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Catania Femminile: ultimo stage per rinforzare la rosa

Giovedì 13 luglio dalle 18.30 alle 20.30 al comunale San Gaetanodi Belpasso ci sarà l’ultimo stage per entrare a fare parte della prima squadra e della squadra primavera del club etneo per la stagione 2017/2018. Il Catania è stato promosso in Serie B al termine della scorsa stagione. Le giocatrici della squadra del neopresidente Giuseppe Rapisarda, dopo le ottime prestazioni fornite nella stagione appena conclusa, sono in procinto di affrontare la nuova avventura con l’aspirazione di riportare una squadra di calcio femminile siciliana nella massima serie. La politica societaria storicamente punta su calciatrici giovani (non molti anni fa era la squadra più giovane d’Italia come età media) e preferibilmente catanesi, le quali, grazie a questa vetrina, hanno potuto mostrare passione e capacità davvero invidiabili.

Credit Photo: Catania Calcio Femminile – Facebook

Guida a Women’s EURO 2017: Gruppo B

Germania e Svezia si ritrovano nel Gruppo B di UEFA Women’s EURO 2017 dopo la finale delle Olimpiadi 2016, ma Italia e Russia non vogliono fare solo numero. UEFA.com esamina le squadre in dettaglio.

PARTITE (ORARI CET)
Lunedì 17 luglio
Italia – Russia (Rotterdam) 18:00
Germania – Svezia (Breda) 20:45

Venerdì 21 luglio
Svezia – Russia (Deventer) 18:00
Germania – Italia (Tilburg) 20:45

Martedì 25 luglio
Russia – Germania (Utrecht) 20:45
Svezia – Italia (Doetinchem) 20:45

GERMANIA (campione in carica)
2013:
campione
Miglior piazzamento a EURO: campione (1989, 1991, 1995, 1997, 2001, 2005, 2009, 2013)
Qualificazioni: vincitrice Gruppo 5, V8 P0 S0 GF35 GS0 P.ti 24
Osservata speciale: Dzsenifer Marozsán (centrocampista, Lione)
Ultime cinque amichevoli (dalla più recente): VVVPS

• Dopo 22 anni e sei titoli consecutivi, la Germania è guidata dalla Ct Steffi Jones, che ha preso il posto di Silvia Neid dopo l’oro alle Olimpiadi del 2016. Dopo Rio si sono ritirate giocatrici come Melanie Behringer, Annike Krahn e Saskia Bartusiak. Anche se sarà priva delle infortunate Alex Popp e Simone Laudehr, le tedesche hanno molte più risorse delle avversarie: Anja Mittag ambisce al quarto titolo europeo, mentre Mandy Islacker, Marozsán, Leonie Maier, Isabel Kerschowski e Almuth Schult hanno dimostrato di essere calciatrici di grande livello. La centrocampista Lena Goessling rientra da un lungo infortunio.

Ct: Steffi Jones
“Le ragazze hanno tutto quel che serve per vincere, anche se non abbiamo un sistema fisso con cui giocare. Vogliamo essere versatili e adattarci alle avversarie”.

SVEZIA
2013:
semifinali
Miglior piazzamento a EURO: campione (1984)
Qualificazioni: vincitrice Gruppo 4, V7 P0 S1 GF22 GS3 P.ti 21
Ct: Pia Sundhage
Osservata speciale: Lotta Schelin (attaccante, Rosengård)
Ultime cinque amichevoli (dalla più recente): ?VSSV

• Battuta dalla Germania nella finale delle Olimpiadi del 2016, la Svezia può subito prendersi una rivincita nell’ultimo torneo con Pia Sundhage in panchina. La squadra deve fare a meno delle infortunate Sofia Jakobsson ed Emilia Appelqvist ma può contare su 16 medaglie d’argento, tra cui Hedvig Lindahl, Nilla Fischer, Lisa Dahlqvist, Schelin e Caroline Seger.

Ct: Pia Sundhage
“Prima o poi la Germania deve perdere. Ci siamo preparate bene e abbiamo pensato molto a come batterla”.

