Ormai manca veramente poco al Como per festeggiare il ritorno in massima serie. Ieri, la capolista impegnata in terra sarda contro l’Atletico Oristano ha portato a casa altri tre punti vincendo per 5-0 grazie alle reti di Ambrosetti, Mazzola, Brambilla, Gritti e Postiglione. Alla manita comasca risponde il tris dell’inseguitrice Fimauto Valpolicella che la Bocconi con le reti di Capovilla, Carradore e Leon.
Non resta a guardare l’Inter che nel derby batte a fatica l’Azalee. Le neroazzurre si impongono 2-1 grazie alle reti di Baresi dopo un minuto e di Brevi, alla formazione di Gallarate non basta il momentaneo pareggio di Seghetto. Torna alla vittoria l’Orobica che tra le mura amiche batte 4-0 il Caprera. Per le lombarde a segno con una tripletta Gaspari, che sicuramente si è portata a casa il pallone, è Asperti.
Vincono anche Real Meda e Mozzecane. Quest’ultima batte 6-1 il fanali nodi coda del Villacidro. Per le venete a segno De Vincenzi, doppietta Cavallini, Rizzi, Bertolotti e Piovani. Per le sarde l’1-1 momentaneo è stato siglato da Mattana.
Il Real Meda riesce ad espugnare il campo del Milan Ladies solo nel finale grazie alle reti di Saveso (82’) e Ingegneri (85’).
Serie B, Girone A: Como ormai è fatta, manca davvero poco
Serie B, Girone B: la Jesina ringrazia il Perugia e vola a +2 dal Pro San Bonifacio
Vittoria e ringraziamenti da parte della Jesina alla Grifo Perugia che ha fermato il Pro San Bonifacio che perde la testa della classifica.
La formazione di Jesi non sbaglia e tra le mura amiche batte 4-1 il Gordige a cui non basta la rete di Maragon al terzo del primo tempo, perché le locali si impongono con le reti di Polli tripletta e Battistoni. La formazione marchigiana resta da sola al comando portando si a +2 dal Pro San Bonifacio che impatta 1-1 in casa della Grifo Perugia. Alla rete di Fiorucci risponde l’autorete nel finale di Monsignori.
Ottima prova del Foligno che fino ad inizio ripresa tiene bene il campo. Il Padova dal 54’ in poi è una macchina. Le bianco scudettate ne mettono dentro ben sette e portano la firma di Giubilato doppietta, Michielon doppietta, Cattuzzo, Ferrato e D’Antonio.
Salvezza matematica per la New Team Ferrara che batte in rimonta 4-2 le padroni di casa dell’Azzurra. Quest’ultima era passata in vantaggio con Betta su rigore, ma la rimonta ferrarese arriva con Dubbioso, Fratini, Filippini e Montorio su rigore. Nel finale per l’Azzurra a segno Bonomi per il 4-2 definitivo.
Grande spettacolo al “Menti” dove non sono mancate emozioni. Emozioni come per Stella Maddalena vicentina doc che ha aperto le danze con un bel gol da fuori dopo appena quattro minuto. Le ospiti circa alla mezz’ora trovano il pari con Zanetti, che poi si ripete nella ripresa per il definitivo 1-2.
Nel posticipo delle 18.30 tra Marcon e Clarentia Trento è quest’0ultima ad imporsi per 2-1. Le trentine vanno a segno con Dalla Santa e Zappini, per le locali il gol arriva a tempo scaduto con Ranzolin.
Serie B, Girone C: Il Castelfranco batte l’Acqui e resta in scia del Cuneo. Bologna, manca solo la matematica
Un’altra giornata del campionato di Serie B Girone C va in archivio senza particolari colpi di scena a stravolgere la classifica.
Continua imperterrita la corsa del Cuneo di patron Eva Callipo che batte per 4-0 anche la Reggiana volando a quota 50 punti. Le ragazze di mister Petruzzelli dilagano grazie ai centri di Cama, Errico, Spanu e Cerato che non lasciano scampo all’undici di D’Astolfo. Grande successo anche per il Castelfranco che rimane aggrappato alle speranze di primo posto battendo per 2-1 il sempre ostico Acqui messo ko dalle reti di Cinotti e Mastalli che rendono vana la realizzazione ospite di Montecucco.
