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UEFA Women’s Champions League: domenica la coppa al Meazza in occasione di Inter-Torino

Dopo la passerella del 4 marzo allo Stadio Olimpico prima del match di campionato tra Roma e Fiorentina, domenica 3 aprile il trofeo della UEFA Women’s Champions League farà il suo ingresso in campo allo Stadio Meazza di Milano nel pre partita del posticipo serale di Serie A tra Inter e Torino.
Poi all’intervallo, a portare la coppa in campo sarà la Capo Delegazione della Nazionale Femminile Barbara Facchetti, accompagnata da Beppe Baresi, dalla figlia Regina e dai 240 bambini e bambine della società nerazzurra che parteciperanno all’attività dell’Inter Grassroot Program.
L’iniziativà sarà una preziosa vetrina per la Finale della UEFA Women’s Champions League che si giocherà allo Stadio Città del Tricolore di Reggio Emilia il prossimo 26 maggio, due giorni prima della finale maschile in programma proprio allo Stadio Meazza di Milano.
Prima dell’inizio della partita tra Inter e Torino, uno sportello della biglietteria nord dello stadio sarà dedicato alla vendita dei biglietti per assistere alla Finale del 26 maggio.
Per conoscere tutte le prossime tappe del Trophy On The Road, acquistare i biglietti e rimanere costantemente aggiornati su tutte le attività riguardanti la Finale della UEFA Women’s Champions League è possibile visitare il sito www.UWCLfinal.com e seguire la pagina Facebook ufficiale www.facebook.com/UWCLfinal.

UEFA Women’s Champions League: premiate le classi vincitrici del concorso indetto dalla FIGC

Un biglietto simbolico della finale della UEFA Women’s Champions League è stato consegnato oggi alle classi vincitrici del concorso “Sostieni le ragazze del Brescia Calcio Femminile nel percorso verso la finale di Champions League di Reggio Emilia”. La FIGC, rappresentata dal Responsabile per lo Sviluppo del Calcio femminile Patrizia Recandio e dal coordinatore della Lombardia per il Settore Giovanile e Scolastico Giuliano Terraneo, è intervenuta alla cerimonia di premiazione che si è svolta presso il Comune di Brescia nell’antica Sala dei Giudici, alla presenza del Sindaco di Brescia Emilio Del Bono, della Ambassador UEFA WCL Patrizia Panico e della Coppa Campioni.
Per supportare il Brescia giunto fra le prime 8 squadre d’Europa (e che stasera scenderà in campo allo stadio “Rigamonti” per il ritorno dei quarti contro il Wolfburg) e nell’ambito delle numerose iniziative finalizzate a divulgare e promuovere la prestigiosa finale e il calcio femminile, la FIGC ha indetto – attraverso il Settore Giovanile e Scolastico – un concorso rivolto a tutte le Istituzioni Scolastiche di ogni ordine e grado di Brescia. Gli striscioni più belli sono stati quelli della IV socio sanitaria dell’Istituto Superiore Antonietti di Iseo e la III A del Liceo Essenze Umane della Scuola Superiore Gambara di Brescia.
Gli alunni e le alunne delle classi vincenti, insieme ai propri insegnanti, avranno la possibilità di assistere alla Finale della UEFA Women’s Champions League del prossimo 26 maggio raggiungendo Reggio Emilia con pullman dedicati, messi a disposizione dalla FIGC – Sviluppo Calcio Femminile.

Francoforte, Wolfsburg, Paris e Lione in semifinale

Paris Saint-Germain – Barcellona 1-0 (and. 0-0)
La scorsa settimana il Paris aveva dominato a Barcellona senza riuscire a segnare e il canovaccio si ripete anche nella sfida di ritorno tra due club ancora in corsa sia nella UEFA Champions League maschile che in quella femminile.
A 4′ dal fischio finale, però, la subentrata Rosana crossa per la connazionale Cristiane e il colpo di testa in tuffo della brasiliana trafigge Sandra Paños, che fino a quel punto aveva tenuto a galla il Barcellona con i suoi interventi. Il Paris ora se la vedrà con il Lione in semifinale, ma giocherà la gara di andata in trasferta senza le squalificate Shirley Cruz Traña e Jessica Houara-D’Hommeaux.

