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Attività “Calcio+15” Selezioni Territoriali Under 15 Femminile

Grandi novità per il Calcio Femminile in Italia spiccano nel Comunicato n° 1 della F.I.G.C. diramato il 3 luglio. A pagina 23, infatti, arriva l’ufficialità dell’istituzione di un Campionato Under 15 Femminile, in linea con il programma di sviluppo già pianificato dal Settore e dalla FIGC.

Qui sotto il testo integrale:
Stagione Sportiva 2017 – 2018
COMUNICATO UFFICIALE N°1 del 01/07/2017
Attività “Calcio+15” Selezioni Territoriali U15 Femminile
Nell’ambito dello Sviluppo dell’Attività Giovanile Femminile, il Settore Giovanile e Scolastico, in collaborazione con le Squadre Nazionali Femminili, organizza l’attività di Selezione di giovani calciatrici appartenenti alla categoria U15 Femminile con un progetto dedicato alla formazione tecnica ed educativa rivolta, oltre che alle calciatrici, anche a tecnici, dirigenti e famiglie.
L’attività, strettamente collegata ai Centri Federali Territoriali competenti nel territorio, è sviluppata in sinergia con gli staff dei Coordinatori Federali Regionali. Lo staff di ciascuna Selezione Territoriale è così composto:
– Team Manager
– Selezionatore Tecnico Territoriale
– Collaboratore Tecnico/Organizzativo
– Medico
– Fisioterapista
Nello sviluppo dell’attività è prevista inoltre l’organizzazione di raduni di Selezione svolti durante la stagione sportiva e di un Torneo, che tenendo conto degli impegni scolastici delle ragazze, si sviluppa in due fasi: una Fase Preliminare Interregionale ed una Fase Finale Nazionale.
Nelle Selezioni Territoriali possono essere convocate anche calciatrici che, pur partecipando a campionati agonistici di livello superiore, rientrino comunque nei limiti d’età previsti.
Le convocazioni delle calciatrici coinvolte nell’attività, verranno pubblicate di volta in volta sui Comunicati Ufficiali regionali e sul sito istituzionale FIGC-SGS. Le società sono invitate a:
1. Collaborare fattivamente partecipando alle attività e agli incontri organizzati dalla Selezione di competenza territoriale;
2. mettere a disposizione le proprie calciatrici possibilmente accompagnate dai propri tecnici e/o dirigenti;
3. giustificare eventuali defezioni delle proprie tesserate.
A seguito dell’attività realizzata da ciascuna Selezione, le ragazze che si saranno distinte saranno coinvolte in stage di formazione a carattere nazionale o a carattere interregionale, denominati “Calcio+15”.

Credit Photo: Pagina Facebook FIGC Federazione Italiana Giuoco Calcio

Tutti i numeri di UEFA Women’s EURO 2017

Dalle squadre che non hanno subito gol nelle qualificazioni, alle calciatrici che hanno stabilito record nella competizione – ecco tutti i numeri da conoscere in vista della fase finale di UEFA Women’s EURO 2017.

0: i gol subiti da Francia e Germania nelle qualificazioni.

1: cinque squadre sono all’esordio nella fase finale di UEFA Women’s EURO – ovvero Austria, Belgio, Scozia, Spagna e Svizzera.

2: appena due nazioni hanno raggiunto la finale in passato senza mai vincere, ed entrambe ci sono riuscite due volte – Inghilterra (1984 e 2009) e Italia (1993 e 1997).

3: appena tre nazioni hanno vinto la competizione in passato – Germania (otto volte), Norvegia (due) e Svezia (una).

4: una sola calciatrice è riuscita a segnare quattro gol in una singola partita di una fase finale di UEFA Women’s EURO – la norvegese Marianne Pettersen nel 5-0 sulla Danimarca nella fase a gironi del 1997. Quella è anche la vittoria più ampia di una fase finale in condivisione con Germania-Russia del 2001 e Svezia-Finlandia del 2013.

5: l’italiana Melania Gabbiadini è l’unica calciatrice ad aver segnato complessivamente cinque gol nelle fasi a gironi della fase finale di UEFA Women’s EURO.

6: la tedesca Inka Grings ha segnato sei gol (un record) nella fase finale del 2009 vincendo per la seconda edizione di fila la classifica cannonieri della competizione.

