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Giorno del big match: Permac vs Sassuolo

La 17esima giornata di campionato del Girone B di Serie B si apre con importanti scontri al vertice:

Match valido per la vittoria del campionato: Permac Vittorio Veneto contro Sassuolo. L’andata si era conclusa con una vittoria di misura in favore delle Venete con la rete siglata da Virgili, ma questa volta al Sassuolo serve una vittoria per assicurarsi la vetta certa e definitiva. Castelvecchio a Ferrara per affrontare la New Team con lo scopo di tenersi stretto il terzo posto dal momento che Padova si trova a -1. Padova che invece affronterà l’Arezzo dove all’andata la gara si era conclusa con un pareggio di 2 a 2. Scontro alla portata per la Federazione Sammarinese che affronterà l’ultima in classifica La Saponeria Unigross, stessa cosa valida per l’Imolese contro la Virtus Padova. Infine match importante per risalire la classifica quelli tra Gordige contro Udinese e Grifo Perugia contro Marcon dove sarà indisponibile Pellegrino per la Grifo in quanto squalificata per due giornate.

Serie B – Il Programma della 17ª giornata (Domenica 19 febbraio – Ore 14.30)
Padova-Arezzo (Emanuele Cervello di Chiari)
Fed. Sammarinese-Pescara La Saponeria (Filippo Ridolfi di Pesaro)
Gordige-Udinese (Emanuele Renzullo di Torre del Greco)
Grifo Perugia-Marcon (Raimondo Borriello di Arezzo)
Imolese-Virtus Padova (Davide Conti di Seregno)
New Team Ferrara-Castelvecchio (André Scialla di Vicenza)
Permac Vittorio Veneto-Sassuolo (Aleksandar Djurdjevic di Trieste)

Femminile U.16, chiuso il torneo di Loughborough. Migliorini: “Percorso molto positivo”

Dopo aver battuto la Spagna ai rigori, questa volta i tiri dal dischetto sono stati fatali alla Nazionale Under 16. Nella terza e ultima gara del Torneo UEFA in programma a Loughborough, le Azzurrine sono state infatti sconfitte 5-3 dalla Finlandia dopo aver chiuso 2-2 i tempi regolamentari.

Partita combattuta e vivace con l’Italia in vantaggio al 23’ del primo tempo, grazie ad un tiro dagli undici metri trasformato dall’attaccante delle Azalee Sara Tamborini; nella ripresa la Finlandia risponde al 6’ e al 18’ si porta addirittura in vantaggio, prima del 2-2 firmato dall’attaccante del Sassari Torres Maria Grazia Ladu. Ai rigori, tre quelli trasformati dalle finlandesi, contro quello realizzato dal difensore della Jesina Femminile Eleonora Crocioni.

La partita ha comunque soddisfatto il tecnico delle Azzurrine Massimo Migliorini:
“E’ stata un’ottima gara – questo il suo commento – giocata alla pari contro una squadra molto forte fisicamente e tecnicamente. Al di là del risultato, ho avuto sul campo la risposta che volevo; abbiamo chiuso la partita in crescendo, creando altre due occasioni da rete e portando a termine un percorso interessante sotto tutti gli aspetti. In queste tre gare la squadra è cresciuta molto, e quello che è più importante è che esce da questa esperienza con una maggiore consapevolezza nei propri mezzi”.

La lista delle convocate
Portieri: Beatrice Beretta (Borgosesia), Camilla Forcinella (AGSM Verona);
Difensori: Paola Boglioni (Brescia Femm.), Heden Corrado (RES Roma), Eleonora Crocioni (Jesina Femm.), Carlotta Gava (Cordignano), Angela Orlando (Fiumicino 1926), Chiara Pucci (Bayern Monaco);
Centrocampisti: Melissa Bellucci (Jesina Femm.), Benedetta De Biase (Napoli Collana), Melanie Markart (Vipiteno Sterzing), Giulia Morosi (Femm. Inter Milano), Marta Morreale (Fiorentina);
Attaccanti: Giada Burbassi (S. Zaccaria), Teresa Fracas (Ligorna 1922), Francesca Imprezzabile (Sassuolo Calcio), Maria Grazia Ladu (Sassari Torres), Serena Landa (Real Meda), Sara Tamborini (Azalee).
Tecnici Federali: Massimo Migliorini, Rita Guarino; Segretario: Daniela Censini; Preparatore dei portieri: Cristiano Viotti; Preparatore atletico: Franco Olivieri; Medico Federale: Alessio Rossato; Fisioterapista: Andrea Mangino

