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Danone Nations Cup: nel weekend a Imola sfida a quattro per arrivare in finale

Dopo le Fasi Regionali e l’accesso alle finali di Coverciano da parte della Juventus, sabato e domenica, presso il Centro Sportivo Bacchilega di Imola (tappe successive Verona il 6-7 maggio, Roma il 13-14 maggio), altre quattro squadre si sfideranno per centrare l’appuntamento di Firenze.

Per il torneo dedicato alle giovani calciatrici, in campo il Perugia, autentico dominatore del proprio concentramento territoriale, il Livorno, che ha superato nel derby le coetanee della Fiorentina, Sassuolo e Bologna, entrambe qualificate dopo la seconda fase regionale dell’Emilia Romagna.

La Juventus si è guadagnata il pass per il Centro Tecnico federale di Coverciano, dove il 17 e 18 giugno si disputerà la Fase Nazionale che eleggerà la squadra che rappresenterà l’Italia nelle finali mondiali del torneo a New York a settembre.

Di seguito il riepilogo dei risultati e la situazione.

FASE INTERREGIONALE PIEMONTE/LIGURIA
Risultati
Juventus FC – Virtus Entella 4-0
Torino FC – Genoa FC 4-1
Torino FC – Juventus FC 0-4
Virtus Entella – Genoa FC 2-4
Torino FC – Virtus Entella 4-1

Classifica: Juventus FC 9, Torino FC 6, Genoa FC 3, Virtus Entella 0

FASI INTERREGIONALI – IL PROGRAMMA
Imola, 29/30 Aprile (Centro Sportivo Bacchilega)

Partecipanti: Perugia Calcio, Livorno Calcio, Sassuolo Calcio, Bologna Fc
Verona, 6/7 Maggio (Centro Sportivo Zevio)
Partecipanti: Atalanta Bc, Ac Milan, Brixen e Hellas Verona.
Roma, 13/14 Maggio (Petriana Calcio Asd)
Partecipanti: Città di Palermo, Asd Pink Sport Time, As Roma, Napoli CFM Collana.
***

FASI REGIONALI
Nei giorni scorsi, inoltre, si è completata la fase di qualificazione a livello locale con la disputa dei tornei finali delle aree Emilia Romagna, Veneto/Friuli Venezia Giulia/Bolzano e Lazio/Campania. Di seguito il riepilogo degli ultimi tornei di qualificazione e le squadre ammesse alle rispettive Fasi Interregionali.

FASE REGIONALE EMILIA ROMAGNA
Torneo Finale

Imolese F&M – US Sassuolo Calcio 2-4
Sassuolo Calcio Femminile – Bologna FC 2-3
Imolese F&M – Bologna FC 1-3
US Sassuolo Calcio – Sassuolo Calcio F. 4-2
US Sassuolo Calcio – Bologna FC 4-2

Classifica: US Sassuolo Calcio 21, Bologna FC 16, Sassuolo Calcio Femminile 7, Imolese F&M 5, AC Cesena 1, Carpi 1.
Sassuolo e Bologna accedono alla fase interregionale del 29/30 Aprile 2017 a Imola.

FASE REGIONALE VENETO/FRIULI/BOLZANO
Torneo Finale

SSV Brixen Obi – ASD Condor Treviso  2-2
Women Venezia– Hellas Verona 4-4
SSV Brixen Obi – Vicenza Calcio SpA 4-3
Women Venezia – ASD Condor Treviso 3-3
SSV Brixen Obi – Hellas Verona 4-1
Vicenza Calcio– ASD Condor Treviso 2-2
SSV Brixen Obi – Women Venezia 3-2
Vicenza Calcio SpA – Hellas Verona 0-4
ASD Condor Treviso – Hellas Verona 2-4
Vicenza Calcio– SRLD Women Venezia 3-4
Classifica: Brixen 11, Hellas Verona 7, Women Venezia FC 5, Condor Sa Treviso 3, Vicenza Calcio 1
Brixen e Hellas Verona qualificate alla Fase Interregionale 6-7/05 Verona

