Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 5252

Nazionale Under 19 e Under 17 Femminili: sorteggiati i gironi della Fase Elite dell’Europeo

Saranno Spagna, Danimarca e Irlanda del Nord le avversarie della Nazionale Under 19 Femminile nella Fase Elite del Campionato Europeo in programma in Danimarca dal 5 al 10 aprile. Le Azzurrine guidate da Enrico Sbardella si sono qualificate alla seconda fase grazie ai successi con Moldova (9-0) e Cipro (11-0) e al pareggio (1-1) con l’Olanda. Le vincenti dei sei gironi e la seconda miglior classificata si qualificheranno alla fase finale in programma in Slovacchia (finalista in qualità di paese ospitante) dal 19 al 31 luglio.
Finlandia, Olanda e Grecia saranno invece le avversarie della Nazionale Under 17 Femminile nella Fase Elite che si giocherà in Italia il prossimo marzo. La squadra di Rita Guarino ha collezionato tre successi nella prima fase contro Bosnia Erzegovina (5-0), Macedonia (4-0) e Irlanda del Nord (5-0). Le vincenti dei sei gironi e la seconda miglior classificata si qualificheranno alla fase finale in programma in Bielorussia (finalista in qualità di paese ospitante) dal 4 al 16 maggio.
Sono stati sorteggiati oggi anche i gironi della 1ª Fase del Campionato Europeo 2016/2017. La Nazionale Under 19 Femminile sarà impegnata dal 18 al 23 ottobre 2016 in Macedonia e, oltre ai padroni di casa, affronterà Repubblica d’Irlanda e Galles, mentre l’Under 17 sarà di scena dal 26 al 31 ottobre in Portogallo e se la vedrà con le pari età portoghesi, con la Georgia e la Finlandia.

I Gruppi della Fase Elite dell’Europeo Under 19
Gruppo 1: Germania, Azerbaigian, *Repubblica d’Irlanda, Polonia
Gruppo 2: Inghilterra, *Svezia, Austria, Belgio
Gruppo 3: Finlandia, *Olanda, Bielorussia, Repubblica Ceca
Gruppo 4: Spagna, *Danimarca, ITALIA, Irlanda del Nord
Gruppo 5: Francia, Scozia, *Portogallo, Grecia
Gruppo 6: Svizzera, Russia, Norvegia, *Ungheria
*paesi ospitanti

I Gruppi della Fase Elite dell’Europeo Under 17
Gruppo 1: Germania, *Austria, Svizzera, Russia
Gruppo 2: Spagna, Danimarca, Ucraina, *Irlanda del Nord
Gruppo 3: *Francia, Repubblica d’Irlanda, Repubblica Ceca, Ungheria
Gruppo 4: Finlandia, *ITALIA, Olanda, Grecia
Gruppo 5: Svezia, *Norvegia, Polonia, Scozia
Gruppo 6: Belgio, Inghilterra, Islanda, *Serbia
*paesi ospitanti

I Gruppi della 1ª Fase dell’Europeo Under 19 2016/17
Gruppo 1: Norvegia, Romania, *Polonia, Armenia
Gruppo 2: Repubblica d’Irlanda, Galles, ITALIA, *Macedonia
Gruppo 3: Belgio, Austria, *Bielorussia, Lituania
Gruppo 4: Scozia, Serbia, Cipro, *Albania
Gruppo 5: Russia, *Slovenia, Grecia, Israele
Gruppo 6: *Finlandia, Islanda, Isole Faroe, Kazakistan
Gruppo 7: Svezia, Portogallo, *Bosnia Erzegovina, Georgia
Gruppo 8: Spagna, Ucraina, *Azerbaigian, Lettonia
Gruppo 9: Svizzera, Repubblica Ceca, Croazia, *Estonia
Gruppo 10: Olanda, Turchia, Moldova, *Bulgaria
Gruppo 11: Danimarca, Ungheria, Slovacchia, *Montenegro
*paesi ospitanti

I Gruppi della 1ª Fase dell’Europeo Under 17 2016/17
Gruppo 1: Svizzera, Danimarca, Slovacchia, *Israele
Gruppo 2: Svezia, *Grecia, Montenegro, Malta
Gruppo 3: Polonia, *Ungheria, Azerbaigian, Estonia
Gruppo 4: Norvegia, Olanda, Bulgaria, *Moldova
Gruppo 5: ITALIA, Finlandia, *Portogallo, Georgia
Gruppo 6: Francia, *Scozia, Croazia, Kazakistan
Gruppo 7: Germania, Turchia, Galles, *Lettonia
Gruppo 8: Inghilterra, Russia, Slovenia, *Lituania
Gruppo 9: Belgio, *Serbia, Romania, Ucraina
Gruppo 10: *Repubblica d’Irlanda, Islanda, Bielorussia, Isole Faroe
Gruppo 11: Austria, Irlanda del Nord, Bosnia Erzegovina, *Macedonia
*paesi ospitanti

Fonte: www.figc.it

In campo la classe, fuori lo stile: Simona Sodini va in rete triangolando col web

La redazione di Calcio Femminile Italiano incontra oggi Simona Sodini, che ci presenta il suo progetto on line e non solo, nato soprattutto per la richiesta dei suoi stessi followers desiderosi di poter essere sempre accanto alla loro beniamina.