Podio in attesa di passi falsi…

Continua il campionato di Serie B del Girone C in attesa della sosta delle prossime giornate:

Capolista Valpolicella ospite in Trentino per affrontare il Trento Clarentia, mentre Inter Femminile ospiterà in casa le Azalee senza l’allenatore Wergifker in quanto squalificato per una giornata. Anche Real Meda diretto in Trentino ma per affrontare il fanalino di coda Sudtirol Damen, mentre Orobica dovrà vedersela contro l’insidiosa Fortitudo rinunciando per tre settimane all’atleta Barcella per squalifica. Pro San Bonifacio che è sempre a -1 dall’Inter se la vedrà invece contro l’Unterland Damen. Scontro in ottica punti salvezza quello tra Vicenza e Azzurra S. Bartolomeo, mentre clima di un quasi derby tra Riozzese e Milan Ladies dove l’andata di era conclusa con un vittoria di misura per la squadra rosanera.

Serie B – Il Programma della 17ª giornata (Domenica 19 febbraio – Ore 14.30)
Trento Clarentia-Fimauto Valpolicella (Davide Fera di Gallarate)
Inter Milano-Azalee (Andrea Furlan di San Donà di Piave)
Fortitudo Mozzecane-Orobica (William Villa di Rimini)
Pro San Bonifacio-Unterland Damen (Samuele Andreano di Prato)
Riozzese-Milan Ladies (Mirko Giuseppe Cimmarusti di Novara)
Sudtirol Damen-Real Meda (Roberto Lovison di Padova)
Vicenza-Azzurra San Bartolomeo (Andrea Calzavara di Varese)

Tempo di derby tra Domina Neapolis e Carpisa Yamamay

Girone D di Serie B ecco i match di questa 15esima giornata di Campionato:

Continua la lotta della Pink Bari in attesa dello scontro diretto contro la Roma CF che sarà all’ultima giornata di campionato dove intanto entrambe le squadre attendono un rispettivo passo falso. La squadra di D’Ermilio dovrà vedersela contro l’Apulia Trani che è reduce da importanti successi tra cui l’ultimo contro Salento Women, mentre quella di Seleman contro Nebrodi. Clima di derby nel capoluogo Campano tra Domina Neapolis e Napoli Carpisa Yamamay, mentre partita insidiosa per Salento Women che dovrà vedersela contro la Roma XIV che ha dato prova di grande determinazione e di riuscire a mettere in difficoltà anche la capolista nello scorso weekend. Grifone Gialloverde vedrà uno scontro aperto contro la Lazio Women per l’ottica salvezza, mentre Latina che detiene un indiscusso terzo posto approderà in casa del Napoli Dream Team.

Serie B – Il Programma della 15ª giornata (Domenica 19 febbraio – Ore 14.30)
Domina Neapolis Academy-Napoli (Valerio Pezzopane di L’Aquila)
Grifone Gialloverde-Lazio Women (Daniele Labianca di Foggia)
Napoli Dream Team-Latina (Vincenzo Andreano di Foggia)
Pink Bari-Apulia Trani (Vincenzo Matera di Matera)
Roma-Nebrodi (Valerio Vogliacco di Bari)
Salento Women-Roma XIV Decimoquarto (Giuseppe Romaniello di Napoli)

Fimauto Valpolicella: il punto di Giulia Meleddu prima del match con il Clarentia Trento

Ancora tre punti e primato in classifica confermato. Questo, in sintesi, il responso della terza giornata di campionato per il Fimauto Valpolicella dopo la rotonda vittoria contro le ‘cugine’ del Vicenza. Un 6-0 che ha confermato in primis l’ottima propensione al gol per le rossoblu allenate da Diego Zuccher (secondo attacco dopo quello dell’Inter con 59 reti) e una difesa che ad oggi non ha rivali (solo 12 le reti incassate). Altro dato importante è l’ottimo stato di forma di capitan Valentina Boni che, con la tripletta di domenica, arriva a 18 reti dopo 16 partite: mantenendo questa media il sui bottino a fine campionato sarebbe di 30 reti.

