Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 4892

Insulti omofobi alle calciatrici del Torino: deferita la Polisportiva Bruinese

Il Procuratore Federale Interregionale, letti gli atti dell’attività di indagine espletata nel procedimento disciplinare, ha deferito al Tribunale Federale Territoriale presso il Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta della FIGC-LND la Polisportiva Bruinese a titolo di responsabilità concorrente e oggettiva per l’operato dei propri dirigenti, anch’essi deferiti.

Il deferimento è riferito a “presunti comportamenti omofobi e discriminatori messi in atto da giocatori, dirigenti e tifoseria della Società AD Polisportiva BRUINESE nei confronti di calciatrici della Società Torino FC in occasione della gara Torino CF Polisportiva Bruinese (maschile), Categoria Giovanissimi, del 13.04.2017”.

Per consultare il testo integrale del comunicato clicca qui

Credit Photo: Torino Calcio Femminile – Facebook

Daniela Sabatino nel gotha del calcio grazie al gol realizzato all’Europeo contro la Svezia

L’attaccante della Nazionale Femminile e del Brescia Daniela Sabatino è entrata nel gotha del calcio. Il gol realizzato dall’azzurra nella gara disputata dall’Italia contro la Svezia al Campionato Europeo – che si è giocato a luglio in Olanda – è stato inserito nel concorso “Goal of the season” lanciato dalla UEFA sul proprio sito (http://gots.uefa.com in English or http://gots.uefa.com/#/it in Italian), al quale è possibile collegarsi per indicare la propria preferenza.

Il gol di Sabatino – una prodezza al volo di pregevole fattura – figura tra i migliori della stagione, accanto a quelli realizzati da campioni come Casemiro, Asensio e Mandzukic. L’azzurra ha segnato la sua rete contro le vice campionesse olimpiche della Svezia al 37’ del primo tempo; l’Italia ha battuto la Svezia 3-2, ma la vittoria non è stata sufficiente per superare il girone.

Credit Photo: http://www.figc.it/

Como 2000: per la prima squadra linea verde dall’Inter

Si comincia a delineare la fisionomia della prima squadra del Como 2000 che vedrà molte giovani nella rosa.

Un quartetto dalla primavera dell’Inter Femminile i primi arrivi:

Morosi Giulia, classe 2001, centrocampista con presenze in nazionale under 16. Vive a Lonate Pozzolo. Viganò Erika, classe 2000, difensore. Vive al Albizzate. Crapanzano Anna, classe 2001 attaccante. Risiede a Milano. Anch’essa milanese, Giulia Beninati, classe 2000.

Si uniranno alla squadra sabato 19 Agosto dopo aver già sostenuto provini con la società comasca a fine stagione.

In bocca al lupo ragazze da tutta la società!

Credit Photo: http://www.fcfcomo2000.com/

La promessa Elisa Farris, nuovo tassello rossoblù

Già aggregata alla squadra al termine della scorsa stagione, la calciatrice Elisa Farris, sarà un nuovo elemento della rosa della A.S.D. F.C. Sassari Torres Femminile per la stagione 2017/18.

Nata il 10/11/2001, Elisa inizia i suoi primi movimenti calcistici tardi rispetto ad alcune sue compagne, nel CUS Sassari nel 2013, ma mostra fin da subito di avere buone doti. L’esperienza nel Latte Dolce le dà l’occasione di mettersi in mostra e accasarsi, la scorsa stagione, alla Torres 2000. Scelta che le regala le prime soddisfazioni sportive con la conquista del proprio girone nel Campionato di Giovanissimi Regionali.

“Ho giocato fin da piccola con squadre maschili che mi hanno sempre motivata e aiutata a migliorare in campo. Quest’anno ho scelto la Torres Femminile perché conoscevo già alcune compagne, con cui ho spesso giocato nei raduni regionali, e mister e staff sono tra i migliori a livello nazionale. La Torres è la squadra della mia città, ho sempre sognato di vestire questa maglia. Sono qui per crescere con la Torres e per la Torres. Mi aspetto di lavorare tanto, so che il nostro girone è molto difficile ma questo mi rende ancora più vogliosa di iniziare.”

Ad Elisa il nostro in bocca al lupo per una stagione da protagonista.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Sassari Torres Femminile)

La conferenza stampa di presentazione della Juventus Women

L’allenatrice Rita Guarino e l’Head of Academy & Women Football, Stefano Braghin, presentano la squadra che parteciperà alla Serie A femminile.

