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Il sorriso del calcio femminile

Essere calciatrici per noi donne è un misto tra l’essere giocatori di terza categoria e bambini per sempre.
Sì, forse un po’ più bambini perché gli occhi sono sempre lucidi, pieni di gioia e perché no, anche di speranze.

Non è facile nascere donna e voler diventare un calciatore, non è facile chiedere come regalo per la comunione un biglietto per il “Delle Alpi”, non è facile chiedere come regalo per il compleanno gli scarpini nuovi e non la gonna a pieghe o le ballerine con i brillantini, non è facile chiedere l’iscrizione alla scuola calcio.
Non è facile arrivare alla festa di carnevale vestite con la maglia di Vialli sulle spalle quando le altre bambine sono vestite da principessa Sissi.
Non è facile rinunciare ai sabato pomeriggio o alle sere in discoteca in nome del campionato quando le amiche fanno le vasche in centro o le fighe ballando.
Non è facile ma con la voglia di giocare a calcio ci nasci, e ti sembra la cosa migliore e piu naturale del mondo.

Non sogni di giocare in serie A, sogni di essere felice e hai la consapevolezza che costerà solo fatica e l’unica ricompensa sarà un sorriso.
Il sorriso del portiere quando copri l’uomo e gli fai prendere la palla in tranquillità, il sorriso dopo un fuorigioco riuscito bene, il sorriso dopo il tuo nome sulla lavagnetta la domenica, del tuo numero preferito sulle spalle, delle tue compagne che ti scelgono come capitano dopo gli sguardi di intesa.
Il sorriso dopo i “Tranquilla adesso ci penso io a falciarla”, dopo che l’arbitro non si arrabbia perché hai il piercing appena fatto, dopo gli abbracci per un goal perché siamo una squadra e se la tua compagna segna sei felice come se lo avessi fatto tu anche se sei in tribuna.

Il sorriso quando anche dall’altra parte del mondo senti l’odore dell’erba appena tagliata o la fantastica musica dei tacchetti nello spogliatoio prima di entrare, il sorriso delle canzoni in pullman per andare in trasferta, degli sfottò contro le altre squadre, delle birre in compagnia…
E le lacrime? Cazzo se ci sono anche le lacrime, siamo sempre femminucce in fondo…

Cresci e sai che prima o poi tutto finirà, che il tuo datore di lavoro non capirà la tua gioia di andare ad allenarti, non capirà la tua camminata storta il lunedì o la tua ansia della domenica mattina.
Così anche gli altri penseranno che sei solo una povera illusa che gioca a fare il maschiaccio… ma che ne sanno loro di questo sorriso che non se ne va?
Che ne sanno loro che siamo dei bomber anche noi, anche se mettiamo un giorno 13 tacchetti e quello dopo il tacco 12?

Diretta TV per Verona-Fiorentina

Il big-match della terza giornata di ritorno del campionato di Serie A Femminile tra Agsm Verona e Fiorentina, in programma sabato prossimo 11 febbraio con inizio alle ore 14,30 allo Stadio Olivieri di via Sogare, sarà trasmesso in diretta televisiva nazionale sul canale 63 digitale terrestre Top-Planet – Winga a cura di Professione Sport.

L’inizio del collegamento diretto è previsto alle ore 14,15.

Europei 2017: il calendario completo. Programma, orari e tv

Dal 16 luglio al 6 agosto l’Olanda ospiterà l’appuntamento clou della stagione 2017 del calcio femminile, vale a dire il campionato europeo. 16 squadre partecipanti ed un unico obiettivo: vincere. Di sicuro non sarà un’impresa facile per le azzurre di Antonio Cabrini inserite nel gruppo B insieme a Germania, Svezia e Russia. Un girone infernale per la nostra compagine che avrà nello stesso raggruppamento le tedesche campionesse continentali in carica (7 volte vincitrici della rassegna continentale in otto edizioni), medaglia d’oro olimpica a Rio 2016 e le scandinave, argento agli ultimi Giochi. Il passaggio del turno, riservato alle prime due, si presenta molto molto difficile per l’Italia, tenendo conto anche dalla nazionale russa (22 esima nel ranking Fifa alle spalle della nostra Nazionale), avversario da non sottovalutare. Andiamo dunque a presentarvi il calendario completo in terra olandese con copertura televisiva che, verosimilmente, sarà garantita da Eurosport.

