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Ultima speranza di salvezza per la Permac contro il Tavagnacco

In quest’ultimo match di campionato Graphistudio Tavagnacco affronta Permac Vittorio Veneto. Permac che non è ancora matematicamente retrocesso e deve giocarsi il tutto per tutto questo weekend. Ma oltre a vincere deve anche sperare sicuramente nella sconfitta di Res Roma, Luserna e Pink Sport Time, dato che tutte queste squadre si trovano a pochi punti di distanza e manca solo quest’ultima partita per decretare chi retrocederà.
Tavagnacco invece deve giocarsi la sua partita, non ha nulla da perdere e nulla da conquistare. Il suo quinto posto è già confermato ed è invariabile.

Il girone di andata aveva visto Tavagnacco vincere per 1-0 sul Permac, grazie alla rete di Filippozzi. Settimana scorsa Permac ha conquistato 3 punti fondamentali che la tengono ancora in gioco per la possibilità salvezza. La gara di settimana scorsa è finita con un punteggio tennistico di 6-2 contro Riviera di Romagna che è ufficialmente e matematicamente retrocessa. Le sei reti della formazione di coach Fattorel sono state messe a segno da Mella, Zanon, Virgili, Martin, Manzon e Cisotto. La performance di settimana scorsa è stata probabilmente la miglior partita dell’anno da parte delle Rossoblu, per cui sono motivate e ispirate a potercela fare anche questo weekend nonostante Tavagnacco sia un’avversaria molto dura.

La sconfitta di settimana scorsa di 4 a 1 contro il Mozzanica è stata un duro colpo perché la squadra di Mr Cassia ha dovuto dire addio alla conquista in un ambito quarto posto. Contro Mozzanica è andata a rete Sardu, mentre assenti dalla formazione per infortunio erano Clelland e Brumana. Quello che serve ora è concludere con una buona partita e dimostrare che si ha voglia di vincere e riscattarsi dalla partita di settimana scorsa, ber concludere in bellezza la stagione.

Orario partita: Sabato 21 Maggio ore 15.30 presso “UPC Stadium” Via Tolmezzo 6, Tavagnacco (UD)

EG7: l’avventura nel soccer a stelle e strisce della Goldoni

La regina del soccer è tornata a casa per le vacanze estive. Eleonora Goldoni, la EG7 del calcio a stelle e strisce, è venuta a trovarci alla Nuova per raccontare la sua esperienza americana. Dall’anno scorso studia negli States e gioca per l’Università del Tennessee. Partendo dai Tre Campi (l’impianto di via Canapa dove si allena la New Team, calcio femminile a undici serie B) la Goldoni è riuscita nell’impresa di approdare al College d’oltre Oceano.

Eleonora, come è arrivata in America?
«Grazie alle selezioni giovanili della Nazionale: lì mi hanno visto gli scoutman dei college americani e uno di loro mi ha offerto una borsa di studio».
Come mai è a Ferrara?
«Adesso mi godo le vacanze d’estate, ma ad agosto torno negli States per studiare e giocare a calcio. L’altra pausa l’avevo fatta per le vacanze di Natale; la mia famiglia mi manca sempre».
Una ferrarese pronta a sfondare nel mondo del calcio, ma come vanno gli studi?
«Bene, bene: il secondo trimestre ha dato 10-0 al primo. E poi, dal punto di vista sportivo, nel primo trimestre mi ero infortunata, mentre ultimamente non mi sono più fatta male. Ho stretto anche amicizie sempre più forti».
Diceva della famiglia, quanto le mancano gli affetti lasciati a Ferrara?
«Vanno bene gli affetti a distanza, ma cambia molto da vedersi tutti i giorni a non vedersi per tre o quattro mesi».
Parliamo del calcio, come va la squadra?
«In campionato abbiamo perso le semifinali, non è andata granché bene, non abbiamo giocato all’altezza delle nostre potenzialità. Là hanno dei campi in erba naturale che sono dei biliardi, poi affrontiamo trasferte molto lunghe in aereo o in pullman».
In America il calcio femminile va alla grande (gli Usa sono campioni del mondo), ma in Italia stenta; quali differenze noti tra i due Paesi?
«In Italia il calcio femminile desta curiosità, ma poco interesse, anche se mi sembra che le cose stiano cambiando. Rispetto al calcio maschile c’è un abisso: la differenza fra gli stipendi, ad esempio, è spropositata tra le due realtà».
Vita da college, come le sembra?
«È tutto molto organizzato, ma non mancano gli attimi di svago. Ho perfino partecipato al famoso spring break: stacco dagli studi per dieci giorni a marzo. Sono stata a Miami, dove c’è sempre il sole, tanta gente, movimento e bei posti. Poi, là è pieno di italiani e una marea di ristoranti del nostro Paese. Gli americani mangiano davvero male, ma io ho mangiato solo un hamburger in un anno per non farmi venire il mal di pancia».
Torniamo a Ferrara, che figura è stata per lei quella di Roberto Baroni, presidente della New Team?
«Importante, che mi ha accompagnato all’inizio della mia carriera nel mondo del calcio femminile. Se non fossi passata dalla New Team non avrei realizzato il mio sogno».

