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Attenzione a Meda-Inter, Pro San Bonifacio alla ricerca del 6/6

Torna la Serie B Femminile con la sesta giornata di campionato. Ecco le partite del Girone C:

Altra partita che si prospetta già col risultato scritto quella tra la capolista Pro San Bonifacio e Azzurrra S. Bartolomeo. La capolista di Pignatelli conduce sola la classifica con solo vittorie e sicuramente non è pronta a prendere sottogamba l’Azzurra che si trova in fondo alla classifica.
Inter affronta Meda in un match particolare, in quanto fino allo scorso anno era uno degli scontri clue per la contesa della vetta, però quest’anno la squadra di mister Zaninello non è ancora riuscita a ingranare bene nel campionato. Vincere sarebbe una grande prova di riscatto ma l’Inter è pronta a entrare in campo per vincere e basta, per recuperare quei pochi punti che distano dalla vetta. Stessa identica storia delle Nerazzurre vale per Valpolicella che è decisa a strappare quei 3 punti all’avversaria Azalee. Trento Clarentia, reduce da una ricca vittoria contro Meda, affronta fuori casa Orobica in un match importate per risalire la classifica. Unterland Damen e Fortitudo, Vicenza e Riozzese, Milan Ladies e Sudtirol Damen sono gli ultimi scontri di questa sesta giornata. Riozzese pronta a conquistare altri punti dopo una serie di ottime performance, mentre Milan alla ricerca di punti dopo qualche partita titubante.

Serie B – Il Programma della 6ª giornata (Domenica 20 novembre – 14.30)
Azzurra San Bartolomeo-Pro San Bonifacio (Matteo Dellasanta di Trieste)
Fimauto Valpolicella-Azalee (Fabian Brognati di Ferrara)
Milan Ladies-Sudtirol Damen Bolzano (Gabriele Gandolfo di Bra)
Orobica Bergamo-Clarentia Trento (Thomas Alfieri di Treviso)
Ream Meda-Inter Milano (Marco Manicardi di Modena)
Unterland Damen-Fortitudo Mozzecane (Fabio Cattaneo di Monza)
Vicenza-Riozzese (Daniele Cannata di Faenza)

Roma e Pink attenzione al passo falso, seguono Latina e Salento

Si disputa la sesta giornata di campionato del Girone D di Serie B.

Sempre in testa, Pink e Roma affrontano rispettivamente Napoli CF e Apulia. Per Roma si prospetta un match più semplice, in quanto Trani non ha dato grande prova di essere un’avversaria ostica, ma lo scontro non è ancora stato disputato, quindi ci si aspetta anche qualche passo falso. Stessa cosa nello scontro Bari-Napoli dove le Campane potranno essere ostiche alla squadra Pugliese e entreranno in campo decise a tenere testa all’avversaria. Latina e Salento Women che si trovano attualmente nella parte medio alta della classifica, si scontrano rispettivamente contro Femminile Nebrodi e Lazio Women che invece sono posizionate nel mezzo, per cui si tratta di scontri molto contesi per la conquista di punti preziosi. Grifone alla ricerca di sollevarsi, dopo 3 sconfitte consecutive, ha l’occasione di farlo contro Domina Neapolis. Infine Napoli Dream Team si scontra contro l’ultima in classifica Roma XIV in un match importante per conquistare punti in chiave salvezza, soprattutto per Roma che si trova ancora a zero punti.

Serie B – Il Programma della 6ª giornata (Domenica 20 novembre – 14.30)
Apulia Trani-Roma (Geremia De Capua di Nola)
Domina Neapolis-Grifone Gialloverde (Alessio De Vincentis di Taranto)
Latina-Nebrodi (Sergio Balbo di Caserta)
Lazio Women-Salento Women Soccer (Marco Di Nosse di Nocera Inferiore)
Napoli-Pink Bari (Stefania Menicucci di Lanciano)
Roma XIV-Napoli Dream Team (Valerio Pezzopane De L’Aquila)

Vincenzo Vergine, AD Fiorentina Women’s Football: “Fiorentina unico esempio di sviluppo del calcio femminile in Italia”

