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Il 25 aprile il sorteggio dei gironi della Coppa del Mondo: l’Italia è tra le teste di serie

La Nazionale Femminile sarà tra le sette teste di serie al sorteggio dei gironi della Coppa del Mondo FIFA di Francia 2019 in programma martedì 25 aprile (ore 13.30) a Nyon. L’Italia, che a luglio prenderà parte alla Fase Finale del Campionato Europeo in Olanda, sarà impegnata nelle gare di qualificazione dall’11 settembre 2017 al 4 settembre 2018. Le sette vincitrici dei gironi si qualificheranno direttamente al Mondiale, mentre le quattro seconde migliori si affronteranno nei play off (semifinale e finale) in programma nell’ottobre e novembre 2018.

Le fasce per il sorteggio della Coppa del Mondo FIFA di Francia 2019

Urna A: Germania, Inghilterra, Norvegia, Svezia, Spagna, Svizzera, Italia
Urna B: Olanda, Islanda, Scozia, Danimarca, Austria, Belgio, Russia
Urna C: Finlandia, Ucraina, Galles, Romania, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica d’Irlanda
Urna D: Portogallo, Serbia, Ungheria, Bosnia-Erzegovina, Bielorussia, Slovacchia, Slovenia
Urna E: Irlanda del Nord, Croazia, Israele, Kazakistan, Albania, Isole Faroe, Moldova

*Le sette vincitrici dei gironi raggiungeranno la Francia (qualificata in qualità di Paese ospitante) alla Fase finale. Le quattro seconde classificate con i migliori risultati contro la prima, terza e quarta nel rispettivo girone accederanno agli spareggi, che consisteranno in due turni a eliminazione diretta con gare di andata e ritorno (ottobre-novembre 2018) e decreteranno l’ultima qualificata europea.

Verso la fase finale in Francia 

Fase di qualificazione a gironi – 11 settembre 2017–4 settembre 2018
Spareggi – semifinali: 1–9 ottobre 2018
Spareggi – finale: 5–13 novembre 2018
Fase finale – estate 2019, Francia

Credit Photo: http://www.figc.it/

Fiorentina Women’s: riprende il campionato al sapore della vittoria. L’ultima al Franchi?

Chissà se nell’uovo di Pasqua regalato dal Torrino di Santa Rosa alla Fiorentina Women’s c’era lo scudetto. Non lo sappiamo, ma lo scopriremo presto. Mancano appena 4 giornate alla fine del campionato di Serie A femminile e la Fiorentina sta conducendo la testa della classifica con 6 punti di vantaggio sulla seconda, battuta nell’ultima giornata. Ma guai ad accusare cali di concentrazione. Certo, la vittoria contro il Brescia ha fatto venire l’acquolina in bocca anche ai tifosi più scettici, ma finché la matematica non fischia la fine della corsa, ogni partita può essere un pericolo, anche quella sulla carta più abbordabile.

Le ragazze allenate da mister Sauro Fattori tornano in campo dopo le due settimane di stop causa impegno in nazionale, che purtroppo ha visto l’infortunio della centrocampista Alice Parisi, titolarissima e perno della manovra viola. Rischi che si corrono avendo 7 ragazze convocate in azzurro. Ma questo identifica anche la qualità assoluta di questa squadra rispetto alle concorrenti. Sabato 22 aprile alle ore 15 riprende il campionato allo stadio Bozzi delle Due Strade, dove le viola affronteranno il San Zaccaria nella prima delle 4 finali scudetto. Poi ci sarà la trasferta di Cuneo il 29 aprile, il Tavagnacco il 6 maggio ed infine l’ultima di campionato, il 13 maggio contro la Res Roma.

La Fiorentina, come anticipato anche dallo stesso presidente Sandro Mencucci qualche giorno fa, starebbe pensando proprio di far giocare l’ultima partita in casa (quella contro il Tavagnacco) sul campo dello stadio Franchi, ma tutto dipenderà dai risultati. Se il campionato fosse già deciso e la Fiorentina avesse la matematica vittoria dello scudetto, le ragazze potrebbero essere protagoniste di un vero e proprio defilee tra i tifosi viola. Se invece il risultato fosse ancora in bilico, conterebbe molto il contraccolpo psicologico e la possibilità che, con dei punti pesanti in palio, la partita venga giocata in un campo dove le ragazze sono più a loro agio.

