Cecilia Salvai, giovane difensore della Juventus Women, reduce da un infortunio, ha parlato in una diretta Instagram, rispondendo alle domande dei suoi tifosi:
“Ho continuato ad allenarmi nei pochi spazi che avevo a disposizione abitando in appartamento. Mi ritengo fortunata perché convivo con mio marito e il mio cane, qualcosa da fare l’abbiamo sempre trovato. Il preparatore ci inviava costantemente programmi di allenamento personalizzati e ogni giorno si preoccupava dei nostri allenamenti. Ho trasformato la casa in una palestra.
Il mio percorso? Ho iniziato a 14 anni con i ragazzi, poi sono passata in una squadra solo femminile prima di arrivare al Torino ed esordire in Serie A. Poi è arrivato il Verona dove ho vinto il mio primo Scudetto e ho imparato a vivere lontano da casa. Quando è nata la Juventus Women non ho potuto dire di no. Ruolo? Sono nata come terzino, poi Cabrini mi ha spostato al centro della difesa perché mi vedeva meglio li. Mi ispiro a Chiellini e Bonucci anche se mi rivedo più in Barzagli.
Mondiale? Non posso dire che non mi sia dispiaciuto non giocarlo, ma bisogna sapersi adattare e reagire nel modo giusto. Le mie compagne mi hanno regalato gioie immense e mi hanno fatto sentire parte del gruppo anche se ero infortunata.
Campionato? Il discorso da fare sul nostro campionato è diverso da quello che si fa sul calcio maschile, non possiamo viaggiare di pari passo, ma se veniamo messe in condizione di stare in sicurezza secondo me si può riprendere. Da giocatrice dico che vorrei giocare anche perché sono molti mesi già che non giochiamo.”
Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva