Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 4916

Simona Cimatti, amore per il San Zaccaria (Ravenna Woman): “… obiettivo di fare ancora meglio …”

Qui di seguito riportiamo le parole d’amore scritte da bomber Simona Cimatti sul proprio profilo Facebook per la maglia biancorossa del San Zaccaria (Ravenna Woman):
“..ho finito la stagione festeggiando la salvezza e dichiarando di appartenere più che mai a questi colori e a questa società, promettendo di continuare a lottare per il San Zaccaria (Ravenna Woman) finché ne avrò le forze..e oggi non posso che ribadire ciò che ho detto pochi mesi fa..la prossima stagione scenderó di nuovo in campo con questa maglia, con l’obiettivo di fare ancora meglio..
#vogliadiricominciare #passioneinfinita”

Credit Photo: Pagina Facebook Simona Cimatti

 

UEFA Women’s EURO 2017: analisi e pagelle di Germania – Italia

Primi 15’ di sofferenza caratterizzati da una grande pressione della Germania, specie a sinistra con Maier (regista avanzata della squadra tedesca) e centralmente con le invenzioni di Maroszan. Squadre che si sono praticamente annullate sulla fascia destra con Guagni nel ruolo di difensore esterno a fronteggiare Islacker e Dabritz. Italia che in seguito prende coraggio e si affaccia in attacco con Cernoia su sponda di Mauro. Ottimo il lavoro di Bonansea sulla sinistra che porta i maggiori pericoli offensivi. Italia che subisce però il gol tedesco su una palla sfuggita al proprio portiere e ribattuta in rete da Henning. Gol che dà la carica alla nostra Nazionale, la quale spinge con più insistenza, blocca bene le ripartenze tedesche con un buon filtro a centrocampo portato da Stracchi, Cernoia e Carissimi e trova il gol del pareggio con una discesa veloce di Bonansea e l’ottimo posizionamento di Mauro in area. Tegola purtroppo nel finale del primo tempo l’infortunio di Mauro costretta ad uscire in barella che costringe Cabrini a cambiare il reparto offensivo e il sistema d’attacco.

Secondo tempo caratterizzato da una costante pressione offensiva tedesca che, ancor più che l’Italia, deve trovare la vittoria per valorizzare il proprio europeo dopo il pareggio d’esordio. Pressione che inizialmente viene ben fronteggiata dall’Italia, la quale si porta anche in attacco con rapide transizioni offensive. Un po’ di nervosismo scaturito dalla costante azione difensiva alla quale è costretta l’Italia, ha contribuito agli episodi, dubbi, del calcio di rigore e dell’espulsione di Bartoli che hanno rivoluzionato la gara. Da quel momento in poi l’Italia ha comunque messo in campo cuore e coraggio rimanendo in gara e portando anche pericoli alla porta tedesca con Bonansea su calcio di punizione e Girelli che non aggancia per poco il lancio di Linari. Altro ennesimo infortunio in queste due gare quello di Cernoia, costretta anche lei a lasciare il campo in barella.

In generale una buona prestazione dell’Italia che ha combattuto e fronteggiato ottimalmente e ad armi pari per quasi tutta la gara la formazione più forte d’Europa e vincitrice degli ultimi europei. Qualche errore di attenzione e valutazione, un po’ di nervosismo e un pizzico di inesperienza hanno contribuito al risultato a favore della Nazionale tedesca. Magari un po’ di rammarico per non aver disputato in ugual misura ad oggi la partita precedente, ma ogni partita ha una storia e uno stimolo a sé. Sguardo rivolto alla Svezia per concludere con onore il Campionato e lanciare segnali per lo sviluppo del Calcio Femminile.


PAGELLE delle MIGLIORI IN CAMPO
Bonansea
6,5 – Più che sufficiente nonostante la sconfitta. Pericolo costante in attacco e presente in copertura a centrocampo

Mauro 6,5 – Anche lei più della sufficienza, oltre che per il gol per il lavoro a favore della squadra permettendo la salita con le proprie sponde e con gli ottimi posizionamenti in area. Sempre nel punto giusto.