Sale nuovamente in solitaria al terzo posto la Musiello Saluzzo che disputa una gara molto al di sotto delle proprie possibilità ed impatta per 2-2 sul campo del Molassana Boero: duplice vantaggio delle padrone di casa firmato da Traverso e Tortarolo e rimonta saluzzese di Tosetto e Mellano.
Continua l’ottimo campionato del Castelvecchio che espugna il campo dell’Alessandria con un centro di Lisi nella ripresa mentre l’Imolese fa fuori l’Amicizia Lagaccio con un dirompente 1-3. Le emiliane vengono letteralmente trascinate dalla giovane Filippi, autrice di una doppietta, oltre che al gol di Papa che ribalta l’iniziale vantaggio ligure di Del Francia.
Finisce probabilmente qui, invece, l’esperienza in Serie B del Bologna che cede per 2-4 al Torino crollando a -8 dalla salvezza. Le granata mettono a referto le doppiette di Levis e Ponzio mentre per le bolognesi le reti sono state messe a segno da Pasquinelli e Vancini.
Serie B, Girone D: Roma prima la paura e poi la festa nel derby con la Roma XIV
Con il Chieti che ha vinto a tavolino per il ritorno dell’Eleonora Folgore e il rinvio di Napoli – Catania per il lutto societario che ha colpito la formazione catanese per la perdita del presidente, lo spettacolo era tutto sul grande derby giallorosso tra Roma XIV e Roma.
Sono le padroni di casa, nonché neo promosse, a passare in vantaggio con Sciaretti, ma la reazione delle ragazze di Seleman Ashraf arriva nel finale con le reti di Lucci e Pittaccio che ribaltano il risultato. Vittoria importante che le permette di restare a -2 dal Chieti in vista dello scontro diretto nell’ultima giornata.
Spettacolo anche tra Nebrodi e Lazio. Le padroni di casa si impongono 4-2 contro le biancocelesti a cui non bastano le reti di Coletta e Celi, perché le sicule vanno a segno con Dragotto, Buttaccio, Trassari e Minciullo.
Dopo la bella vittoria contro il Napoli Dream Team la Domina Neapolis piazza la seconda vittoria di fila battendo di misura l’Apulia Trani. A decidere l’0incontro è un bel gol di Vittoria Ciccarelli al 38’ del primo tempo. Pareggio esterno per il Napoli Dream Team che impatta a Lecce. Sono le partenopee a passare in vantaggio con Sibilio, ma sul finire del primo tempo le locali trovano il pari con D’Amico.
Questa sera alle Iene Show: in Italia il calcio femminile cresce ma nessuno ne parla
Nonostante il progresso e l’apertura di molte mansioni alle donne, ci sono determinate zone che sembrano ancora quasi intoccabili. Il calcio femminile ne è un esempio ed è qui che troviamo grandi differenze. Non tanto nell’accessibilità, perché in Italia possiamo contare su una presenza importante delle donne nel mondo del calcio, quanto nella visibilità. E’ proprio su questo che si soffermerà l’inviata Nadia Toffa in un servizio de Le Iene Show, dove incontrerà la squadra del Mozzanica, in provincia di Bergamo.
Le ragazze della squadra biancoceleste sono state felici dell’incontro, così come la dirigenza: “Nadia Toffa non si è risparmiata nel toccare quei tasti dolenti con i quali il calcio femminile deve confrontarsi ogni giorno”, riferisce a Eco di Bergamo una delle giocatrici, “questo servizio è senza dubbio un prezioso contributo alla visibilità che purtroppo troppo spesso è carente nei confronti del pallone rosa di casa nostra”. Quello che dà da pensare è innanzitutto che l’Italia è conosciuta per il proprio amore sfrenato per il calcio. Eppure, non sembra avvenire la stessa cosa per le squadre femminili che non trovano lo stesso posto sui media dei colleghi uomini.
