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Analisi, statistiche, pagelle e top 3 azzurre della terza giornata

La terza giornata del campionato di calcio femminile di Serie A è andata in archivio. Analizziamo, dunque, i temi più interessanti del sabato calcistico in rosa.

Partiamo dai due successi di Brescia e Fiorentina, rispettivamente contro la Res Roma e l’Agsm Verona. Le leonesse, nonostante l’assenza importante di Martina Rosucci e le non perfette condizioni fisiche di altre giocatrici, hanno saputo trionfare sul difficile campo capitolino contro una squadra, anch’essa falcidiata dagli infortuni (Greggi, Biasotto e Martinovic out). Tre punti basati sull’esperienza grazie ad una rete di Silvia Fuselli (in sospetta posizione di fuorigioco).
Tuttavia, la prestazione delle giallorosse di Fabio Melillo è stata più che buona. Le occasioni da goal non sono mancate e l’aver giocato con grande intensità, al cospetto di un avversario più forte, può far ben sperare la compagine romana. Le leonesse dunque conquistano la vetta a punteggio pieno (9 punti) con una media realizzativa notevole: 11 goal fatti e solo 2 subiti. Stesse statistiche anche per le viola della coppia Sauro Fattori-Antonio Cincotta, impostesi 3-1 contro le scaligere allo Stadio “Gino Bozzi” (Firenze). Realizzazioni che hanno un nome su tutte, cioè quello di Patrizia Caccamo, autrice di una doppietta e dell’assist per il goal di Ilaria Mauro.
Una partita sugli scudi per l’attaccante gigliata, fondamentale per il raggiungimento del risultato pieno e della vetta della graduatoria in coabitazione con le rondinelle. Verona che ora, nel recupero di domani contro il Tavagnacco, dovrà recuperare le forze e reagire al momento di difficoltà.

Torna a ruggire il Mozzanica e Valentina Giacinti, a segno nella cinquina sul campo della neo promossa Jesina. Prestazione convincente delle bergamasche che, dopo un inizio difficile, possono risalire la china e lottare per le posizioni che contano. Come le orobiche, a quota 6 punti, il citato Tavagnacco (partita in meno) illuminato da una super prolifica Lana Clelland (doppietta) e dall’infinita Paola Brumana, al cospetto di un San Zaccaria, sconfitto 4-2, svegliatosi troppo tardi. In chiave salvezza, importantissimi i successi del Cuneo (2-1) e del Como (3-0) contro Chieti e San Bernardo Luserna. Le piemontesi (6 punti in graduatoria) nel bene o nel male sono sempre condizionate da Simona Sodini.
La bomber biancorossa prima fallisce il rigore del pari, dopo che la talentuosissima Gloria Marinelli aveva portato in vantaggio le ospiti, e poi realizza all’84’ il goal decisivo. In casa comasca, non vi poteva essere esordio migliore per il nuovo allenatore Giuseppe Gerosa, subito vittorioso all’esordio (primi 3 punti stagionali) contro un Luserna, lontano parente della squadra dell’anno scorso.

LE PAGELLE
Patrizia Caccamo 8.5: 
due goal ed un assist, basta questi dati per descrivere la portata della punta viola, decisiva nell’incontro contro l’Agsm.

Silvia Fuselli 7.5: onnipresente in tutte le occasioni pericolose create dal Brescia, si fa trovare pronta all’appuntamento con il goal.

Lana Clelland 8: altra doppietta per l’attaccante gialloblu, vero e proprio punto di riferimento offensivo delle friulane

Valentina Giacinti 7: il Bomber della Val Cavallina è tornata in rete, dopo un digiuno troppo “lungo” per lei, e la prestazione è stata convincente.