Riscossa allo scudetto: Riviera di Romagna vs Brescia Calcio Femminile

All’ultima di campionato scendono in campo Riviera di Romagna che ospiterà in casa le Leonesse del Brescia Calcio Femminile.

Match decisivo per la formazione Bresciana con una vittoria, o anche solo un pareggio, il Brescia diventerebbe indiscusso campione d’Italia della stagione 2015-2016. Mentre  Riviera di Romagna, settimana scorsa, perdendo contro Permac Vittorio Veneto ha dovuto dire addio alla speranza di salvezza. Per cui in automatico è prevista la retrocessione per il prossimo anno calcistico. L’andata era stata una netta vittoria per la formazione Bresciana: 3 a 1. Per Brescia furono reti di Sabatino e Girelli, mentre di Colasuono per Riviera.

Riviera di Romagna arriva da una sconfitta tennistica di 6-2 contro appunto il Permac. L’addio alla Serie A è ufficiale, ma chiudere la stagione con una buona ultima partita sarebbe un buon ricordo per tutti. L’avversaria di questa settimana è il Brescia, per cui comunque vada la partita non c’è nulla da perdere.

Brescia invece che da perdere ha qualcosa in caso di sconfitta: lo scudetto. O meglio, in caso di sconfitta la formazione Bresciana di coach Bertolini dovrà affrontare la Fiorentina, sempre se questa seconda dovesse vincere, su un campo neutro in un’ultima partita per decidere a chi venga decretato il tricolore 2015-2016. Settimana scorsa contro Pink Sport Time la gara non è iniziata per il meglio: sotto 1-0 a fine primo tempo. Ma nel secondo tempo c’è stata la svolta con le reti di Girelli e Rosucci all’ultimo minuto. Sulla carta la partita contro Riviera si prospetta a favore. Ma giocare sul campo sarà tutto diverso: la tensione è tanta e tanto c’è da perdere in caso di sconfitta.

Orario partita: Sabato 21 Maggio ore 15.30 presso Centro Sportivo “Le Saline” Via del Lavoro 39, Montaletto di Cervia (RA)

Il calcio in rosa diventa… arancione: nasce la CF Pistoiese 2016

Torna il “calcio rosa” a Pistoia, anche se sarà arancione come normale che sia visto che si parla di Pistoiese. Uno dei progetti portati avanti dall’Us vede la luce con la nascita della CF Pistoiese 2016. Un nuovo tassello del mosaico di “fidelizzazione” della città che prevede l’apertura di una squadra femminile. Adesso ci sarà da capire dove svolgerà attività questa neonata società, visti i numerosi problemi di impiantistica presenti in città, e di sicuro c’è il campionato di affiliazione: la Serie C Regionale. Un campionato che si preannuncia, in vista del prossimo anno, davvero interessante con la presenza delle arancioni, della Real Aglianese e dell’RB Valdinievole.

