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Olanda campione UEFA Women’s EURO 2017: dati & statistiche

L’Olanda Femminile di Sarina Wiegman vince, contro ogni pronostico ma con pieno merito, la UEFA Women’s EURO 2017 laureandosi Campione d’Europa 2017 e interrompendo un predominio tedesco che durava dal 1995 con ben sei vittorie consecutive del titolo continentale.
A parte il bel gioco mostrato dalle olandesi, ci sono anche i numeri che confermano la loro performance: 6 vittorie su 6 partite giocate con 13 reti segnate e solo 3 subite. Dieci giocatrici su undici sono risultate sempre presenti (forse è questo il segreto dell’Olanda): il portiere Van Veenendaal – le difensori Van der Gragt, Van Es e Dekker – le centrocampiste Spitse (capitano delle leonesse orange), Groenen, Van De Donk – le attaccanti: Miedema, Martens e Van de Sanden. L’undicesima giocatrice con 5 presenze (ha saltato solo la terza partita del girone contro il Belgio) è van Lunteren.

La classifica marcatori è stata vinta dall’inglese Jodie Taylor con 5 reti in 328 minuti giocati (1 gol ogni 65 minuti ca.) ma al secondo posto troviamo l’olandese Vivianne Miedema (grazie anche alla doppietta realizzata nella finale contro la Danimarca) con 4 reti in 536 minuti giocati. La statistica del rapporto reti/minuti giocati (togliendo l’austriaca Enzinger che entrata al 86′ contro l’Islanda è riuscita a segnare un gol in ca. 4 minuti giocati in tutto l’europeo) mostra due azzure tra le prime: con l’azzurra Daniela Sabatino che ha realizzato 2 reti in 83 minuti giocati (1 gol ogni 41,5 minuti), poi la Taylor come detto, e quindi la nostra Ilaria Mauro con 2 reti in 135 minuti giocati (1 gol ogni 67,5 minuti). Tutto ciò non fa che accrescere il rimpianto per un Europeo veramente sfortunato per l’Italia.

Credit Photo: http://it.uefa.com/womenseuro/index.html

Valentina Casaroli, Roma Calcio Femminile: “Impossibile spiegare l’amore per una maglia”

Non si può parlare di Roma Femminile per la prossima stagione senza parlare di lei, Valentina Casaroli. Portiere affidabile, seria professionista, istruttrice di calcio come meglio non si potrebbe desiderare per un proprio figlio/a. Ogni cosa che lei fa trasuda passione, il calcio per lei è tutto, il pallone un amico di vita. Impegnata anche in Nazionale, la sua estate è stata comunque all’insegna dello sport. Poco mare e tanto pallone! La sua presenza in squadra non è stata proprio mai messa in dubbio. Il posto tra i pali è suo.
 

Tranne una breve parentesi a Napoli son molti anni che vesti questa maglia. Cosa ti lega alla Roma?
“È impossibile spiegare l’amore verso una maglia, in molti potrebbero non capire… Ho provato ad andare via e a vestire altre maglie, ma quando scendi in campo solo una ti appartiene davvero, solo per una ti emozioni fino a piangere ogni domenica che alzi lo sguardo verso la tribuna o mentre dai il cinque alle tue compagne, per questo era giusto tornare a vivere queste Emozioni!”

Estate…ma per te ancora tanto calcio. Raccontaci qualcosa delle tue vacanze all’insegna dello sport.
”Il Calcio è un tassello importante della mia vita infatti, oltre che giocare, studio la Triennale sul Calcio e alleno dalla Scuola Calcio all’Agonistica, Bambini e Bambine, Portieri e calciatori… Diciamo che l’importante è che ci sia un Pallone da calciare!
Ho finito da poco i Camp Estivi. Bellissima esperienza di sport e di vita dove ti trovi a relazionarti con altri istruttori, con altri metodi e con bambini provenienti da tutto il mondo!
Ora di ritorno alla base per le meritate vacanze”.

Stagione nuova alle porte, mister nuovo …
“Stagione Nuova, estate difficile! Riprendersi da quel 22 Maggio non è facile, e ancora ci sono parecchie ferite aperte… Sensazioni contrastanti mi hanno accompagnato fino ad oggi, l’idea di abbandonare c’è stata, perdere la Serie A all’ultimo e in quel modo è dura da mandare giù, ti trovi a dare tutto, ma a volte non basta!
Poi però quando arrivi a dover decidere, lasciare quello che per me è una seconda pelle è impossibile… Lasciare una cosa a metà non fa per me…
Allora il 21 Agosto sarò ancora lì, con al mio fianco compagne vecchie e nuove pronte per ripartire insieme verso l’obiettivo, e con un condottiero del Tutto nuovo… Beh in Bocca a Lupo Mister… andiamoci a prendere insieme quello che si spetta“!