A prendere parola nella presentazione della neonata Juventus Women è Stefano Braghin che introduce la necessità della società bianconera di gettarsi nel pieno del mondo del calcio femminile andando oltre le 108 bambine che erano già tesserate a partire dal progetto in rosa partito tre anni fa. Si è poi arrivati allo step successivo e importante di realizzare la squadra maggiore, per chiudere la filiera delle squadre del settore giovanile e avere un futuro per le bambine bianconere.

Braghin è passato poi a parlare della scelta dell’allenatore che non è stata fatta in base al sesso, ma sul concetto di trovare un allenatore bravo con competenze specifiche: la scelta è naturalmente ricaduta da Rita Guarino, con un passato calcistico e storico degno di nota.
Tassello importante è stata la possibilità data dalla Federazione di acquisire per le squadre di Serie A e B maschile, società femminili, attraverso varie forme il titolo sportivo. In questo caso si tratta dell’acquisizione del Cuneo Calcio Femminile, dove comunque i rapporti sono rimasti armonici.
La formazione della squadra è iniziata circa 5 settimane fa con la ricerca di figure in Azzurro e anche uno sguardo al mercato estero per completare le figure mancati. Dal punto di vista anagrafico si è puntato su una squadra esperta ma giovani, con ben 5 ragazze presenti all’Europeo Femminile Under 19 in Irlanda. Mancano ancora innesti che sono in via di finitura per i prossimi giorni.

Esordisce così la neo coach Guarino: “Un ringraziamento va a tutti quelli che hanno creduto in questo progetto e nel calcio femminile. Sono fiera di essere parte di questo progetto! Una società che ha messo a disposizione un’ottima rosa con giocatrici di esperienza e giovani talentuose, dimostrando di entrare nel mondo del calcio femminile con l’ottica di grandi ambizioni. Sono in questo mondo calcistico da 30 anni e sono contenta che una società del genere si sia lanciata così.”

Tra le varie domande presentate dalla stampa si è parlato degli obiettivi che la Juventus Women vorrà concretizzare il prossimo anno:
“Rendere la squadra. Non come insieme di persone in un gruppo, ma renderla una squadra. Compito difficile dato che la rosa è stata appena allestita. Naturalmente si cercherà di puntare ai vertici della classifica, obiettivo a cui la società mira e noi siamo motivate a raggiungere.” afferma Guarino. Per quanto riguarda il tipo di preparazione, step per arrivare al campionato dice: “E’ un punto di partenza, si parte maniera leggera con vari test per domani, sabato il ritiro in Val D’Aosta con una settimana di studio, conoscenza e ripresa all’attività perché c’è tempo per l’inizio del campionato.” Aggiunge poi alcune previsioni e idee sul campionato: “La Fiorentina è campione in carica, ha dimostrato di meritarlo attraverso il bel gioco ed è composta da un ottimo organico. Poi il Brescia, che ha perso diverse giocatrici che ora sono alla Juventus, ma che si è mossa bene sul mercato specialmente estero e ai nastri di partenza sarà competitiva. Non dimentichiamo che entrambe partono avvantaggiate per esperienza e da tener presente che sono in Champions League. Da non dimenticare le altre società, molte potranno ostacolare la loro e la nostra fuga”

Segue poi una domanda per Braghin su come si possa affrontare la figura del direttore sportivo maschile con quella femminile anche a livello di strutture.
“Entrambe possono beneficiare delle strutture con a disposizioni di sinergie reciproche. Conciliare i ruoli è una sfida, ma l’obiettivo è che la Juventus divenga unica, non divisa tra maschile e femminile, come se fossimo una famiglia nel complesso.” Per quanto riguarda il budget afferma: “Adeguato per raggiungere obiettivi importanti come le competizioni più alte.”

A Guarino vengono chiesti i motivi per venire a vedere la Juventus:
“Tanti motivi. Offrire spettacolo, calcio divertente, mettere insieme giocatrici di spessore e esperienza, non solo qualcosa di tecnico. Si apprezza quello che c’è dietro: non si molla mai, raggiungere gli obiettivi in maniera passionevole, vedere cuore e coraggio che si mettono in campo.” 

Che tipo di Juventus sarà quella della Guarino:
“Le prime settimane serviranno per conoscere le giocatrici e formare la squadra secondo le loro caratteristiche e le squadre da affrontare. A me piace un calcio veloce, tecnico e voltato all’attacco. Non ci siamo solo noi in campo, ma anche gli avversari…Vedremo!”

Il credo calcistico dell’ex ct della Nazionale: 
“Il principio numero uno è il lavoro. Lavoro, sacrificio, determinazione, durezza mentale per raggiungere obiettivi. Non mollare mia di fronte alle difficoltà. Questa è stata la mia mentalità da giocatrice e allenatrice.”

