Con la salvezza ormai acquisita da parte dell’Atletico Oristano, che nella scorsa giornata ha battuto 8-0 il Villacidro, è tempo di ospitare la capolista Como che arriva dalla bella e roboante vittoria contro il Milan Ladies.
Da qui alla fine del campionato per la capolista si giocheranno cinque finali perchè le inseguitrici Fimauto Valpolicella e Inter non mollano di un centimetro. Le venete che arrivano dalla vittoria interna contro l’orobica saranno attese dalla Bocconi che vuole riscattare il ko subito contro l’Inter. Quest’ultima, invece, se la vedrà in casa dell’Azalee galvanizzata dal successo , di misura, contro il Real Meda.
Dubini & C. saranno impegnate nel derby contro il Milan; entrambe cercano il riscatto. Chiamate al riscatto anche Orobica e Caprera reduci dai rispettivi ko. Chiude la 18° giornata la trasferta del Villacidro sul campo del Mozzecane.
Serie B, Girone A: la capolista in terra sarda, nella speranza di poter festeggiare un passo falso delle inseguitrici
Serie B, Girone B: il calcio femminile sbarca al Menti per Vicenza – Pordenone
Tutto aperto in testa al girone B dove a pari punti (37) sono appaiate Jesina e Pro San Bonifacio. Quest’ultima sarà impegnata nel big match di giornata contro la Grifo Perugia, che ha dato addio alla corsa alla massima serie complice il ko esterno di Padova. La Jesina dal canto suo se la vedrà tra le mura amiche contro il Gordige. L’Azzurra ospiterà una New Team Ferrara in gran forma, mentre il Foligno ospiterà il Padova.
Prima volta del calcio femminile al “Manti” che ospiterà la gara interna del Vicenza contro il Pordenone. Lo spettacolo è assicurato con le padroni di casa che vogliono riscattare i due ko di fila contro Ferrara e Gordige. Chiude il posticipo delle 18.30 tra Marcon e Clarentia Trento che si giocherà alle 18.30.
Serie B, Girone D: il Chieti riposa, rinviata per lutto Catania – Napoli
Mancano cinque uscite al Chieti per festeggiare la promozione in Serie A che fino ad oggi hanno collezionato 17 vittorie ed un pareggio e domenica sconteranno il turno di riposo forzato. Di Camillo e compagne saranno sintonizzate sul campo della Roma XIV che affronterà nel derby la Roma.
Il Lecce, che vuole riscattare il ko contro la Lazio, ospiterà il Napoli Dream Team che vuole tornare a vincere dopo il ko interno del derby con la Domina Neapolis. Quest’ultima, galvanizzata dalla vittoria nel derby, ospiterà l’Apulia Trani. Chiude la 18° giornata Nabrodi – Lazio, mentre è stata rinviata Catania – Napoli.
Il Calcio Femminile nazionale è in lutto
E’ di ieri la terribile notizia della scomparsa del presidente del Catania Giovanni Di Guardo. Il numero uno delle ragazze etnee era al timone della società da pochi mesi, appassionato, innamorato e deciso a sostenere il progetto del Catania femminile con tutte le sue forze e la sua professionalità.
La Lega Nazionale Dilettanti, il Dipartimento Calcio Femminile e l’intero mondo del calcio si stringe al dolore dei familiari, degli amici e della squadra rosso-azzurra attraverso le parole del Delegato FIGC-LND al Calcio Femminile Sandro Morgana che esprime il suo cordoglio e dichiara: “Seguo il Catania Femminile, conosco mister Scuto e, da siciliano, la passione etnea. Ho appreso la tragica notizia con sgomento e l’unica cosa che posso fare, è abbracciare idealmente tutti i suoi affetti più cari. Sono convinto che il suo ricordo porterà ulteriori motivazioni al sodalizio catanese per fare bene nei mesi a venire”.
Il match valevole per la 7° giornata di Ritorno (Serie B gir. D) tra Catania e Napoli è rinviato a data da destinarsi.
