Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 5301

Calcio femminile, uno sguardo in Europa

Il nostro campionato di Serie A Femminile è ormai giunto alla nona giornata e mancano solo due gare alla chiusura del girone di andata: ci sembra giusto dare anche un’occhiata agli altri campionati europei di calcio femminile per capire che aria tira al di là delle Alpi.

Questione a sè la meritano Belgio e OlandaQuest’anno si è sciolta la BeNe League e le due nazioni hanno deciso di fare un campionato a parte da sole. Il Belgio ha fondato una Super League a otto squadre dove siamo alla decima giornata della regular season prima del Championship Round che vedrà le prime quattro sfidarsi per il titolo di Campionessa del Belgio ed al momento comanda l’Anderlecht con due punti di vantaggio sullo Standard Liegi: distante di quattro punti il Lierse e di ben nove il Gent. Le altre formazioni hanno un margine molto ampio e difficilmente contenderanno un posto per la fase finale del campionato.

A questo punto andiamo in Olanda: nella Vrouwen Eredivisie a sette squadre siamo a metà campionato e delle otto compagini in campo al momento la migliore risulta essere quella dell’Ajax che avanza di un solo punto il Twente e di ben sette il PSV con queste tre squadre che sicuramente si contenderanno il titolo e l’unico posto in Women’s Champions League.

Andiamo in Danimarca: anche nella Elitedivisionen vige la regola del Championship Round e le otto formazioni che si contendono il passaggio alla fase successiva devono arrivare tra le prime sei. In questo momento siamo alla dodicesima giornata e sono in testa appaiate Brøndby e Fortuna Hjørring, con ben sette punti di vantaggio sullo Skovbakken.

Ci spostiamo in Francia: nella D-Ligue a 12 squadre alla tredicesima giornata è in testa la storica formazione dell’Olympique Lyonnais con solo due punti di vantaggio sul Montpellier e tre sul Paris Saint-Germain mentre staccato di nove punti troviamo il Juvisy. Qui non esiste nessuna seconda fase e le prime due del campionato si qualificano alla prossima Women’s Champions League. Da notare che l’Olympique Lyonnais non ha mai perso, ha pareggiato una sola volta ed ha subito solo due reti. Quando si dice lo strapotere.

Dalla Francia alla Germania il passo è un attimo: nella Frauen Bundesliga, anch’essa a 12 squadre, è il Bayern Monaco il sovrano incontrastato dopo 12 giornate. Le bavaresi hanno ben 12 punti di vantaggio su Wolfsburg e FFC Frankfurt e non hanno mai perso, pareggiando una sola volta e subendo solo quattro reti.

Attracchiamo in Inghilterra per vedere la WSL: oltre Manica il campionato è a solo otto squadre ed è terminato lo scorso ottobre con la vittoria del Chelsea che ha sopravanzato di due punti il Manchester City, staccando invece l’Arsenal di cinque lunghezze. Ora è tempo di calciomercato in Gran Bretagna con la notizia clamorosa del passaggio di Fara Williams dal Liverpool in caduta libera all’Arsenal in ascesa.

Ora ci aspetta un lungo giro nei paesi scandinavi: in Islanda la Landsbankadeild Kvenna a dieci squadre è finita a settembre ed ha laureato campionessa il Breidablik con cinque punti di vantaggio sullo Stjarnan. In Norvegia a marzo partirà la nuova Kvinne Toppserien a dodici squadre e la precedente è stata vinta dal Lillestrøm mentre in Svezia ad aprile partirà la nuova Damallsvenskan, con la precedente vinta dal Rosengård che ha da poco battuto il Verona negli ottavi di finale di Champions League. Concludiamo questo giro del nord dell’Europa con la Finlandia e con la Kakkonen a sei squadre, terminata a ottobre e che ha laureato il PK-35 Vantaacampione.