Tra le protagoniste di questo ruolino di marcia davvero importante (13 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta) c’è senza dubbio Giulia Meleddu, portiere proveniente dal Brescia femminile, che giudica così la prova del Valpolicella contro il Vicenza: “Per quanto riguarda la partita di domenica, potevamo certamente fare meglio, ma siamo state brave a non farci trascinare dal loro gioco, soprattutto quando eravamo sull’ 1-0 e non potevamo permetterci distrazioni o errori che avrebbero potuto compromettere il risultato. Seguire la partita dalla panchina (Giulia domenica ha lascito il posto tra i pali all’amica-collega Ramona Visentini) mi emoziona molto: guardare la mia squadra giocare è sempre un piacere perché abbiamo un bel gioco, anche se, a dire il vero, contro il Vicenza non è stata una delle nostre migliori partite. Abbiamo però portato a casa altri 3 punti e questo è quello che conta”.

“Per quanto riguarda il campionato in generale – prosegue Meleddu – c’è ancora tanta strada da fare: il percorso è ancora lungo e non dobbiamo pensare di aver già vinto, anzi. Non possiamo permetterci di sbagliare, dobbiamo continuare passo dopo passo come sappiamo fare noi. Siamo forti, questo non dobbiamo mai dimenticarlo, ma dobbiamo avere sempre massimo rispetto per qualsiasi avversario, non abbassando mai l’attenzione e la concentrazione. Il nostro obiettivo per le prossime dieci partite è quello di andare in campo per vincere sempre”.

“A livello umano, in merito alla squadra – spiega Giulia – non ho da dire molto se non che è una grande famiglia. E’ il secondo anno che sono qua e posso dire che il gruppo è davvero la nostra forza: siamo unite quando giochiamo, ma lo siamo anche fuori dal campo e questo fa la differenza. A livello personale posso dire che mi sono già tolta alcune soddisfazioni e sicuramente me ne toglierò altre. Mi sto impegnando e, nonostante i vari acciacchi, cerco di essere sempre pronta. Per ora voglio fare bene con questa società e squadra che mi sta dando fiducia e alla quale mi sono affezionata, al futuro ci penserò al momento giusto. Non voglio dire cose affrettate, ma solamente che credo molto in questa squadra e nell’obbiettivo che vogliamo raggiungere”.

Domenica il Fimauto sarà impegnato sul campo del Clarentia Trento ostica, formazione che occupa il quinto posto, in classifica in una partita tutt’altro che facile, all’andata finì 3-2 per il Fimauto in rimonta.