Guagni 6 – Occupa la posizione dell’assente Gama. Non riesce a spingere sulla fascia come sua consuetudine, ma blocca prontamente, insieme alle compagne di reparto, due giocatrici del calibro di Islacker e Dabritz.

Centrocampo: Stracchi, Cernoia, Carissimi – 6 – Lavoro di filtro davanti alla difesa sempre attento. Bloccano le soluzioni di Maroszan costringendola ad arretrare per prendere palla e partire da lontano. Grande sacrificio a disposizione della squadra per le ripartenze.

Giugliano 6 – Nonostante l’errore (grave) sul primo gol, salva diverse occasioni su Maroszan, Islacker e compagne. Comunque un buon portiere.

Italia eliminata. Cuore e carattere, le Azzurre lottano fino all’ultimo con la Germania

L’Italia ce la mette tutta: cuore, carattere, personalità, belle giocate non bastano però contro la corrazzata Germania. Finisce 2-1 con le Azzurre eliminate dall’Europeo dopo due sconfitte (la prima all’esordio contro la Russia) e la terza gara ininfluente da giocare martedì prossimo contro la Svezia.

Tutta un’altra storia stasera a Tilburg rispetto alla partita di esordio contro la Russia. Più forte l’avversaria, la Germania seconda nel Ranking FIFA, campione olimpico in carica e vincitrice delle ultime sei edizioni del Campionato Europeo. Ma soprattutto è diversa l’Italia, più concentrata, più determinata, pronta a rischiare il tutto per tutto per rimanere in corsa. E’ diversa, la squadra di Cabrini, nell’atteggiamento in campo e nello schieramento. Impresa difficile, ma non impossibile per chi ha testa e gambe, come dimostrano di avere le Azzurre. In svantaggio al 19’ dopo un colpo di testa di Hinning, l’Italia è brava a riportare la situazione in parità al 29’ con un sinistro di Ilaria Mauro. Poi ci si mette la sfortuna: Mauro lascia il campo per infortunio al termine del primo tempo, la Germania segna il 2-1 su rigore al 22’ della ripresa e la squadra di Cabrini resta in dieci per l’espulsione di Bartoli, prima di perdere per infortunio anche Cernoia.

Partita comunque bella e molto combattuta. La partenza è di marca tedesca, con un pericoloso colpo di testa di Peter al 2’. La risposta dell’Italia arriva al 14’: sul traversone di Bonansea, per un soffio Mauro in scivolata non arriva alla deviazione. Cinque minuti dopo, però, la Germania passa in vantaggio, con un colpo di testa di Hinning brava ad approfittare di un errore di Giuliani. 

Le tedesche cercano di sfruttare il momento favorevole, ma al 25’ Giuliani si fa perdonare deviando in angolo un insidioso pallonetto di Mittag. Dalla bandierina la Germania crea un’altra occasione da gol con Dabritz, che colpisce però il palo.
Bella partita, l’Italia se la gioca a testa alta e con l’atteggiamento giusto. Non perde la testa, aspetta il momento opportuno per colpire e lo trova al 29’ quando Linari recupera palla e serve Bonansea, bella la combinazione di quest’ultima con Ilaria Mauro che raccoglie il cross e di sinistro brucia il portiere Schult. 
Trovato il pareggio, le Azzurre acquistano fiducia, ma il primo tempo si chiude con l’infortunio all’ultimo minuto di Mauro costretta a lasciare il campo. Al suo posto entra Girelli.
Nella ripresa stesso copione con la Germania subito pericolosa con Islacker che colpisce il palo. Al 22’ arriva il raddoppio delle tedesche su rigore trasformato da Peter e dopo tre minuti la squadra di Cabrini resta in dieci per l’espulsione di Bartoli, punita dal secondo giallo.
In inferiorità numerica, le Azzurre soffrono mentre le tedesche vanno vicine al gol in un paio di occasioni. Sfortunata, l’Italia perde al 28’ anche Cernoia per infortunio, sostituita da Tucceri Cimini. Mentre la Germania sciupa la palla per chiudere l’incontro,  risponde Bonansea mancando di un soffio il pareggio. Prima del fischio finale l’ultima sostituzione di Cabrini, con Gabbiadini che lascia il posto a Sabatino e la fascia di capitano a Carissimi.

