Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 5397

Fiorentina Women’s, Patrizia Caccamo: “Bella vittoria. Juventus? Lotteremo fino a fine campionato”

Dopo la vittoria contro il Chievo per 4-0, arrivano le parole della giocatrice della Fiorentina Women’s Patrizia Caccamo che commenta così il match alla pagina Facebook della Lega Nazionale dilettanti: “Siamo contente del risultato, potevamo segnare ancora ma va bene così. Abbiamo lasciato punti importanti in campionato, adesso faremo fatica a rimontare ma non possiamo lasciare niente di intentato. Juventus? Ce la giocheremo fino alla fine, poi vedremo chi la spunta. Schjelderup? Mi piace molto come giocatrice, ci darà una grossa mano a centrocampo”.

Credit Photo: http://it.violachannel.tv/fiorentina-womens

Tavagnacco a valanga sul Ravenna Woman

Va in archivio anche la settima giornata del campionato di andata per il Tavagnacco, che si è trovato a fronteggiare il neonato Ravenna Women, ex San-Zaccaria. Un clima freddo ma senza pioggia accompagna il match, su un campo storicamente ‘rognoso’ per la formazione gialloblu. Il mister schiera un 3-4-3, con Michela Catena nel ruolo di trequartista, dietro le due punte Elisa Polli e Paola Brumana. Assente per un piccolo problema al ginocchio invece Lana Clelland: per lei a Ravenna c’è solo la panchina. Rientro per la numero 21 Marta Mascarello, che torna a occupare la sua posizione centrale, riformando la coppia con Tuttino.

La partita inizia in perfetto orario e le squadre si dispongono in campo. E’ solo il primo minuto e Polli guadagna un calcio di punizione, conteso tra Tuttino e Camporese, che viene vanificato. Al 6’ Brumana fermata in fuorigioco su un ottimo pallone consegnatole da Mascarello. Sulla ribattuta del portiere, Polli tenta il tiro ma non trova la porta. All’8’ Tuttino batte una punizione, trovando però Tampieri attenta. Al 10’ ottimo scambio: Tuttino scarica per Mascarello, che serve Polli, la quale però non riesce a dare bene palla a Brumana.
Ravenna poco pericoloso in questa prima fase di gioco, contro un Tavagnacco che mette in mostra un bel gioco. Altra azione al 13’: Catena trova Tuttino, che scambia con Brumana: il capitano la mette rasoterra per Polli, ma c’è la respinta del portiere. Al 15’ è Mascarello che tenta un tiro dalla lunga distanza, ma il pallone si schianta secco sulla traversa, e Brumana non riesce a sfruttare l’occasione per insaccarla in rete. Continuano le occasioni per le gialloblu, prima da parte di Brumana su tiro dalla lunga distanza e poi di Erzen. Finalmente al 23’ le ragazze trovano il gol del vantaggio, sfruttando il calcio d’angolo battuto da Mascarello: Polli non tarda a farsi trovare pronta per metterla dentro. Al 26’ ci riprova ancora Polli, che colpisce il secondo palo di giornata, con la palla che va a sbattere contro l’incrocio dei pali. Al 30’ punizione battuta da Brumana, ma la conclusione finisce alta sopra la porta. Passano solo due minuti e Mascarello serve un ottimo pallone per il capitano, che salta il portiere e trova il gol del 2 a 0. Sul finire del tempo ecco uno dei primi tiri in porta per il Ravenna, a opera della numero 22 Errico, ma la conclusione si rivela inefficace.

