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Post-match, Renato Longega: ”Orgoglioso di questa squadra”

E’ dato da un misto di soddisfazione per la prestazione offerta e di rammarico per non aver ottenuto punti l’umore che traspare dal tecnico gialloblù Renato Longega al suo arrivo in tribuna stampa per la consueta intervista post-match.

<Abbiamo disputato una bella partita, purtroppo abbiamo pagato caro qualche errore di troppo, però ce la siamo giocata alla pari per tutti i novanta minuti e forse di occasioni a conti fatti ne abbiamo avute più noi. Sono comunque felice per come ha giocato la mia squadra>.

Due considerazioni vengono poste all’attenzione di mister Longega: la notevole diversità dell’età media tra le due compagini e l’errore clamoroso di Gaelle Thalmann in occasione della rete del pareggio bresciano.
<Gli errori possono capitare. Noi abbiamo un grandissimo portiere, oggi ha commesso un errore ma ci ha salvato in tantissime partite quindi non deve essere certamente lei il capro espiatorio per la sconfitta. 
Relativamente all’età delle atlete in campo è vero, abbiamo tante giovani e addirittura abbiamo concluso la gara con cinque ragazze classe 2000 in campo. Di questo dobbiamo esserne orgogliosi e oltretutto possiamo ben sperare per il futuro perché abbiamo nel settore giovanile un serbatoio che ci consegna ogni anno dei talenti>.

Il Mozzanica è tornato avanti di un punto sul terzo gradino del podio, credete ancora nel raggiungimento del terzo posto?
<Abbiamo due partite a disposizione e vogliamo ottenere sei punti. Onestamente volevamo ottenere punti anche oggi ma non ci siamo riusciti, ma quello che mi consola e mi soddisfa è la grande prestazione fornita dalle atlete, sono veramente soddisfatto ed orgoglioso per la prestazione della squadra>.

Credit Photo: http://www.veronacalciofemminile.com/

Serie B: Castelvecchio-Sassuolo 0-1

SAVIGNANO SUL RUBICONE (Forlì/Cesena) – Basta una rete di Giusy Faragò ad inizio partita per regalare altri tre punti al Sassuolo che esce in modo positivo anche dalla trasferta contro il Castelvecchio. Partita che è rimasta in bilico fino al termine dell’incontro a causa di una serie di occasioni non sfruttate sotto porta dal Sassuolo a fronte delle romagnole che di fatto non hanno mai tirato nella porta difesa dalla Tasselli confermando ancora una volta la solidità difensiva di una squadra che nelle ultime cinque partite ha subito una sola rete. Sassuolo che ha dimostrato ancora una volta una buona condizione fisica.

IL TABELLINO

CASTELVECCHIO – SASSUOLO  0-1

Marcatrici: 10’ pt Faragò
CASTELVECCHIO: Pacini, Alessandra Amaduzzi (36’st Vicini), Martina Amaduzzi, Nagni, Ugolini, Carlini, Beleffi, Casadei (12’st Casali), Guidi, Petralia, Rossi (26’st Zani). A disposizione: Montanari, Amadori, Pracucci. Allenatore: Flavio Varchetta
SASSUOLO CF: Tasselli, Zanoletti, Giatras, Gobbi, Nasuti, Bursi, Mastrovincenzo, Prost, Faragò (38’st Halitjaha), Tardini, Costi (43’st Orsi). A disposizione: Ierardi, Casile, Costantino, Maretti. Allenatore: Federica d’Astolfo
ARBITRO: Andrè Scialla di Vicenza (Nicola Sintini e Salvatore Tola di Cesena)
NOTE: espulsa per doppia ammonizione Ugolini del Castelvecchio al 38’st

Il Chieti Calcio Femminile perde col Mozzanica: ora la rincorsa ai playout si fa veramente difficile

Serviva una vittoria al Chieti Calcio Femminile per mantenere vive le speranze di accesso ai playout, invece le neroverdi  incappano in una sconfitta immeritata dall’Angelini contro il Mozzanica ed ora la situazione si fa veramente delicata con sole due partite rimaste da giocare prima della fine della fase regolamentare del campionato: bisognerebbe vincere e poi contare anche sui risultati delle altre per poter ancora sperare.