Concludiamo questo tour con i paesi iberici: in Spagna, nella SuperLiga Femenina a sedici squadre, siamo alla tredicesima giornata ed al momento comanda l’Athletic Club con quattro punti di vantaggio sul Barcellona e sei sull’Atletico Madrid. Anche qui ci sono solo due posti disponibili per la Champions League e anche qui l’Athletic Club sta dominando con 12 vittorie, un pareggio, 36 gol fatti e 4 subiti. In Portogallo invece abbiamo la 1a Divisao Femminile dove giocano dieci squadre e dove siamo alla tredicesima giornata: al momento comanda il Valadares Gaia con due punti di vantaggio sull’Albergaria e quattro sul Benfica.

Fonte: www.mondopallone.it

Girone A: Scontro diretto al Como di Cincotta, annichilita l’ Orobica di Marini; cade l’Inter

L’ Orobica di Marini soccombe a Pontelambro. La squadra bergamasca, dopo aver fallito l’ obiettivo della salvezza nella scorsa stegione, terminando la serie A come fanalino di coda, si trova ora con l’ ansia di fallire anche nella corrente stagione l’ obiettivo, ovvero la promozione per un gran ritorno nella Serie A. Nella gara di oggi le ragazze lariane hanno dominato in lungo e in largo, e con 3 reti per ogni tempo, si sono prese i 3 punti e la vetta solitaria. Una straordinaria Lina Gritti, insieme ad Ambrosetti, Postiglione, e la nuova arrivata Martina Capelli, mettono la firma sul tennistico risultato. Per le bergamasche le rete della bandiera è stata messa a segno da Fodri. L’ Orobica viene raggiunta anche dalla Bocconi, contro cui aveva perso lo scontro diretto di andata.

Con un eurogol di Valentina Boni il Fimauto Valpolicella risorge e porta a casa i tre punti fermando la corsa dell’ Inter di Mister Antonio Brustia. La squadra della presidentissima Elena Tagliabue deve fare i conti con qualche assenza di troppo, le veronesi ne approfittano e sorpassano l’ Orobica salendo al terzo posto.
Il Milan Ladies perde lo scontro diretto contro la Fortitudo Mozzecane, nonostante il vantaggio iniziale targato Lidia Gramolelli, la compagine milanese viene rimontata e le veronesi concludono con un risultato torndo, 1 – 3. Le due squadre erano appaiate a 5 punti e pertanto ora la squadra del team manager Deila Boni vola a quota 8, avvicinandosi con piccoli passi, all’ obiettivo della salvezza.

Tolda, Vai, Biavaschi e Calvo regalalano alla Bocconi il successo contro il fanalino di coda del campionato, il Villacidro, la squadra Milanese, riesce così a raggiungere l’ Orobica a 15 punti in classifica.

Il girone A vede una battaglia al vertice dove le prime 4 sembrano destinate a giocarsi la promozione fino all’ ultima giornata, mentre in zona retrocessione il giovanissimo Villacidro sembra momentaneamente incapace di una reazione.

Girone B: Mister Belia: La Grifo deve continuare su questa lunghezza d’ onda

Grifo Perugia scatenata nella lunga trasferta di Trento, i 3 punti regalando un nuovo primato. Il secondo appuntamento del 2016 è positivo per le biancorosse: una vittoria che regala fiducia e consapevolezza dei propri mezzi, ma che soprattutto permette alla Grifo di riconquistare il primato solitario in classifica. Il primo tempo termina a reti inviolate con un sostanziale equilibrio tra le due formazioni; le occasioni migliori sono comunque marcate Perugia.

Valentina Belia, tecnico della Grifo Perugia: “Volevamo riscattarci dopo l’ultimo pareggio con una prova importante anche sotto il punto di vista del gioco. Nelle ultime due partite, pur avendo ottenuto solo un punto, avevamo proposto comunque una buona trama offensiva. Ciò che ci era mancato era solo una maggiore freddezza sotto porta, aspetto che oggi non è venuto meno. Questa è una vittoria che ci restituisce morale e primato in classifica. Bisogna continuare su questa linea d’onda.”