IL COMUNICATO UFFICIALE
L’Us Pistoiese 1921 è lieta di annunciare l’atto costitutivo, avvenuto in questi giorni, della nuova Società Calcistica CF Pistoiese 2016, che fin dalla prossima stagione disputerà il campionato di Serie C femminile. Ciò grazie alla sinergia tra la nuova società e l’Us Pistoiese 1921, che raccoglie così l’invito della Lega Pro di aprirsi al calcio in rosa.

Il nuovo sodalizio è presieduto da Claudio Colomeiciuc, noto commercialista pistoiese e si avvale di un consiglio direttivo composto al momento di dieci persone, compresa una rappresentanza dell’Us Pistoiese 1921. La Pistoiese calcio femminile è la prima che, nella nostra città, si affianca alla maggiore società calcistica maschile. Si tratta dunque di una sfida affascinante, che si pone l’obiettivo di offrire al movimento calcistico in rosa la possibilità di crescere, anche attraverso sinergie con quello professionista maschile. Quello che per tanti mesi era un progetto diventerà realtà. Un’altra promessa mantenuta.

I componenti della nuova Società provengono da precedenti esperienze nel settore e con questo progetto sono fermamente intenzionati a compiere un decisivo salto di qualità facendo tesoro di quanto sviluppato in altre realtà e nella consapevolezza che il calcio femminile possa avere importante sviluppo. Inoltre l’aver stipulato un patto di collaborazione con l’Us Pistoiese 1921 è anche motivo per manifestare vicinanza ai colori arancioni, simbolo della città di Pistoia e di creare intorno alla Pistoiese calcio anche ulteriori motivi di interesse.

La Pistoiese, dal canto suo, si dichiara molto soddisfatta dell’accordo raggiunto, che rappresenta una novità assoluta nella storia del sodalizio e una affascinante sfida.

http://www.uspistoiese1921.it/

Ultima di campionato: il Mozzanica va nella capitale

Settimana dal tempo variabile, quella in cui le ragazze biancocelesti si stanno preparando per l’ultimo impegno di campionato, che vedrà capitan Locatelli e compagne affrontare la trasferta capitolina di sabato. Stasera in via Aldo Moro si eseguirà l’ultima seduta, agli ordini di mister Grilli e del suo staff tecnico, sotto la pioggia che cade dalle prime ore del mattino. La Res Roma farà gli onori di casa alla ciurma di Nazzarena Grilli e come ormai è tradizione sarà battaglia all’ultimo respiro. Le giallorosse hanno assolutamente bisogno di conquistare quel punticino che vorrebbe dire salvezza, un’eventuale sconfitta costringerebbe la squadra di Melillo a sperare nei risultati negativi delle concorrenti, provenienti dagli altri campi. Le bergamasche però non hanno alcuna intenzione di fare regali alle prossime avversarie, in quanto è desiderio della squadra terminare al meglio questo campionato e riscattare così in parte la delusione per l’obbiettivo champions sfumato.
Con orecchio teso alla gara del “Raimondo Vianello” saranno in particolare i protagonisti della delicatissima sfida tra Pink Bari e Luserna. Le pugliesi hanno un solo risultato disponibile: la vittoria. In tal caso raggiungerebbero quota 19, agguantando proprio le ragazze di Tatiana Zorri ed eventualmente le capitoline, se non dovessero ottenere un risultato positivo contro le nostre. Ma anche per il Vittorio Veneto tutti i giochi sono apertissimi. Ad una sola lunghezza da Luserna e Res, le venete si recheranno a Tavagnacco e, se riuscissero nell’impresa di battere le udinesi sul proprio terreno, potrebbero scavalcare le dirette avversarie e restare nella massima serie. Già condannata la Riviera di Romagna che invece ospiterà il Brescia proiettato verso il suo secondo tricolore. Tutta da vivere la sfida tra Verona e Fiorentina. Chi vince va in Europa, chi perde ci dovrà riprovare l’anno prossimo. In caso di pareggio la seconda piazza è delle toscane, che già la occupano a due punti di vantaggio sulle scaligere. Senza spunti l’ultima gara del tabellone, tra il Sud Tirol già retrocesso e il San Zaccaria sicuro della sua sesta posizione.