“La Fiorentina Women’s football è l’unico esempio di sviluppo del calcio femminile in Italia perchè noi siamo convinti che il calcio debba guardare, come nel resto del mondo, allo sviluppo del calcio femminile perchè ne trarrà vantaggio tutto il movimento. In Italia ci sono 18-20 mila tesserate mentre in Germania sono oltre un milione, e questa è una sperequazione frutto di una mancata volontà politico-istituzionale di svilupparlo e di incrementarlo”.
Lo ha detto l’amministratore delegato della Fiorentina Women’s football, Vincenzo Vergine, all’agenzia di stampa Italpress, parlando a margine di un evento benefico dell’associazione ‘Neri-Ferramosca’, tenutosi a Montelupo Fiorentino (Firenze).
“Noi siamo stati i primi, grazie alla volontà della famiglia Della Valle, e del presidente Cognigni, prendendo come presidente Sandro Mencucci, ed il sottoscritto, per attuare questa iniziativa e progetto, rendendolo in linea con quanto avviene in Germania ormai da tanti anni ma anche in Inghilterra ed in Spagna-ha aggiunto Vincenzo Vergine – Non esiste grande club europeo che non abbia una squadra femminile di alto livello”.
L’amministratore delegato viola ha anche risposto a distanza all’ex giocatrice della Fiorentina Wf, Patrizia Panico, che soltanto pochi giorni fa aveva giudicato deludente la sua esperienza in maglia gigliata, criticando molto l’ancora attuale tecnico fiorentino, Sandro Fattori. “Mi dispiace che una calciatrice con il suo curriculum, con quel passato glorioso di calciatrice, la piu’ prolifica della serie A italiana di tutti i tempi, si sia lasciata andare in maniera istintiva a dichiarazioni che dovrebbero, se uno pensa, tenerle nelle sedi opportune ed esprimerle in un altro modo. Io esprimo la solidarietà al nostro allenatore e se è stato riconfermato alla guida della squadra e’ perchè gli viene riconosciuta competenza e la volontà umana, prima ancora che tecnica, di far crescere ancora di piu’ la squadra e di portarla a traguardi sempre piu’ alti”.

Le squadre dei quarti di Women’s Champions League

I campioni in carica del Lyon, gli ex campioni del Wolfsburg e i passati vicecampioni del Paris Saint-Germain e Fortuna Hjørring, nonché due club per la prima volta ai quarti, sono tra le squadre presenti al sorteggio del 25 novembre.

-Ai quarti di finale: Barcellona, Bayern München, Fortuna Hjørring, Lyon, Manchester City, Paris Saint-Germain, Rosengård, Wolfsburg
-Il sorteggio per i quarti di finale e semifinali verrà trasmesso in diretta streaming il 25 novembre
Quarti di finale: 22/23 e 29/30 marzo
Semifinali: 22/23 e 29/30 aprile
Finale: 1° giugno, Cardiff City Stadium

Barcellona (ESP)
Miglior piazzamento: quarti di finale 2014, 2016, 2017
Bilancio quarti di finale: V0 S2
Miglior marcatrice: Jennifer Hermoso 4


Bayern München (GER)

Miglior piazzamento: quarti di finale 2017
Bilancio quarti di finale: prima partecipazione
Miglior marcatrice: Vivianne Miedema 7

Fortuna Hjørring (DEN)
Miglior piazzamento: vicecampioni 2003
Bilancio quarti di finale: V1 S0
Miglior marcatrice: Camilla Larsen 3

Lyon (FRA)
Miglior piazzamento: campioni 2011, 2012, 2016
Bilancio quarti di finale: V7 S0
Miglior marcatrice: Eugénie Le Sommer 5

Manchester City (ENG)
Miglior piazzamento: esordio
Bilancio quarti di finale: prima partecipazione
Miglior marcatrice: Jennifer Beattie, Lucy Bronze 2


Paris Saint-Germain (FRA)

Miglior piazzamento: vicecampioni 2015
Bilancio quarti di finale: V2 S0
Miglior marcatrice: Cristiane, Irene Paredes (3)

Rosengård (SWE)
Miglior piazzamento: semifinali 2004 (come Malmö)
Bilancio quarti di finale: V1 S4
Miglior marcatrice: Gaëlle Enganamouit 3


Wolfsburg (GER)

Miglior piazzamento: campioni 2013, 2014
Bilancio quarti di finale: V4 S0
Miglior marcatrice: Zsanett Jakabfi 8

