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Emily Mosca: La Serie A è un sogno, ma restiamo con i piedi per terra perché le insidie sono dietro l’angolo

Giocatrice, addetto stampa, volontaria della Croce Gialla e futuro medico, questa è Emily Mosca, giocatrice della Jesina, prima della classe nel girone B. La giovane, classe 1994, super impegnata durante il giorno, tant’è che siamo riuscite a intervistarla in tarda sera, ci racconta il momento d’oro che sta vivendo la squadra e cosa significherebbe per loro salire nella massima serie. Ovviamente nel girone di ritorno che riparte domenica contro il Marcon non dovranno commettere passi falsi perché dietro Pro Bonifacio, Pordenone e Grifo Perugia sono pronte a prendersi la prima piazza. Nel futuro Emily, ragazza simpatica e schietta, non sa dove si vede perché nel suo futuro c’è una laura in Medicina da prendersi, ma per il momento si gode il suo momento con la Jesina.

Come ti sei avvicinata al calcio?
Con le gambe, ahahhaah!! No va bè, mi sono avvicinata al calcio grazie a mio fratello Oscar più grande di me di 3 anni: da piccolina sono stata plagiata dal suo grande entusiasmo nel praticare questo sport. E dopo vani tentativi di fare altro con un po’ di testardaggine ho iniziato a giocare anche io all’età di 12 anni.

Il tuo idolo?
Old but gold: Alessandro Del Piero. Diciamo che non sarebbe potuto essere altrimenti: mio padre fin da quando ero piccola (ed in realtà tutt’ora) quando giocava la Juventus creava una sorta di altarino tutt’intorno al mobile della tv con sciarpe e amuleti vari del club torinese, per non dimenticare poi il rigoroso pigiama e pantofole bianconere.

Da quanto tempo giochi nella Jesina?
Con la Jesina gioco dalla stagione calcistica 2008/2009, praticamente da quando avevo 14 anni. Sono molto riconoscente alla Società e ai vari mister che mi hanno allenato in questi anni perché nell’insieme, a partire dalle compagne, ognuno mi ha dato molto, emotivamente parlando, ed insegnato altrettanto. Tra tutti Emanuele Iencinella probabilmente è stato il mister a cui fino ad oggi devo di più sia tatticamente che umanamente.  

Quest’anno sembra che anche il livello in serie B sia cresciuto. Avete chiuso il girone in testa alla classifica. Ve l’aspettavate?
Ci speravamo sicuramente. Dire di aspettarselo credo sia essere troppo spavaldi. Abbiamo iniziato la stagione con questo esatto obbiettivo ed esserci fa certamente molto piacere, ma il percorso è solo a metà e visti i piccoli inciampi del girone di andata è bene stare sempre sull’attenti ad ogni partita. 

Cosa rappresenterebbe per voi approdare per la prima volta in Serie A?
Una soddisfazione immensa è troppo banale?! Hai presente la sensazione che provi quando è periodo di saldi e del paio di scarpe che ti piacciono è rimasto solo un numero, il tuo?! Una cosa del genere. Sarebbe la giusta ricompensa per questa Società e per tutti i dirigenti che lavorano da sempre con molto impegno e dedizione per dare la possibilità a tante ragazze di poter alimentare la loro passione di giocare a calcio. Una passione che ti dà l’opportunità d’incrociare il cammino con persone stupende. 

Oltre ad essere una giocatrice, sei una studentessa e addetto stampa del club. Come riesci a conciliare tutte queste cose?
Hai detto benissimo.. il segreto è proprio conciliare. Sono una ragazza che fa dell’orologio un uso quasi maniacale, non lo nascondo. Mi sembra di avere sempre troppo poco tempo a disposizione e riuscire a fare tutte e tre le cose nel miglior modo possibile a volte costa qualche rinuncia. Anche se parlare di rinunce non è molto corretto dal momento che sono scelte che non mi pesano affatto perché amo essere tutte e tre le cose contemporaneamente.