Roberta Riccobono, Ludos Palermo: L’arte e il calcio: binomio perfetto
L’arte fa parte della sua vita e per questo in campo dimostra di saperci fare con il pallone dandoci un tocco artistico personale. Roberta Riccobono, attaccante della Ludos Palermo, è alla sue seconda esperienza tra le “grandi” dove ha disputato già un campionato di Serie B, lanciata dalla grande Liccardi, e in queste settimane è ancora in clima festa promozione. La giovane palermitana che frequenta l’ultimo anno dell’istituto d’arte si ispira a Bale, anche se molto spesso si trasforma da Balottelli, vedi le quattro giornate di squalifica. In futuro si vede lontana dalla sua terra, ma solo per continuare il suo percorso artistico.
Ciao Roberta, raccontaci il tuo percorso calcistico prima di arrivare alla Ludos.
Fin da piccolina giocavo a calcio con i miei due fratelli più grandi ma, il primo anno di scuola calcio l’ho iniziato a 8 anni in una squadra chiamata Fiarplay per solo un anno. Poi ho giocato nella squadra della mia scuola. Dai 12 ai 14 anni invece ho giocato al Canterà Ribolla… Direi un’esperienza meravigliosa dove sono cresciuta molto e dove ho scoperto di amare veramente questo sport . In una partita mi vide giocare l’allenatore della rappresentativa siciliana under 15 dove partecipai a 13 e 14 anni. Durante queste uscite mi vide la Ludos, ed eccomi qui.
Questa è la seconda stagione in maglia rosanero. Quanto sei cresciuta calcisticamente e quanto pensi di dover crescere ancora?
Credo di essere cresciuta molto calcisticamente soprattutto l’anno scorso grazie al grande mister Antonella Licciardi che mi ha aiutata molto nella crescita e soprattutto ha creduto in me lanciandomi in Serie B e di questo la ringrazio molto. Quest’anno invece ho continuato la mia crescita in Serie C notando anche la differenza tra i due campionati. Quindi penso di essere cresciuta anche molto mentalmente.
Questo è il tuo primo campionato vinto che emozioni si prova?
Purtroppo per colpa di un errore ho avuto una squalifica di 4 giornate dove mi sono persa le ultime partite. In pratica quelle più importanti. Mi sono ritrovata purtroppo a festeggiare dagli spalti. È stato lo stesso un’esperienza meravigliosa, un’emozione incredibile. Però credo che viverlo in campo sarebbe stato molto meglio perché la vittoria l’avrei sentita molto di più e soprattutto mi sarebbe piaciuto essere d’aiuto alla mia squadra.
Le tue compagne come Pomara, Gaimo, La Cavera e tante altre hanno già alle spalle tanti anni di serie cadetta, chiederai a loro consigli?
Certo mi capita spesso di chiedere a loro consigli soprattutto al capitano Giaimo. Loro sono sempre pronte e disponibili per noi più piccoline e di questo ne sono molto soddisfatta.
Roberta il gol più bello in questa promozione?
Il gol più bello che ho realizzato è stato 1-0 Contro il Paceco tra l’altro il mio primo gol in campionato.
A chi ti ispiri in campo?
Quando guardo le partire del Real Madrid guardo sempre giocare Gareth Bale. Mi piace molto il modo di giocare che ha e soprattutto perché abbiamo caratteristiche molto simili quindi mi ci vedo molto in lui. E poi penso che sia un grande giocatore anche per l’età che ha.
Chi è Roberta fuori dal campo?
Roberta fuori dal campo è totalmente diversa dalla Roberta calciatrice. È una scolara tranquilla che ha sempre un animo allegro e soprattutto molto scherzoso, che riesce ad approcciarsi molto bene con i suoi compagni di scuola. Invece sul campo un pò meno perché dentro il campo sono sempre un pò nervosa poiché sento sempre la partita e quindi tendo sempre ad arrabbiarmi, ma alla fine tutto passa.
Ora che il campionato e fermo a cosa ti dedichi?