Credit Photo: UEFA Women’s EURO 2017

UEFA Women’s EURO 2017: Italia sconfitta 2-1 dalla Germania. Le statistiche della gara.

Una coraggiosa Italia deve cedere ad una Germania non certo irresistibile rispetto alle attese e dice addio alle proprie possibilità di qualificazione alla fase finale. Nella prima frazione Mauro risponde al gol della Henning su errore della Giuliani. Nella ripresa, partita molto equilibrata decisa dal rigore realizzato da Peter, con una Italia che anche in 10 per l’espulsione della Bartoli ha rischiato più volte il pareggio.

  • La Germania si porta avanti con la Henning che sfrutta l’uscita a vuoto della Giuliani
  • Mauro trova il pari con un perfetto rasoterra sul primo palo
  • Peter regala il 2-1 definitivo alla Germania, con l’Italia che rimane in 10 per l’espulsione di Bartoli
  • L’Italia con questa sconfitta è la prima eliminata dell’Europeo femminile
  • Melania Gabbiadini si ritirerà al termina della competizione


    Credit Photo: UEFA Women’s EURO 2017

Natasha Carrozzo è una nuova giocatrice del Pontedera Calcio Femminile

Grande colpo di mercato del Pontedera Calcio Femminile, Natasha Carrozzo è una nuova giocatrice granata, arriva dalla Lucchese femminile dove nel campionato di Serie B ha segnato 16 reti giocando da centrocampista esterno, ecco le sue prime parole da calciatrice granata: “Ho grande fiducia nella squadra, nelle competenze dell’allenatore e penso quindi che con la giusta mentalità, con la giusta fame e voglia di vincere si possano fare grandi cose quest’anno. 
Mi è bastato questo per scegliere Pontedera”
Benvenuta Natasha e un grande in bocca a lupo da parte di tutta la società.

Credit Photo: Pagina Facebook Pontedera Calcio Femminile

Open Day coordinato per le società San Bernardo Luserna e Almese Calcio

Inizia il progetto di promozione del calcio femminile in Piemonte, le due società San Bernardo Luserna e Almese Calcio, aprono le porte alle ragazze che vogliono iniziare a giocare.
Si svolgerà martedì 25 luglio 2017 alle ore 18,30 presso i campi di Almese (Via Granaglie n. 30) l´Open Day riservato alle ragazze nate tra il 2000 e il 2004.
Questa nuova patnership tra la San Bernardo Luserna e Almese Calcio ha come obbiettivo la crescita del calcio femminile nella Valle di Susa e non solo, ed è l´inizio del progetto” pari opportunità del mondo del calcio”.

Maggiori informazioni:
http://www.lusernacalciofemminile.it/
http://www.www.almesecalcio.com/

Credit Photo: Pagina Facebook Almese Calcio

Ct Antonio Cabrini suona la carica: “Voglio una grande Italia”

Sconfitte all’esordio dalla Russia, le Azzurre si trovano davanti il peggior avversario possibile quando cercheranno di restare in corsa per la qualificazione ai quarti di finale in un girone di ferro: la corazzata Germania. Il Ct Antonio Cabrini è però convinto che le percentuali siano 50 e 50, specialmente se l’Italia giocherà con lo stesso spirito del secondo tempo contro la Russia.

“Dobbiamo scendere in campo con l’atteggiamento giusto, diverso da quello del primo tempo contro la Russia – spiega Cabrini alla vigilia –. Voglio la squadra che ho visto nella ripresa, una squadra che ha giocato con carattere e personalità. Mi aspetto una grande prestazione da parte della squadra”.

“All’inizio le percentuali sono sempre alla pari: loro sono le campionesse in carica e non si discutono, ma partiamo con il 50 per cento di possibilità. E’ chiaro che sulla carta squadre come la Germania hanno numeri di iscritte molto superiori ai nostri e un ricambio notevole. Questo però non significa che partiamo battuti, sono sicuro che ce la giocheremo. Voglio vedere una reazione da parte della squadra, domani voglio una grande Italia”.