Probabili formazioni di sabato 21 maggio, ore 15.30:
RES ROMA (4-2-3-1): PIPITONE; COLINI, FRACASSI, GAMBAROTTA, CICCOTTI; COLUCCINI, PICCHI; SIMONETTI, GREGGI, CARUSO; NAGNI. All. Fabio Melillo.
MOZZANICA (4-3-3): GRITTI; RIZZA, SCHIAVI, LOCATELLI, BARTOLI; SCARPELLINI, STRACCHI, GALLI; GIUGLIANO, GIACINTI, IANNELLA. All. Nazzarena Grilli.
Arbitro: Gilberto Gregoris di Pescara; assistenti: Muntean di Civitavecchia e Civilini di Tivoli.

Quelle che il calcio: domani 20 maggio alle ore 19.15 su RaiSport 2

La settima puntata di “Quelle che il calcio” si sposta al venerdì. La trasmissione dedicata al calcio femminile andrà in onda venerdì 20 maggio alle ore 19.15 su RaiSport 2. Grazie alla collaborazione delle società, di San Marino RTV e di Professione Calcio, verranno trasmessi i riflessi filmati di tutte le partite della 10^ giornata di ritorno del campionato Serie A, interviste con focus sulle calciatrici. In studio il conduttore Luca Pisinicca, storica voce delle telecronache Rai dedicate al calcio femminile, con il commento tecnico dell’ex azzurra Katia Serra.

Attenzione & Performance

L’attenzione è un processo cognitivo in grado di selezionare le informazioni in ingresso in base alla loro rilevanza biologica e/o psicologica ossia ci permette di concentrarci su un determinato stimolo ignorandone altri (ad esempio ci permette di sentire cosa ci dice una nostra compagna di squadra in mezzo alle urla del pubblico durante una partita).
Essa è una risorsa mentale poco considerata nell’allenamento ma che riveste un’importanza enorme rispetto al modo in cui affrontiamo la partita.
La performance della squadra dipende oltre alla preparazione psicofisica delle atlete, anche dalle cosiddette variabili “esterne” ad esempio dalla strategia dell’avversari, dalle condizioni del terreno di gara, dalle circostanze della partita, dal pubblico, dall’arbitro ecc.
L’atleta durante la partita rivolge sempre la sua attenzione a qualcosa (consapevolmente e inconsapevolmente) che può essere un fattore esterno a sé (pubblico, campo ecc.) o un fattore interno  (pensieri). Questi fattori influenzano la performance dell’atleta.
I differenti stili attentivi individuati con la somministrazione di un questionario abbreviato il “Test di Stile Attentivo e Interpersonale” (TAIS) di Robert Nideffer (1976) sono:

•    Focus Attentivo Esterno Ampio: è rivolto alla massima raccolta delle informazioni derivanti dell’ambiente circostante ad esempio il movimento degli avversari di un’azione d’attacco.

•    Sovraccarico di Stimoli Esterni: quando il soggetto allarga troppo il focus attentivo esterno non riuscendo a concentrarsi solamente agli stimoli necessari. Il soggetto rischia di incorrere in errori dovuti alla confusione provocata dalla presenza di troppi stimoli da considerare.

•    Focus Attentivo Interno Ambio: l’individuo è capace di integrare efficacemente idee ed informazioni provenienti da aree differenti. L’attenzione è rivolta alla pianificazione del comportamento strategico ed agli obiettivi della parita.

•    Sovraccarico di Stimoli Interni: il soggetto compie errori perché pensa a troppe cose contemporaneamente.

•    Focus Attentivo Ristretto: il soggetto è capace di restringere il focus attentivo quando è necessario.

