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Fortitudo, fidati di Melania Gabbiadini: «Martina Gelmetti può fare la differenza»

L’«in bocca al lupo» arriva dal capitano della Nazionale. Ad un’amica fraterna, compagna di gol e di tante battaglie sul campo. «Fortitudo Mozzecane, credici: Martina Gelmetti può fare la differenza». La voce è di Melania Gabbiadini, che il nuovo acquisto gialloblù lo conosce bene. L’attaccante azzurra e Gelmetti sono state insieme cinque stagioni al Verona, condividendo gioie, delusioni, vittorie, sconfitte e vincendo lo scudetto nel 2015. «A Mozzecane Martina porta sicuramente qualità e un pizzico di esperienza, considerati anche gli ultimi due anni trascorsi a giocare in Svizzera. Ritrovarla nel campionato italiano è molto bello e spero possa migliorare ancora di più». Per la neo punta della Fortitudo la serie B sarà una prima assoluta. Gelmetti, finora, ha infatti militato solo in serie A. «Ma ne sono certa – spiega Gabbiadini -: ha le doti per dire la sua e aiutare la squadra, nonostante non abbia mai affrontato questo campionato».

Colleghe dal 2010 al 2015 in riva all’Adige, amiche senza tempo. Al Verona, Melania ha visto crescere Martina. E l’attaccante di Rivoli ha sempre considerato il capitano azzurro, e dell’Agsm, il proprio idolo. «Gelmetti aveva 15 anni quando ci siamo conosciute, oggi ne ha 21 e ne ha percorsa di strada – ricorda Gabbiadini -. È una bravissima ragazza, crede molto in ciò che fa, e in quello che vuole raggiungere, e scende in campo costantemente con serietà e impegno».

Melania ha appena deciso di ritirarsi dal calcio, Martina di sposare il progetto Fortitudo dopo due stagioni passate nella Lega nazionale A Svizzera, prima al Lugano e poi al Neunkirch. «Un’esperienza all’estero aiuta senza dubbio a crescere sia a livello umano che tecnico, perché tocchi con mano realtà diverse e hai l’opportunità di confrontarti con mentalità, persone e culture differenti – osserva Gabbiadini -. Gelmetti ha avuto il coraggio di affrontare tale sfida e ora torna in Italia con un bagaglio ricco di insegnamenti che potrà mettere a disposizione del Mozzecane. Un messaggio a Martina? Per l’amicizia che ci lega, le auguro di buttarsi questa nuova avventura con l’entusiasmo che l’ha sempre contraddistinta, di ritrovare quella Martina istintiva che spiazzava qualsiasi avversario, di giocarsela alla grande e di togliersi tante soddisfazioni. Se lo merita».

Credit Photo: http://fortitudo.org/

Martina Gelmetti torna in Italia alla Fortitudo: “Ho spento per ripartire”

La classe ’95 torna in Italia per indossare la maglia della Fortitudo Mozzecane e fare il suo esordio in Serie B. Sì perché seppur con un Campionato di Serie A vinto con l’Agsm Verona nella stagione 2014/2015, Martina Gelmetti non ha mai giocato in B. Per lei l’avventura e la carriera si sono spostati poi oltre il confine delle Alpi Italiane, raggiungendo la Svizzera e le società del Neunkirch e del Lugano 1976. Vanta anche di aver esordito in UEFA Women’s Champions League nel 2012 ancora ai tempi del Bardolino Verona, inoltre per lei convocazioni in Nazionale Italiana Under 17 e 19.

Riportiamo qui le parole comparse sul suo profilo Facebook dopo l’annuncio del ritorno in Italia con la Fortitudo:

“Eccomi quá.