Un peccato visto che anche con il Mozzanica la squadra ha messo in campo un gran cuore e la grinta giusta, ma poi è stata penalizzata da alcune decisioni arbitrali quanto meno dubbie e dalla sfortuna che ha fatto la sua parte come in molti frangenti di questa stagione.

Il Mozzanica trova subito la rete del vantaggio al 5′: Pirone mette al centro un pallone che viene deviato sfortunatamente nella porta neroverde da Di Bari. Al 14′ Scarpellini si trova sola davanti a Falcocchia grazie ad una apertura millimetrica di Pellegrinelli, ma spara incredibilmente alto. Al 22′ fraseggio fra Pellegrinelli e Pirone, quest’ultima vede Falcocchia leggermente fuori dai pali e prova il lob, ma alza la mira. Cinque minuti dopo il Mozzanica raddoppia con un incredibile eurogol di Pirone che mette la palla all’incrocio dei pali. Al 29′ il Chieti accorcia le distanze con una magistrale punizione di Giulia Di Camillo che spedisce il pallone nel sette. Al 35′ Cappelletti esce bene sui piedi di Marinelli e blinda la sua porta. Avvicendamento nel Chieti al 37′: dentro Riboldi per Giada Di Camillo. Due minuti dopo Mister Lello Di Camillo viene allontanato dall’arbitro.
Si va al riposo sul 2-1 per il Mozzanica.

Al ritorno in campo subito dentro Carrozzi per Innerhuber nel Chieti. Al 5′ tiro da fuori di Pirone che finisce alto. Al 7′ la neo entrata Giacinti si libera di una neroverde e sferra un insidioso diagonale sul quale è brava Falcocchia a distendersi e parare a terra. All’11′ Nozzi approfitta di un lancio di Giulia Di Camillo, ma tira debolmente e Cappelletti, in disperata uscita, riesce a parare. Al 19′ lancio di Giacinti per Alborghetti sul cui diagonale Falcocchia si salva ma non trattiene, la palla viaggia pericolosamente sulla linea di porta ed è provvidenziale Tona a sbrogliare la situazione rinviando. Al 26′ azione scontro di gioco molto pericoloso fra Di Bari e Nozzi che rimangono a terra, l’arbitro incredibilmente non ferma il gioco ma lascia proseguire, Stivaletta protesta e viene espulsa. Al 29′ Falcocchia è miracolosa sul colpo di testa ravvicinato di Pirone. Al 33′ contropiede micidiale del Chieti con Riboldi che sferra un diagonale sul quale nulla può Cappelletti: è il gol del pareggio. Il pubblico dell’Angelini ora ci crede ed incita a gran voce le ragazze neroverdi. Due minuti dopo però su un pallone messo in area neroverde, l’arbitro vede un fallo di mano di Giulia Di Camillo e assegna  il rigore fra le proteste delle ragazze di casa che sostengono invece  che la numero dieci abbia il braccio attaccato al corpo: il direttore di gara rimane inflessibile e il penalty viene trasformato da Alborghetti. Al 43′ la stessa Alborghetti trova la doppietta personale appoggiando in rete su un cross dalla fascia di Pirone. Al 45′ Giacinti si divora una facilissima occasione sparando alle stelle da posizione favorevole.

Finisce dunque 4-2 per il Mozzanica con il Chieti che ancora una volta, come spesso successo in questa annata, si ritrova a recriminare per una sconfitta immeritata che questa volta pesa molto sulla classifica.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE – MOZZANICA 2-4

Chieti: Falcocchia, Di Camillo Giada (37′ pt Riboldi), Di Bari, Tona, Benedetti (24′ st Mariani), Vicchiarello, Nozzi, Marinelli, Di Camillo Giulia, Stivaletta, Innerhuber (1′ st Carrozzi). A disp.: Guarracino, Colasante, Perna, Di Marco  All.: Lello Di Camillo