7: le sette sedi della fase finale che ospiteranno le 31 partite sono: Breda, Deventer, Doetinchem, Enschede, Rotterdam, Tilburg e Utrecht.

8: quattro squadre non hanno concesso punti agli avversari vincendo tutte e otto le partite delle qualificazioni – Francia, Germania, Spagna e Svizzera.

9: la belga Tessa Wullaert ha confezionato più assist di tutte nelle qualificazioni: nove.

10: tre calciatrici hanno segnato dieci gol nelle qualificazioni – la norvegese Ada Hegerberg, l’islandese Harpa Thorsteinsdóttir e la scozzese Jane Ross.

16: per la prima volta ci sono 16 squadre nella fase finale. Nel 2009 e 2013 erano 12, mentre prima erano otto.

19: Célia Šašić (ovvero Okoyino da Mbabi) ha segnato ben 19 gol (un record) nella cavalcata vincente della Germania verso il titolo del 2013, qualificazioni comprese.

20: gli anni passati dall’ultima tripletta in una fase finale di un UEFA Women’s EURO – Angélique Roujas per la Francia nel 3-1 sulla Russia nella fase a gironi del 2 luglio 1997.

22: gli anni nei quali la Germania è stata campione in carica, riprendendosi il titolo dalla Norvegia nel 1995 e confermandosi campione nel 1997, 2001, 2005, 2009 e 2013.

34: la calciatrice più anziana ad aver segnato in una fase finale post-1991 è Patrizia Panico, che nei quarti di finale del 2009 è andata in rete per l’Italia contro la Germania all’età di 34 anni e 208 giorni. Le giocatrici di movimento che potrebbero superare questo record sono Ife Dieke e Leanne Ross della Scozia.

40: la tedesca Birgit Prinz ha segnato 40 gol (un record) a UEFA Women’s EURO, compresi dieci nelle fasi finali (traguardo che condivide con Grings). Prinz detiene anche il record di 23 presenze nelle fasi finali e cinque titoli (1995, 1997, 2001, 2005 e 2009).

47: ben 47 nazioni (un record) hanno partecipato all’edizione del 2017.

55: Patrizia Panico ha giocato ben 55 partite di UEFA Women’s EURO (un record), qualificazioni comprese e, dato che si è ritirata, salterà per la prima volta la fase finale dall’introduzione della fase a gironi risalente al 1997.

104: la Germania nell’edizione del 2013 è diventata la prima squadra ad aver superato la soglia dei 100 gol nelle fasi finali, e adesso è a quota 104. Le tedesche hanno subito appena 23 reti in queste 44 partite, vincendo 35 volte e perdendo appena due.

105: il minuto del ritorno degli spareggi contro la Romania nel quale il Portogallo ha segnato il gol decisivo in trasferta nei supplementari grazie all’esordiente Andreia Norton entrata dalla panchina.

200: venerdì scorso Gemma Fay ha raggiunto quota 200 presenze con la nazionale della Scozia. La calciatrice scozzese è l’unica della fase finale ad aver superato quota 200.

368: il numero delle calciatrici (un record) presente a questa fase finale che è la più grande di sempre.

41.301: il record spettatori della competizione in occasione della vittoria della Germania sulla Norvegia nella finale del 2013 alla Friends Arena di Stoccolma.

216.888: il numero totale di spettatori che hanno assistito alle 25 partite della fase finale del 2013 in Svezia.

Credit Photo: http://it.uefa.com/womenseuro/index.html

Francesca Zanzi è del Brescia!

Il Brescia CF comunica di aver trovato l’accordo con il portiere, classe ’95, Francesca Zanzi. Nelle ultime sette stagioni ha vestito la maglia del Balerna, Serie B Svizzera.

“Ho scelto Brescia – le sue prime dichiarazioni da biancoblù – perché è un club molto prestigioso, sicuramente uno dei più importanti in Italia.
Da questa esperienza mi aspetto di imparare tantissimo perché ho la possibilità di confrontarmi con un mondo a me nuovo. Posso dire di aver realizzato il sogno che avevo sin da quando ero bambina.
Ai tifosi prometto massimo impegno per onorare questa maglia così importante”.