San Bonifacio, Jesina e Pordenone inseguono a 18 punti, ed è grande vittoria per le ragazze del San Bonifacio che battono la capolista ( ex) Jesina per 2-1con i goal di  Bruzzo e Perobello R.

Il Foligno conclude sempre a 0 punti, castigato oggi dalla forza d’ urto del Pordenone, club desideroso di tornare nella massima serie.

Patrizia Panico: La squadra ha vinto anche grazie alle più giovani; da Roma torneremo con i 3 punti

La bomber viola Patrizia Panico ha parlato al termine della gara vinta con il Sudtirol: “Abbiamo fatto un po’ fatica nel primo tempo a trovare gli spazi giusti, il Sudtirol si difendeva negli ultimi 30-40 metri tutte dietro la palla. Facevamo un po’ fatica e portavamo troppi uomini nella loro metà campo. Poi, una volta sbloccato il risultato siamo andate un po’ meglio perché loro sono anche un po’ uscite fuori e per noi è stato più semplice trovare gli spazi. Vittoria? Credo che tutta la squadra sia riuscita a gestire il nervosismo perché quando non sblocchi subito le partite rischi di innervosirti, di affrettare la giocata. Io invece credo che tutta la squadra sia stata calma e abbia portato a casa questo risultato con l’esperienza anche delle più giovani. Europa? Noi vogliamo semplicemente guardare partita dopo partita, perché è vero che oggi la classifica si è accorciata ulteriormente, ma noi piace più guardare a breve termine, perché da ogni partita si deve migliorare per la partita successiva. Secondo me, per la squadra che siamo, non va bene guardare troppo lontano. Roma? Adesso le caricherò io, tranquilli, da Roma torneremo con i 3 punti“.

Fonte: www.fiorentinauno.com

Buon pareggio sul campo della capolista per le gialloblù che rimangono seconde ad un punto dalla vetta.

Va in scena in Lombardia lo scontro al vertice del massimo campionato tra la nuova capolista Mozzanica e le campionesse d’Italia in carica dell’Agsm Verona che, dopo la sconfitta subìta sette giorni prima ad opera del Brescia, inseguono le bergamasche ad una sola lunghezza.
Mister Longega non cambia l’undici di partenza ma varia lo schieramento tattico con Di Criscio avanzata davanti alla linea difensiva. La prima opportunità per le gialloblù arriva dopo soli 20 secondi dal fischio d’inizio con Pirone che scalda le mani a Gritti.
Ancora Verona pericoloso con Pirone che chiama ancora Gritti all’intervento, e subito dopo con capitan Gabbiadini che di testa non riesce ad indirizzare la sfera verso la porta sguarnita. Il Mozzanica risponde con Giacinti che gira alto, e con l’ex Marta Mason che sfrutta un rimpallo impegnando Ohrstrom brava a respingere con i piedi. L’equilibrio in campo viene spezzato al 28′ quando Giugliano su calcio piazzato da oltre 35 metri insacca con la complicità di Ohrstrom che vede in ritardo il pallone. Esplode il comunale di Mozzanica, ma prima del riposo le gialloblù ottengono la rete del pareggio: percussione di Tatiana Bonetti che scambia con Gabbiadini. Il capitano scaligero rimette in mezzo per l’incornata vincente dell’attaccante tascabile dell’Agsm Verona che manda la sfera ad insaccarsi dove Gritti non può arrivare. Dopo i primi combattuti 45 minuti si va negli spogliatoi con un pareggio sostanzialmente giusto.
Gara equilibrata anche nella ripresa con Gabbiadini che si incunea in area ma il suo assist non trova compagne pronte. Rispondono le lombarde con Mason, conclusione murata, e Giuliano che spara a lato. Ci prova Silvia Fuselli ma la sua incornata non inquadra la porta. Occasionissima per il Verona subito dopo con Di Criscio che di testa spedisce la sfera di un nulla alto sopra la traversa. Verona in crescita sul finale di gara con Bonetti che va via sul filo del fuori gioco, entra in area, ma la sua conclusione non è irresistibile.
Dopo due minuti di recupero Madonia di Palermo manda le squadre definitivamente negli spogliatoi con un pareggio sostanzialmente giusto, anche se le veronesi avrebbero potuto sfruttare meglio le occasioni procurate. Mozzanica rimane in vetta con una sola lunghezza di vantaggio su Verona e Brescia. Sabato prossimo le veronesi ospiteranno il san Zaccaria di Ravenna.

