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Giulia Orlandi, Empoli Ladies: “… l’Empoli non vuole essere una meteora in serie A, ma vuol dire la sua…”

Giulia Orlandi, nuova giocatrice dell’Empoli Ladies, dal lunghissimo passato viola vissuto nell’ACF Firenze e nella Fiorentina Women’s delle quali era il capitano. Giocatrice leader del centrocampo, in campo, come nella vita, è molto corretta pur non risparmiando grinta e agonismo. Tra i suoi successi una promozione in serie A2, due promozioni in serie A, uno Scudetto e una Coppa Italia. Ma ascoltiamo le sue parole.

Come stai preparando e vivendo questa stagione, in un ambiente nuovo e con nuove compagne di squadra?
Sì è un ambiente completamente nuovo per me, diverso da quello finora vissuto, soprattutto negli ultimi due anni. Ci sto mettendo impegno e mi sto preparando per cercare di portare quelle due-tre cose che posso sapere grazie all’esperienza mia personale. Col gruppo mi trovo bene, le ragazze sono tranquillissime e si lavora bene, da questo punto di vista nessun tipo di problema. A volte mi rendo conto di avere qualcosa da dare, specialmente alle compagne più giovani. L’esperienza vissuta in certe realtà permette di farmi capire e vedere delle cose a cui inizialmente non prestavo la dovuta attenzione. Adesso invece posso far notare o fare in modo che alcune cose vadano verso la giusta direzione.

Perché hai scelto proprio l’Empoli Ladies?
Beh, principalmente per la vicinanza e perché ho fatto una scelta di vita a livello lavorativo. Questa era una soluzione che permetteva di conciliare il lavoro con l’attività sportiva, questa passione che ho ormai da una vita.

Mi sembra giusto, il lavoro è troppo importante visto che la vostra attività sportiva non è professionistica.
Vero, c’è da dire che una ragazza di 18 anni che comincia la sua carriera adesso forse potrà raggiungere qualcosa in più se questo movimento si svilupperà in un certo modo. La mia vita, invece, a 30 anni ha già preso una certa direzione e in questo momento non potevo sacrificare il lavoro. Ho dovuto fare una scelta molto meditata e sofferta, perché venire via dalla Fiorentina mi è costato tanto a livello personale. Ma non potevo seguire il cuore, ho cercato veramente di valutare al meglio il tutto, ma ci sono delle priorità che possono cambiare e costringere a scelte diverse.

Quali sono gli obiettivi dell’Empoli e quelli tuoi personali per questa stagione?
L’obiettivo dell’Empoli è la salvezza, dobbiamo rimanere nella categoria appena conquistata. Sinceramente non mi sono posto un obiettivo mio personale, penso più all’obiettivo della squadra cioè raggiungere una tranquilla salvezza. Quello che desidero di più è riuscire a dare il mio contributo in qualsiasi modo, alla squadra, alla società e a tutto l’ambiente azzurro per ripagare la fiducia che mi è stata data. Naturalmente l’Empoli non vuole essere una meteora in serie A, ma vuol dire la sua, ottenere rispetto e, perché no, magari anche stupire.

Alia Guagni, diventata ora il capitano della Fiorentina, in merito al suo nuovo ruolo ha detto: “Mi dispiace tantissimo di non giocare con Giulia quest’anno, perché avrei preferito comunque continuare a giocare con lei.”. Cosa gli rispondi?
Io le faccio un grande in bocca al lupo, so che ha tutti i requisiti per gestire un gruppo. Anche a me avrebbe fatto piacere continuare a giocare con lei perché ormai è veramente una vita, e, vuoi o non vuoi, anche negli ultimi anni ci siamo legate proprio per portare avanti l’avventura viola. Rinnovo il mio augurio e spero riesca a trascinare tutti. Io l’anno scorso, a livello personale, ho ricevuto tanto da tutte le compagne con cui ho giocato. Quest’anno sarà fondamentale per loro avere un bel gruppo consolidato che possa veramente fare bene.  

Descrivici a grandi linee la tua carriera.
La mia carriera nasce nell’ACF Firenze all’età di 13 anni. Ho fatto un paio d’anni di giovanili per passare poi in prima squadra. Mi sembra fosse il mio primo anno in B con subito una promozione in A2, e poi la prima promozione in serie A nel 2006. Ci fu un anno in cui retrocedemmo in A2 per poi tornare in serie A nel 2010 e mantenere la categoria definitivamente, fino all’arrivo della Fiorentina. Dopo i due anni con la Fiorentina eccomi ad Empoli. Insomma il mio vissuto è sempre stato in maglia viola.