ITALIA
2013: quarti di finale
Miglior piazzamento a EURO: vicecampione (1993, 1997)
Qualificazioni: seconda classificata Gruppo 6, V6 P0 S2 GF26 GS8 P.ti 18
Osservata speciale: Melania Gabbiadini (attaccante, Verona)
Ultime cinque amichevoli (dalla più recente): PVSSS

• L’Italia è tra le migliori otto squadre europee fin dal 1984, anno della prima edizione, ma ha il duro compito di precedere Germania o Svezia. Il dato più preoccupante sono i 24 gol subiti nelle ultime sette amichevoli: tra queste si contano cinque sconfitte consecutive, seguite da un 6-2 sulla Repubblica Ceca e un 1-1 contro l’Inghilterra.

Ct: Antonio Cabrini
“Siamo in un girone molto difficile, forse il più difficile di tutti, e giochiamo contro le due finaliste olimpiche. Questo dimostra il livello delle nostre avversarie, ma andiamo al torneo per provarci e non ci faremo intimorire”.

RUSSIA
2013: fase a gironi
Miglior piazzamento a EURO: fase a gironi (1997, 2001, 2009, 2013)
Qualificazioni: seconda classificata Gruppo 5, V4 P2 S2 GF14 GS9 P.ti 14
Osservata speciale: Elena Danilova (centrocampista, Ryazan)
Ultime cinque amichevoli (dalla più recente): SVVSS (compresa la sconfitta di martedì contro il Belgio)

 • Quattro anni fa, le speranze della Russia di andare per la prima volta alla fase a eliminazione diretta sono state infrante dal sorteggio. Ora, la squadra prova a superare un girone capeggiato dalla Germania, vincitrice per 2-0 e 4-0 nelle qualificazioni. La buona notizia è il ritorno di Elena Danilova, molto prolifica a livello giovanile ma spesso infortunata. Oltre ai tanti gol con il Ryazan, lo scorso mese ha segnato una tripletta nell’amichevole vinta 5-2 contro la Serbia.

Ct: Elena Fomina
“La Svezia e la Germania sono arrivate in finale alle Olimpiadi. Sappiamo che sono fra le squadre più forti del mondo, ma se non abbiamo voglia di affrontarle perché dovremmo giocare? Dobbiamo essere contente di metterci alla prova contro squadre del genere”.

Credit Photo: http://it.uefa.com/womenseuro/index.html

Per la terza volta consecutiva la Panchina d’Argento a Federica D’Astolfo

Durante il primo dei due giorni di lezione del corso di aggiornamento AIAC dedicato al calcio femminile a Coverciano, sono stati premiati con la Panchina d’oro e con la Panchina d’argento femminile, secondo il giudizio dei colleghi, i due migliori allenatori dei campionati di Serie A e Serie B femminile appena conclusi. 

Sauro Fattori ha vinto la Panchina d’Oro con la Fiorentina Women’s mentre l’allenatrice del Sassuolo, Federica D’Astolfo, che ha guidato la squadra alla promozione in Serie A, ha ottenuto per la terza volta consecutiva la Panchina d’Argento!

Credit Photo: http://www.sassuolocalcio.it/

La Prima Squadra dell’Orobica in ritiro a Serina!

Vista la riforma dei Campionati prevista per la Stagione 2018/19, l’estate verrà dedicata alla programmazione lungimirante e l’Orobica pone la Serie B come primo obiettivo! La Società sta lavorando infatti incessantemente da mesi per realizzare a pieno i progetti ambiziosi iniziati in primavera.

A breve verranno ufficializzati gli accordi stipulati per la gestione sportiva, per le collaborazioni con importanti club maschili e per la completa gestione delle strutture esistenti e di ulteriori spazi che permetteranno lo sviluppo di nuove squadre e l’esecuzione di progetti con le scuole e con altri gruppi sportivi oltre all’organizzazione di eventi che vedranno protagoniste le varie categorie U10, U12, U14 nonché la neonata Squadra Allieve.

In tutto questo la Società punta a rimanere nelle 12 squadre che formeranno il Campionato di Serie B nella stagione 2018/19, per ovvi motivi!

Per cominciare con il piede giusto dunque le giocatrici e lo Staff Tecnico e Dirigenziale si raduneranno a Serina dal 16 Agosto. Serina, luogo ideale perfettamente attrezzato per la preparazione orobica dove molte squadre professionistiche svolgono i vari raduni estivi. Doppie sedute tutti i giorni in preparazione del primo incontro ufficiale di Coppa Italia che sarà il 03 settembre 2017 (avversaria e campo ancora da definire).