Ho spento per ripartire.
Ho ricaricato le batterie e non vedo l’ora di ricominciare questa nuova Avventura con questa squadra. Ritornare a giocare con loro, non piú come avversarie ma come compagne di squadra mi riempie la mente e il cuore di emozionanti ricordi…quei derby adrenalinici, unici e stimolanti in cui riuscivo a giocare spensierata, carica come una molla e sicura dei miei mezzi.
Ringrazio la Fortitudo per l’opportunitá che mi sta dando, per la piacevolissima accoglienza dimostrata nei miei confronti, per la fiducia, per apprezzarmi come giocatrice e come persona e per avermi concesso la possibilitá a braccia aperte di ricominciare.
La voglia che ho é indescrivibile.
Supereró i miei limiti e mi metteró in gioco come non mai.
Un abbraccio enorme va a Melania, che come sempre anche questa volta mi ha lasciata senza parole e con il cuore colmo di gioia. L’amicizia con lei é quella forza in piú nel superare la fatica.
Un cinque lo mando anche a tutti i “NO” ricevuti e a quelli che riceveró ancora.
Un grazie sincero alla mia Famiglia con la quale senza non so stare, a tutti i miei Amici che sono i miei primi Ultras, alle mie ex squadre Verona, Lugano e Neunkirch e a tutte le mie ex compagne di squadra che mi hanno dato sempre una pacca sulla spalla quando serviva…e un grazie a ME che nonostante tutto a modo mio non ho mai mollato!
Il calcio mi ha cresciuta, mi ha cullata, mi ha amata e mi ha odiata…é ora di innamorarsi ancora.
Naga é tornata!
…Spegnere per ripartire…

#crediintenonaveredubbimai
#unpassoallavolta
#FortitudoMozzecane
#cuoregialloblu
#18 “

Martina Gelmetti

Credit Photo: Martina Gelmetti – Facebook

Alessandra Pizzola è del Milan Ladies

La Società Milan Ladies è lieta di annunciare l’arrivo in rossonero di Alessandra Pizzola, nella scorsa stagione avversaria con la maglia dell’Inter femminile.

“Contento dell’arrivo di Alessandra Pizzola – afferma il DS Germano Sessa – con la quale è bastata una chiacchierata per intendersi immediatamente sulla reciproca volontà di inaugurare la stagione insieme.”

Prima dichiarazione della giocatrice: “Dopo poco tempo con i piedi in categorie così importanti nel mondo del calcio, mi trovo per il secondo anno in Serie B a cento chilometri da casa. Successivamente ad una stagione in nerazzurro non potevo chiedere di meglio che indossare i miei colori preferiti!
Ringrazio la Società e non vedo l’ora di giocare questa nuova partita!”

Credit Photo: Milan Ladies – Facebook

Direzione Sardegna: il Caprera Calcio Femminile cerca giocatrici!

Sei una calciatrice e hai voglia di fare un’esperienza fuori casa giocando a calcio continuando a studiare o lavorare? Scrivi un messaggio privato alla pagina e candidati per far parte della rosa del Caprera 2017/18 che prenderà parte al prossimo campionato di Serie B.
Oltre a vitto e alloggio pagati avrai a disposizione una bicicletta per girare l’isola e una macchina per ogni necessità. Prova a fare un’esperienza nuova ed esclusiva, in un clima familiare su un’isola meravigliosa, vesti la maglia del Caprera. Insieme cresceremo e ci divertiremo!

Credit Photo: Ramella Fazzari Fotografia

Tre arrivi in biancorosso: torna Luisa Pugnali in attacco, Erika Campesi e Paola Cuciniello dalla Jesina

Continua a viaggiare a vele spiegate il mercato estivo del Ravenna Woman in vista della prossima stagione di Serie A. La società infatti nelle ultime ore ha concluso le trattative per altri tre arrivi, mentre sul finire della scorsa settimana ha ufficializzato l’addio di Giada Pondini, che vestirà la maglia del Sassuolo nella prossima stagione.

Partita la centrocampista, a Ravenna il primo acquisto è in attacco, anche se in realtà si tratta di un gradito ritorno che porta il nome di Luisa Pugnali. L’attaccante, nata ad Assisi nel 1994, torna in Romagna dopo essere stata ferma nella scorsa stagione. In passato Luisa aveva vestito la maglia del Ravenna nella stagione 2015/2016.

Oltre all’attacco, gli altri due arrivi in altrettanti reparti del campo. Il primo è quello della giovane difensore classe 1997 Paola Cuciniello, lo scorso anno in forza alla Jesina e che andrà a rimpinguare il reparto arretrato. Sempre dalle Marche, ma questa volta a centrocampo, arriva Erika Campesi. Classe 1993, Campesi è una giocatrice esperta con un passato importante con la maglia della Torres (con la squadra sarda ha conquistato uno scudetto e due Supercoppe), ma anche europeo. Erika, infatti, nella stagione 2015/2016 ha vestito la maglia del West Ham United in Inghilterra, prima di rientrare in Italia la scorsa stagione con le biancorosse dello Jesina.

