Questa settimana intervistiamo una bandiera del Castelvecchio: Erika Lisi. Abbiamo chiesto a Lei di presentarsi ai lettori di Calcio Femminile Italiano: salve, inizio questa mia intervista dicendo che gioco a calcio da quasi 25 anni, sono cresciuta a Castelvecchio dove ho partecipato a campionati regionali in serie C. All’ età di 19 anni è arrivata la chiamata in serie B con la Packcenter Imolese. Qui sono stata 4 anni (3 di B e 1 di A2), poi è arrivata la chiamata della Reggiana in serie A e anche qui ho passato 4 anni veramente intensi!
Sono tornata a Castelvecchio per scelta di vita, lavorando non riuscivo più a conciliare la passione per questo sport e il lavoro! Questo sará quasi sicuramente il mio ultimo anno come giocatrice e poi vorrei provare a cominciare ad allenare.
Come giudica l’andamento del Castelvecchio in questa stagione?
Direi che l’ andamento della squadra arrivati a questo punto dell’anno é più che positivo! Considerato le difficoltà iniziali, e la difficoltá di affrontare questo girone a mio parere più difficile rispetto a quello della passata stagione di più non potevamo chiedere. Il bello arriva adesso conferma quanto fatto nel girone d’ andata.
8 anni al Castelvecchio. Quest’anno sei stata incaricata come vice a supporto del mister Flavio Varchetta. Parlaci di questa tua nuova interessante esperienza.
Quest’anno dovevo essere solo il secondo di Mister Varchetta allenatore che stimo molto ed invece per esigenze di numeri ho deciso di continuare per aiutare la squadra! Con Flavio ci confrontiamo tanto ma dovendomi allenare più di tanto a livello tecnico non riesco fare. Diciamo che faccio entrambe le cose ma non al 100% come invece avrei voluto fare.
Quali sono le giovani di maggior futuro della rosa del Castelvecchio?
A Castelvecchio di giovani ce ne sono tante, purtroppo abbiamo perso Deidda in preparazione che era a mio parere re la giovane di maggior spessore! Per il resto tutte hanno grandi qualità ma devono imparare a sfruttarle e solo la passione per questo sport può aiutarle. Spesso le giovani purtroppo si perdono per strada ed è qui che bisogna lavorare ! Farle innamorare di questo sport.
Hai segnato più di 100 goal in carriera; la tua rete più importante?
Tanti goal e tutti importanti ed ognuno a se! Ricordo la doppietta con la Packcenter Imolese proprio contro la Reggiana quella che dopo due anni sarebbe stata la mia nuova squadra, quella che mi ha regalato il palcoscenico della serie A. Era lo spareggio per la promozione in A2, indimenticabile ! Poi come non ricordare il mio primo goal in serie A e soprattutto il mio ultimo (anche se non sapevo che fosse stato l’ ultimo) Eravamo a Bergamo e vincemmo proprio uno a zero con un mio tiro da fuori area !
Quali sono secondo la tua opinione le 3 calciatrici più forti nel palcoscenico italiano?
Tre giocatrici più forti della serie A ??? Non è facile ce ne sono tante …in primis Panico per tutto quello che ha fatto in questi anni, poi Gabbiadini, e indicò una giovane di cui tutti e parlano bene Giugliano.
Il tuo sogno nel cassetto?
Il mio cassetto dei miei sogni é già stato aperto, era giocare in serie A… ora tutto quello che viene é in più, magari mi piacerebbe in un futuro molto lontano aprire una scuola calcio nel paesino dove sono nata !
La redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia Erika Lisi per averci concesso tale intervista e auguriamo a lei e alla sua squadra i migliori successi per la stagione in corso.