Ti aspettavi un campionato cosi avvincente con voi, Pro San Bonifacio, Perugia e Pordenone che lottate per la Serie A?
Dal Perugia e dal Pordenone sì, avrei potuto aspettarmelo. Il Pordenone viene dalla serie A e immagino abbia desiderio di tornarci quanto prima, la squadra umbra invece è sempre stata negli anni una delle formazioni meglio organizzate. Del Pro San Bonifacio non avevo informazioni tali da poter prevedere il loro potenziale e quanto di buono stanno facendo in questo campionato e anzi, approfitto per fare i complimenti sinceri a questa squadra.

Chi è Emily Mosca fuori dal rettangolo verde?
Una ragazza solitamente sorridente, ambiziosa ma umile, sognatrice ma con i piedi a terra, nonché una semplice studentessa universitaria al secondo anno della Facoltà di Medicina di Ancona. Perennemente insoddisfatta e quindi propensa a non fermarmi mai. In breve autocritica, autoironica, autodidatta.. e auto-munita! Ahahahah!.

Come abbiamo detto pocanzi studi, ma nel tempo libero a cosa ti dedichi?
Faccio la volontaria in Croce Gialla e mi piace un sacco andare a vedere le partite di una mia amica che milita nel campionato di serie B2 di pallavolo soprattutto perché mi diverte un mondo vestire i panni di ultras, facendo un tifo sfegatato durante il quale le altre mie amiche fingono di conoscermi. 

Domenica si riprende dalla prima di ritorno. Che Jesina vedremo da qui alla fine?
Una Jesina affamata. Molto affamata. Tutte noi abbiamo voglia di toglierci la più grande soddisfazione da questo campionato. Sono convinta che avere degli obbiettivi ambiziosi sia importante, nel calcio come nella vita. Bisogna puntare sempre in alto, che a scendere si fa sempre in tempo!.

Che gara ti aspetti con il Marcon che ha rifilato quattro reti al Perugia?
Il Marcon è un’ottima squadra e, come dici tu, lo sta dimostrando in queste ultime partite. L’anno scorso ha fatto un campionato da protagonista e penso questa volta abbia avuto un avvio un po’ incidentato. Quindi sono sicura che andremo ad affrontare delle veneziane agguerrite con grande voglia di riscatto dall’1 a 0 dell’andata, ma noi non saremo da meno. Il campo sarà rivelatore. Il girone di ritorno di per sé penso sarà molto interessante perché anche il Vicenza si è rafforzato con due ragazze del Vittorio Veneto, Gloria Cazzaro e Arianna Baldan. In un panorama come questo, in cui come è giusto che sia diverse società aspirano alla serie A, sono certa che le prossime 11 partite sapranno regalarci grandi emozioni. Tutte noi, a partire dalle più giovani tipo Elisa Polli, Michela Catena alle meno giovani Chiara Breccia, Katia Cantori e Silvia Scarponi, continueremo a combattere tutte le domeniche per il sogno che abbiamo. 

Se dovessi assegnare un voto. Che voto si meriterebbe la Jesina dopo la prima parte di stagione?
Direi 7. Può sembrare un voto piuttosto severo per una squadra regina d’inverno, ma in realtà è un voler spronarsi a migliorare e continuare a far bene. Quello fatto è solo una parte dell’opera e sono dell’idea che “chi se loda, se sbroda”. Soprattutto come ha detto il mio capitano Silvia Scarponi un po’ di tempo fa: “I campionati si vincono nel girone di ritorno.

Dove ti vedi in futuro?
Difficile dirlo. Le speranze sono quelle di diventare un ottimo medico di cui le persone possano fidarsi ciecamente. Vorrei poter mettere a disposizione gli anni di studio che mi aspettano per dare aiuto a più persone possibile. Il calcio non so per quanto ancora riuscirò a portarlo avanti, spero il più a lungo possibile e se non come giocatrice di poter dare sempre una mano anche in un ruolo diverso.

La redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia Emily Mosca per averci concesso tale intervista e auguriamo a lei e alla sua squadra i migliori successi per la stagione in corso.