Ora parlaci della tua giocata più bella e dell’episodio che ricordi più volentieri.
La mia giocata più bella? Eh chi se la ricorda. Beh, forse una mi viene in mente, il primo anno che eravamo in serie A alla penultima giornata di campionato contro l’Atalanta feci il gol che valse la salvezza. Metto anche il mio esordio in prima squadra, in serie B contro il Sant’Elpidio quando entrai e feci gol. Un vizio di fare gol che purtroppo si è perso nel tempo. Per quanto riguarda l’episodio che ricordo più volentieri come faccio a non citare l’emozione indescrivibile che ho provato nel giocare al Franchi davanti a quel meraviglioso pubblico, la vittoria dello scudetto e l’atto di alzare al cielo la Coppa Italia, sollevarla provoca un’adrenalina pazzesca!

E l’episodio da dimenticare?
L’ho già dimenticato (ride n.d.r).

Il futuro di Giulia Orlandi, cosa prevede?
Sono abituata a fare un passo alla volta. Anche perché nell’arco di un anno possono cambiare tante cose. Vediamo nel prosieguo cosa ci riserverà la vita, il calcio e un po’ tutto. Intanto pensiamo a quest’anno, a fare bene e a raggiungere l’obiettivo prefissato. Al dopo ci si penserà al momento debito.

Ringraziando Giulia Orlandi per la sua disponibilità, porgiamo un grandissimo in bocca a lupo per il proseguimento della sua carriera, da parte mia e di tutto lo staff di Calcio Femminile Italiano.

Credit Photo: Empoli Ladies FBC

Test-match: Agsm Verona forza 6 sull’Orobica

Seconda amichevole della settimana e seconda vittoria per le ragazze di Agsm Verona che sul sintetico amico di via Sogare si impongono per  sei reti a due sull’Orobica, compagine bergamasca della serie cadetta. Mister Longega tiene precauzionalmente a riposo Kongouli e schiera in campo anche alcune straniere alla prima gara con la squadra.

Le scaligere sbloccano il risultato al 12′: cross di Osetta dalla destra, velo di Fishley per l’inserimento di Peare che al volo insacca sul palo lontano. Al 18′ la sorpresa Depuy, statunitense in attesa di transfer, da due passi mette dentro il pallone dopo un batti e ribatti davanti alla porta bergamasca. Il Verona fallisce un paio di ghiotte opportunità per allungare e viene punito da Merli che sfrutta un errore difensivo riportando in partita le lombarde. Poco dopo la mezz’ora di gioco è tuttavia Veronica Pasini ad allungare nuovamente per le scaligere insaccando di prima intenzione il pallone del tre a uno, risultato che chiude la prima frazione.

Nell’intervallo Longega effettua ben quattro sostituzioni mettendo in mostra altri nuovi arrivi. Al quinto Depuy finalizza sotto misura un’azione corale siglando la doppietta personale. Applausi per Pasini che si libera con una magia chiamando Lonni alla deviazione in angolo. L’Agsm Verona sigla la quinta rete con Paixao, giovane portoghese in cerca di conferma che fa scrosciare gli applausi con una gran conclusione sotto la traversa. L’Orobica sfrutta una seconda leggerezza difensiva delle veronesi per accorciare le distanze con Massussi. A fissare definitivamente il risultato sul sei a due ci pensa Pasini che raccoglie l’assist di Depuy ed insacca da distanza ravvicinata.

A sette gironi dall’avvio del massimo campionato l’Agsm Verona ha mostrato giocatrici di talento e un gioco ancora in fase di progetto. Nei prossimi giorni sarà importante conoscere quali, tra le tante straniere in attesa di transfer internazionale, mister Longega potrà schierare in campo contro la Fiorentina campione d’Italia.

AGSM VERONA 6
OROBICA BERGAMO 2

Reti: Pt. 12′ Peare, 18′ Depuy, 24′ Merli L., 33′ Pasini, st. 5′ Depuy, 18′ Payxao, 28′ Massussi, 39′ Pasini.

Agsm Verona: Buhigas (1′ st. Lemey), Lipman, Soffia (15′ st. Esquilli), Hill, Bardin (1′ st. Giubilato), Osetta (1′ st. Howard), Pasini, Nichele (1′ st. Mack), Fishley (15′ st. Payxao), Peare, Depiy.
A disposizione: Lemey, Kongouli, Giubilato, Howard, Mack, Esquilli, Payxao.
Allenatore: Renato Longega.