Insomma un ottimo inizio per la Squadra di Marini che ha rinnovato in maniera compatta la propria permanenza all’Orobica e che verrà arricchita di alcuni tasselli fondamentali a completamento di una rosa già decisamente competitiva!

Credit Photo: Orobica Calcio Bergamo – Facebook

Giada Traverso riforzo per il Ligorna!

La società è lieta di comunicare che Giada Traverso ha firmato il contratto che la legherà per il prossimo anno alla società bianco blu. Giada è un esterno d’attacco forte fisicamente, abile nel proteggere il pallone, dotata di grande carisma e di un dribbling secco e fulmineo. Destra naturale, sa utilizzare anche il piede sinistro, è rapida nei fraseggi e non disdegna di farsi trovare pronta in zona gol. In passato ha indossato la maglia del Molassana Boero.

Ben arrivata Giada!

Credit Photo: http://www.ligornafemminile.it/

Open Day per la Femminile Juvenuts Torino!

L’ASD Femminile Juventus comunica che Mercoledì 19 Luglio dalle ore 18:15 alle ore 20:15 organizza presso il proprio impianto sportivo “Faccioli” in via A. Faccioli 72/a a Torino una giornata dedicata al calcio femminile per tutte le ragazze nate dal 2002 al 2009 compresi.
L’attività sarà seguita da tecnici della società e da futuri collaboratori coordinati da Stefano Serami, allenatore della 1° squadra, che seguirà l’intera attività coadiuvato dal suo intero staff.
All’interno della serata, la società spiegherà i programmi futuri dedicati al settore giovanile.
Vi aspettiamo numerose!!!

Credit Photo: Juventus Femminile – Facebook

Sara Gama come Cernoia, Bonansea e Rosucci… anche lei in bianconero?

Aumenta giorno dopo giorno la tensione generata dall’arrivo della Juventus Femminile. Fiorentina Women’s e soprattutto Brescia Femminile subiscono il pesante e immeritato contraccolpo. È molto difficile posizionarsi in questa vicenda, da una parte l’arrivo di grosse realtà maschili aiuta il movimento a crescere, dall’altra è spiazzante il fatto che le due squadre che disputeranno la UEFA Women’s Champions League o non riescono a inserire nessun nuovo acquisto (caso Fiorentina Women’s rifiutata da tutte le big) oppure perdono i migliori assi (caso Brescia, ottimo mercato in entrata ma pesante situazione in uscita).

Tra gli addetti ai lavori si pensa (nessuna notizia ufficiale in merito) che l’ultimo colpo bianconero possa essere il difensore “Speedy” Sara Gama, il più completo e esperto esempio di interpretazione della fase difensiva presente in Italia. Si unirà secondo indiscrezioni di corridoio a Cernoia, Bonansea, Rosucci e andrà alla Juventus. Un grande colpo per la società bianconera che è letteralmente scatenata e sta facendo man bassa di talenti nostrani.

Forse in futuro, per una migliore organizzazione, sarebbe opportuno che i club maschili rilevino i titoli ed entrino in gioco con un maggiore preavviso, in maniera che le società esistenti non si trovino in un solo istante a combattere contro una realtà che fino a poche ore prima non esisteva. Brescia e Fiorentina hanno meritatamente centrato la qualificazione in Europa e tutta questa fatica a reperire giocatrici potrebbe poi penalizzare l’immagine italiana all’estero.

Tra gli addetti ai lavori queste operazioni sembrano essere già concluse … in realtà non possiamo che attendere nei prossimi giorni per capire se questi saranno davvero i nuovi acquisti di Mister Rita Guarino.

Giovanna Coghetto e Giulia Trevisiol: quando il rossoblu si tinge d’azzurro

L’Italia chiamò. E dalla Cantera vittoriese la risposta non può che essere forte e chiara, carica di quella palpabile, immensa emozione che solo una maglia azzurra cucita sulla pelle sa regalare tanto a chi la indossa quanto a chi la osserva. Giovanna Coghetto e Giulia Trevisiol, mafaldine doc, dopo aver vissuto appieno l’onore e l’onere di rappresentare il proprio territorio, le “Terre di Nordest”, alle finali nazionali Under 15 di fine giugno in Romagna, sono state selezionate dal ct della Nazionale Under 16 Massimo Migliorini in vista dei prossimi stage in maglia azzurra. Coghetto, classe 2002, prenderà parte allo stage di fine mese dedicato alla formazione della nuova Nazionale Under 16; Trevisiol, classe 2003, vestirà l’azzurro per lo stage Area Nord di settembre, per selezionare le protagoniste della stagione successiva.

