Nel match disputato allo Stadio Olivieri di Verona le campionesse d’Italia in carica dell’Agsm, capoliste a punteggio pieno, sono state sconfitte, infatti, dal Brescia 4-2.
Un successo molto importante quello delle ragazze di Milena Bertolini che dà modo alle rondinelle di accorciare le distanze in graduatoria e rilanciarsi in ottica scudetto.
Le reti portano la firma di: Cristiana Girelli al 2′, Federica Di Criscio (autogoal) al 4′, Valeria Pirone 32′, Silvia Fuselli al 52′, Barbara Bonansea al 58′ e Stefania Tarenzi al 86.
Ko scaligero avente ripercussioni importanti , come detto, al vertice della graduatoria del torneo.
Grazie alla vittoria 5-1 sul campo del S.Zaccaria, il Mozzanica è la nuova capolista della Serie A, confermando l’ottimo stato di forma delle bergamasche, soprattutto del magico duo Manuela Giugliano-Valentina Giacinti. Doppietta per la fantasista di Castelfranco Veneto, neo vincitrice del ‘Pallone Azzurro 2015’ ed ennesima marcatura del bomber orobico che sale a 18 reti stagionali. A completare la cinquina Andrea Scarpellini al 31′ e Marta Mason al 49’. Il goal della bandiera per le romagnole è stato siglato al 32′ dalla talentuosa Martina Piemonte.
Rimangono in scia alla top3 sia la Fiorentina, vittoriosa 1-0 sul campo di un ottimo San Bernardo Luserna, con l’intramontabile Patrizia Panico a segno, che il Tavagnacco 3-0 contro il Riviera Di Romagna con segnature di: Alice Parisi al 17′, Maria Zuliani al 19′ e Sofia Del Stabile al 45′.
3 punti fondamentali anche per la Res Roma (rete di Vanessa Nagni al 16′) vincente nello scontro ‘salvezza’ contro il Bari Pink Sport Time, tra le mura amiche dello Stadio Vianello.
A chiosa del racconto di giornata, pareggio 1-1 nella sfida di bassa classifica tra Sudtirol e Vittorio Veneto per i goal di Karin Mantoani al 49′ e Silvia Vivirito al 77′.

Fonte: www.oasport.it

NEWS VERONA FEMMINILE
Riprende dopo le festività natalizie, il massimo campionato con il big-match tra la le campionesse d’Italia in carica dell’Agsm Verona e il Brescia detentore di Coppa Italia e Supercoppa. Le veronesi arrivano allo scontro diretto guidando la classifica e con cinque lunghezze di margine sulle bresciane terze dietro al Mozzanica.
Si parte sotto la pioggia con una gara molto intensa. Veronesi in avanti ma due ottime azioni non vengono finalizzate e sulla prima ripartenza il Brescia passa con l’ex di turno Cristiana Girelli che si fa trovare smarcata e scavalca Ohrstrom con un pallone sotto la traversa. Neppure il tempo di annotare la rete del vantaggio lombardo che le bresciane raddoppiano con la sfortunata autorete di Federica Di Criscio che mette nella propria porta il pallone messo in area da Cernoia. Le scaligere si scuotono e provano l’incornata con capitan Gabbiadini ma la sfera termina a lato. Al 32′ l’Agsm Verona accorcia le distanze con Valeria Pirone che raccoglie il cross di Fuselli e gira in rete il pallone nonostante il tentativo del portiere Ceasar. Verona vicinissimo al pareggio con la traversa piena colta da Silvia Fuselli su colpo di testa, riprende Ledri che non riesce a ribattere in porta. Risponde il brescia con Bonansea che coglie il palo con un rasoterra. Si va al riposo con il vantaggio del Brescia per due reti ad una.
Le gialloblù rientrano in campo molto determinate ed ottengono la rete del pareggio con Silvia Fuselli che da due passi va a deviare il pallone dove Ceasar non può arrivare.
Dopo un tentativo di Gabbiadini, la risposta del Brescia è nell’incornata di Girelli che termina a lato. Tornano in vantaggio le bresciane con barbara Bonansea che anticipa l’uscita disperata di Ohrstrom facendo passare la sfera tra le gambe della numero uno scaligera. Bonetti prova a rispondere subito incuneandosi nella retroguardia bresciana, entra in area, ma il suo tentativo viene ribattuto da Gama. Al 25′ Pirone reclama vanamente la concessione di un calcio di rigore ma il gioco prosegue.
Bonetti crossa per l’incornata da ottima posizione di capitan Gabbiadini ma il pallone è alto.
Due minuti più tardi ancora Gabbiadini in area va in contrasto con il portiere bresciano che perde la sfera, commettendo fallo a giudizio di Righi di Bologna. In zona Cesarini le veronesi si fanno trovare sbilanciate in avanti favorendo la ripartenza del Brescia. Tarenzi ha tutto il tempo di prendere la mira ed insaccare il pallone di un due a quattro troppo pesante per i colori gialloblù. Si ferma all’ottava giornata la fuga dell’Agsm Verona superato in classifica dal Mozzanica. E sabato prossimo nella bassa provincia bergamasca andrà in scena proprio il confronto tra la nuova capolista e le campionesse d’Italia in carica del Verona.