Gloria Marinelli 7: nonostante sia una classe ’98, mostra grande personalità in campo. Ha un grande fisico ed una buona tecnica che le consentono di essere abile in fase realizzativa. Può iscriversi al club delle “Saranno famose”

San Bernardo Luserna 4: prestazione negativa per le piemontesi. 3 goal al passivo sono tanti in uno scontro diretto

TOP 3 AZZURRE
Patrizia Caccamo, Silvia Fuselli
e Valentina Giacinti sono le giocatrici che più di altre hanno convinto in questo terzo turno, per le motivazioni già esplicitate nelle pagelle.

Con la Finlandia un pari che vale oro, le Azzurrine volano alla Fase Elite dell’Europeo

E’ un pareggio che vale quanto una vittoria quello conquistato allo Stadio Municipale di Mafra con la Finlandia, uno 0-0 che permette alla Nazionale Under 17 Femminile di qualificarsi alla Fase Elite del Campionato Europeo dopo ottanta minuti thrilling, con la consapevolezza che oltre ad un gol anche un cartellino rosso o giallo sarebbe potuto costare l’eliminazione.

Nella classifica avulsa la spuntano alla fine l’Italia e le padrone di casa del Portogallo e se per le portoghesi è stato fondamentale aver realizzato un gol in più nei due scontri diretti, a decidere il passaggio del turno tra le Azzurrine e la Finlandia è stato proprio il minor numero di ammonizioni raccolto nelle tre gare dalla squadra di Rita Guarino (3 a 6 il computo totale).

Al fischio finale è iniziata la festa delle ragazze e di tutto lo staff per una qualificazione sofferta quanto meritata: “Abbiamo centrato un obiettivo importante – dichiara il tecnico Rita Guarino in un girone difficilissimo e molto equilibrato. La squadra è stata brava a mantenere sempre alta la concentrazione”.

Fondamentale l’8-0 rifilato alla Georgia all’esordio, stesso risultato con cui la Finlandia ha battuto le georgiane nella seconda giornata, mentre il Portogallo si è fermato a quota 7. Così, a parità di gol fatti e subiti, è risultato determinante il fattore ‘disciplina’: “Sapevamo che stando attente a non prendere ammonizioni ci sarebbe bastato un pareggio per passare il turno – sottolinea Guarino – ma siamo comunque scese in campo per vincere la partita. Nel primo tempo abbiamo avuto 3/4 palle gol per passare in vantaggio, poi loro sono uscite alla distanza, ma nel finale l’occasione più ghiotta l’abbiamo avuta noi con Elisa Polli”.

Risultati e classifica della 1ª Fase delle qualificazioni al Campionato Europeo

1ª Giornata (mercoledì 26 ottobre)
ITALIA-Georgia 8-0
Portogallo-Finlandia 1-1

2ª Giornata (venerdì 28 ottobre)
Finlandia-Georgia 8-0
ITALIA-Portogallo 1-1

3ª Giornata (lunedì 31 ottobre)
ITALIA-Finlandia 0-0
Georgia-Portogallo 0-7

Classifica:  Portogallo, ITALIA e Finlandia 5 punti, Georgia 0

Tavagnacco di nuovo in campo: c’è la trasferta di Verona

Banco di prova importante per il Tavagnacco. Martedì 1 novembre alle 15, le friulane affronteranno in trasferta il Verona (recupero della seconda giornata di Campionato), squadra d’alta classifica da poco eliminata dalla Champions League. Un avversario tosto per le ragazze di mister Cassia, che arrivano al derby del Triveneto dopo due vittorie consecutive. Più altalenante il cammino delle scaligere, vittoriose all’esordio con la Jesina e sconfitte sabato dalla Fiorentina capolista.

«Sono convinto che faremo una buona partita – assicura mister Amedeo Cassia–. Siamo una squadra capace di trovare le motivazioni giuste contro le squadre più blasonate. Ci presenteremo a Verona cariche con l’obiettivo di portare a casa i tre punti. Ho molta fiducia in questo gruppo – aggiunge – e credo che con le dovute attenzioni in fase difensiva, potremo fare bene».
Confermate le ragazze che sono scese in campo contro il San Zaccaria, Cassia cerca conferme dalla sue calciatrici dopo due vittorie raccolte contro avversarie di media classifica. Il salto di qualità dovrà avvenire contro un avversario di maggior peso.