Orobica Bergamo: Lonni, Brasi, Merli C., Zamboni, Viscardi, Fopri, Barcella, Cirillo, Merli L., Massussi, Milesi M.
A disposizione: Milesi G., Gaspari, Foiadelli, Parsani.
Allenatore: Marianna Marini.

Credit Photo: Federico Fenzi

Valentina Bergamaschi, Brescia: “Insieme possiamo fare così tanto”. Cristian Peri: “Nessuna rivincita, nessun sassolino”

Tante le gioie per la conquista della Supercoppa Italiana dove le leonesse del Brescia Femminile hanno espugnato le Viola della Fiorentina Women’s a Forlì con un 4 a 1. Il Brescia riparte quindi pronto alla nuova stagione e fa sentire che è presente, che sarà lì pronto a combattere per il primo posto e lo scudetto, nonostante la squadra e l’organico siano cambiati molto durante il mercato estivo.

Valentina Bergamaschi, uno dei colpi di questo calciomercato arriva dal Neunkirch, e commenta così sul suo profilo Facebook la vittoria del trofeo: “Da soli possiamo fare così poco, insieme possiamo fare così tanto.. #BCF #dreamteam #lunionefalaforza #leonesse #supercoppa #happiness “

Anche il Direttore Sportivo del Brescia Femminile, Cristian Peri, scrive una riflessione su Facebook dopo la vittoria: “Nessuna rivincita, nessun sassolino. Solo gioia e qualche notte estiva ripagata. Appena abbracciato il mister abbiamo parlato della difficilissima traferta di Bari. Tanta consapevolezza che lavoro umiltà e abnegazione sono la ricetta migliore alle difficoltà. Grazie a tutti tifosi staff e soprattutto alle nostre Leonesse affamate #BCF #LEONESSEDITALIA #SUPERCOPPA”

Credit Photo: Cristian Peri – Facebook

Fiorentina Women’s, Sauro Fattori: “Facciamo tesoro dei nostri errori. Testa al campionato e alla Champions League”

Il tecnico della Fiorentina Women’s Sauro Fattori ha commentato cosi la sconfitta di 4 a 1 ottenuta contro il Brescia nella Supercoppa Italiana:: “Faccio i complimenti al Brescia per la prestazione ottenuta qust’oggi. E’ indubbio che oggi abbiamo sbagliato tanto, ma se conosco la mia squadra, riusciremo subito a reagire a questa sconfitta. Aldilà degli errori tecnici durante la gara, oggi ci è mancato qualcosa sotto il profilo dell’incisività. Adesso torniamo ad allenarci e a lavorare per poter riscattarci fin da domenica prossima. Vogliamo essere competitivi su tutti i fronti. La gara si è evoluta al meglio per il Brescia. Adesso dobbiamo far tesoro dei nostri errori soprattutto in ottica campionato e Champions League”.

Credit Photo: http://www.violanews.com/

Supercoppa Italiana: apoteosi Brescia, 4-1 alla Fiorentina Women’s

Il Brescia ha vinto la sua quarta Supercoppa consecutiva e lo ha fatto nel modo più bello, in rimonta per 4-1 su una Fiorentina Women’s irriconoscibile. Sono state le leonesse guidate dal mister Gianpietro Piovani, alla sua prima stagione nel calcio femminile, ad alzare al cielo di Forlì il primo trofeo della stagione, messo in palio nella sfida tra la vincente il campionato e la Coppa Italia della passata stagione. Avendo conquistato tutto la Fiorentina Women’s, le leonesse del Brescia hanno preso parte al confronto in qualità di finaliste della coppa nazionale. Le leonesse quindi hanno rotto il sortilegio della scorsa stagione che le aveva viste sempre perdenti con le viola. Dopo aver incassato il gol in apertura al 4’ (Guagni) il Brescia ha risalito la china passo dopo passo chiudendo il primo tempo sul pari grazie alla rete di Sabatino al 32’. Nella ripresa è salita in cattedra la ventenne Valentina Bergamaschi che ha sciorinato un repertorio da bomber di razza. Al 5’ al 21’ e al 32’ l’attaccante del Brescia ha demolito le speranze viola con due guizzi e una conclusione da distanza siderale.

La gara di Supercoppa, istituita nel 1997, per questa edizione è stata ospitata dalla città forlivese grazie all’impegno di Claudia Trevi. Hanno collaborato alla buona riuscita dell’evento le giovani calciatrici dell’Olimpia Forlì e del Cesena.

