Nelle ore scorse abbiamo avuto il piacere di intervistare in esclusiva Laura Neboli.
L’ex calciatrice, con 25 presenze in Nazionale, apre parlando della prossima Serie A:
“Mi aspetto un campionato sempre più competitivo e avvincente, con il livello tecnico che continua a crescere. Il cambiamento, futuro, nel numero di squadre in Serie A e Serie B potrebbe portare ad una maggiore competitività e equilibrio nei campionati, rendendo le partite più combattute e interessanti per i tifosi”.
Il tecnico bresciano sui movimenti di mercato, invece, ci confida:
“I movimenti di mercato e di panchina che mi hanno stuzzicato di più sono stati quelli della Juventus Femminile, che ha confermato le proprie ambizioni e quelli del Milan, che ha fatto importanti investimenti per migliorare la propria squadra. L arrivo di Piovani all‘ Inter e i nuovi acquisti potrebbe essere fondamentali per far crescere la squadra e riuscire a giocarsela ed essere all‘ altezza con le squadre di testa”.
Sulla prossima Champions l’attuale tecnico delle tedesche dell’Under 17 del Fortuna Düsseldorf, ex Recklinghausen, sottolinea:
“La possibilità di vedere tre squadre italiane ai gironi di Champions League é un risultato straordinario per il calcio femminile italiano e potrebbe portare maggiore visibilità e prestigio al nostro campionato. Se le squadre italiane riuscissero a confermarsi in Champions, magari arrivando fino alle finale, potrebbero un risultato importante per tutto il movimento femminile. Aiuterebbe ad avvicinare ancora più sponsor e popolarità in Italia”.
L’ex calciatrice, che ha partecipato agli Europei del 2009 e del 2013, sulla Nazionale poi chiosa:
“L’ottima figura della Nazionale italiana dopo l’ultimo Mondiale è sicuramente un segnale positivo, l’arrivo di Soncin ha portato nuova energia e motivazione al gruppo, contribuendo ai buoni risultati ottenuti. La scelta di dare questo importante lavoro a Soncin è stata fondamentale per far fare un passo avanti a tutto il movimento femminile. Mi piace l’approccio che ha avuto e le nuove idee che ha portato”.
La classe ’88, ex di Tavagnacco, Bardolino e Reggiana, poi continua:
“Spero che la Nazionale italiana possa recitare un ruolo importante nell’Europeo del prossimo anno, potrebbe essere una bella occasione per confermare il proprio valore a livello internazionale”.
La chiusura di Laura, invece, è sul movimento italiano:
“Negli ultimi anni c’è stato sicuramente un aumento dell’attenzione verso il calcio femminile, grazie anche alle ottime prestazioni delle Nazionali e alla maggiore visibilità mediatica. Spero che questa tendenza positiva continui a crescere, portando sempre più persone a seguire e sostenere il calcio femminile italiano”.