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Finale UEFA Women’s EURO 2017: quale sarà la regina d’Europa?

Entusiasmo alle stelle a Enschede per l’ultimo atto dell’edizione 2017 di UEFA Women’s EURO: al FC Twente Stadion, Olanda e Danimarca si affrontano nella finalissima della manifestazione, fischio d’inizio alle ore 17:00 CET agli ordini dell’arbitro Staubli!

Qui di seguito alcune dichiarazioni nell’ultima conferenza stampa a poche ore dall’inizio della partita:

Sarina Wiegman, Ct Olanda
“Sappiamo che hanno un attacco molto forte. Nadim è molto brava, Pernille Harder è una delle migliori giocatrici del mondo”.

“Dalla prima sfida contro la Danimarca, sia noi che loro siamo migliorate. Entrambe le squadre prediligono il possesso palla. Nel primo incontro, noi abbiamo fatto meglio nel primo tempo e loro nella ripresa. Abbiamo continuato a seguire la Danimarca e abbiamo preparato un paio di cose per affrontarle al meglio”.

“E’ abbastanza semplice preparare una finale: basta fare le stesse cose fatte nelle altre partite”.

Vivianne Miedema, attaccante Olanda
“Abbiamo avuto [il supporto del pubblico] in ogni singola gara. Ci ha dato una spinta in più sul campo”.

“E’ stato un grande torneo, ed è incredibile vedere tanti piccoli tifosi con scritto Miedema e Martens dietro le loro magliette”.

“La Danimarca ha una squadra incredibile. Le abbiamo battute 1-0 ma è stata una gara difficile per noi. Spero che giocheremo meglio di loro domani…”

Pernille Harder, capitano Danimarca
“Abbiamo fatto la storia arrivando in finale e lo faremo ancora di più vincendo”.

“Penso solo alla finale. Ovviamente ci saranno molti tifosi olandesi, ma pensiamo solo a giocare di fronte a loro, dovremo goderci lo spettacolo”.

Nils Nielsen, Ct Danimarca
“Sono sicuro che sarà una grande gara. Non si può mai fare un pronostico, ma sono sicuro che le ragazze daranno il massimo”.

“L’11 iniziale si farà trovare pronto ma dovremo effettuare un paio di modiche a causa di infortuni – dobbiamo trovare l’11 ideale per giocarcela”.

“Abbiamo giocato una prima gara molto interessante [la sconfitta per 1-0 dell’Olanda nel girone]. E se pensiamo a ciò, nel film Rocky, nel primo film Apollo Creed ha vinto ma è stato sopreso da Rocky, come noi abbiamo fatto nella ripresa. E noi vogliamo fare come in Rocky 2: in questo secondo episodio Rocky ha vinto”.

“E’ incredibile per noi essere qui. Giocheremo la finale contro la migliore squadra del torneo, l’Olanda è stata eccezionale”.

Sanne Troelsgaard, centrocampista Danimarca
“Sto pensando solo ad affrontare di nuovo l’Olanda. Ho rivisto la prima gara e ora so cosa fare”.

Credit Photo: http://it.uefa.com/womenseuro/index.html

Avrebbe dovuto giocare nel Trani: torna in Francia dopo il furto con scasso Barbara Bouchet (Olympique Marsiglia)

Il sogno di giocare nell’Apulia Trani in Serie B si è infranto insieme al deflettore dello sportello destro della sua Clio. Barbara Bouchet (curiosamente omonima della famosa attrice), 24 anni, giocatrice francese in forza all’Olympique Marsiglia, in procinto di tesserarsi con la squadra di calcio locale, oggi tornerà probabilmente a casa senza più indossare la casacca biancoazzurra.

Come riportato dal Il Giornale di Trani (http://www.ilgiornaleditrani.it/) determinante, purtroppo, il furto con scasso subito nella mattinata di ieri, dopo avere parcheggiato la vettura in piazza Domenico Sarro, nell’attesa di sbrigare alcune pratiche in vista della definizione del passaggio in biancoazzurro.
Ignoti, dopo avere mandato in frantumi il vetro, hanno asportato telefonino, effetti personali e quanto altro l’atleta aveva lasciato all’interno dell’abitacolo. Non pochi i disagi che ne sono conseguiti: infatti, la ragazza non ha potuto tempestivamente comunicare con la famiglia ed ha incontrato notevoli difficoltà linguistiche nel comunicare con i carabinieri, cui si è rivolta per la denuncia di rito contro ignoti.
In ogni caso i militari l’hanno accolta e confortata, sebbene l’atleta sia rimasta particolarmente scossa per l’accaduto, poiché tutto si sarebbe aspettata tranne che ritrovarsi l’auto depredata e danneggiata prima ancora di ambientarsi in città.
Il danno economico è di almeno 1000 euro per la sola vettura, oltre il telefonino ed almeno 300 euro in contanti. E poi c’è quello d’immagine per la città, ancora una volta compromessa soprattutto quando si fa riferimento ai suoi ospiti dall’estero: dopo i turisti, adesso anche una giocatrice di calcio.