Calciatrice ed istruttice nonché allenatrice di calcio, diversi modi di stare sul campo verde. Quale  ti piace di più o ti dà più emozioni.
“Essere anche Istruttrice mi ha aiutata molto sotto il profilo giocatrice, infatti sono diventata più razionale in campo e più disponibile verso gli allenatori che ho avuto!
Mettere i guanti ed allacciare gli scarpini per scendere in campo è sempre una bella emozione…
E poi quando ti giri e sulla Tribuna vedi le bambine/bambini della tua Scuola Calcio è una responsabilità in più… Ad esempio dopo lo Spareggio perso la scorsa stagione vederle piangere, leggere i loro messaggi o sprofondare in un loro abbraccio sono le Emozioni pulite di questo Sport e ti senti ripagata di tutti i sacrifici fatti durante l’anno! In futuro sicuramente mi piacerebbe allenare a 360 gradi. Sicuramente quest’anno oltre al patentino Uefa C che già ho, farò domanda per Uefa B…  È un mondo che mi piace e spero in futuro possa diventare il mio lavoro…!”

In bocca al lupo Valentina! Magari un giorno potrai allenanare proprio la Roma! Perché no!

Credit Photo: Roma Calcio Femminile – Facebook

Giocatrice di UEFA Women’s Euro 2017: Lieke Martens

L’esterno olandese Lieke Martens è stata nominata Giocatrice del Torneo di UEFA Women’s EURO 2017 dopo aver guidato la sua nazionale al primo trofeo nella competizione.

La 24enne, che questa estate è passata dal Rosengård al Barcelona, ha conquistato la scena nei minuti iniziali della prima gara contro la Norvegia e ha continuato a dominare la fascia sinistra per tutto il cammino vincente della sua squadra. Ha segnato il gol vittoria nel successo per 2-1 contro il Belgio nella fase a gironi e ha segnato su punizione nella vittoria per 2-0 contro la Svezia ai quarti di finale.

L’olandese ha segnato anche un gol in finale portando in vantaggio le Oranje per la prima volta dopo lo svantaggio iniziale. Autrice anche di due assist, ha vinto il premio Giocatrice del Torneo della commissione tecnica UEFA. Succede alla vincitrice del 2013 Nadine Angerer della Germania.

Osservatori tecnici UEFA: Patricia González (ESP) , Jarmo Matikainen (FIN), Anne Noé (BEL), Hesterine de Reus (NED)

Credit Photo: http://it.uefa.com/womenseuro/index.html

L’Olanda vince il suo primo UEFA Women’s Euro

L’Olanda fa la sua storia: vince per la prima volta UEFA Women’s Euro 2017 battendo la Danimarca 4 a 2.

Il riepilogo della partita:

  • L’Olanda batte 4-2 la Danimarca e vince la manifestazione in casa
  • L’Olanda diventa la quarta nazione a sollevare il trofeo nella storia di UEFA Women’s EURO
  • Miedema trascina i padroni di casa al successo con una doppietta
  • La Danimarca sblocca il match su rigore, poi è sempre costretta a inseguire nel risultato
  • Martens e Spitse segnano gli altri due gol delle olandesi

Le parole del tecnico Danese, Nils Nielsen“Mi sono divertito nell’essere stato parte di questo spettacolo. Due squadre che cercano, con tutto quello che hanno, di segnare più dell’altra. L’Olanda è stata la squadra dell’Europeo, lo merita. Non è facile giocare in casa, ma sono riusciti a gestire queste aspettative in modo meraviglioso. Sono molto orgoglioso, a volte l’altra squadra è semplicemente migliore. A tratti eravamo come Bambi sul ghiaccio, in lotta allo stesso tempo per difendere e attaccare. Durante tutto il torneo abbiamo avuto varie partite difficili.
È fantastico che una squadra diversa dalla Germania abbia vinto l’Europeo: dimostra che il livello del calcio femminile è molto più alto adesso. Non sono neanche sicuro che ci qualificheremo per i Mondiali, la concorrenza ora è forte”.