Intanto i movimenti della società non sono solo sul rettangolo verde, ma anche dietro alla scrivania. A seguire il marketing con un particolare progetto di sviluppo, infatti, il Ravenna Woman ha chiamato Margherita Barbieri, giornalista di Ravenna Web Tv.

Credit Photo: Erika Campesi – Facebook

Federazione Sammarinese: nasce la San Marino Academy

Alla presenza della stampa e dei tecnici alla guida delle formazioni del settore giovanile e femminile, è stata ufficialmente varata la San Marino Academy, che coinvolgerà – per l’appunto – tutta l’attività calcistica rivolta al Settore Giovanile di base (in collaborazione con le società che continueranno ad occuparsi in prima persona di reclutamento, ma non solo), all’ex Selezionato e a tutto il movimento femminile, ivi compresa dunque la prima squadra, militante in Serie B.

“Un cambio di denominazione di cui avvertivamo la necessità già da qualche tempo – assicura il Vice Presidente della FSGC, Alessandro Giaquintoe che da più parti ci richiedevano; i valori veicolati dal termine Academy sono poi quelli a cui aspiriamo e che vogliamo poter garantire: un insegnamento superiore, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche educativo e culturale. L’obiettivo è quello di seguire tutti i ragazzi e le ragazze che vogliono giocare a calcio, dando loro gli strumenti per poterlo fare nel migliore dei modi e permettendo loro di potersi esprimere al massimo del proprio potenziale. In tal senso, non possiamo che essere soddisfatti nel rilevare come alcuni nostri ragazzi – che hanno completato l’intero percorso nel nostro Settore Giovanile – siano approdati a realtà di primissimo livello”.

Inizierà qualche settimana più tardi, rispetto al maschile, l’attività femminile; in tal senso il Responsabile Corrado Selva pone l’accento sul “prestigio – tanto per chi gioca, quanto per chi allena – di entrare a far parte di questo progetto”. Uno dei primi a cui ha partecipato in prima persona Massimo Bonini, Direttore Tecnico della Federazione Sammarinese Giuoco Calcio, che – nel rilevare la crescita in termini di partecipazione del movimento sammarinese – sottolinea la “necessità di fare il salto di qualità, anche attraverso iniziative come queste, che possano permettere a tutti – in primis ai giovani calciatori – di crescere in maniera esponenziale”.

Si entra più nel dettaglio con Carlo Chiarabini, Responsabile Tecnico della San Marino Academy e collante tra le varie componenti di un progetto che abbraccia tutto il calcio giovanile e femminile sammarinese e che continuerà ad avere come riferimento – per quanto riguarda l’attività di basa – il Progetto CEF, del quale sarà Responsabile Fabio Lepri: “Indispensabile – sottolinea Chiarabini – la collaborazione con le società, che in prima battuta si occupano dell’importantissima opera di reclutamento e con le quali i calciatori restano di fatto tesserati; all’interno della San Marino Academy convivono una serie di progetti collegati che si integrano tra loro per permettere a tutti i ragazzi e le ragazze coinvolte di esprimersi al massimo del proprio potenziale”. In tal senso è confermato il Progetto CEF, cui si affiancherà – in maniera complementare e non certo concorrenziale – l’Academy Base, di gestione diretta della FSGC in collaborazione con i poli societari. “Il progetto verte su due capisaldi: il diritto di tutti a giocare ed essere considerati allo stesso modo ed il diritto di tutti ad esprimersi al massimo delle proprie capacità”. In questa direzione muove l’Academy Base, che partirà alla fine del mese di settembre: “Un’opportunità nuova, che nasce dalla necessità di garantire ulteriori attività a giovani calciatori dalle qualità più spiccate e dalla grande attitudine, che ci permette di monitorare in maniera più dettagliata – e con qualche anno di anticipo, rispetto a quanto fatto finora – il processo di crescita e sviluppo qualitativo del singolo giocatore. Ciò non toglie che le porte dell’Academy saranno sempre aperte, in entrambe le direzioni”.