MOZZANICA – AGSM VERONA 1-1
MARCATRICI: 28′ Giugliano, 43′ Bonetti
MOZZANICA: Gritti, Rizza, Zanoletti, Stracchi, Schiavi, Locatelli, Mason (21′ st. Iannella), Galli (43′ st. Rizzon), Giacinti, Scarpellini, Giuliano (30′ st. Cambiaghi).
A disposizione: Cappelletti, Dossi, Tonani, Cervi, Cambiaghi, Rizzon, Iannella.
Allenatore: Nazzarena Grilli.
AGSM VERONA: Ohrstrom, Ledri, Carissimi, Di Criscio, Pirone, Gabbiadini, Bonetti, Fuselli, Laterza, Squizzato, Salvai.
A disposizione: Harrison, Zorzi, Ramera, Ambrosi, Soffia, Baldo, Belfanti.
Allenatore: Renato Longega.
ARBITRO: Dario Madonia di Palermo.
Assistenti: Andrea Camisa di Sesto San Giovanni e Stefano Semplici di Abbiategrasso.
NOTE: Giornata soleggiata ma fresca, terreno in discrete condizioni. Circa 500 gli spettatori. Presente in tribuna il C.T. della Nazionale Antonio Cabrini. Ammonita Di Criscio

Il Brescia con Tarenzi batte il Tavagnacco 2-1

Appuntamento fondamentale per il Brescia, reduce dalla vittoria di Verona e chiamata a vincere contro il Tavagnacco per sfruttare lo scontro diretto tra Verona e Mozzanica, nonostante l’emergenza infortuni.
La prima occasione da rete giunge all’11’ grazie ad una splendida apertura di campo dalla sinistra di Cernoia per Bonansea che sorprende la difesa del Tavagnacco, il tiro dell’esterna dai venti metri termina però di poco a lato. La rete arriva dieci minuti più tardi: Girelli serve ottimamente Sabatino che, appostata poco fuori area sulla sinistra, anticipa l’uscita di Penzo con un rasoterra che conclude la sua corsa in fondo alla rete. A sei minuti dalla fine del primo tempo è Tarenzi a fallire l’occasione del 2-0 davanti al portiere dopo aver percorso palla al piede tutta la metà campo friulana con Penzo che riesce a ribattere la conclusione della lodigiana e Sabatino che non trova la ribattuta in gol.
Nella ripresa il Tavagnacco parte meglio e mette alle corde il Brescia sfiorando il pareggio già al secondo minuto quando Parisi indirizza una punizione dalla trequarti sul secondo palo dove Clelland non trova la deviazione sotto porta. Al 5’ Ceasar nega la rete a Sardu, ma al 18’ la neo entrata Del Stabile, sola al limite dell’area, indirizza di prima intenzione sotto la traversa il cross di Zuliani dalla destra per l’1-1. Il Brescia torna a rendersi pericoloso al 25’ quando un tiro di Bonansea dal limite, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, attraversa l’area di rigore uscendo sul fondo. Tre minuti dopo ancora Bonansea dal limite coglie in pieno il palo. Il Brescia schiaccia con il passare dei minuti il Tavagnacco e al 33’ Sabatino difende palla a centrocampo lanciando in profondità Bonansea che vede l’accorrente Tarenzi sul lato opposto e la serve sulla corsa con l’attaccante che deve solo appoggiare in rete il pallone del nuovo vantaggio. Occasione friulana al 38’ quando su un traversone dalla sinistra Del Stabile, appostata sul secondo palo, prova un diagonale che attraversa pericolosamente tutta l’area piccola prima di uscire sul fondo.
La vittoria per 2-1 porta il Brescia a meno uno dalla vetta grazie al pareggio nell’altra sfida tra orobiche e scaligere