Nella ripresa il Ravenna sembra aver ritrovato un po’ di forze. Prova qualche conclusione, ma la difesa la gialloblu si fa trovare attenta. Al 5’ è Pittaccio a provarci, ma Ferroli fa buona guardia. Arriva poco dopo però il gol del 2 a 1 della formazione romagnola, brava a sfruttare una palla inattiva battuta da Tucceri e finita paradossalmente in porta, con un rimbalzo in mezzo all’area. Reagisce però il Tavagnacco e tenta di trovare la rete della sicurezza. All’8′ il capitano guadagna una bellissima punizione dal limite, che termina sopra la traversa. All’11 Polli tenta il tiro dalla lunga distanza, costringendo Tampieri alla deviazione in calcio d’angolo: sulla battuta si avventa Catena che trasforma in gol su assist di Camporese. Al 18’ occasionissima invece per il Ravenna, che sfrutta un attimo di disordine della difesa gialloblu per provare a ridurre le distanze, ma Pugnali sbaglia e il pallone vola sopra la porta. Al 22’ sempre Pugnali serve Pittaccio, ma non trova la porta. Altra occasione al 30’, quando la numero 7 del Ravenna, Baldini, si trova davanti alla porta, ma la conclusione finisce a lato.
Ottimo il pallone servito da Catena per Brumana, che viene però anticipata dal Tampieri, che spedisce la palla in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, Brumana tenta la rovesciata, ma non centra la porta. Tavagnacco che sembra aver riguadagnato le redini del campo. Poco dopo ci riprova Elisa Polli, ma la conclusione termina a lato. Si rende fondamentale ancora una volta Ferroli, che compie una grandissima parata sul tiro di Tucceri. Arriva al 40’ un’altra occasione buttata via per il Ravenna: Ferroli esce senza trovare la palla e la numero 13 romagnola si trova davanti la porta sguarnita, ma riesce solo a sfiorare la traversa. Passa poco tempo, Polli controlla di petto, lascia rimbalzare e spedisce la palla in rete con un tiro da fuori area: 4 a 1 e doppietta personale per la giovane classe 2000. Poco prima dello scadere esordisce Veronica Benedetti. L’arbitro chiama 4’ di recupero. Ma c’è ancora tempo: al 48’ Veritti salva il pallone a un metro dalla porta e permette alla squadra di ripartire, trovando Catena pronta a realizzare il gol del 5 a 1.

Il Tavagnacco conferma quindi il terzo posto in classifica e dimostra ancora una volta la validità della squadra e l’affiatamento del gruppo, riuscendo a mettere a segno 5 gol anche senza la bomber Lana Clelland.

RAVENNA WOMAN – UPC TAVAGNACCO 1 – 5
RAVENNA WOMAN:
Tampieri, Tucceri, Manieri, Quadrelli, Casadio, Cuciniello, Campesi, Errico, Pittaccio, Pugnali, Baldini (Barbaresi). All. Balacich
UPC TAVAGNACCO:
 Ferroli, Martinelli, Frizza, Mascarello (Tortolo), Brumana, Tuttino Erzen, Cecotti (Veritti), Polli (Benedetti), Catena, Camporese. All. Cassia
ARBITRO: Scapolo
MARCATORI: 23’ pt Polli, 32′ pt Brumana, 7′ st Tucceri, 11′ st Catena, 32′ st Polli, 48′ st Catena

Credit Photo: http://www.upctavagnacco.com/

Serie A: Sassuolo-Atalanta 1-2

Settima giornata di Serie A Femminile al Mirabello contro l’Atalanta Mozzanica: il Sassuolo si rende subito pericoloso al 3’ minuto con Faragò ma la Thalmann intuisce il suo tiro e ribatte in angolo. Le neroverdi controllano bene la prima parte di partita al 37’ a trovare il gol sono le avversarie, Alborghetti davanti a Tasselli non sbaglia. Passa poco più di un minuto che risponde Oliviero: scende palla al piede sulla fascia destra e dalla distanza la piazza all’incrocio dei pali opposto. A 10’ minuti dalla ripresa brivido per il Sassuolo, tiro potente di Tarenzi che termina di poco al di sopra della traversa. L’Atalanta riesce a trovare il raddoppio con Monterubbiano al 70’ e da lì in poi il Sassuolo lotta ma senza trovare il gol.

Finisce 2-1 per l’Atalanta, risultato che sta stretto a Mister d’Astolfo per quanto visto in campo.

Sabato prossimo le neroverdi andranno alla ricerca dei primi punti fuori casa contro la Res Roma.