Oltre 1200 le persone presenti sugli spalti del “Tullo Morgagni”.Per la Lega Nazionale Dilettanti hanno seguito il match il Segretario Generale Massimo Ciaccolini, il delegato al calcio femminile e vicepresidente per l’area Sud Sandro Morgana. Non ha voluto mancare l’appuntamento il presidente del Settore Giovanile e Scolastico Vito Tisci. La sfida è stata seguita anche da Milena Bertolini, ct della Nazionale A, fino alla scorsa stagione sulla panchina del Brescia e dall’allenatrice della Juve Rita Guarino. Sugli spalti anche il Presidente del main sponsor della Serie A “I Dolci Sapori” Matteo Pinciroli.

La gara è stata fondamentale anche per lanciare il nuovo format di comunicazione della Lega Nazionale Dilettanti. La sfida è stata trasmessa in diretta streaming su quattro piattaforme web e portali d’informazione che insieme superano abbondantemente i 4 milioni di potenziali utenti, si tratta di repubblica.it, corrieredellosport.it, tuttosport.com e oasport.it. Come tutte le gare di maggior rilevanza della LND anche la diretta della Supercoppa è stata trasmessa in streaming sulla pagina Facebook ufficiale della Lega Nazionale Dilettanti (Facebook.com/LegaDilettanti) che ormai ha sfondato il muro dei 370.000 like con gli eventi in diretta che in media raggiungono più di 150.000 utenti.

Evento nell’evento l’esibizione del songwriter, voce degli STUDIO 3, star di AMICI di Maria De Filippi e di Sanremo 2016 Salvatore Gabriel Valerio. Il performer ha cantato l’inno d’Italia prima del fischio d’inizio della gara e si è esibito durante l’intervallo con i suoi brani di maggior successo.

Assente per improrogabili impegni istituzionali, il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia ha voluto inviare un messaggio a tutti i partecipanti di questa grande festa del calcio: ”Complimenti al Brescia per il traguardo raggiunto ed alla Fiorentina Women’s per aver dato vita ad una sfida esaltante. Al di là del risultato del campo entrambe le squadre hanno rappresentato al meglio una disciplina sportiva in grande crescita in cui crede fortemente la Lega Nazionale Dilettanti”.

“La finale di Supercoppa di questa stagione è la fotografia migliore dello stato di salute attuale del calcio femminile impegnato in una dimensione di sviluppo mai raggiunta finora – queste le parole di Sandro Morgana a fine gara. “Grazie al nuovo main partner “I Dolci Sapori” potremo crescere ancora di più. La presenza di importanti società professionistiche ci impegna e ci stimola a fare ancora meglio, ad essere presenti in termini di grande professionalità per capire le sorti di un movimento che ha bisogno di grande eventi ed al contempo di iniziative di sostegno per le società di regionali che ancora vivono momenti di difficoltà. Senza basi solide anche il vertice della piramide ne risente”. In mattinata si è tenuto un incontro tra il Dipartimento e i Coordinatori Regionali di calcio femminile di tutta Italia per delineare la sinergia tra nucleo centrale e territorio.

Prima della partita sul campo antistante lo stadio si è tenuto il Women Open Days, l’iniziativa finalizzato allo sviluppo del calcio femminile realizzato dal Settore Giovanile Scolastico insieme ai Coordinamenti Regionali per promuovere il tesseramento delle giovani calciatrici. Decine di ragazze provenienti da tutta la provincia si sono cimentate in attività ludiche-sportive.

LA GARA – I primi dieci minuti del match sono arroventati. Al 4’ Mauro riceve un bel pallone a centro area e non lascia scampo a Marchitelli. Il Brescia reagisce subito, al 9’ Ohrstrom compie due miracoli su Giacinti, prima respingendo dalla distanza e poi d’istinto deviando una girata da pochi metri sempre dell’ex Mozzanica. L’agonismo è tanto, entrambe le squadre sprigionano tutta l’energia accumulata in questo pre campionato. Difficile trovare spazio per creare occasioni limpide. Ci vuole un errore marchiano di Tortelli per cambiare le sorti della gara. Al 32’ il difensore della Fiorentina effettua un passaggio all’indietro troppo corto, ne approfitta la Sabatino che salta il portiere viola e deposita in rete la palla del pareggio bresciano. La squadra di Fattori accusa il colpo, al 37’ la Heroum scocca un tiro dalla distanza destinato ad infilarsi sotto la traversa ma ci pensa la Ohrstrom a deviare la sfera con la punta delle dita appena sopra la traversa.
La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo, ovvero con un gol, stavolta è il Brescia a segnarlo. Al 5’ la Giugliano dalla destra serve un assist al bacio per la Bergamaschi che ruba il tempo alle avversarie e con una girata repentina firma il sorpasso delle leonesse. Al 20’st il Brescia sfiora il tris, la Giacinti in contropiede serve bene la Sabatino che scarta il portiere viola e appoggia a colpo sicuro, prodigioso il salvataggio della Bartoli in scivolata proprio sulla linea d porta. Ma il gol è rimandato di pochi istanti, sull’angolo conseguente la Girelli serve bene di testa la Bergamaschi che in spaccata anticipa tutti segnando il terzo gol per le leonesse, la doppietta personale per la giocatrice ventenne. Giornata speciale per la giocatrice rientrata dal campionato svizzero che ha dimostrato una freddezza da bomber di razza. L’apoteosi del Brescia si compie al 32’ sempre grazie a Valentina Bergamaschi che trova l’angolo giusto all’incrocio dei pali con una conclusione da distanza siderale. E’ il quarto schiaffo per una Fiorentina ormai disorientata che rischia la cinquina al 39’ evitata da due interventi prodigiosi della Ohrstrom.