BRESCIA – TAVAGNACCO 2-1
BRESCIA (3-4-1-2): 
Ceasar; Gama, D’Adda, Linari; Cernoia, Rosucci, Eusebio, Bonansea; Girelli (18’ st Williams); Sabatino, Tarenzi. (36’ st Serturini)
A disp.: Brevi, Boattin, Ghisi, Lenzini, Martani. All.: Bertolini.
TAVAGNACCO (4-3-3): Penzo; De Val, Pochero, Martinelli, Frizza; Tuttino, Sardu (40’ st Dri); Parisi; Camporese, Zuliani, Clelland (16’ st Del Stabile).
A disp.: Copetti, Blasoni, Cecotti, Piai, Filippozzi. All.: Di Filippo.
ARBITRO: Cecchin di Bassano del Grappa (Vi).
MARCATRICI: 22’ pt Sabatino; 18’ st Del Stabile, 33’ st Tarenzi.
AMMONITE: Parisi, Camporese, Eusebio.

Serie A: Mozzanica-Verona 1-1, Brescia e Fiorentina ne approfittano

La nona giornata del campionato di calcio femminile di Serie A, attesa per la sfida al vertice traMozzanica e Verona, ha visto terminare il confronto tra orobiche e scaligere 1-1, frutto delle marcature di “Nuvoletta Rossa” Manuela Giugliano al 29′ e dell’altra fantasista in campo Tatiana Bonetti al 44′. Un pareggio di cui hanno approfittato sia il Brescia di Milena Bertolini che la Fiorentina di Sauro Fattori.

Le leonesse si sono imposte 2-1 contro un Tavagnacco ben messo in campo da Sara Di FIlippo. Le reti portano la firma di: Daniela Sabatino al 22′,  Sofia Del Stabile al 62′ (pari delle friulane) e Stefania Tarenzi al 78′. Un successo che vale oro per le ragazze di Bertolini, ad un solo punto dalla vetta occupata sempre dal Mozzanica e in seconda piazza insieme all’Agsm a quota 22 punti. Come dicevamo, anche le viola di Fattori hanno risposto presente. 3-0 delle gigliate a San Marcellino contro Sudtirol con goal tutti nella ripresa: Evelyn Vicchiarello al 48′ e doppietta dell’inossidabile Patrizia Panico al 55′ e 65′. Fiorentina che rimane quarta in graduatoria ma a sole 3 lunghezza dalla prima.

Da annotare l’inatteso ko della Res Roma che, dopo aver collezionato 3 vittorie e 1 una sconfitta negli ultimi 4 turni, si deve arrendere contro il Vittorio Veneto. Le capitoline sono state sconfitte, infatti, 3-0 con realizzazioni di: Giorgia Cisotto al 35′, Chiara Simeoni al 78′ e Giulia De Re al 91′.

Tre punti in classifica anche per il Riviera di Romagna. Le ragazze allenate da Andrea Marcelli hanno infatti sconfitto in trasferta per 0-2 il fanalino di coda Bari Pink Sport Time, conquistando la seconda vittoria in campionato. A sbloccare il punteggio ci pensa al 30′ Fabiana Colasuonno su calcio di rigore, mentre il raddoppio porta la firma di Giuseppa Bassano al 84′.

Si riprende il sesto posto in classifica il San Zaccaria, in virtù del successo 3-0 sul San Bernardo Luserna. Per le romagnole a segno Lara Barbieri al 64′, Giulia Baldini al 71′ e Simona Cimatti al 85′.

Fonte: www.oasport.it

Girone A: Scontri in testa e in coda. Cambierà qualcosa?

