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Test-match: Agsm Verona a valanga sul Mantova Calcio Femminile

Sul sintetico amico di via Sogare, martedì 19 settembre in una serata improvvisamente fredda, le ragazze di Agsm Verona si sono imposte agevolmente sul Mantova, formazione della Serie C lombarda. Sette a zero il punteggio finale del test-match.

Mattatrice dell’incontro la greca Kongouli, autrice di una quaterna. La numero dieci scaligera ha aperto le marcature al 12′ con una gran conclusione, imparabile per la gialloblù Buhigas scesa tra i pali della formazione virgiliana. Il raddoppio veronese giunge al 21′ con la solita Kongouli che da centro area ribadisce in rete il pallone dopo la corta respinta della difesa ospite.

Il tris del Verona e della Kongouli arriva dopo soli otto secondi dal fischio d’inizio della ripresa. Undici minuti più tardi Veronica Pasini sigla il gol del quattro a zero con una conclusione chirurgica che coglie il palo interno e si insacca. Al 13′ Sofia Kongouli raccoglie il delizioso assist “a cucchiaio” di Pasini e mette dentro da due passi il pallone della quaterna personale. La rete numero sei del Verona arriva poco prima della mezz’ora: cross di Osetta, velo di Pasini per la perfetta conclusione al volo di Dupuy. L’ultima rete è opera di Carolina Poli che raccoglie il cross basso di Osetta e devia in rete sotto misura il pallone del definitivo sette a zero.

Sabato le gialloblù saranno attese da un nuovo test-match: all’Olivieri di via Sogare arriveranno le bergamasche dell’Orobica. Fischio d’inizio fissato per le 17,30.

Queste le scaligere scese in campo:
Forcinella, Lipman, Soffia, Bardin (1′ st. Poli), Kongouli (21′ st. Zanoni), Pasini, Nichele, Giubilato (1′ st. Osetta), Ambrosi, Peare, Dupuy.
Allenatore: Longega.

Credit Photo: http://www.veronacalciofemminile.com/

Sipario sull’Atalanta Calcio Femminile: un vivaio ricco di crescita

Una squadra nel 2015-’16 all’esordio, tre nello scorso campionato, quattro nella stagione che sta per cominciare: l’Atalanta Bergamasca Calcio, versione femminile, cresce a vista d’occhio anno dopo anno. Sotto la direzione di Stefano Cambiaghi, coordinatore del Femminile, ai nastri di partenza dei vari campionati si presentano le Giovanissime 2003, le Esordienti 2004, le Esordienti 2005 e le Pulcine 2006. Tutte formazioni agguerrite che, negli auspici dei dirigenti nerazzurri, sapranno dire la loro contro qualunque avversario.

Le Giovanissime a undici, squadra ammiraglia, sono reduci dall’ottimo campionato Esordienti della stagione scorsa, pertanto sono chiamate a confermarsi contro le coetanee e su un ambito più ampio, il regionale. I numerosi successi e le poche sconfitte (con l’Inter) dei tornei estivi sono un buon viatico. Le due formazioni Esordienti giocheranno a nove, le Pulcine a sette, tutte e tre nei campionati bergamaschi. Per la verità le 2004 si potranno cimentare, ma solo nel girone di ritorno, in sfide a undici. Due i tecnici confermati: Diego Fasolini alle Pulcine e Michele Ghisu alle Esordienti anche se con un cambio d’annata, dalle 2004 alle 2005. Le new entries sono Stefano Oriunto alle Giovanissime 2003, guidate fino allo scorso campionato da Cambiaghi, e Paolo Pellegrini alle Esordienti 2004. I due nuovi ingressi provengono dal calcio maschile.