Simona Sodini è una calciatrice italiana, attaccante del Cuneo che ha vestito per diversi anni la maglia  della Nazionale italiana. Cresciuta nelle giovanili della Torres, dopo una breve esperienza nella Serie B con l’Attilia Nuoro, nella stagione 1998-1999 raggiunge subito la Serie A con il passaggio al Milan, squadra con cui vince Scudetto e Supercoppa Italiana. Poi ancora Serie A con il Foroni Verona, in Serie C con l’Atletico Oristano e la prima esperienza al Torino dal 2002 al 2005.
Nella stagione 2005-2006 è al Bojano Monti del Matese, poi una stagione in Serie B ad Oristano, prima del ritorno a Torino dal 2007. Ha fatto parte delle varie Nazionali Under 15, 17, 18, 20, 21 e vanta diverse presenze nella nazionale maggiore, con la quale ha esordito a soli 18 anni; è stata finalista agli Europei Under 20. Nel campionato 2008-2009 è stata vice capo cannoniere con 22 reti alle spalle di Patrizia Panico.
Nella stagione 2013-2014 passa all’Inter ma rimane solo fino a gennaio 2014 quando si svincola e decide di sottoscrivere un contratto con il Luserna. Da agosto 2014 Simona gioca nelle file del Cuneo, compagine che milita nel campionato di serie B.

Simona, prima di tutto grazie per l’ intervista che vuoi concedere al nostro portale. Qualità tecnica e bellezza ti distinguono da anni, ora la triangolazione con la tecnologia, come mai questo passo verso il web?
Dicono e spesso si sente dire che le calciatrici sono brutte o comunque ma schiacci, io spero e mi auguro di poter far cambiare idea mostrando spesso anche il lato DONNA cosa che ogni tanto si dimentica nel mondo del calcio femminile, sono una donna a cui piace il calcio , che lo pratica sin dall’età di 5 anni e mi piace mostrare tutto il mio lato femminile al di fuori del rettangolo di gioco.
L’idea del web? L’idea c era da tanto , è’ stata realizzata ora per le numerose richieste da parte di chi mi segue , e perché credo che ora ho raggiunto una maturità ideale per poter esprimere e discutere di vari argomentazioni sia nel mondo calcistico che sociale.   

La tua ultima esperienza in serie A con l’ Inter, è stata forse un po’ sfortunata, per quali ragioni hai deciso di abbandonare la serie A e collocarti in categoria cadetta?
L’inter è’ stata una società di passaggio nella mia carriera calcistica , per diversi motivi lavorativi si sono divise le nostre strade e ho fatto una scelta più logistica che mi permettesse anche di combaciare con il lavoro, sperando e cercando di salire nella massima serie in prossimo anno magari con il Cuneo dove gioco e ho fatto la serie a la stagione scorsa .

Essendo tu nativa della Sardegna, ci si poteva aspettare un tuo finale di carriera ( speriamo ovviamente tra molti anni) nell’isola, ma la Torres è purtoppo scomparsa.
Come hai vissuto tale situazione?
La Sardegna è la mia terra è sempre lo sarà , ho fatto i primi anni nelle giovanili alla torres poi ho girato lo stivale in lungo e in largo con altre squadre, mi è dispiaciuto della sua scomparsa dalla categoria essendo l’unica squadra del isola che ad esprimere il calcio ai massimi livelli ma purtroppo non è andata così.

Sono ormai diversi anni che manchi alla nazionale, hai dato il tuo addio o ci sono ancora delle probabilità di rivederti in azzurro?
Ho fatto tantissimi anni in nazionale, ho esordito nelle minori all età di 13 anni e in maggiore a 17 e l’unica cosa che si può dire che è il maggior traguardo per qualsiasi atleta.
Diventando più grandi bisogna anche fare delle scelte, purtroppo in Italia non ci si può ancora permettere di fare solo le calciatrici o se anche ci si può permettere bisogna crearsi un futuro lavorativo per il dopo e questo è ciò che è scelto io tralasciando seppur ricevendo ancora tre anni fa la convocazione di mister Cabrini per motivi lavorativi.  