Quello che muove oggi i primi passi è una sorta di Centro Federale, sulla falsa riga di tanti già nati da tempo in Europa e nel mondo: se il CEF è confermato e – in sinergia coi club – è la chiave di volta dell’attività di base (che si arricchisce delle novità portare dall’Academy Base) e la San Marino Academy va a sostituirsi – in buona sostanza – a quello che era fino a ieri il Settore Giovanile Selezionato ed il Settore Femminile (in toto), non manca un progetto ad hoc indirizzato ai calciatori appena usciti dall’Academy ed eleggibili per la Nazionale Under 21.

Del Progetto di Valorizzazione ne dà conto Giampaolo Mazza, che della San Marino Academy è il Coordinatore Tecnico e Organizzativo: “Un po’ come succede ormai ovunque, a partire dalla vicina Italia, abbiamo ritenuto doveroso dare opportunità in più ai nostri giovani calciatori; l’incentivo verrà naturalmente valutato a metà stagione, cosa che ci permette di tutelarci il più possibile. Mi preme infine ribadire come la San Marino Academy non sia esclusivamente un contenitore agonistico, ma capace anche di veicolare i valori sani dello sport di educazione e rispetto, senza dimenticare il rapporto con la scuola”.

Credit Photo: http://www.fsgc.sm/

Silvia Vicenzi all’Empoli Ladies: “Insieme possiamo fare una bella stagione”

Qualche giorno fa il Direttore Sportivo dell´Empoli Ladies, Marco Landi, aveva parlato della necessità di trovare un portiere, dopo le “uscite” di Ilaria Leoni e Anna Landi, estremi difensori della Prima Squadra e della Primavera. La società non ha perso tempo. È già ufficiale l´arrivo di Silvia Vicenzi, classe ´83, un grande portiere, che ha vissuto gli ultimi 12 anni di Serie A e ha giocato anche nella Nazionale Maggiore.
Vicenzi è nata a San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna, ed è cresciuta nella Reggiana, per poi passare alla Riviera di Romagna e infine al Chieti, la squadra abruzzese in cui militano le sorelle Di Camillo.
Vicenzi sarà senz´altro una figura di riferimento nella prossima stagione, grazie ai preziosi consigli che potrà offrire alle sue compagne di squadra: le Ladies, oltre all´entusiasmo per l´esordio in Serie A, potranno contare anche sull´esperienza di una “veterana” del massimo campionato italiano.

Ciao Silvia, la tua ultima esperienza calcistica è stata a Chieti. Com´è andata?
La prima stagione a Chieti è stata molto bella: abbiamo portato per la prima volta una squadra abruzzese in Serie A. Ho un ricordo indelebile dell´ultima partita di Serie B, vinta con la Roma, il 22 maggio 2016: allo Stadio Angelini di Chieti c´erano 3000 spettatori, c´è stata una grande festa. Quest´anno invece la stagione è stata molto difficile: mi sono infortunata proprio a Empoli, ho avuto una frattura scomposta di ulna e radio. Sono stata fuori molti mesi, ma adesso il rientro è vicino.

Hai parlato dell´Empoli. Perché hai scelto questa società?
La società mi ha fatto davvero una buona impressione. A Chieti avevo già conosciuto il Direttore Generale dell´Empoli Ladies, Roberto Galoppi, che mi aveva parlato molto bene dell´ambiente. Ho avuto la fortuna di conoscere anche il portiere della Prima Squadra, Rachele Baldi: ci siamo allenate insieme una volta quando giocavo al Riviera di Romagna. Ho dovuto aspettare un po´ di tempo prima di accettare la proposta della società azzurra: volevo essere sicura di tornare in forma per poter dare il massimo. Dopodiché, trovare l´accordo con la società è stato veloce. Insieme possiamo fare una bella stagione.

Come vedi il prossimo campionato?
Conosco bene la Serie A. Ho vissuto gli ultimi 12 anni di questa categoria. L´ingresso delle squadre maschili professionistiche è un fattore di cambiamento molto importante. Ci sono squadre che stanno spostando gli equilibri, penso in particolare alla Juventus. La società bianconera dovrà mettere in funzione un gruppo totalmente nuovo e il primo anno potrebbe essere difficile, come è stato il primo anno della Fiorentina Women´s. Col tempo, però, certe squadre possono davvero lasciare il segno. Per la mia esperienza, posso dire che la grande differenza tra Serie A e B sta nella forza mentale con cui devi affrontare le partite: un gruppo coeso e solido è fondamentale per avere un buon impatto in campo.