Per la conferenza stampa completa: http://www.juventus.com/it/news/news/2017/live—conferenza-stampa-di-presentazione-della-juventus-women.php

Credit Photo: http://www.juventus.com/

Rita Guarino in conferenza stampa: ““Scudetto? Fiorentina e Brescia partono avvantaggiate”

Oggi 10 Agosto 2017 presso il Media Center di Vinovo si è tenuta la prima la conferenza stampa di presentazione della Juventus Women. Hanno parlato l’allenatrice Rita Guarino e l’Head of Academy & Women Football, Strefano Braghin.

Qui di seguito il pensiero di Rita Guarino sulle principali rivali in campionato per lo scudetto: “La Fiorentina è campione in carica, ha dimostrato di meritarlo attraverso il bel gioco ed è composta da un ottimo organico. Poi il Brescia, che si è mossa bene sul mercato e ai nastri di partenza sarà competitiva. Non dimentichiamo che entrambe partono avvantaggiate per esperienza e consolidamento nel corso degli anni, dovremo cercare di competere con loro”.

Credit Photo: http://www.juventus.com/

 

 

Venssa Nagni, Res Roma: “Sarà l’anno di Camilla Labate…Milena Bertolini sa che molte mie compagne possono vestire l’azzurro”

Allo stesso modo in cui la Roma maschile si identifica con Totti, nella Roma che rappresenta il calcio delle donne il simbolo è il capitano della Res Roma Vanessa Nagni, bomber e bandiera della squadra di mister Melillo da oltre 15 anni e con circa 350 gol all’attivo.

Sta per iniziare la sua sedicesima stagione in giallorosso, e per la fuoriclasse e capitano della Res, è il momento di presentare la nuova stagione e di spaziare dall’argomento Nazionale alle future campionesse della sua squadra.

Ciao Vanessa, prende il via la nuova stagione, che campionato sarà quello che attende la Res Roma?
Sarà un campionato difficile; a differenza degli altri anni le neo promosse sono società professioniste che stanno investendo tanto sul mercato, quindi non ci saranno squadre più deboli sarà tutto più complicato ed equilibrato.

Molte giocatrici della Res sono state contattate dalle altre squadre ma quasi tutte hanno preferito restare in giallorosso. Cosa vuol dire questo per te?
Da noi è molto forte il senso di appartenenza e quest’anno il gruppo ha dimostrato ancora una volta di amare maglia e tifoseria, creando i presupposti per una stagione ancora insieme con una forte identità romana.

Per voi sarà un’altra stagione all’insegna delle giovani. Dopo aver lanciato ragazze come Greggi, Simonetti e Caruso, quali saranno le nuove stelline della Res Roma?
Quest’anno sarà l’anno di Labate, che già sul finire dello scorso campionato ha dimostrato una crescita importante, poi ce ne sono altre e già stanno dimostrando valori importanti, ma devono avere la pazienza di crescere, guidate e consigliate da uno staff che ha dimostrato di saper lavorare benissimo con le giovani.

Cambio di allenatore alla guida della Nazionale. La speranza è che Bertolini guardi anche in casa Res Roma, cosa che Cabrini non ha mai fatto. Cosa ti senti di dire alla nuova C.T. azzurra?
Mister Bertolini conosce molto bene le nostre ragazze visto che sono quattro anni che ci affrontiamo, e conosce molto bene il campionato italiano, questo sarà un vantaggio per lei sperando che alcune mie compagne possano avere questa opportunità. Abbiamo dimostrato in tutti questi anni di essere competitivi con chiunque e quindi le nostre ragazze penso siano di livello.

Lotta scudetto: chi vedi favorita per il tricolore tra Fiorentina, Brescia e Juventus?
Saranno sicuramente le tre in lotta con favorita secondo me la Fiorentina.

L’anno scorso la rivelazione del campionato è stata la tua squadra. Quest’anno secondo te chi lo sarà?
E presto per dirlo, non potranno essere considerate probabilmente le neo promosse in quanto hanno preso tante giocatrici di esperienza internazionale; Tavagnacco e Mozzanica insidieranno le grandi.

Credit Photo: Res Roma Calcio Femminile – Facebook

L’attaccante Francesca Pittaccio è una giocatrice del Ravenna Woman

Si chiama Francesca Pittaccio ed è l’ultimo acquisto in ordine di tempo del Ravenna Woman. La giocatrice, in forza lo scorso anno in serie cadetta con la maglia della Roma, ha sfiorato la Serie A arrivando seconda alle spalle della Pink Bari. Con il suo arrivo si allarga il parco attaccanti della squadra biancorossa.
Nata a Tivoli nel novembre 1996, Francesca ha iniziato a tirare i primi calci al pallone ad appena cinque anni, prima di approdare nel mondo femminile nella RES Roma. Con la squadra capitolina ha debuttato a 17 anni nella massima serie calcistica femminile italiana.