Sei una delle icone di bellezza del calcio femminile, hai mai pensato di dedicarti un giorno alla moda?
Grazie intanto della definizione, ripeto spero di continuare e mettere in mostra la mia immagine non solo sul campo di calcio ma al di fuori, mi piacerebbe molto perché no, poter dimostrare che le calciatrici sono prima DONNE. E quindi perché no …
Mostrare a tutto tondo tutto il mio lato femminile.

Il Cuneo è la candidata alla conquista della Serie A, ritieni sia giusto che le 4 future vincenti dei gironi di B vengano direttamente ammesse in Serie A o consideri sia meglio fare un’ ulteriore gara per decretare solo due promozioni al fine di preservare una maggiore qualità nella massima categoria?
Credo che il Cuneo è stato innanzitutto penalizzato nella retrocessione la stagione scorsa, se parliamo di organizzazione societaria tante squadre che sono in a non riescono spesso a mantenere economicamente e organizzativamente la categoria, cosa che credo il Cuneo ha tutte le carte in regole. È una buona squadra, e giocheremo solo per salire in A ..
E poi per giocarcela.

www.simonasodini.it, qual è lo scopo del tuo sito?
Il mio sito per poter ampliare nelle varie argomentazioni, si parla in primis di calcio e della mia carriera aggiornata, ma anche di argomenti e di temi del sociale, qualche giorno contro la violenza sulle donne , quindi è un sito per tutti, per chi ama il calcio, per chi mi segue, e per chi crede nei veri valori.

La redazione di Calcio Femminile Italiano si complimenta con Simona, che ha trovato un nuovo modo per andare in rete.

Torna la Coppa Italia: il programma.

Si ferma la Serie A per dar spazio al secondo turno ad eliminazione diretta di Coppa Italia. sono tre le gare che si giocheranno Sabato alle 14.30.
Il Mozzanica ospiterà il Como di Antonio Cincotta che arriva dopo la vittoria in campionato in casa del Caprera.  Anche le padroni di casa di Grilli arrivano da una bella vittoria in casa contro il Vittoria Veneto dove protagonista indiscussa è stata Valentina Giacinti.
Si giocheranno anche due sfide importanti tra Res Roma – Catania e Fiorentina – San Zaccaria. Le giallorosse che non vivono un momento tanto positivo a livello di risultati affronteranno un ostica Catania che fino ad oggi è imbattuta in Coppa e Campionato.
La Fiorentina ospiterà il San Zaccaria, avversario che mette sempre in difficoltà le grandi squadre.
Passiamo alle partite di Domenica. Sodini e compagne dopo lo zero a zero ottenuto in campionato contro l’Alessandria ospiteranno l’Accademia Acqui di mister Fossati.
L’altra formazione piemontese: il Luserna. Sarà impegnato in Liguria contro l’Amicizia Lagaccio. L’Orobica affronterà la capolista del proprio girone di Serie B dell’Inter. Il Sudtirol, he in campionato attende la prima vittoria stagionale, ospiterà il Padova.
Il Tavagnacco, dopo il pesante ko subito contro il Verona sarà atteso dall’Azzurra, la Roma di mister Seleman voleranno in terra sarda dove affronteranno l’Atletico Oristano.
Il Vittorio Veneto affronterà tra le mura amiche il Fimauto Valpolicella.
Per noi passare il turno sarebbe una dimostrazione di poter giocare a livelli di serie A– commenta Ilaria Toniolo, estremo difensore del Fimauto Valpolicella – che sarebbe il nostro obiettivo di quest’anno. Alla gara ci stiamo preparando al meglio correggendo ogni particolare sbagliato in campionato, dagli errori c’ė solo da imparare”. Se si è sentita con le amiche azzurre Mella e Perin: “Si conosco Mella e Perin, ma non ci sentiamo da un pò di tempo, ma appena ci vedremo un abbraccio non mancherà ad entrambe quello ė poco ma sicuro”. Sulle avversarie: “Diciamo che non c’ė un’avversaria che mi intimorisce di più, anzi mi intimorisce di più l’unione che fa diventare squadra il Vittorio Veneto”.
Il Castelfranco farà visita al Riviera di Romagna, che ha ritrovato il sorriso dopo la vittoria sul Sudtirol. Il quadro del secondo turno si chiude con Grifo Perugia – Imolese, Chieti – Domina e Pink Bari – Napoli.