Fortunatamente non ci siamo fermate, infatti, tra un po’ giocheremo in un torneo, ma quando ho tempo libero mi dedico allo studio e ai miei disegni (perché vado all’artistico).
Infine dove ti vedi in futuro?
In futuro, in realtà, non so dove mi vedo perché non credo molto a me stessa. Quindi credo di rimanere qui fino al diploma e poi andare via per frequentare l’Accademia. A dire il vero non sono una persona che guarda molto al futuro . Voglio comunque,fin che posso, dare di tutto a questa maglia, perché sia il presidente sia tutti i dirigenti si meritano rispetto e sacrificio.
La redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia Roberta Riccobono per averci concesso tale intervista e auguriamo a lui e alla Ludos i migliori successi.
UEFA Women’s Champions League: la Coppa domenica 24 a Firenze
In attesa della Finale della UEFA Women’s Champions League che si giocherà allo Stadio Città del Tricolore di Reggio Emilia il 26 maggio, prosegue il tour della Coppa negli stadi italiani. Domenica il trofeo scenderà in campo, accompagnato dall’attaccante della Fiorentina Women’s FC e ambasciatrice dell’evento Patrizia Panico e dalle giovani calciatrici della squadra viola, in occasione del match di serie A contro la Juventus in programma all’“Artemio Franchi”.
Torneo delle Nazioni Femminile: lunedì l’esordio Nazionale Femminile Under 16 contro gli USA
Nuovo impegno per la Nazionale Femminile Under 16, reduce dal Torneo UEFA di Loughborought. Venti Azzurrine si sono radunate oggi a Lignano Sabbiadoro, dove domani inizieranno la preparazione in vista del 1° “Torneo delle Nazioni Femminile”, in programma a Gradisca d’Isonzo dal 25 al 28 aprile.
La squadra di Migliorini esordirà lunedì 25 aprile contro gli USA (ore 16, Gradisca d’Isonzo) e mercoledì 27 affronterà l’Iran (ore 16, Gorizia). Il giorno successivo, giovedì 28, si disputeranno le finali dal 5° e 6° posto (ore 16), al 3° e 4° (ore 18) e in ultimo quella per il 1° e 2° posto (ore 20).
L’elenco delle convocate
Portieri: Giulia Cascapera (Real So Cal USA), Camilla Forcinella (AGSM Verona);
Difensori: Ginevra Costantino (Reggiana), Elena Crespi (Villa Cortese), Sofia Meneghini (AGSM Verona), Nadine Nischler (Nurnberg), Francesca Quazzico (Pink Sport Time), Martina Sclavo (Res Roma);
Centrocampisti: Bianca Bardin (Vicenza Femminile), Francesca La Rocca (ASD Bologna); Marem Ndiongue (Femminile Catania), Elena Nichele (AGSM Verona), Valentina Puglisi (San Bernardo Luserna), Martina Tomaselli (Levico Terme);
Attaccanti: Sara Baldi (Mozzanica), Veronica Benedetti (Graphistudio Tavagnacco), Federica Cafferata (Ligorna), Anita Coda (Real Meda), Benedetta Orsi (Reggiana), Noemi Visentin (ASD Roma).
Staff – Capo delegazione: Patrizia Recandio; Allenatore: Massimo Migliorini; Assistente Allenatore: Elena Proserpio Marchetti; Segretario: Sabrina Filacchione; Preparatore atletico: Simone Mangieri; Medico: Giorgio Bruni; Fisioterapista: Andrea Mangino; Magazziniere: Angelo Lucantoni.
Serie A: trasferta insidiosa per il Brescia a Roma, Mozzanica per approfittarne
Torna il campionato di calcio femminile di Serie A dopo l’infrasettimanale dedicato ai quarti di finale di Coppa Italia e le vittorie di Brescia e Mozzanica. La diciottesima giornata propone degli scontri, sulla carta, non impossibili per le prime della classe che però non possono essere presi sottogamba.