Ecco perché sarà importante sostenere la capitana Orlandi e le compagne già da sabato: se da una parte la Fiorentina maschile lesina gioie e successi, perché non avere soddisfazione almeno dalle donne, premiandole con un bagno di folla al Franchi?

Credit Photo: http://www.violanews.com/

La settimana delle gialloblù

Dopo alcune giornate di riposo in occasione delle festività pasquali, riprenderanno questo martedì 18 aprile gli allenamenti delle ragazze di Agsm Verona che si ritroveranno alle 15,00 sul sintetico di via Sogare.
Dopo la vittoria nel derby di Coppa Italia conseguita giovedì scorso, nel mirino c’è ora la difficile gara casalinga del massimo campionato contro il Mozzanica in programma questo sabato 22 aprile alle ore 15,00.
Le gialloblù si alleneranno quotidianamente all’Olivieri di via Sogare. mercoledì la seduta è prevista per le 19,30 mentre giovedì e venerdì si ritornerà nel consueto orario delle 15,00.

Credit Photo: http://www.veronacalciofemminile.com/

Sabato 22 aprile torna il Campionato: per le cuneesi lunga trasferta a Jesi

Buon allenamento quello di venerdì sera per il Cuneo Calcio Femminile, che ha disputato un’amichevole contro i ragazzi del 2001 del Centallo.
Gli Allievi 2001 guidati da Aurelio Seoni hanno rappresentato un buon test per la squadra di Gian Petruzzelli e si sono imposti sulle cuneesi, in formazione largamente rimaneggiata, per 4-0.
Il tecnico biancorosso viste anche le assenze di Monica Magnarini, Simona Daniele, Arianna Ozimo, Sandy Iannella, Eleonora Piacezzi ed Eleonora Rosso, ha dato nuovamente spazio alla “linea verde”: Chiara Colombero, Zoe Capurro, Marta Eletto, Carlotta Ferro, Michela Giordano ed Elena Serale.
E’ rientrata nel gruppo l´azzurra Marta Mascarello, protagonista in Norvegia con l’Under 19. Decisivo il suo rigore calciato allo scadere dei 90 minuti che ha permesso di staccare il pass per la fase finale degli Europei, in programma ad agosto, in Irlanda del Nord.
Il campionato di Serie A, dopo un mese di pausa per gli impegni della Nazionale e per la Pasqua, ritorna sabato 22 aprile. Per le cuneesi, ora al settiamo posto in classifica, lunga trasferta a Jesi, in provincia di Ancona, per affrontare lo Jesina, ultimo della classe. Un match importantissimo per allontanarsi ulteriormente dalla zona play out, ma sicuramente da non sottovalutare per poter portare a casa i tre punti.

Credit Photo: http://www.cuneocalciofemminile.it/

Coppa Italia Femminile 2016-2017, i risultati degli Ottavi e programma dei Quarti di finale

Il massimo campionato italiano di calcio femminile sta giungendo al termine e anche la Coppa Italia Femminile sta arrivando nella sua fase cruciale con gli ottavi di finale giocati con gara secca. Vediamo insieme come sono andati.

Lotteria dei rigori fatali per la Res Roma che saluta la Coppa Italia 2016-17 per mano della Pink Bari, perfetta dal dischetto: dopo lo 0 a 0 dei minuti regolamentari decide il discorso qualificazione l’errore dagli undici metri di Di Giammarino, che si fa parare il tiro da Aprile. Dischetto indigesto anche per il San Zaccaria: l’errore all’ultimo tiro di Mariana Diaz consente a Peer di siglare il penalty che regala il definitivo passaggio del turno all’Unterland.

Tutto facile per il Mozzanica che con due reti per tempo supera la Novese e si invola ai quarti dove sfiderà il Brescia che supera le vaersine delle Azalee con la doppietta di Sabatino e la rete di Tarenzi.

La Fiorentina prosegue sulla strada del sogno della doppietta e cala il poker contro le messinesi del Nebrodi portando a rete cinque giocatrici diverse mentre il Verona prima passa in svantaggio contro il Fimauto Valpolicella e poi supera il turno grazie alla doppietta di capitan Gabbiadini e la marcatura di Boattin. Esce dalla coppa il Chieti che perde malamente contro l’Empoli (che milita in Serie B) finendo in dieci per l’espulsione Giada Di Camillo e con l’infortunio del portiere ospite Silvia Vicenzi (probabile rottura di un polso). La prossima settimana con Inter Milano-Tavagnacco si chiuderà il quadro degli ottavi di finale.