Programma II° Turno Coppa Italia
Anticipi Sabato 14 novembre
Mozzanica – Como
Res Roma – Catania
Fiorentina – San Zaccaria

Domenica 15 Novembre
Cuneo – Accademia Acqui
Amicizia Lagaccio – Luserna
Orobica – Inter
Sudtirol – Padova
Azzurra – Tavagnacco
Atletico Oristano – Roma
Vittorio Veneto – Fimauto Valpolicella
Riviera di Romagna – Castelfranco
Grifo Perugia – Imolese
Chieti – Domina Neapolis
Pink Bari – Napoli

UEFA Women’s Champions League: Verona-Rosengård 1-3, quarti di finale lontani per le scaligere

Non buone notizie per il calcio femminile nostrano negli ottavi di finale di Champions League 2015. Allo Stadio “Bentegodi” l’Agsm Verona è stato sconfitto con il punteggio di 3-1 dalle forti campionesse di Svezia del Rosengard per effetto delle marcature di Marta al 6′, Pedersen al 36′ e Gunnarsdottir al 76′ per le ospiti e di Valeria Pirone, in casa scaligera, al 30′.

Un match gestito e condotto per larghi tratti dalla squadra allenata da Jack Majgaard Jensen sempre estremamente lucida in fase di conclusione e letale in ripartenza. Un Verona che, sicuramente, ha risentito delle assenze di giocatrici del calibro di: Federica Di Criscio squalificata, Camilla Kur Larsen, Marconi e Gabbiadini infortunate. Svedesi, invece,  praticamente al completo con la stella brasiliana Marta a rifinire in fase offensiva.
Rosengard che sblocca la situazione  alla prima vera opportunità dell’incontro: azione insistita di Belanger, cross al centro per Van de Ven e passaggio filtrante sulla sinistra per Marta che, senza troppi indugi, conclude con palla deviata da Silvia Fuselli battendo l’estremo difensore Ohstrom.
Un vantaggio che infonde grande sicurezza alla compagine avversaria che ha modo di palleggiare e far correre un po’ a vuoto le ragazze di Renato Longega.
Alla mezzora, tuttavia,  le veronesi trovano la via del goal grazie ad un calcio di punizione battuto da Maendly sui cui sviluppi è prontissima a staccare di testa Tatiana Bonetti costringendo il portiere Langert ad una respinta corta su cui  è un rapace d’area Valeria Pirone a ribadire in rete e pareggiare le sorti del confronto al 30‘.
Una gioia che dura poco perchè il Rosengard mette nuovamente la freccia: Marta crossa per l’impercettibile deviazione di testa della Pedersen, favorita anche dalla fortuita deviazione di Marta Carissimi sui cui l’estremo difensore gialloblu non può nulla.
Prima della fine del primo tempo, scandinava ancora pericolose con Ilestedt che coglie il palo ad Ohrstrom battuta. Nel recupero piove sul bagnato per le scaligere con l’ammonizione di Pirone che, dopo un contrasto finisce a terra rimediando però un cartellino giallo che la costringerà a saltare il ritorno per qualifica.

Nella ripresa il canovaccio dell’incontro non muta e sono sempre le nordiche a condurre le danze con le veronesi in difficoltà in mezzo al campo. Al 75′ un sussulto di orgoglio per le campionesse d’Italia in carica con protagonista Michela Ledri, al termine di un’azione personale, che la vede concludere di poco a alto sopra la traversa della porta difesa da Langert.
Goal mangiato, goal subito e una vecchia legge del calcio si conferma anche in quest’occasione. Sul ribaltamento di fronte, infatti,  Gunnarsdottir a porta praticamente sguarnita insacca la terza rete del Rosengard che mette definitivamente l’incontro in ghiaccio. Una partita anche sfortunata per le giocatrici di Longega visto che Pirone avrebbe subito l’occasione per accorciare le distanze ma il proprio shoot da posizione favorevole termina tra le braccia del portiere svedese, decisivo a 3′ dal termine sempre sull’attaccante napoletana con una parata che ha del miracoloso. Si conclude così la sfida che vede allontanarsi di molto il traguardo dei quarti di finale per le gialloblu, al cospetto di un’avversaria che si è dimostrata più forte sia tecnicamente che fisicamente.

AGSM VERONA – ROSENGARD 1-3
Reti: Pt. 6′ Marta, 30′ Pirone, 36′ Pedersen, st. 31′ Gunnarsdottir

Agsm Verona: Ohrstrom, Ledri, Carissimi, Pirone, Bonetti, Fuselli, Ramera, Squizzato, Maendly, Salvai, Belfanti (43′ st. Baldo).
A disposizione: Harrison, Dal Molin, Gabbiadini, Ambrosi, Zangari, Baldo, Pavana.
Allenatore: Renato Longega

Rosengard: Langert, Ilestedt, Berglund, Riley, Asante (27′ st. Andonova), Gunnarsdottir, Van de Ven, Marta (6′ st. Persson), Nilsson, Belanger, Junge Pedersen.
A disposizione: Musovic, Roddik, Andonova, Persson, Wieder, Pennsater, Gunnarsson.
Allenatore: Jack Majgaard

Arbitro: Jana Adamkova (CZE)
Assistenti: Gabriela Hanakova (CZE) e Jana Zaplatilova (CZE)

Fonte: www.oasport.it

Nazionale Under23: 23 azzurrine convocate per il primo storico raduno

Parte ufficialmente l’era della Nazionale Under 23 che sosterrà il primo raduno in programma a Coverciano dal Domenica 22 a Mercoledì 25 novembre agli ordini di Rosario Amendola, vice di Cabrini in Maggiore. Sono 23 le convocate che Martedi 24 alle ore 15 affronteranno in amichevole la Fiorentina Women’s FC.

