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Bologna ko a Vicenza. Mister Michelangelo Galasso: “Dobbiamo avere più rabbia agonistica per raggiungere l’obiettivo salvezza”

Non riesce l’impresa alle ragazze di mister Michelangelo Galasso, uscite sconfitte ieri dallo stadio Romeo Menti di Vicenza contro le padroni di casa. La squadra biancorossa, sempre più capolista con 54 punti all’attivo dopo le 21 partite disputate, è riuscita ad andare subito in vantaggio dopo appena tre minuti grazie alla rete di Basso, che si è poi ripetuta al 67’ firmando la sua personalissima doppietta. In mezzo, il gol di Sule per un 3-0 finale che ha sottolineato la differenza tra le due squadre, anche se Bassi e compagni hanno messo in campo la solita determinazione.

La stessa grinta servirà verso il rush finale di questo campionato, per uscire nuovamente dalla zona playout e per migliorare il bottino di 26 punti a partire già da domenica prossima, quando sotto le Due Torri arriverà il Riccione. Guarda avanti mister Galasso, che prima analizza il ko di ieri e poi focalizza l’attenzione sull’obiettivo stagionale: “Ieri abbiamo perso contro un avversario forte che merita la Serie B. Dalla sconfitta prendo le positività che ci sono state e che analizzeremo con le ragazze; agli aspetti negativi che hanno determinato la sconfitta, invece, cercheremo di contrapporre una rabbia agonistica che necessariamente si deve elevare per potersi difendere e raggiungere il nostro obiettivo, che ricordo è dall’inizio dell’anno il raggiungimento della salvezza, con o senza playout”.

VICENZA-BOLOGNA 3-0

VICENZA: Palmiero, Pasoli, Missiaggia, Penzo (71’ Montemezzo), Battilana, Cattuzzo (87’ Balestro), Basso (77’ Broccoli), Kastrati, Dal Bianco (81’ Gobbato), Sule (67’ Bauce), Maddalena.
A disposizione: Dalla Via, Pegoraro, Scaroni, Frighetto
Allenatore: Dalla Pozza

BOLOGNA: Bassi, Sciarrone, Marcanti (87’ Venturi), Simone (60’ Stagni), Rambaldi (70’ Giuliano), Perugini (53’ Giuliani), Racioppo (70’ Sovrani), Zanetti, Cavazza, Hassanaine, Arcamone.
A disposizione: Bolognini
Allenatore: Galasso

MARCATRICI: 3’ e 64’ Basso (V), 57’ Sule (V)
AMMONITE: Kastrati e Basso (V); Racioppo (B)

Credit Photo: Schicchi per il Bologna F.C.

Terminato l’incontro tra vertici AIA e i rappresentanti delle società di Serie A

Si è tenuto ieri presso la Sala Paolo Rossi della sede FIGC di Via Allegri l’incontro previsto dal Manuale delle Licenze UEFA tra i vertici dell’Associazione Italiana Arbitri e le società di Serie A TimVision. All’evento hanno preso parte il presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani e il presidente dell’AIA Alfredo Trentalange, coadiuvato per l’occasione dal vice presidente Duccio Baglioni, dal segretario Silvia Moro e dal responsabile del Settore Tecnico Matteo Trefoloni, mentre per i dodici club del massimo campionato hanno partecipato – collegandosi in videoconferenza – tecnici e calciatrici.

Durante la riunione si è discusso di questioni organizzative e di aspetti regolamentari di natura tecnico-disciplinare, con Matteo Trefoloni che con il supporto di contributi video ha analizzato le decisioni arbitrali che hanno caratterizzato la prima metà di stagione.

“Siamo stati ben felici di partecipare a questo importante momento di formazione – ha dichiarato Trentalange – l’Associazione Italiana Arbitri che ho l’onore di presiedere si è impegnata a fare rete con tutte le componenti federali fin dal primo giorno della mia nomina”.

“Ringrazio il presidente Trentalange e il suo team per la grande disponibilità in questa giornata di confronto con i tecnici e le calciatrici dei club di Serie A TimVision – ha aggiunto Ludovica Mantovani – il nostro movimento cresce grazie alla professionalità da parte di tutti i protagonisti: per le atlete, i tecnici e il mondo arbitrale questi appuntamenti interni sono un’opportunità di formazione”.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italaian Giuoco Calcio

Il Brondby vince la 3ª Viareggio Women’s Cup

Sono le danesi del Brondby a conquista la terza edizione della Viareggio Cup Women’s Cup, le gialloblù battono il Milan grazie ad una rete nel finale di primo tempo di McEwen.