E sembrano davvero lontani i tempi in cui Trani dominava il proscenio del pallone rosa con le sue fuoriclasse italiane e straniere: adesso invece, si ritrova sulla ribalta della cronaca per meriti tutt’altro che sportivi.

Credit: Redazione Il Giornale di Trani

Credit Photo: Olympique de Marseille

 

Al via la sinergia tra Arezzo ed Aquila Montevarchi

C’è aria di novità in casa amaranto. L’Arezzo Calcio Femminile ufficializza infatti l’inizio di una nuova partnership con la società valdarnese dell’Aquila Montevarchi, un’inedita sinergia che, pur riguardando il settore giovanile, mira a consolidare lo spirito di solidarietà e collaborazione tra le realtà femminili della provincia puntando ad uno sviluppo sempre maggiore del calcio femminile nell’hinterland aretino. In vista dell’avvio della nuova stagione sportiva, la squadra che prenderà parte al Campionato regionale Giovanissime 2017-2018 vedrà infatti riunite, sotto il nome ACF Arezzo A.s.d, le atlete provenienti dal vivaio amaranto e le giovani calciatrici del bacino valdarnese, pronte a dar vita ad un progetto di condivisione e cooperazione davvero unico nel suo genere.

Di partnership come quelle che abbiamo istaurato con l’Arezzo Calcio Femminile ce ne sono davvero poche in giro– illustra Jacopo Poggesi, direttore sportivo dell’Aquila Montevarchi.- La nostra è una realtà che, dal punto di vista femminile, si sta affacciando ora al mondo del calcio giovanile e anche l’età media della nostra prima squadra lo dimostra. L’obiettivo è dunque quello di dare la possibilità alle giovani atlete afferenti ad un bacino sportivo decisamente vasto, come quello che dal Valdarno arriva ad Arezzo, di intraprendere un percorso sportivo con tutti i crismi diventando parte integrante di un progetto condiviso in ogni suo aspetto, dallo staff tecnico alla logistica”.

La composizione dello staff tecnico ed organizzativo della nuova formazione Giovanissime è infatti frutto di un lavoro a quattro mani: a sedere sulla panchina amaranto sarà infatti l’allenatore Giulio Ornani, tecnico certificato Uefa B di origine montevarchina, alla sua prima esperienza nell’universo del calcio femminile, mentre in veste di Team manager viene confermata Elvezia Daltri, già responsabile della squadra nel corso delle passate stagioni. Anche il lavoro settimanale verrà svolto, secondo un calendario d’alternanza, sia ad Arezzo che a Montevarchi, così come, dal 4 settembre, la preparazione atletica si terrà una settimana nel capoluogo e una settimana in Valdarno.

Siamo davvero entusiasti all’idea di questa nuova collaborazione– commenta la presidente Chiara Tavanti.- Il nostro intento è sempre stato quello di far quadrato per lo sviluppo del movimento sul territorio e, grazie alla passione di una realtà qualificata come l’Aquila Montevarchi, stiamo gettando le basi per un progetto di crescita ad ampio raggio”.

Credit Photo: Comunica Stampa (ACF Arezzo)

Tutto ciò che c’è da sapere: finale Women’s EURO, Olanda-Danimarca

La Danimarca e le padroni di casa dell’Olanda si affronteranno nella finale di UEFA Women’s EURO 2017 – domenica alle 17:00CET, una delle due squadre diventerà la quarta nazione diversa a vincere il torneo.

Dove e quando si gioca la finale?
La finale di UEFA Women’s EURO 2017 si gioca a Enschede, vicino al confine con la Germania, nello stadio del FC Twente. Calcio d’inizio alle 17:00CET di domenica.


Le dichiarazioni degli allenatori?