Brescia a Cuneo per non fermare la propria rincorsa

Dopo due impegni casalinghi consecutivi il Brescia lascia il Club Azzurri per affrontare al Paschiero di Cuneo le biancorosse, con Milena Bertolini che ha potuto lavorare con il gruppo al completo solo nella giornata di giovedì con il rientro delle nazionali da Coverciano dopo i test atletici.
AVVERSARIA – La squadra piemontese è reduce dalla vittoria sul campo del Chieti per 2-1 ed occupa la settima posizione in classifica con diciassette punti conquistati finora. Finora cinque le vittorie per le biancorosse, due i pareggi e sette le sconfitte con un ruolino di marcia casalingo che ha visto il Cuneo vincere quattro partite, pareggiarne una e perderne una. In totale le reti segnate sono diciotto, quelle subite ventitré.
PRECEDENTI – Sarà il quarto confronto tra le de squadre, il Brescia finora ha sempre vinto. All’andata fu una rete di Tarenzi a decidere l’incontro, mentre nell’unico altro precedente al Paschiero, alla prima giornata del campionato 2014/15, le biancoblu si imposero 3-0 con doppietta di Sabatino e acuto di Tarenzi.
ALLENATORI – Quarto confronto anche per Bertolini e Petruzzelli, con l’allenatrice di Correggio che finora è sempre uscita vincente dal campo.
DIRETTA – La partita sarà trasmessa in diretta streaming su BCFtv.
ARBITRO – Dirigerà la gara il signor Senthuran Lingamoorthy di Genova, coadiuvato dagli assistenti Bodasca di Torino e Venesia di Nichelino. E’ la seconda volta che Lingamoorthy arbitra il Brescia, lo aveva già fatto nella trasferta di Torino contro il Luserna di inizio anno, vinta dalle biancoblu 5-0.
CONVOCATE – Anche in questa settimana Mele ha svolto lavoro differenziato per il problema al ginocchio, disputando solo la rifinitura con la squadra. Sempre indisponibile Eusebio, per la lombosciatalgia, e le lungo degenti Bolchini e Rosucci. Rientra tra le convocate Marchitelli seppur non al meglio della condizione, ma che ha svolto gli ultimi due allenamenti con la squadra. Ha svolto solo terapie per tutta la settimana invece Salvai che non ha ancora recuperato dall’edema osseo e per questo non risulta tra le convocate. I tempi di recupero verranno valutati ad inizio della prossima settimana dallo staff medico.
Portieri: Ceasar, Marchitelli.
Difensori: D’Adda, Gama, Manieri.
Centrocampiste: Bonansea, Cernoia, Fuselli, Ghisi, Lenzini, Mele, Serturini, Tyryshkina.
Attaccanti: Cacciamali, Girelli, Pezzotta, Sabatino, Tarenzi.

Res Roma, al Brasili arriva il San Zaccaria

Chiuso  il  ciclo  delle  gare  contro  le grandi  della  Serie  A,  la  Res  Roma torna ad affrontare una propria diretta  concorrente  nel  match  valido per  la  quarta  giornata di  ritorno del massimo campionato    femminile:   al  “Brasili”  arriva  il San Zaccaria, in piena   lotta salvezza,  e che nel corso di queste ultime   settimane  sembra  aver  decisamente cambiato rotta  rispetto  ad  un opaco  inizio  di  stagione, collezionando buoni risultati.

Le  romagnoli,  reduce  dal  buon  pareggio  interno  contro   il   Tavagnacco,   hanno   finora collezionato  11  punti,  frutto  di  3  vittorie, 2 pareggi e 9 sconfitte; ventisei sono invece i punti in classifica delle giallorosse, reduci dalla sconfitta  a  Brescia:  8  vittorie,  2  pareggi e  4 sconfitte  per  capitan  Nagni  e compagne,  con  una  differenza  reti  di 6 gol in attivo, frutto delle 27 reti realizzate e delle 21 subite. All’andata  vittoria  di  misura  per  la Res  Roma,  che  espugno’  il  campo del San Zaccaria per 3 a 2, in virtu’ dei gol messi a segno da Caruso, Coluccini e capitan Nagni.

Ancora assente tra le capitoline l’infortunata Federica Savini, probabile l’impiego del modulo 4-2-3-1 con Martinovic terminale d’attacco.

Le parole del tecnico romano, Fabio Milillo in vista del match di sabato: “Andiamo ad affrontare un avversario difficile: loro stanno lottando per uscire da una situazione che non rispecchia i reali valori della rosa a disposizione, hanno attaccanti e centrocampisti di indubbie qualità, e noi dovremo fare molta attenzione, e cercare di metterle in difficoltà con inserimenti e capacità di uno contro uno. Le ragazze si sono allenate bene e con intensità in settimana, e hanno voglia di rimanere aggrappate a queste posizioni di vertice.”

Start ore 14.30 – campo “M.Brasili” –  via Lentini 74 – Roma

Francesca Da Ros: “Match importante ma non decisivo, vi aspettiamo a San Fior!”

