Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 2168

Martina Rosucci, Juventus Women: “Noi non abbiamo nulla da perdere e siamo consapevoli della nostra forza”

Questa sera alle 18:45 all’Allianz Stadium il grande appuntamento: le Juventus Women sfidano le francesi del Lione nella gara di andata dei quarti di finale di UWCL. Le bianconere dopo avere raggiunto questo storico traguardo cercheranno di continuare la loro splendida avventura europea. Nella consueta conferenza stampa di vigilia hanno presentato la partita Mister Montemurro e Martina Rosucci.

MARTINA ROSUCCI
La Champions regala sempre una sensazione difficile da spiegare a parole. Ti dà un’altra carica un’altra energia. Queste gare ovviamente si preparano da sole sotto tutti i punti di vista. E noi di fronte a queste partite ci trasformiamo. Le sfide dell’anno scorso sono state diverse tra di loro. All’andata siamo state sfrontate e giocando con spavalderia le abbiamo messe in difficoltà. Credo che loro abbiano maggior pressione. Noi non abbiamo nulla da perdere e siamo consapevoli della nostra forza. È stato molto importante il percorso fatto nel girone: grazie anche a questa nuova formula siamo riuscite a giocare 6 partite e crescere in termini di esperienza e consapevolezza”.

Credit Photo: Juventus Women

L’ucraina Kateryna Monzul dopo Inter-Samp femminile: “Commossa dall’aiuto della famiglia arbitrale”

“E’ stato come tornare alla vita normale dopo quello che ho visto e provato nelle ultime settimane. Per un po’ non dico di aver dimenticato, ma mi sento fortunata ad avere avuto queste attenzioni”. Sono le prime parole di Kateryna Monzul dopo aver diretto Inter-Sampdoria di serie A femminile. Kateryna è una delle migliori donne arbitro del mondo ed è di Karkhiv. Dal 24 febbraio la sua vita, come quella di tutti gli ucraini, è cambiata, e anche lei ha dovuto lasciare la sua terra e la sua passione, l’arbitraggio. Ma proprio dal mondo del calcio si è mossa l’onda di solidarietà e di aiuto: il designatore degli arbitri Uefa Roberto Rosetti si è attivato, e con la collaborazione della federcalcio ucraina (anche ai vertici del settore arbitrale ucraino ci sono due italiani, Luciano Luci e da questa stagione anche Nicola Rizzoli), dell’Associazione italiana arbitri e della Federcalcio italiana sono riusciti a portarla da noi dopo un viaggio lunghissimo.

“Non me lo aspettavo, tutti volevano aiutarmi… quando scappi da una situazione così non riesci a ragionare normalmente, la grande famiglia degli arbitri mi è stata vicina, in tantissimi mi hanno scritto e sostenuto durante il viaggio fin qui”, ha detto emozionata Kateryna. Le è stato trovato un alloggio a Torino, la stessa città di Rosetti, che ora la sta aiutando anche per le necessità quotidiane (con Kateryna hanno viaggiato anche una delle sorelle e la nipote). 

Alessia Martino, Lumezzane Women: “Un progetto molto valido con idee chiare. Obiettivo finale? Per scaramanzia non lo dico…”

Il Lumezzane ha battuto, nella venticinquesima giornata di Eccellenza Lombardia, il Sedriano per 7-0, confermandosi di essere una delle formazioni più forti del campionato. Le valgobbine di mister Giovanni Brusa si stanno preparando, dopo aver osservato un turno di riposo, per incrociare la Polisportiva 2B, e l’attacco deve essere pronto. Soprattutto per Alessia Martino, attaccante classe ’97 ex Brescia e, al suo primo anno con le rossoblù, ha segnato tredici reti in diciassette incontri. La nostra Redazione ha raggiunto Alessia, che col Sedriano ha messo a referto una tripletta, per risponderci ad alcune domande.

Alessia perché hai deciso, nel mese di agosto, di andare al Lumezzane?
«Il progetto che mi è stato presentato quest’estate dal Lumezzane l’ho ritenuto molto valido: la società aveva le idee molto chiare su che campionato e che obiettivi voleva avere. Poi ho parlato con le altre ragazze che conoscevo, e che già giocavano lì, e alla fine ho accettato».