Proprio nel prossimo 26 maggio si terrà a Reggio Emilia la finale della Uefa Women’s Champions League, un evento a cui sono collegate sempre le ragazze del Mozzanica. Potrebbe esserci la svolta quindi per il calcio femminile proprio in quella giornata, come sottolineato dal direttore generale dell’Atalanta, Umberto Marino: “abbiamo allargato i nostri organici al calcio femminile, ci crediamo fortemente, speriamo di raddoppiare le squadre e avere una crescita nel tempo. […] Deve essere una crescita graduale, dove l’attività scolastica accompagna quella sportiva”.
Non è l’unico grande evento che si vive in questi giorni, dato che in provincia di Pistoia è appena nata la prima scuola calcio femminile. Durante la presentazione avvenuta il 19 aprile scorso, è stata annunciata anche la fusione fra la società di calcio femminile RB Valdinievole e la Giovani Granata Monsummano.
Il direttore generale di quest’ultima società, Paolo Fascetti, ha affermato al Pistoia Sport che la scuola ha potuto contare su una crescita che va oltre le previsioni e che ha appena ricevuto il riconoscimento di Scuola Calcio Elite dalla Federazione Calcio: “la creazione di una scuola calcio femminile ci è stata suggerita da Teo Coppola, il responsabile nazionale dell’Academy Torino. Vogliamo coprire tutto il bacino della Valdinievole e oltre, per dare un’opportunità in più alle bambine che amano giocare a calcio”.
Serie A: Brescia allunga in vetta, Mozzanica fermato dal Sudtirol
La diciottesima giornata del campionato di calcio femminile di Serie A, sancisce la fuga del Brescia che sul difficile campo della Res Roma ha ottenuto un’importante vittoria ai fini della lotta “Scudetto”. L’1-0 a 10 minuti dal termine porta la firma di Paige Williams che porta la compagine di Milena Bertolini a +4 sul Mozzanica a 4 giornata del termine.
Le bergamasche sono state infatti fermate sul punteggio di 1-1 dal Sudtirol dopo essere passate per prime in vantaggio con Andrea Scarpellini al 30′. Ad 11′ dal fischio finale l’inatteso pareggio di Silvia Viverito che costa caro alle orobiche. Approfittano del pareggio del Mozzanica, il Verona e la Fiorentina che impegnate contro Vittorio Veneto e S.Zaccaria ottengono il punteggio pieno. Le veronesi, in formazione rimaneggiata a dir poco, porta a casa un successo fondamentale che porta al ricongiungimento con la squadra di Nazzarena Grilli (a quota 41 punti). Tatiana Bonetti sblocca il risultato allo Stadio Olivieri ma le venete ottengono il pari al 50’ Giorgia Cisotto. Negli ultimi 13’ quando sembrava che la difesa della penultima in classifica arriva un tris di reti in 13’ di: Michela Ledri al 77’ e doppietta di Silvia Fuselli (80’ e 84’).
Le gigliate, invece, hanno la meglio sul S.Zaccaria, collettivo che spesso ha creato difficoltà alle viola. Sono le attaccanti fiorentina a fare la differenza con Patrizia Caccamo al 20’ e l’inossidabile Patrizia Panico al 66’ che risponde al momentaneo pareggio di Alessia Longato al 26’. Un successo che vale 40 punti ad una lunghezza dalla coppia Verona-Mozzanica.
Torna al successo anche il Tavagnacco, reduce da un periodo negativo dopo la pausa per le nazionali. Le friulane si aggiudicano la sfida contro il Bari Pink Sport Time 3-1 grazie alle realizzazioni di: Alice Parisi al 7’, Maria Zuliani al 11’ e Lana Clelland al 66’, per le padrone di casa. La marcatura delle ospiti è di Lucia Strisciuglio al 43’.