A proposito del campo… come ti piace stare sul terreno di gioco? Quali sono i tuoi punti di forza?
Nel corso degli anni, ho giocato spesso come difensore aggiunto, usando molto i piedi. Non è semplice per me parlare delle mie qualità: magari io sento di avere dei punti forti, ma gli allenatori ne vedono altri. Senz´altro l´esperienza mi aiuta molto durante la partita.

Presto avrai addosso i colori dell´Empoli, ma tu hai già giocato con una maglia azzurra, quella dell´Italia. È stata appena nominata Milena Bertolini come nuovo Commissario Tecnico della Nazionale Maggiore Femminile. L´Italia manca ai Mondiali da tante edizioni… possiamo arrivare a Francia 2019?
Milena Bertolini è la donna che mi ha lanciato in questo sport e mi ha fatto crescere come persona. Mi ha allenato ai tempi della Reggiana, per ben 6 anni. Poi la Reggiana non ha retto a livello economico e la società è dovuta scendere dalla Serie A alla Serie C. A quel punto ci siamo separate: io sono passata alla Riviera di Romagna, Milena al Brescia, dove ha allenato fino ad oggi. Come allenatore, Milena è completa, sia dal punto di vista tattico che tecnico. In più, lavora in questo settore da tanti anni e conosce bene le ragazze: chi è venuto prima di lei, ha trovato un po´ di difficoltà proprio perché non conosceva bene il movimento femminile; adesso tutto può funzionare meglio. Dal mio punto di vista, non potevano fare una scelta migliore per la Nazionale Italiana. Io ovviamente auguro tutto il bene possibile sia a Milena Bertolini sia alle ragazze della Nazionale.

Credit Photo: http://www.empoliladies.it/

Martina Gelmetti, arriva il rinforzo dall’estero per la Fortitudo Mozzecane

L’attaccante classe ’95 Martina Gelmetti ha firmato con la Fortitudo Mozzecane. Gelmetti andrà quindi a rafforzare la rosa della squadra militante in Serie B, che a breve inizierà il campionato 2017/18.

La giovane attaccante, nata il 19 settembre 1995, è dotata di grande esperienza: ha infatti militato in Serie A con l’Agsm Verona dal 2010/11 al 2014/15, vincendo il campionato durante l’ultima stagione e mettendo a referto 20 gol in 99 presenze in Serie A più 13 gol in 18 presenze in coppa Italia. Successivamente ha giocato all’estero, nella Lega nazionale A svizzera, prima col Lugano 1976 nel 2015/16, poi col Neunkirch nel 2016/17.  Ha avuto anche esperienza in nazionale, dato che ha giocato con l’under 17, l’under 19 e ha partecipato anche ad alcuni stage con l’under 23.

Martina per la prima volta nella sua carriera giocherà in Serie B: «Sono felice di essere alla Fortitudo Mozzecane; dopo il mio infortunio ho avuto la voglia di ricominciare e l’idea di essere alla Fortitudo mi dà carica, spensieratezza e soprattutto mi fa venire in mente i vecchi tempi, quando con la maglia dell’Agsm Verona ci giocavo contro. L’esperienza all’estero è stata sicuramente positiva, mi ha cambiato non solo come giocatrice ma anche come persona perché sono cresciuta di testa e ho una mentalità più forte e vincente. Ora però tornare a giocare in Italia mi dà nuovi stimoli e voglio dimostrare di essere all’altezza delle aspettative. Aiuterò le mie compagne e darò il massimo in campo».

Credit Photo: http://fortitudo.org/

UEFA Women’s Under 19 Championship: dove guardare le partite della Nazionale Femminile Under 19

I Campionati Europei UEFA Women’s Under 19 Championship sono in programma da oggi 8 Agosto al 20 Agosto in Irlanda del Nord. Consulta l’elenco delle emittenti per sapere quale trasmetterà il torneo nel tuo paese

Nota: negli altri territori, le semifinali e la finale verranno trasmesse in diretta su UEFA.com e UEFA.tv.