Francoforte – Rosengård 0-1 (and. 1-0, il Francoforte vince 5-4 dcr)
Le campionesse in carica superano il turno, ma come già accaduto agli ottavi contro l’LSK Kvinner la spuntano solo ai rigori, facendosi rimontare in casa il vantaggio ottenuto all’andata. Anche se in Svezia la stagione non è ancora partita, il Rosengård appare in buona forma e al 28′ si porta in vantaggio con un colpo di testa di Sara Bjork Gunnarsdóttir.
Dopo il gol le emozioni non mancano, soprattutto a fine supplementari, quando sia la subentrata del Rosengård Nataša Andonova che Simone Laudehr del Lione si vedono neutralizzare sulla linea le rispettive conclusioni. Si arriva così ai rigori e Gunnarsdóttir fallisce il primo tentativo per le svedesi: tutti gli altri rigori vengono trasformati e quello di Marith Priessen regala l’accesso in semifinale al Francoforte.

Brescia – Wolfsburg 0-3 (and. 0-3)
Proprio come nel 2014, quando superò il Turbine Potsdsam per poi vincere il trofeo, il Wolfsburg disputerà una semifinale tutta tedesca, stavolta contro il Francoforte. Finisce dunque l’avventura del Bresia, approdato per la prima volta ai quarti e sconfitto con lo stesso parziale della gara di andata anche in casa.
Zsanett Jakabfi firma una doppietta spegnendo ogni ambizione di rimonta delle Leonesse e Ramona Bachmann va a bersaglio dalla distanza per il tris tedesco. Il Brescia fallisce l’occasione più limpida con Cristiana Girelli e chiude la gara in dieci per l’espulsione di Roberta D’Adda all’85’.

Slavia Praga – Lione 0-0 (and. 1-9)
Il Lione effettua 30 conclusioni all’Eden Stadium, ma lo Slavia esce dal torneo a testa alta al termine di una prova ordinata. Il portiere Bára Votíková compie numerosi buoni interventi, mentre Ada Hegerberg, autrice di due gol in tutte le gare del Lione in questa edizione del torneo, compresa la sfida di andata dei quarti della scorsa settimana, stavolta stavolta resta a bocca asciutta sfiorando solo la rete con una conclusione dalla distanza.
Il colpo di testa di Tereza Kožárova su cross di Pavla Benýrová al 42′ è la migliore occasione dello Slavia, applaudito dai suoi tifosi dopo essere approdato per la prima volta ai quarti.

Il cammino verso la finale:
Semifinali (23/24 aprile e 30 aprile/1 maggio)
1 Lione – Paris Saint-Germain
2 Wolfsburg – francoforte (campione in carica)

Finale (26 maggio, Stadio Città del Tricolore, Reggio Emilia)
Vincitrice semifinale 2 – Vincitrice semifinale 1

UEFA Women’s Champions League: Brescia-Wolfsburg 0-3

Si conclude ai quarti di finale di Champions League di calcio femminile l’avventura del Brescia di Milena Bertolini. La leonesse sono state infatti sconfitte anche nel confronto allo Stadio “Rigamonti” con un secco 3-0 grazie alle realizzazioni di Zsanett Jakabfi al 7′ e al 33′ e di Ramona Bachmann 62′. Una sconfitta frutto della superiorità fisica e tecnica della compagine tedesca rispetto alle bresciane che, comunque, non hanno affatto sfigurato, tentando la via della rete in qualche occasione, sopratutto con Cristiana Girelli, ma senza essere incisive come la squadra teutonica.