Mozzanica:  Cappelletti, Motta, Alborghetti, Stracchi, Rizzon, Rizza, Pellegrinelli (19′ st Fusar Poli), Ledri, Baldi (1′ st Giacinti), Scarpellini, Pirone. A disp.: Gritti, Tonani, Pernigoni, Locatelli. All.: Garavaglia Elio

Arbitro: Di Francesco di Ostia Lido
Assistenti:  Di Giorgio di Lanciano e Coccagna di Teramo
Marcatrici: 5′ pt autorete Di Bari, 27′ pt Pirone, 29′ pt Di Camillo Giulia, 33′ st Riboldi, 35′ st su rigore e 43′ st Alborghetti
Espulsa: Stivaletta(Ch).  Allontanato dal campo Mister Lello Di Camillo.

LE DICHIARAZIONI POST PARTITA DI CLAUDIA MARIANI:
“Il solito Chieti dal grande cuore, ma non è bastato. Peccato perché un punto avrebbe fatto morale e tirato sul il gruppo dandoci un po’più forza. Affronteremo le ultime due partite cercando di prendere punti che ci possano portare ai playout: io continuo a non mollare a non far mollare la squadra. C’è stato sempre tanto cuore in questa stagione, ma abbiamo portato pochi punti a casa. Con il Mozzanica siamo scese in campo con la grinta e determinazione giuste,  ce l’abbiamo messa tutta, siamo rimaste anche in dieci, ci è mancato un qualcosa in più per portare a casa il risultato. La situazione ora è peggiore del previsto, ma dovremo giocare al meglio le prossime due partite per comunque finire il campionato in maniera dignitosa. Tutto può succedere, io continuo a sperare fino alla fine”.

Credit Photo: http://www.chieticalciofemminile.com/

Netta affermazione azzurra ad Oristano

Le ragazze di Pistolesi continuano la corsa in testa alla classifica vincendo nettamente ad Oristano una gara che poteva essere piena di insidie. Nonostante una partita giocata senza la consueta attenzione, Caucci & C. hanno avuto ragione delle avversarie creando e fallendo, numerose palle goal.

Pronti via e prima Acuti e poi Mastalli si divorano due goal fatti nei primi due minuti di partita. Continuano ad attaccare le azzurre ma insolitamente mancano della necessaria lucidità sotto porta, Acuti si divora letteralmente almeno 3 palle goal enormi, le fa eco Mastalli che in un paio di occasioni colpisce il portiere concludendo da distanza ravvicinata. Bisogna arrivare al 25´ per il vantaggio azzurro che arriva su calcio di rigore ottenuto e calciato da Mastalli.
Continuano gli attacchi delle azzurre e il raddoppio arriva grazie ad una serpentina vincente di Cinotti che si presenta tutta sola davanti al portiere e la supera agevolmente con un tiro a fil di palo. Il primo tempo si chiude con un altro paio di goal fatti falliti malamente.
Secondo tempo disputato praticamente tutto nella metà campo dell´Oristano e occasioni da goal che capitato e vengono fallite un po´ da tutte le attaccanti azzurre fino al 60´ quando Acuti riesce finalmente a centrare la porta da distanza ravvicinata. Più fortuna ha Galluzzi che nella mezz´ora disputata riesce a segnare la sua personale doppietta fissando il risultato sul 5 a 0.
Mancano due partite, entrambe molto impegnative, al termine del campionato e le nostre ragazze conservano un punticino di vantaggio sulla Novese, non c´è spazio per nessun tipo di calcolo, sono necessarie due vittorie contro due avversarie veramente ostiche come Alessandria e Lagaccio.
Empoli Ladies :
Baldi, Di Guglielmo, Parrini, Varriale, Meropini, Cinotti (70´ Ferrara), Caucci, Morucci, Mastalli (60´ Borghesi), Acuti, Prugna (65´ Galluzzi).
A disposizione : Landi, Di Lupo, Lo Vecchio, Esperti

Credit Photo: http://www.empoliladies.it/

Finale tutta francese a Cardiff

Il Lione, detentore della UEFA Women’s Champions League, sfiderà il Paris Saint-Germain al Cardiff City Stadium il 1 giugno nella prima finale tutta francese nella storia delle competizioni UEFA per club.