L’elenco delle convocate
Portieri: Anna Dalla Via (Vicenza), Emma Guidi (Jesina Femminile), Margherita Salvi (Anima e Corpo Orobica);
Difensori: Veronica Belfanti (AGSM Verona), Ana Carolina Cannone (Lugano 1976), Eleonora Cunsolo (Asd Pink Sport Time), Eleonora Piacezzi (Asd Atletico Oristano), Ambra Pochero (Graphistudio Tavagnacco), Giulia Rizzon (Asd Mozzanica), Giorgia Spinelli (Asd Femminile Inter Milano), Francesca Vitale (SSD Football Milan Ladies);
Centrocampisti: Lisa Alborghetti (Brescia), Martina Capelli (Fundacion Cajasol Sporting Huelva), Raffaela Emma Errico (Cuneo), Michela Franco (Cuneo), Aurora Galli (Mozzanica), Martina Gelmetti (Lugano), Elisa Mele (Brescia), Azzurra Principi (Zaccaria);
Attaccanti: Giulia Baldini (Us Zaccaria), Marta Mason (Mozzanica), Francesca Pittaccio (Asd Roma Calcio Femminile), Luisa Pugnali (Us Zaccaria);
Staff: Tecnico federale: Rosario Amendola; Assistente allenatore: Elena Proserpio Marchetti; Segretario: Sabrina Filacchione; Preparatore dei portieri: Claudio Del Ciello; Preparatore atletico: William Botter; Medico federale: Antonio Ponzo; Fisioterapista federale: Jacopo Pasini; Magazziniere: Riccardo Vitale.

UEFA Women’s Champions League: Brescia-Fortuna Hjorring 1-0, le leonesse si aggiudicano il primo round

Il Brescia di Milena Bertolini non smette davvero di stupire nella propria avventura in Champions League. Allo Stadio “Rigamonti” la compagine bresciana ha conquistato una grandiosa vittoria, nel match di andata degli ottavi di finale, contro le temibili danesi del Fortuna Hjorring per 1-0, grazie ad una rete di Daniela Sabatino al 2′.

Un successo meritato quello delle rondinelle per lo spirito messo in campo al cospetto di avversarie quotate e con un tasso tecnico superiore. Ebbene, fin dal primo secondo di partita, le ragazze di Bertolini hanno impresso un grande ritmo all’incontro cercando di sporcare tutte le linee di passaggio delle danesi per poi ripartire velocemente grazie ai movimenti, alle spalle della linea difensiva, di Daniela Sabatino e Stefania Tarenzi.
Ed è sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Barbara Bonansea che Sabatino anticipa tutte con un’incornata trafiggendo l’estremo difensore Bledsoe. Leonesse che, con il vantaggio maturato, possono giocare di rimessa, sfruttando gli inserimenti sulle fasce di Valentina Cernoia e Barbara Bonansea, autentiche spine nel fianco della retroguardia del Fortuna. Il Brescia, tuttavia, pecca di precisione nell’ultimo passaggio o nella conclusione finale come nel caso di Tarenzi e Cernoia, non conquistando quel raddoppio che renderebbe le sorti del confronto ulteriormente favorevoli. In tal senso, la poca concretezza delle rondinelle rischia di essere pagata a caro prezzo al 23′ con Tamires che da corner coglie il palo, sfiorando il pareggio per la compagine allenata da Brian Sorensen.
Tecnico danese che a metà primo tempo inserisce al posto di una poco incisiva Rask la nigeriana  Chi Chi Igbo per dare  una scossa alla propria squadra. Una sostituzione che, tuttavia, non ha gli effetti sperati visto che la temutissima Nadia Nadim è abilmente controllata dalla coppia di centrali Gama-D’Adda, anche stasera impeccabili. Un primo tempo che, per l’ottima organizzazione difensiva delle rondinelle, non regala ulteriori emozioni.