Le leonesse, galvanizzate dal successo citato con il Tavagnacco, dovrà andare a Roma e sfidare la Res di Fabio Melillo, reduce dalla vittoria sorprendente proprio contro le friulane di Sara Di Filippo (Tavagnacco) e capaci dunque di sorprendere. Il roster giallorosso è tra i più talentuosi della Serie A, annoverando giocatrici che militano in larga parte nelle selezioni giovanili italiane, che però ovviamente non ha dalla sua l’esperienza. Entusiasmo e qualità tecniche sono le armi che le ragazze di Melillo metteranno in campo, sfruttando magari anche le fatiche dell’impegno di Coppa Italia delle rondinelle. Dal canto suo, la squadra bresciana ha il dovere di continuare la propria striscia vincente per rintuzzare gli eventuali attacchi delle dirette inseguitrici, in una classifica decisamente corta. Il Mozzanica (secondo) ed anch’esso qualificato in semifinale della Coppa nazionale, sconfiggendo Cuneo, affronterà in trasferta il Sudtirol, penultimo in classifica, in un match che dovrebbe essere alla portata. Bergamasche che faranno leva sulle qualità del suo grande attacco, degnamente rappresentato da Valentina Giacinti, capocannoniere del torneo con 30 goal realizzati ed autentico riferimento per le compagne. L’assistenza in rifinitura del trequartista Manuela Giugliano è altresì fondamentale negli equilibri di un team che ha nella consistenza tra fase difensiva e offensiva il proprio credo (miglior difesa del campionato con sole 14 reti subite). Sono due i punti che separano il Mozzanica dalla vetta ed ogni incontro a 5 turni dal termine varrà il doppio. Agsm Verona e Fiorentina.
Non staranno a guardare Agsm Verona e Fiorentina, rispettivamente terza e quarta in graduatoria a 4 e 5 lunghezze dal Brescia. Le gialloblu, con l’infermeria sempre più affollata dato l’infortunio di Stéphanie Öhrström (estremo difensore titolare), sono attese dal confronto allo Stadio “Olivieri” con il Vittorio Veneto, terzultimo in classifica generale, avendo l’obbligo di conquistare i 3 punti. Non sarà comunque una formalità per le calciatrici di Renato Longega, viste le tante assenze menzionate, e considerando anche il momento attuale non brillantissimo, nonostante la vittoria della giornata precedente con il Riviera Di Romagna. Un incontro non semplicissimo anche per le viola di Sauro Fattori, sul campo del S.Zaccaria (sesto in classifica) reduce dal ko onorevole con le leonesse di sette giorni fa. La squadra di Marinella Piolanti potrebbe dare ulteriore fastidio visti i precedenti positivi con la Fiorentina ed a maggior ragione, per le gigliate, il conseguimento della vittoria è tutt’altro che scontato.
Atteso da un riscatto, dopo le ultime pesanti sconfitte in Serie A e Coppa Italia, è il Tavagnacco che sembra aver perso quello smalto nel gioco che l’aveva contraddistinta tra le compagini migliori del torneo fino alla pausa per le nazionali. La Di Filippo dovrà lavorare molto sulla testa delle proprie atlete per ritrovare la chimica giusta. Lo scontro con il Bari Pink Sport Time pare ideale per rimettersi in carreggiata ed ottenere tre punti importanti per il morale. A chiosa, match in chiave salvezza tra San Bernardo Luserna e Riviera di Romagna in un vero e proprio spareggio per la zona retrocessione.
Elezione rappresentanti femminili al 40° Congresso Ordinario UEFA
Karen Espelund e Florence Hardouin si sono candidate per un posto nel Comitato Esecutivo UEFA. La UEFA ha confermato oggi la lista dei candidati per le elezione come rappresentante femminile del Comitato Esecutivo UEFA al 40esimo Congresso Ordinario UEFA a Budapest, in Ungheria, il 3 maggio 2016.