«Il Verona è una squadra che lotta per lo scudetto, quindi sarà una partita difficile – commenta la capitano, Paola Brumana –. Non sarà facile giocare a tre giorni dall’ultima gara, ma proveremo a vincere: dopotutto noi non abbiamo nulla da perdere».
Chi non vede l’ora di tornare in campo è Alessia Tuttino, una delle ex della partita (insieme a Camporese, Filippozzi, Brumana e Rodella): «Ci può fare solo bene giocare, per riuscire a portare in partita quanto provato in allenamento. Sono convinta che potremo fare bene».

L’ultima volta che il Tavagnacco giocò a Verona, nel febbraio di quest’anno, arrivò un successo per 5 a 1.

Le voci dopo Tavagnacco: “Ci è mancato carattere”

La sconfitta di Tavagnacco ha messo le ragazze biancorosse nella situazione di ragionare dopo le parole pronunciate da mister Gianluca Nardozza a fine gara. Il San Zaccaria, infatti, si è visto costretto ad archiviare la terza sconfitta consecutiva ed è ancora ferma al palo.

Alessia Longato, autrice della sua prima doppietta stagionale, analizza così la partita giocata in Friuli. “Contro il Tavagnacco è stata una partita particolare, perché quando prendi gol dopo appena quaranta secondi la situazione ti può tagliare le gambe in più – prosegue nella sua analisi – non abbiamo reagito e siamo state poco concentrate e alla fine i risultati di tutto questo si sono visti. Nel secondo tempo siamo andate meglio, ho segnato i miei primi due gol, ma alla fine mancava comunque un po’ di concentrazione, con la quale avremmo anche potuto pareggiare questa partita commettendo sicuramente meno errori. Per noi questo deve essere un punto su cui lavorare e dal quale ripartire da zero”.

Va anche detto che, dopo la neopromossa Cuneo, il San Zaccaria ha dovuto fare i conti con Brescia e Tavagnacco, due squadre ben cementate in Serie A e che fanno delle prime posizioni della classifica il loro pane stagionale.
Al di là di questo, però, anche Simona Cimatti cerca di fare quadrato e di serrare le fila della squadra biancorossa, perché dopo la bella prova contro il Brescia l’impressione è che a Tavagnacco ci sia stato un piccolo passo indietro. “L’analisi della partita rispecchia il nostro momento. A parte Brescia, con cui abbiamo fatto qualcosa in più, la partita di Tavagnacco si somma alla prima contro il Cuneo nella quale non avevamo fatto bene. Non sono le altre squadre ad essere superiori a noi come il Brescia – precisa -, ma siamo noi che stiamo regalando troppo e troppo spesso agli avversari, quando subiamo non riusciamo a reagire e non mettiamo in campo la giusta cattiveria che sarebbe invece la parte fondamentale quando perdi e vai sotto. Al momento – spiega – non c’è quel carattere che invece potrebbe aiutarci. Quando sono entrata in campo ho fatto di tutto per dare questa carica, ma la voglia dobbiamo averla tutte, da quelle in campo a quelle in panchina. Dovremo avere più carattere. Carattere che, al momento, ancora non siamo riuscite a trovare”.

Le parole di Gianluca Nardozza vanno proprio nella direzione del carattere, perché se da un lato l’abilità delle biancorosse è indiscutibile, dall’altro il fattore mentale può giocare un ruolo ancor più determinante. Il tecnico non è soddisfatto della prestazione messa in campo dalla sua squadra, che non è riuscita a ripetere la bella partita contro il Brescia. “Non si è rivisto il carattere. Certo il gol a freddo non ci ha favoriti anche per il fatto che arrivavamo da due sconfitte che mentalmente si sono sommate ad esso, ma resta il fatto che non abbiamo reagito assolutamente per tutti i primi quarantacinque minuti e siamo stati assenti dal campo per provare a raggiungere il pareggio. Alla fine pesano gli errori individuali che hanno poi fatto sì che la partita si andasse ad allontanare. Dobbiamo riflettere sul fatto che questa volta non c’è stata proprio nessuna reazione”. 