Credit Photo: http://www.bresciacalciofemminile.it/

Dal Lugano alla Pink Bari: Alessia Piazza torna in Italia

Arriva la notizia ufficiale del secondo acquisto di mercato della neopromossa Pink Bari. E’ la giovane Alessia Piazza, classe ’98, originaria della provincia di Como con esperienze alla Como 2000 e da diversi anni militante nella massima serie Svizzera con la maglia del Football Femminile Lugano 1976.
Con diverse partecipazioni e convocazioni in Nazionale Under 17 e Under 19, sarà lei il nuovo portiere della squadra Pugliese.

Credit Photo: Football Femminile Lugano 1976 – Facebook

ACF Arezzo: Marx Lorenzini alla guida della prima squadra

Dopo un’ottima prima stagione in Serie B, l’Arezzo Calcio Femminile torna sulle scene ufficializzando l’arrivo in casa amaranto del tecnico della prima squadra e del nuovo direttore generale.

Archiviata un’annata che ha visto le aretine essere guidate da allenatrici del calibro di Manuela Tesse e Nazzarena Grilli, la società di Chiara Tavanti torna a puntare nuovamente sul territorio affidando la panchina al giovane tecnico aretino Marx Lorenzini, figura nota per la sua brillante carriera tra le fila del calcio dilettantistico nostrano.

Dopo gli ottimi risultati ottenuti lo scorso anno, abbiamo convenuto fosse arrivato il momento di affidare nuovamente la prima squadra a qualcuno del luogo– illustra la presidente Chiara Tavanti.- Ho ricevuto molte candidature, ma in mister Lorenzini ho visto tutti i valori che ritengo debba avere l’uomo adatto a sedere sulla nostra panchina, ed è per questo che l’ho corteggiato e voluto con tutta me stessa. Inoltre ritengo che l’Arezzo debba essere riconosciuta come una realtà in grado di creare opportunità stimolanti non soltanto per le atlete, ma anche per i tecnici del territorio.

Classe ’76, dopo quattro anni vissuti alla guida del Cesa, e reduce da un’ultima positiva esperienza in Prima categoria sulla panchina del Torrita (dove è approdato a stagione già iniziata), l’allenatore Marx Lorenzini è adesso pronto per il proprio battesimo di fuoco nell’universo calcistico femminile.

Sono molto felice di entrare a far parte della famiglia amarantospiega mister Lorenzini.- Affronto questa nuova avventura con grande entusiasmo: non ho mai allenato una squadra femminile e credo che affrontare un tipo di calcio diverso da quello con cui ho avuto a che fare finora possa essere un’esperienza stimolante. Inoltre, sono molto orgoglioso di rappresentare i colori della mia città in giro per l’Italia; da ragazzino ho giocato nei Giovanissimi dell’Arezzo e so cosa significhi indossare quella maglia e cercare di onorarla.”

Ma le novità non finiscono qui. Con l’iscrizione al Campionato nazionale di Serie B, l’Arezzo ha dato anche il benvenuto al nuovo direttore generale Giacomo Rossi, figura di spicco del calcio femminile toscano, da sempre impegnato nel suo sviluppo sul territorio regionale e nazionale.

Sono molto contento del mio arrivo ad Arezzo- commenta il nuovo diggì amaranto.- Credo che l’Arezzo Calcio Femminile porti avanti un progetto di crescita solido e concreto per tante atlete del territorio e credo inoltre che questa città possa rappresentare un’ottima piazza per iniziative di vario tipo che riescano a coinvolgere le scuole della zona, le istituzioni sportive, la cittadinanza e il mondo dell’associazionismo”.

Già Presidente del Siena fino alla stagione 2010/2011 e istruttore qualificato CONI/F.I.G.C per le scuole calcio, nell’ambito della F.I.G.C Giacomo Rossi ha ricoperto inoltre la carica di Delegato al calcio femminile della provincia di Siena e di Dirigente delle Rappresentative regionali femminili lavorando sempre per promuovere il movimento del calcio femminile e una cultura delle pari opportunità anche tra le fila di uno sport considerato tradizionalmente appannaggio maschile.