Rondinelle che scendono in campo con la loro formazione tipo: Camelia Caesar in porta, difesa a tre costituita da Sara Gama, Roberta D’Adda ed Elena Linari, in mediana Elisa Mele coadiuvata da Martina Rosucci, sulle fasce Paige Williams e Barbara Bonansea e in avanti il solito trio offensivo Cristiana Girelli, Daniela Sabatino e Stefania Tarenzi. Tedesche che partono subito forte riuscendo a sbloccare la situazione con Jakabfi dopo 7 minuti di gioco non lasciando scampo alla retroguardia biancoblu. Brescia che si fa apprezzare per lo spirito battagliero ed è Girelli, come detto, la più attiva in fase di conclusione senza però essere concreta. Marcatura che invece arriva al 33′ quando è ancora la giocatrice ungherese a fare la differenza mettendo a segno una grandiosa doppietta e rendendo ancor più pesante il passivo per le ragazze di Bertolini. Nel secondo tempo c’è il tris del Wolfsburg, stavolta firmato dalla fuoriclasse svizzera Bachmann e l’espulsione di D’Adda a mettere la parola fine ad un incontro nel quale la differente preparazione atletica e tecnica si è rivelata, come da previsione, troppo grande.

In totale 6 goal subite dalle leonesse, tra andate e ritorno, che però non possono cancellare lo strepitoso percorso che una compagine con così poca esperienza internazionale è stata in grado di fare. Le vittorie contro Liverpool e Fortuna Hjørring restano nella magica avventura delle primatiste della Serie A. Uno spot per il nostro movimento ma anche un invito affinché questa prestazione non sia un sasso nello stagno e stimoli, con maggior convinzione, il nostro sistema-calcio ad investire maggiormente nel mondo femminile. L’Italia, quest’anno, avrà l’onore di ospitare a Reggio Emilia, allo Stadio Città del Tricolore, la finale di Champions League femminile il 26 maggio. Una chance per mettere in mostra la bellezza del calcio in rosa, nei nostri confini, e, nello stesso tempo, porsi obiettivi sempre più ambiziosi per le nostre squadre, bisognose di una crescita costante.

Completo il tabellone per le finali femminili U17

La Serbia si unirà a Germania, Spagna, Repubblica Ceca, Italia, Norvegia e Inghilterra e ai padroni di casa della Bielorussia nelle fasi finali di maggio.

Qualificate
Gruppo 1: Germania
Gruppo 2: Spagna (detentori)
Gruppo 3: Repubblica Ceca
Gruppo 4: Italia
Gruppo 5: Norvegia
Gruppo 6: Inghilterra, Serbia (migliore seconda)
Padroni di casa: Bielorussia

Calendario
Sorteggio: 11.30CET, 6 aprile
Fase a gironi: 4, 7 e 10 maggio
Semifinali: 13 maggio
Finale e spareggio per il Mondiale FIFA U17: 16 maggio

Le prime tre classificate si qualificano direttamente per il Mondiale FIFA U17 in programma in Giordania dal 30 settembre al 21 ottobre 2016.

Anteprima ritorno quarti Women’s Champions League

Paris Saint-Germain (0-0) Barcelona
Il Paris non subisce gol da 18 gare ufficiali, mentre il Barcellona è ancora imbattuto nel 2015/16..
Cosa guardare: La miglior marcatrice di sempre della competizione, Anja Mittag of Paris, è a un gol dalle 50 reti in competizioni femminili UEFA per club.

FFC Frankfurt (1-0) Rosengård
Il Rosengård deve fare i conti con gli infortuni, mentre le tedesche dovranno rinunciare per squalifica a Dzsenifer Marozsán, autrice del gol vittoria dell’andata su rigore.
Cosa guardare: riuscirà il portiere del Rosengård, Lundgren, che contro il Frankfurt ha mantenuto due volte la porta inviolata nella finale del 2004, a ripetete l’impresa anche stavolta?

Brescia (0-3) Wolfsburg
Tessa Wullaert, Alexandra Popp e Caroline Graham Hansen sono andate in rete nell’andata per il Wolfsburg, che ha perso Nilla Fischer nel riscaldamento. Le tedesche avrebbero vinto con un passivo più ampio se non fosse stato per il portiere delle italiane, Camelia Ceasar. Fischer è tornata in campo domenica nel 4-2 del Wolfsburg in casa del Sand, e con questa vittoria le tedesche rimangono al secondo posto. Per il Brescia, all’esordio in un quarto di finale, non sarà facile rimontare lo svantaggio e restare l’unica italiana ancora in corsa per giocare una finale di UEFA Champions League (sia maschile che femminile) in Italia. Le italiane dovranno fare molto più di quanto fatto nelle importanti vittorie per 1-0 contro Liverpool e Fortuna Hjørring nei turni precedenti.
Cosa guardare: il Wolfsburg non ha perso nessuna delle 14 precedenti trasferte europee.