Ci sono cose che càpitano e cose che, Capitàno! Tutta la carica e la grinta della condottiera in campo Francesca Da Ros sono tra gli accenti principali di questa intensa settimana di preparazione verso la sfida di domenica pomeriggio, a San Fior, contro il Sassuolo. Per la Tosa purosangue, erede della storica fascia di Giulia Da Re, en plein di presenze sinora caratterizzate da costanti alte vette di rendimento, sia da esterno basso di sinistra che – come domenica scorsa a Udine – al centro della retroguardia rossoblu. Sentiamo allora da #FraCap come si vivono questi giorni in casa Permac, lungo il countdown verso uno dei grandi appuntamenti di questo cammino stagionale.

Contro l’Udinese sono arrivati altri 3 punti che dimostrano come la squadra sia cresciuta sotto il profilo del cinismo, specie negli incontri più intricati.
A Udine abbiamo incontrato delle difficoltà iniziali dovute in primis alle dimensioni davvero ristrette del campo. Diciamo che la squadra mi è piaciuta di più sotto l’aspetto caratteriale piuttosto che sotto il profilo tecnico.

Il match contro il Sassuolo di domenica inevitabilmente è una partita di grande importanza per il prosieguo della stagione. Come la state preparando e che sensazioni avverti all’interno dello spogliatoio?
Sicuramente è una partita di grande valore, ma non sono convinta sia la più importante dell’anno perché ci saranno tante altre partite per arrivare a fine stagione, e mantenere alta la concentrazione fino a maggio non è facile! In ogni caso, squadra e staff stanno lavorando bene per arrivare nelle migliori condizioni all’appuntamento di domenica.

Abbiamo ancor più bisogno del massimo supporto di tifosi, amici e simpatizzati in questo momento della stagione. Da Capitano, fai un appello perchè San Fior si trasformi in un bollente catino rossoblu
C’è da dire che sono molto amareggiata che non si sia trovato un accordo per permetterci di giocare questa partita tra le mura di quella che è la nostra prima casa, il Barison. Non è questo il contesto per far polemica sicuramente, ma a quanto pare siamo sempre noi femminucce ad avere la peggio. Ai nostri tifosi chiedo dunque lo sforzo di raggiungerci allo stadio di San Fior per sostenerci, ma non ho dubbi che arriveranno in molti!

Francesca Soro, Pink Bari : “Anche noi veterane possiamo imparare dalle giovani”

Spazio e voce ad una delle giocatrici più esperte e di classe della Pink Bari, il difensore sardo Francesca Soro, capitano per tre giornate delle biancorosse, esempio e punto di riferimento per ogni calciatrice, per la sua eleganza, serietà ed affidabilità in campo.

Ciao Francesca, sei tra le giocatrici più esperte ed affidabili della Pink Bari tanto dall’esserti meritata la fascia di capitano, in assenza di Jenny Piro. Portare questa fascia al braccio, ha rappresentato per te solo un onore o talvolta anche un onere?
“Indossare la fascia da capitano credo sia sempre un onore, ma averla o non averla non cambia certo l’atteggiamento all’interno del gruppo e questo dipende più che altro dalla età che avanza (per mia sfortuna)…come dice qualcuno ormai conta l’esperienza..e questa esperienza in tal caso comporta impegni e responsabilità maggiori che sicuramente fanno piacere ma che a volte portano anche degli oneri”.

Ci descrivi il tuo ruolo in campo? Non male tre reti in stagione per chi gioca nelle retrovie.
Posso giocare sia da terzino che da difensore centrale. Sono due ruoli diversi per concezione ma che appartengono entrambi alle mie caratteristiche fisiche. Per quanto riguarda il numero di reti, penso che siano addirittura poche rispetto alle occasioni che creiamo e alla mole di gioco che tessiamo. Sono comunque un ottimo presupposto e soprattutto sono frutto del gran lavoro fatto durante gli allenamenti”.

