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Primavera: le semifinali di andata

La fase nazionale del campionato Primavera è giunta alle semifinali. Completata la fase eliminatoria con la disputa dei triangolari e dei quadrangolari, domenica 11 giugno le quattro formazioni rimaste in gara si affronteranno nei match di andata. Res Roma-Fiorentina WS si giocherà alle ore 15.30 (arbitro Pierpaolo Salvati di Sulmona) al “Maurizio Brasili” di Via Lentini (Roma). Alle 18 sarà la volta di Inter Milano-Agsm Verona (arbitro Silvia Gasperotti di Rovereto) al “Comunale” di Quinto Romano (MI). Gare di ritorno fissate per domenica 18 giugno.

Credit Photo: http://calciofemminile.lnd.it/

Calcio+15, nel weekend la quarta tappa a Castel di Sangro

Quarta e ultima tappa di avvicinamento alla finale del Torneo U15 delle Selezioni Territoriali Femminili, in programma a Cervia dal 25 giugno al 2 luglio, nel fine settimana in Abruzzo. Già qualificate all’ultimo appuntamento della stagione per il progetto di sviluppo dedicato al calcio femminile, le formazioni Serenissima, Terre del Nord Est, Longobarda, Lionte, Tirrenica e Magna Grecia, che nelle scorse settimane hanno conquistato i due posti disponibili nei loro rispettivi concentramenti territoriali.
Saranno invece, le selezioni di Granducato, Adriatica, Etrusco Sabina e l’Area 12, a scendere in campo sabato e domenica, presso il Centro Federale Territoriale di Castel di Sangro (AQ), per aggiudicarsi il pass valido per la fase finale.
Appuntamento dalle ore 15.00 allo Stadio Teofilo Patini, per l’arrivo delle squadre e il consueto incontro informativo con i selezionatori e i team manager. Dalle 17.00 spazio al campo, prima con i giochi di abilità tecnica, fino alle prime due gare vere e proprie alle 17.30 e alle 18.00. Domenica mattina le restanti quattro partite per definire la graduatoria finale: prima tranche alle 10.00, a seguire la chiusura della giornata con gli ultimi due incontri alle 11.00.

Di seguito il programma della giornata:
10-11 GIUGNO – CASTEL DI SANGRO (AQ) – Abruzzo
Stadio Comunale “Teofilo Patini”, Via Sangro snc – 67031 Castel di Sangro (AQ)

Squadre Partecipanti
Area_8: GRANDUCATO
Area_9: ADRIATICA
Area_10: ETRUSCO SABINA
Area_12: TBD

Sabato 10 Giugno
Ore 15,00/15,15 – arrivo delle squadre
Ore 15,30 – incontro INFORMATIVO con Selezionatori e Team Manager.
Ore 17,00-Gioco di abilità tecnica (Shootout)
Ore 17,30 Gara 1: AREA_12 (maglie VERDI) – ADRIATICA (maglie ROSSE)
Ore 18,30 Gara 2: GRANDUCATO (maglie VERDI)  – ETRUSCO SABINA (maglie ROSSE)

Domenica 11 Giugno
Ore 10,00 Gara 3: ADRIATICA (maglie AZZURRE) – GRANDUCATO (maglie ROSSE)
Ore 10,00 Gara 4: AREA_12 (maglie AZZURRE) – ETRUSCO SABINA (maglie VERDI)
Ore 11,00 Gara 5: ADRIATICA (maglie AZZURRE) – ETRUSCO SABINA (maglie VERDI)
Ore 11,00 Gara 6: GRANDUCATO (maglie ROSSE)  – AREA_12 (maglie AZZURRE)

Credit Photo: http://www.figc.it/

U19 e Pink Bari, Lucia Strisciuglio : “Non mi aspettavo questa grande opportunità”

A coronamento di una grande stagione in cui si è conquistata la promozione in Serie A con la maglia della Pink Bari è arrivata la giusta consacrazione e il meritato premio per il grande campionato disputato, risultando tra le 22 convocate dal tecnico della Nazionale Under 19 Enrico Sbardella per uno stage di lavoro in programma a Coverciano nei giorni 12 e 13 giugno. E’ il momento di dare voce a Lucia Strisciuglio, classe 1999, 11 reti in campionato.

Sei tra le convocate dell’Under 19 di Sbardella. Ti aspettavi questa chiamata in azzurro ? Quando hai ricevuto la notizia cosa hai provato ?
“Beh sicuramente essere convocati nella propria nazionale è sempre un emozione, non mi aspettavo assolutamente questa bellissima opportunità”.