Coppa Italia Femminile 2016-2017, ottavi di finale:
Novese-Mozzanica 0-4 22′ Giacinti, 45′ Alborghetti, 55′ Pirone, 82′ Giacinti
Nebrodi-Fiorentina 0-5 4′ Ferrandi, 8′ Zazzera, 24′ Salvatori Rinaldi, 56′ Parisi, 77′ Bonetti
Bari-Res Roma 0-0 (5-3 dcr)
Unterland-San Zaccaria 1-1 (5-4 dcr) 18′ pt Muco, 30′ pt Principi
Empoli-Chieti 6-0 11′ Morucci, 63′ Prugna, 64′ rig. Mastalli, 88′ Acuti, 90′ Borghesi, 90+2′ Meropini
Azalee-Brescia 0-3 27’ Sabatino, 41’ Tarenzi, 68’ Sabatino
Verona-Fimauto Valpolicella 3-1 9′ e 49′ Gabbiadini, 67′ Boattin – 6′ Boni
Inter Milano-Tavagnacco (mercoledì 25/04/2017)

Quarti di finale (mercoledì 24/05/17)
Mozzanica-Brescia
Inter Milano/Tavagnacco-Verona
Unterland-Empoli
Fiorentina-Bari

Finale Under 17: Il Real Meda campione sulle americane della Youth League

La partita di maggiore agonismo tra tutte le finali del Memorial Sassi quella tra Real Meda e Youth League.
Il Real Meda capitalizza un gol caparbio di Fatiga dopo un primo tempo ben giocato, chiudendo poi il fortino e resistendo agli assalti americani.

Nel primo tempo il Meda offre gli spunti migliori, in particolare con Zorzetto cui Mulholland dice no due volte nella medesima azione, prima coi piedi poi con le mani. A metà tempo però Fatiga non si dà per vinta e induce all’errore portiere e difensore avversarie, conquistando un rimpallo che le permette di depositare con facilità il pallone in rete. Poco dopo il portiere Gilardi salva le brianzole con un intervento ai limiti del regolamento fuori dalla propria area.

Il secondo tempo è tutto americano, ma le ragazze sprecano prima con Delola che spara alto da buona posizione, poi con Rey che controlla male e non riesce a superare Gilardi che esce su di lei senza paura e ne blocca il tiro. Brivido finale su calcio d’angolo, col pallone che arriva dalle parti di Chazan che dal limite lascia partire un bolide che si stampa sulla traversa.

La partita finisce qui e il Real Meda diventa la prima vincitrice del torneo Under 17 Femminile del Memorial Sassi.

Real Meda: Gilardi, Arosio, Gastaldo, Gila, Dalla Pria, Mariani, Cairaghi, Gatti, Zorzetto, Landa, Fatiga, Colombo, Vartolina, Marelli, Coda, Ibba, Roventi, Celmeta. Allenatore: Marelli

Youth Soccer: Mulholland, Chazan, Delola, Devine, Feighan, Schiffer, Dowd, Hudson, Rey, Stevens, Staples, Requa, Oldroyd, Gonzalez, Pachy, Derdix, Moore. Allenatore: Stone

Arbitro: Martelli
Assistenti: Mardari J. e Mardari A.

Credit Photo: http://www.memorialsassi.it/

Non solo Fiorentina Woman’s, c’è un solido club che avanza nel territorio toscano.

Firenze sta diventando la nuova patria del calcio femminile italiano, e questo però non lo si deve solo alla Fiorentina Woman’s. C’è una nuova realtà che sta cannibalizzando a suon di risultati le attenzioni degli esperti e le passioni della gente vicino al calcio femminile. Questa realtà è il Florentia Femminile.
Tommaso Becagli, imprenditore di spicco nel panorama Italiano sta dimostrando solo ed esclusivamente attraverso fatti concreti che la sua creatura calcistica risponde esattamente agli standard qualitativi delle sue aziende, solido business man e solido presidente. E così vinto il Campionato di D, ora le fiorentine stanno per trionfare in C con ovvio accesso al Campionato Nazionale di B, e per non sbagliare il palmares del novello club vede già due Coppe Toscana.
È incredibile pensare che qualora Nencioni e compagne possano raggiungere la promozione diretta in A nella prossima stagione (obiettivo possibile) la Fiorentina si vedrebbe costretta ad avere uno scomodo ma affascinante derby lung’Arno in cui si misurerebbero gli investimenti di Diego Della Valle e quelli di  Tommaso Becagli, entrambi capaci di costruire rose vincenti in categorie diverse regalando gioie al calcio della città gigliata.
Una sfida nella sfida …