•    Focus Attentivo Ridotto: l’individuo commette errori dovuti ad una restrizione eccessiva del focus attentivo.

Nel calcio, sport di squadra e disciplina open skill, la giocatrice deve leggere rapidamente la situazione e reagire con una modalità adeguata. Le ricerche hanno dimostrato che l’atleta con uno stile attentivo efficace e ,quindi, con una migliore performance ottiene punteggi elevati nelle scale che misurano lo stile attentivo ampio,  sia esterno sia interno, e il focus attentivo ristretto. Diventa importante inserire in allenamento un programma per la gestione della capacità attentiva (rilassamento e sintonizzazione con il corpo, visualizzazione del focus attentivo ecc.) col fine di dirigere l’attenzione in modo appropriato e migliorare la performance della giocatrice.

Verso la finale di Champions: gli eventi Adidas

Mancano pochi giorni alla finale di UEFA Champions League e adidas, in veste di partner ufficiale, scende in campo come vero e proprio protagonista: allo stadio durante la partita, con il pallone ufficiale della Finale e con nuove scarpe da calcio rivoluzionarie, ma anche a Milano con una serie di attività – realizzate in collaborazione con UEFA e con il patrocinio del Comune di Milano – che coinvolgeranno tutti gli appassionati di questo sport.
Ma non solo: un’affissione molto particolare, fatta di armadietti giganti con i nomi di alcuni dei giocatori più importanti al mondo – come Messi, Pogba, Torres, Bale etc. – ha trasformato la Darsena in un grande spogliatoio a cielo aperto.
In città, attraverso UEFA Champions League Trophy Welcome Tour 2016, adidas offrirà ad ognuno la possibilità di incontrare i due trofei della UEFA Champions League e della UEFA Women’s Champions League.

I riflettori si accenderanno, non solo a San Siro, ma anche all’adidas Football Base, situata in via della Moscova 26. Uno spazio unico nel cuore della città, al cui interno dal 21 maggio adidas farà rivivere tutto l’entusiasmo e il fermento che si respirerà a Milano in vista del big match, attraverso sfide quotidiane e competizioni avvincenti. adidas Football Base sarà attiva per quanti vorranno visitarla, sia iscrivendosi alle varie challenge, su adidas.com/footballbase, sia partecipando come spettatori per godersi gli show.
Nell’adidas Football Base saranno a disposizione diversi campi, sui quali si svolgeranno le attività: il campo di calcio a 5, il campo in erba sintetica 3 vs 3, ed il campo di soccer-tennis. Di seguito un calendario completo di adidas Football Base:

@ adidas Football Base – Via della Moscova 26, Milano 

Sarà possibile provare le esclusive scarpe da calcio adidas che debutteranno durante la finale di UEFA Champions League e ad Euro 2016, con gli allenatori delle scuole calcio di Juventus e Milan.

SABATO 21 MAGGIO | 15:00 – 21:00 | High School Cup @ adidas Football Base 
@ adidas Football Base – Via della Moscova 26, Milano Finali femminili e qualificazioni maschili del torneo di calcio a 5 riservato esclusivamente agli studenti delle scuole superiori di Milano. Evento riservato. Aperto a tifosi ed appassionati.

DOMENICA 22 MAGGIO | 15:00 – 18:00 | Chaos & Control Penalty Challenge 

@ adidas Football Base – Via della Moscova 26, Milano
Torneo ai calci di rigore composto da trentadue squadre, ciascuna formata da un over 18 ed un under 18 (fino ad un minimo di 14 anni). E’ richiesta l’iscrizione all’evento solo del caposquadra. Iscrizioni su adidas.com/footballbase

LUNEDì 23 MAGGIO | 16:00 – 17:00 | Freestyle Training con Sean Garnier 

@ adidas Football Base – Via della Moscova 26, Milano Giornata di allenamento con i DA MOVE e Sean Garnier, uno dei freestyler più forti al mondo. Numero di posti limitati. Iscrizioni su adidas.com/footballbase . Aperto a tifosi ed appassionati.