Nazionale Under 23 Femminile: stage a Novarello dal 7 al 10 febbraio

Secondo raduno stagionale per la Nazionale Under 23 Femminile che, con l’Under 16, è una delle due nuove nazionali costituite dalla FIGC con il compito di far maturare le ragazze nel passaggio dall’attività giovanile a quella senior. Dopo lo stage di novembre, l’Under 23 tornerà a radunarsi da domenica 7 a mercoledì 10 febbraio presso il Villaggio Azzurro Novarello a Granozzo con Monticello (NO). Sono 23 le Azzurrine convocate dal tecnico Rosario Amendola, vice di Antonio Cabrini nella Nazionale Maggiore, che martedì 9 febbraio (ore 14.30) affronteranno in un’amichevole in famiglia la Nazionale Under 19 Femminile.

L’elenco delle convocate
Portieri: Noemi Fedele (Fiorentina), Margherita Salvi (Anima e Corpo Orobica), Ilaria Toniolo (Fimauto Valpolicella);
Difensori: Veronica Belfanti (AGSM Verona), Claudia Ciccotti (Res Roma), Michela Franco (Cuneo), Aurora Galli (Mozzanica), Eleonora Piacezzi (Atletico Oristano), Valentina Pedretti (Lugano), Ambra Pochero (Graphistudio Tavagnacco);
Centrocampisti: Giulia Baldini (Zaccaria), Martina Capelli (Como), Katia Coppola (SSD Football Milan Ladies), Emma Raffaella Errico (Cuneo), Chiara Eusebio (Brescia), Martina Gelmetti (Lugano), Michela Ledri (AGSM Verona), Cristina Merli (Anima e Corpo Orobica), Azzurra Principi (Zaccaria);
Attaccanti: Marta Mason (Mozzanica), Giuseppina Moraca (Napoli), Francesca Pittaccio (Roma), Luisa Pugnali (Zaccaria).
Staff: tecnico: Rosario Amendola; segretario: Sabrina Filacchione; coordinatore preparatori atletici: Stefano D’Ottavio; preparatore atletico: William Botter; preparatore dei portieri: Claudio Del Ciello; medico federale: Antonio Ponzo; fisioterapista: Jacopo Pasini; Magazziniere: Emanuele Esposito.

Fonte: www.figc.it

UEFA Study Group Scheme: lezioni sul campo con il tecnico Rita Guarino

A Coverciano si è tenuto il UEFA Study Group Scheme, il seminario dedicato all’attività calcistica nelle nazionali giovanili femminili (Women’s Football Youth National Teams) organizzato dalla FIGC.
Dopo le spiegazioni teoriche in Aula Magna – con i saluti portati anche dal Presidente del Settore Tecnico, Gianni Rivera, e dal Vice Presidente, Enrico Demarchi – i rappresentanti delle Federazioni di Andorra e Gibilterra, hanno potuto assistere ad una lezione più “pratica”, dedicata alle metodologie di allenamento nel calcio femminile giovanile, grazie alle ragazze dell’ACF Lucca e ad una docente d’eccezione: Rita Guarino, tecnico della Nazionale Femminile Under 17.

Fonte: www.figc.it

L’accoppiata perfetta: Porn Hub sponsorizza la Champions Feague

Difficile immaginare una scelta più azzeccata. E, a conti fatti, logica. Porn Hub, portale internet hard, entra nel mondo dello sport e lo fa sponsorizzando due squadre, una maschile – la squadra di pallanuoto Varese Master Team – e una femminile, dal nome fortemente evocativo che meglio di ogni altro poteva sposarsi col sito in questione: la Champions Feague.

“Al bando per ottenere la sponsorizzione – recita il comunicato diramato da Porn Hub – si sono candidate squadre in rappresentanza di qualsiasi sport possa venire in mente, dal footgolf al frisbee. Abbiamo ricevuto migliaia di candidature nel corso di novembre, e decidere un vincitore si è rivelato più difficile del previsto. Per ringraziare l’Italia per il grande coinvolgimento dimostrato abbiamo quindi deciso di sponsorizzare non una, ma bensì due squadre. I vincitori del concorso sono la squadra maschile di pallanuoto Varese Master Team, e la squadra di calcio femminile Champions Feague“.