Nel 2013 fu proprio la Germania a mettere fine al cammino delle Azzurre ai quarti di finale che però fecero soffrire le tedesche, cedendo solo per 1-0. “La Germania ha una cultura calcistica a livello femminile molto superiore alla nostra – spiega Alia Guagni della Fiorentina –, ma noi stiamo lavorando per raggiungere il loro livello. In questi anni il nostro gruppo è cambiato, speriamo di ottenere un risultato diverso rispetto all’ultima volta che abbiamo affrontato la Germania”.

Credit Photo: UEFA Women’s EURO 2017

Il difensore Giulia Caliari rinnova con la Fortitudo Mozzecane

Giulia Caliari, difensore classe ’95, è stata una delle prime giocatrici a rinnovare con la Fortitudo Mozzecane. Questo sarà il suo quindicesimo anno con la squadra, dato che da quando ha iniziato a giocare a calcio, all’età di 8 anni, è sempre stata con la Fortitudo. Dalle sue parole traspare chiaramente l’entusiasmo di far parte del nuovo progetto: creare una squadra giovane e competitiva, con ragazze piene di voglia di giocare e divertirsi sul campo. Giulia, nonostante gli importanti impegni universitari, ha deciso di continuare con la sua passione, il calcio.

Chiari inoltre sono gli obbiettivi della giovane giocatrice: «Vorrei fare un buon campionato, crescere, imparare sempre qualcosa di nuovo e soprattutto divertirmi». Un ringraziamento speciale va infine alla società: «Devo ringraziare i vari allenatori, perché mi hanno sempre insegnato molte cose, e anche la dirigenza, che ha sempre aiutato noi ragazze e lavorato con impegno, professionalità e disponibilità».

Credit Photo: Graziano Zanetti Photography

Verso l’Europeo. Mister Enrico Sbardella: “Il morale è alto, convocherò chi starà meglio fisicamente”

Prosegue al Centro di Preparazione Olimpica di Formia il raduno della Nazionale Under 19 Femminile in vista dell’impegno nella Fase Finale del Campionato Europeo che si disputerà in Irlanda del Nord dall’8 al 20 agosto. Dopo essersi allenate questa mattina in palestra, le Azzurrine sosterranno nel pomeriggio una seduta tecnico/tattica sul campo, mentre domani alle 17.30 è in programma un’amichevole con la Res Roma: “La partita di domani – dichiara il tecnico Enrico Sbardella – servirà alle ragazze per riprovare i movimenti all’interno del rettangolo di gioco, considerando che il campionato è finito da oltre un mese. La preparazione sta andando molto bene, il morale è alto e qui a Formia abbiamo la fortuna di lavorare in un centro molto accogliente insieme a tanti atleti olimpici. Si respira aria di sport e questo aiuta, anche perché la prima settimana di raduno è la più tosta per le ragazze visto il gran lavoro atletico che sono chiamate a svolgere”.

Venerdì prossimo Sbardella comunicherà la lista delle 19 convocate per l’Europeo, che da lunedì 31 luglio prenderanno parte alla seconda fase del raduno a Roma per poi partire venerdì 4 agosto alla volta dell’Irlanda del Nord: “Diciamo che c’è un ballottaggio per due o tre posti – rivela il tecnico – per gran parte mi affiderò al gruppo che ha conquistato la qualificazione alla Fase Finale e poi ci sarà l’inserimento di qualche ragazza che arriva dall’Under 17. Nelle mie scelte inciderà molto l’aspetto fisico, chi avrà più benzina nelle gambe avrà più chance di essere convocata”.

L’Italia farà il suo esordio nell’Europeo martedì 8 agosto a Lurgan con l’Inghilterra. Venerdì 11 agosto le Azzurrine affronteranno le campionesse in carica della Francia a Belfast e lunedì 14 chiuderanno il girone contro l’Olanda a Portadown. Il calcio d’inizio delle tre gare è fissato per le 15 ora locale, le 16 in Italia. Le prime due classificate di ciascun girone accederanno alla semifinale e le prime quattro classificate all’Europeo si qualificheranno anche per il Mondiale di categoria in programma l’anno prossimo in Francia.