Cuneo o Roma, chi sognerà tra le grandi? Jesina all’ ultima chiamata

La sesta giornata di campionato di Serie A vedrà l’ assenza della regine delle partite, Brescia Tavagnacco è rinviata a data da destinarsi, sembra il 30 Novembre il momento più probabile per la super sfida del nord.
Sul colle Theate, in Abruzzo, arriva Renato Longega, che dovrà conquistare un successo per non vedere scappare la Fiorentina delle 7 bellezze convocate da Cabrini. Mister Lello Di Camillo, cerca fondamentali punti salvezza e contro una big, anche un punto sarebbe prezioso. Giugliano e Gabbiadini hanno invece il compito di far guardare in altro le scaligere, favorite contro le neroverdi.
Cuneo e Res Roma sono due formazioni molto simili. Entrambe improntate su una difesa ferrea, vivono molto di contropiedi e ripartenze fulminee, da una parte la classe di Nagni, dall’ altra l’ intramontabile regina del goal Simona Sodini, la posta in palio è alta, chi vince si butta definitivamente nella metà della classifica che più conta.
Mozzanica e Como daranno vita ad un derby lombardo tutto da gustare, il Mozzanica deve obbligatoriamente tornare alla vittoria, due sconfitte consecutive sono dure da metabolizzare e le giovani Baldi Fusar Poli, Pellegrinelli e Rizzon devono dimostrare di essere davvero pronte per una grande maglia come quella bianca del compianto presidente Sarsilli. ILcomo, nonostante il nuovo allenatore ha perso male contro il San Zaccaria, entrando in campo con poca elettricità agonistica, e a Mozzanica dovrà concentrarsi al fine di portare quel prezioso fieno in cascina rappresentato dai punti salvezza.
San Zazzaria e Jesina sarà un autentica battaglia, romagnole e marchigiane devono battersi per fare punti salvezza, in particolare lo Jesina dopo l’ illusione contro il Brescia necessita di punti, per evitare di restare fanalino di coda con uno 0 angosciante, Monterubbiano sembra la pedina giusta per il primo successo in massima categoria.
Sembra tutto semplice sulla carta per Giulia Orlandi e compagne, che faranno visita al Luserna, dove dovranno necessariamente vincere per allungare in vetta e puntare la sesta vittoria consecutiva. Per Fattori Cincotta una prova più accessibile prima della gara della gare contro il Brescia. a

Biancorosse contro, San Zaccaria a caccia di punti con la Jesina

Dopo la vittoria ottenuta in trasferta sull’ostico campo di Como, il San Zaccaria di mister Gianluca Nardozza ritorna al Massimo Soprani nella sfida contro il neopromosso Jesina. La partita è in tutto e per tutto un bel banco di prova per capire se il guizzo da tre punti in terra lombarda è stato davvero l’inizio di un riscatto che squadra e tifosi attendevano con ansia. Sarà importante far leva su questo entusiasmo per avere la meglio sulla giovane squadra biancorossa marchigiana che se da un lato è sì ferma al palo a zero punti, dall’altro nell’ultima gara di campionato ha spaventato niente di meno che le leonesse del Brescia, perdendo 3-2.

La storia della gara regala pochi precedenti tra le biancorosse di Romagna e Marche. In assoluto la prima sfida disputata al Massimo Soprani risale alla stagione 2012/2013 in Serie B. Fu la sfida di ritorno del 3 febbraio 2013 a giocarsi a San Zaccaria e le nostre ragazze prevalsero per due reti a zero. Più recente la gara della stagione 2013/2014, stagione nella quale il San Zaccaria riuscì a conquistare una storica promozione in Serie A. Nella sfida d’andata giocata al Massimo Soprani il San Zaccaria vinse di misura grazie alla rete di Gaburro. I fuochi d’artificio le biancorosse li spararono nella gara di ritorno con un sonoro 1-5 nelle Marche frutto delle reti di Gaburro, Pancaldi e della tripletta di Simona Cimatti (nella foto). La sfida di ritorno del 21 ottobre 2012 disputata a Jesi, invece, terminò 2-2.

Convocazioni
Mister Gianluca Nardozza
ha convocato diciotto giocatrici per questa partita. Purtroppo sarà ancora out Giada Pondini, mentre Barbaresi e Casadio non sono state convocate per scelta tecnica.
Portieri: Tampieri, Montanari.
Difensori: Quadrelli, Santoro, Peare, Tucceri, Venturini.
Centrocampisti: Pastore, Baldini, Moscia, Principi, Barbieri, Filippi.
Attaccanti: Longato, Razzolini, Cimatti, Colasuonno, Zandomenichi .

Gli arbitri
Sarà Ruben Celani di Viterbo a dirigere la sfida tra San Zaccaria e Jesina. A coadiuvarlo una coppia di ravennati formata da Matteo Merloni e Daniele Solano entrambi, appunto, di Ravenna.