Serie A: martedì in via Sogare con il Tavagnacco

A tre giorni dalla negativa trasferta sul campo della Fiorentina le ragazze di Agsm Verona tornano nuovamente in campo questo martedì primo novembre in un altro big-match per affrontare le friulane del Tavagnacco.
Si tratta del recupero della gara valida per la seconda giornata di serie A che era stata rinviata l’otto ottobre scorso a causa dell’impegno in Champions League del club veronese. L’appuntamento è per le ore 15,00 allo Stadio Olivieri di via Sogare con ingresso gratuito del pubblico.

Il Tavagnacco giunge in riva all’Adige forte dei due sonanti successi casalinghi conseguiti in altrettante gare di campionato, 4-0 al San Bernardo Luserna e 4-2 sul San Zaccaria di Ravenna sabato scorso.
Per le veronesi, dopo la sconfitta subita nel match clou di sabato, l’imperativo è tornare ad ottenere i tre punti.

Mister Longega dovrà ancora rinunciare alle tre Azzurrine impegnate in Portogallo e all’infortunata Kongouli, mentre saranno da valutare in occasione della seduta di rifinitura prevista per lunedì’ pomeriggio le condizioni di Carro, Boattin e Galli che sono scese in campo in condizioni precarie.

Le ex:
Sono ben quattro le giocatrici della compagine friulana che in passato, anche se in stagioni sportive non recenti, hanno indossato la maglia del club scaligero. Si tratta di Camporese, Tuttino, Brumana e Filippozzi. Nel Verona milita invece Michela Rodella che giocò nel Tavagnacco per sette campionati, dal 2008 al 2014, collezionando 137 presenze.

Le probabili formazioni:
Agsm Verona: Thalmann (Preuss), Boattin (Dolstra), Di Criscio, Carro, Rodella, Williams, Galli, Bruinenberg, Giugliano, Gabbiadini, Piemonte
Allenatore: Renato Longega.
Tavagnacco: Ferroli, Filippozzi, Cecotti, Martinelli, Frizza, Camporese, Tuttino, Sardu, Clelland, Brumana, Zuliani.
Allenatore: Amedeo Cassia.
Arbitro: Marco Paletta di Lodi.
Assistenti: Marco Baldin di Legnago e Martino Righetti di Verona.

Cade la Novese, prime Empoli e Amicizia Lagaccio

Fine settimana ricco di sorprese quello andato in scena sui campi di calcio femminile riguardanti il Girone A di Serie B.

Cade malamente l’ex capolista Novese che esce sconfitta dal big match contro l’Amicizia Lagaccio facendosi, dunque, scavalcare in classifica sia dalle liguri che dall’Empoli (vincitore dell’anticipo con il Caprera per 4-0, ndr). Le ragazze di mister Napoli riescono ad imporsi grazie ai centri, uno per tempo, di Bargi e Licco. Sale in classifica l’Oristano che batte la Juventus Torino in una gara al cardiopalma. Sono le torinesi, infatti, ad andare in vantaggio con Capello nel primo tempo, che si conclude senza grossi brividi. E’ la ripresa a regalare, invece, molte emozioni: prima le padrone di casa trovano il pareggio con Carta salvo poi allungare su calcio di rigore di D’Ancona e con la rete di Mattana. Nel finale le bianconere ci provano, accorciano le distanze con Benatello ma il forcing finale non porta al pareggio.
Occasione persa per Alessandria e Ligorna che non vanno oltre l’1-1 rispettivamente contro Molassana Boero (Soragni e Librandi) e Musiello Saluzzo (Calcagno ed autorete di Cuneo).
Primo successo stagionale, invece, per il Torino di mister Campanile che fa valere il fattore campo battendo di misura la Lucchese per 1-0 grazie alla rete di Ponzio.