Sarina Wiegman, Ct Olanda
“Dalla prima sfida contro la Danimarca, sia noi che loro siamo migliorate. Entrambe le squadre prediligono il possesso palla. Nel primo incontro, noi abbiamo fatto meglio nel primo tempo e loro nella ripresa. Abbiamo continuato a seguire la Danimarca e abbiamo preparato un paio di cose per affrontarle al meglio. Sappiamo che hanno un attacco molto forte. Nadim è molto brava, Pernille Harder è una delle migliori giocatrici del mondo”.

Nils Nilesen, Ct Danimarca
“Abbiamo giocato una prima gara molto interessante [la sconfitta per 1-0 dell’Olanda nel girone]. E pensando a questo, in Rocky, nel primo film Apollo Creed ha vinto ma è stato sopreso da Rocky, come noi abbiamo fatto nella ripresa. E noi vogliamo fare come in Rocky 2: in questo secondo episodio Rocky ha vinto”.


Come sono arrivate fin qui?

DANIMARCA
Fase a gironi
1-0 Belgio, 0-1 Olanda, 1-0 Norvegia (seconda nel Gruppo A)

Quarti di finale
2-1 Germania

Semifinali
0-0 Austria (3-0 ai rigori)


OLANDA
Fase a gironi
1-0 Norvegia, 1-0 Danimarca, 2-1 Belgio (prima nel Gruppo A)

Quarti di finale
2-0 Svezia

Semifinali
3-0 Inghilterra


I precedenti risultati a Women’s EURO?

DANIMARCA
Semifinali 1984, 1991, 1993, 2001, 2013 (terza nel 1991, 1993)

OLANDA
Semifinali 2009


Si sono incontrate in precedenza nella competizione?

Danimarca – Olanda
Women’s EURO 2017, fase a gironi
20/07/2017 Olanda – Danimarca 1-0

Women’s EURO 2009, fase a gironi
29/08/2009 Danimarca – Olanda 1-2

Women’s EURO 2005, qualificazioni
18/10/2003 Danimarca – Olanda 3-0
29/09/2004 Olanda – Danimarca 1-5

Women’s EURO 1991, quarti di finale
25/11/1990 Danimarca – Olanda 0-0
08/12/1990 Olanda – Danimarca 0-1

Women’s EURO 1984, qualificazioni
13/10/1982 Olanda – Danimarca 2-1
29/10/1983 Danimarca – Olanda 2-0


Quali sono le altre finaliste?
Le precedenti finaliste
Germania V8 S0
Norvegia V2 S4
Svezia V1 S3
Inghilterra V0 S2
Italia V0 S2

  • La Danimarca e l’Olanda sono la sesta e la settima nazione a raggiunge la finale e una delle due sarà la quarta diversa nazione campione.
  • L’Olanda è la seconda nazione ospitante ad arrivare in finale da quando è stata introdotta la fase a gironi nel 1997 dopo i campioni della Germania nel 2001.

Credit Photo: http://it.uefa.com/womenseuro/index.html

C.F. Florentia e il Girone A della Serie B 2017/18

Il C.F. Florentia è stato inserito nel GIRONE A del Campionato di Serie B per la stagione 2017/18

Il Dipartimento Calcio Femminile della Lega Nazionale Dilettanti ha reso noti i gironi del prossimo campionato di Serie B. La Florentia è stata inserita nel Girone A, insieme ad altre 14 società.

Questa la composizione nel dettaglio:

GIRONE A
AFD GRIFO PERUGIA
ACF AREZZO ASD
CF FLORENTIA
PISA CF
LUCCHESE FEMMINILE
USD GIOVANILE LAVAGNESE
ASD AMICIZIA LAGACCIO CF
SCD LIGORNA 1922
SC MOLASSANA BOERO ASD
NOVESE CF
ROMAGNANO CALCIO ASD
ASD FEMMINILE JUVENTUS TORINO
ACF TORINO
SSDRL SAN BERNARDO LUSERNA CF
SC MUSIELLO AC SALUZZO 90

Un girone che geograficamente abbraccia il Centro Nord della penisola italiana: si giocherà da Perugia, nel cuore dell’Italia, fino a Luserna, in provincia di Torino, a ridosso delle Alpi; scampata quindi la possibile trasferta in Sardegna.