Che ambiente hai trovato al tuo arrivo?
«Arrivare in un nuovo ambiente non è facile, però, con l’arrivo delle calciatrici prese dal Brescia, della società e della squadra, sono stata accolta con serenità in questo gruppo».

Sono passate diciassette giornate del girone lombardo di Eccellenza, e il Lume sta occupando le prime posizioni del campionato. Soddisfatta di questo andamento?
«Assolutamente sì, anche se abbiamo perso punti dove non dovevamo perderli».

Tu hai segnato, in diciassette partite, tredici gol. Contenta del tuo score?
«Cerco di dare il mio massimo per supportare la squadra, e segnare fa parte di questo, per cui sono contenta del mio score».

Quanto è valso il 7-0 del Lume sul Sedriano ottenuto nella venticinquesima giornata?
«Vale tanto come risultato, ma anche poco, perché abbiamo bisogno di punti, visto che abbiamo in mente l’obiettivo finale».

Come se non bastasse hai messo a referto, nel match di domenica scorsa, tre gol: qual è per te il più bello?
«Direi il terzo, perché è arrivata con un’azione di squadra, mentre le altre sono giunte su calcio d’angolo».

Dopo il turno di riposo il Lume ospiterà domenica la Polisportiva 2B. Che match ti aspetti?
«Sarà una partita combattuta, contro una squadra che non mollerà fino alla fine, ma noi giocheremo al massimo per portare a casa il risultato».

Come stai vedendo il campionato lombardo di Eccellenza dopo questa prima parte di stagione?
«Secondo me un campionato combattuto da seguire fino alla fine».

Chi potrebbe dare ancora fastidio nella vostra lotta alla Serie C?
«Abbiamo tre partite nel giro di due settimane, che sono Monterosso, Vittuone e 3Team, perché sono le squadre più ostiche del campionato».

Parliamo del Brescia Calcio Femminile, la tua ex squadra, che sta comandando la Serie B. Secondo te le biancoblù possono davvero andare in Serie A?
«Se il Brescia è lì vuol dire che se lo merita. Auguro alle ragazze con tutto il cuore, senza portar sfortuna, di raggiungere quest’obiettivo».

Che impressioni stai notando nel calcio femminile bresciano?
«Ci sono abbastanza società che hanno una visibilità importante, come noi, 3Team e Brescia. Il livello del calcio femminile bresciano è alto, con le bambine che, finalmente, possono approcciarsi a questo mondo. Ci sono squadre preparate e tecnici molto preparati».

Da qualche mese hai deciso di far parte della Mapa Sports Agency: perché hai fatto questa scelta?
«Mi si è presentata quest’agenzia in modo molto chiaro, dicendomi di cosa si occupa. Ho accettato quest’opportunità per avere una nuova esperienza, e, ora come ora, è molto partecipe in quello che faccio. E questo mi fa molto piacere».

Che obiettivi vorresti raggiungere quest’anno?
«Per scaramanzia non dico l’obiettivo finale, ma spero di poter continuare ancora a crescere».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la FC Lumezzane, la Mapa Sports Agency e Alessia Martino per la disponibilità.

Photo Credit: Alessia Martino

Lo Spezia femminile interrompe la serie di vittorie dell’Arezzo: finisce 1-1 la sfida del Tanca

Stravolgendo quasi ogni pronostico, lo Spezia femminile frena l’Arezzo capolista conquistando un punto importantissimo nel fortino del Tanca. Padroni di casa subito in vantaggio dopo appena due minuti di gioco grazie alla diagonale chirurgica di Filippa Millqvist. Le aquilotte sono in forma e vogliono dare continuità all’importante serie positiva intrapresa in campionato. La reazione aretina, però, non si fa attendere troppo e al 23′ Giada Gnisci di destro riporta il match in parità.

Lo Spezia accusa il colpo ma prova subito a ribaltare l’andamento della partita, sfiorando per ben due volte il goal del 2-1 con Carlotta Buono. L’attaccante classe ’98 ha la prima occasione al 33′, ma l’estremo difensore avversario riesce miracolosamente a disinnescare la sua grande girata da distanza ravvicinata. Dopo pochi giri di orologio, la calciatrice spezzina riesce ad incunearsi abilmente nell’area delle toscane ma sul più bello non trova la precisione giusta per battere a rete.