FASE REGIONALE LAZIO/CAMPANIA
Torneo Finale

Napoli CFM Collana – SS Calcio Napoli 3-3
Oasi Giugliano – AS Roma 1-4
SS Calcio Napoli – Oasi Giugliano 3-3
AS Roma – Napoli CFM Collana 4-0
Napoli CFM Collana – Oasi Giugliano 3-2
SS Calcio Napoli – AS Roma 1-4
Classifica: Roma 9, Napoli CFM Collana 4, SSC Napoli 2, Oasi Giugliano 1.
Qualificate alla Fase Interregionale Roma 13/14 Maggio: As Roma e Napoli CFM Collana.

CLICCA QUI PER IL RIEPILOGO COMPLETO DELLE FASI DI QUALIFICAZIONE.

Credit Photo: http://www.figc.it/

U15 Femminile, gli obiettivi di un progetto di sviluppo

Nell’ambito dello sviluppo del calcio femminile, prosegue  il Programma rivolto alle Selezioni Territoriali Under 15 femminili. Un progetto che ha come obiettivi principali la crescita tecnica, tattica, culturale, psicologica, relazionale  e un incremento del 250% delle calciatrici monitorate e con lo scopo l’essere un osservatorio privilegiato sul calcio femminile giovanile.
In quest’ottica sarà pertanto fondamentale mettere trovare una sinergia tra le varie componenti coinvolte: l’Area Sviluppo Calvio Femminile, il Settore Giovanile e Scolastico, la LND, i CFT e la novità costituita dall’interazione diretta con Club Italia, che offre un supporto per tutto ciò che concerne le competenze tecniche.
Ottimizzando il lavoro in funzione del numero delle tesserate, il territorio nazionale è stato suddiviso in 16 aree, ognuna delle quali esprime una Selezione Territoriale che non coincide con i tradizionali confini geografici regionali.

Per la parte tecnica, dd ogni Selezione è stato assegnato uno staff, composto da un Allenatore, un Team, un Manager, un Medico, un Fisioterapista e il supporto di Allenatori dei Portieri, di un Preparatore Atletico, di uno Psicologo e eventuali ulteriori collaboratori tecnici.
L’attività prevede dunque dei raduni/stage di allenamento, partiti a febbraio 2017 e che si svolgeranno fino a tutto maggio 2017, ed un torneo a carattere nazionale tra le 16 Selezioni territoriali coinvolte; tale torneo prevede delle 4 Fasi Interregionali, ciascuna delle quali qualificherà 2 squadre che andranno a giocare la fase finale a 8 prevista a fine giugno.

Tra le novità del programma vi sono le direttive tecniche, che sono stabilite dal Club Italia e che sono unificate per tutte le Selezioni: partecipano squadre composte da 10 ragazze nate nel 2002 e 6 nate nel 2003, il format di gioco prevede il 9 contro 9 con modulo 3-2-3 inderogabile, oltre a prove di abilità tecnica effettuate prima delle gare.
Tutta l’attività è finalizzata allo stage finale del 16-22 luglio 2017, al quale verranno invitate le migliori 36 calciatrici del torneo. Le ragazze del 2002 andranno a confluire nelle future Nazionali Under 16  Femminili, mentre le 2003 avranno un altro anno di attività per maturare ulteriormente.

CALENDARIO FASE INTERREGIONALE E FINALE
06/07 maggio Alassio
20-21 maggio Borgo Valsugana
03-04 giugno Matera
10-11 giugno Castel di Sangro
25 giugno/02 luglio – Cervia/Cesena

Credit Photo: http://www.figc.it/

Al “Brasili” arriva il Como

Smaltita l’amarezza per la sconfitta patita in quel di Tavagnacco, la Res Roma torna a giocare davanti al proprio pubblico ospitando il Como, nel match valido per la terz’ultima giornata del campionato nazionale di Serie A di calcio femminile.

Le giallorosse occupano il quinto posto in classifica con 34 punti all’attivo, frutto di 10 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte, con uno score di 33 gol realizzati e 27 subiti.