Slavia Praha (1-9) Lyon
Dopo la larga vittoria dell’andata nel nuovo Stade de Lyon, le francesi dovranno fare attenzione all’effetto ‘Eden Stadium’, che ha visto lo Slavia vincere domenica 9-1 con lo Slovan Liberec, e al rientro di Diana Bartovičová e Tereza Kozarova.
Cosa guardare: Ada Hegerberg del Lyon fino ad ora ha segnato una doppietta in tutte e cinque le partite europee di questa stagione, il doppio di chiunque altro nella fase a eliminazione diretta.

Verso la finale:
Semifinali (23/24 aprile e 30 aprile/1 maggio)
1 Lyon o Slavia Praha – Barcellona o Paris Saint-Germain
2 Wolfsburg o Brescia – Rosengård o FFC Frankfurt (detentori)

Finale (26 Maggio, Stadio Città del Tricolore, Reggio Emilia)
Vincente Semifinale 2 – Vincente Semifinale 1

UEFA Women’s Champions League: domani Brescia – Wolfsburg

Domani alle 20:30 allo stadio Rigamonti il Brescia tenterà la rimonta impossibile contro le tedesche del Wolfsburg nella gara di ritorno dei quarti di Champions League. All’andata le teutoniche si sono imposte 3-0 nonostante l’ottima prestazione delle Leonesse condannate da tre errori difensivi in fase di ripartenza che hanno favorito le reti germaniche.
Le biglietterie dello stadio apriranno dalle 17:30, ma ancora durante tutto il giorno si potranno acquistare i tagliandi presso i vari punti vendita in città.

DIFFIDATE – Cinque calciatrici a rischio squalifica nel Brescia: Alborghetti, Boattin, Bonansea, Linari e Williams. Nel Wolfsburg invece le diffidate sono tre: Bachmann, Goessling e Popp.

ARBITRO – Dirigerà l’incontro Olga Zadinova della Repubblica Ceca, direttrice di gara con una percentuale di cartellini gialli molto alta rispetto alla partite arbitrate, coadiuvata da Lucie Ratajova, Nikola Safrankova e dalla quarta ufficiale Zuzana Spindlerova. La Zadinova in questa edizione della Champions League ha diretto nei sedicesimi di finale Chelsea-Glasgow terminata 1-0 per le inglesi. In Champions League ha arbitrato nelle ultime tre stagioni quattro partite assegnando un totale di dieci cartellini gialli ed uno rosso.

DIRETTA – Per chi non potrà essere al Rigamonti, diretta televisiva dalle 20.20 su Raisport1.

CONVOCATE – Ancora fuori capitan Cernoia, il tecnico Bertolini ha comunque convocato l’intera rosa per la gara e solo a ridosso della partita comunicherà le diciotto che giocheranno e siederanno in panchina.
Portieri: Ceasar, Marchitelli.
Difensori: Boattin, D’Adda, Gama, Linari, Williams.
Centrocampiste: Alborghetti, Bonansea, Cernoia, Eusebio, Ghisi, Lenzini, Mele, Rosucci, Serturini.
Attaccanti: Girelli, Martani, Pezzotta, Sabatino, Tarenzi.