Calcio Femminile, il sorteggio non vede di buon occhio le italiane

Da poco ci sono stati i sorteggi a Nyon e a Rotterdam per le fasi finali dell’Europeo della Nazionale Maggiore e per le Fasi Elite della Under 19 e Under 17 femminile e possiamo dire con tutta tranquillità che l’urna non ci è stata molto amica.

Partiamo dalla Nazionale Maggiore: la squadra di Antonio Cabrini è stata inserita nel Gruppo B insieme alla Germania campione in carica, alla Svezia e alla Russia. Girone a dir poco ostico, visto il valore delle tedesche e delle svizzere e la crescita della Russia. Il CT almeno l’ha presa con filosofia: “Un girone difficile anche se c’è da dire che, arrivati a questo punto, una squadra vale l’altra, il livello è alto per tutte. Giochiamocela senza piangerci addosso, abbiamo sette mesi davanti per lavorare e per costruire una squadra all’altezza, cercando di arrivare alla competizione con le giuste condizioni fisiche, ma soprattutto mentali.” La Nazionale Azzurra avrà l’occasione di saggiare la Russia durante la sua tournèe in Brasile e potrà sfruttare la Cyprus Cup per capire a che punto è.

Proseguiamo con la Nazionale Under 19 Femminile: le Azzurrine si trovano nel Gruppo 5 insieme a SerbiaSvezia e Norvegia. Considerato che passa solo la prima del Gruppo alla Fase Finale, sembra un compito quasi impossibile, ma il tecnico Enrico Sbardella la prende con filosofia: “Abbiamo evitato le prime quattro del ranking (Germania, Spagna, Francia e Inghilterra) e questa è già una nota positiva. Certo, Svezia e Norvegia sono due tra le nazionali apripista del calcio femminile, ma lavoreremo per essere l’outsider del girone”. Qui saranno importanti, oltre agli impegni preparatori, anche lo spazio che le giocatrici troveranno nei club di origine per poter arrivare all’appuntamento con minutaggio ed esperienza degne dell’evento.

In ultimo abbiamo la Nazionale Under 17 Femminile che si ritrova nel Gruppo 3 insieme a Germania, Polonia e le padrone di casa dell’Inghilterra. Quello che una volta venita definito un girone di ferro, e ne è conscia anche il tecnico Rita Guarino“Sicuramente è un girone difficile visto che ce la vedremo con una squadra, la Germania, che ha vinto 5 delle 9 edizioni dell’Europeo. L’Inghilterra è una squadra già affermata in campo europeo, mentre la Polonia sta crescendo moltissimo, ma sono due avversarie alla nostra altezza. Al di là del risultato, avere l’opportunità di affrontare squadre di questo livello non può che far bene al nostro calcio, visto che le nazionali giovanili servono prima di tutto per far fare esperienza alle nostre ragazze”.

Al di là delle differenze tra le categoria e le avversarie, c’è un filo comune che lega le dichiarazioni di tutti e tre gli allenatori federali: lo spirito che deve accompagnare le ragazze. Cabrini, Sbardella e Guarino hanno tutti dichiarato che queste sono le giuste occasioni per far crescere il calcio femminile italiano grazie al confronto con realtà più forti e più avanti di noi per quanto riguarda legislazione, professionismo e cultura sportiva del calcio femminile. Sarebbe davvero bellissimo se queste partite fossero trasmesse sui canali nazionali e non grazie allo sforzo di emittenti illuminate (citiamo Nuvola61 e San Marino RTV) ma ci sono ancora mesi di tempo davanti e ci concediamo il lusso di sognare. E perchè no, anche di sperare in un colpo a sorpresa.

Stop alla Serie A causa torneo della Nazionale in Brasile??? Bufala! Il campionato continuerà nonostante l’incredulità di molti