FIORENTINA WS-BRESCIA CF 1-4
Fiorentina Women’s (4-3-1-2): Ohrstrom; Bartoli, Linari, Tortelli, Guagni (45’pt Vigilucci); Einarsdottir (7’st Brazil), Adami, Carissimi; Bonetti; Caccamo, Mauro (29’st Zazzera). A disp: Durante, Daniel, Rinaldi, Domi. All. Fattori-Cincotta
Brescia (3-5-2): Marchitelli; Di Criscio, Fusetti, Mendes; Tomaselli, Girelli (40’st Ghisi), Giugliano, Heroum (25’st Sikora), Bergamaschi (44’st Pettenuzzo); Sabatino, Giacinti. A disp: Ceasar, Cacciamali, Boglioni, Magri. All. Piovani
Arbitro: Silvia Gasperotti di Rovereto
Reti: 4’pt Mauro (F), 32’pt Sabatino (B), 5’st Bergamaschi (B), 21’st Bergamaschi (B), 32’ st Bergamaschi (B)
Ammonite: Di Criscio (B)
Note: spettatori 1200 circa, angoli 3-2, recupero 2′ pt e 3’st.

Femminile Riccione Calcio, capitan Barbara Riceci: “Cammino difficile in serie B ma siamo propositive”

Appuntamento con la seconda giornata del Campionato di serie B per il Riccione Calcio Femminile, che domenica 24 settembre alle ore 15.00 nell’accogliente struttura dello Stadio “Nicoletti” della Perla Verde, debutta tra le mura casalinghe contro il Trento Clarentia.

Ancora qualche assente all’appello, fuori Vancini, Sintini, Balducci, Ottaviani e Semprini, ma segnali propositivi come sottolinea il tecnico Gianluca Lorenzi: “La settimana è stata buona, le ragazze si sono allenate bene e il morale, nonostante la sconfitta contro la Jesina è discreto”.

Propositiva anche il capitano Barbara Riceci, classe ’88,  una delle bandiere della società biancazzurra, che ha ereditato la fascia da bomber Federica Cesari, qualche problemino fisico per la riccionese, che farà di tutto per esserci: “La fascia da capitano è per me motivo di orgoglio, sono molto felice, ma, ammetto che sento anche la responsabilità che ne consegue. Il gruppo di questa stagione è molto valido, sia dal punto di vista qualitativo che umano, dallo scorso anno con l’arrivo di mister Lorenzi ritengo che ci siamo unite maggiormente. Abbiamo anche ragazze provenienti dalla primavera, la compattezza non manca, anche nei momenti difficili che probabilmente vivremo in questo campionato, faremo spogliatoio come già stiamo facendo, il clima armonico ci è di aiuto nelle varie situazioni. Nel corso di questa settimana abbiamo proseguito nel lavoro, siamo una squadra in costruzione, il mister sta provando diversi moduli e alcune giocatrici anche in ruoli nuovi si stanno adattando, non è semplice, lo sappiamo. Affrontiamo un’avventura che non ci vedrà giungere ai vertici ma ci auguriamo, visto il potenziale, nemmeno nelle ultime posizioni, il pareggio in Coppa e il buon rendimento, prima dell’espulsione, di domenica scorsa ci fa ben sperare. Non sarà un cammino facile, ci auguriamo di viverlo tutte assieme al meglio”.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Femminile Riccione)

Gli artigli del Brescia sulla Supercoppa, Fiorentina Women’s annientata 4-1

Una prova devastante, mostruosa. Gli addetti ai lavori davano per favorita la Fiorentina Women’s per la vittoria della Supercoppa 2017, ma giocatrici e staff del Brescia ci credevano. Nel calcio, in fondo, vince chi ha più fame, e al Morgagni di Forlì le leonesse di mister Piovani sono arrivate voraci, con un unico obiettivo in testa, la vittoria.