“Il Varese Master Team è stato scelto grazie ad una candidatura molto convincente, accompagnata da una foto osé in cui i giocatori sono coperti solo da palle per la pallanuoto; mentre le Champions Feague hanno dimostrato che la loro squadra è composta da donne che rappresentano molte delle categorie presenti su Pornhub, tra le quali Milf, lesbian, brunette, e molte altre”.

Insomma, una perfetta sintonia!

Fonte: www.sportmediaset.mediaset.it

Cabrini incontra tecnici e preparatori della Serie A: “Le ragazze sono cresciute dal punto di vista atletico”

Al Centro Tecnico Federale di Coverciano il Ct e Coordinatore delle Nazionali Femminili Antonio Cabrini e gli staff delle Nazionali Femminili hanno incontrato gli allenatori e i preparatori atletici delle società di Serie A. Sono state illustrate le metodologie e i sistemi di allenamento delle Nazionali azzurre e nel pomeriggio, grazie alla collaborazione delle ragazze della Primavera della Fiorentina Women’s FC, le esercitazioni sono state proposte direttamente sul terreno di gioco.
“Questi appuntamenti – ha dichiarato il Responsabile organizzativo delle Nazionali Giorgio Bottaro – sottolineano il desiderio della Federazione di far crescere il movimento del calcio femminile nell’interesse comune. E i risultati ci stanno dando ragione”.
“I test effettuati nei giorni scorsi con le varie Nazionali – ha annunciato Cabrini – hanno evidenziato un miglioramento atletico delle ragazze. Questo risultato è stato raggiunto grazie ad una metodologia di lavoro che è stata cambiata negli allenamenti delle varie squadre, anche per via delle indicazioni date negli incontri precedenti. Ringrazio quindi gli staff delle società di Serie A perché noto da parte loro una grande attenzione che ha portato ad una crescita a livello fisico delle ragazze”.

Fonte: www.figc.it

Serie A: analisi, statistiche, pagelle e top3 azzurre dell’undicesima giornata

Il girone d’andata del campionato di calcio femminile di Serie A si è concluso con l’undicesima giornata. Tracciamo dunque un bilancio dell’ultimo sabato calcistico in rosa.

Partiamo dalla Fiorentina, alla sesta vittoria consecutiva stagionale nello scontro diretto con l’Agsm Verona allo Stadio “Bruno Buozzi – Due Strade”, di via Ximenes a Firenze. Una vittoria per 3-1 frutto di un primo tempo di alto livello delle viola, capaci di capitalizzare le occasioni concesse dalla retroguardia scaligera con grande concretezza. L’asse Evelyn Vicchiarello-Patrizia Panico- Patrizia Caccamo è stato il fulcro del gioco della compagine gigliata che si è confermata assai compatta: miglior difesa del torneo con sole 10 reti al passivo e quarto attacco (37 reti: Panico 15, Vicchiarello e Caccamo 7, Salvatori Rianaldi 3, Guagni e Tona 2, Orlandi 1). Una continuità di rendimento valsa il primato della classifica generare in coabitazione con Mozzanica e Brescia anch’esse vittoriose, rispettivamente su Res Roma e Riviera di Romagna. Leonesse e orobiche che, dopo il pareggio contro il Bari Pink Sport Time e la sconfitta con Tavagnacco, hanno ritrovato i 3 punti, autrici di match di grande sostanza, mettendo da parte il gioco scintillante. Tra le file biancoblu sono Cristiana Girelli e Daniela Sabatino a trascinare le compagne contro un Riviera di Romagna ben messo in campo. A Bergamo, invece, dopo un primo tempo molto problematico in cui la Res Roma si è resa più volte pericolosa in contropiede, le ragazze di Nazzarena Grilli hanno fatto valere il peso del proprio attacco nei secondi 45 minuti. Nuovamente a segno Valentina Giacinti, sempre più capocannoniere del campionato con 19 reti all’attivo, nonché assistwoman nel raddoppio firmato da Sandy Iannella. Una condizione in graduatoria del tutto inattesa: 3 squadre in testa a quota 26 punti con il Verona in quarta piazza, distante solo di 1 punto. Si conferma il Tavagnacco che soffre ma riesce a portare a casa i tre punti contro un Vittorio Veneto generoso. Il merito è di Roberta Filippozzi, che all’esordio con la maglia gialloblu segna e regala i tre punti alla sua squadra. Le friulane, in formazione ampiamente rimaneggiata (in tribuna c’erano Brumana, Martinelli e Camporese), espugnano Vittorio Veneto chiudendo il girone di andata con 20 punti. Arriva invece una nuova sconfitta casalinga per il San Bernardo Luserna che chiudono l’andata con zero punti. Un pareggio non sarebbe servito, l’imperativo era vincere, ma a portare a casa tre pesantissimi punti sono le ragazze del Pink Sport Bari, che nonostante il gol subito a freddo, sono riuscite prima a pareggiare e poi a rimontare definitivamente la partita imponendosi con un secco e meritato 3-1. Tanti e troppi i rammarichi per le lusernesi, che non hanno saputo sfruttare l’atteggiamento e il gol in apertura di gara lasciando man mano troppo spazio alle avversarie, brave a punire le padrone di casa nei, seppur evidenti, rari errori difensivi. A chiosa, il San Zaccaria batte 3-2 il Sudtirol e chiude al  6° posto solitario, la prima metà del torneo, dietro solo le quattro big Mozzanica, Fiorentina, Brescia e Verona, tutte nel giro di un punto, ed al Tavagnacco. A decidere il match le reti di Longato e Galletti (doppietta), mentre per le altoatesini a segno Elsacher e Tonelli. Formazione ostica quella ospite, capace di riportarsi sempre in gare nonostante il match avesse preso i binari biancorossi già dai primi minuti.