Dal punto di vista tecnico-sportivo, non sarà un girone semplice: la Novese FC, che lo scorso anno ha mancato la promozione in Serie A per un solo punto, arrivando seconda alle spalle dell’Empoli Ladies, è sicuramente la favorita. Un’altra squadra da tenere sotto osservazione è il S.Bernardo Luserna, le piemontesi arrivano direttamente dalla Serie A, dove hanno militato per due stagioni prima di retrocedere con un solo punto di scarto. La Florentia ritroverà tra le avversarie anche il Pisa, già affrontato nel campionato di serie C, che è stato ripescato a seguito della rinuncia di diverse società. Le altre formazioni toscane sono l’ACF Lucchese, 6° lo scorso anno in Serie B, e l’Arezzo, arrivato 8° nella categoria cadetta e prossimo avversario anche in Coppa Italia. Varie sono anche le squadre liguri ai nastri di partenza: da segnalare la Lavagnese, semifinalista di Coppa Italia Regionale nella scorsa stagione, sconfitta a sorpresa dal Pordenone, e il Lagaccio, squadra a chilometro zero di Genova, arrivata 3° lo scorso anno nel suo girone. Spostandosi in Piemonte, oltre alle favorite Novese e Luserna, segnaliamo l’ACF Torino, squadra che punta molto sul settore giovanile (ha vinto 7 Campionati Primavera e 3 volte il Torneo Beppe Viola), e l’ASD Femminile Juventus Torino, autrice di un buon campionato nella scorsa stagione.

 Un Girone dunque insidioso per le rossobianche della Florentia che hanno come obiettivo lottare fin da subito per la promozione.


Promozioni e Retrocessioni

Questo campionato sarà di transizione verso una generale riorganizzazione dei campionati dalla stagione 2018/19 che vedrà questo format:

  • Campionato di Serie A:1 Girone da 12 squadre;
  • Campionato di Serie B: 1 Girone da 12 squadre;
  • Campionato Interregionale: 4 Gironi da 10/14 squadre.

Queste, di conseguenza, sono le indicazioni per le promozioni e le retrocessioni fornite dalla Lega Nazionale Dilettanti:

 Promozione in Serie A o Riconferma in Serie B
“Le quattro squadre classificatesi al 1° posto di ciascun Girone di Serie B 2017/2018 disputeranno gare di promozione; le due squadre vincenti al termine delle suddette gare di promozione acquisiranno direttamente il titolo sportivo per richiedere l’ammissione al Campionato di Serie A per la Stagione Sportiva 2018/2019. Le due squadre perdenti le suddette gare di promozione parteciperanno alla fase di spareggio con le squadre classificate al 9° e 10° posto in Serie A per determinare le due squadre aventi diritto alla Serie A per la Stagione Sportiva 2018/2019 e le due squadre aventi diritto alla partecipazione al Campionato di Serie B nella Stagione Sportiva 2018/2019. “

Retrocessione nel Campionato Interregionale
“Al termine della Stagione Sportiva 2017/2018, le squadre non aventi diritto a formare l’organico del Campionato di Serie B 2018/2019, ai sensi di quanto disposto al precedente punto unitamente alle squadre promosse dai Campionati Regionali di Serie C ed alla squadra vincente la Coppa Italia Femminile di Serie C, acquisiranno il titolo sportivo per richiedere l’ammissione al Campionato Interregionale 2018/2019”.

Credit Photo: Comunicato Stampa (CF Florentia)

Anita Carrozzi e Ginevra Costantino in Biancorosso

È Anita Carrozzi il nuovo arrivo in casa del Ravenna Woman in questa prima fase di mercato che porterà la squadra alla preparazione pre campionato. L’esperta centrocampista classe 1985 torna in Romagna dopo aver vestito la maglia del Chieti nell’ultima stagione, mentre in passato era stata con Cervia prima e Riviera di Romagna poi dal 2006 al 2014. Il ritorno in Romagna di Anita regala alla squadra biancorossa un elemento di grande esperienza che sarà senz’altro utile nel corso del campionato.

Anita non ha avuto dubbi a scegliere Ravenna dopo l’ultima stagione con la maglia del Chieti. “Era da diversi anni che Macori mi proponeva di giocare qui, ma siccome volevo stare vicino alla mia famiglia in Abruzzo non eravamo mai riusciti a concludere prima di questa stagione. Come mi sento? Sono carica – dice – e ho tanta voglia di mettermi in gioco dopo un anno difficile“.