Hai definito la terza rete siglata alla Roma il momento più emozionante della tua stagione. Ci sono altri ricordi piacevoli che ti porterai dentro ? A chi dedichi la promozione e la convocazione in nazionale ?
Si ovviamente un altro dei ricordi importanti è la partita a Pescara. Vedere sopratutto le mie compagne e lo staff emozionarsi è stato qualcosa di indescrivibile”.

Prospettive ed ambizioni per il prossimo anno in serie A. Ti senti pronta e preparata per affrontare il grande salto nella massima serie ?
Squadra che vince non si cambia.. sono pronta ad affrontare questa serie A insieme alle mie compagne con la stessa grinta che ci abbiamo messo quest’anno”.

Credit Photo: Lucia Strisciuglio – Facebook

Domina Neapolis, Franco Napolitano: “Senza il campo addio alla B”

CASALNUOVO (NA). In un comunicato della società sportiva femminile Domina Neapolis rilasciato da Franco Napolitano, il sodalizio casalnuovese “minaccia” l’addio alle competizioni:

A seguito della decisione del Comune di Casalnuovo di limitare l’utilizzo del campo alle sole gare ufficiali, la nostra Società partecipante al Campionato Nazionale Serie B Femminile e Serie C Regionale non potrà iscriversi agli stessi campionati nella prossima stagione agonistica 2017/2018, in quanto oltre a costringere le ragazze a girovagare per gli impianti sportivi della Provincia, questo porterebbe un aggravio importante sulle spese di gestione. Non vogliamo entrare nel merito politico di questa decisione che riteniamo assurda e che affossa definitivamente le speranze di tante ragazze di Casalnuovo. La decisione del Sindaco Pelliccia e dell’Assessore allo Sport Antignani faranno un danno permanente non solo a tutto il calcio casalnuovese ma allo sport in genere. Dispiace questa decisione ma se non ci sono le condizioni non è possibile continuare“.

Credit Photo: http://napoli.iamcalcio.it/

Aria di cambio panchina per le Azalee

La Società CSR.D.AZALEE comunica di non aver confermato Mister Gerbino Luca per la prossima stagione sportiva che lascia la panchina dopo solo una stagione.
Il Presidente con tutta la Società ringraziano il Mister per il lavoro svolto augurandogli il meglio per il futuro.
Rimane quindi vacante il posto di allenatore sulla panchina della Serie B delle Azalee.

Credit Photo: Azalee Calcio Femminile – Facebook

A tu per tu con…Maria Iole Volpi

Fedele alla Roma Calcio Femminile, Maria Iole Volpi indossa la maglia della società romana dal 2007. Nella sua carriera rientrano convocazioni Azzurre volute da una nota Carolina Morace. Inoltre la sua vita calcistica va oltre il Campionato di Serie B: si occupa anche di allenare nell’AS Roma ed è parte integrante del progetto “Gli Insuperabili”.

Campionato: siete state a lungo in testa, poi l’aggancio all’ultima giornata e la sconfitta ai rigori nello spareggio promozione. Superata la delusione? Cosa vi ha lasciato dentro ? Come ha reagito l’ambiente giallorosso?
“Nessun filo spinato potrà rallentare il vento, non tutto ciò che brucia si consuma…”
Esordisco cosi per rispondere a questa domanda (se non cito Jovanotti almeno una volta quest’intervista perderebbe di veridicità!!!)…
Le delusioni bruciano, tanto, ma ci sono due vie da percorrere dopo una brutta botta come questa: la strada della resa, o quella del riscatto. La frase più bella è stata detta dal mio presidente ai tifosi il lunedì dopo lo spareggio: “Lancia in resta!”, noi non ci arrendiamo. Nella mia società noi ragazze non abbiamo un campionato da vincere ma una “missione” da compiere: RIPORTARE LA ROMA FEMMINILE IN SERIE A! Se ci arrendessimo prima, chiunque di noi si sentirebbe incompiuta, quella sarebbe la sconfitta più grande. Ci vorrà altro tempo.. bene. Glielo dedicheremo, vuol dire che doveva andare così… ma noi siamo pronte ancora una volta a metterci in gioco, a riprovarci, a lottare e sudare un altro anno tutti insieme. Ognuno a modo suo, in ruoli differenti, ma dai tifosi alle ragazze alla società, siamo ancora più determinati che mai. Le delusioni fanno crescere, ci segnano, bruciano… ma di certo, non ci consumano.