LE PAGELLE 

Fiorentina 8: Una prova collettiva di qualità e concretezza, sesto successo stagionale e primo posto in classifica meritato. Se ne parla sottovoce a FIrenze, ma l’obiettivo Scudetto è sempre più concreto

Cristiana Girelli 7.5: Doppietta per la trequartista del Brescia e ancora una volta decisiva nello scacchiere di Milena Bertolini. La non facile vittoria con il Riviera di Romagna ha il suo marchio.

Valentina Giacinti 7.5: Nuovamente a segno il bomber del Mozzanica con l’assist per Iannella nel menù di giornata. Sempre più un riferimento per le compagne e una sicurezza per Mister Grilli.

Roberta Filippozzi 7: Rete decisiva all’esordio e 3 punti per la squadra di Sara Di Filippo. Non si poteva cominciare meglio per la calciatrice del Tavagnacco

Verona 5: Troppo svagata per essere vera la formazione di Renato Longega. Troppe disattenzioni nei primi 45′ costano caro alle scaligere che ora si trovano, seppur a minima distanza, 3 avversarie davanti in classifica.

TOP 3 AZZURRE

La scelta delle migliori azzurre ricade su Girelli, Giacinti e Filippozzi per i motivi già esplicati nelle pagelle

Fonte: www.oasport.it

Il capitano Erika Lisi: le giovani si devono “innamorare di questo sport”

Questa settimana intervistiamo una bandiera del Castelvecchio: Erika Lisi. Abbiamo chiesto a Lei di presentarsi ai lettori di Calcio Femminile Italiano: salve, inizio questa mia intervista dicendo che gioco a calcio da quasi 25 anni, sono cresciuta a Castelvecchio dove ho partecipato a campionati regionali in serie C. All’ età di 19 anni è arrivata la chiamata in serie B con la Packcenter Imolese. Qui sono stata 4 anni (3 di B e 1 di A2), poi è arrivata la chiamata della Reggiana in serie A e anche qui ho passato 4 anni veramente intensi!
Sono tornata a Castelvecchio per scelta di vita, lavorando non riuscivo più a conciliare la passione per questo sport e il lavoro! Questo sará quasi sicuramente il mio ultimo anno come giocatrice e poi vorrei provare a cominciare ad allenare.