Quanto è importante la presenza in campo delle veterane come te per far crescere le giovani del gruppo? Oltre ad insegnare,  avete anche qualcosa da imparare da loro?
“Penso che il ruolo della veterana sia complesso e molto importante : dobbiamo garantire una presenza attiva e protettiva durante gli allenamenti cercando di mantenere sempre la concentrazione e soprattutto aiutare le ragazze più giovani a tenere da un punto di vista mentale. Ci sono passata anch’io tempo fa e ricordo molto bene che dalle più esperte si può sempre e solo che imparare. Adesso, essendo passata “dall’altra parte”, mi rendo conto che anche noi veterane possiamo, e dobbiamo, imparare dalle giovani. Sono loro infatti, forse anche inconsciamente, che ci stanno aiutando ad andare oltre i nostri limiti caratteriali per ottener il meglio da noi stesse e raggiungere così l’obiettivo comune.

Infine, nella tua carriera hai militato in diverse squadre girando diverse città. Quale ritieni sia stata l’esperienza più formativa come donna e calciatrice?
“Ogni città, ogni squadra dove sono andata mi ha lasciato qualcosa, in positivo e in negativo. Una crescita professionale che ha coinvolto, ovviamente, anche quella personale. Stare a contatto con persone diverse, mentalità differenti, non può che migliorarti e darti modo di ragionare con prospettive ogni volta diverse. Se dovessi però pensare all’esperienza che più di tutte mi ha formato, direi il periodo della Torres, la mia “patria” non solo calcistica”.

Sabato gialloblu a Como

Si disputano questo sabato 18 febbraio con inizio alle ore 14,30 le gare della quarta giornata di ritorno del campionato di Serie A femminile.
Le ragazze dell’Agsm Verona saranno impegnate sul campo della matricola Como. Si gioca sul sintetico dello Stadio Comunale di Ponte Lambro.

Le gialloblù vogliono dimenticare la sconfitta subìta sabato scorso ad opera della capolista Fiorentina e tornare alla vittoria. La formazione lariana, che occupa l’ottava posizione in classifica, è avversario scorbutico da affrontare soprattutto sul proprio campo.

Mister Longega non potrà sedere in panchina poiché deve scontare una giornata di squalifica dopo l’espulsione rimediata sabato scorso. Sulla panchina gialloblù siederà pertanto Stefano Ghirardello che ha così presentato la sfida in terra lombarda:
<Sarà importante gettare alle spalle la parentesi negativa di sabato scorso partendo dalle cose positive che siamo riusciti a fare anche in quell’occasione. Siamo pronti per questa trasferta di Como dove vogliamo tornare ad essere il Verona ammirato in tante occasioni. In questa settimana abbiamo potuto lavorare poco assieme poiché le cinque nazionali si sono riaggregate al gruppo solamente da giovedì. Stiamo preparando al meglio la gara nel poco tempo che ci rimane con l’obiettivo di portare a casa una buona prestazione, ma soprattutto i punti>.

I precedenti:
Sono 15 i precedenti nella massima serie tra Verona e Como con le gialloblu mai sconfitte dalle lombarde. Sono infatti 13 le vittorie scaligere a fronte di 2 soli pareggi. Ben 54 sono le reti messe a segno dalle veronesi con una considerevole  media di 3,6 gol a partita, mentre solamente 9 sono le reti subite. All’andata le gialloblu si imposero per 2 a 1 in un match non facile.

Le probabili formazioni:
Como: Ventura, Cascarano, Oliviero, Fusetti, Stefanazzi, Previtali, Brambilla, Merigo, Ambrosetti, Cambiaghi, Gritti.
Allenatore: Giuseppe Gerosa.
Agsm Verona: Thalmann, Galli, Di Criscio, Gabbiadini, Giugliano, Boattin, Soffia, Piemonte, Nichele, Rodella, Ambrosi
Allenatore: Stefano Ghirardello.
Arbitro: Ettore Longo (Cuneo).
Assistenti: Francesco Fusco (Milano), Isidora Lo Calio (Seregno).

Il programma della 4^ giornata di ritorno e le designazioni arbitrali:
Como – Agsm Verona (Longo di Cuneo)
Tavagnacco – Mozzanica (Faraon di Conegliano)
Cuneo – Brescia (Lingamoorthy di Genova)
Fiorentina – Chieti (Quattrociocchi di Latina)
Jesina – San Bernardo Luserna (Casalini di Pontedera)
Res Roma – San Zaccaria (Grasso di Ariano Irpino).

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