Eurosport (www.eurosport.com)
Albania
Algeria
Andorra
Armenia
Austria
Azerbaigian
Bielorussia
Belgio
Bosnia-Erzegovina
Bulgaria
Croazia
Cipro
Repubblica Ceca
Danimarca
Egitto
Estonia
Finlandia
Francia
ERJ Macedonia
Georgia
Germania
Grecia
Ungheria
Islanda
Israele
Italia
Giordania
Kazakistan
Kyrgyzstan
Kosovo
Lettonia
Libano
Lituania
Lussemburgo
Libia
Liechtenstein
Malta
Moldavia
Principato di Monaco
Montenegro
Marocco
Olanda
Norvegia
Polonia
Portogallo
Repubblica d’Irlanda
Romania
Russia
San Marino
Serbia
Slovacchia
Slovenia
Spagna
Svezia
Svizzera
Siria
Tajikistan
Tunisia
Turchia
Turkmenistan
Ucraina
Regno Unito
Uzbekistan
Città del Vaticano

BBC Northern Ireland (www.bbc.co.uk/northernireland)
Irlanda del Nord

beIN Sports (www.beinsports.com)
Algeria
Bahrain
Chad
Gibuti
Egitto
Iran
Iraq
Giordania
Kuwait
Libano
Libia
Mauritania
Marocco
Oman
Palestina
Qatar
Arabia Saudita
Somalia
Sud Sudan
Sudan
Siria
Tunisia
Emirati Arabi Uniti
Yemen

Credit Photo: http://it.uefa.com/womensunder19/index.html

A UEFA Women’s EURO 2017 vince il cuore

I tifosi e gli addetti ai lavori che hanno partecipato a UEFA Women’s EURO 2017 in Olanda hanno fatto bene al loro cuore camminando e pedalando per quasi 2000 km per andare allo stadio. Oltre 1600 persone hanno scaricato l’app Active Match e bruciato collettivamente 74.542 calorie, risparmiando 236.281 g/km di emissioni di CO2.

Peter Gilliéron, presidente del Comitato fair play e responsabilità sociale UEFA, ha dichiarato: “Il calcio è ideale per divertirsi e rimanere al tempo stesso attivi. Tutti noi possiamo mantenere il cuore in salute con uno stile di vita attivo, giocando a calcio, camminando o andando in bici alla prossima partita”.

L’app gratuita Active Match, sviluppata dallo European Healthy Stadia Network, intende sensibilizzare il pubblico sulla salute del cuore e incoraggiare soprattutto donne e bambini a essere più attivi fisicamente.

Numerose le attività collegate all’iniziativa, come una sfida online, visite nelle scuole e partite nelle fan zone prima e durante UEFA Women’s EURO. La campagna raggiungerà l’apice durante le semifinali di giovedì a Breda ed Enschede, quando gli striscioni ‘A Healthy Heart Your Goal’ saranno esposti in campo prima del calcio d’inizio per promuovere una vita attiva e un cuore sano.

In Olanda e in tutta Europa, le malattie cardiovascolari sono la prima causa di decesso tra le donne, con un caso su tre. Rimanere attivi e praticare uno sport come il calcio può fare la differenza: 30 minuti di esercizio moderato, cinque giorni a settimana, possono migliorare la salute del cuore e aiutare a prevenire patologie e infarti.

Un nuovo sondaggio fra 4000 donne europee commissionato dalla World Heart Federation mostra dati incoraggianti per il futuro, soprattutto tra le giovani. Nelle quattro nazioni analizzate, quasi una ragazza su cinque dai 18 ai 24 anni (19%) gioca a calcio, rispetto al 4% nella fascia d’età 45-54 anni. La ricerca rivela anche che il numero di praticanti è destinato a salire: un quarto delle donne dai 18 ai 34 anni dichiara infatti che vorrebbe giocare a calcio.

L’app fa parte di Healthy Heart Your Goal, campagna condotta da World Heart Federation, UEFA, Dutch Heart Foundation, Federcalcio olandese (KNVB) e European Healthy Stadia Network.

Scarica la #ActiveMatchApp:
Android – Google Play
iOS – App Store

Credit Photo: http://it.uefa.com/women/index.html

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