MARTEDì 24 MAGGIO | 16:00 – 21:00 | High School Cup @ adidas Football Base 
@ adidas Football Base – Via della Moscova 26, Milano Giornata dedicata alle finali del torneo maschile del torneo di calcio a 5 riservato esclusivamente agli studenti delle scuole superiori di Milano. Evento riservato. Aperto a tifosi ed appassionati.

MERCOLEDì 25 MAGGIO | 16:00 – 20:30 | Bubble Football Day 
@ adidas Football Base – Via della Moscova 26, Milano Giornata speciale di Bubble Football, un’esperienza di gioco assolutamente da provare avvolti in enormi palloni gonfiabili. Due partite no-stop con cambi volanti per provare questo nuovo sport e divertirsi in compagnia. Dalle 16:00 alle 19:00, la partita è dedicata agli under 18, mentre dalle 19:30 alle 20:30 agli over 18 (fino ad un minimo di 14 anni). Iscrizioni su adidas.com/footballbase

GIOVEDì 26 MAGGIO | 16:00 – 17:00 | Bomber Academy 
@ adidas Football Base – Via della Moscova 26, Milano Sessione esclusiva di allenamento con un grande campione. Evento riservato. Aperto a tifosi ed appassionati

VENERDì 27 MAGGIO | 16:00 – 20:30 | Don’t stop the Final 

@ adidas Football Base – Via della Moscova 26, Milano Due partite di calcetto no-stop con cambi volanti ed anticipare la sfida la grande finale, e vivere un pomeriggio di sport. Dalle 16:00 alle 19:00, la partita è dedicata agli under 18, mentre dalle 19:30 alle 20:30 agli over 18. Iscrizioni su adidas.com/footballbase. Aperto a tifosi ed appassionati

Grande attesa per la finale Women’s Champions League 2016

Tutti sanno che la finale di Champions League maschile si disputerà a San Siro dove per l’occasione sono state rimosse le barriere sugli spalti, abbassati i divisori del primo anello ed è stata riassettata la tribuna rossa. In tutto lo stadio è stata introdotta una nuova segnaletica e sono stati i rifatti servizi, per poter offrire agli oltre 70 mila tifosi stranieri il miglior spettacolo possibile. Non tutti sanno, tuttavia, che il nostro paese avrà l’onore di ospitare anche la finale di Champions League femminile esattamente a Reggio Emilia e si prepara, lontano da occhi interessati, ad ospitare la finale della Uefa Women’s Champions League che si disputa per la prima volta in Italia e così oltre la finale maschile, che sarà ospitata a San Siro, si abbina quella del Mapei Stadium, lo Stadio del Tricolore di Reggio Emilia, casa del Sassuolo ed ottima location per la finale in programma il 26 Maggio alle ore 18.

La Uefa ha annunciato che sarà l’arbitro ungherese Katalin Kulcsar ad arbitrare la finale della Women’s Champions League 2016 tra Wolfsburg e Lione. La 31 enne è arbitro internazionale dal 2005 ed in questa stagione ha diretto tre partite di Women’s Champions League.

Ritagliarsi uno spazio di rilievo di fronte a paesi come Germania, Inghilterra, Francia che oltre alla tradizione da tempo investono moltissimo in termini di risorse e strutture, non è facile. Il trofeo viene assegnato dal 2002 e mai una squadra italiana è riuscita ad arrivare in finale. L’ Italia con il calcio femminile, che ancora non riesce a richiamare la stessa attenzione dei colleghi uomini, sembra voler iniziare a colmare un gap sia tecnico, culturale e spettacolare molto distante dalla rilevanza globale che lo stesso sport pone intorno ai colleghi di sesso maschile.

A Reggio Emilia c’è grande attesa dove si affronteranno due grandi squadre del continente europeo Wolsfburg ed Olympique Lyonnais, detentrici degli ultimi cinque trofei continentali. Dominio spezzato nella scorsa stagione dall’Eintracht Francoforte, che superò il PSG in finale per 2 reti ad 1. Ironia della sorte proprio le due finaliste della scorsa campagna sono state asfaltate in semifinale in un doppio derby nazionale.