Sono invece 15 i punti in classifica del Como, nona forza del campionato ed in piena lotta salvezza: le lariane finora hanno conquistato 4 vittorie, 3 pareggi e 12 sconfitte.

Nel match di andata vittoria della Res Roma per 3 a 0 grazie ai gol realizzati da Martinovic, Palombi e Di Giammarino.

Tra le fila giallorosse certe le assenze di Savini, Caruso e Ciccotti, mentre è in bilico la presenza di Coluccini, assente anche nel match in terra friulana contro il Tavagnacco.

“Abbiamo voglia di riscatto dopo la sconfitta contro il Tavagnacco – ha dichiarato il capitano della Res Roma, Vanessa Nagni – Sappiamo che non sarà facile perché il Como è motivato a fare punti ed è una bella squadra, che non molla mai. Vogliamo concludere in bellezza la stagione per non vanificare quanto di buono fatto finora, quindi ci siamo allenate bene in settimana e daremo il massimo per rendere felici i nostri tifosi.”

Start ore 15 – Campo “M.Brasili” Centro Sportivo Borghesiana – Via Lentini 74 – Roma – Ingresso gratuito

Credit Photo: Comunicato Stampa (Res Roma)

Elisa Fasoli, la fotografia è più di un hobby: «Mi rilasso e catturo emozioni»

Scattare foto è la sua passione. «Mi rilassa, mi diverte e mi emoziona». Elisa Fasoli lascia il pallone da una parte, per una volta, e si mette in posa. Stavolta ad essere fotografata è proprio lei. «Ho scoperto questo hobby nel 2010 e mi ha subito rapito e conquistato». Allora aveva 12 anni, oggi ne ha 19. Il difensore della Fortitudo Mozzecane sviluppa la pellicola di «un passatempo che mi affascina», secondo solo al calcio. «I primi scatti? Panorami, con il mio cellulare».

Fasoli, che tipo di foto le piace scattare?
«I paesaggi il soggetto che preferisco. Adoro ammirare e immortalare la bellezza della natura, dai tramonti a tutto ciò che mi colpisce. A volte mi è capitato di fare foto alle amiche e agli amici ma, al di là di questi casi, mi sono sempre concentrata appunto sui panorami; le immagini poi le tengo per me, non le pubblico quasi mai sui social network: sono ricordi miei e li custodisco gelosamente».

Frequenta l’Istituto Salesiano San Zeno a Verona, indirizzo grafica e comunicazione: l’amore per la fotografia ha influito sulla scelta della scuola?
«Certo. Il settore della grafica mi attira, mi stimola, ed è collegato alla fotografia. In più, studiare materie che ti appassionano è il massimo. Durante le lezioni creiamo idee pubblicitarie, modifichiamo e ritocchiamo immagini con il computer, realizziamo fotografie assegnando loro diversi significati e sviluppiamo progetti grafici di vario tipo».

Ha occasione di dar sfogo alla passione per la fotografia?
«Sì, quando vado al lago, in montagna o al mare: ho scattato tante belle immagini, per esempio sul Garda che offre paesaggi mozzafiato, a Londra e a Monaco di Baviera. Oppure, mi dedico alla fotografia nelle mattinate di scuola: per determinati lavori, come volantini o foto a tema, utilizziamo le macchine fotografiche che ci mettono a disposizione. A lezione, tra l’altro, approfitto dei momenti morti per modificare gli scatti che dopo conservo».

L’ispirazione per una foto quando emerge?
«Non c’è un momento preciso, la sento dentro. Vedo un panorama o un altro soggetto che mi affascina e mi viene spontaneo fotografarlo».

La macchina fotografica ce l’ha?
«Non ancora, però vorrei comprarmela appena possibile. Al momento uso il telefono, che ho sempre a portata di mano. In ogni caso, in estate andrò a lavorare per non gravare troppo sui miei genitori e se riuscirò a mettere da parte una bella cifra, uno dei primi acquisti sarà la macchina fotografica. Così potrò iniziare a scattare immagini di maggior qualità».