Queste le parole e le emozioni di Giovanna: “La notizia della mia convocazione in Nazionale Under 16 mi é arrivata dal ct Migliorini durante la settimana delle finali Under 15. Stavo pranzando e ci ho messo un po’ a realizzare quello che mi aveva detto, dopodiché ho iniziato a chiamare tutta la famiglia in modo che sapesse della notizia. La convocazione, in questi giorni, la sto vivendo con tranquillità, so che è solo l’inizio e dovrò continuare a lavorare come ho sempre fatto, cercando di dimostrare ogni giorno le mie qualità e restando sempre con i piedi per terra. Ringrazio la società Permac Vittorio Veneto perchè, se è arrivata questa chiamata, è anche grazie a una società seria, che crede nelle giovani e le sprona sempre a dare il massimo.”

Questi invece i ricordi e le sensazioni di Giulia: “Già l’esperienza delle finali nazionali era stata quella che considero sinora l’avventura più bella della mia vita sin qui. Dopo una settimana fantastica, vissuta con grande entusiasmo da parte mia e da parte di tutte le mie compagne con le quali ho legato molto, coronata dall’emozione e dall’onore di giocare in uno stadio importante come quello di Cesena, è arrivata questa chiamata totalmente inaspettata. Non ci avevo affatto pensato, quest’anno era quello per le “classe 2002″ e non mi aspettavo che la mia occasione potesse arrivare così presto. Il solo pensiero di poter vestire la maglia azzurra mi rende felice e non vedo l’ora di vivere questa avventura, un pensiero e un ringraziamento alla società e alle mie compagne.”

Da parte del Permac Vittorio Veneto, la soddisfazione è enorme, a coronamento degli enormi sforzi ed investimenti sul settore giovanile degli ultimi anni e che continueranno con la speranze di vedere sempre più Tose, Tosette e Mafaldine vestire la maglia più speciale e ambita che ci sia.

Credit Photo: http://www.vittoriovenetocalciofemminile.it/

Raffella Giuliano vola in Tennessee

L’atleta Raffaella Giuliano lascerà l’Italia e la Res Roma per trasferirsi negli Stati Uniti dove ha ottenuto una borsa di studio e giocherà per la East Tennessee State University dove militano Paola Roversi, Eleonora Goldoni ed Elena Pisani.

Dopo un anno ricco di emozioni con la maglia giallorossa e il trionfo dello Scudetto Primavera, l’atleta di classe ’98 cresciuta nel Napoli Carpisa Yamamay, decide di tornare a giocare per la seconda volta negli States. Difatti già nell’estate 2016 ha militato nella National Premier Soccer League con la maglia dell’OSA FC. Nel suo palmares compaiono diverse presenze negli stage Azzurri Under 17 e 19.

Credit Photo: Raffaella Giuliano – Facebook

Chiara Pucci, Bayern Monaco: “La differenza di età mi ha portato ad una maggiore competività”

Di origini italiane, Chiara Pucci nasce a Stoccarda il 13 Gennaio 2002 e vive attualmente a Monaco di Baviera dove studia al Liceo Classico. Ma Chiara, oltre che studentessa, è una giocatrice del FC Bayern Monaco e dell’Under 16 Femminile Italiana allenata dal Ct Massino Migliorini.
Inizia a muovere i primi passi sui campi da calcio all’età di sei anni giocando nel club maschile SC München, dove limita fino al 2015. A partire dalla stagione 2015/16 partecipa alla Bundesliga dell’Under 17, quella che rientra nella categoria Primavera per il Calcio in Italia, arrivando a vincere il Campionato tedesco nel mese di giugno del 2017 con appunto la maglia FC Bayern Monaco.
Il ruolo in campo ricoperto dalla giovane giocatrice è terzino destro, ma è duttile ad essere attaccante. Nel 2016 è arrivata la sua prima chiamata Azzurra e nel mese di Aprile 2017 ha disputato il Torneo delle Nazioni arrivando al secondo posto.