UEFA Women’s Champions League, Sabatino: rimonta? difficile, non impossibile

L’occasione più grande per il Brescia a Wolfsburg è passata dai suoi piedi, ma l’intervento di Schultz ha negato la gioia della seconda rete in Europa a Daniela Sabatino che martedì al Rigamonti cercherà di rifarsi per trascinare il Brescia all’impresa. “Il rammarico per la gara di andata è tanto – commenta la punta che in biancoblu ha segnato un totale di 167 reti e che in Germania ha toccato quota 180 presenze con la maglia delle leonesse – perché concedere tre reti da nostri errori fa male. Però la squadra ha giocato una grande partita, soprattutto nel primo tempo dove stavamo tenendo bene il campo concedendo pochissime occasioni alle tedesche e tutte dalla distanza. Siamo uscite dal campo a testa alta”.
La rimonta sembra impossibile.
 “E’ obiettivamente difficile, anche perché il Rigamonti è un campo molto largo e questo avvantaggia il Wolfsburg che fisicamente e atleticamente ci è superiore, ma noi dovremo scendere in campo tranquille e determinate. Da perdere non abbiamo nulla, la rabbia per la partita di andata è tanta e vogliamo quanto meno provare a regalare una gioia ai nostri tifosi”.
La crescita di questa squadra è però esponenziale.
 “Lavoriamo molto e duramente trovando nell’unità del gruppo quell’energia che ti fa rendere ancora di più sul campo. In Europa quest’anno abbiamo dimostrato che possiamo starci e fare bene, la gara contro il Wolfsburg ne è stata l’esempio perché tatticamente l’avevamo preparata benissimo e stavamo alzando il baricentro proprio nel momento in cui abbiamo subito la rete dell’1-0”.

Ranking FIFA femminile: l’Italia scivola in 14ª posizione

La Nazionale femminile perde una posizione ed è 14ª nel Ranking Fifa. Inalterato il podio, con gli Stati Uniti al comando davanti a Germania e Francia. Al quarto posto in classifica c’è l’Inghilterra, che precede Australia (+4 posizioni), Svezia (+2), Giappone (-3) e Brasile (-1). Chiudono la top ten la Corea del Nord (-3) e il Canada (-1), mentre la Cina si porta al 12° posto guadagnando cinque posizioni. Il prossimo Ranking FIFA sarà pubblicato il 24 giugno.

Ranking FIFA Femminile
 1) USA 2174 punti (-)
2) Germania 2117 (-)
3) Francia 2068 (-)
4) Inghilterra 2033 (+1)
5) Australia 2014 (+4)
6) Svezia 1995 (+2)
7) Giappone 1983 (-3)
8) Brasile 1975 (-1)
9) Corea del Nord 1952 (-3)
10) Canada 1938 (+1)
11) Norvegia 1923 (-1)
12) Cina 1918 (+5)
13) Olanda 1906 (-1)
14) ITALIA 1855 (-1)

Women’s Champions League: il 30 marzo la premiazione del concorso dedicato agli studenti bresciani

Mercoledì 30 marzo allo Stadio Rigamonti di Brescia (h. 20.30 diretta su Rai Sport 1) è in programma la gara di ritorno dei quarti di finale della Women’s Champions League tra il Brescia e il Wolfsburg. Dopo la sconfitta per 3-0 nella gara d’andata, al Brescia servirebbe una vera e propria impresa per continuare la corsa verso la finalissima in programma il prossimo 26 maggio allo stadio ‘Città del Tricolore’ di Reggio Emilia.

Per supportare il Brescia e, nell’ambito delle numerose iniziative di avvicinamento alla finale di Reggio Emilia volte a promuovere il Calcio Femminile, la FIGC attraverso il Settore Giovanile e Scolastico ha indetto a inizio marzo un concorso rivolto a tutte le Istituzioni Scolastiche di ogni ordine e grado di Brescia.
Le classi partecipanti sono state invitate ad ideare uno striscione/disegno originale di incitamento alle calciatrici del Brescia nel percorso verso la finale di Champions League di Reggio Emilia. La cerimonia di premiazione si terrà mercoledì 30 marzo alle ore 11 nella Sala dei Giudici del Comune di Brescia alla presenza del Sindaco Emilio Del Bono, della Ambassador UEFA WCL Patrizia Panico e del trofeo della Women’s Champions League.

Gli alunni e le alunne delle classi vincenti, insieme ai propri insegnanti, avranno la possibilità di assistere alla Finale del prossimo 26 maggio e potranno raggiungere Reggio Emilia con i pullman messi a disposizione dalla FIGC.

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