TABELLINO

SASSUOLO-ATALANTA 1-2

MARCATRICI: 37’ Alborghetti, 38’ Oliviero, 70’ Monterubbiano

SASSUOLO: Tasselli, Zanoletti, Giatras, Bursi (75’ Imprezzabile), D’Adda, Oliviero, Brignoli, Prost (84’ Botti), Tarenzi, Tardini, Faragò (62’ Pondini)
A disposizione: Lugli, Gobbi, Maretti, Rosso
Allenatore: Federica d’Astolfo

ATALANTA: Thalmann, Ledri, Stracchi, Piacezzi, Alborghetti, Pirone, Fusar Poli (45’ Rizza) , Mendes, Re, Motta, Rizzon (45’ Monterubbiano),
A disposizione: Salvi, Pellegrinelli, Scarpelli, Baldi
Allenatore: Elio Garaviglia

ARBITRO: Sig. Selvatici Luca  (Papi e Akoumbo Ntouh)

Verona torna a sorridere, battuto l’Empoli

Riprende dopo la sosta per gli impegni della Nazionale, il massimo campionato di calcio femminile con le ragazze dell’Agsm Verona che ospitano tra le mura amiche di via Sogare il neo-promosso Empoli. Mister Longega deve rinunciare a capitan Angelica Soffia e a Margherita Giubilato, ma può contare sull’ultimo arrivo, la finlandese Riikka Hannula, inserita nell’undici titolare.

Poche emozioni per l’infreddolito pubblico che deve attendere fino al 24′ per la prima emozione con Peare che crossa dal fondo ma la greca Kongouli e la finlandese Hannula non pervengono alla deviazione sotto rete. La prima frazione si chiude a reti inviolate con un Verona padrone del campo ma sterile in fase conclusiva.

Nell’intervallo Longega sostituisce Nichele con Fishley. Il Verona si presenta in campo con ben altro piglio. All’8′ Kongouli va in rete ma si alza implacabile la bandierina dell’assistente e la rete viene annullata. Subito dopo la neo-entrata Fishley va alla conclusione con palla a lato. Gialloblù vicinissime al vantaggio al 12′ con Hill che riceve da Hannula e da posizione decentrata a due passi dal portiere fa partire un diagonale che l’estremo difensore devia impercettibilmente in angolo. La rete del meritato vantaggio arriva finalmente al 14′ con Thorvaldsdottir che sfrutta un errore della retroguardia empolese, ruba palla al portiere e appoggia in rete il pallone dell’uno a zero. Subito il gol le toscane escono dal proprio guscio e si guadagnano un calcio di punizione con la neo entrata Borghesi che calcia impegnando per la prima volta Lemey, brava a deviare con l’aiuto della traversa. Bianca Bardin che dalla lunga distanza fa partire una bellissima conclusione toccata dal portiere contro la traversa.
Scaligere ancora vicine al raddoppio con l’islandese Thorvaldsdottir che da due passi si fa respingere la conclusione. Alla mezz’ora Verona graziato da Bargi che sola in contropiede non inquadra la porta davanti a Lemey. Scampato il pericolo le scaligere confezionano l’azione del raddoppio: Fishley crossa dalla sinistra per Thorvaldsdottir che spizza di testa trovando il tentativo di respinta del portiere che tuttavia non riesce a bloccare la sfera prima che varchi la linea di porta. L’Empoli prova a riaprire il match con Prugna ma Lemey para a terra con sicurezza. Duello, tra il portierone gialloblù e la numero sette toscana, che si ripete anche due minuti più tardi.
Al 42′ Kongouli viene atterrata in area. Calcio di rigore ineccepibile che la stessa numero dieci gialloblù si incarica di battere, ma l’attaccante greca coglie in pieno sulla traversa, venendo successivamente travolta. Dal possibile tre a zero si passa al due a uno poiché a tempo ormai scaduto l’Empoli accorcia con Bargi che sugli sviluppi di un calcio d’angolo viene lasciata colpevolmente libera di battere a rete.
Nei due minuti di recupero il Verona gestisce il risultato e porta a casa tre punti preziosi quanto meritati.

Tornano a sorridere le ragazze in maglia gialloblù che dopo una prima frazione sonnacchiosa hanno legittimato il risultato con una ripresa superlativa. Sabato prossimo le veronesi saranno chiamate ad affrontare una trasferta difficile a Udine sul campo insidioso del Tavagnacco.

AGSM VERONA 2
EMPOLI 1

Reti: St. 14′ e 33′Thorsvaldottir, 44′ Bargi.