Traccia un bilancio della tua annata tra gli impegni in Azzurro in Under 16 e la vittoria del Campionato con la maglia del Bayern. Soddisfatta?
E’ stata un’annata molto emozionante con tante partite importanti sia per l’Under 16 della Nazionale Italiana, sia per l’Under 17 del Bayern München. E’ successo tutto insieme….mi sembrava un sogno! Ho ricevuto la prima convocazione del mister Migliorini nel mese di novembre 2016. All’inizio ho pensato che i suoi messaggi fossero uno scherzo su Facebook. Col passare del tempo mi sono resa conto che era la realtà! Sono molto fiera di indossare la maglia Azzurra. Abbiamo disputato nove partite internazionali; tutte interessanti ma, quella più emozionante è stata la vittoria contro la Germania. Per quanto riguarda l’Under 17 del Bayern München è stata una bellissima stagione sportiva terminata con la vittoria del Campionato tedesco nella Bundesliga. Mi auguro di migliorare sia in campo sia nella vita privata e..anche il mio italiano…

Come hai iniziato a giocare a calcio?
Ho avuto sempre la passione di giocare a calcio. Già nel parco giochi all’età di tre anni, ho cominciato a dare i primi calci al pallone con gli altri bambini più grandi. Poi nel 2006, durante il Campionato Mondiale in Germania, mio papà mi ha comprato la maglia Azzurra con il numero 4 (i miei anni). Anche adesso è il mio numero preferito e, per ironia del destino, è il mio numero sulla maglia Azzurra. Ho iniziato a sei anni. I miei genitori mi hanno portato a un allenamento di una squadra maschile del club SC München, dove ho giocato fino al 2015 quando mi sono trasferita nell’Under 17 del FC Bayern München. Avevo 13 anni quando ho iniziato ed ero la più piccola della squadra. Questo cambierà nella prossima stagione. Mi auguro di ottenere un ruolo importante nella nostra squadra e lavorerò tanto per raggiungere questo traguardo.

Come funziona il Campionato a livello giovanile e femminile in Germania?
Il Campionato dell’Under 17 femminile è diviso in tre serie: Bundesliga Sud, Bundesliga Norte-Est e Bundesliga Ovest. Alla fine della stagione le squadre che hanno ottenuto il primo e secondo posto nella loro serie giocano una contro l’altra le semifinali andata e ritorno. Noi abbiamo giocato la semifinale contro SV Meppen per primo in casa, e poi fuori casa a Meppen. Il sorteggio ha deciso che la finale si disputasse a Monaco contro il Turbine Potsdam. La vittoria del Campionato è il risultato dell’impegno di tutta la squadra…E naturalmente è stato semplicemente meraviglioso!

Com’è la concezione del calcio femminile in Germania?
Secondo il DFB (Deutscher Fußball-Bund) le ragazze che giocano a calcio ad un alto livello dovrebbero giocare nelle squadre maschili per diventare più forti nello scontro con le ragazze. Ho giocato sette anni in una squadra maschile e quando sono andata nell’U17 femminile del Bayern Monaco avevo soltanto 13 anni (forse troppo presto per la concezione del calcio femminile in Germania) ma non ho avuto problemi anzi, la differenza di età, mi ha portato ad una maggiore competitività.

Chi è Chiara fuori dal campo da calcio?
Fuori dal campo da calcio sono una ragazza spontanea che ama trascorrere il tempo libero sia con gli amici che con la mia famiglia, la quale mi ha sempre supportato in ogni mia iniziativa.

E’ semplice conciliare lo studio con l’impegno sportivo?
Per fortuna non ho problemi a scuola. Frequento il liceo classico e mi piace studiare il francese, il latino e anche la matematica. Dopo scuola vado all’allenamento e la sera dopo cena, se il giorno dopo ho un compito in classe, mi metto a studiare.
 Preferisco avere tanti impegni e divento piuttosto stressata se non succede tanto nella mia vita. Così per me va benissimo così com’è.

Cosa sogni per il futuro?
Per il futuro sogno di migliorare sempre le mie capacità calcistiche fino a raggiungere un alto livello professionale che mi consentirebbe di giocare in una squadra della Serie A in Italia, Germania, Francia, Spagna o America. Vorrei inoltre studiare medicina – forse in America – per diventare un medico chirurgo…al termine della mia carriera calcistica!

Un grande ringraziamento alla giocatrice del FC Bayern Monaco, Chiara Pucci a cui auguriamo un grande in bocca al lupo per il futuro e la speranza che si possano avverare i suoi sogni!

Credit Photo: ©Thomas Melder

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