Il Brescia Calcio Femminile annienta 4-1 la Fiorentina di mister Fattori. Va sotto con un gol nei primi minuti di gara, poi pareggia, infine straripa nel secondo tempo.

LA CRONACA:

Passano solo cinque giri d’orologio e la Viola passa: Mauro approfitta di uno svarione difensivo del Brescia e trafigge una incolpevole Marchitelli. Il Brescia però non si arrende, si riassesta e inizia a macinare gioco. Al 10′ Heroum ricama per Giacinti, ma l’attaccante si fa ipnotizzare, clamorosamente, per ben due volte da Ohrstrom. La sabbia scorre nella clessidra e il Brescia è sempre più padrone del campo. Il meritato pareggio arriva al 33′, ironia del destino, per un pasticcio della Fiorentina. Tortelli sbaglia un appoggio in difesa, Sabatinorecupera la sfera, si invola verso la porta avversaria, dribbla anche Ohrstrom e deposita in rete. Al 38′ gran botta da fuori di Heroum che costringe Ohrstrom a rifugiarsi in corner.

E’ il preludio della riscossa del Brescia, che si materializza nel secondo tempo grazie a una prova corale pazzesca e a una Bergamaschi in formato Re Mida. L’esterno del Brescia Calcio Femminile al 6′ concretizza con una zampata in area un cross pennellato di Giugliano e porta in vantaggio le leonesse. Il gol del 2-1 carica ancora di più la squadra, che gioca sulle ali dell’entusiasmo. Al 22′ della ripresa da un altro corner di Giugliano nasce il gol del sigillo: grande sponda di Girelli di testa e ancora Bergamaschi punisce la retroguardia viola. Al 33′ arriva il capolavoro di giornata, timbrato ancora da Bergamaschi. L’ex attaccante del Neunkirch lascia partire un pallonetto teso da quasi 30 metri che si infila sotto la traversa alle spalle di una Ohrstromsconsolata. E’ il gol del definitivo 4-1, che al triplice fischio fa scoppiare la festa biancoblù in campo.

Raggiante mister Piovani a fine gara: “Noi ci credevamo, ma la Fiorentina partiva con il vantaggio di una rosa che già si conosceva. Abbiamo lavorato bene e non ci siamo disunite nonostante lo svantaggio nei primi minuti di gioco. Vedere le ragazze gioire per questo trofeo è bellissimo e mi emoziona, so quanto impegno ci mettono ogni giorno ed ho vissuto sensazioni nuove, vibranti. Ora godiamoci la vittoria, ma giusto per un paio di giorni. Il campionato e la Champions incombono, quindi restiamo concentrati”.

IL TABELLINO:

Fiorentina Women’s-Brescia Calcio Femminile 1-4

FIORENTINA: WOMEN’S(4-3-1-2):Ohrstrom; Bartoli, Linari, Tortelli, Guagni (46’ pt Vigilucci); Einarsdottir (8’ st Bazil), Adami, Carissimi; Bonetti; Caccamo, Mauro (30’ st Zazzera). (Durante, Daniel, Rinaldi, Domi). All.: Fattori.
BRESCIA CALCIO FEMMINILE (3-5-2): Marchitelli; Di Criscio, Fusetti, Mendes; Tomaselli, Girelli (41’ st Ghisi), Giugliano, Heroum (25’ st Sikora), Bergamaschi (45’ st Pettenuzzo); Giacinti, Sabatino (Ceasar, Pettenuzzo, Cacciamali, Boglioni, Magri). All.: Piovani.
ARBITRO: Gasperotti di Rovereto.
RETI: pt 5’ Mauro, 33’ Sabatino; st 6’ e 22’ e 33’ Bergamaschi

NOTE: Giornata mite, terreno in discrete condizioni. Spettatori 500 circa. Ammoniti: Di Criscio. Calci d’angolo 7-2 per il Brescia. Recupero: 2’; 3’.