Nel corso del secondo tempo è invece l’Arezzo a tentare la rimonta, sfiorando il vantaggio al 16′ con Evelyn Vicchiarello. La centrocampista, però, non riesce a sfruttare un rigore in movimento spedendo sopra la traversa una clamorosa palla-goal. Nessuna delle due formazioni riesce però a trovare la zampata vincente ed il match termina dunque 1-1 con le aretine che si confermano unica squadra italiana imbattuta a livello europeo. Punto importante anche per lo Spezia che resta ancorato al settimo posto a +7 dalla zona playout.

Il prossimo match di domenica 27 marzo vedrà le aquilotte ospiti del Pinerolo allo stadio Barbieri. Affrontare le seconde in classifica non sarà facile per le bianconere che, nonostante l’elevato coefficiente di difficoltà, dovranno cercare a tutti i costi di portare a casa i 3 punti. Nulla è impossibile e, come dimostrato dal pareggio contro l’Arezzo, lo Spezia ha tutte le capacità per mettere in difficoltà serie qualsiasi avversario. Importante sarà però imparare dagli errori dell’ultima partita e cercare di disputare una partita pressoché perfetta contro le piemontesi.

Goleada nel derby: il Vicenza ne mette sei a Padova

Finisce 0-6 il derby tra Padova e Vicenza, match a senso unico per le ospiti che hanno dominato in ogni lato del campo dall’inizio alla fine. Nonostante le numerose polemiche, arrivate anche a causa delle due espulsioni rimediate dal Padova, è evidente la differenza delle forze messe in campo, la rosa giovane e fantasiosa del Padova purtroppo non è riuscita ad arginare le avversarie esperte ed incisive, andate a segno al 10′ per nome di Basso, al 25′ Penzo raddoppia ed al 32′ mette in cassaforte Sule, da lì è tutto in discesa: prima della fine del primo tempo Penzo trova la doppietta e nella ripresa firmano anche Kastrati e Bauce.

AZIONI SALIENTI

10’: Rimessa veloce con le mani di Basso che cerca Sule, il difensore tocca ma di fatto restituisce alla 9 biancorossa che di prima lancia a Kastrati sulla trequarti, stop non impeccabile che costringe la kosovara a correre per raggiungere il pallone; in contrasto con il difensore la palla si impenna, riscende comoda però per Kastrati che al volo appoggia per Basso di fronte alla porta: colpo a botta sicura e rete numero 22 in cassaforte.

18’: Dopo un ottimo intercetto Kastrati dribbla due avversarie e, alla visione del portiere in uscita disperata, calcia d’esterno e spedisce la palla a lato, sprecando un’ottima per il raddoppio.

25’: Altra occasione ghiotta per Kastrati che riceve palla da Basso in posizione ottimale a pochi passi dal palo, nonostante ciò tocca male la sfera, finendo per sprecare un gol già fatto.

25’: Penzo, nonostante sia molto angolata prova la conclusione respinta facilmente da Polonio; la palla raggiunge Kastrati che prova la penetrazione stroncata sul nascere, il rimpallo favorisce Penzo che ha una nuova occasione, questa volta da posizione molto più agevole che le permette di trovare la via del gol per la seconda volta in questa stagione.

28’: Kastrati fa filtrare un pallone apparentemente impossibile in mezzo a 3 avversarie, mettendo Basso in condizione di 1 contro 1 col portiere, se l’assist è da sottolineare, il tiro da dimenticare: pallone altissimo.

32’: Dopo una serie di scambi fuori dall’area del Padova, Maddalena verticalizza su Basso la quale stoppa e poi trova Sule libera in area, freddissima sotto porta la numero 16 che trova il gol del virtuale KO.

36’: Kastrati dalla destra si accentra totalmente subendo anche fallo, nonostante gli strattoni resta in piedi e si prepara al tiro, non appena la gamba si alza per calciare viene fermata e la palla si avvicina alla linea di fondo, sbuca Penzo in velocità e di prima calcia con tutta la forza che ha in corpo, trovando la prima doppietta personale.