Pareggio infine tra San Bernardo Luserna e Riviera Di Romagna 2-2 che favorisce le romagnole, ancora con 2 punti di vantaggio sulle torinesi. A segno sono andate: Erika Moretti al 42’ e Benedetta Mazzucchetti al 67’, per le ragazze di Tatiana Zorri, e doppietta di Fabiola Colasuonno al 64’ e al 91’.
Il Tavagnacco torna alla vittoria contro il Pink Bari
Torna alla vittoria il Tavagnacco, battendo per 3 a 1 il fanalino di coda del Campionato di serie A femminile, il Pink Bari. A segno Parisi e Zuliani nel primo tempo, Clelland nella ripresa. Festa gialloblu rovinata nel finale per l’infortunio della scozzese, costretta a uscire dal campo in barella.
La voglia di fare bene accompagna le calciatrici dell’Upc Tavagnacco fin dai primi minuti. Al 3’ è Zuliani a rendersi pericolosa, brava a smarcarsi e far partire un tiro a incrociare che Fazio devia in angolo. Al 6’ gialloblu già in vantaggio: Clelland crossa dalla sinistra, Brumana fa velo per Parisi che fa partire un tiro dal limite dell’area imprendibile per Fazio. Un gol che la numero 8 gialloblu dedica alla compagna Peressotti, in recupero dopo un lungo infortunio.
La squadra di casa continua a spingere e al 10’ Zuliani raddoppia, su azione di contropiede, dopo aver superato anche il portiere avversario.
Il Tavagnacco a questo punto rifiata e si affida ai tiri dalla distanza: al 25’ ci prova Parisi, al 29’ Tuttino. Da segnalare un gesto di fair play delle friulane, che restituiscono palla agli avversari dopo l’assegnazione di un calcio d’angolo inesistente. Al 34’ è Filippozzi a rendersi pericolosa di testa, ma Fazio è attenta e para in due tempi. Al 41’ si vede in avanti il Bari, ma la difesa friulana respinge. Difesa che nulla può un minuto dopo, al 42’, quando Strisciuglio supera Ferroli con un fendente ravvicinato che si insacca sotto la traversa.
Nella ripresa parte in avanti il Bari, che al 10’, con Pinna, impegna Ferroli. All’11’ risponde Zuliani con un tiro fuori misura. Al 13’ ancora Tavagnacco pericoloso, questa volta con Brumana che si fa parare un bel tiro a girare. Il terzo gol delle friulane arriva al 20’, grazie a un delizioso pallonetto di Clelland. Le padrone di casa continuano a spingere: al 23’ Parisi, con colpo di testa in tuffo, impegna Fazio. Al 24’ doppia occasione: prima la numero 9 gialloblu costringe agli straordinari l’estremo difensore del Bari, poi Tuttino con un rasoterra insidioso sfiora il palo. Ancora Tuttino, al 34’, manca di un soffio la deviazione sotto porta di testa. Al 42’ c’è tempo anche per una conclusione di Paroni, fuori di poco. La partita si chiude con una bella parata di Ferroli su Strisciuglio, fermata poi in fuorigioco.
Sabato prossimo il Tavagnacco sarà a Cervia per giocare contro il Riviera di Romagna.
UPC Graphistudio Tavagnacco – Pink Bari 3-1
UPC GRAPHISTUDIO TAVAGNACCO: Ferroli, De Val (Del Stabile), Blasoni, Martinelli, Brumana (Paroni), Parisi, Clelland, Camporese, Zuliani (Dri), Tuttino, Filippozzi. All. Di Filippo
PINK BARI: Fazio, Novellino, Anaclerio, Morra, Soro (Libutti), Ceci, Strisciuglio, Piro, Riboldi, Privitera, Pinna. All. Cardone
RETI: 6’ pt Parisi, 10’ pt Zuliani, 42’ pt Strisciuglio, 20’ st Clelland
NOTE: ammonite Anaclerio, Soro, De Val
ARBITRO: Marzeglia di Milano
Bonetti, Ledri e due volte Fuselli firmano la vittoria nel derby veneto. Raggiunto il Mozzanica al secondo posto.
Agsm Verona e Vittorio Veneto si affrontano nel derby regionale del massimo campionato.