TUTTI I GIRONI 

GIRONE A
Olanda
Norvegia
Danimarca
Belgio

GIRONE B
Germania
Svezia
Italia
Russia

GIRONE C
Francia
Islanda
Austria
Svizzera

GIRONE D
Inghilterra
Scozia
Spagna
Portogallo

PROGRAMMA COMPLETO

16 luglio
ore 18:00 – Olanda – Norvegia – Gruppo A
ore 20:45 – Danimarca – Belgio – Gruppo A

17 luglio
ore 18:00 – Italia – Russia – Gruppo B
ore 20:45 – Germania – Svezia – Gruppo B

18 luglio
ore 18:00 – Austria – Svizzera – Gruppo C
ore 20:45 – Francia – Islanda – Gruppo C

19 luglio
ore 18:00 – Spagna – Portogallo – Gruppo D
ore 20:45 – Inghilterra – Scozia – Gruppo D

20 luglio
ore 18:00 – Norvegia – Belgio – Gruppo A
ore 20:45 – Olanda – Danimarca – Gruppo A

21 luglio
ore 18:00 – Svezia – Russia – Gruppo B
ore 20:45 – Germania – Italia – Gruppo B

22 luglio
ore 18:00 – Islanda – Svizzera – Gruppo C
ore 20:45 – Francia – Austria – Gruppo C

23 luglio
ore 18:00 – Scozia – Portogallo – Gruppo D
ore 20:45 – Inghilterra – Spagna – Gruppo D

24 luglio
ore 20:45 – Belgio – Olanda – Gruppo A
ore 20:45 – Norvegia – Danimarca – Gruppo A

25 luglio
ore 20:45 – Russia – Germania – Gruppo B
ore 20:45 – Svezia – Italia – Gruppo B

26 luglio
ore 20:45 – Svizzera – Francia – Gruppo C
ore 20:45 – Islanda – Austria – Gruppo C

27 luglio
ore 20:45 – Portogallo – Inghilterra – Gruppo D
ore 20:45 – Scozia – Spagna – Gruppo D

29 luglio
1-Vincente gruppo A – Seconda gruppo B
2-Vincente gruppo B – Seconda gruppo A

30 luglio
3-Vincente gruppo D – Seconda gruppo C
4-Vincente gruppo C – Seconda gruppo D

3 agosto
a) Vincente 1 – Vincente 2
b) Vincente 3 – Vincente 4

6 agosto
Vincente a – Vincente b

Mister Elio Aielli: “Assurdo subire certi gol, c’è un problema di mentalità”

Nel secondo turno del girone di ritorno, trasferta pugliese per le bianco-azzurre del Napoli Dream Team che fanno visita al Salento Women Soccer, quinta forza del Campionato di Serie B.

La partita si sblocca dopo un solo giro di lancette grazie alla 10 di casa, Bergamo, che dopo una serie di lisci della difesa di Aielli, deposita in rete da due passi battendo Carbone. Il Napoli Dream Team prova a riorganizzare le idee e fare il suo gioco, ma non riesce a costruire nitide palle gol. Al 27’ il Salento rimane in 10 a causa dell’espulsione del capitano D’Amico che, per un eccessivo nervosismo, in meno di un minuto incassa due cartellini gialli. Nonostante l’inferiorità numerica sono comunque le pugliesi a sfiorare più volte la rete a causa di errori grossolani delle bianco-azzurre, ma senza finalizzare. Si chiude la prima frazione di gioco sull’1-0 caratterizzata da tanta lotta e poco calcio giocato.

Nella ripresa la spinta delle ragazze di Aielli si fa più insistente, con le partenopee che schiacciano il Salento Women Soccer nella propria metà campo, rischiando solo con qualche ripartenza veloce. Al 73’, però, è ancora il Salento ad andare in rete: Carbone rinvia corto mettendo in difficoltà Del Giudice che, attaccata da due avversarie finisce per perdere palla, Diaz ne approfittae si invola verso la porta, insaccando con un tocco preciso la palla in fondo al sacco. Dopo il secondo schiaffo il Dream Team si sveglia e spinge forte sull’acceleratore trovando al 76’ il gol che avrebbe potuto riaprire i conti grazie ad una prodezza di Borrelli che beffa Barletta, ma nel miglior momento del Napoli Dream Team il Salentopunge ancora una volta. E’ nuovamente Bergamo a capitalizzare al meglio una palla sporca nell’area bianco-azzurra. Con gli schemi completamente saltati arriva anche la quarta marcatura delle leccesi con Cucurachi che salta come birilli, i centrali di Aielli, andando a mettere alle spalle di Carbone il 4-1. Prima del fischio finale, nel lungo recupero concesso dal direttore di gara, c’è ancora spazio per il primo gol in Serie B di Ragone, brava ad inserirsi di testa sul secondo palo su un cross dalla destra di Bottone.