VERONA – BRESCIA 2-4
VERONA (4-3-2-1): Ohrstrom, Ledri, Carissimi, Di Criscio, Pirone, Gabbiadini, Bonetti, Fuselli, Laterza, Squizzato, Salvai (43’ st Ramera). A disp.: Harrison, Ambrosi, Soffia, Baldo, Belfanti. All.: Longega.
BRESCIA (3-4-1-2): Ceasar; Gama, D’Adda, Linari; Cernoia, Eusebio (35’ st Serturini), Rosucci, Bonansea; Girelli (43’ st Lenzini); Sabatino (20’ st Boattin), Tarenzi. A disp.: Brevi, Ghisi, Mele, Martani. All.: Bertolini.
ARBITRO: Righi di Bologna.
MARCATRICI: 3’ pt Girelli, 5’ pt Di Criscio aut., 33’ pt Pirone; 7’ st Fuselli, 14’ st Bonansea, 412’ st Tarenzi.
AMMONITA: Rossicci.
NOTE: Terreno di gioco in erba artificiale, giornata grigia e piovosa, spettatori 600. Prima dell’inizio Melania Gabbiadini è stata premiata per le duecento reti siglate in campionato con la maglia gialloblù. Sull’altro fronte Tarenzi in contropiede supera anche Ohrstrom ma il suo pallone viene intercettato da Di Criscio che spedisce in angolo.

Fonte: www.veronacalciofemminile.com

NEWS BRESCIA FEMMINILE
Con un solo risultato utile a disposizione il Brescia si presenta sul campo della capolista Verona con l’obbligo di conquistare i tre punti per riaprire il campionato portandosi a due punti dalla vetta. Con Alborghetti costretta ad alzare bandiera bianca a poche ore dalla partita per un attacco influenzale Bertolini conferma il 3-4-1-2 e la squadra sfodera una prestazione maiuscola sbloccando immediatamente la gara dopo tre minuti: Sabatino apre verso Girelli che dal limite lascia partire un fendente indirizzato nel sette ed imparabile per Ohrstrom. Passano due minuti ed il Brescia raddoppia con Cernoia che dal fondo mette in mezzo un pallone rasoterra su cui interviene in spaccata Di Criscio deviando il pallone nella propria porta.
Le biancoblu mettono in difficoltà il Verona con ripartenze veloci e tagli in profondità su cui la retroguardia scaligera fatica a prendere le contromisure, ma al 33’ la gara si riapre grazie al colpo di testa di Pirone su cui Ceasar riesce solo a sfiorare.
Al 38’ Tarenzi ci prova da fuori, ma il pallone esce a fil di palo, mentre il Verona sfiora il pareggio un minuto dopo con il colpo di testa di Fuselli che viene ribattuto dalla traversa. La risposta del Brescia giunge al 41’, ma a dire di no al tiro dal limite di Bonansea è il palo.
La ripresa vede il Verona trovare il pareggio dopo soli sette minuti di gioco: Carissimi centra dalla destra, la difesa biancoblu non è perfetta nel posizionamento e Fuselli ne approfitta per il 2-2. Il Brescia riparte a testa bassa: al 9 un cross di Bonansea non trova la deviazione sotto porta di Tarenzi per una questione di centimetri, mentre al 12’ il colpo di testa di Girelli termina a lato di poco sull’angolo di Cernoia.
Il nuovo vantaggio lo sigla Bonansea al 14’ dopo essere partita dalla propria metà campo, aver scambiato con Sabatino sulla trequarti avversaria e aver bucato Ohrstrom con un tunnel. Il Verona si sbilancia in avanti e le biancoblu vanno subito vicine al gol che chiuderebbe la partita con Sabatino, al 16’, ma Ohrstrom è superlativa nell’intervento uno contro uno. Al 29’ l’estremo gialloblu viene saltato fuori dall’area di rigore da Tarenzi, ma sulla conclusione dal limite esterno dell’area è Di Criscio a deviare a pochi centimetri dalla porta in angolo di testa. L’illusione del gol la regala il tiro di Gama al 40’, con la sfera che conclude la sua corsa sull’esterno della rete, ma un minuto più tardi Tarenzi, lanciata da Cernoia, non sbaglia, realizzando la rete del definitivo 4-2 che riporta il Brescia a -2 alle scaligere e a -3 dalla vetta ora occupata dal Mozzanica.

VERONA – BRESCIA 2-4
VERONA (4-3-2-1): Ohrstrom, Ledri, Carissimi, Di Criscio, Pirone, Gabbiadini, Bonetti, Fuselli, Laterza, Squizzato, Salvai (43’ st Ramera). A disp.: Harrison, Ambrosi, Soffia, Baldo, Belfanti. All.: Longega.
BRESCIA (3-4-1-2): Ceasar; Gama, D’Adda, Linari; Cernoia, Eusebio (35’ st Serturini), Rosucci, Bonansea; Girelli (43’ st Lenzini); Sabatino (20’ st Boattin), Tarenzi. A disp.: Brevi, Ghisi, Mele, Martani. All.: Bertolini.
ARBITRO: Righi di Bologna.
MARCATRICI: 3’ pt Girelli, 5’ pt Di Criscio aut., 33’ pt Pirone; 7’ st Fuselli, 14’ st Bonansea, 412’ st Tarenzi.
AMMONITA: Rossicci.

Fonte: www.bresciacalciofemminile.it