Gialloblù sempre in piena emergenza infortuni con mister Longega che deve rinunciare a Carissimi, Gabbiadini, Marconi, Ohrstrom, Baldo e Pasini. Recupera invece Valeria Pirone. In campo nell’undici titolare la primavera Angelica Soffia.
La prima opportunità dell’Agsm Verona se la procura Tatiana Bonetti che calcia a lato. Le trevigiane potrebbero pungere in contropiede ma le rossoblù perdono l’attimo propizio sul filo del fuori gioco. Poco dopo Bonetti ci riprova senza inquadrare la porta.
Al terzo tentativo la numero dieci scaligera riesce finalmente a perforare la porta del Vittorio Veneto: Bonetti riprende una corta respinta della difesa e scaraventa in rete di prepotenza il pallone dell’uno a zero.
Ci prova anche Silvia Fuselli ma la sua girata al volo sull’assist di Ledri termina alta.
La gara è molto vivace con il Vittorio Veneto che si procura tre ottime opportunità ma Harrison si oppone efficacemente alle conclusioni di Mella, Zanon e De Martin.
Bonetti ci prova dal vertice destro dell’area, il suo pallone sfiora l’incrocio dei pali. La fantasista gialloblù è decisamente la più ispirata della squadra e al 25′ coglie la traversa.
In chiusura di prima frazione Cisotto consegna palla al portiere gialloblù Harrison e le squadre rientrano negli spogliatoi con il vantaggio scaligero.
In avvio di ripresa occasionissima per l’Agsm: Pirone riconquista palla in area e a portiere battuto serve Bonetti che calcia a botta sicura ma Virgili respinge sostituendosi a Reginato.
Non fallisce invece la rossoblù Cisotto che sull’uscita disperata di Harrison infila in rere il pallone del pareggio.
Bonetti viene murata in area. Per il direttore di gara è calcio di rigore che la stessa numero dieci si incarica di battere. Reginato intuisce la direzione della palla e compie il miracolo deviando in angolo. Esecuzione che sarebbe stata da ripetere per la presenza di una giocatrice rossoblù che va quasi ad affiancare in corsa la rigorista.
‘E sempre Tatiana Bonetti a provarci. La sua conclusione al 20′ esalta la numero uno ospite Reginato che respinge.
Il Vittorio Veneto punge in contropiede con Cisotto che scatta sul filo del fuorigioco e impegna severamente Harrison che salva il risultato.
Di Criscio su calcio di punizione da distanza ragguardevole fa partire un siluro che esce di poco.
Al 32′ Michela Ledri in mischia di sinistro trova lo spiraglio giusto e fa esplodere l’Olivieri riportando in vantaggio le gialloblù.
Trascorrono solamente due minuti e ci pensa Silvia Fuselli, aiutata da una deviazione, a mettere in ghiaccio la partita insaccando il pallone del tre a uno.
Non è finita qui! Ancora Silvia Fuselli dal fondo fa partire una traiettoria beffarda che inganna Reginato e si insacca sul palo lontano per il quattro a uno finale.
L’Agsm Verona, seppure con qualche brivido di troppo, supera l’esame Vittorio Veneto e riacciuffa al secondo posto il Mozzanica fermato a sorpresa sul pari dal Sudtirol.
Sabato prossimo a Brescia, sul campo della capolista, andrà in scena il big-match tra le rondinelle e le scaligere.
Agsm Verona – Permac Vittorio Veneto 4-1
Reti: Pt. 11′ Bonetti, st. 4′ Cisotto, 32′ Ledri, 34′ Fuselli, 38′ Fuselli
Agsm Verona: Harrison, Ledri, Di Criscio, Pirone (41 st. Zorzi), Bonetti, Fuselli, Laterza, Soffia (39′ pt. Brutti), Squizzato (42′ st. Pavana), Salvai, Belfanti.
A disposizione: Gava, Zorzi, Gabbiadini, Brutti, Baldo, Pavana.
Allenatore: Renato Longega.