Come giudica l’andamento del Castelvecchio in questa stagione?
Direi che l’ andamento della squadra arrivati a questo punto dell’anno é più che positivo! Considerato le difficoltà iniziali, e la difficoltá di affrontare questo girone a mio parere più difficile rispetto a quello della passata stagione di più non potevamo chiedere. Il bello arriva adesso conferma quanto fatto nel girone d’ andata.

8 anni al Castelvecchio. Quest’anno sei stata incaricata come vice a supporto del mister Flavio Varchetta. Parlaci di questa tua nuova interessante esperienza.
Quest’anno dovevo essere solo il secondo di Mister Varchetta allenatore che stimo molto ed invece per esigenze di numeri ho deciso di continuare per aiutare la squadra! Con Flavio ci confrontiamo tanto ma dovendomi allenare più di tanto a livello tecnico non riesco fare. Diciamo che faccio entrambe le cose ma non al 100% come invece avrei voluto fare.

Quali sono le giovani di maggior futuro della rosa del Castelvecchio?
A Castelvecchio di giovani ce ne sono tante, purtroppo abbiamo perso Deidda in preparazione che era a mio parere re la giovane di maggior spessore! Per il resto tutte hanno grandi qualità ma devono imparare a sfruttarle e solo la passione per questo sport può aiutarle. Spesso le giovani purtroppo si perdono per strada ed è qui che bisogna lavorare ! Farle innamorare di questo sport.

Hai segnato più di 100 goal in carriera; la tua rete più importante?
Tanti goal e tutti importanti ed ognuno a se! Ricordo la doppietta con la Packcenter Imolese proprio contro la Reggiana quella che dopo due anni sarebbe stata la mia nuova squadra, quella che mi ha regalato il palcoscenico della serie A. Era lo spareggio per la promozione in A2, indimenticabile ! Poi come non ricordare il mio primo goal in serie A e soprattutto il mio ultimo (anche se non sapevo che fosse stato l’ ultimo) Eravamo a Bergamo e vincemmo proprio uno a zero con un mio tiro da fuori area !

Quali sono secondo la tua opinione le 3 calciatrici più forti nel palcoscenico italiano?
Tre giocatrici più forti della serie A ??? Non è facile ce ne sono tante …in primis Panico per tutto quello che ha fatto in questi anni, poi Gabbiadini, e indicò una giovane di cui tutti e parlano bene Giugliano.

Il tuo sogno nel cassetto?
Il mio cassetto dei miei sogni é già stato aperto, era giocare in serie A… ora tutto quello che viene é in più, magari mi piacerebbe in un futuro molto lontano aprire una scuola calcio nel paesino dove sono nata !

La redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia Erika Lisi per averci concesso tale intervista e auguriamo a lei e alla sua squadra i migliori successi per la stagione in corso.

Coppa Italia Femminile 2015-2016, il calendario degli ottavi di finale

Dopo l’anticipo degli ottavi di finale di Coppa Italia Femminile 2015-2016 tra Tavagnacco e Sudtirol terminato 4-0 per le friulane, ecco il calendario completo delle gare che si disputeranno con la formula della partita secca il giorno 27 febbraio 2016 alle ore 14:30. Ricordiamo che in caso di pareggio nei tempi regolamentari si procederà direttamente ai calci di rigore.
Gara dagli esiti incerti quella tra Luserna e Cuneo, visto il valore delle squadre, mentre il Mozzanica sulla carta dovrebbe avere vita facile contro l’Orobica. L’Oristano difenderà l’onore in casa contro il Brescia, unica squadra italiana femminile impegnata su tre fronti (campionato, Coppa Italia e Champions League) mentre sfida dal sapore di serie A tra Res Roma e Verona.
Gara insidiosa quella che attende il San Zaccaria in casa contro il Fimauto Valpolicella, così come quella della Pink Bari contro un lanciatissimo Chieti: chiude il quadro la sfida marcata serie b tra Castelfranco e Grifo Perugia.