Finale: 20.45CET (19.45 locali), 1 giugno, Cardiff City Stadium
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Testa a testa
-Le squadre si sfidano per la terza stagione di fila nel torneo.
-La scorsa stagione il Lione si è imposto 7-0 in casa e 1-0 in trasferta in semifinale.
-Nel 2014/15 il Paris ha eliminato il Lione agli ottavi pareggiando 1-1 in casa e vincendo 1-0 allo Stade de Gerland.
-In questa stagione le due squadre si sono sfidate in campionato il 17 dicembre e il Paris si è imposto 1-0 in casa. Il Lione è attualmente primo con cinque punti di margine sul Montpellier e nove sul club capitolino.
-Prima della finale di Cardiff le due squadre si sfideranno il 13 maggio a Lione in campionato e il 20 maggio a Vannes in finale di Coppa di Francia.
-Il Paris è allenato da Patrice Lair, che nel 2011 e 2012 ha regalato al Lione i primi due trionfi continentali. Shirley Cruz Traña e Laura Georges, ora al Paris, furono protagoniste sul campo di quei successi.
-Dzsenifer Marozsán del Lione e Verónica Boquete del Paris militavano nell’FFC Frankfurt che nel 2015 sconfisse 2-1 in finale il club della capitale.

Statistiche
-Il Lione ha eguagliato il record del Francoforte di sei finali raggiunte e punta ad eguagliare anche quello di quattro vittorie, appartenente sempre al club tedesco.
-Il Francoforte ha battuto il Turbine Potsdam nel 2006 nell’unica altra finale tra due squadre dello stesso paese finora disputata.
-Lione e Paris sono state protagoniste di tutte le finali tranne una dalla nascita della moderna UEFA Women’s Champions League nel 2009/10.

2010: Turbine Potsdam (GER) – Lione (FRA) 0-0, 7-6dcr, Getafe
2011: Lione (FRA) – Turbine Potsdam (GER) 2-0, Fulham
2012: Lione (FRA) – FFC Frankfurt (GER) 2-0, Monaco
2013: Wolfsburg (GER) – Lione (FRA) 1-0, Chelsea
2014: Wolfsburg (GER) – Tyresö (SWE) 4-3, Lisbona
2015: FFC Frankfurt (GER) – Paris Saint-Germain (FRA) 2-1, Berlino
2016: Lione (FRA) – Wolfsburg (GER) 1-1, 4-3dcr, Reggio Emilia

-Sarah Bouhaddi, Wendie Renard, Camille Abily e Eugénie Le Sommer hanno giocato le tre precedenti finali vinte dal Lione.
-Bouhaddi e Renard hanno gocato tutte le finali del Lione.
-Abily ha collezionato 71 apparizioni in Europa, record per un giocatore di movimento, ed è a sole otto presenze dal primato assoluto di 79 appartenente all’ex portiere dell’Arsenal Emma Byrne.
-Il Lione eguaglierà il record dell’Arsenal di 79 gare europee in occasione della finale.
-Lair potrebbe diventare il primo allenatore a vincere il trofeo tre volte e il primo a riuscirci con due club diversi.

Serie A: buon punto nella capitale….

Un pomeriggio piacevole a Roma con un sole splendido. Una splendida coreografia ha accompagnato l’inizio della gara della Como 2000 alla Borghesiana.

Roma aggressiva nei primi minuti costantemente nella metacampo lariana.Capitan Fusetti in primis e tutte le compagne fanno intravedere comunque una grande voglia di fare risultato. Al 25 occasione dell’attacco romano ma e’ Fusetti che controlla alla grande. Negli ultimi dieci minuti l’offensiva delle nostre ragazze diventa pressante e prima Ferrario con una azione personale, poi Cambiaghi in area che non tocca su Gritti ben smarcata ed infine con Postiglione che non trova lo specchio della porta.