Sembrava, dopo le ultime novità che i club e la Federazione avessero trovato un accordo sul torneo che la Nazionale dovrà svolgere in Brasile nel prossimo mese di dicembre.
Il campionato di serie A si giocherà regolarmente fino al 3 dicembre, e pareva ovvio uno stop di due settimane per non falsare un torneo che perderebbe la sua identità e la sua calendarizzazione sorteggiata a Settembre.
Il 3 Dicembre, le squadre con atlete azzurre dovranno giocare in orari idonei alla partenza di Cabrini che avverrà alle 18.00 presso l’ aereoporto di Malpensa, pare ad esempio che la Fiorentina, ormai roccaforte di Cabrini che disporrà di 7 delle atlete di Fattori – Cincotta, possa addirittura sfidare il San Zaccaria Venerdì 2 Dicembre.
Queste convocazioni innovative, con grandi nomi lasciati incredibilmente a casa tra cui Cernoia, Girelli, Di Criscio, Bonetti, Caccamo e Manieri, e ancora Giacinti e Carissimi, fanno perdere quasi credibilità tecnica all’ evento, poiché come farà il CT della Nazionale Antonio Cabrini a sperimentare situazioni tattiche per l’ europeo se verranno lasciate a casa atlete cardine della nazionale o potenzialmente tali visti i nomi lasciati nel bel paese?
Oltre a questo dubbio sulle scelte particolari del commissario tecnico, c’è poi da sciogliere il nodo sul campionato. Pare sia una grossa bufala quella dello stop del campionato, ma sembra sempre più probabile che chi disporrà delle atlete, andrà avanti a giocare, ciò significa che, ad esempio che il 10 Dicembre Como e Res Roma giocheranno, Jesina e Tavagnacco giocheranno, Mozzanica Chieti avendo una convocata a testa dovrebbero giocare, mentre le altre gare, causa convocazioni di più di 2 atlete, verrebbero rinviate, come, dove e quando, le piemontesi del Luserna quando troveranno il San Zaccaria che conta due convocate in azzurro?
La situazione sembra quelle di un campionato amatoriale e non di una Serie A di eccellente livello. Ad esempio se queste gare dovessero giocarsi a Gennaio, molti valori potrebbero cambiare poiché alcune squadre potrebbero attrezzarsi diversamente, ad esempio la Fiorentina che ha affrontato il Verona alla terza, potrebbe vedere nella sfida Verona Brescia atlete nuove di mercato invernale che, per quanto sorteggiò l’ urna a Settembre, non si sarebbero dovute vedere in questa partita.
Ancora da definire invece quello che accadrà in serie B, con alcune squadre hanno giocatrici coinvolte nelle convocazioni.
La gara di esordio del 7 dicembre è in programma con la Russia. L’11 dicembre invece alle 14 ci sarà la seconda gara del girone contro la Costa Rica. Il Brasile invece sarà l’avversaria dell’Italia il 14 dicembre alle 19.45. Il 18 dicembre si svolgeranno la finale e la finale di consolazione della competizione.
Un torneo nato col malumore e cresciuto nel dubbio di una colossale figuraccia organizzativa, che purtoppo si sta palesando.

Centro e Sud, il Dipartimento incontra le società

Secondo e ultimo appuntamento con le società dei campionati nazionali di Serie A e Serie B per il confronto con il Dipartimento Calcio Femminile. L’incontro si svolgerà a Roma, lunedì 21 novembre, a partire dalle ore 12, presso l’Hotel NH Giustianiano (via Virgilio 1).

Spostata la partita con il Brescia. L’ira di Amedeo Cassia

Il Tavagnacco, sabato 19 novembre, non scenderà in campo per la sesta giornata di Campionato. La sfida in trasferta con il Brescia è stata spostata a mercoledì 30 novembre alle 14.30 per gli impegni europei delle lombarde. Una scelta che ha fatto infuriare il mister del Tavagnacco, Amedeo Cassia, che avrebbe preferito giocare domenica 20 novembre, come richiesto dalla società friulana. Ma la Federazione non è stata dello stesso avviso.

«E’ stato creato un precedente – commenta Cassia –. Tre anni fa il Tavagnacco si è trovato nella stessa situazione del Brescia di oggi: trasferta in Danimarca infrasettimanale e spostamento della partita di Campionato (trasferta a Como) la domenica. Quindi dove sta l’uniformità di giudizio visto che il Brescia avrebbe addirittura dovuto giocare in casa? La Federazione come può fare finta di nulla?».

Trattandosi di calcio non professionistico, molte ragazze del Tavagnacco lavorano durante la settimana, quindi per loro, dover giocare alle 14.30 di mercoledì, rappresenta certamente un disagio.
«Non la considero una decisione corretta quella presa dalla Federazione – continua Cassia –. Anche perché il 30 giocheremo a Brescia e il sabato successivo, 3 dicembre, saremo in trasferta a Roma (con la necessità di partire già il venerdì). Credo che questo modo di fare agevoli le ‘grandi’ squadre e non tuteli le più piccole, non consentendogli di giocare ad armi pari. Il Campionato – conclude il mister gialloblu – in qualche modo viene falsato».

A questo punto il Tavagnacco tornerà in campo sabato 26 novembre, in casa, per affrontare la neopromossa Chieti. La partita si giocherà alle 14.30.

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