Termina quindi 4-2 un match che per le bianco-azzurre suona, ancora una volta, come un’occasione persa per invertire la rotta negativa. Negli altri incontri di giornata da segnalare il pareggio del Trani in casa della Domina Neapolis con le pugliesi che accorciano così dalle bianco-azzurre agganciando il Grifone Gialloverde uscito sconfitto con la Roma XIV. Nel prossimo turno un’altra lunga trasferta attende Aielli e le sue che andranno in Sicilia per affrontare il Nebrodi.

Napoli Dream Team, ELIO AIELLI, in esclusiva a Gol Campano: “Il risultato è giusto perché siamo entrati in campo molli nonostante prima della gara sembravano esserci tutte le componenti giuste per fare bene. La squadra era carica ma prendere gol dopo neanche un minuto ti spezza le gambe quando hai preparato la partita curando ogni aspetto, poi è normale che si fanno largo i pensieri negativi per una nuova possibile sconfitta ed un’altra delusione e questo ha fatto sì che anche se abbiamo giocato molto nella loro metà campo abbiamo creato poco e siamo andate spesso in confusione cercando troppo spesso la giocata solitaria. Dobbiamo capire che se vogliamo raggiungere l’obiettivo c’è bisogno di lavorare di squadra, di lavorare sulla mentalità perché ieri abbiamo concesso 4 goal assurdi, in situazioni che non abbiamo mai sbagliato in passato, sarebbe bastata un po’ di concentrazione in più lì dietro per evitare sia il primo che il secondo goal, sul terzo goal c’è stato un errore di comunicazione tra i due centrali mentre il quarto goal per me non fa testo perché eravamo completamente riversate in avanti e ci siamo fatte tagliare in mezzo. La partita contro il Salento dimostra il momento poco positivo della squadra da un punto di vista soprattutto mentale. Le ragazze hanno prodotto poco e male per vincere la partita e l’unica spiegazione che riesco a darmi è che dopo il gol subito in apertura c’è stato un completo blocco mentale per tutte.”

SALENTO WOMEN SOCCER-NAPOLI DREAM TEAM  4-2

Marcatori: 1’, 85’ Bergamo, 73’ Diaz, 92’ Cucurachi (SWS); 76’ Borrelli, 94’ Ragone (NDT)

SALENTO WOMEN SOCCER: Barletta, Martiriggiano, Longo, Zaccaria, D’Oria (52’ Ambrosino), Bergamo, Cucurachi, Felline (92’ Sabato), Cazzato (36’ Guido), D’Amico, Diaz. Allenatore: Indino

NAPOLI DREAM TEAM: Carbone, Spigno (74’ Lupoli), De Rosa, Strisciante, Del Giudice, D’Alterio, A. Beato (56’ Spagnuolo), Borrelli, S. Beato (88’ Ragone), Bottone, Sibilio. Allenatore: Aielli

Espulsa: D’Amico (SWS) per reazione

Antonio Cabrini incontra i tecnici di Serie A e B: “Indispensabile la sinergia tra nazionali e club”

“La sinergia tra Nazionali e club è indispensabile per raggiungere traguardi ambiziosi”: con queste parole il Ct della Nazionale femminile Antonio Cabrini si è rivolto ai tecnici delle società di Serie A e Serie B che hanno preso parte oggi nell’Aula Magna del Centro Tecnico Federale di Coverciano al consueto incontro con gli staff delle Nazionali Femminili.

“Nell’ultimo anno – ha aggiunto Cabrini – le ragazze sono cresciute molto, soprattutto dal punto di vista fisico, e questo è merito del lavoro che viene eseguito quotidianamente in allenamento dagli staff tecnici delle società”.

