Eugenia Martino, calciatrice che ha militato nell’Eccellenza toscana con l’Unione Poliziana, da qualche giorno ha dato il suo addio al calcio giocato. La punta romana classe ’86, che ha vestito in carriera tra le altre le maglie di Bologna, nel Cesenatico, Arezzo, Marsciano e Virtus Chianciano, ha ricordato con queste parole le sue emozioni vissute su un campo di calcio:
Domenica è stata la mia ultima volta. La mia ultima Chiama, la mia ultima maglia numero 7, la mia ultima borsa da giocatore e ancora se ci penso non ci credo.  Sono passati 27 anni di pallone, 27 anni di “sei un maschiaccio”, 27 lunghi anni di fango, freddo, sudore, corse, ritiri, amiche, allenatori, 27 anni di quest’anno vinciamo. 27 anni dal parco dell’Olgiata a Roma, al campo della Parrocchia di isola Farnese, e poi la serie A, la serie B, la serie C e l’Eccellenza.
Non so ancora immaginarmi senza, sembrava un giorno così lontano quello in cui avrei dovuto smettere e invece eccolo qui. Non sarò qui a raccontarvi una storia triste oggi ma se avessi potuto scegliere di continuare l’avrei fatto ma questa vita non mi ha dato scelta oggi.
Grazie a tutte le mie compagne di squadra, dalla SS LAZIO al BOLOGNA,al PONENTE CESENATICO, all’AREZZO, al MARSCIANO.
Grazie alla mia Virtus Chianciano che ora è diventata Poliziana Women con cui ho avuto l’onore di costruire qualcosa di unico negli ultimi 10 anni e ci siamo divertite, e quante cose ci ricorderemo insieme, e quante di voi mi sono rimaste nel cuore.
Vorrei dire un milione di cose ma ho un nodo d’acciaio nella gola e solo a scriverle crollerei di nuovo. La vita senza calcio è una vita a metà ma qualche cosa mi inventerò ancora”.