Agsm Verona: Lemey, Lipman, Hill, Bardin, Thorvaldsdottir, Kongouli, Nichele (1′ st. Fishley), Ambrosi, Peare, Asgrimsdottir, Hannula.
A disposizione: Buhigas, Soffia, Osetta, Pasini, Fishley, Poli.
Allenatore: Renato Longega.

Empoli: Baldi, Di Guglielmo, Esperti, Caucci, Prugna, Orlandi, Bargi, Parrini, Morucci (36′ st. Orsi), Cinotti (26′ st. Acuti), Filangieri.
A disposizione: Vicenzi, Venturini, Orsi, Naticchioni, Acuti, Borghesi, Meropini.
Allenatore: Alessandro Pistolesi.

Arbitro: Stefano Peletti (Crema)
Assistenti: Paolo Fiorese e Simone Daminato (Bassano del Grappa).
Note: Terreno in erba artificiale, giornata fredda con raffiche di vento. Ammonite: Kongouli, Orlanti. Recupero 1+2.

Credit Photo: Mirko Barbieri

Sontuosa Juventus Women, trionfo a Brescia per 4 a 0

Nella giornata che doveva essere della verità, in cui era previsto il primo scontro al vertice del campionato, la Juventus Women fornisce una prova di forza pazzesca e va a vincere in trasferta a Brescia.

Anzi, va a stravincere: 0-4 il punteggio per le nostre ragazze, che dominano la partita, letteralmente, dall’inizio alla fine.

Al 12′, infatti, la Juve colpisce una clamorosa traversa con un tiro dal limite di Bonansea: è il preludio al gol che arriva 10 minuti dopo, quando Boattin trasforma un calcio di rigore. Trascorrono 5 giri di lancette e la Juve raddoppia: cross da destra di Bonansea e ci pensa Franssi con un grandissimo destro a incrociare.

La prestazione delle ragazze di Rita Guarino è letteralmente roboante, e prima della fine del primo tempo c’è ancora spazio per il 3-0 firmato da Aurora Galli.

Con un primo tempo del genere, nei secondi 45 minuti c’è solo da amministrare, e la Juventus Women lo fa egregiamente, concedendosi al 57′ il lusso del quarto gol a (meritatissima) firma di Bonansea.

«Ogni partita va preparata in base all’avversario – l’analisi di Coach Guarino Ho chiesto alla squadra di essere duttile e interpretare il gioco. Avevo previsto le possibili offensive del Brescia e abbiamo lavorato per arginarle: detto questo non mi aspettavo una vittoria del genere, le ragazze sono state davvero molto brave, interpretando il match con carattere e personalità»

«Era difficile pensare che andasse meglio di così – esulta Sara Gama Abbiamo preso le misure, dopodiché abbiamo trovato spazi e gioco. Siamo prime da sole, continuiamo a puntare a fare il massimo, siamo a metà del girone di andata, è presto»

Credit Photo: Juventus Women

Catania femminile, domenica il Latina, ma la società pensa già al futuro

Risalire in classifica e programmare il futuro: due priorità che vanno di pari passo in casa Catania in un momento, comunque, complicato per la mancanza di risultati. Dopo la sconfitta di Lecce contro il Salento c’è voglia di tornare a fare a bene, anche se, purtroppo, gli infortuni continuano a falcidiare la rosa rossazzurra. Tegola dopo tegola in settimana si è fermata anche Lavinia Nkomo: un’assenza che si aggiunge a quelle storiche. Nonostante le difficoltà, però, il gruppo Catania ha voglia di reagire, voglia di dimostrare che il mese di novembre si può archiviare come un brutto ricordo. In questo senso non si può prescindere da un risultato positivo, domenica alle 14.30 al San Gaetano di Belpasso contro il Latina: una sfida difficile, anzi difficilissima.