Alcune atlete durante la conferenza post match raccontano l’esperienza vissuta. Tra queste Vivianne Miedema, attaccante dell’Olanda che afferma: “Sono felice di aver aiutato la squadra oggi. Anche quando siamo andati in svantaggio, non siamo andati nel panico. Abbiamo sempre pensato che questo sarebbe potuto accadere. Quando abbiamo pareggiato, sapevo che tutto ciò si sarebbe potuto realizzare, e quando siamo andati sul 3-2, il più ormai era fatto”.

Segue poi a parlare la centrocampista Olandese e player of the match, Sherida Spitse: “Sono molto felice di essere la migliore in campo, felice di aver vinto questo Europeo e fiera delle mie compagne di squadra. All’intervallo abbiamo parlato di ciò che non andava bene e la risposta è stata perfetta: abbiamo finito per segnare quattro gol!”

Pienamente soddisfatta prende parola l’allenatrice della squadra vincitrice del Torneo, Sarina Wiegman: “È stata una grande finale, con due squadre che volevano davvero giocare a calcio e vincere. Entrambe le squadre hanno giocato un calcio d’attacco e sei gol in una partita emozionante sono una grande vetrina per il calcio femminile. Penso che abbiamo meritato, ma la Danimarca ha dimostrato di meritare ugualmente di essere qui.
Le ragazze sono cresciute nel corso degli ultimi due anni, giocando a un livello sempre più elevato. Prima delle fasi finali abbiamo parlato dei nostri obiettivi: volevamo mostrare chi siamo, cosa possiamo fare e che giochiamo insieme. Lo abbiamo fatto, abbiamo vinto ogni partita!

Molte cose sono passate nella mia mente poco prima della fine. Vinceremo! Come? Abbiamo cercato di allontanare la pressione, dicendo che stavamo solo facendo del nostro meglio per mostrarci sotto la luce migliore. Questo ci ha condotto per tutto il percorso, non potevo credere che sarebbe accaduto davvero.
Festeggeremo alla grande, poi penseremo alle qualificazioni ai Mondiali: vogliamo esserci”.

Credit Photo: http://it.uefa.com/womenseuro/index.html

Coppa Italia, il Tavagnacco in campo il 3 settembre

E’ stato definito dalla Lega Nazionale Dilettanti – Dipartimento Calcio Femminile il calendario della Coppa Italia 2017/2018, a cui partecipano le 69 squadre ammesse in Serie A e B. Per il primo turno della competizione, il Tavagnacco, per vicinanza territoriale, è stato inserito in un girone a tre con Graphistudio Pordenone e Permac Vittorio Veneto.

La prima partita, in programma domenica 27 agosto alle 16.30, vedrà di fronte Graphistudio Pordenone e Permac Vittorio Veneto. Il Tavagnacco scenderà in campo domenica 3 settembre alle 16.30, ospitando, al Comunale di via Tolmezzo, il Permac Vittorio Veneto. La domenica successiva, 10 settembre, trasferta a Pordenone per la sfida alla Graphistudio (fischio d’inizio sempre alle 16.30).

Saranno attribuiti 3 punti in caso di vittoria, 1 punto in caso di parità e 0 punti in caso di sconfitta. Passano al secondo turno le prime classificate nei vari gironi. Stando ai sorteggi, il Tavagnacco, in caso di vittoria del girone, affronterà la vincente tra Ssv Brixen Obi e Unterland Damen.
Dal secondo turno fino alla finale le partite saranno di sola andata a eliminazione diretta per rendere la competizione snella e avvincente.

Credit Photo: http://www.upctavagnacco.com/

Milena Bertolini: “Allenare la nazionale vuol dire coronare un sogno”

Sarà Milena Bertolini a guidare la nazionale italiana femminile al posto di Antonio Cabrini, che lascia l’incarico dopo cinque anni. L’ex difensore della Juventus, vincitore del Mondiale del 1982 da calciatore, era subentrato nel 2012 a Pietro Ghedin.

Dopo un’ottima carriera da calciatrice, Bertolini si è messa in luce anche per le sue doti di allenatrice e ha conquistato complessivamente tre volte lo Scudetto, tre la Coppa Italia e quattro la Supercoppa italiana sulle panchine di Verona, Reggiana e Brescia.