Credit Photo: http://www.cfflorentia.it/

Antonio Cabrini: “Alice Parisi? Grave perdita per la Nazionale”

A margine della Danone Cup, il CT azzurro Antonio Cabrini ha parlato anche della Nazionale. Fra i temi, anche quello relativo all’infortunio di Alice Parisi, occorso alla calciatrice viola nell’amichevole con l’Inghilterra e operata: “Ha subito un grave infortunio, per noi e per il centrocampo era fondamentale, dobbiamo mischiare carte e strategie. Ora mi auguro di recuperare Rosucci ed essere pronti per l’Europeo in una zona così importante”.

Letizia Malvezzi difensore Fortitudo Mozzecane, 0-2 in un weekend: “Una gioia doppia, due grandi derby”

Pro San Bonifacio-Letizia Malvezzi 0-2, tutto in un weekend. Vittoria al sabato con la Primavera, successo alla domenica con la prima squadra. Il difensore della Fortitudo Mozzecane ha fatto en plein. «Una soddisfazione doppia, sono due volte più felice». In campo sia nello 0-1 delle baby che nello 0-3 delle grandi. Il gol-vittoria segnato da una parte, i nove minuti finali disputati con personalità dall’altra. A 15 anni, il bis è un orgoglio: «Avere la meglio in un derby è sempre bellissimo, figurarsi in due».

Malvezzi, iniziamo dal derby Primavera: vincere grazie ad una propria rete che emozione regala?
«Una forte gioia. Essendo un difensore, non mi capita spesso di segnare o di avere tante opportunità per fare gol: abbiamo battuto un calcio d’angolo, in area si è creato un po’ di caos e appena mi sono trovata la palla vicino l’ho appoggiata in rete di testa. Sentivo molto il derby con la Pro San Bonifacio, pertanto averlo deciso è fantastico».

Nella gara d’andata, la Pro San Bonifacio si impose per 1-6, lei causò un rigore e venne ammonita. Stavolta la storia è stata diversa.
«Ci siamo riscattate alla grande. In dicembre tutte avevamo giocato male, mentre al ritorno abbiamo disputato un ottimo incontro. E il gol rappresenta una mia personale rivincita».

Il giorno dopo, invece, eccola in azione nel derby delle grandi. La sua partita?
«Innanzitutto, non mi aspettavo di scendere in campo contro una squadra blasonata (le rossoblù sono terze, ndr): quando mister Fabiana Comin mi ha detto di scaldarmi l’agitazione è salita ma poi, grazie all’incitamento delle compagne e appunto dell’allenatore, mi sono concentrata e ho giocato abbastanza tranquilla, compiendo due-tre buoni interventi. Ci tenevamo tantissimo a dimostrare il nostro valore nel derby e abbiamo dato tutte l’anima, anche per riscattare la brutta sconfitta subita contro l’Azzurra San Bartolomeo (0-1, ndr). Sfidare una formazione d’alta classifica? Mette maggiore pressione. Non avevo ancora affrontato un avversario di così alto livello però sapevo di dovermi impegnare al massimo per aiutare la Fortitudo».

Ha marcato Rossella Cavallini, un attaccante bravo ed esperto. Come è andata?
«(sorride) Un po’ di paura c’era, ma ho tirato fuori grinta, determinazione, e ho cercato di fare il possibile. Inoltre, sapevo di poter contare sul sostegno delle compagne».

Aveva definito Francesca Salaorni il suo modello alla Fortitudo Mozzecane. Come si è trovata a giocare in coppia con lei, al centro della difesa?
«È stato molto bello. Francesca mi stimola a dare il meglio e mi aiuta parecchio, sia in allenamento che in partita. Quando sono entrata in campo, mi ha detto: Dai, metticela tutta. E durante il match continuava a caricarmi. A fine gara, poi, ci siamo complimentate a vicenda».