E proprio il settore giovanile maschile, dove – si sa – la società di Antonio Percassi è una riconosciuta eccellenza non solo a livello nazionale, viene preso come punto di riferimento. Per i vertici atalantini l’identità, sul campo di calcio, è la stessa. Lo spiegava bene, responsabile dell’attività di base dell’Atalanta dalle pagine de “Il Nuovo Calcio”: “Che siano maschi o femmine ciò che conta è essere in grado di comprendere il gioco”, ovvero imparare la tecnica e leggere le situazioni che si vengono a creare sul terreno di gioco.” Come questa mission si traduca nel concreto lo spiega Cambiaghi: “Anzitutto dobbiamo far crescere le ragazze sotto l’aspetto tecnico perché poi i risultati sono la conseguenza del bel gioco”. Giocare bene è in sostanza il biglietto da visita atalantino. “Ed è – aggiunge – anche un modo, per noi Atalanta, di informare, di far conoscere sempre più il calcio femminile”. Parole che evidenziano come l’Atalanta creda nel calcio femminile e come proceda spedita ma col suo passo, partendo proprio dal settore giovanile, suo tradizionale punto di forza. Altre società professionistiche, come la Juventus di Andrea Agnelli ma anche la Fiorentina l’anno scorso, sono invece partite dall’alto acquisendo il titolo sportivo di squadre già presenti nella serie A femminile.

Le quattro formazioni, dicevamo, sono di livello:

GIOVANISSIME 2003 (mister Oriunto, vice Valentina Sonzogni, dirigente Ombretta Murtas)
La squadra è stata rafforzata dai rientri dal Mozzanica di Simona Demaio e Susanna Ciocca nonché dagli innesti di Francesca Pellegrini e Cindy Licini. “La rosa – sottolinea Cambiaghi – è assolutamente competitiva. Ci sentiamo forti e ci aspettiamo di giocare per la vittoria finale”. La diretta concorrente verosimilmente, almeno per quanto visto nei tornei estivi, sarà l’Inter.

ESORDIENTI 2004 (mister Pellegrini, vice Luca Mascherone, dirigente Matteo Peri)
Le Esordienti 2004 sono una squadra già rodata dal campionato dello scorso anno. Nel recente torneo di Melzo la formazione si è piazzata al secondo posto dietro la Juventus ma davanti all’Inter.

ESORDIENTI 2005 (mister Ghisu, vice Giuseppe Zonca, dirigente Luca Radaelli)
Rappresenta, almeno sulla carta, l’incognita in quanto le ragazze affidate a Ghisu, sono una squadra totalmente nuova. Il successo in finale nel recente torneo di Meda però fa ben sperare i dirigenti nerazzurri.

PULCINE 2006 (mister Fasolini, vice Piero Prada, dirigente Corinne Limonta)
Non di meno le Pulcine, considerate un po’ il fiore all’occhiello. Già lo scorso campionato le piccole di casa Atalanta avevano messo in mostra un gran bel calcio e pure quest’anno hanno cominciato a spron battuto con un secondo posto al torneo di Melzo dietro le bianconeri torinesi.

Per tutte e quattro le formazioni il preparatore dei portieri è Saverio Medolago.

Tra poco si alza il sipario sui rispettivi campionati. “La Federazione – dice Cambiaghi – ci chiede di far crescere il numero delle ragazze che giocano a calcio. Ebbene, noi Atalanta le ragazze le andiamo a cercare nelle formazioni maschili dei campetti di provincia, poi li facciamo crescere”. Non a caso su 67 tesserate sono quattro provengono da società di calcio femminile e, pare, su iniziativa delle interessate non dell’Atalanta. Altre 30 giocano in una società amica, la Fulgor Canonica. “Meglio fare scouting – conclude con un appello il coordinatore delle squadre femminili nerazzurre – piuttosto che contendersi le ragazze già in parte formate dalle società storiche del calcio femminile”. Già, perché in tal caso il gioco sarebbe a somma zero.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Atalanta Calcio Femminile)

Apulia Trani, il portiere è Giuseppina Di Bari. Confermato il trio difensivo

La società Asd Apulia Trani comunica che è stato definito il tesseramento di Giuseppina “Peppa” Di Bari, estremo difensore. Di Bari, ex Pink, classe 1987, ha fatto il suo esordio tra i pali, per questa stagione, già in coppa. Obiettivo stagionale per lei, «essere il miglior estremo difensore della serie cadetta».

In difesa, confermato il trio composto dal capitano Irene Spallucci, da Maria Chiapperini e da Domiziana De Marinis, tre atlete che da diverse stagioni offrono un determinate apporto positivo alla squadra.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Apulia Trani)

Fiorentina Women’s: presentata la maglia della stagione 2017/18

Presentata ufficialmente la maglia della Fiorentina Women’s per la stagione 2017/18 nella serata di martedì sera con il main sponsor Cf&P che si è svolta presso l’interno dell’Auditorium sito in Piazza della Resistenza a Scandicci. Presenti tutti i principali volti della Fiorentina Women’s e le ragazze Viola.