Anche il Coordinatore delle Nazionali giovanili Maurizio Viscidi ha sottolineato la necessità di un rapporto diretto con le società: “Nel club il giocatore si forma e la Federazione ha il compito di facilitare la sua maturazione. Le gare disputate a livello internazionale sono il completamento di quel talento individuale che le società allenano giorno per giorno”.

Nel suo intervento il Responsabile organizzativo delle Squadre nazionali Giorgio Bottaro ha ricordato i risultati positivi ottenuti dalle Nazionali femminili, con le Azzurre di Cabrini qualificate alla Fase Finale dell’Europeo olandese e le Nazionali Under 19 e Under 17 che hanno centrato la qualificazione alla Fase Elite del Campionato Europeo in programma rispettivamente dal 5 al 10 aprile in Norvegia e dal 25 al 30 marzo in Inghilterra:
“Solo un anno fa la Nazionale Femminile Under 17 era stata sconfitta due volte in amichevole dalle pari età norvegesi. A distanza di 12 mesi, grazie al lavoro e all’esperienza maturata dalle ragazze con la Nazionale Under 16, siamo stati noi ad ottenere due vittorie di prestigio con la Norvegia. Se non ci fosse la massima collaborazione con i club – ha dichiarato Bottaro rivolgendosi alla platea – il nostro lavoro per le Nazionali sarebbe inutile. Per questo vogliamo continuare ad interagire con voi”.

La Responsabile per lo Sviluppo del calcio femminile della FIGC Patrizia Recandio ha ricordato alcuni numeri:
“Dal 2000 ad oggi le calciatrici tesserate sono aumentate nel mondo del 78%. I numeri sottolineano come il nostro movimento sia in continua ascesa: dobbiamo cavalcare quest’onda e questi incontri con le società, sempre così ricchi di partecipazione, infondono grande speranza per il futuro”.

Fimauto Valpolicella: buon punto guadagnato a Milano!

Big match del Girone C di Serie B che vede di fronte la prima e la seconda forza del campionato divise da due sole lunghezze. Inter e Fimauto Valpolicella scendono in campo a Milano sotto una pioggia battente che non ha però fermato entrambe le tifoserie che si sono presentate molto cariche. Come molto cariche si sono affrontate le due formazioni che hanno dato vita ad una partita di ottimo livello e ad alto tasso agonistico. La vittoria per l’Inter avrebbe voluto dire il sorpasso, per il Fimauto invece avrebbe rappresentato un bell’allungo nella corsa alla promozione.

Mister Zuccher ritrova Salamon e Tombola e schiera Capovilla e Debora Mascanzoni dal primo minuto.
La gara parte con un ritmo altissimo e con l’Inter che fa capire subito che la partita sarà molto fisica, le nerazzurra, oggi in giallo, non lasciano spazi e modo di impostare giocate al Valpolicella che come sempre predilige le giocate tecniche con palla a terra.

Al 3′ Inter subito in avanti con Pandini che prova la botta dal limite, ma la palla si alza sopra la traversa. Un minuto più tardi ancora Inter in ripartenza, ma Salamon chiude bene in fallo laterale. Nei primi minuti il Valpo cerca di prendere le misure ad un Inter davvero forte dal punto di vista fisico. Al 9’ le rossoblu si affacciano in attacco con Solow dalla destra che tenta il tiro cross, ma la palla esce dall’incrocio alla destra di Selmi. Subito dopo ancora Valpo con Tombola che va al tiro da fuori area, ma la palla esce nuovamente a lato. Passa qualche secondo quando Capovilla sempre da destra mette in mezzo un bel cross ad imbeccare perfettamente Carradore che di testa batte Selmi per il vantaggio veronese. L’Inter non ci sta e non allenta la pressione, un minuto più tardi ci prova Merlo. Ma il suo tiro finisce alto. Al 17′ il Fimauto perde malamente palla a centrocampo permettendo a Rognoni di arrivare alla conclusione, ma anche in questo caso il tiro termina fuori.  Al 25′ affondo di Magnaguagno sulla sinistra che serve Boni, il capitano rossoblu prova la conclusione, ma il pallone esce sfiorando il palo alla sinistra di Selmi. Al 27’ leggerezza difensiva di Bissoli che dopo aver perso palla atterra una giocatrice interista al limite dell’area. Giustamente l’arbitro assegna calcio di punizione, si incarica della battuta Bonfantini che pennella perfettamente nel sette non dando scampo a Meleddu. E’ il pareggio.
Il finale della prima frazione è all’insegna degli affondi dell’Inter con il Valpo che comunque si difende bene sventando i pericoli.