Dopo due successi della Juventus il torneo ha un nuovo padrone.

MILAN-BRONDBY 0-1 (0-1)

MILAN (4-3-3): Cazzioli (1’ st. Alberti); Morin (22’ st. Crevacore), Kirschstein, Semplici, Nano (32’ st. Ronchetti); Premoli, Selimhodzic (32’ st. Morleo), Boldrini (32’ st. Donolato); Cortesi (40’ pt. Dal Brun), Longobardi (1’ st. Avallone), Miotto. A disp.: Crotti, Polillo. All.: Corti.

BRONDBY (4-2-3-1): Kruuse; Bruun (41’ st. Eynlikke), Ewertsen, Baskaja, Larsen; Sleiman (34’ st. Klitte), McEwen; Sorensen (5’ st. Hagihara), Byrnak, Hagihara; Saini. A disp.: Pedersen, Andersen, Kahn, Hemmingsen, Bouraba, Simonsen. All.: Pedersen.

Arbitro: Bianchi di Prato. Assistenti: Hader di Ravenna e Lo Calio di Seregno.

Rete: 46’ pt. McEwen (B).

Credit Photo: Viareggio Women’s Cup

La Pistoiese esce sconfitta per 6 a 1 contro il Genoa

Riportiamo l’articolo del sito Pistoia Sette che racconta la gara contro il Genoa giocatasi ad Arenzano.

Sabato 26 marzo, presso il Campo Sportivo “Nazario Gambino” ad Arenzano (GE), le arancioni hanno sfidato le rossoblu del Genoa: un 6-1 severo che segna una battuta di arresto dopo la vittoria della scorsa domenica, ottenuta contro il Real Meda per 2-0. Questa settimana le Orsette rimangono a bocca asciutta e i tre punti vanno alle avversarie, che salgono per il momento al terzo posto in classifica, con 42 punti. “La Pistoiese ha una buona difesa – ha dichiarato l’allenatore del Genoa, Marco Oneto, al termine del match – ha inciso sicuramente la mancanza di alcune giocatrici, ma le arancioni hanno tutte le possibilità per lottare e salvarsi”.

Il fischio dell’arbitro segna l’inizio della partita e nel primo quarto d’ora di gioco la Pistoiese si rende pericolosa con un’azione centrale, ma non riesce a trovare la via della rete e la sfera viene neutralizzata dalla portiere del Genoa. Sfuma un’importante occasione da gol. L’avversario col passare dei minuti riprende spazio e al 18’, con Tortarolo, segna la rete del vantaggio, seguita da altre due ravvicinate, al 31’ e al 39’, rispettivamente firmate Bettalli e Parodi. La prima frazione di gioco termina con un 3-0 e, come se non bastasse, con la sostituzione di Mannucci dolorante. Ma le arancioni non si fanno abbattere e iniziano il secondo tempo con un buon approccio, testimoniato dal gol al 55’ ad opera di Tinelli, autrice anche di una rete nel corso della scorsa partita. Ma la situazione degenera al 63’ e al 71’, con Parodi che realizza altre due reti. Non cambia la storia della gara il goal subito dalle Orsette all’83’: Campora, entrata al posto di Rossi appena due minuti prima, segna il gol del 6-1. Il risultato è lapidario e l’umore nero, come testimonia il silenzio della squadra arancione dopo il triplice fischio. 

Credit Photo: Pistoia Sette

Juventus Women – Inter | Talking points

  • La Juventus ha disputato oggi la sua 100ª partita di Serie A; le bianconere hanno ottenuto 89 successi (6N, 5P), più di ogni altra squadra dopo lo stesso numero di gare giocate nella competizione nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1995/1996).
  • Lisa Boattin è il primo difensore capace di realizzare una marcatura multipla in Serie A dall’inizio della scorsa stagione.
  • Lisa Boattin ha segnato cinque gol in questo campionato, eguagliando il suo miglior rendimento dal punto di vista realizzativo in una singola stagione di Serie A (cinque centri anche nel 2016/2017, con l’AGSM Verona).
  • Lisa Boattin è il difensore che ha segnato più reti in questa Serie A (cinque, staccata Linda Tucceri Cimini a quota tre).
  • Valentina Cernoia è stata coinvolta in 10 gol in 14 presenze in questo campionato (sei gol, quattro assist), superando il suo rendimento dell’intera scorsa Serie A (nove: cinque reti e quattro assist in 16 gare).
  • Era dal 27 marzo 2021 (esattamente un anno fa) che Agnese Bonfantini non trovava il gol in Serie A entrando a gara in corso (contro San Marino con la Roma).
  • La Juventus ha ottenuto il suo primo successo interno in Serie A nel 2022 (la precedente vittoria casalinga era arrivata lo scorso 12 dicembre, contro il Milan.