Sei volte vincitrice della ‘Panchina d’Oro’ del calcio femminile, la 51enne emiliana non ha nascosto tutta la sua gioia e l’emozione per il traguardo raggiunto: “Allenare la nazionale vuol dire coronare un sogno – ha spiegato – e da oggi mi metterò al lavoro con l’impegno e la passione che hanno sempre caratterizzato la mia carriera, in campo e in panchina”.

“Abbiamo di fronte una sfida difficile, quella di riportare nel 2019 l’Italia al Mondiale dopo 20 anni, ma sono sicura che siamo in grado di poterla vincere”, ha concluso. Le Azzurre hanno da pochi giorni concluso l’Europeo femminile UEFA in Olanda dopo l’ultimo posto nel Gruppo B della fase a gironi.

Credit Photo: http://it.uefa.com/womenseuro/index.html

Primi test atletici prestagionali per le Tose a Costa

Con lo sguardo già proteso verso l’inizio ufficiale della preparazione in vista dello start della serie cadetta 2017-2018, le Tose si sono ritrovate nella settimana appena conclusa presso il Centro Sportivo di Costa per i rituali test atletici prestagionali.

Le rossoblu, a ranghi quasi completi, hanno svolto una doppia sessione incentrata su esercizi di potenziamento atletico-muscolare e su ripetizioni tecnico-tattiche agli ordini di mister Dario De Biasi e del preparatore atletico Daniel Russotto. Consueto focus sui portieri a cura del preparatore degli estremi difensori Roberto Bolzan. Una partitella a campo ridotto ha completato i primi approcci delle ragazze vittoriesi agli impegni sul campo della nuova stagione.

Le Tose cominceranno ufficialmente il lavoro a tempo pieno nella Masia rossoblu nella seconda metà di agosto, in vista del doppio impegno di Coppa Italia (27 Agosto al Barison contro il Pordenone, 3 Settembre in Friuli contro il Tavagnacco) e dell’esordio in campionato (17 Settembre) poi.

Credit Photo: http://www.vittoriovenetocalciofemminile.it/

Fiorentina Women’s, il mercato parla straniero: tre volti nuovi per le viola

Martedì 8 riprenderà la stagione della Fiorentina Women’s. Sul petto il tricolore da campionesse d’Italia e la coccarda della Coppa Italia, con il gruppo di Fattori e Cincotta che sarà completato giovedì 17 con il ritorno delle cinque violazzurre (Bartoli, Carissimi, Guagni, Linari e Mauro).

Sul mercato, intanto, si guarda soprattutto all’estero. Sia per rinforzare la squadra con calciatrici di esperienza internazionale in vista dell’imminente partecipazione alla Champions League, sia per la forte concorrenza interna della Juventus, che ha fatto man bassa di alcune delle migliori giocatrici azzurre (le nazionali Gama e Rosucci su tutte, entrambe ex Brescia).

 Per questo, il duo Mencucci-Vergine ha consegnato tre innesti. Dallo Stjarnan arriva la centrocampista islandese classe ’92 Sigrun Ella Einarsdóttir, dal Rodez il difensore francese classe ’97 Oceane Daniel e dal Malbackens l’attaccante svedese classe ’90 Antonia Göransson. In uscita, invece, Orlandi al neopromosso Empoli, Salvatori Rinaldi all’Espanyol e Ferrandi alla Florentia.

Credit Photo: http://www.violanews.com/

Finale UEFA Women’s EURO 2017: quale sarà la regina d’Europa?

Entusiasmo alle stelle a Enschede per l’ultimo atto dell’edizione 2017 di UEFA Women’s EURO: al FC Twente Stadion, Olanda e Danimarca si affrontano nella finalissima della manifestazione, fischio d’inizio alle ore 17:00 CET agli ordini dell’arbitro Staubli!

Qui di seguito alcune dichiarazioni nell’ultima conferenza stampa a poche ore dall’inizio della partita:

Sarina Wiegman, Ct Olanda
“Sappiamo che hanno un attacco molto forte. Nadim è molto brava, Pernille Harder è una delle migliori giocatrici del mondo”.

“Dalla prima sfida contro la Danimarca, sia noi che loro siamo migliorate. Entrambe le squadre prediligono il possesso palla. Nel primo incontro, noi abbiamo fatto meglio nel primo tempo e loro nella ripresa. Abbiamo continuato a seguire la Danimarca e abbiamo preparato un paio di cose per affrontarle al meglio”.