La divisa di casa per questa stagione porterà il classico e fedele colore viola, con sponsor tecnico “Le Coq Sportif” e i loghi da detentrice di Coppa Italia e Tricolore. Al centro della maglia in bianco il main sponsor Cf&P, mentre i bordi di collo e maniche rifinite in strisce bianche e rosse.

Primo impegno stagionale per il duo Sauro Fattori e Antonio Cincotta sarà quello della Supercoppa Italiana che verrà disputata a Forlì contro le leonesse del Brescia di mister Gianpietro Piovani. Successivamente il 30 settembre la squadra sarà impegnata per l’esordio in Campionato in casa dell’Agsm Verona, mentre il 4 Ottobre occhi puntati all'”Artemio Franchi” per la gara di UEFA Women’s Champions League contro il Fortuna Hjorring.

La Maglia con il tricolore della Stagione 2017/18 a breve in vendita nei Fiorentina Store!

Credit Photo: Fiorentina Women’s FC – Facebook

Women Open Day, al via sabato con i primi eventi territoriali

Dopo il grande successo dello scorso anno, la FIGC, attraverso il Settore Giovanile e Scolastico e i propri Coordinamenti Regionali, rilancia gli Women Open Days, l’iniziativa finalizzata allo sviluppo del calcio femminile che si svolgerà in tutto il territorio nazionale, in occasione della Settimana Europea dello Sport. Avvio delle attività, dunque, il prossimo sabato 23 settembre, con le prime tappe in programma a Napoli, Cosenza, Forlì, Bari e Marsciano, dove nelle piazze, nelle scuole o presso le società sportive delle città coinvolte, avranno luogo delle iniziative di carattere ludico-sportivo con lo scopo di dare la possibilità alle ragazze di misurare le proprie abilità e promuovere il tesseramento delle giovani calciatrici. A seguire, fino al 1 ottobre, gli eventi, complessivamente 42, fissati in ogni regione del Paese, a cui parteciperanno le società professionistiche, i club femminili di calcio a 11 e 5, le Scuole Calcio elite e gli istituti scolastici che hanno preso parte ai progetti del Settore Giovanile. Ulteriori informazioni e aggiornamenti sono disponibili all’interno delle pagine dei singoli Coordinamenti Regionali, clicca qui.

Di seguito il calendario degli appuntamenti territoriali con orari e sedi.
 *Eventuali modifiche o variazioni saranno aggiornate sui canali SGS

23 settembre
Cosenza – Piazza Bilotti – 17.45
Bari – Piazza del Ferrarese – 16.00
Napoli – Centro Sportivo Millennium di Agnano – 15.30-17.30
Forlì – Stadio Forlì – 16.00-19.00
Marsciano – I.C. Marsciano – 10.00


24 settembre
Reggio Calabria – Lungomare – 18.00
Monza Brianza – Società Fiamma Monza – 09.00-12-00
Torino – Centro Federale Territoriale di Gassino Torinese – 14.30-16.39
Lecce – Centro Sociale Via Vecchia Carmiano – 9.30-13.00


25 settembre
​Alassio – Centro Federale Territoriale – 15.00-18.00
Olbia – GeovillageSport & Wellness Via Ghana – 16.00-19.00
Matera – Campo Scirea – 15.30-17.30
Valenzano – Scuola Primaria Valenzano – 10.00


26 settembre
Pesaro – Impianto Sportivo S.M. Dell’Arzilla – 17.00-18.30
Noicattaro – Scuola Primaria e Secondaria Noicattaro – 10.00


27 settembre
Cagliari – Corso Vittorio Emanuele – 16.00-19.00
Potenza – Asso Potenza Scuola Calcio Elite – 15.30-17.30
Monopoli – Stadio Veneziani – 9.30


28 settembre
Petralia Soprana – sede in fase di definizione – 10.30
Giulianova – I.C.II Circolo di Giulianova – 10.00
Potenza – I.C. Busciolano e I.C. Sinisgalli – 10.00-12.30
Pisa – Stadio Comunale San Giuliano Terme – 16.00-18.00
Bari – Scuola Secondaria Bari – 10.00