Il Lione ha vinto con una goleada ( 8-0) le rivali capitoline, ed ancora in vantaggio di 3 punti in campionato nella corsa al primo posto, mentre il Wolsfburg ha avuto ragione delle connazionali dell’Eintracht con un netto 5-0 complessivo. In Germania il campionato è stato vinto dal Bayern Monaco con 12 punti di distacco proprio sul Wolsburg ad una giornata dal termine.

C’è molta attesa e da entrambe le parti. Dal lato francese si pone molta fiducia su Ada Hegerberg, trascinatrice e talento norvegese classe 1995, capocannoniere del campionato con 33 realizzazioni in 21 presenze, il Wolsfburg invece vuole fare affidamento ad un gioco più corale e nessuna individualità.

Campionati Europei UEFA Under 17 Femminili: quinto titolo per la Germania

La Germania torna per la quinta volta sul gradino più alto d´Europa battendo ai rigori le campionesse in carica della Spagna, che hanno lottato fino all´ultimo per bissare il successo dello scorso anno. (Spagna – Germania 2-3 (0-0) d.t.r)
Al quinto la Spagna ci prova da fuori con un tiro Fernández che chiama alla parata plastica l’estremo difensore tedesco. Le ragazze di Anouschka Bernhard si fanno vedere a metà primo tempo con una bella azione in solitaria di Wieder che serve Bühl che chiama al primo vero intervento l´estremo spagnolo Ramos.
Poco dopo brivido per la Spagna: Gwinn batte una punizione dall´out di sinistra, Ramos esce male colpendo di pugno la palla che finisce sulla testa di una giocatrice tedesca. Quest’ultima colpisce il palo ma la difesa spagnola è attenta.
La Germania mette sotto torchio le furie rosse ed è ancora la numero 18 tedesca Bühl a provarci da fuori, ma la sfera finisce comodamente tra le mani di Ramos. La ripresa si apre subito con la traversa colpita dalla Germania con il colpo di testa di Pawollek. Passano cinque minuti sono ancora le tedesche a sfiorare il gol, ma se prima è stata la traversa a fermare la festa, questa volta ci pensa il palo colpito da Bühl. In campo c´0è una sola squadra ed è la Germania che prima con Bühl e poi con Minge chiama al doppio intervento l´estremo difensore spagnolo.
I tempi regolamentari si chiudono sullo 0-0 e si va ai rigori dove Rodríguez (Spagna) si fa parare il rigore, Gwinn (Germania) segna, Monente (Spagna) segna, Minge (Germania) segna, Andújar (Spagna) prende il palo, Pawollek (Germania) sbaglia, L. Navarro (Spagna) sbaglia, Müller (Germania) sbaglia, Natalia Ramos (Spagna) segna mentre per la Germania il rigore decisivo viene trasformato da Siems che da al via i festeggiamenti.

Nella finale per il terzo posto l´Inghilterra batte 2-1 la Norvegia e conquista il pass per il Mondiale. Le inglesi vanno a segno con Charles, che ne fa una per tempo, mentre per la Norvegia non basta il momentaneo 1-1 di Haug.

PREMI STAGIONE 2015/16
Con la conclusione dell´Europeo si è concluso il quadro delle formazioni qualificatesi al Mondiale che per l´Europa vede concorrere Spagna, Germania ed Inghilterra. Sono stati assegnati anche i premi:
Capocannoniere fasi finali 2016
Alessia Russo (Inghilterra) 5
Lorena Navarro (Spagna) 5
Niamh Charles (Inghilterra) 4
Vanessa Ziegler (Germania) 4

CAPOCANNONIERE STAGIONE 2015/16
Lorena Navarro (Spagna) 14
Alessia Russo (Inghilterra) 14
Geogia Stanway (Inghilterra) 11
Niamh Charles (Inghilterra) 10

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