La fotografia che ha fatto e a cui è più affezionata?
«Trovarne una in particolare è difficile: ce ne sono diverse di significative. Tuttavia, ricordo bene un’immagine che mi è rimasta impressa: stavo tornando a casa con mia madre, eravamo in tangenziale e dallo specchietto retrovisore dell’auto ho notato il tramonto. Beh, mi ha regalato una tale pace che l’ho immortalato subito».

Lo scatto che desidererebbe realizzare?
«Non ci ho mai pensato. Mi lascio guidare dall’istinto».

Una foto quando la soddisfa?
«Se mi permette di rivivere il momento e le sensazioni che ha catturato, allora mi piace. Inoltre, è fondamentale il significato: un’immagine deve raccontare e far venire la pelle d’oca».

E quando non la soddisfa?
«Scatto spesso le fotografie in sequenza e scarto quelle che non sono venute bene o che non trasmettono nulla».

Esiste la foto perfetta?
«No. L’immagine successiva potrà essere sempre più bella e intensa. Ogni emozione è unica, come ciascuna foto».

La fotografia di se stessa?
«Una persona solare ma pure permalosa. Non conosco vie di mezzo e vado da un estremo all’altro: o sono troppo timida o sono esuberante. E, soprattutto, non mi piace farmi fotografare (ride, ndr). Elisa in campo? Cerco di non abbattermi mai, di mettermi costantemente a disposizione del gruppo, di sacrificarmi, di aiutare le compagne e di imparare il più possibile. Purtroppo, però, sono insicura e, nonostante non molli mai, a volte mi demoralizzo se sbaglio».

La fotografia della Fortitudo Mozzecane?
«Una squadra davvero giovane, con grande carattere e un’immensa voglia di migliorare. Quando giochiamo, infatti, ci sosteniamo a vicenda e siamo molto unite. L’inesperienza, invece, è il nostro tallone d’Achille: non a caso alterniamo prestazioni di ottimo livello a partite negative».

La fotografia del campionato 2016/17 gialloblù?
«Il bilancio è abbastanza positivo e il sesto posto di oggi è sinonimo di crescita. All’inizio dovevamo trovare la giusta alchimia di gruppo, mentre ora stiamo cominciando a raccogliere i frutti del lavoro svolto in questi mesi. Certo, abbiamo perso per strada punti importanti contro formazioni alla nostra portata, come Milan Ladies e Azzurra San Bartolomeo, ma poi ci siamo sempre rialzate ottenendo anche belle vittorie contro avversari più quotati, tipo Pro San Bonifacio e Real Meda».

Se Elisa fosse una foto, modificherebbe qualcosa di sé?
«No. Mi piaccio così come sono. Desidero essere il più reale possibile e senza maschere, con i miei pregi e i miei difetti».

Se la Fortitudo Mozzecane fosse una foto, modificherebbe qualcosa?
«Avere un po’ di esperienza in più non sarebbe male. Anzi, ci darebbe l’opportunità di fare un salto di qualità. A parte questo, però, non cambierei niente».

Le compagne di squadra e le amiche «sfruttano» la sua passione per la fotografia?
«Se capita l’occasione, le fotografo volentieri. Altrimenti, è più facile che mi chiedano aiuto per qualche lavoro di grafica, soprattutto per modificare le immagini. In qualsiasi caso, accetto con piacere».

In campo come se la cava a «fotografare» il gioco?
«Cerco di impegnarmi al 100% e di prestare sempre attenzione. Purtroppo, capire e prevedere i movimenti delle avversarie non è facile: siamo tutte in movimento e ci vuole pochissimo per sbagliare. Per riuscirci occorre tanta concentrazione e tra compagne bisogna essere molto unite».