29 settembre
Palermo – Centro Federale Territoriale – 10.30
Urbino – Centro Federale Territoriale – 17.00-19.00
Recanati – Campo Sportivo Tubaldi – 18.00-20.00
Cupra Marittima – Campo Sportivo F.lli Veccia – 17.30-19.30
Fermo – Impianto Sportivo Comunale di Capodarco – 17.00-19.00
Trento – Stadio Briamasco – 09.00
Venosa – I.C. Giovanni XIII – 10.00-12.30
Altamura – Scuola Primaria Altamura – 10.00


30 settembre
Bolzano – Stadio Europa – 09.00-12.30
Solomeo di Corciano – Centro Federale Territoriale – 16.00-19-00
Roma – Villa Phamphili – 16.00 *in via di definizione
Vado – Stadio Dagnino – 09.30-12-30
Genova – Centro Sportivo Polis 1993 – 09.30-12.30
Pesaro – sede in fase di definizione – 15.30-17.00
Jesi – sede in fase di definizione – 15.30-17.00
Udine – sede in fase di definizione – 14.30-16.30
Cesena – Piazza del Popolo – 16.00-19.00
Sassuolo – sede e orari in fase di definizione
Campobasso – Campo Sturzo – 09.00-12.00
Matera – I.C. Ferrandina – 10.00-12.30


1 ottobre
Bassano del Grappa – Piazza della Libertà – 10.00-16.00

Credit Photo: http://www.figc.it/

Virginia Galluzzi, Lucchese Femminile: “La mia vita, come la mia anima, è dedicata al calcio…”

Virginia Galluzzi, classe 1996 di Pontedera (PI), duttile attaccante del Castelfranco e dell’Empoli Ladies poi, passata in prestito alla Lucchese Femminile per la stagione 2017-18 e subito in gol nella prima giornata di Serie B con i suoi nuovi colori. Tra i suoi successi una promozione in serie A con l’Empoli. L’abbiamo contattata per conoscerla meglio.

Ciao Virginia, appena arrivata in serie A con l’Empoli sei passata alla Lucchese in B, è una tua decisione?
Sì, è stata una mia decisione e sono pronta a dare il massimo come ho sempre fatto.

C’è stato qualcuno che ti ha trasmesso la passione per il calcio?
Sì, la passione per il calcio me l’ha trasmessa il mio babbo sin da quando ero piccola, infatti già a 8 anni ho iniziato a giocare a calcio con i maschi nella Pecciolese.

In campo sei estrosa o ti limiti a svolgere diligentemente il compito assegnato dal mister?
In campo mi ritengo una giocatrice a volte estrosa e a volte no, do molto peso alle parole del mister però la maggior parte delle volte agisco d’istinto. Il mio compito in campo è aiutare la squadra a salire e fare goal, quindi sotto questo aspetto, cerco sempre di svolgere al meglio ciò che mi è stato assegnato.

Il ruolo in cui vieni normalmente impiegata è quello che è più adatto a te o vorresti giocare in altra zona del campo?
Io amo il ruolo che faccio e non vorrei mai cambiarlo con altri ruoli. Penso che sia il ruolo più adatto a me, dato che ormai sono anni che lo faccio. Poi come sappiamo bene, nel calcio non ci sono ruoli ben precisi perché tutte dobbiamo darci una mano a vicenda.

Hai detto che in campo sei estrosa e a volte no. E nella vita sei estroversa o introversa?
Nella vita, per quanto riguarda il carattere sono una persona abbastanza riservata in quanto tendo a non esternare subito i miei pensieri. Mentre nel rapporto con gli altri sono una persona che sa ascoltare è molto disponibile ad aiutare il prossimo.

E quali sono i tuoi interessi o hobby fuori dal mondo del calcio?
Beh diciamo che io non ci sono quasi mai fuori dal mondo del calcio, però un hobby ce l’ho ed è quello del canto.

Una vita dedicata al calcio, dunque una vera passione?
La mia vita, come la mia anima, è dedicata al calcio ma non solo. Perché purtroppo noi donne non possiamo vivere di calcio, per ora è solo una passione però spero diventi qualcosa di più.
Lo spero anch’io e lo auguro a tutto il mondo del Calcio Femminile.

Consiglieresti questo sport ad altre ragazze o bambine e perché?
Consiglio questo sport a tutte le persone che amano mettersi in gioco, che amano il gioco di squadra e vorrei dire a tutte le ragazze e tutte le bambine di non farsi abbattere dai pregiudizi e dalle critiche che purtroppo ci sono e ci saranno sempre. Inseguite sempre la vostra passione. Perché questo sport da fuori può sembrare aggressivo e non educativo, ma in realtà è tutt’altro.