Due candidate delle federazioni nazionali sono in lizza per un posto disponibile nel Comitato Esecutivo UEFA per un periodo d’ufficio fino al Congresso elettorale del 2019:
Karen Espelund (Norvegia)
Florence Hardouin (Francia)
Come approvato dall’11esimo Congresso Straordinario UEFA tenutosi il 25 febbraio 2016 a Zurigo, sarà eletto per la prima volta un rappresentante femminile in occasione del 40esimo Congresso Ordinario UEFA a Budapest. Ai sensi dell’articolo 19 dello statuto UEFA, una persona sarà eletta al primo scrutinio se riceve la maggioranza assoluta (cioè più della metà). La scadenza per le richieste si è conclusa il 19 aprile 2016. E’ possibile che il rappresentante femminile provenga da un paese già rappresentato all’interno del Comitato Esecutivo.
Nadine Kessler, capitano del Wolfsburg si ritira
Nadine Kessler, una delle più grandi calciatrici europee degli ultimi anni, ha annunciato il ritiro a 28 anni a causa di un infortunio.
La centrocampista, capitano del Wolfsburg e della Germania, non giocava dal 21 settembre 2014 per una serie di problemi al ginocchio. Nonostante i vari interventi, Kessler ha deciso di non prolungare il contratto oltre fine stagione.
La giocatrice è cresciuta nelle giovanili del Saarbrücken, conquistando due promozioni e arrivando in finale di Coppa di Germania 2008. Acquistata dal Potsdam nel 2009, Kessler ha vinto vari titoli europei e nazionali e ha ripetuto l’impresa con il Wolfsburg, dove ha trovato un’ottima intesa con Lena Goessling. La coppia è stata anche protagonista del trionfo della Germania a UEFA Women’s EURO 2013.
Il ritiro è un duro colpo per la nazionale tedesca, che quest’estate proverà a vincere per la prima volta le Olimpiadi e si è già qualificata per UEFA Women’s EURO 2017, e per il Wolfsburg, che il 24 aprile e il 1° maggio affronterà l’FFC Frankfurt in semifinale di UEFA Women’s Champions League. Con Kessler in campo, la squadra non aveva mai perso in 17 partite europee, comprese quelle delle trionfali edizioni 2012/13 e 2013/14.
REAZIONI
Nadine Kessler
È molto difficile accettare il ritiro per infortunio. Vorrei ringraziare il Wolfsburg, dove ho passato anni fantastici e vissuto momenti memorabili. Ho giocato con passione e grande amore per il calcio. Ora mi propongo nuove sfide e nuovi traguardi.
Silvia Neid, Ct Germania
Ovviamente è una grande perdita per il calcio femminile tedesco. Nadine Kessler aveva capacità straordinarie e una personalità incredibile: era un modello di comportamento sia in campo che fuori. Mi spiace che la sua carriera professionale finisca qui, ma sono sicura che troverà altro che la manterrà attiva a livello professionistico.
Ralf Kellermann, allenatore Wolfsburg
Nadine Kessler era una vera leader. Ha dato un contributo più che importante ai successi internazionali del Wolfsburg. È triste vedere una carriera interrompersi così presto. Rispetto totalmente la sua decisione e le auguro il meglio per il futuro.
LA CARRIERA IN BREVE
Data di nascita: 4 aprile 1988
Ruolo: centrocampista
Nazionale: Germania (29 presenze, 10 gol)
Club: Saarbrücken, Turbine Potsdam, Wolfsburg
Titoli con la nazionale Germania
UEFA Women’s EURO (2013)
Campionato Europeo Under 19 UEFA (2006, 2007)
Titoli a livello di club
Saarbrücken: 2. Bundesliga (2006/07, 2008/09)
Potsdam: UEFA Women’s Champions League (2009/10), Bundesliga (2009/10, 2010/11)
Wolfsburg: UEFA Women’s Champions League (2012/13, 2013/14), Bundesliga (2012/13, 2013/14), Coppa di Germania (2012/13)
Titoli personali
FIFA Women’s World Player of the Year (2014)
UEFA Best Women’s Player in Europe (2014)