E’ appena terminata la stagione sportiva e Alice Greppi calciatrice italiana, difensore del Ravenna esprime attrraverso i canali social il suo pensiero sulla stagione e sul capitano della squadra Simona Cimatti:
“In ogni percorso di vita, si inizia, si conclude. Ciclico. Nel calcio, anche.
Per essere capitano basta una fascia al braccio, per essere leader serve di più.
E questo @simonacimatti può spiegarlo molto bene.
Un leader è quello che si carica dei problemi, senza pesarli, per risolverli. Ha orecchie per tutti, parole gentili per chiunque abbia bisogno di esser consolato. Un leader conosce il silenzio quando serve, conosce la fatica, perché per metterci la faccia serve avere la coscienza pulita e l’unico modo è pedalare e dare l’esempio.
Io ho capito bene in questi 4 anni da @simonacimatti quanto “costi” essere leader ma soprattutto quanto cuore serva per dare senza pretendere.
Ho capito anche, che ogni Capitano ha bisogno di uno scudo, la sua squadra e ha bisogno di una spada, che senza timore sappia fare il lavoro sporco, dire le cose più scomode, passare oltre quando necessario, interpretare il ruolo del “cattivo” della storia. Perché la spada serve a questo, tenere distanti “i draghi” e permettere al capitano di arrivare sano e salvo alla fine del gioco. Solo così vissero tutti felici e contenti
Or dunque, lo scudo era ottimo, una squadra di persone luminose
Spero di esser stata una spada altrettanto valida
Ora che il gioco è finito, posso tornare vulnerabile, grazie Cap, grazie ragazze. Siamo state una famiglia. Una famiglia un po’ bizzarra, ma ci siamo volute bene “