Nella ripresa la musica non cambia e tra le fila del Fortuna l’unica che davvero sembra essere pericolosa è la Igbo. La giocatrice africana, svariando lungo tutto l’arco offensivo, crea qualche grattacapo alla difesa bresciana senza però poi incidere più di tanto.
Le conclusioni degne di nota arrivano al 61′, su palla inattiva, con un tiro potente di Heroum in cui è molto brava l’estremo difensore Cesar a bloccare senza dare chance alle attaccanti avversarie di cogliere una respinta corta. Dal canto loro, quindi, le leonesse gestiscono il match, attendendo dietro la linea della palla e, soprattutto con Bonansea, cercare di innescare Cristiana Girelli e Sabatini, moti perpetui per tutto l’incontro.
Succederà poco o nulla nel resto della partita, con l’eccezione di una conclusione di Alborghetti, allo scadere, che fa la barba al palo, strozzando in gola l’urlo dei tifosi accorsi al “Rigamonti”. Arriva così il fischio finale ed un altro 1-0, come era già capitato nei sedicesimi contro il Liverpool, sperando che ciò possa essere ben augurante per la partita di ritorno tra una settimana (il 18 Novembre alle ore 19:00).

Fonte: www.oasport.it

UEFA Women’s Champions League: Agsm Verona-Rosengård Malmö in diretta su Odeon e Sport 1

Il match valevole per gli ottavi di finale di UEFA Women’s Champions League 2015 tra Agsm Verona e FC Rosengård Malmö, programmato giovedì 12 novembre con inizio alle ore 20:30,  avrà una vetrina televisiva grazie alla diretta in esclusiva su Odeon (canale 177 digitale terrestre) e Sport 1 (canale 61 digitale terrestre).

Il collegamento dallo Stadio “Bentegodi” avrà inizio alle ore 20,00 per un ampio pre-partita in un incontro assai importante per le ragazze di Renato Longega che, tra le mura amiche,  cercheranno di sfruttare il fattore campo a proprio vantaggio contro le insidiose svedesi.

Danila “Lionel”  Zazzera, nuova regina nerazzurra del goal: ” la porta avversaria mi attira come una calamita”

Danila Zazzera è un attaccante, giovanissima, classe 1998 che ha fatto il suo esordio con la maglia azzurra  nei Campionati Europei UEFA Under 17 Femminili (Fase di qualificazione), il 25/09/14, nella gara tra Itala e Faroe Islands 4-0.
Danila veste la maglia azzurra dell’Inter e quest’ anno sta letteralmente trascinando l’ Inter nelle sue vittorie. E’ stata lei a regalare all’ Inter una vittoria insperata nella gara d’ esordio contro il Como di Mister Cincotta, saltando al 88 minuto il capitano lariano Laura Fusetti in un duello uno contro uno e depositando in porta la sfera dei 3 punti; e sempre lei una settimana dopo a raccogliere una verticalizzazione di Ferrario, bruciare sullo scatto Francesca Vitale ( ex nerazzurra) e Letizia Borgatta depositando alle spalle del portiere rossonero Rotella l’ ennesima palla della vittoria. Una scheggia immarcabile, che si ispira  ad un’altra scheggia, Lionel Messi. Il paragone fa tremare i polsi, ma in prospettiva Danila Zazzera potrebbe essere destinata a grandissimi trionfi, sempre che l’umiltà e lo spirito di sacrificio restino indissolubili valori portanti nelle sue mete, che noi auguriamo possano essere lontane e ambite.

In questi giorni l’Under 19 femminile si è riunita per giocare contro l’Inghilterra, hai un sogno azzurro?
Si, è un obbiettivo che ho sempre desiderato raggiungere, perché indossare la maglia azzurra è sempre una grande soddisfazione, che comporta anche tante responsabilità.

Per te domenica è stato un derby significativo, hai nuovamente segnato il goal della vittoria.
Per me il derby è sempre stata e sarà sempre una partita ‘speciale’. Segnare al 92esimo e regalare la vittoria alla mia squadra è stata una grandissima emozione che penso di aver dimostrato con la mia esultanza.

Nelle ultime due sfide hai dribblato Fusetti del Como e Vitale del Milan, famose atlete, qual è il tuo segreto per riuscire in tali giocate?
Non ho un segreto, penso che le doti che mi rappresentano di più sono: la velocità, l’istinto e la fantasia nel gioco. Quando sono in campo cerco di sfruttarle al meglio per cercare di mettere in difficoltà l’avversaria che mi trovo di fronte.

Nel calcio mercato si dice che tu sia stata vicina ad altre squadre, cosa ti ha spinto a restare all’Inter femminile in B?
Sono particolarmente legata alla società nerazzurra, nella sono cresciuta e con la quale ho raggiunto alcuni miei obbiettivi. Ed è questa una maglia alla quale sono particolarmente affezionata.

