Cornice migliore non poteva esserci per la consegna al capitano dell’Agsm Verona e della Nazionale Melania Gabbiadini, da parte della Federcalcio, del riconoscimento per le cento presenze in maglia Azzurra. L’atleta gialloblù è stata premiata nel corso dell’affollata conferenza stampa di presentazione della finale di UEFA Women’s Champions League tenutasi questo martedì 16 febbraio presso il Salone del Tricolore del Comune di Reggio Emilia.Sarà infatti la città dove è nato il tricolore ad ospitare l’atto conclusivo della più importante competizione per club femminili del Vecchio Continente. La regia dell’evento, in programma il prossimo 26 maggio, sarà affidata alla Federazione Italiana Giuoco Calcio che, in qualità di nazione ospitante, ha messo già in moto la macchina dell’organizzazione.
Il primo atto è stato quello della presentazione della finale che si è svolta oggi presso il Salone del Tricolore del Comune di Reggio Emilia. Un appuntamento al quale hanno preso parte tutte le anime del calcio femminile italiano, dalla FIGC alla Lega Nazionale Dilettanti, dai club alle atlete, quest’ultime rappresentate, oltre che da Melania Gabbiadini, anche da Alessia Tuttino e Patrizia Panico ( due ex gialloblù). Tutte tre sono state premiate da Karen Espelund, membro dell’esecutivo UEFA e presidente della Commissione per il calcio femminile. Il rappresentante della UEFA ha anche consegnato alla città di Reggio Emilia, nelle mani del sindaco Luca Vecchi, il trofeo che sarà alzato dalla squadra vincitrice alla fine di maggio, al termine della sfida che verrà disputata allo Stadio Città del Tricolore.
Grande presenza dei media, a testimonianza dell’interesse crescente per il movimento del calcio in rosa ma anche a conferma dei passi sinora compiuti dalla FIGC e dalle sue componenti per la promozione e lo sviluppo della disciplina. Tanti gli ospiti di prestigio. Per la FIGC c’era il presidente Carlo Tavecchio, il vice direttore generale Francesca Sanzone ed il capo delegazione della Nazionale femminile under 19 Fiona May; per la Lega Nazionale Dilettanti hanno preso parte il presidente Antonio Cosentino ed il delegato del Dipartimento Calcio Femminile Rosella Sensi. Nello storico salone del municipio di Reggio Emilia hanno trovato posto anche il ct Antonio Conte e quello dell’Under 21 Gigi Di Biagio. Insieme a loro i colleghi delle Nazionali femminili Antonio Cabrini (A) ed Enrico Maria Sbardella (under 19).
“Quando ho visto per la prima volta giocare Melania Gabbiadini mi sono detto: questa ragazza è nata per giocare a calcio, è l’essenza dell’atleta calciatrice. – ha dichiarato il C.T. Antonio Cabrini – Nel calcio femminile ho trovato una grandissima passione e determinazione da parte delle ragazze che compiono sacrifici enormi per rappresentare l’Italia e i loro club”
“Mi auguro che questa finale possa rappresentare una grande occasione per il calcio femminile italiano – ha commentato Rosella Sensi – un evento attraverso il quale poter mostrare al pubblico le grandi potenzialità di questo movimento, creando interesse e considerazione attorno alla disciplina. Si tratta di un appuntamento che andrà a collocarsi al termine di una stagione importante, nella quale sono state gettate le basi per la crescita delle tesserate e per un’offerta più larga e qualificata per la pratica del calcio femminile”