Beatrice Merlo, giovane terzino dell’Inter Women, è intervenuta nella diretta Instagram di Sportitfootball parlando dell’emozione dell’entrata a San Siro, del rapporto con le compagne e delle emozioni della prima convocazione in Nazionale.

“Giocare per l’Inter è un’emozione unica. Soprattutto quando noi eravamo Asd Inter Milano e ci hanno preso, giocare per la prima volta con la maglia nerazzurra mi aveva provocato emozioni indescrivibili, mi tremavano le gambe e mille pensieri affollavano la testa, ma in campo devi dare tutta te stessa.”

“Dei festeggiamenti della Serie B a San Siro mi ricordo piccoli pezzi perché quando entri in uno stadio del genere e quando non sei abituata a tutta quella gente è inevitabile. Avevo il cuore a mille con le mani che tremavano. È stato assurdo.”

“Con le mie compagne ho un bellissimo rapporto, con alcune sono veramente cresciuta insieme sono come sorelle. Con Eleonora Goldoni quest’anno si è creato un bellissimo rapporto di fiducia, se c’è un problema ce lo diciamo direttamente in faccia, c’è una reciproca motivazione.”

“Alla prima convocazione in Nazionale maggiore ero in Olanda con l’Under 23 e sapevamo che due azzurre dovevano tornare a casa e che avrebbero scelto due di noi per rimpiazzarle. Io non ci credevo, ero una delle annate più piccole pensavo magari può succedere ma avevi troppa gente davanti. Poi il mister mi ha detto che lo aveva chiamato Milena e che dovevo prendere andare direttamente da loro. Mi hanno subito accolta e mi sono trovata molto bene.”

“Dispiace che con questa pandemia si sia fermato tutto, sia per me ma anche in generale per il nostro movimento si stava espandendo ed ora dobbiamo ripartire piano piano. Sono contenta che il calcio femminile abbia preso questa via.”

Credit Photo: Matteo Papini, FotoItaliaSport