Giacomo Rossi è una delle persone più preparate e competenti del calcio femminile italiano – conclude Tavanti. – Basti pensare che, soltanto qualche anno fa, ha portato il Siena in Serie A, dando vita ad una squadra che tutta Italia ha invidiato per qualità tecnica e determinazione. Essere riusciti ad averlo con noi è uno dei colpi più importanti messi a segno quest’anno perché ad un progetto come  quello dell’Arezzo servono figure di questo stampo. Magari non potremo competere, dal punto di vista economico, con molte altre realtà toscane, ma la ricchezza umana e la competenza del nostro staff è il valore aggiunto dell’Arezzo e la migliore risorsa per il nostro percorso”.

Credit Photo: Comunicato Stampa (ACF Arezzo)

Al Brescia la nazionale polacca Katarzyna Daleszczyk!

Il Brescia CF comunica di aver trovato l’accordo con la centrocampista polacca, classe 1990, Katarzyna Daleszczyk (Kasia).
La rocciosa e possente giocatrice, in pianta stabile nella nazionale polacca e compagna di club della neo leonessa Sikora, ha passato le visite mediche firmando ieri con le biancoblù.
L’arrivo di Daleszczyk è un altro importante tassello che la società aggiunge alla rinnovata rosa affidata a Mister Piovani.

Credit Photo: http://www.bresciacalciofemminile.it/

Brescia, altro addio verso la corte bianconera di Rita Guarino?

Per quanto sia paradossale che un top club che rappresenterà l’Italia nella prossima UEFA Women’s Champions League, si trovi un blocco di campionesse in partenza, sembra da voci di corridoio che l’esodo verso la nuova Juventus di Rita Guarino abbia una nuova aggiunta.

Pare da indiscrezioni che la Juventus dopo Gama, Rosucci, Bonanasea, Cernoia possa portare a Torino uno dei laterali più forti nella Serie A Italiana: Martina Lenzini, Nazionale Italiana Under 19.

Una Juventus che così potrebbe schierare Gama e Lenzini in difesa, Caruso Cernoia e Rosucci in mediana, Bonansea, Glionna e Cantore in attacco.

Fiorentina Women’s e Brescia, la prima con zero acquisti a metà Luglio, la seconda in ottima rifondazione, sono avvisate: per lo scudetto sarà un gioco a 3 e non più un duello di coppia.

‘Ermanno Scervino’ veste le Azzurre: a Coverciano la foto ufficiale con le nuove divise

A pochi giorni dall’esordio nel Campionato Europeo, la Nazionale Femminile ha posato oggi a Coverciano per gli scatti ufficiali con la tenuta da gioco PUMA e con la divisa formale ‘Ermanno Scervino’. La collaborazione di Ermanno Scervino con la FIGC in qualità di luxury partner si arricchisce così di un nuovo importante capitolo. È infatti la prima volta in assoluto che un partner, oltre alla Nazionale maggiore e all’Under 21, veste anche la Nazionale Femminile.

Alle Azzurre è stata fornita una divisa su misura che riprende quella creata per la Nazionale maggiore e per gli Azzurrini e rispecchia i valori di stile e sartorialità di Ermanno Scervino. Si compone di un completo slim-fit blu profondo in fresco di lana stretch, con giacca due bottoni e pantaloni senza pinces, abbinato a camicia bianca in popeline stretch con collo a fiocco. Completano il look un trench in tessuto tecnico blu scuro, scarpe stringate e una cintura in pelle nera.

“La partnership con la FIGC – ha dichiarato Toni Scervino, CEO della Maison è un progetto che ci appassiona e in cui crediamo molto. Vestire le Azzurre ci riempie di ulteriore orgoglio: è infatti la prima volta che anche le ragazze vengono dotate di una divisa, e questo è un messaggio importante di parità. In quanto brand di moda lavoriamo costantemente al servizio della femminilità, un concetto che oggi si esprime anche sul campo da calcio”.

Le Azzurre partiranno sabato alla volta dell’Olanda e lunedì 17 luglio (ore 18) faranno il loro esordio ufficiale nel torneo contro la Russia allo ‘Sparta Stadium’ di Rotterdam. Venerdì 21 (ore 20.45) l’Italia affronterà la Germania allo stadio ‘Willem II’ di Tilburg, mentre martedì 25 luglio (ore 20.45) allo stadio ‘Vijverberg’ di Doetinchem è in programma il match con la Svezia. Tutte le gare delle Nazionale saranno trasmesse in diretta sui canali Eurosport e su Nuvola 61 (canale 61 del digitale terrestre) e in differita su Rai Sport+HD.