SAN BERNARDO LUSERNA – CUNEO CALCIO FEMMINILE
MOZZANICA – ANIMA E CORPO OROBICA
GRAPHISTUDIO TAVAGNACCO – SUDTIROL DAMEN BOLZANO 4-0
ATLETICO ORISTANO – BRESCIA FEMMINILE
RES ROMA – AGSM VERONA C.F.
S.ZACCARIA – FIMAUTO VALPOLICELLA
CASTELFRANCO C.F. – GRIFO PERUGIA
PINK SPORT TIME BARI – CALCIO FEMMINILE CHIETI

Girone A: Como Regina d’Inverno, domenica il giro di boa inizia dall’Inter

Si è chiuso il girone d’andata con il Como che guarda tutti dall’alto verso il basso. È proprio la regina d’inverno a chiudere l’11° giornata d’andata con il posticipo delle 17.30. Ambrosetti e compagne tra le mura amiche hanno battuto l’Azalee per 3-0. Partita chiusa nel primo tempo con le reti di Mazzola (24’), Gritti (33’) e Brambilla (37’).
Torna alla vittoria e chiude in seconda posizione l’Inter che dopo il pareggio con il Caprera schianta il Villacidro per 11-2. Per le nero-azzurre in gol Rognoni, Baresi e Merlo con una doppietta, tripletta di Brustia e una rete a testa per Pedrazzani e Abati.
Vince il Valpolicella che in quel di Caprera batte 3-1 le padroni di casa a cui non basta il gol della giovane Manno (76’). Le venete si impongono con Capovilla (8’-20’ – 74’) che mette a segno una tripletta.  Vittoria sarda anche per l’Orobica che torna a vincere e lo fa battendo con un netto 3-0 l’Atletico Oristano che resta in gara per un tempo. Partita che si sblocca al 44’ con Gaspari. Nella ripresa arrivano i gol di Bonacina (57’) e Merli (61’) che chiudono i conti.
Sono due i pareggi in quest’ultima giornata d’andata. Si chiudono sull’1-1 Milan Ladies – Bocconi e Real Meda – Mozzecane.
Domenica si riprenderà con tanti big match. Si parte da quello in testa che vede il Como ospitare l’Inter, e qui in caso di vittoria comasca ci potrebbe chiudere il discorso promozione; e si finisce con il match salvezza tra Milan Ladies – Azalee.

Girone B: Jesina Regina d’Inverno. Crisi per la Grifo Perugia, pareggia la Pro San Bonifacio

Alla vigilia dell’ultima giornata di Serie B nel Girone B erano due le formazioni che si dividevano il primo posto, ma dopo i risultati di ieri è solo la Jesina a condividerla e diventare campionessa d’inverno.
Iniziamo proprio dalle marchiggiane che dovevano confermare il primo posto e l’hanno fatto battendo nettamente il Clarentia Trento. Per le ragazze di Domenico Giugliano sono andate in gol Polli su rigore, per l’atterramento di Monterubbiano, e poi Monterubbiano nella prima frazione. Il gol del definivo 3-0 all’86’ su autogol. Lascia la prima posizione la Pro San Bonifacio che impatta (0-0) sul campo del Gordige. Stesso risultato anche per Pordenone – Azzurra.
Seconda sconfitta consecutiva per la Grifo Perugia che ne prende due dal Vicenza. Le biancorosse vanno a segno prima con Foltran all’36’ e poi con al’62’ con Ganga. Per le umbre è crisi???
Seconda vittoria consecutiva, dopo il poker al Perugia, per il Marcon che batte 2-0 il fanalino di coda del Foligno. Per le venete a segno Stefanello (32’) e Battaiotto (68’).
La giornata si chiude con il bel poker del Padova ai danni della New Team Ferrara.  Le bianco scudettate, che con questa vittoria si portano a +10 proprio dalle romagnole, aprono dopo 15’ con Lancellotti e raddoppiano con Dal Bianco al 34’. La ripresa si apre con il gol, ancora, di Dal Bianco (48’) mentre èp Fabbruccio al 90’ a realizzare la rete del 4-0.
Domenica il giro di boa si apre con la Jesina chiamata all’esame Marcon, il Perugia al riscatto contro il Gordige e la Pro San Bonifacio che sarà impegnata a Pordenone.

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