Nel frattempo si lavora per il futuro perché dirigenza e staff tecnico della società non vogliono lasciare nulla al caso. “Insieme a mister Peppe Scuto – spiega il direttore generale Davide Santonocitolavoriamo a maniche rimboccate per migliorare e rinforzare la squadra. Nelle prossime settimane, in questo senso, ci saranno novità importanti. Nel frattempo abbiamo chiuso un accordo di collaborazione con la società georgiana della Dinamo Tiblisi per uno scambio di metodologie di allenamento. Una bella occasione di crescita per tutte le nostre ragazze”. Non manca, poi, un accenno alla prossima partita: “Una gara difficilissima – spiega Santonocito – affrontiamo una squadra che, come noi, punta ai primi tre posti anche se non ha avuto un avvio agevole”.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Catania Calcio Femminile)

Brescia Calcio Femminile irriconoscibile, la Juve trionfa al Club Azzurri

Brutta sconfitta casalinga per il Brescia CF, che nel match clou della settima giornata di serie A si fa battere per 4-0 dalla Juventus delle tante ex. Squadra irriconoscibile quella di Piovani, che solo nel primo tempo incassa tre reti. A sbloccare il risultato è un rigore di Boattin su fallo di mano di Mendes al 24′. Le reti di Franssi al 28′ e di Galli al 41′ chiudono virtualmente la gara nel primo parziale. Nel secondo tempo arriva il gol dell’ex Bonansea al 12′.

IL TABELLINO
Brescia CF-Juventus Women 0-4
ARBITRO:
Canci di Carrara
RETI:
pt 24′ Boattin (rigore), 28′ Franssi, 41′ Galli; st 12′ Bonansea

BRESCIA CF: Ceasar; Hendrix, Fusetti, Mendes (11′ st Sikora); Di Criscio, Girelli (24′ st Heroum), Giugliano, Daleszczyk (11′ st Tomaselli), Bergamaschi; Giacinti, Sabatino. (Zanzi, Pettenuzzo, Heroum, Cacciamali,, Ghisi). All.: Piovani.

JUVENTUS WOMEN: Giuliani; Hyyrynen, Gama, Galli, Zelem (16′ st Glionna), Rosucci, Franssi (42′ st Cantore),Bonansea (30′ st Caruso), Boattin, Isaksen, Salvai. (Russo, Franco, Lenzini, Sodini). All.: Guarino

NOTE: Giornata fredda, terreno in buone condizioni. Angoli: 3-1 per la Juventus.


LE AZIONI SALIENTI

Primo Tempo:

12′ pt Bonansea scheggia la parte superiore della traversa con un tiro da fuori area.

19′ pt Brescia vicino al gol: Bergamaschi non sfrutta un bel cross di Di Criscio dalla destra sotto porta.

24′ pt Boattin porta in vantaggio la Juventus su calcio di rigore, dopo fallo di mano in area di Mendes. Brescia CF-Juventus Women 0-1.

28′ pt azione in contropiede della Juventus con Bonansea che serve Franssi, l’attaccante fulmina Ceasar con uno splendido tiro a fil di palo.

33′ pt diagonale fuori misura di Boattin su cross di Rosucci.

37′ pt Franssi beffa la linea difensiva del Brescia e se ne va, il suo tiro è fuori alla sinistra di Ceasar.

41′ pt la Juventus fa 3-0. Cross dalla sinistra di Bonansea che buca la difesa in area, Galli riceve e non perdona.

45′ pt Hyyrynen se ne va alla marcatura di Mendes e mette fuori sopra la traversa.

Secondo Tempo:

3′ st occasione in area non sfruttata da Sabatino.

12′ st la Juventus fa poker: cross dalla destra di Franssi e zampata sotto porta di Bonansea.

40′ st Glionna davanti a Ceasar non riesce a segnare, ottima parata dal portiere del Brescia.

Credit Photo: Pagina Facebook ACF Brescia Calcio Femminile

Open Day Atalanta Mozzanica domenica 3 dicembre

Con l’Open Day di domenica 3 dicembre prosegue l’attività di sviluppo delle squadre giovanili dell’Atalanta Mozzanica per la stagione 2017-18. L’appuntamento è rivolto a tutte le ragazze che desiderano cimentarsi col pallone per indossare, con pura passione, la maglia nerazzurra. Il continuo impegno dell’Atalanta Mozzanica consentirà di continuare a promuovere il fenomeno del calcio femminile con una qualificata offerta formativa: l’incontro di domenica 3  dicembre sarà un’occasione di condivisione, coinvolgimento e divertimento per le partecipanti, ma anche una bella occasione per mettere in evidenza, davanti ad occhi attenti, la propria voglia di gioco ed il desiderio di crescere sportivamente insieme ad altre bambine e ragazze. Gli open day organizzati dall’Atalanta Mozzanica rientrano nell’alveo della promozione del calcio femminile a livello locale, testimoniato dal convinto impegno societario nella crescita a livello sportivo ed educativo delle giovani generazioni di ragazze.