Per scaricare le testine delle Azzurre clicca qui

I numeri di maglia delle 23 convocate per la Fase Finale del Campionato Europeo

Portieri: 1 Laura Giuliani (Colonia), 12 Chiara Marchitelli (Brescia), 22 Katja Schroffenegger (Unterland Damen);
Difensori: 13 Elisa Bartoli (Fiorentina), 3 Sara Gama (Brescia), 17 Federica Di Criscio (Verona), 5 Elena Linari (Fiorentina), 2 Cecilia Salvai (Brescia), 14 Linda Tucceri Cimini (S. Zaccaria);
Centrocampisti:  11 Barbara Bonansea (Brescia), 21 Marta Carissimi (Fiorentina), 20 Valentina Cernoia (Brescia), 15 Laura Fusetti (Como 2000), 19 Aurora Galli (Verona), 16 Manuela Giugliano (Verona), 7 Alia Guagni (Fiorentina), 6 Sandy Iannella (Cuneo), 10 Martina Rosucci (Brescia), 4 Daniela Stracchi (Mozzanica);
Attaccanti: 8 Melania Gabbiadini (Verona), 23 Cristiana Girelli (Brescia), 9 Ilaria Mauro (Fiorentina), 18 Daniela Sabatino (Brescia).

Staff – Capo delegazione: Barbara Facchetti; Commissario Tecnico: Antonio Cabrini; Assistenti: Rosario Amendola e Saimir Keci; Coordinatore preparatori atletici: Stefano D’Ottavio; Preparatori atletici: William Botter, Franco Olivieri; Preparatore dei portieri: Cesare Cipelli; Medici: Monica Fabbri, Alessandro Carcangiu, Matteo Guzzini; Fisioterapisti: Roberto Cardarelli, Maurizio D’Angelo, Jacopo Pasini, Daniele Frosoni; Nutrizionista: Natale Gentile; Video Analista: Filippo Lorenzon. Segretario: Elide Martini; Responsabile squadre nazionali: Giorgio Bottaro; Coordinatrice Nazionali Femminili: Annarita Stallone.

Il calendario del Gruppo B del Campionato Europeo UEFA

Lunedì 17 luglio
ITALIA-Russia (ore 18 – Sparta Stadium, Rotterdam, diretta su Eurosport 1 e Nuvola 61 – differita su Rai Sport+HD alle 23.30)
Germania-Svezia (ore 20.45 – Rat Verlegh, Breda)

Venerdì 21 luglio
Svezia-Russia (ore 18 – De Adelaarshorst, Deventer)
Germania-ITALIA (ore 20.45 – Stadio Willem II, Tilburg, diretta su Eurosport 1 e Nuvola 61 – differita su Rai Sport+HD alle 24)

Martedì 25 luglio
Svezia-ITALIA (ore 20.45 – Stadio Vijverberg, Doetinchem, diretta su Eurosport e Nuvola 61 – differita su Rai Sport +HD alle 23.30)
Russia-Germania (ore 20.45 – Galgenwaard, Utrecht)

Credit Photo: http://www.figc.it/

Workshop 2017: presente anche Federica D’Astolfo

Presso il Pianderna Agriwellness a Scandiano (RE) si è svolto ieri sera il “Workshop 2017 – Storie neroverdi raccontate da Paolo Condò, il classico appuntamento annuale con i partner commerciali, gli sponsor e i rappresentanti dei media locali e nazionali durante il quale è stato tracciato un bilancio delle attività svolte oltre ad illustrare le novità e le offerte che andranno ad arricchire la prossima Stagione Sportiva di Serie A TIM 2017-2018 del Sassuolo Calcio.

La conduzione della serata è stata affidata al giornalista sportivo Paolo Condò che ha ripercorso le principali tappe della crescita del Sassuolo Calcio nel panorama calcistico nazionale ed internazionale, coadiuvato da video che hanno suscitato emozioni e vivo interesse da parte di tutta la platea degli invitati.