Quanto è importante per la difesa saper «fotografare» l’azione?
«Parecchio, ma non solo per i difensori. In ogni reparto è fondamentale imparare a farlo: le attaccanti devono stare attente a non finire in fuorigioco, le centrocampiste a intuire dove andrà il pallone, a recuperarlo e a far ripartire la manovra. Ecco, la retroguardia ha però responsabilità più delicate: se noi commettiamo un errore, la squadra rischia di subire gol e di compromettere la gara».

Fasoli, cosa vuole fare da grande?
«Sarebbe bello coltivare la mia passione per la fotografia e magari diventare fotografa. Oppure mi piacerebbe lavorare nel settore della comunicazione o nel mondo dello sport come preparatore atletico e fisico».

La fotografia sportiva la attira?
«Non mi sono mai cimentata con quel tipo di scatti, però una volta potrei provare e capire cosa verrebbe fuori. Essendo una calciatrice sarei di sicuro avvantaggiata perché conosco movimenti e tempi di gioco, ma credo che non riuscirei a stare per molto tempo dietro a un obiettivo: amo lo sport e, quando lo guardo, l’attenzione è sempre catturata dall’azione».

Credit Photo: Graziano Zanetti Photograph – http://fortitudo.org/

Presentata la nuova edizione del SassuoloCamp!

Presso lo Sporting Club di Sassuolo è stato presentato alla stampa il programma della sesta edizione del Sassuolo Camp. Testimonial dell’evento i calciatori neroverdi Francesco Acerbi e Claud Adjapong. Clicca qui per vedere le interviste realizzate da SassuoloChannel.

Il Sassuolo Camp sarà articolato in quattro settimane su 5 differenti location: dal 12 al 17 Giugno e dal 26 Giugno al 1° Luglio (due turni) presso lo “Sporting Club Sassuolo”, dal 3 all’8 Luglio (un turno) presso il “Tennis Club Z2” di Modena, dal 12 al 17 Giugno (un turno) presso il “Club 33” di Carpi, dal 19 al 24 Giugno (un turno) presso il “C.E.R.E.” di Reggio Emilia ed infine un turno con la formula residenziale a Fanano, presso il “Park Hotel”, dal 25 Giugno al 1° Luglio.

Come negli scorsi anni il Sassuolo Camp è aperto anche al calcio femminile: potranno iscriversi ai camp anche le bambine di età compresa tra i 6 i 14 anni.

Una delle novità rispetto le scorse edizioni è che da quest’anno ci si potrà iscrivere esclusivamente online attraverso il minisito dedicato al SassuoloCamp (cliccare qui per collegarsi), all’interno del quale sono presenti tutte le informazioni su quote e località.

Sassuolo, yes we camp!!! Allenamento, giochi e tanto divertimento!!!

Credit Photo: http://www.sassuolocalcio.it/

Elena Linari, difensore Fiorentina Women’s: “Vincere a Firenze avrebbe un sapore speciale”

Queste le parole di Elena Linari, difensore della Fiorentina Women’s che si sta avvicinando alla conquista del primo scudetto, a Studio Assist & Partners: “Scudetto già questo weekend? Con una combinazione di risultati potrebbe essere così, ma dobbiamo pensare solo a noi. Affrontiamo il Cuneo che è una squadra da non sottovalutare e poi noi dobbiamo riscattare la prestazione non all’altezza di sabato. Vogliamo dimostrare quanto valiamo. Agli altri risultati penseremo a fine gara.
Differenze con la scorsa stagione al Brescia? La Fiorentina è la squadra per cui ho sempre tifato. Vincere qui ha un’emozione diversa, senza nulla togliere al Brescia che è la squadra con cui ho fatto il triplete, dove sono cresciuta e che mi ha dato l’opportunità di giocare in Champions League. Con la Fiorentina, in un certo senso, sono ripartita da zero. Mi piacerebbe vincere uno scudetto con la squadra per cui tifo.

Il futuro? Con la Fiorentina siamo in corsa per tanti trofei. La voglia non manca. Dobbiamo essere brave a gestirci e allo stesso tempo dare il massimo. Ora come ora penso solo alla Fiorentina, poi verrà l’Europeo. Sono questi i passi che mi possono fare crescere. Poi per il futuro vedremo. L’estero è un’opportunità che non scarterei per fare un’esperienza di vita e professionale, ma ripeto, ora penso solo alla Fiorentina”.