“Il nostro è un girone equilibrato – sottolinea Sbardella – siamo più o meno tutte sullo stesso livello e ogni partita sarà come una finale. L’Inghilterra ci ha battuto nettamente a marzo nel torneo di La Manga (4-0, ndr), conosciamo la sua forza ma anche i suoi punti deboli e stiamo lavorando su quelli. Il fatto di aver perso con loro quattro mesi fa non ci fa partire con l’idea di essere inferiori”.

In attesa di essere protagoniste in campo, le Azzurrine questa sera seguiranno davanti alla Tv la Nazionale di Antonio Cabrini, che affronterà le campionesse olimpiche in carica della Germania nel secondo match dell’Europeo in corso di svolgimento in Olanda: “Faremo un gran tifo, conosciamo tutti la forza della Germania, ma speriamo che al di là del risultato le ragazze riescano a giocare una gran partita e a dimostrare il loro carattere”.

L’elenco delle convocate per la prima fase del raduno
Portieri
: Roberta Aprile (Pink Sport Time), Alessia Capelletti (Mozzanica), Nicole Lauria (Bologna), Alessia Piazza (Lugano);
Difensori: Martina Lenzini, Sara Mella, Beatrice Merlo (Inter Milano), Vanessa Panzeri (Como), Erika Santoro, Alice Tortelli (Fiorentina), Federica Veritti (Tavagnacco);
Centrocampisti: Agnese Bonfantini (Inter Milano), Arianna Caruso, Federica Cavicchia (Zurigo), Laura Ghisi (Brescia), Giada Greggi, Marta Mascarello, Alice Regazzoli (Inter Milano);
Attaccanti: Sara Baldi (Mozzanica), Sofia Cantore (Fiammamonza), Sofia Del Stabile (Tavagnacco), Benedetta Glionna (Fiammamonza), Gloria Marinelli (Perugia), Annamaria Serturini.

Staff – Capo delegazione: Fiona May; Tecnico: Enrico Maria Sbardella; Assistente tecnico: Elena Proserpio Marchetti; Segretario: Sabrina Filacchione; Coordinatore preparatori atletici: Stefano D’Ottavio; Preparatore atletico: Simone Mangieri; Preparatore dei portieri: Davide Quironi; Match Analyst: Antonio Gagliardi e Marco Mannucci; Medici: Salvatore Caruso e Pierpaolo Rota; Fisioterapista: Emanuele Provini.

Rossella Sardu nuovo acquisto del Fimauto Valpolicella!

Arriva dal Friuli, e precisamente da Tavagnacco, il quinto nuovo innesto per il Fimauto Valpolicella 2017-2018.
E’ infatti ufficiale l’ingaggio della centrocampista Rossella Sardu. Classe 1987, nata a Sassari, Sardu vanta un importante curriculum in serie A.
La sua carriera inizia nel 2006 con la maglia della Torres con la quale gioca fino al 2009. La stagione successiva passa alla Roma dove resta per un solo campionato. Dal 2010 al 2012 sbarca a Messina, dove indossa la maglie dell’Orlandia 97. Finita la parentesi siciliana, Rossella si trasferisce per due stagioni (2012-2014) al Chiasiellis e poi successivamente al Tavagnacco dove rimane fino al termine della stagione 2016-2017.

Queste le dichiarazioni della neo rossoblu: “Arrivare al Valpo è stata una scelta importante, ma senza dubbio ponderata. In passato avevo visto alcune partite di Boni e compagne e ogni volta mi aveva fatto una buonissima impressione. Ad oggi la squadra ha già fatto degli innesti importanti prendendo delle giocatrici che alzeranno di sicuro il livello. E credo non sia ancora finita la campagna acquisti. Parlando poi con Antonella Formisano ho apprezzato il fatto che la società creda molto nel gruppo, fattore importantissimo per arrivare lontano. Per una neopromossa come il Fimauto Valpolicella è ovvio che l’obiettivo principale sia la salvezza, ma ritengo che ci siano tutti i presupposti per fare un campionato importante, durante il quale si possa – e si debba – puntare a qualcosa di più. Io sono qui per fare del mio meglio, per mettermi in gioco e per portare la mia esperienza in una nuova realtà che, devo essere sincera, promette davvero bene!

Credit Photo: Fimauto Valpolicella

DA NON PERDERE...