Alleni le bimbe della AS Roma.  L’anno scorso avete vinto la fase nazionale della Danone Cup, alla sua prima edizione al femminile, qualificandovi per la fase finale a Parigi. Che esperienza è stata? Quanto è formativa per le future calciatrici confrontarsi con realtà differenti?
La vittoria della Danone Cup e l’esperienza di Parigi sono state un’esperienza tanto inattesa quanto straordinaria.
Il confronto con altre realtà è fondamentale per una crescita delle ragazze e del movimento in generale. Bisogna essere “curiosi” di scoprire cosa c’è fuori e allo stesso tempo “orgogliosi” di mostrare ciò che abbiamo dentro.  A Parigi, oltre ad aver dato dimostrazione di un ottimo calcio e di grande carattere, le ragazze hanno fatto una bellissima esperienza dal punto di vista sociale e culturale, conoscendo realtà provenienti da tutto il mondo.
Tutto ciò che è nuovo e diverso è fonte di crescita ed arricchimento, per le ragazze, per il calcio femminile, per lo sport di tutti i generi ed età!

Conosciamo il tuo impegno sociale,in particolare con il progetto “Gli Insuperabili”. Ci racconti l’esperienza? Che momenti vivi insegnando calcio a questi ragazzi?
Mica è facile in poche righe! E’ una scuola calcio per ragazzi diversamente abili. Ci sono varie Academy in Italia, io sono responsabile di quella di Roma. Bene, questa è la definizione ufficiale, formale.
Quella vera però è un’altra: siamo un gruppo di persone che si trovano bene tra loro, dove gli iscritti spesso diventano maestri, e noi insegnanti/educatori/allenatori non facciamo altro che imparare da loro. Quando mi chiedono informazioni sugli “Insuperabili”, la mia risposta è sempre la stessa: “Venite in campo, poi ne parliamo!”.
Spesso ricevo complimenti per ciò che faccio, ma è come ringraziare una bimba per giocare a calcio: io mi diverto!! Tutti nel nostro staff si divertono e non è volontariato né retorica, mi ricollego a quanto detto prima: è diverso, quindi, arricchisce. Ho visto ragazzi che a stento muovono un passo riuscire a calciare la palla, da allora per me (e per tutte le ragazze che alleno!!!!!) è vietato dire “Non ce la faccio”. Non ce la faccio è la scusa che usiamo per convincerci ad arrenderci… e da quando ho intrapreso questo cammino con i diversamente abili, è una scusa che non ho più usato. Imparo ogni giorno dall’amore delle loro famiglie, dalla loro speciale diversità… rido e sorrido con loro, studio, cresco, e prendo appunti come se fosse il corso più prestigioso e importante della mia vita.

Sei una veterana del calcio femminile, l’hai visto cambiare nel tempo. Come te lo immagini tra alcuni anni ? Cosa vorresti non perdesse mai?
Ho iniziato a giocare a calcio a 14 anni. Dai 6 ai 14, come tutte le ragazze del quartiere, ero iscritta a pallavolo. A Rieti giocare a calcio in una squadra con altre ragazze non rientrava nemmeno nella mia immaginazione. Immaginare è un termine che ricollego alla fantasia, beh… io non lo voglio immaginare il calcio femminile tra qualche anno: voglio che sia una realtà! E’ un problema culturale. E come la cambi la cultura? FACENDO! Dobbiamo giocare e dar modo a chiunque di farlo.
La realtà che aspetto è quella di scuole calcio piene di bambine, negli anni si è puntato troppo ai grandi successi delle prime squadre e poco a gettare delle solide fondamenta per dare continuità ad un progetto.
Convogliare su un campo di calcio bambine piccole, significa plasmare anche la cultura dei propri genitori, parenti e amici.
“..quest’onda che va…..” Piano piano, direi che qualcosa si sta muovendo. Altrimenti non sarei qui a rispondere come allenatrice e giocatrice. Non stareste qui a fare interviste. Ciò che manca ancora è la consapevolezza di quanto siamo grandi, della nostra forza ma prenderà forma anche quella. La realtà che aspetto è quella di un calcio informato e che sappia formare, di un calcio accessibile a tutti (come orari, impianti), di riflettori puntati sulle nostre qualità di atlete e non sul nostro aspetto.
Non sogno una realtà fatta di privilegi ma di diritti.Non sogno una realtà ma la realizzo, quotidianamente, sul campo, nelle scuole, ogni volta che parlo di calcio.
E’ questo ciò che il calcio femminile non deve perdere mai: la forza di fare, nonostante gli ostacoli! Insomma, serie A, diversamente abili, calcio femminile… in conclusione.. io penso positivo!

Credit Photo: Roma Femminile – Facebook

Sassuolo: Domenica amichevole contro il Mantova

Domenica 11 Giugno le ragazze della Prima squadra del Sassuolo saranno impegnate in un’amichevole contro il Mantova, società militante nella Serie D Lombarda.

La partita si disputerà alle ore 17.00 presso lo Stadio Comunale “Danilo Martelli” di Mantova e i cancelli saranno aperti dalle ore 15.30. L’incasso dell’evento sarà interamente devoluto ad ABEO (Associazione Bambino Emopatico Oncologico).

Credit Photo: http://www.sassuolocalcio.it/

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