Credit Photo: http://www.bresciacalciofemminile.it/

Presentata la nuova stagione dell’UPC Tavagnacco

Riparte la stagione dell’Upc Tavagnacco. Per il 17° anno consecutivo la squadra friulana rappresenterà il Friuli Venezia Giulia nella Serie A di calcio femminile. Una stagione che si preannuncia come uno spartiacque per il movimento, grazie all’ingresso delle società del calcio maschile come Juventus, Chievo, Sassuolo, Empoli, Fiorentina. Il livello delle squadre iscritte si è alzato notevolmente e quindi a beneficiarne sarà certamente lo spettacolo.

I nuovi arrivi in casa Tavagnacco
Anche la squadra gialloblu si è rafforzata, innanzitutto sul fronte societario, con l’ingresso del vicepresidente Domenico Bonanni accanto allo ‘storico’ paron Roberto Moroso, e del direttore sportivo Vincenzo Zangrando. Volti nuovi anche nella rosa delle giocatrici, con gli acquisti della nazionale slovena Kaja Erzen, centrocampista classe 1994, della nazionale Under 19 Sara Mella (difensore pordenonese classe 1998), delle marchigiane Michela Catena (centrocampista classe 1999) ed Elisa Polli (attaccante classe 2000, anche lei nazionale Under 19), della piemontese Marta Mascarello (attaccante classe 1998, nazionale Under 19). Confermato anche per la nuova stagione il tecnico Amedeo Cassia. Novità che sono state illustrate nel corso di una conferenza stampa nello showroom Moroso, a Tavagnacco, alla presenza del presidente Moroso, del suo vice Bonanni, del direttore sportivo Vincenzo Zangrando e di alcune calciatrici.

I commenti
«Diciassette anni consecutivi di serie A – sottolinea il vicepresidente Bonanni – sono una medaglia che in pochi possono vantare. Tutto ciò rappresenta un segnale di appartenenza forte per una squadra di provincia di una regione piccola, ma determinata a rimanere nel contesto delle ‘grandi’. Quello che vogliamo fare quest’anno – conclude – è farci conoscere il più possibile, mettendo in atto una serie di azioni di marketing territoriale».

Il colpo dell’estate
Il vero colpo dell’estate è stata la conferma di Lana Clelland, la scozzese classe 1993 che nella scorsa stagione ha conquistato il titolo di capocannoniere della serie A con 23 reti. «Ho deciso di rimanere a Tavagnacco – spiega Clelland – perché voglio crescere ancora come ho fatto negli ultimi 2 anni insieme a questo gruppo e insieme alle persone vicine a me, che mi hanno aiutata a migliorare e che, ne sono certa, lo faranno ancora nella prossima stagione. Il mio obbiettivo per il nuovo anno – aggiunge – sarà quello di aiutare il gruppo, di dare il massimo senza mai tirarmi indietro, di imparare ancora per migliorarmi il più possibile e per raggiungere, assieme alle mie compagne, gli obiettivi che ci porremo a inizio Campionato. Ovviamente tutto questo lo voglio fare divertendomi giocando a calcio!».

Il vivaio
Volti nuovi anche per il settore giovanile e per le Under. La Primavera del Tavagnacco ha un nuovo allenatore: si tratta di Gianni Iacuzzi, negli ultimi anni alla guida delle Giovanissime. Per quanto riguarda Esordienti e Giovanissime, il nuovo responsabile è Diego Nebuloni, che insieme a Ylenia Scubla ha ripreso in mano le ‘fucine’ di nuovi talenti del Tavagnacco. La guida tecnica delle Esordienti è stata affidata a Luca Pividore, quella delle Giovanissime a Natalino Moretto.

Il calendario
Il Tavagnacco esordirà a Sassuolo il 30 settembre. Nel girone di andata le friulane saranno in trasferta a Brescia, Firenze, Bari e Ravenna, ma ospiteranno tra le mura amiche Juventus, Brescia, Mozzanica.  Per la prima volta nella sua storia, la Serie A si lega ad un title sponsor e, per questa stagione, diventa Serie A I Dolci Sapori. «Poteva andare peggio, quindi non lamentiamoci – commenta Cassia –. Cercheremo di farci trovare pronte per la sfida contro il Sassuolo, mettendo sul campo la mentalità giusta. Dovremo essere brave ad affrontare ogni partita con una mentalità vincente». Tra ottobre e novembre il Tavagnacco affronterà consecutivamente Brescia, Roma e Fiorentina. «Un trittico complicato – confessa il capitano Paola Brumana – ma forse meglio affrontare subito queste partite, anche perché noi, di solito, con le squadre di prima fascia abbiamo sempre fatto bene. Credo che quest’anno più che in passato, ogni match sarà difficile perché ogni squadra si è rafforzata».