49’: Dal Bianco crossa per la testa di Kastrati, numero 10 che salta più in alto di tutte e la mette sotto la traversa da pochi passi, tiro imparabile che sblocca la kosovara, in cerca della rete per tutta la prima frazione.

58’: Meno di un minuto in campo è sufficiente a Bauce per segnare il 7° gol in campionato, anche se (quasi) tutto il merito va a Basso per la splendida serpentina dalla fascia sinistra con cui ha saltato 3 avversarie fino a portarsi di fronte al palo, salvo poi appoggiare per la compagna appena entrata che ha dovuto solo appoggiare oltre la linea di porta.

63’: Splendida azione corale del Vicenza con Fasoli che anticipa un passaggio a metà campo, passa poi a Kastrati che subito gira a Basso oltre la difesa, cross rasoterra della 9 per Montemezzo, conclusione di prima intenzione che sfiora il palo.

77’: Sulla battuta del calcio d’angolo Montemezzo tocca per Bauce che restituisce subito, cross sul secondo palo per Missiaggia che di testa rimette in mezzo a Scaroni, deviazione solo apparentemente vincente bloccata da un intervento tutt’altro che ordinario di Polonio.

87’: Kastrati ha un’ultima occasione quando ruba palla in area e cerca di piazzare il tiro sul palo più lontano, calcia tuttavia troppo alto per impensierire il portiere.

VICENZA CALCIO FEMMINILE: Palmiero Herrera, Fasoli, Maddalena (76’ Pegoraro), Missiaggia, Penzo, Battilana, Kastrati, Cattuzzo (57’ Montemezzo), Basso (66’ Scaroni), Dal Bianco (63’ Gobbato), Sule (57’ Bauce). A disp: Dalla Via, Broccoli, Frighetto, Balestro. All: Dalla Pozza.
PADOVA FEMMINILE: Polonio, Biasiolo, Fabbruccio, Carli (68’ Taverna), Michelon, Costantini (42’ Didoné), Gallinaro, Spagnolo (68’ Gottardo), Tiberio, Zoppi, Cuci (45′ Pittarello). A disp: Visconti, Crespan, Gastaldin, Callegaro, Amistà. All: Obetti.
ARBITRO: Carsenzuola di Legnano.
MARCATRICI: 10’ Basso (VIC), 25’ e 36’ Penzo (VIC), 32’ Sule (VIC), 49’ Kastrati (VIC), 58’ Bauce (VIC).
AMMONITE: Carli (PAD), Tiberio (PAD).
ESPULSE: Biasiolo (PAD, per somma di ammonizioni), Taverna (PAD, per somma di ammonizioni).

Photo Credit: Vicenza Calcio Femminile

Guida alle squadre dei quarti di finale di UEFA Women’s Champions League: Juventus Women

La prima fase a gironi in assoluto di UEFA Women’s Champions League si è completata. Analizziamo insieme la Juventus Women (ITA) 

Ranking UEFA per coefficienti (al termine del 2020/21): 33°
Come si è qualificato: Campione d’Italia; V12-0 contro Kamenica Sasa, V4-1 contro St. Pölten, V3-0tot. contro Vllaznia
Fase a gironi: secondo Gruppo A (V3 P2 S1 GF12 GS4)
Miglior marcatrice fase a gironi: Cristiana Girelli 4
Scorsa stagione: sedicesimi di finale
Palmares a livello nazionale: 4 Scudetti, 1 coppa
Miglior piazzamento in Europa: sedicesimi di finale
Bilancio quarti di finale: N/A

Allenatore: Joe Montemurro
Giocatrice chiave: Cristiana Girelli

Lo sapevi?
Pareggiando 0-0 in casa del Chelsea, la Juventus è diventata la prima squadra a fermare la striscia di partite con gol del Chelsea in Europa al Kingsmeadow (l’unico precedente senza gol in casa era stato a Stamford Bridge) o in qualsiasi altra partita interna da circa tre anni