La serata è stata aperta dal saluto del presidente Carlo Rossi che ha introdotto Condò per l’avvio delle sua seguitissima narrazione che ha visto coinvolti sul palco alcuni dei principali artefici delle “Storie neroverdi” dell’ultimo decennio: il patron Giorgio Squinzi, l’A.D. Giovanni Carnevali e una delegazione della squadra rappresentata da mister Cristian Bucchi e dai calciatori Francesco Magnanelli e Claud Adjapong. Frizzante la parte dedicata al calciomercato con un simpatico scambio di battute fra Condò, Squinzi e Carnevali che hanno strappato gli applausi dei partecipanti. Ampio spazio è stato riservato anche agli sponsor, con le testimonianze sul palco di Enzo Castelli e Ornella Bellegati (azienda Frigogel, storico partner neroverde) e di Cristiano Habetswallner, Responsabile Sponsorizzazioni TIM, che ha riconosciuto la crescita del brand Sassuolo e dell’importante visibilità che si può ottenere legando l’immagine aziendale alla società neroverde e ai valori che rappresenta. La chiusura è stata riservata ad una delle ultime novità in casa Sassuolo, la squadra femminile neo promossa in Serie A, con l’intervento sul palco dell’allenatrice neroverde Federica D’Astolfo. Nel corso della serata inoltre sono stati presentati i punti chiave della nuova Campagna Abbonamenti 2017/18 “Sempre noi, sempre con voi, per vincere nuove sfide!“, attiva dal 13 Luglio.

Su SassuoloChannel è disponibile un ampio reportage dell’evento.

Credit Photo: http://www.sassuolocalcio.it/

Orobica sempre più compatta con le conferme

Continuano le conferme nel territorio Bergamasco per le ragazze dell’Orobica Calcio Bergamo:

Dopo un anno strepitoso di Lia Lonni nella squadra juniores, con anche qualche comparsa in Prima Squadra (ad esempio in casa Valpo) il portiere classe 2000 viene promossa in Serie B per giocarsi le chance da protagonista in questa categoria. Con le idee chiare e tante qualità, Lia è stata determinante in diversi risultati positivi come quando il rigore parato contro il Brescia è risultato fondamentale per vincere la gara. Ha l’età giusta e la spensieratezza per fare bene in un campionato dove dovrà mettersi in gioco e crescere ancora.

Michela Milesi è entrata in punta di piedi nella Squadra ad agosto 2016. La sua caparbietà e la sua intelligenza l’hanno portata a ricevere sempre più critiche positive per la sua capacità di apprendere e di farlo bene. Ha cambiato ruolo e ha dimostrato, partita dopo partita, di trovare feeling con chiunque e di stare sempre meglio fisicamente e mentalmente. Ripetersi e migliorare ancora saranno il punto d’inizio del prossimo campionato dove potrà esprimersi a pieno con la solita umiltà e gioia che l’ha contraddistinta finora.

In queste 5 stagioni dopo aver conseguito la Laurea (in campo e nella vita!!) Marta  Brasi ha trovato una stabilità che le ha permesso di svolgere un ruolo fondamentale per la Squadra. Persona riservata, ha sempre fatto parlare le prestazioni sul campo per lei che ha raggiunto le 130 presenze in rossoblu.
Inizia la 6^ stagione come aveva finito la 5^ ovvero dimostrando alle giovani che la cultura del lavoro paga e la capacità di rimettersi in gioco ogni settimana e ogni domenica portano frutti anche quando i risultati a numeri non sono sempre quelli sperati. Dal 2012 al 2017 Marta è profondamente cresciuta e migliorata in campo e come persona (meritando anche la fascia di Capitano nella Stagione 2014/15) raggiungendo una maturità che le permetterà di guidare la squadra da vero leader.

Guya Vavassori, calciatrice matura, Classe 95, pronta a un Campionato da indiscussa protagonista dopo una stagione sopra le righe e il vizio delle sortite offensive che ha fatto fare punti con goal e assist. Difensore svelto e capace di essere sempre al posto giusto e al momento giusto e di impostare l’azione con agilità.
Il salto di qualità lo ha fatto diventando un punto di riferimento per il reparto ma soprattutto per lo spogliatoio che ha riconosciuto la sua determinazione in ogni allenamento e gara e l’ha erta ad esempio sportivo. Oltre 110 presenze in rossoblu in 5 stagioni (5 presenze già nel 2012/13) è una certezza che può ancora migliorare con il lavoro quotidiano che Guya fa anche oltre gli allenamenti per diventare una calciatrice a tutti gli effetti.

Credit Photo: Orobica Calcio Bergamo

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