Nel secondo tempo con un paio di accorgimenti il Fimauto argina decisamente meglio un’Inter evidentemente più stanca, creando anche diverse buone occasioni. Nei primi minuti si fanno vedere Baresi e Regazzoli per l’Inter e per il Valpo ci provano Capovilla di testa e Tombola con un tiro da fuori che esce a lato. Al 16’  buona occasione per Debora Mascanzoni che prova un tap-in da distanza ravvicinata su passaggio di Tombola, ma il suo tocco esce di poco.  Al 29’ si vede Boni che spalle alla porta vede arrivare Tombola, la serve, ma il destro della rossoblu lambisce il palo alla destra di Selmi.
La partita si chiude con alcuni capovolgimenti di fronte e con un paio di punizioni assegnate all’Inter in zona d’attacco che però non cambiano l’esito della partita che termina con un pareggio tutto sommato buono per il Fimauto.

Le prime tre posizioni calde della classifica rimangono invariate, anche in virtù del pareggio casalingo della Pro San Bonifacio con l’Orobica.

Prossimo appuntamento contro il Vicenza Domenica 12 Febbraio all’Olivieri Stadium di via Sogare.

INTER – FIMAUTO VALPOLICELLA 1 – 1

INTER
1 Selmi, 3 Chiggio, 6 Brevi, 8 Brustia, 9 Baresi, 10 Bonfantini, 16 Regazzoli, 18 Pandini, 21 Spinelli, 23 Rognoni, 30 Merlo
A disposizione: 28 Pilato, 2 Crespi, 7 Velati, 11 Cervi, 20 Borges, 22 Santi, 24 Lazzari
Allenatore: Pablo Wergifker e Sebastian De La Fuente

FIMAUTO VALPOLICELLA
12 Meleddu, 2 Faccioli, 3 Salamon, 4 Solow, 5 Bissoli, 6 Tombola, 7 Capovilla, 8 Carradore, 9 Mascanzoni De., 10 Boni, 11 Magnaguagno
A disposizione: 1 Visentini, 13 Zamarra, 14 Benincaso, 15 Usvardi, 16 Mascanzoni Da., 17 Hannula, 18 Dempster
Allenatore: Diego Zuccher

Arbitro: Sig. Mirko Giuseppe Cimmarusti di Novara

Reti
10′ Carradore, 27′ Bonfantini

Sostituzioni
20′ st Velati per Pandini, 35′ st Mascanzoni Da. per Magnaguagno, 37′ st Borges per Bonfantini

Ammonizioni
Bissoli e Tombola (FV)
Brustia e Bonfantini (I)

Post-match, Gaelle Thalmann: ”Ho sbagliato regalando un gol”

Pochi ma decisivi interventi. Questa in estrema sintesi la gara del portierone gialloblù Gaelle Thalmann che raggiunge la postazione stampa per le interviste post-match:

<Ho fatto quel che dovevo fare, poi purtroppo una volta ho sbagliato regalando un gol. Purtroppo abbiamo fallito qualche gol di troppo nel primo tempo, anche se devo dire che anche la loro numero uno è stata molto brava con due o tre parate determinanti. 
Succede ogni tanto che se non fai gol vieni punito, e così è stato. Tuttavia siamo state anche brave a recuperare la partita>.

Sabato arriva una squadra, la Fiorentina, che conosci molto bene…
<’E una formazione molto attrezzata, anche giovane, e sta facendo molto bene considerando che fino ad oggi non ha mai perso punti. Sarà una partita difficile, ma scenderemo in campo come sempre per cercare di far bene>.

Derby Sardo patto, Alessandria torna alla vittoria

Maltempo in quasi tutto il nord Italia ma il Girone A di Serie B inerente al calcio femminile tiene duro vedendo solamente una gara rinviata, quella tra Amicizia Lagaccio e Lucca.