Mozzanica pronto per la trasferta di Chieti

Voltare pagina. Questo è il messaggio chiave che le ragazze di mister Garavaglia dovranno tener presente in questo finale di stagione. La gara di Verona ha purtroppo avuto come risultato la cessione del terzo posto in favore delle venete, ma già sabato la comitiva biancoceleste avrà l’occasione di rifarsi. Le bergamasche saranno impegnate nella lunga trasferta di Chieti, mentre le scaligere giocheranno il derby del Garda con il Brescia di Milena Bertolini. La gara contro le neroverdi non sarà una passeggiata come sottolinea Elio Garavaglia: “Andiamo ad affrontare una trasferta impegnativa, contro una squadra che si gioca le ultime speranze di salvezza, pertanto che darà il massimo. Noi dobbiamo fare altrettanto e dimostrare che Verona è stato solo un episodio.” Categorico, ma anche fiducioso il tecnico meneghino: “Ho visto le ragazze tranquille, sanno cosa mi aspetto da loro. Ci siamo allenate bene in settimana e andremo là per ripartire e dimostrare il nostro valore, come abbiamo fatto in tante occasioni durante la stagione.

In settimana sono tornate ad allenarsi con il gruppo Tonani e Fusar Poli, nonché Valentina Giacinti, che nel secondo tempo di Verona era stata costretta a dare forfait. Per le abruzzesi non dovrebbero esserci stravolgimenti particolari nell’undici di partenza. Ci sarà l’ex Penelope Riboldi che, infortunata, non aveva fatto parte della formazione che affrontò le biancocelesti all’andata.

Giornata particolare quella di sabato, in quanto potrebbe laureare anzitempo la Fiorentina campione, in caso di vittoria delle viola a Cuneo e contemporaneamente di un risultato diverso dal successo per il Brescia, impegnato sul proprio campo contro il Verona. A Roma, le giallorosse di Fabio Melillo affronteranno il Como, in cerca di punti per lasciarsi alle spalle la decima posizione, con un orecchio teso verso la Romagna, alla partita tra San Zaccaria e Luserna. Un triangolo che potrebbe anche stravolgere le attuali gerarchie nel discorso play out. Infine il Tavagnacco ospiterà la Jesina, la prima per tentare di rincorrere almeno la quarta e quinta posizione, la seconda per onorare il proprio campionato, nonostante la già matematica certezza della retrocessione.

Probabili formazioni di Chieti-Mozzanica:

Chieti (4-3-1-2): Vicenzi; Giada Di Camillo, Di Bari, Tona, Benedetti; Giulia Di Camillo, Stivaletta, Innerhuber; Vicchiarello; Marinelli, Riboldi. All. Lello Di Camillo.

Mozzanica (4-3-3): Gritti; Motta, Rizzon, Locatelli, Ledri; Scarpellini, Stracchi, Alborghetti; Pellegrinelli, Pirone, Giacinti. All. Elio Garavaglia.

Arbitro: Dario di Francesco di Ostia Lido.

Sabato il derby Brescia – Verona

Questo sabato 29 aprile l’incontro di cartello della nona giornata di ritorno del Campionato di Serie A femminile si disputa al “Club Azzurri Brescia” di Mompiano dove Brescia e Agsm Verona, rispettivamente seconda e terza in classifica,  si affrontano nel derby del lago di Garda. Fischio d’inizio fissato per le ore 15,00 con diretta televisiva sul canale 63 digitale terrestre Top Planet – Winga.
Le gialloblù sono reduci dalla roboante vittoria (6-2) ai danni del Mozzanica scavalcato in graduatoria. Vittoria analoga anche per le bresciane che sono uscite dal campo del pericolante Como con il risultato di 6 a 1.
Mister Longega non potrà disporre del giovane portiere Camilla Forcinella impegnata con la Nazionale Under 16, mentre Milena Bertolini dovrà rinunciare alla centrocampista Valentina Cernoia infortunatasi nella trasferta di Como.

