Il Parma di Ilenia Nicoli firma l’impresa maggiore del ventesimo turno di Primavera 1, infliggendo la prima sconfitta alla capolista Juventus! Un successo di allegriana memoria, per il famoso ‘corto muso’ (un 1-0 firmato dalla segnatura della sempre più convincente Beatrice Antoniazzi), che la dice lunga sulla voglia delle ragazze parmensi di non lasciare andare a cuor leggero le final four. Già, perché con solo più sei punti conquistabili nelle ultime due giornate della stagione regolare, le gialloblù restano ancora aggrappate al sogno di potersi vivere da protagoniste gli spareggi per il titolo. Certo, delle cinque pretendenti agli ultimi tre posti (il primo se lo è già accaparrato, ormai da tempo, proprio la capolista) sono quelle messe peggio, ma l’aver interrotto il cammino da imbattute delle bianconere, non potrà che fornire un surplus di energie positive.
Fallisce il primo match point per qualificarsi, invece, quel Sassuolo che occupa la seconda posizione: il pareggio per 2-2 a cui lo costringe una indomita Fiorentina (a segno Marie Sergine Ataluce e Lidija Stanic per le neroverdi, Siria Mailia e Benedetta Bedini per le viola), lo tiene ancora a tiro proprio delle fiorentine di Nicola Melani, quinte della fila e (potenzialmente) prime delle escluse. La formazione gigliata, spera ovviamente di poter affrontare in prima persona quegli spareggi che si disputeranno sui campi del suo Viola Park, ma la loro corsa non potrà essere fatta sulla squadra di mister Davide Balugani, alla quale, manca solo più un punto (conquistato in proprio o perso dalle toscane) per tagliare l’ambito traguardo.
Un obiettivo, a cui si stanno approcciando anche Inter e Roma, autrici di un identico successo casalingo per 4-0 (rispettivamente ai danni di Como ed Arezzo) ed attualmente proprietarie, in solitudine, della terza e quarta posizione nella graduatoria. Le nerazzurre di Marco Mandelli sono andate in gol con Rachele Giudici, Jessica Ciano, Martina Viviani e Lucrezia Sasso, sancendo di fatto la matematica retrocessione delle corregionali, dopo una sola stagione nella massima serie. Le giallorosse di Francesco Viglietta, hanno invece approfittato del pareggio fiorentino per restare uniche proprietarie della quarta piazza e, quindi, padrone del proprio futuro: a piegare le amaranto aretine, a loro volta fuori da ogni rischio retrocessione, ci hanno pensato Elisa Cornacchia, Lexine Farrugia, Giulia Galli e Sara Zappettini.
Proprio il successo romanista, ha invece sancito l’esclusione matematica del Milan dalle finali di categoria: le rossonere, non potranno così difendere quel titolo conquistato la stagione passata. E forse, più che la comunque feroce determinazione sampdoriana, a far cadere ancora le “diavoline” nella tana blucerchiata (4-1 il risultato finale a favore della Sampdoria, con doppietta di Allegra Rossi, gol di Ilaria Atzena ed un’autorete, contro la sola marcatura di Greta De Marco), è stata proprio il sapere di dover scucire quel triangolino tricolore dalle proprie maglie. Il risultato, comunque, ha permesso alla compagine ligure di ottenere la certezza della permanenza in Primavera 1: rispetto al Napoli, penultimo della fila, vanta infatti sei lunghezze di vantaggio, ma in caso di un eventuale arrivo a pari punti le partenopee sarebbero sfavorite dai confronti diretti (sconfitta in casa e pareggio in trasferta).
Napoli che si è decisamente inguaiato, nella corsa per evitare la retrocessione, andando a perdere in casa della pari classifica Hellas Verona: le gialloblù di Davide Santeramo hanno prevalso per 3-0, grazie alle realizzazioni di Gaia Zordan, Maria Kimberly Mangiameli e Carlotta Rovere. La salvezza veronese, nonostante i tre punti di vantaggio ora in possesso, è ovviamente ancora tutta da conquistare, ma con due sole gare ancora da disputarsi, le azzurre guidate da Giuseppe Abbondanza dovrebbero compiere anche più di un mezzo miracolo…
Intanto, la F.I.G.C. ha provveduto ad effettuare i sorteggi relativi alla disputa delle semifinali delle final four, che avranno luogo domenica 27 aprile presso l’impianto Viola Park di Bagno a Ripoli: la prima sfida, prevista per le ore 11.30, vedrà scendere in campo la Juventus contro la quarta classificata della stagione regolare. Alle 17, invece, si confronteranno la seconda e la terza della regular-season. Domenica 29, alle ore 16.30, sempre nello stesso impianto andrà in scesa l’atto decisivo per l’assegnazione dello scudetto 2024-2025, fra le due vincitrici delle semifinali.
Risultati Primavera 1
Parma – Juventus 1-0
Inter – Como 4-0
Roma – Arezzo 4-0
Sassuolo – Fiorentina 2-2
Hellas VR – Napoli 3-0
Sampdoria – Milan 4-1
Classifica finale Primavera 1
Juventus pt 49; Sassuolo 41; Inter 40; Roma 38; Fiorentina 36; Parma 34; Milan 28; Arezzo 20; Sampdoria 19; Hellas VR 16; Napoli 13; Como 6