Credit Photo: https://it.uefa.com/womenschampionsleague/

3ª Viareggio Women’s Cup: i risultati della 3ª giornata

MILAN-LIVORNO 4-0
Reti: 19′ pt. Kirschstein (M); 11′ st. Pellegrino (M), 27′ Dal Brun (M), 34′ Avallone (M).
(arbitro Macca di Pisa)
Santa Croce sull’Arno (PI) / Stadio “Masini” (ore 15)

BRONDBY-A.P.I.A. LEICHHARDT 4-1
Reti: 3′ pt. Byrnak (B), 10′ Cicco (A), 15′ Larsen rig. (B), 45′ Saini (B); 6′ st. Saini (B).
(arbitro Foresi di Livorno)
Viareggio (LU) / Campo sportivo “Marco Polo Sports Center” (ore 15) (Sintetico)

WESTCHESTER UNITED–BOLOGNA 1-1
Reti: 11′ st. Smith (W); 40′ st. Rimondi (B).
(arbitro Di Girolamo di Lucca)
Pietrasanta (LU) / Stadio “XIX Settembre” (ore 15)
RIPOSA: GENOA

Il Torino Women trova il pareggio con la capolista Moncalieri Calcio: un 1 a 1 che portano le firme di Stranieri e Ponzio

La sfida in vetta del Girone A tra il Torino Women ed il Moncalieri Calcio 1953 termina con il giusto risultato di parità: 1 a 1. Una gara che ha visto un equilibrio di gioco, dal primo all’ultimo minuto, che ha visto sul campo carattere e buone capacità tecniche per una sfida che la capolista temeva per queste ultime tre gare di campionato. Un campionato giocato dal Moncalieri a livelli altissimi: nessuna sconfitta, tre pareggi e dodici vittorie che lo proiettano, di fatto, alla vittoria finale ha trovato la grinta granata a frenare le undici di mister Baccino.

Anche le granata di Pilly Piantella non sono da meno: i sessantasette gol, ad oggi, messi a segno in questa categoria evidenzia il potenziale in attacco che le sue “torelle” hanno dimostrato in questa categoria. Se poi calcoliamo che la metà delle reti (33 centri) sono state messe a segno dalla sua numero 10: Erika Ponzio, attuale capocannoniere indiscussa del girone, si capisce l’ottimo livello tecnico delle due società in campo.

Ritornando alla gara, in una prima frazione che ha visto due ottime occasioni per parte, si segnala la giornata positiva delle sue numero uno, ovvero, di Valery Olivetti sul destro a rete di Erika Ponzio; e di Beatrice Grometto su Giulia Pasquarello: due grosse occasioni che avrebbero alzato lo score ma non cambiato il risultato finale.

Nella ripresa, dopo la rete del vantaggio ospite a cura di AnnaMaria Stranieri, le padrone di casa non mollano la grinta e la voglia di reagire ed è grazie alla tenacia del suo capitano Ponzio che ritrovano, poco dopo, il gol del pareggio. Una partita giocata con molto fair play in entrambe le squadre, e sopra tutto a ritmi di gioco molto elevati che dopo i cambi di rito da parte del Moncalieri ha visto le undici di Piantella soffrire a denti stretti la mancanza dei cambi di rito. Complice gli infortuni, che hanno visto il Torino dover anche abbandonare la gara di ritorno contro il Novara in Coppa Italia, e le assenze in panchina le undici titolari hanno dovuto gareggiare per novanta minuti senza usufruire del fiato e la forza di eventuali riserve di panchina.

Questo handicap premia ancora di più la prestazione di quest’ oggi, come evidenzia il suo capitano Ponzio al termine dell’ incontro: “questo è sicuramente un anno particolare, perchè ci sono stati molti cambiamenti e molte ragazze sono andate in altre società e pertanto mi sono presa sulle spalle questa squadra, che conosco da anni e per la quale credo molto, ma questo gruppo sebbene contato stà giocando un campionato di sacrificio e sopra tutto di cuore. L’obbiettivo di vittoria, sempre, è nel nostro dna e lotto e credo in questo obbiettivo in ogni gara per me e per tutte le mie compagne”.