C’è una domanda che non ti ho fatto e a cui avresti voluto rispondere?
Mi aspettavo la classica domanda del sogno azzurro, avrei risposto che per arrivare a certi livelli, bisogna lavorare duro e chissà magari un giorno ci sarà l’opportunità. Chi non ci spera?

Condividendo la speranza e ringraziando Virginia Galluzzi per la sua disponibilità, porgiamo un grandissimo augurio per il proseguimento della sua carriera, da parte mia e di tutto lo staff di Calcio Femminile Italiano.

Credit Photo: Photo MOS

Danone Nations Cup, la Juventus in partenza per la fase finale negli Stati Uniti

La Danone Nations Cup si prepara a vivere il suo atto conclusivo. A rappresentare l’Italia, nel torneo femminile Under 12 più famoso al mondo, sarà la Juventus, vincitrice della seconda edizione italiana della manifestazione e oggi in partenza per gli Stati Uniti. Oltre alle padrone di casa, la formazione italiana affronterà le pari età di Brasile, Canada, Francia e Spagna nella fase internazionale alla quale ha potuto accedere dopo il lungo percorso che l’ha portata ad avere la meglio su Roma, Milan e Livorno nella fase finale disputata lo scorso giugno a Coverciano in occasione del Grassroots Festival. Le giovani bianconere, che oltreoceano vestiranno d’azzurro, cercheranno di rispettare il claim della manifestazione ‘Six countries with dream of victory’ e guadagnarsi la prestigiosa finalissima in programma alla Red Bull Arena il prossimo 24 settembre.

Credit Photo: http://www.figc.it/

Brescia al lavoro, testa e gambe già a Forlì

Concentrazione sempre più alta in casa Brescia Calcio Femminile per la sia a Forlì di sabato 23 settembre contro la Fiorentina (fischio d’inizio ore 17) che mette in palio la Supercoppa, primo trofeo stagionale.

Le leonesse continuano la marcia di avvicinamento con gli allenamenti al “De Paoli” di Sant’Eufemia, con una rosa ancora rimaneggiata per via degli impegni delle nazionali. Rientrate dalla Polonia Daleszczyk e Sikora (quest’ultima sta sempre meglio ed è finalmente sulla via del recupero completo) e Cacciamali (che era con l’Under 19), si attendono i ritorni anche di Heroum dalla Finlandia e delle sette azzurre (Marchitelli, Di Criscio, Giugliano, Bergamaschi, Giacinti, Girelli e Sabatino) che sfideranno la Romania in trasferta per la seconda gara di qualificazione ai Mondiali 2019 in pochi giorni (dopo il 5-0 rifilato alla Moldova a La Spezia). Girelli e Sabatino in particolare sembrano destinate a partire titolari nell’undici del ct Bertolini.

Nella giornata di martedì è arrivata una nuova convocazione nell’Italia Under 17 per Boglioni e Tomaselli, che dopo la Supercoppa partiranno per il raduno azzurro e sfidare in amichevole le pari età della Svizzera.

Mercoledì 20 settembre alle ore 15 nuovo allenamento al “De Paoli” di Sant’Eufemia.

Nella serata di martedì 19 settembre (inizio ore 19.50 circa) presenza di mister Piovani nella trasmissione “Diretta Stadio” condotta da Fabio Pettenò su E’ Live Brescia Tv (canale 16 del digitale terrestre) e del difensore Laura Fusetti a “Tutti in campo” condotta dalla coppia Fabrizio Valli e Silvia Benaglia su Teletutto (canale 12 del digitale terrestre).

Credit Photo: http://www.bresciacalciofemminile.it/

Successo per la sesta edizione del “Chiara Montagnoli Cup”

Un vero trionfo di sport, allegria e fratellanza la sesta edizione del “Chiara Montagnoli Cup”, torneo dedicato all’omonima atleta della Grifo Perugia che ha lasciato prematuramente gli affetti dei suoi cari a causa di una feroce malattia. Cinque squadre partecipanti, 25 mini-partite dalla durata di 20 minuti l’una e più di 200 persone sugli spalti: questi i numeri di un successo targato ancora una volta ‘Grifo Perugia’.