Nel 3 5 2 o 5 3 2 (4 4 2) dell’Inter giochi spesso come esterno, dovendo fare anche la fase difensiva, ti senti più esterno o attaccante?
Tutta la vita attaccante, però mi adeguo a qualsiasi ruolo il mister mi chieda di coprire per il bene della squadra. E in qualsiasi parte del campo cerco sempre di eseguire al meglio i compiti che mi vengono affidati. Certo che appena si presenta l’occasione, la porta avversaria finisce sempre per attirarmi come una calamita!

A quale calciatore famoso ti ispiri?
A  Lionel Messi, fin da quando ero piccola vedevo le sue giocate e cercavo di imitarlo.
 
Come vivi lo stress pre gara?
Ascoltando la musica e concentrandomi su me stessa.

Danila Zazzera tra 10 anni, come ti vedi?
Tra 10 anni vorrei vedere il mio sogno realizzato: vivere da protagonista il ‘Grande calcio’.

Ringraziamo Giovanni Ruggeri, responsabile dell’ufficio stampa dell’Inter Femminile, la Presidentessa Elena Tagliabue, e Danila Zazzera, a cui va il più grosso in bocca al lupo da parte di tutta la redazione di Calcio Femminile Italiano.

Serie A: le statistiche, le pagelle e le top 3 azzurre della terza giornata

La terza giornata di campionato di Serie A di calcio femminile è andata in archivio ed è tempo di analizzare le statistiche del sabato calcistico.
Partiamo dalle campionessa in carica dell’Agsm Verona che, sul campo del Tavagnacco, hanno inflitto un pesante passivo alla compagine di Sara Di Filippo. Un 7-2 che non ammette le repliche frutto di una Valeria Pirone in grandissimo spolvero, all’esordio dopo la squalifica che l’aveva tenuta lontana dai campi nelle prime due partite del torneo. Un match agevolato anche dall’espulsionei al 33′ di Ambra Pochero per fallo da ultimo uomo in area, da cui è scaturito il penality fallito da Tatiana Bonetti. Attaccante del Verona che comunque ha messo il proprio nome a referto al 24′, 86′. Una doppietta che porta la Bonetti a 6 marcature stagionali. Le altre marcatrici sono state: Marta Carissimi al 35′ e Silvia Fuselli 84′. Per le padrone di casa sono andate a segno Paola Brumana al 47 e Alice Parisi al 73′ su calcio di rigore. Una grande varietà nelle realizzatrici testimoniata dalle ben 3 calciatrici presenti nella top5 della classifica marcatori: Bonetti a 6 reti, Michela Ledri 4 e Silvia Fuselli 4. Nell’altro match clou del sabato calcistico in rosa, è arrivato uno spettacolare 3-3 tra Brescia e Fiorentina. Sul campo “Club Azzurri” le ragazze di Milena Bertolini non sono riuscite a mantenere il vantaggio di 3-1, frutto delle realizzazioni di: Daniela Sabatino al 4′ e 41′ e Barbara Bonansea al 58′ mentre per le viola aveva timbrato Deborah Salvatori Rinaldi per il momentaneo pari al 14′.  A seguito del cartellino rosso di Sara Gama, infatti, è scaturita la realizzazione su rigore di Evelyn Vicchiarello al 64′ che ha fatto rientrare in partita le gigliate che hanno conquistato il pareggio al 94′ con l’inossidabile Patrizia Panico. 3 reti subite che le rondinelle non subivano da più di un anno mentre la marcatura di Panico porta la 40enne della viola a quota 3 realizzazioni stagionali.

Un punto che favorisce Mozzanica, vittoriosa sul campo del malcapitato Vittorio Veneto sconfitto per 8-1 e in cui è stata protagonista Valentina Giacinti con una cinquina. L’attaccante bergamasca. andata a segno al 12′. 31′ (rigore), 41′ (rigore), 49′, 90 è  la nuova capocannoniere del campionato con 8 goal a referto. Continua invece il periodo nero della Res Roma a quota zero segnature in tre giornate e alla prima sconfitta interna dell’annata contro la neopromossa San Bernardo Luserna.

LE PAGELLE
Valentina Giacinti 10: Una vera e propria rapace d’area di rigore. 5 reti in una sola partita non sono cosa da poco per la giovane attaccante del Mozzanica, sempre più leader del gruppo di Nazzarena Grilli. Un chiaro segnale inviato al ct Antonio Cabrini.

Tatiana Bonetti 7.5: Donna ovunque dell’incontro e protagonista dell’episodio che sblocca una partita non semplice in trasferta contro Tavagnacco. Fallisce un penalty ma è fondamentale nello sviluppo della sfida per i colori gialloblu

Valeria Pirone 8.5: Una tripletta al suo esordio in campionato sono una risposta importante per l’attaccante napoletana. Tanta concretezza e sostanza i suoi dogmi che la elevano a donna più prolifica del confronto in Friuli

Res Roma 5: Non un buon inizio per la squadra di Fabio Melillo. Grande sofferenza nel riuscire a trovare la via della rete e sconfitta sorprendente contro il San Bernardo Luserna che deve portare a degli spunti di riflessione.

