Cinque anni completamente dedicati alla causa neroverde dando tutto sul campo del Santa Lucia: Chiara Abati lascia il calcio giocato e la Florentia a soli 26 anni. La prova inconfutabile della sua dedizione alla squadra di San Gimignano è la decisione del presidente Becagli di ritirare il numero 7. Questa la sua lettera d’addio:
“Nella vita a volte arriva il momento in cui si deve scegliere. Scegliere se continuare una strada o abbandonarla per intraprenderne un’altra.
A soli 26 anni ho deciso di lasciare il calcio, una decisione sofferta e difficile, per dare priorità al lavoro.
Lascio una società che per 5 anni per me è stata casa.
É stato un percorso incredibile che rimarrà nella storia del calcio femminile. Ho vinto, ho perso, ho pianto, ho sorriso, sono stati anni bellissimi che non dimenticherò mai.
Mi mancherà allacciarmi gli scarpini, mi mancherà il discorso pre-partita, mi mancherà correre per abbracciare le mie compagne dopo un goal, sbuffare per un passaggio sbagliato, correre dietro all’avversario, mi mancherà faticare e uscire stremata a fine allenamento, mi mancheranno le risate nello spogliatoio e le cene di squadra: mi mancherà TUTTO.
Ringrazio tutte le mie compagne di squadra con cui ho avuto il piacere di condividere il campo, tutte le persone che hanno reso così incredibili questi 5 anni, dal mister, allo staff, ai dirigenti.
Ringrazio il presidente Tommaso Becagli per avermi voluta nel progetto Florentia, per quello che ha fatto per la società e per quello che ha fatto per me.
Sono contenta di aver avuto l’onore di indossare questa maglia e questi colori che porterò sempre nel cuore.
Voglio fare un grosso in bocca al lupo alla squadra e a tutto lo staff per la nuova stagione: sarò sempre con voi, vi seguirò e diventerò la vostra prima tifosa.
GRAZIE !!!”
Credit Photo: Elia Caprini