Prosegue senza sosta il duello in vetta tra Novese ed Empoli, sempre staccate in classifica da un solo punto. Le ragazze di mister Fossati passano sul difficile campo della Juventus Torino grazie ad una rete della solita Arianna Montecucco, mentre le empolesi guidate da coach Pistolesi non lasciano neanche le briciole al Ligorna vincendo per 4-0. Reti decisive di Prugna (doppietta), Parrini e Varriale. Torna al successo anche l’Alessandria che, trascinata da una Soragni in versione ‘monstre’ batte per 3-1 il Torino. La giovane ex Musiello Saluzzo mette in cascina il risultato con una strepitosa tripletta che rende vano il centro granata di Ponzio. Termina in pareggio il derby sardo tra Oristano e Caprera con il botta e risposta tra Mattana e Petraglia nel primo tempo, un pareggio che accontenta tutti. Tutti tranne il Musiello Saluzzo che perde la decima gara di questo campionato al cospetto di un solido Molassana Boero. La cura Cani non ha gli effetti sperati sulle saluzzesi che vengono annichilite dalla doppietta di Tortarolo e dalla rete di Librandi, solo per le statistiche il gol delle padrone di casa messo a segno nel finale da Marina Melifiori.

Risultati:
Juventus Torino – Novese 0-1
Oristano – Caprera 1-1
Empoli – Ligorna 4-0
Musiello Saluzzo – Molassana Boero 1-3
Alessandria – Torino 3-1
Amicizia Lagaccio – Lucca RINVIATA

Sassuolo soffre, Permac e Marcon con la tripletta

Conclusa la seconda giornata di ritorno del Girone B di Serie B:

Sassuolo vince ancora e in questo weekend porta a casa i 3 punti battendo 2 a 1 la Grifo Perugia in un match sofferto fino all’ultimo e che ha visto l’espulsione di Zanoletti, mentre bene anche la Permac Vittorio Veneto che insacca una tripletta all’avversaria di San Marino. Petraglia, Guidi, Nagni e Rossi sono le marcatrici del poker realizzato dal Castelvecchio contro la Virtus Padova, mentre ancora nulla da fare per Pescara che trova la sconfitta di 2 a 0 contro la terza in classifica Padova CF. Trionfo anche del Marcon che realizza una tripletta contro la New Team, Ferrara che non ha iniziato l’anno nel migliore dei modi sia a livello di punti che infortuni. Sconfitta anche l’Udinese che si deve arrendere a Imola. Infine rinviata per impraticabilità di campo la sfida tra Gorgide e Acf Arezzo.

Risultati:
Gordige-Arezzo (rinviata per impraticabilità del campo)
Permac Vittorio Veneto-Federazione Sammarinese 3-0
Calcio Padova-Femminile Pescara 2-0
New Team Ferrara-Marcon 0-3
Imolese-Udinese 2-1
Castelvecchio-Virtus Padova 4-0

Non la spunta nessuna tra Inter e Valpo, nemmeno la Pro San Bonifacio

Conclusa la seconda giornata di ritorno del Girone C di Serie B che ha dato vita a diversi pareggi significativi per la classifica:

Ancora una volta è patta: non trionfa né la squadra di casa Inter Milano né l’ospite Fimauto Valpolicella. Un altro pareggio, proprio come era successo all’andata. A siglare le reti dell’1 a 1 Carradore e Bonfantini. Non sfrutta invece il pareggio al vertice la Pro San Bonifacio che incontra pure lei un pareggio di 1 a 1 contro l’Orobica. Niente da fare per la squadra di Pignatelli che conferma il terzo posto, mentre l’Orobica il quarto. Trionfa Meda a Riozzo contro la neo promossa portandosi a casa la vittoria con 3 reti a 2, salendo così al quinto posto. Trento Clarentia scende così al sesto posto, dopo il pareggio di 1 a 1 rimediato contro un’ottima Fortitudo. Bene le Azalee che concretizzano una tripletta contro il Sudtirol Damen, mentre niente da fare per il Vicenza che si arrende alla cinquina del Sudtirol Damen. Trionfa infine l’Azzurra San Bartolomeo conquistando la prima vittoria stagionale in casa contro le Rossonere del Milan Ladies con la rete realizzata da Pasqualini.

Risultati:
PRO SAN BONIFACIO-ANIMA E CORPO OROBICA 1-1
SUDTIROL DAMEN BOLZANO-AZALEE 0-3
AZZURRA S.BARTOLOMEO-MILAN LADIES 1-0
CF RIOZZESE-REAL MEDA 2-3
FORTITUDO MOZZECANE-TRENTO CLARENTIA 1-1
VICENZA CALCIO FEMMINILE-UNTERLAND DAMEN 0-5

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