Il secondo tempo ha sempre alti tenori di gioco e la partita e’ veramente piacevole.
Le incursioni delle ragazze di Fabio Melillo sono ben controllate dalla nostra retroguardia ed il nervosismo porta anche alle ammonizioni di capitan Nagni e della punta Martinovic. Al 92 grande occasione per la Como 2000. Contropiede veloce e la palla arriva a Coppola che sola s’invola verso il portierone Pipitone ma la conclusione finisce a lato. Prima del rinvio del portiere il triplice fischio del direttore di gara.

Buon punto a due giornate dalla fine.
Appuntamento a sabato 6 maggio per la penultima partita di campionato che si giocherà contro la Jesina.

RES ROMA vs FCF COMO 2000 0 a 0

Direttore di gara signor Andreano Vincenzo da Foggia

RES ROMA -Pipitone, Colini, Mosca(dal 65 Coluccini) Greggi, Fracassi, Spagnoli, Giuliano (dal 73 Palombi), Picchi, Simonetti, Nagni, Martinovic. A disposizione-Parnolfi, Romanzi, Di Gianmarino, Labate e Simeone
Allenatore-Signor Fabio Melillo

FCF COMO 2000-Ventura, Postiglione, Previtali, Stefanazzi, Fusetti, Brambilla, Ambrosetti (dal 76Merigo), Gritti, Cambiaghi (dal 78 Coppola), Panzeri, Ferrario (dall’87 Di lascio). A disposizione-Presutti,Brazzarola e Nascamani
Allenatore-signor Gerosa Giuseppe

Credit Photo: http://www.fcfcomo2000.com/

Musiello trova la vittoria, pokerissimo per l’Empoli

Ancora nulla di deciso nel Girone A di Serie B con i verdetti che slittano inesorabili agli ultimi 180’ di campionato.

In vetta non sbagliano un colpo le due fuggitive che regolano le rispettive avversarie senza particolari problemi. L’Empoli di coach Pistolesi distrugge a domicilio un Atletico Oristano ormai in vacanza con un sonoro 0-5. Le toscane passeggiano grazie ai centri di Mastalli su rigore, Cinotti, Acuti e doppietta di Galluzzi. Tiene botta, ma resta sempre sotto di un punto la Novese che chiude la pratica Caprera già nel primo tempo: finisce 2-0 e sul tabellino dei marcatori finiscono Ambrosi e Levis.
Termina in parità il big match per il terzo gradino del podio tra Amicizia Lagaccio ed Alessandria. Le padrone di casa fanno la voce grossa nei primi minuti portandosi in duplice vantaggio con le realizzazioni di Pesce e Bargi dal dischetto. Le ragazze di mister Cantone, però, non si scompongono e nella ripresa rimontano clamorosamente le genovesi con Zella, anche lei dal dischetto, e Bianco.
Meglio tardi che mai è il motto giusto per la Musiello Saluzzo che batte per 2-1                  un Torino spento. Succede tutto nella ripresa: Marica Pasero sblocca il risultato per le saluzzesi ma Ponzio su calcio di rigore ristabilisce la parità. Da qui in avanti capita l’imponderabile con l’espulsione di Pasero e la rete in inferiorità numerica allo scadere di Indira Arnaudo che con questo gol tiene vive più che mai le speranze salvezza del team di Cani.
Vittorie semplici e nette, infine, per Juventus Torino e Molassana Boero che regolano rispettivamente Lucca (3-0, Gastaldo, Benatello e Sottil) e Ligorna (2-0, Crivelli e Librandi).

Risultati:
Amicizia Lagaccio – Alessandria 2-2
Novese – Caprera 2-0
Atletico Oristano – Empoli 0-5
Ligorna – Molassana Boero 0-2
Musiello Saluzzo – Torino 2-1
Juventus Torino – Lucca 3-0