L’evento, svoltosi nell’intera giornata di domenica 17 settembre presso il campo sportivo di Collestrada, ha visto la partecipazione delle formazioni Under 19 della Roma Calcio Femminile, Res Roma, Ravenna Women e chiaramente della Grifo Perugia. Lo scacchiere è stato completato dalla squadra di Serie C del Picchi San Giacomo.

Il torneo ha avuto il suo sviluppo con una classica formula italiana dove ogni squadra ha affrontato tutte le altre. Le due che hanno ottenuto il miglior punteggio, ovvero le due romane, hanno avuto accesso alla finale, terminata con la Res Roma che è riuscita ad imporsi per 2-0 sulla Roma Calcio femminile.

Al termine della manifestazione si è svolta poi una ricca premiazione. Da sottolineare i premi per il miglior giocatore (votato dalle stesse squadre), andato a Giada Greggi della Res Roma, per il capocannoniere, che si è aggiudicato Camilla Labate (sempre della Res Roma), e per il miglior portiere, andato all’estremo difensore delle Grifoncelle Elena Urso. La Grifo Perugia, come tiene molto a ricordare il presidente Valentina Roscini, è molto legata a questa kermesse che ogni anno si rinnova e si amplia sempre nel ricordo di Chiara Montagnoli, ragazza dal sorriso travolgente che vive ancora nei cuori di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla. Un consistente contributo in termini di beneficenza è stato raccolto per l’occasione a favore dell’A.U.C.C. (Associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro), che anche quest’anno ha patrocinato l’evento.

Credit Photo: http://www.grifocalciofemminile.it/

Serena Caporro e Livia Ventrici si presentano a Caprera: “Qui per crescere ed aiutare la squadra”

Il Caprera Calcio nelle prime due uscite ha messo in campo i primi due volti nuovi. Si tratta dell’estremo difensore laziale Serena Caporro e della giovanissima calabrese Livia Ventrici. Quest’ultima si è presentata ai suoi nuovi tifosi siglando il gol del definitivo 4-1 nella prima giornata di Coppa Italia nel derby contro l’Atletico Oristano. Conosciamole meglio.

L’estremo difensore dopo esser cresciuta tra le file della Res Roma, dove ha esordito anche in Serie A, e nella scorsa stagione ha sfiorato la promozione in Serie B con la Vis Roma, si è trasferita in Sardegna per lavoro ed ora è pronta per dar una mano al Caprera. “Appena mi sono trasferita ho cercato una squadra che rispecchiasse, comunque, i principi che avevo avuto in tutti questi anni nella splendida realtà della Res Roma, che continuo a seguire e a cui devo tanto, e che mi permettesse di continuare a giocare e a lavorare contemporaneamente. Ho trovato l’ambiente Caprera molto disponibile. Il mister, il Presidente e le mia compagne sono subito state disponibili ad accogliermi e a farmi integrare in questo ambiente. Sono molto contenta – conclude Serena Caporro – della scelta che ho fatto, penso di aver una buona opportunità per crescere ancora. In queste due partite abbiamo affrontato due avversari completamente diversi, ma ho visto una squadra pronta a lottare su ogni pallone. Questa stagione è una sorpresa per me in cui posso mettermi in gioco e quindi vedremo passo dopo passo cosa siamo in grado di fare. Abbiamo una buonissima base di partenza e un gruppo con cui poter raggiungere i risultati che ci prefisseremo”.

Livia Ventrici è la più piccola del gruppo, classe 2000 e proveniente dal futsal e dal basket, ma ha dimostrato in queste due partite già tanta maturità. “Segnare all’esordio ed in un derby è un’emozione molto forte che mi rende felice per due motivi. Il primo è per essere stata ripagata della mia determinazione nel voler giocare in una squadra di prestigio come il Caprera affrontando un lungo viaggio, (arriva da Catanzaro) e la lontananza dalla mia terra e dalla mia famiglia. Il secondo è quello di aver, in minima parte, potuto ricambiare le grandi attenzioni che la società mi ha riservato. Da questa stagione – conclude l’attaccante – mi aspetto di crescere con umiltà e determinazione”.

La società di Patron Cau resta ancora vigile sul mercato e nelle prossime ore presenterà il prossimo colpo di mercato.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Caprera Calcio)

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