Affrontare un derby con la Primavera e con la prima squadra: cosa cambia?
«Con la Primavera mi confronto con ragazze della mia età, o quasi, quindi mi sento più sicura e tento di sfruttare al massimo l’esperienza che ho accumulato lavorando con Comin. Con la prima squadra, invece, sono la più giovane e, da parte mia, viene fuori un po’ di timore reverenziale nei confronti di compagne ed avversarie. In ogni caso, ho avvertito più pressione nella sfida con la Primavera: al sabato sapevo che avrei giocato e mentalmente ero più tesa, mentre alla domenica la concentrazione è salita una volta in campo».

L’immagine indimenticabile del doppio derby?
«Sono due. In primis, il momento in cui ho segnato il gol e ho esultato con il gruppo. Dopodiché è stato emozionante rendersi conto, con la prima squadra, di aver vinto il derby: nella ripresa, la Pro San Bonifacio non riusciva a concretizzare le occasioni da gol e noi, al contrario, stavamo giocando con grande intensità e ordine. Lì abbiamo capito di avercela fatta».

In che modo si stacca la spina dalla gara con la Primavera e si riesce a farsi trovare pronte per il match con la prima squadra?
«Non è semplice passare in ventiquattr’ore da una sfida all’altra, in particolare a livello mentale. Occorrono tanta concentrazione e riposo: il sabato sera, infatti, mi sono rilassata e non sono andata a letto tardi».

In campionato, Comin l’ha impiegata contro Unterland Damen e Südtirol Damen, dal primo all’ultimo minuto, e contro la Pro San Bonifacio: in questi 198 minuti, la Fortitudo ha sempre vinto e non ha mai subito reti. Letizia è un portafortuna?
«Forse, però piccolo (sorride). Quando il tecnico mi ha chiamato in causa mi sono sempre impegnata al massimo, sia da esterno basso che da centrale. Continuerò a lavorare sodo e spero di poter giocare qualche minuto anche nelle quattro partite che mancano alla fine del campionato».

Dopo otto mesi di stagione, si sente più parte della prima squadra o della Primavera?
«Della prima squadra, nonostante al sabato scenda spesso in campo con la Primavera. Grazie allo staff tecnico, credo di essere abbastanza cresciuta tecnicamente, tatticamente e caratterialmente. Mi fa piacere aver imparato ad allenarmi e a stare con atlete e ragazze più grandi».

I nove minuti contro Veronica Brutti e socie cosa le hanno lasciato?
«Maggiore fiducia in me stessa: mi sono resa conto che pure io posso giocare contro una squadra forte come la Pro San Bonifacio. Magari non per l’intera gara, ma per un po’ sì».

Credit Photo: Graziano Zanetti Photography

Forza RAGAZZE. Avanti contro tutti i pregiudizi, viva il calcio femminile!

Il team di Calcio Femminile Italiano esprime in maniera sentita la vicinanza e il disprezzo per ciò che è accaduto alle giovanissime del Torino Calcio Femminile durante la partita contro la Bruinese maschile nel Torneo di Giaveno.
Invitiamo tutti i lettori ad essere vicini alle Giovanissime ragazze del Torino Calcio Femminile CONDIVIDENDO questo articolo al fine di SOSTENERE le giovani ragazze del Torino Calcio Femminile.
Complimenti al Presidente Roberto Salerno e i suoi dirigenti per aver ritirato la squadra e aver così voluto tutelare le proprie atlete.

Massima solidarietà a tutti voi e alle ragazze!

Qui di seguito il messaggio del Presidente Roberto Salerno alle sue atlete pubblicato sulla pagina Facebook della società.

Care Ragazze,
in qualità di Presidente del Torino Calcio Femminile ho deciso, responsabilmente, di non partecipare oltre al Torneo di Giaveno dopo ciò che è successo nella la partita di Giovedì scorso contro e a denunciare i fatti all’organo arbitrale superiore.
Gli atteggiamenti antisportivi, ineducati e inadeguati assunti dalla squadra avversaria che mi sono stati raccontati, non potevano più avere una risposta “sul campo”, come forse Voi avreste voluto, ma comportavano l’obbligo di una risposta ben più istituzionale e severa.
Noi continueremo a partecipare a tutti i Tornei e a giocare contro qualunque squadra accettando il confronto sportivo come fino ad ora abbiamo fatto.
Vi invito, pertanto, a proseguire con serenità e tranquillità l’attività sportiva che avrà tante giornate appassionanti a partire dal nostro Trofeo di Pianezza dell’11 giugno.
Cari saluti e Buone Feste a Voi e alle Vostre Famiglie.
Il Presidente

Roberto Salerno

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