Ciao Nazzarena, ci conosciamo ormai da diversi anni ma è sempre un piacere ritrovarsi e parlare con te di calcio. Hai vinto da calciatrice ed allenatrice del Fiammamonza oltre ad aver ottenuto risultati importanti con: Milan, Brescia, Bocconi e Mozzanica ed è difficile porti qualche domanda ma… lo farò.
Il Mozzanica, negli ultimi anni è andato in crescendo a livello di risultati…quanto senti di tuo?
Ciao Antonio, dal momento che sono stata contattata dalla società si è pensato di far fare un salto di qualità con un progetto è un percorso ben preciso, cercando di valorizzare le giocatrice del vecchio gruppo e con inserimento giocatrici nuove di qualità ed esperienza. Io ho cercato soltanto di far capire , l’importanza di essere atleta a 360 gradi. Devo comunque ringraziare la società che ci ha messo nelle condizioni di attuare il nostro progetto.
A giocatrici esperte come: Gritti, Stracchi, Bartoli, Iannella, hai aggiunto altrettanta qualità con giovani già affermate come: Giacinti, Rizza, Giuliano, Mason e Galli solo per citarne alcune….come pensi si stiano comportando quest’ultime nell’assimilazione di nuovi schemi ed in fase di integrazione con le “senatrici” della squadra?
Credo che la fortuna di giocatrici giovani che tu hai citato sia quella di incontrare nella propria strada giocatrici di un tale spessore e valore che consentono alle giovani di crescere e arricchire il proprio bagaglio e di conseguenza a migliorarsi.
La tua squadra è a trazione anteriore grazie alle qualità di Scarpellini, Iannella, Mason e Giacinti, solo per citarne alcune.
Con giocatrici che si spingono così in avanti, non temi le ripartenze delle squadre avversarie?
Quest’anno siamo partite con un 4-3-1-2 per poi passare dopo l’infortunio di Giuliano ad un 4-3-3; ma a prescindere dal modulo abbiamo nelle partite disputate finora fatto sia in fase offensiva che in fase difensiva un buon lavoro e trovato equilibrio, per quanto riguarda le ripartenze avversarie a volte credo siano la conseguenza di una squadra che si espone più in fase offensiva, perché l’obbiettivo è quello di giocare per vincere tutte le partite.
Ricordo, quando entrambi eravamo in Bocconi, quanto pretendevi dalle tue ragazze anche in allenamento e, giustamente, ti arrabbiavi se in partita vedevi cali di concentrazione anche a risultato apparentemente tranquillo… un po’ alla Capello per fare un paragone col maschile…augurandoti di ottenere lo stesso numero di successi, ti rivedi un po’ nel suo modo di interpretare il calcio?
Si è vero…non so se posso paragonarmi a Capello di certo mi piacciono allenatori con carattere e personalità che diano un’impronta importante alla propria squadra. Io sono esigente perché se ci si pone un obbiettivo la strada è una sola… La cultura dell’alibi non fa parte del mio modo di essere… E cerco di far capire alle mie giocatrici che il temperamento la forza di volontà ti permettono di arrivare dove molte volte il talento non arriva…
Giacinti, quest’anno sembra essere esplosa definitivamente ma per chi ha avuto modo di ammirarla giovanissima, e lo è ancora giovane, all’Atalanta ricorderà che di gol ne ha sempre fatti però…ora è più cinica sotto porta, si muove maggiormente per cercare la palla, fa più movimento senza palla, gioca più per la squadra e la squadra sa che dandole la palla ha buone possibilità di fare gol. Hai fatto fare esercizi specifici facendole scoprire ulteriormente le sue qualità o, è la naturale conseguenza di una maturazione calcistica?
Giacinti e’ un talento naturale che in questi due anni è cresciuta tantissimo insieme alle squadra, e’ una ragazza umile generosa che ha preso consapevolezza e autostima dei suoi mezzi..Si è’ cercato di lavorare sotto alcuni aspetti tecnici e tattici, ha voglia di migliorarsi si allena sempre con grande attenzione e dedizione.. e sono sicura che abbia ancora margini di miglioramento..e’ una predestinata…
E’ dura lasciare qualcuna fuori dall’esser nominata ed allora ti chiedo quanto e se possono dare ancora di più Galli e Giuliano nonostante la giovane età
Il Mozzanica e’ una società che ha investito su giocatrici giovani e di talento ..e’ sempre difficile scegliere ma credo Subire delle scelte faccia parte di un percorso di crescita di una calciatrice.. Comunque Giuliano e Galli sono il futuro di questo movimento …
Sei soddisfatta dell’atteggiamento mentale delle ragazze che sanno di poter raggiungere un traguarso storico per la società, e per loro, o temi cali di tensione, di concentrazione, specie in fase di possesso per chi non partecipa all’azione ma che potrebbe farsi trovare impreparata davanti a ripartenze?
Credo che in questi due anni siamo cresciute tantissimo sotto l’aspetto mentale e approccio alle partite.. Le ragazze hanno la consapevolezza che quest’anno c’è la possiamo giocare con le nostre rivali in questo appassionate campionato… Credo che ce la metteremo tutto perché il Mozzanica possa arrivare più in alto possibile …per la società per i dirigenti e soprattutto per il nostro Presidente…
Ringrazio Rudy Trolli, Addetto Stampa del Mozzanica per l’opportunità concessami e Mister Grilli per la disponibilità.
Fonte: www.asdmozzanica.it