LE NOMINATIONS
Le tre nominations della settimana non posso che riguardare le 3 atlete già citate nelle pagelle. Giacinti, Bonetti e Pirone meritano di essere considerate le migliori azzurre della giornata e si stanno confermando come delle figure fondamentali per le proprie compagini.

Fonte: www.oasport.it

UEFA Women’s Champions League: tutte le sfide degli ottavi

I detentori dell’FFC Frankfurt, gli ex campioni d’Europa del Wolfsburg e Lyon, e gli esordienti del Chelsea, Atlético Madrid e Örebro sono tra le squadre impegnate negli ottavi di finale di UEFA Women’s Champions League che si terranno le prossime due settimane.

11 e 18 novembre
Chelsea (ENG) – Wolfsburg (GER)
Dopo la doppietta nazionale (coppa-campionato), gli esordienti del Chelsea si troveranno di fronte il Wolfsburg. Le tedesche hanno perso terreno in campionato ma si sono qualificate ai quarti di Coppa di Germania battendo l’Essen per 2-1. Out per tre mesi il portiere Almuth Schult, che ha subito la frattura del metatarso in quella gara.

FC Twente (NED) – FC Barcelona (ESP)
Il Twente – prima squadra a battere una tedesca nei sedicesimi eliminando il Bayern München – è l’ultima sopravvissuta dal turno di qualificazione. Per questa sfida la società ha già venduto da lunedì 13.261 biglietti ed è a un passo dal record di presenze per una squadra femminile olandese. Il Barcelona, imbattuto in Liga, ha vinto domenica 10-0 in casa della Fundación Albacete.

Atlético Madrid (ESP) – Olympique Lyonnais (FRA)
La capolista del campionato spagnolo ha perso in casa 2-0 nella gara di debutto in Europa contro lo Zorkiy, ma ha vinto in Russia 3-0 passando così il turno. In 11 partite ufficiali in stagione, il Lyon ha segnato 61 gol.

KIF Örebro (SWE) – Paris Saint-Germain (FRA)
Cristiane del Paris è la miglior marcatrice della competizione con cinque gol. La doppietta di Anja Mittag nell’andata dei sedicesimi contro l’Olimpia Cluj invece l’ha portata a pari gol con l’ex compagna della Germania e Turbine Potsdam, Conny Pohlers, in cima alla classifica delle migliori marcatrici di sempre con 48 reti. L’Örebro, che ha chiuso la stagione al quinto posto nel campionato svedese, dovrebbe vincere la competizione per partecipare nuovamente l’anno prossimo.

LSK Kvinner (NOR) – FFC Frankfurt (GER, campioni in carica)
L’LSK ha avuto bisogno dei tempi supplementari per battere lo Zürich nei sedicesimi. Quella gara è stata di buon auspicio dato che la squadra si è poi confermata campione norvegese. Il Frankfurt in campionato è in una striscia di tre gare cosecutive senza vittorie, ed è stato eliminato agli ottavi di Coppa di Germania dal Bayern che ha vinto in trasferta 2-0.

Brescia (ITA) – Fortuna Hjørring (DEN)
Il Fortuna, vicecampione del 2003, ha vinto tutte e tre le precedenti sfide contro formazioni italiane. Il Brescia invece è giunto agli ottavi dopo aver eliminato il Liverpool.

12 e 19 novembre
Slavia Praha (CZE) – Zvezda-2005 (RUS)
Lo Slavia ha battuto gli ex semifinalisti del Brøndby nei sedicesimi e ha vinto 4-0 contro lo Sparta Praha domenica. Lo Zvezda, vicecampione del 2009, ha perso la testa del campionato a due gare dal termine della Russian league pareggiando sabato per 3-3 in casa del Ryazan. Adesso il Rossiyanka ha un punto di vantaggio.

Verona (ITA) – Rosengård (SWE)
Il Rosengård, che recentemente si è confermato campione di Svezia, aveva battuto complessivamente 3-0 proprio il Verona in questa fase nel 2012/13. I campioni del Damallsvenskan si stanno preparando già per il 2016 con gli acquisti dell’attaccante Gaëlle Enganamouit dai vicecampioni dell’Eskilstuna United, e di Iina Salmi, centrocampista del PK-35 Vantaa sconfitto dal Rosengård nei sedicesimi.

Verso la finale
Sorteggio quarti di finale e semifinale: 27 novembre
Quarti di finale: 23/24 e 30/31 marzo
Semifinali: 23/24 e 30 aprile/1 maggio
Finale (Reggio Emilia): 26 maggio

Fonte: www.it.uefa.com

DA NON PERDERE...