Permac Vittorio Veneto: Reginato, Mantoani, Virgili, Perin, Da Ros, Mella, Da Re (39′ Simeoni), Manzon, De Martin (41′ st. Zanon), Cisotto.
A disposizione: Canzian, Piai, Tonon, Cettolin, Simeoni, Zandomenichi, Barzan.
Allenatore: Sergio Fattorel.
Arbitro: Mattia Caldera di Como.
Assistenti: Mangano di Verona e Zaltron di Schio.
Note: Terreno in erba sintetica, alternanza di sole e nubi, spettatori circa 300.
Milena Bertolini: brave, brave, brave ragazze
Ci ha creduto fino alla fine, senza mai perdere la tranquillità in panchina e predicando calma alle sue calciatrici che l’hanno seguita conquistando proprio nel finale tre punti decisivi nella corsa scudetto.
Milena Bertolini, sono tre punti importantissimi complice anche il pareggio del Mozzanica, contro una squadra chiusa nella propria metà campo per tutta la gara con spesso undici calciatrici dietro la linea del pallone.
“Sapevamo che venire a Roma era dura, non è un caso che qui le grandi non hanno fatto risultato venendo messe tutte in difficoltà per merito della Roma. Oggi le ragazze sono state molto brave perché abbiamo affrontato una squadra molto aggressiva, messa bene in campo che triplicava la marcatura su ogni ragazza, con il Brescia stanco più che fisicamente direi mentalmente. Nel primo tempo non riuscivamo a trovare gli spazi e se non sbaglio abbiamo realizzato un solo tiro in porta, mentre nella ripresa siamo scese in campo determinate e più tranquille continuando a giocare nonostante non trovassimo il vantaggio. Siamo davvero felici perché sono tre punti fondamentali”.
Costretta a schierare Alborghetti nella difesa a tre, ha ricevuto un’ottima risposta da tutta la squadra.
“Si, hanno dato tutto. Si è chiusa una settimana che ha messo la parola fine ad un periodo molto lungo, iniziando prima della Champions, proseguito con gli impegni della Nazionale e poi co le tre partite affrontate in sette giorni. Oggi riconosciamo i meriti alla Roma, ma va detto che siamo state davvero brave perché, soprattutto nella ripresa, il rischio era quello di buttare tutto a mare. Penso si possa tranquillamente dire che il risultato è giusto anche per il gioco espresso e le occasioni create”.
Proprio l’approccio della ripresa denota una maturità mentale da parte della squadra che sa bene cosa vuole.
“So che stiamo maturando, non sempre questi processi di crescita sono lineari, ma dopo una settimana difficile non poteva esserci risposta migliore”.
Serie A: Brescia espugna Roma e vola a + 4 dal Mozzanica fermato dal Sudtirol
RISULTATI 7ª GIORNATA RITORNO
Res Roma-Brescia 0-1
San Zaccaria-Fiorentina WS 1-2
Sudtirol-Mozzanica 1-1
Agsm Verona-Vittorio Veneto 4-1
San Bernardo Luserna-Rivera di Romagna 2-2
Tavagnacco-Pink Bari 3-1
CLASSIFICA MARCATRICI
Giacinti (MOZZANICA) 30,
Bonetti (AGSM VERONA) 21,
Fuselli (AGSM VERONA) 19,
Panico (FIORENTINA ) 19,
Sabatino (BRESCIA) 16,
Girelli (BRESCIA) 15,
Colasuonno (RIVIERA DI R.) 14,
Gabbiadini (AGSM VERONA) 12,
Caccamo (FIORENTINA ) 12,
Vicchiarello (FIORENTINA ) 10,
Parisi (TAVAGNACCO) 10,
Giugliano (MOZZANICA) 9,
Moretti (S.BERNARDO LU.) 8,
Clelland (TAVAGNACCO) 8,
Pirone (AGSM VERONA) 8,
Salvatori Rinaldi (FIORENTINA ) 7,
Tarenzi (BRESCIA) 7,
Bonansea (BRESCIA) 7,
Ledri (AGSM VERONA) 6,
Barbieri (S.BERNARDO LU.) 6