A livello nazionale il movimento è in continua crescita, con numeri che ne testimoniano il trend positivo: sono 23.196 le calciatrici tesserate per la Federcalcio, un numero quasi doppio rispetto a pochi anni fa. La squadra nazionale prosegue con successo il percorso di crescita: la vittoria col Portogallo (0-1)  lo scorso 28 novembre, che ha riscosso successo anche sui social. Per la prima volta nella storia un match di una Nazionale è stato trasmesso in streaming su Facebook, con dati più che positivi e nel prossimo weekend, in base all’accordo con la Rai, anche le gare del campionato di Serie A saranno trasmesse in tv. La FIGC, segue una strategia di sviluppo del settore e delle Nazionali, ben 5, dalla A all’Under 16. Di rilievo è l’avvio del progetto dei Centri Federali Territoriali per valorizzare il settore giovanile, un progetto che da qui al 2020 permetterà il monitoraggio di 3500 ragazze, puntando in 10 anni ad inserire nel programma più di 5000 calciatrici.

Il 3 dicembre rimane un’occasione davvero interessante ed importante per far conoscere alle bambine il mondo del calcio, ed appassionarle a questo sport. Presso la palestra di Mozzanica in via circonvallazione, a partire dalle h. 10.00 lo staff tecnico e le ragazze della prima squadra faranno gli onori di casa a tutte le partecipanti, a cui verrà riservato un piccolo e simpatico omaggio al termine della giornata.

Credit Photo: https://www.asdmozzanica.eu/

L’Apulia contro il Chieti per allungare la striscia di vittorie casalinga

Una partita che vale la stagione: contro il Chieti, terza forza del campionato, l’Apulia Trani è chiamata a mettere in campo tutte le forze a propria disposizione per riprendere la marcia. La sconfitta sul campo del Grifone Gialloverde non è stata orfana di conseguenze sulla squadra di mister Mannatrizio, che dovrà a tutti i costi allungare la striscia positiva casalinga. Negli ultimi due incontri al Comunale, contro Real Colombo e Nebrodi, il pubblico di casa ha giocato un fattore decisivo e ci sarà bisogno dell’affluenza delle grandi occasioni per risollevare gli umori delle giocatrici.

Dal mercato e dall’infermeria le notizie positive: giunti finalmente i transfer internazionali, le nuove leve Chabane e Maknoun saranno con buona probabilità nell’undici titolare di domenica. Finalmente superato il lungo infortunio, anche Chiapperini torna a disposizione, insieme a Pamela Riccio: la centrocampista classe ’93 torna arruolabile dopo aver salutato momentaneamente le compagne per esigenze lavorative.

In settimana, inoltre, si è insediato finalmente anche il nuovo Consiglio del Dipartimento Calcio Femminile della LND: tra i nuovi consiglieri, anche il vice-presidente dell’Apulia Carlo Uva. L’obiettivo comune sarà la crescita del movimento: con la qualificazione al Mondiale vicina e le dirette settimanali su RaiSport tutto l’ambiente sportivo merita maggiori attenzioni e l’augurio è che anche l’Apulia torni a far parlare di sé con il sorriso.

Domenica 3 dicembre, ore 14.30, Stadio Comunale di Trani, Apulia Trani – Chieti. INGRESSO GRATUITO

Probabile formazione: Di Bari, Spallucci, Chiapperini, Delvecchio, De Marinis, Volpe, Riccio, Chabane, Borg, Sgaramella, Maknoun.

 Credit Photo: Comunicato Stampa (Apulia Trani)

Ingrid Schjelderup è una calciatrice Viola

La Fiorentina Women’s FC comunica di aver aggiunto al proprio organico la calciatrice norvegese Ingrid Schjelderup. Nata il 21 Dicembre 1987 a Oslo, centrocampista, la Schjelderup è titolare della Nazionale Norvegese femminile e sarà a disposizione di Mister Fattori e Mister Cincotta a partire dal match contro il Chievo Verona. Nella stagione passata ha giocato con la squadra svedese del Eskilstuna United Damfotbollforening.

Credit Photo: © Getty Images

DA NON PERDERE...