Con questo risultato il Moncalieri resta saldamente al comando e tiene a distanza le rivali, mancano ancora tre gare (9 punti fondamentali) e pertanto il campionato non è ancora chiuso e promette ancora tanto buon gioco per questo movimento in forte crescita.

Credit Photo: Alessia Taglianetti

 

Parma: parte con un successo con il Fossolo la “Poule Promozione” 

Successo per il Parma di mister Ilenia Nicoli nella prima giornata della “Poule Promozione” del torneo di Eccellenza dell’Emilia Romagna di Eccellenza Femminile. Le ducali, infatti, hanno superato il Fossolo 76  in trasferta per 1-3.
Primo tempo abbastanza bloccato con le padroni di casa a tenere bene il campo e le ospiti a cercare vanamente la via della rete.
L’equilibrio della gara si spezza però al 40′ quando Zaira Cuciniello con freddezza supererà il portiere Marianna Romiti portando negli spogliatoi le squadre sul parziale di 0-1.
Nella ripresa al 3′ arriva poi il raddoppio di Gaia Iacuzzi servita da Marta Baccanti mentre al 21′ st il tris è griffato da Rosanna Avendato. Nel finale di gara viene premiata anche la tenacia del Fossolo che con Lisa Paini accorcia le distanze chiudendo la gara sul definitivo 1-3.

FOSSOLO 76-PARMA 1-3   IL TABELLINO
Marcatrici: 
40′ Cuciniello, 3′ st Iacuzzi, 21′ st Avendato, 48′ st Paini
FOSSOLO 76 – 1. Marianna Romiti; 2. Roberta Coticone (V. Cap.), 3. Elisa Ziliani; 4. Alice Meggiolaro (26′ st 19. Lara Spazzoli), 5. Elena Montanari, 6. Nicole Canfora (Cap., 13′ st 17. Francesca Soverini); 7. Laura Cardi, 8. Ilaria Cappa, 9. Isabella Linda Patelli (34′ st 16. Francesca Bedetti), 10. Chiara Brutti (11′ st 14. Lisa Paini), 11. Margherita Mingardi (22′ st 18. Chiara Fiorenza). Allenatore: Albano Mocciatta
A disposizione: 12. Costanza Nicola; 13. Elena Berselli, 15. Silvia Borsari, 20. Sara Greco
PARMA – 1. Matilde Ravanetti; 2. Francesca Alfieri, 3. Giorgia Cocconi; 4. Marta Baccanti (V. Cap.)  5. Giulia Scaffardi, 6. Alice Gennari (1′ st 20. Beatrice Parizzi); 7. Carlotta Vasirani (24′ 17. Rosanna Avendato), 8. Zaira Cuciniello, 9. Gaia Iacuzzi (34′ st 15. Lucia Frati), 10. Debora Fragni (Cap.), 11. Francesca Fulgoni (13′ st 18.Giorgia Tommasini). Allenatore: Ilenia Nicoli
A disposizione: 12. Sara Filomarino; 13. Giulia Soncini, 14. Naike Naummi, 16. Giulia Fontanesi, 19. Cristina Miani
Arbitro: Sig. Luca Solito della Sezione AIA di Bologna

Damaris Egurrola, Olympique Lyonnais: “Siamo facendo molto bene e vogliamo continuare così e vincere”

Damaris Egurrola, centrocampista del Lione, parla in conferenza stampa alla vigilia del match con la Juventus Women.

RIENTRO DALL’INFORTUNIO – «Sono stata out per alcuni mesi, ora mi sento molto bene. Sono molto felice di essere con la squadra e spero vada tutto bene». 

JUVENTUS – «L’anno scorso non ho giocato, mi hanno parlato dello stadio e della squadra. Sono molto emozionata, sarà una partita tosta ma non vedo l’ora di giocare una partita in questo grande stadio».

COME ARRIVATE ALLA PARTITA – «Siamo pronte per questa partita dall’inizio della stagione. Siamo facendo molto bene e vogliamo continuare così e vincere. Ci sentiamo bene a livello di squadra e come sensazioni».

STADIUM – «Penso che faccia parte della bellezza della Champions avere questi stadi aperti. Non vedo l’ora di giocarci la patita in questo stadio».

DA NON PERDERE...