Oltre a mettersi in gioco, Anita sarà anche un punto di riferimento dall’alto della sua esperienza calcistica per tutte le giovani che andranno a completare la rosa del Ravenna. “Vivo questa cosa serenamente. Stare con delle giovani – spiega – è molto bello ma non è semplice. Cercherò di dare consigli senza invasioni: sono a disposizione delle ragazze e della società“.

Proprio la disponibilità ad adattarsi fa di Anita una giocatrice molto duttile, come spiega lei stessa presentandosi ai suoi nuovi tifosi. “Sono nata centrocampista ed ovviamente in quel ruolo riesco a dare il cento per cento, ma in carriera ho ricoperto davvero tutti i ruoli a parte quello del portiere. Mi piace adattarmi in ogni zona del campo perché ritengo che sia giusto che io faccia il mio dovere dove c’è bisogno. Il mio punto di forza credo sia proprio il sapermi adattare a livello tattico“.

Lo spirito di adattamento di Anita sarà importante in questa nuova avventura che parte in un campionato decisamente più equilibrato e competitivo. “Tutte le squadre entro i propri limiti potranno giocarsela e credo che alla fine non avremo una classifica troppo lunga. A livello personale sono entusiasta di mettermi in gioco in questo contesto generale. Credo sia un bellissimo banco di prova per me, che dopo aver fatto diversi anni allenandomi da sola finalmente potrò stare in gruppo“.

Sono bastati pochi istanti per convincere il terzino Ginevra Costantino a dire di sì al Ravenna Woman. La giocatrice diciassettenne arriva dal Sassuolo in Romagna e diventa così una pedina importante per le biancorosse in vista della prossima Serie A. Ginevra nonostante la sua giovane età ha già alle spalle diverse presenze nelle nazionali giovanili italiane, oltre ad essere impegnata su più fronti. Non c’è infatti solo il calcio nella sua vita, ma anche lo studio, al quale dedica molto tempo e che due anni fa le ha regalato un premio da parte della presidenza dell’istituto scientifico che frequenta.

Sono davvero felice di aver scelto Ravenna – racconta Ginevra -, sentivo la voglia di trovare nuovi stimoli e l’atmosfera che ho letto nelle parole del presidente e del direttore sportivo mi hanno convinta e caricata. Avevo già scelto Ravenna prima, ma parlare con loro ha aumentato la mia convinzione“.
Ginevra ha come idolo Alessandro Del Piero, ma non solo dal punto di vista calcistico ed è qui che emerge anche la sua maturità nonostante la sua giovanissima età. “Ho sempre ammirato Del Piero per la sua serietà, concentrazione e per lo spirito del leader che riusciva ad avere sia in campo sia fuori nonostante parlasse poco. Aveva voglia di vincere e umiltà, mi piacerebbe molto diventare come lui“.

La strada che porterà Ginevra ad essere come l’ex capitano della Juventus passerà ora da Ravenna ed eventualmente anche da qualche altra chiamata in nazionale. “Quando ti chiamano in azzurro l’emozione è sempre stupenda e ti resta nel cuore. Ora però nella mia mente c’è solo Ravenna e questa stagione e ho intenzione di partire con i piedi ben piantati per terra. Per me infatti – spiega – Ravenna è un punto di partenza e dovrò lavorare costantemente al massimo dell’impegno e del sacrificio perché è soltanto il lavoro che può dare dei risultati. L’obiettivo? Sicuramente trovare spazio, infondo è pur sempre la mia prima stagione in Serie A, per cui parto col proposito di lavorare sodo per cercare di fare una buona annata e trovare spazio in squadra, se poi arrivasse anche una chiamata dalla nazionale sarebbe un bel traguardo, ma ora penso a Ravenna“.

Tra le biancorosse Ginevra ha già conosciuto in occasione dei raduni con le rappresentative giovanili Linda Casadio e Asia Muratori. In campo la nuova biancorossa si presenta così ai suoi nuovi tifosi. “Sono nata ala, ma nelle ultime due stagioni ho giocato da terzino. In campo mi piace correre, crossare e magari provare anche a fare qualche gol che nelle ultime stagioni sono mancati: ci proverò quest’anno se avrò occasione“.
La maturità di Ginevra, che fino allo scorso anno allenava anche i bambini delle giovanili, emerge con prepotenza quando le si chiede di parlare dei suoi hobby al di fuori dal calcio. “Oltre al calcio la cosa più importante al momento è lo studio: sono in quarta superiore al liceo scientifico bilingue (studia tedesco e inglese). Studiare mi piace – conclude – e cerco di apprendere il più possibile perché in futuro mi piacerebbe andare all’estero per vedere nuove realtà“.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Ravenna Woman)

Brescia, mister Gianpietro Piovani: “Ragazze encomiabili”

Dopo la prima settimana di lavoro del Brescia, ecco l’analisi di mister Gianpietro Piovani.