Sono felice di aver scelto Ravenna perché è la piazza giusta che può darmi la possibilità di mettermi in gioco – racconta Francesca – e aiutarmi a crescere e migliorare. Erano due anni che con la Roma sfioravamo la Serie A, ma prima con il Chieti e poi con il Bari non ci siamo riuscite“.
Francesca però sentiva di essere pronta per il ritorno in Serie A ed anche per affrontare la prima stagione lontana da casa sua, come racconta lei stessa. “Sento che per me è arrivato il momento di fare questo salto di qualità“.

Attaccante altruista, Francesca descrive così il suo ruolo in campo. “Mi piace aiutare la squadra e forse l’essere poco egoista è una delle cose che devo migliorare del mio modo di giocare. Sono molto altruista con le mie compagne – spiega -, ma allo stesso tempo sono molto testarda e metto tutta la grinta possibile in campo. Sono a Ravenna per crescere e migliorare e in questo senso penso che la cattiveria sotto porta e la mentalità per affrontare la Serie A siano i punti su cui dovrò lavorare“.

Sulla squadra che si sta approntando, invece, Francesca ha già le idee chiare. “È un gruppo giovane, ma che con gli ultimi acquisti sta diventando anche forte e competitivo e può senz’altro fare bene. Il mio sogno? Sicuramente la nazionale come credo lo sia per tutti, ma il mio principale obiettivo ora è fare bene quest’anno e non deludere la fiducia che mi ha dato la società sfruttando al massimo questa occasione“.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Ravenna Woman)

Tempo di saluti in casa Florentia

Dopo i nuovi arrivi, il C.F. Florentia deve registrare anche qualche partenza: la società desidera ringraziare di cuore le ragazze che, di comune accordo con la dirigenza, hanno deciso di intraprendere nuove e diverse strade.

La Florentia, e in prima persona il Presidente Tommaso Becagli, ringrazia Ursula Aulito e Marcelina Brito Ramos per la professionalità, l’impegno e la passione che hanno sempre dimostrato dentro e fuori dal campo.

Insieme alle loro compagne, hanno contribuito a scrivere un pezzo di storia della Florentia quale società che oggi conosciamo, dai primi allenamenti alla vittoria del Triplete, e a raggiungere i risultati più importanti.

Ursula Aulito e Marcelina Brito Ramos, dopo due appassionanti stagioni in maglia rossobianca, andranno in prestito alle Giovani Granata Monsummano, per dimostrare competenze e valore in una squadra motivata a fare bene nel prossimo campionato. Con la loro classe e la loro grinta Ursula e Marcelina sapranno distinguersi, continuando il loro percorso di crescita calcistica. Tutta la società augura loro il meglio per la prossima stagione, con l’augurio che le strade in futuro tornino a incrociarsi.

Elena e Irene Picciafuochi hanno dato tanto alla maglia rossobianca nel corso di questa stagione: Elena, difensore caparbio, ha segnato il goal decisivo in semifinale di Coppa Toscana contro il Pontedera; Irene, portiere senza paura, ha parato un rigore fondamentale nella sfida di ritorno sempre contro il Pontedera, dando la scossa definitiva alla squadra per la conquista del campionato di Serie C! Irene ha deciso di prendersi una pausa dal calcio nella prossima stagione per poter proseguire al meglio la carriera lavorativa. A entrambe vanno i migliori auguri della società per il futuro umano e sportivo!

Priscilla Del Prete e Linda Gavagni non faranno più parte della rosa rossobianca della Florentia e nella prossima stagione giocheranno con la maglia del Pontedera.

In bocca al lupo!

Credit Photo: Comunicato Stampa (CF Florentia)

Simona Sodini: “Onorata di essere una nuova giocatrice della Juventus”

Approda in bianconero anche l’attaccante ex Cuneo attaccante Simona Sodini, classe 1982, che sarà a disposizione di Rita Guarino già a partire dalla giornata di domani. Per lei già sostenuta le visite mediche al JMedical.

Scrive così Simona Sodini sulla sua pagina Facebook ufficiale:
“Onorata di essere una nuova giocatrice della Juventus, felice di iniziare questa straordinaria avventura che avrà l’obiettivo di vincere tutto! 
#finoallafine#Juventus#Juventusfc#newseason “

Credit Photo: http://www.juventus.com/

DA NON PERDERE...