Nelle ore scorse abbiamo avuto il piacere di intervistare in esclusiva Giorgia Motta. L’ex calciatrice, che in carriera ha vestito anche la maglia Azzurra 24 volte, apre sulla Serie A alle porte sulla quale ci dice:
“Mi aspetto una Serie A molto entusiasmante, arricchita dall’arrivo di giocatrici di grande livello che sono curiosa di vedere all’opera nel nostro campionato. I cambiamenti sono stati molti e proprio per questo mi aspetto un campionato ricco di sorprese e di novità. Personalmente ho sempre apprezzato mister Piovani, anche se sempre da avversaria, e spero che possa fare bene e trasmettere la propria mentalità in un club blasonato come l’Inter”.
L’ex, tra le altre, di Torres, Fiorentina e Mozzanica, sulla Nazionale invece sulla prossima Champions poi sottolinea:
“A mio parere sarebbe molto importante avere tre squadre che possano far bene, soprattutto perché rispetto agli anni scorsi oggi in Italia sono aumentate le squadre di alto livello e credo che tre squadre si potrebbero meritare la qualificazione a gironi di Champions”.
Il tecnico, con un recente trascorso nello staff del Verona, sposta poi l’attenzione sul format futuro della Serie A:
“Personalmente sono contenta di questo cambio perché negli ultimi anni il livello è cresciuto molto anche in B, soprattutto nella fascia alta. Di conseguenza diversi club hanno investito tanto e meritano un posto in A, senza che questo comporti un abbassamento di livello. Inoltre in questo modo tante giocatrici, anche giovani, potrebbero giocare gare di livello e più allenanti, anche in funzione delle nostre nazionali”. 
La classe ’84 veronese sulla salute della nostra Nazionale, invece, sottolinea:
“Devo dire che Soncin, coadiuvato da Viviana Schiavi con la sua esperienza nel femminile, ha portato grandissimo entusiasmo all’inizio, accompagnato da un grande lavoro tattico che ad oggi stanno portando bellissimi segnali.  Questo fa ben sperare per il prossimo anno dove penso che l’ Italia possa rendersi protagonista con la propria idea di gioco”.
L’ex difensore chiude, infine, con un pensiero sul momento del calcio femminile:
“Credo che negli ultimi anni l’attenzione sia aumentata molto, grazie a quello che ha elencato lei ma anche grazie ai social network e all’arrivo in Italia di calciatrici molto blasonate e seguite all’estero. Ovviamente per mantenere alta l’attenzione  è tuttavia necessario che lo spettacolo sia sempre più interessante e quindi di alto livello e che i club continuino ad investire anche nei propri settori giovanili per assicurarsi una crescita proiettata nel futuro”.