“Il gran caldo sta un po’ ostacolando il lavoro preparato con lo Staff, è davvero difficile allenarsi con certe temperature. Ma le ragazze sono veramente encomiabili perché non si sono mai risparmiate…
Senza dubbio le sensazioni sono più che positive, vedendo all’opera soprattutto le ragazze giovani ci fa ben sperare per il proseguo del ritiro. Arriveranno il 16 anche le nazionali e sicuramente, senza nulla togliere alle più giovani, il livello di tecnica e di esperienza si alzerà e ci porterà a lavorare con ancora più intensità.
Ad oggi posso solo fare un plauso a queste splendide ragazze per l’impegno e la voglia di migliorarsi. Grandissime. Avanti leonesse!”.

Domenica 6 agosto alle 10 a Coccaglio, prima amichevole contro il Pingry college di New York.

Credit Photo: http://www.bresciacalciofemminile.it/

Apulia Trani: si ricomincia il 27 Agosto

Sono stati resi noti dalla Figc-Lnd i gironi del campionato nazionale di calcio femminile, che avrà inizio domenica primo ottobre. L’Apulia Trani è stata inserita nel Girone D, che comprende le squadre del Centro e del Sud, con Lazio women, Grifone Gialloverde, Roma Decimo Quarto, Roma, Nebrodi, Catania, Salento women soccer, Virtus Partenope, Napoli Femminile, Real Colombo, Latina, Chieti.

La Virtus partenope, napoletana, e il Real colombo, laziale, sono due neopromosse. La Grifone è stata ripescata. Il Napoli è una squadra rinnovata, nata dalla sinergia tra Napoli Carpisa Yamamay e Dream team. Il Chieti, vecchia conoscenza dell’Apulia in quanto ha disputato la serie B nel 2015/2016, è retrocesso dalla A. La Domina ha presentato istanza di rinuncia alla partecipazione al campionato.

Per quanto riguarda la Coppa Italia, l’Apulia Trani è inserita in un triangolare (T30) con le altre due pugliesi, Pink Bari e Salento. La prima gara verrà giocata domenica 27 agosto alle 16.30 tra Trani e Salento. Domenica 3 settembre, sempre alle 16.30, è prevista Pink Bari – Trani.

Credit Photo: Apulia Trani – Facebook

Olanda-Danimarca: statistiche della finale Women’s EURO

I padroni di casa dell’Olanda e la Danimarca sono entrambi alla loro prima finale di UEFA Women’s EURO e si affronteranno 17 giorni dopo la partita della fase a gironi; chi vincerà sarà la quarta nazione diversa a vincere la competizione.

• Olanda e Danimarca sono la sesta e settima nazione diversa a raggiungere la finale. Chi vincerà sarà la quarta differente nazione ad aggiudicarsi il titolo.

• Chi ha vinto in passato: Germania (otto volte), Norvegia (due), Svezia (una). La Germania è stata la squadra campione in carica dal 1995, e non potrà difendere il titolo dopo la sconfitta dei quarti di finale con la Danimarca.

• L’Olanda ha battuto la Danimarca 1-0 nella fase a gironi grazie al rigore di Sherida Spitse che è bastato per vincere e passare come prima del Gruppo A.

• Prima di quella gara, l’Olanda aveva sconfitto la Norvegia per 1-0 e poi il Belgio per 2-1, passando a punteggio pieno nel Gruppo A. Nei quarti di finale le olandesi hanno battuto la Svezia per 2-0, mentre nella semifinale a Enschede si sono imposte per 3-0 sull’Inghilterra.

• La Danimarca ha invece iniziato il girone battendo il Belgio 1-0 e l’ha chiuso con un altro 1-0 questa volta ai danni della Norvegia. Dopo la straordinaria rimonta per 2-1 sulla Germania, le danesi hanno vinto 3-0 ai rigori contro l’Austria dopo aver chiuso i tempi regolamentari sullo 0-0.