I risultati della 3ª giornata
Alessandria – Molassana Boero 1-1
Amicizia Lagaccio – Novese 2-0
Oristano – Juventus Torino 3-2
Empoli – Caprera 4-0
Musiello Saluzzo – Ligorna 1-1
Torino – Lucca 1-0

Classifica
Empoli 7
Amicizia Lagaccio 7
Oristano 6
Novese 6
Alessandria 5
Ligorna 5
Molassana Boero 4
Caprera 3
Torino 3
Lucca 2
Musiello Saluzzo 1
Juventus Torino 0

Post-match, Marta Carro e Martina Piemonte: “voltare pagina”

La prima dell’Agsm Verona a raggiungere la postazione interviste nel post-gara di Firenze è la spagnola Marta Carro. La numero cinque gialloblu ha stretto i denti ed ha giocato per tutta la partita nonostante un trauma distorsivo subìto in settimana durante un allenamento.
Marta si esprime in un misto di spagnolo – italiano ma i concetti sono chiari:
Abbiamo disputato una gara difficile contro una squadra veramente forte. Noi ci stiamo allenando per migliorare il nostro gioco. Proveniamo da più paesi e dobbiamo capire il tipo di gioco diverso.
Con il gol di Martina eravamo tornate in partita ed eravamo convinte di poter centrare il pareggio, ma purtroppo siamo state colpite subito e non c’è stato più nulla da fare. 
Dobbiamo guardare subito avanti perché ci attende un’altra gara difficile, una partita che dobbiamo vincere.

Sulla stessa lunghezza d’onda, ma con toni più accesi Martina Piemonte che appare particolarmente arrabbiata. Anche lei è scesa in campo in condizioni non ideali, dopo la febbre alta che l’aveva colpita in settimana.
Il mio gol non è servito a nulla perché comunque non abbiamo evitato la sconfitta. In campo non c’eravamo e dobbiamo subito voltare pagina perché ci aspetta un’altra partita tosta. Spero che cambino tante cose fra tre giorni e che ci rifacciamo subito.

Fuga della Permac, l’Imolese ferma il Castelvecchio

Dopo la sosta causa Nazionale si è giocata anche la terza giornata di campionato di Serie B del Girone B.

Rimane unica squadra a pieno punteggio la Permac dopo la partita giocata contro l’Udinese e conclusa col risultato di 1 a 0 con la rete di Piai.
Padova Femminile non trova la terza vittoria consecutiva contro il Sassuolo: finisce con un pareggio di 2 a 2.
Federazione Sammarinese trova la prima vittoria stagionale contro l’Arezzo che rimane ancora a zero punti dopo 3 giornate. Buona la prova di coraggio delle biancocelesti che concludono con il risultato di 3 a 1 e con la tripletta di Dulbecco.
Marcon conquista altri 3 punti vincendo 2 a 1 contro il Gordige, portandosi così tra i primi posti in alto alla classifica.
Ottima la gara dell’Imolese che anche lei porta a casa i primi 3 punti stagionali e soprattutto fermando il Castelvecchio, una delle favorite, sul risultato di 2 a 1. Il primo gol della partita arriva dopo 22 secondi con la rete di Ceppari, a seguire il raddoppio di Rotondo per l’Imolese, mentre per il Castelvecchio a segno Guidi.
La gara tra New Team Ferrara e Saponeria Unigross ha visto la vittoria della New Team con un risultato tennistico di 6 a 0. Ancora niente punti per la squadra di Pescara.
Invece rinviata la partita tra Grifo Perugia e Virtus Padova a causa del terremoto che ha colpito le zone Umbre.