Salvezza per la Virtus, Sassuolo vince di misura

Continuano a tenersi testa nel Girone B Sassuolo e Permac che anche in questa 20esima giornata trovano la vittoria. Neroverdi che battono di misura con una rete di Faragò Castelvecchio che scala al quarto posto in classifica, mentre Vittorio Veneto si impone con un poker contro l’ultima in classifica Gordige. Pareggia La Saponeria contro Marcon aggiudicandosi un punto per la salvezza, mentre conquista la salvezza definita la Virtus Padova che dopo esser andata sotto contro l’Udinese trova il pareggio pochi minuti dopo e trova con Basso nel secondo tempo la rete della vittoria. Esce nuovamente sconfitta la New Team che cade in casa contro l’Arezzo, vedendosi superare in classifica proprio dalla formazione di Grilli. Vince anche Padova contro la Grifo ottenendo la terza posizione in classifica grazie a un 2 a 1 e a una sfortunata espulsione della giocatrice del Perugia Alessi, mentre infine pareggiando 1 a 1 Imolese e Sammarinese prima con il vantaggio di Polidori e poi la rete del pareggio su rigore della formazione biancoceleste.

Risultati:
Gordige-Vittorio Veneto 0-4
Castelvecchio-Sassuolo CF 0-1
Pescara-Marcon 1-1
Imolese CF-Sammarinese 1-1
Virtus Padova-Udinese Femminile 2-1
New Team Ferrara-Arezzo 1-3
Grifo Perugia-Padova 1-2

L’Inter la spunta, Meda sale al quarto posto

Tripletta per la Valpo che batte l’Unterland continuando a condurre la classifica del Girone C. Soffre l’Inter nella vittoria contro la Pro San Bonifacio: il vantaggio Neroazzurro arriva all’inizio del secondo tempo con Rognoni e la partita sembra ormai conclusa fin quando al primo minuto di recupero arriva la rete di Frascione. Ma la squadra di Wergifker non molla e al 93’ riesce a mettere a segno il gol della vittoria con Bonfantini. Trionfa anche Meda che batte le Milan Ladies 2 a 1 con la doppietta di Coda, ma buono comunque l’esordio di Malgeri sulla panchina Rossonera. Meda conquista 3 punti e sale al quarto posto in classifica, superando l’Orobica che esce sconfitta 3 a 2 dall’Azzurra San Bartolomeo. Goleada del Mozzacane che domina e travolge la ormai retrocessa Sudtirol Damen insaccando 8 gol con doppiette di Dal Molin e Zangari e reti di Peretti, Piovani, Signori e Rasetti. Trionfano le Azalee nella sfida contro la salva Vicenza battendo la formazione rossobianca 3 a 1, mentre esce sconfitta la Riozzese che subisce una cinquina dal Trento Clarentia.

Risultati:
Azzurra S.Bartolomeo-Anima E Corpo Orobica Cf 3-2
Vicenza Calcio Femminile-Azalee 1-3
Pro San Bonifacio-Femminile Inter Milano 1-2
Sudtirol Damen Bolzano Ad-Fortitudo Mozzecane C.F. 0-8
Football Milan Ladies-Real Meda Cf 1-2
Riozzese-Trento Clarentia 1-5
Fimauto Valpolicella-Unterland Damen 3-0

Quota 60 per la Roma CF, poker per Pink e Napoli CF

Arriva la ventesima vittoria della Roma CF che arriva ai 60 punti in classifica senza neanche una sconfitta dall’inizio del campionato del Girone D. In questa 20esima giornata le giallorosse battono con un punteggio tennistico di 6 a 0 l’ultima in classifica Grifone Gialloverde. Vince anche la Pink che aspetta ancora l’ultima di campionato per riscattarsi contro la Roma, Bari che batte con un poker la Salento Women. Pareggio importante per Trani che tiene testa alla terza forza Latina, aggiungendo un punto importante per la salvezza. Trionfano entrambe con una tripletta Napoli Dream Team e Roma XIV che battono rispettivamente Domina Neapolis e Lazio Women. Infine poker per il Napoli Carpisa che vince contro Nebrodi.

Risultati:
Napoli CF-Nebrodi 4-0
Lazio Women-Roma Decimoquarto 0-3
Pink Bari-Salento Women S. 4-0
Domina Neapolis-Napoli Dream Team 0-3
Grifone Gialloverde-Roma Femminile 0-6
Latina-Apulia Trani 0-0

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