Scontri diretti

• Le due squadre si sono affronatate in partite ufficiali nella fase a gironi di UEFA Women’s EURO 2009; in quella competizione l’Olanda si è imposta per 2-1 scavalcando gli avversari nella corsa ai quarti di finale.

• Nei sette precedenti ufficiali, la Danimarca ha vinto quattro volte mentre l’Olanda tre, tutte in partite di UEFA Women’s EURO.

• Le due nazionali si sono affrontate nelle qualificazioni della prima edizione della competizione (nel 1984); in quell’occasione la Danimarca ha perso 2-1 in Olanda, salvo poi vincere 2-0 nell’ultima partita e passare come prima del girone. Anche il Belgio era nello stesso girone.

• Amichevoli comprese, le due nazionali si sono affrontate 21 volte. La Danimarca ha vinto 11 volte, mentre l’Olanda sei. Quattro i pareggi. Il bilancio delle reti è 32-13 per la Danimarca.

• L’incrocio più recente prima della fase finale risale alle due amichevoli di gennaio 2016 giocate a Belek, in Turchia, dove l’Olanda ha vinto 2-0 e 2-1.

• Nella prima delle due amichevoli, Lieke Martens e la subentrante Shanice van de Sanden sono andate in gol negli ultimi 20 minuti.

• Tre giorni dopo, Danielle van de Donk ha segnato il gol decisivo nei minuti di recupero dopo che Sanne Troelsgaard all’88’ aveva pareggiato il vantaggio di Vivianne Miedema.


Incroci tra calciatrici

• La centrocampista olandese, Jackie Groenen, è compagna della danese Cecilie Sandvej nell’FFC Frankfurt.

• Martens, prima di passare al Barcellona, è stata compagna delle danesi Sofie Junge Pedersen, Troelsgaard e Simone Boye Sørensen al Rosengård.

• L’Olanda è la seconda nazione ospitante a raggiungere la finale dall’introduzione della fase a gironi risalente al 1997; la Germania ha invece vinto il titolo nel 2001 da padrone di casa.


Bilancio delle squadre ai calci di rigore

Olanda
2009 quarti di finale: V5-4 – Francia

Danimarca
2017 semifinale: V3-0 – Austria
2013 semifinale: S2-4 – Norvegia
2013 quarti di finale: V4-2 – Francia
1991 semifinale: S7-8 – Norvegia

• Solo una finale è andata ai rigori: la prima edizione del 1984 l’ha infatti vinta per 4-3 ai rigori la Svezia ai danni dell’Inghilterra nella finalissima di Luton dopo che entrambe avevano vinto 1-0 in casa.


Altri titoli UEFA
Olanda: UEFA EURO (1988), U21 EURO (2006, 2007), U17 EURO (2011, 2012), WU19 EURO (2014)

• L’Olanda ha battuto la Spagna per 1-0 con un gol di Miedema, aggiudicandosi a Oslo il titolo EURO WU19 del 2014. Dominique Janssen, Jill Roord e Miedema sono tutte partite titolari in quella gara. Miedema ha segnato sei gol nella fase finale.

• Danimarca: UEFA EURO (1992), WU18 EURO (1998)

Credit Photo: http://it.uefa.com/womenseuro/index.html

Tra i pali della Sassari Torres Femminile l’inglese Bethanie Griffiths

La A.S.D. F.C. Sassari Torres Femminile rende noto di aver messo sotto contratto per la stagione 2017/18 la calciatrice Bethanie Griffiths.
Nata il 18 giugno del 1993 a Chelmsford, Beth arriverà in terra sarda nei prossimi giorni dopo aver affrontato, nelle passate stagioni la FA Women’s Premier League Southern Division nelle fila del West Ham. Compagna della ex torresina Erika Campesi, ha mostrato di avere le idee piuttosto chiare:

“I’m excited to play for Torres Femminile, a team with such an accomplished history and the opportuntity to experience Italian football. Following my time at West Ham, I will bring with me experience, dedication and a strong desire to succeed”

Il DS Muggianu: “Portiere dotato di buone doti tecniche. L’ex West Ham a 24 anni darà esperienza e fisicità al reparto arretrato. È un arrivo annunciato dall’anno scorso ma che ha trovato concretezza quest’anno con la conquista della categoria superiore.”

A Beth il nostro più sentito “Welcome in Sassari”.

Credit Photo: Comunicato Stamap (Sassari Torres Femminile)

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