I risultati della 3a giornata
Grifo Perugia-Virtus Padova (non disputata)
Imolese-Castelvecchio 2-1
New Team Ferrara-Pescara La Saponeria Unigross 6-0
Sammarinese-Arezzo 3-0
Padova-Sassuolo 2-2
Permac Vittorio Veneto-Udinese 1-0
Gordige-Marcon 1-2

Classifica
Permac Vittorio Veneto 9
New Team Ferrara 7
Calcio Padova Femminile 7
Marcon 7
Castelvecchio 6
Sassuolo 5
Grifo Perugia 4*
Udinese 3
Sammarinese 3
Imolese 3
Gordige 1
Arezzo 1
Virtus Padova 0*
La Saponeria Unigross 0
*una partita in meno

Due partite, due vittorie per il Tavagnacco “targato” Amedeo Cassia

Due vittorie, otto gol realizzati (5 dei quali portano la firma di Lana Clelland), due subiti, secondo posto in classifica con una partita in meno (il recupero del match esterno con il Verona si giocherà martedì alle 15). L’inizio di Campionato dell’Upc Tavagnacco è certamente confortante, nonostante mister Amedeo Cassia debba fare i conti con una rosa falcidiata dagli infortuni. Rispetto alla scorsa stagione, le gialloblu hanno imparato a vincere anche contro le avversarie di media classifica, come San Zaccaria e San Bernardo Luserna. Ora, la prova del nove ci sarà contro Verona e Mozzanica, che il Tavagnacco affronterà martedì e sabato.

L’allenatore delle friulane, intanto, si gode l’ultima vittoria per 4 a 2.
«Con il San Zaccaria siamo partite meglio rispetto ad altre partite, riuscendo a sbloccare subito il risultato. Poi, però, ci siamo adagiate e la squadra non mi è piaciuta. Nella ripresa – chiarisce Cassiasiamo entrate in campo con un piglio diverso e grazie alla prestazione di quelle giocatrici capaci di fare la differenza, abbiamo incanalato l’incontro a nostro favore. Di positivo – conclude – resta il fatto che quando le avversarie hanno mollato siamo riuscite a venire fuori mostrando tutto il nostro valore».

Felice per la vittoria e soprattutto per essere tornata al gol dopo l’infortunio al ginocchio, la capitano, Paola Brumana. «Sapevamo che la gara sarebbe stata difficile: di fronte avevamo una squadra venuta a Tavagnacco per provare a fare la partita. E’ arrivato subito il mio gol e tutto è stato più facile. Sono molto contenta». Brumana sta mettendo in campo la voglia di una ventenne per grinta e agonismo: «E’ vero, me l’hanno fatto notare. Evidentemente sono stata lontana dal campo di gioco per troppo tempo e ho voglia di ritrovare la forma migliore per dare una mano alla squadra».
Paola Brumana da una parte, e Alessia Tuttino dall’altra, costituiscono l’ossatura del Tavagnacco. Il passato e il presente gialloblu, a cui ha fatto molto piacere assistere all’esordio in serie A di due giocatrici del futuro del Tavagnacco, Chiara Durigon e Giulia Cotrer. «Si stanno inserendo in prima squadra piano piano – commentano – devono solo continuare a lavorare e a imparare per crescere, restando sempre umili».

Fiorentina Women’s, Mister Sauro Fattori: “Vittoria meritata, era il segnale che volevamo”

Il sito ufficiale della Fiorentina riporta le parole di Sauro Fattori, tecnico viola, che ha così commentato la vittoria delle sue ragazze nel difficile scontro con il Verona: “L’avevamo preparata benissimo e in campo si è visto. La vittoria è stata più che meritata, abbiamo fatto una grande vittoria contro una squadra ottima. possiamo ancora migliorare, ma posso solo dire brave alla ragazze ed è un segnale importante. Per noi era importante dare un segnale e lo abbiamo fatto. Mi auguro che le ragazze diano sempre tutto”.
A fargli eco anche Patrizia Caccamo, che ha parlato del momento di forma della squadra e delle gare successive, a partire dalla prossima trasferta contro il neo-promosso Chieti: “Abbiamo dominato tutta la partita e anche quando eravamo in difficoltà ne siamo uscite da squadra. Speriamo che anche le altre gare siano così. Vedremo poi nelle prossime partite, noi dovremo sempre essere concentrate perché contro di noi daranno tutti il massimo”.

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