“E’ abbastanza semplice preparare una finale: basta fare le stesse cose fatte nelle altre partite”.

Vivianne Miedema, attaccante Olanda
“Abbiamo avuto [il supporto del pubblico] in ogni singola gara. Ci ha dato una spinta in più sul campo”.

“E’ stato un grande torneo, ed è incredibile vedere tanti piccoli tifosi con scritto Miedema e Martens dietro le loro magliette”.

“La Danimarca ha una squadra incredibile. Le abbiamo battute 1-0 ma è stata una gara difficile per noi. Spero che giocheremo meglio di loro domani…”

Pernille Harder, capitano Danimarca
“Abbiamo fatto la storia arrivando in finale e lo faremo ancora di più vincendo”.

“Penso solo alla finale. Ovviamente ci saranno molti tifosi olandesi, ma pensiamo solo a giocare di fronte a loro, dovremo goderci lo spettacolo”.

Nils Nielsen, Ct Danimarca
“Sono sicuro che sarà una grande gara. Non si può mai fare un pronostico, ma sono sicuro che le ragazze daranno il massimo”.

“L’11 iniziale si farà trovare pronto ma dovremo effettuare un paio di modiche a causa di infortuni – dobbiamo trovare l’11 ideale per giocarcela”.

“Abbiamo giocato una prima gara molto interessante [la sconfitta per 1-0 dell’Olanda nel girone]. E se pensiamo a ciò, nel film Rocky, nel primo film Apollo Creed ha vinto ma è stato sopreso da Rocky, come noi abbiamo fatto nella ripresa. E noi vogliamo fare come in Rocky 2: in questo secondo episodio Rocky ha vinto”.

“E’ incredibile per noi essere qui. Giocheremo la finale contro la migliore squadra del torneo, l’Olanda è stata eccezionale”.

Sanne Troelsgaard, centrocampista Danimarca
“Sto pensando solo ad affrontare di nuovo l’Olanda. Ho rivisto la prima gara e ora so cosa fare”.

Credit Photo: http://it.uefa.com/womenseuro/index.html

Avrebbe dovuto giocare nel Trani: torna in Francia dopo il furto con scasso Barbara Bouchet (Olympique Marsiglia)

Il sogno di giocare nell’Apulia Trani in Serie B si è infranto insieme al deflettore dello sportello destro della sua Clio. Barbara Bouchet (curiosamente omonima della famosa attrice), 24 anni, giocatrice francese in forza all’Olympique Marsiglia, in procinto di tesserarsi con la squadra di calcio locale, oggi tornerà probabilmente a casa senza più indossare la casacca biancoazzurra.

Come riportato dal Il Giornale di Trani (http://www.ilgiornaleditrani.it/) determinante, purtroppo, il furto con scasso subito nella mattinata di ieri, dopo avere parcheggiato la vettura in piazza Domenico Sarro, nell’attesa di sbrigare alcune pratiche in vista della definizione del passaggio in biancoazzurro.
Ignoti, dopo avere mandato in frantumi il vetro, hanno asportato telefonino, effetti personali e quanto altro l’atleta aveva lasciato all’interno dell’abitacolo. Non pochi i disagi che ne sono conseguiti: infatti, la ragazza non ha potuto tempestivamente comunicare con la famiglia ed ha incontrato notevoli difficoltà linguistiche nel comunicare con i carabinieri, cui si è rivolta per la denuncia di rito contro ignoti.
In ogni caso i militari l’hanno accolta e confortata, sebbene l’atleta sia rimasta particolarmente scossa per l’accaduto, poiché tutto si sarebbe aspettata tranne che ritrovarsi l’auto depredata e danneggiata prima ancora di ambientarsi in città.
Il danno economico è di almeno 1000 euro per la sola vettura, oltre il telefonino ed almeno 300 euro in contanti. E poi c’è quello d’immagine per la città, ancora una volta compromessa soprattutto quando si fa riferimento ai suoi ospiti dall’estero: dopo i turisti, adesso anche una giocatrice di calcio.

E sembrano davvero lontani i tempi in cui Trani dominava il proscenio del pallone rosa con le sue fuoriclasse italiane e straniere: adesso invece, si ritrova sulla ribalta della cronaca per meriti tutt’altro che sportivi.

Credit: Redazione Il Giornale di Trani

Credit Photo: Olympique de Marseille

 

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