Le ex:
Una sola ex bresciana in campo con la maglia del Verona, si tratta di Lisa Boattin protagonista di una grande stagione lo scorso anno in terra lombarda. Nutrito invece il gruppo di ex gialloblù nella compagine bresciana: Salvai e Fuselli sono passate sull’altra sponda del lago nell’ultimo mercato estivo, mentre sono ormai ex di vecchia data Girelli e D’Adda.

I precedenti:
Verona e Brescia si sono affrontate 19 volte con un bilancio di 6 vittorie delle gialloblù, 10 delle lombarde, mentre solamente in 2 occasioni le sfide sono terminate con il segno x. In perfetto equilibrio le reti segnate-subite: 32.
All’andata le scaligere si imposero a sorpresa per 2 a 0 grazie alle reti di Manuela Giugliano ed Elena Nichele.

Le probabili formazioni:
Brescia: Ceasar, Salvai, Gama, D’Adda, Lenzini, Bonansea, Fuselli (Rosucci), Eusebio, Sabatino, Girelli, Tarenzi.
Allenatore: Milena Bertolini.
Agsm Verona: Thalmann, Rodella, Di Criscio, Ambrosi, Boattin, Soffia, Nichele, Galli, Gabbiadini, Giugliano, Piemonte (Kongouli).
Allenatore: Renato Longega.
Arbitro: Giacomo Casalini di Pontedera.
Assistenti: Giuseppe Zarcone e marco Rota di Bergamo.

Il programma della 9^ giornata di ritorno e le designazioni arbitrali:
Brescia – Agsm Verona (Casalini di Pontedera)
Res Roma – Como (Andreano di Foggia)
Tavagnacco – Jesina (Bordin di Bassano del Grappa)
Cuneo – Fiorentina (Calvi di Bergamo)
Chieti – Mozzanica (Di Francesco di Ostia)
San Zaccaria Ravenna – San Bernardo Luserna (De Angeli di Milano).

Credit Photo: Federico Fenzi

Ufficiale Fiorentina Women’s: ultima casalinga la Franchi!

Si giocherà all’Artemio Franchi, sabato 6 maggio alle ore 15:00, l’ultima gara casalinga di campionato della Fiorentina Women’s FC contro la formazione del Tavagnacco. Un’occasione per rendere omaggio alle ragazze viola che sono state protagoniste di una eccezionale stagione: una cavalcata di 18 vittorie e una sola sconfitta le ha portate ad essere prime in classifica a soli tre incontri dal termine del campionato di Serie A Femminile con 6 punti di vantaggio sul club in seconda posizione. Le viola hanno anche raggiunto i quarti di finale della Coppa Italia Femminile.

Per questa ragione la Fiorentina invita tutti i tifosi viola a sostenere la squadra femminile e a partecipare numerosi all’appuntamento del 6 maggio al Franchi che potrebbe valere lo Scudetto per le ragazze di Mister Fattori e Mister Cincotta. Per l’occasione sarà aperto al pubblico il settore di Maratona, i biglietti saranno disponibili da venerdì 28 Aprile ore 15:00 al prezzo simbolico di 1 euro presso tutte le biglietterie ufficiali della Fiorentina.

Credit Photo: Fiorentina Women’s FC – Facebook

Stiramento al legamento per Valentina Cernoia

Il Brescia CF comunica che la capitana Valentina Cernoia è stata sottoposta in giornata a nuovi esami al ginocchio infortunato sabato a Como, dopo lo scontro con Fusetti, che hanno evidenziato un lieve stiramento del legamento collaterale mediale del ginocchio destro con lieve versamento.
La centrocampista inizierà nei prossimi giorni il programma di recupero seguita dallo staff medico biancoblu diretto dal Dott. Rosa e non sarà a disposizione dell’allenatrice Bertolini per la partita contro il Verona.

Credit Photo: http://www.bresciacalciofemminile.it/

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