Anche per la nona giornata importanti scontri salvezza. Se Domenica è toccato ad Atletico Oristano – Milan Ladies per questo week-end tocca a Caprera – Azalee e Mozzecane – Milan. La classifica non sorride alle due formazioni che si distanziano solamente due punti e arrivano entrambe da una sconfitta sul campo della Bocconi Milano e del Fimauto Valpicella.

Importanti scontri anche in vetta alla classifica con le lariane di mister Cincotta che affronteranno l’ostico Orobica che arriva dalla bella vittoria interna contro il Villacidro, mentre il Como dalla vittoria sofferta contro il Mozzecane. L’altra capolista, l’Inter se la dovrà vedere con il Fimauto Valpolicella. Le nerazzurre sperano in un regalo dalle orobiche per mettersi alle spalle le lariane. Ma le nerazzurre non devono prendere sotto gamba le avversarie. Insomma le prime della classe affronteranno rispettivamente terza e quarta della classifica.

Gli altri incontri vedono la Bocconi far visita al Villacidro, mentre l’Atletico Oristano volerà in Lombardia per affrontare il Real Meda.

PROGRAMMA
Caprera – Azalee
Como – Orobica
Fimauto Valpolicella – Inter
Villacidro – Inter
Milan Ladies – Mozzecane
Real Meda – Atletico Oristano

Risultati e classifiche ON LINE sul nostro sito!

Girone B: La Grifo Perugia chiamata al riscatto, la Jesina alla conferma del primato.

È chiamata al riscatto la Grifo Perugia che dopo la perdita del primato in favore della Jesina affronterà in trasferta la Clarentia Trento,che arriva dalla vittoria nel derby con l’Azzurra.

Trasferta impegnativa anche per la neo capolista che sarà attesa sul campo del Pro San Bonifacio, che la settimana scorsa ha rifilato cinque gol alla New Team Ferrara.  Quest’ultima affronterà a sua volta  il Gordige.

Derby vicentino tra Vicenza e Marcon. Con le biancorosse di mister Alessandro De Bartoli hanno un vantaggio di quattro punti sulle avversarie. La nona giornata si chiude con l’incontro tra Pordenone e Foligno.

PROGRAMMA
Padova – Azzurra
Gordige – New Team Ferrara
Pordenone – Foligno
Pro San Bonifacio – Jesina
Clarentia Trento – Grifo Perugia
Vicenza – Marcon

Risultati e classifiche ON LINE sul nostro sito!

Girone C: Week-end speciale per le gemelle Russo. Ancora tanti derby in programma

Ancora derby nel girone C per questa nona giornata, la seconda del 2016. L’Accademia Acqui di mister Fossati dopo la vittoria nel derby di domenica scorsa contro l’Alessandria si ritroveranno di fronte il Cuneo secondo in classifica. Partita speciale per le gemelle Russo. Federica difende la porta del Cuneo, mentre Ludovica guida la difesa dell’Acqui. Altro derby piemontese che vede affrontarsi Musiello Saluzzo – Alessandria. Derby anche in Emilia Romagna con la Reggiana che ha annunciato la firma della spagnola Balda Zubiri Olaia. Le granate ospiteranno il Bologna cje cerca importanti punti per abbandonare l’ultimo posto in classifica condiviso con l’Imolese.

Quest’ultima affronterà tra le mura amiche il Molossana Boero, L’altra formazione ligure, l’amicizia Legaccio se la dovranno vedere con la capolista Castelfranco che arriva dalla netta vittoria sul Torino che a sua volta sarà impegnato contro il Castelvecchio.

PROGRAMMA
Accademia Acqui – Cuneo
Amicizia Legaccio – Castelfranco
Imolese – Molassana Boero
Musiello Saluzzo – Alessandria
Reggiana – Bologna
Torino – Castelvecchio

Risultati e classifiche ON LINE sul nostro sito!

DA NON PERDERE...