Abbonamenti
E’ partita la campagna abbonamenti per la stagione 2017/18 dell’Upc Tavagnacco. La prima buona notizia è la conferma del prezzo in vigore nello scorso campionato: 60 euro. La seconda buona notizia riguarda il fatto che la tessera darà la possibilità di assistere anche alle partite casalinghe di Coppa Italia.
«Stiamo lavorando per offrire un ottimo spettacolo a tutti i nostri tifosi – assicura il vicepresidente Bonanni –. Le ragazze sono cariche e pronte per stupire. Il nostro progetto è pluriennale con l’obiettivo di far crescere il nostro vivaio ed esportare in tutta Italia lo spirito e i valori del Friuli. Ci sono quindi tutti gli ingredienti per disputare una grande stagione: manca solo il sostegno del pubblico. Invito quindi i nostri tifosi a sottoscrivere l’abbonamento».
La tessera può essere sottoscritta nella sede dell’Upc Tavagnacco in via Sempione 1, ad Adegliacco (oppure direttamente dal sito della società (http://www.upctavagnacco.com//biglietti/), utilizzando carta di credito o paypal per i pagamenti. Info ai numeri 0432.573631 e 3737697296.

Gli sponsor
Main sponsor della nuova stagione Moroso e Megavision insieme a GpEXE. Hanno voluto dare il proprio sostegno anche Blanc, Uniqa, Goccia di Carnia, Caffè San Paolo, Friul Service, Sport Medical Equipment, AtlGroup, Provincia di Udine, AreaSport, Agoge.

Credit Photo: http://www.upctavagnacco.com/

Res Roma altro derby: il ritorno della gara di Coppa Italia

E’ di nuovo tempo di Coppa Italia per la Res Roma, che domani 23 settembre affronterà le cugine dell’Asd Roma nel match di ritorno del primo turno; la gara doveva essere giocata lo scorso 10 settembre ma è stata rinviata causa il maltempo che ha colpito la capitale.

La Res Roma parte dal vantaggio di uno a zero maturato nella gara di andata grazie al gol di capitan Nagni, che ha siglato dal dischetto il gol partita.

La vincente affronterà al secondo turno il Nebrodi, che ha eliminato il Catania, in virtù della vittoria nel match di andata e del pareggio ottenuto al ritorno.

Diversi problemi di formazione per il tecnico Fabio Melillo, che dovrà valutrare le condizioni di diverse atlete la cui presenza sarà in bilico fino all’ultimo: “Abbiamo tre ragazze da valutare ma non voglio prendere rischi visto l’imminente avvio di campionato – ha dichiarato l’allenatore giallorosso – sicuramente saremo un po’ più freschi fisicamente rispetto alla gara di andata quando avevamo caricato molto. Abbiamo voglia di superare il turno e le ultime amichevoli mi hanno dato segnale di una squadra in crescita; dobbiamo avere atteggiamento giusto e un buon approccio: la gara di andata non mi ha lasciato soddisfatto per l’interpretazione avuta, dobbiamo essere più determinati al servizio della squadra e muovere tanto il pallone, il più possibile in verticale, così facendo siamo più incisivi.”

Start ore 17 – Centro Sportivo “Certosa” – Via dell’aeroporto di Centocelle – ROMA

Credit Photo: RES ROMA Calcio Femminile – Facebook

Supercoppa 2017: come seguire l’evento

La gara di Supercoppa sarà trasmessa in diretta streaming su cinque piattaforme web e portali d’informazione che insieme superano abbondantemente i 6 milioni di potenziali utenti, si tratta di gazzetta.it, repubblica.it, corrieredellosport.it, tuttosport.com e oasport.it.

La sfida sarà visibile anche sulla pagina Facebook ufficiale della Lega NazionaleDilettanti (Facebook.com/LegaDilettanti) che ormai ha sfondato il muro dei 370.000 like con gli eventi in diretta che in media raggiungono più di 150.000 utenti.
Chi vuole può godersi la partita anche sul sito web ufficiale calciofemminile.lnd.it.

Direttamente da bordo campo le clip del “dietro le quinte” e le foto più suggestive saranno pubblicate sull’app ufficiale instagram.com/legadilettanti. Su Twitter i followers, digitando l’hashtag ufficiale della manifestazione #SupercoppaFemminile, potranno seguire l’evento in tempo reale.

Tutta al femminile la terna arbitrale, la partita sarà diretta da Silvia Gasperotti di Rovereto coadiuvata da Roberta Russo di Piacenza e Sara Canale di Parma.

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