Credit Photo: Paolo Pizzini

Sanni Franssi rinnova con la Real Sociedad: “Sono orgogliosa di far parte di questa squadra, che è molto ambiziosa”

Rinnovo importante per la Real Sociedad; club vuole qualificarsi alla prossima Champions League, un obiettivo che è alla sua portata, ma ha in programma anche la prossima stagione. Roberto Olabe e Garbiñe Etxeberria hanno completato la prima grande ristrutturazione. Sanni Franssi continuerà ad essere una giocatrice della Real Sociedad fino al 2024. La finlandese, il cui contratto è scaduto quest’estate, prolunga così il suo rapporto con la squadra di Txuri-Urdin per altre due stagioni. Franssi è “contentissima” dopo il rinnovo, come affermato dai media del club. “Sono molto felice nel club, giochiamo un ottimo calcio e mi diverto molto. È un club storico e sono orgogliosa di far parte di questa squadra, che è molto ambiziosa. Vogliamo finire bene la stagione”, ha aggiunto il nordico, che sta vivendo una stagione eccezionale. Nelle sue 58 partite come txuri-urdin ha segnato 19 gol, otto dei quali finora in questa stagione. Il nordico è essenziale per Natalia Arroyo. «Sto giocando minuti e posso aiutare la squadra con l’esperienza, per me è importante essere una parte fondamentale della squadra. È incredibile in questo senso”, ha aggiunto, prima di ripetere quello che i suoi compagni hanno ripetuto nelle ultime settimane. “Voglio giocare la Champions League con questa squadra il prossimo anno”, ha detto forte e chiaro. Non sarebbe strano se la finlandese avesse avuto offerte dai principali campionati europei, ma ha preferito restare a San Sebastián, “città meravigliosa di cui sono felicissima, è come se fosse casa mia”. Franssi capisce che il Real “è un club ambizioso, abbiamo un grande gruppo e speriamo che gran parte della squadra rimanga per la prossima stagione perché ci darebbe l’opportunità di crescere ancora di più”, ha detto.

La nostra Top11 della 18a giornata di Serie A TimVision

Portiere e difensori

A difendere la porta, di questa 18° giornata, nel nostro “dream team” con il modulo 4-3-3  troviamo come portiere del Juventus Pauline Peyraud che con le sue parate precise e pronte chiude ogni azione pericolosa dell’ Inter, e porta a casa la vittoria che mette mezza stella sulla maglia bianco-nera.

Nella difesa a 4, la coppia centrale è formata dalla bianconera Lisa Boattin sempre pronta in fase difensiva per lei nessuna incertezza nelle chiusure e che nella gara contro l’ Inter ma sopra tutto segna una doppietta (la 5° rete di questo campionato) ed è il più prolifero difensore nella massima serie; al suo fianco troviamo Elena Linari, della Roma, è il difensore laterale delle giallo-rosse che ha lavorato contro il Sassuolo ha avuto un ruolo chiave, perno per le sue compagne nelle ripartenze. Sulla fascia destra la maglia da titolare se l’è guadagnata il difensore Laura Fusetti del Milan, che ha respinto più conclusioni delle Fiorentina, ed infine Elena Pisani della Sampdoria che contro il Napoli ha dimostrato carattere ed impegno nelle chiusure.

Il centrocampo

Il centrocampo è stato invece costruito sull’asse Juve-Roma-Milan: i compiti di regia e interdizione sono affidati alla giocatrice del Milan, Linda Tucceri Cimini, che con la sua rete alla Fiorentina evidenzia la sua gran forma fisica. Centrale ritroviamo la Juventina: Julia Grosso – centrocampista canadese completa negli assist e calciatrice che vanta di molti passaggi vincenti a rete, nella gara contro l’ Inter è stata determinante. Insieme a lei, per dare ulteriore slancio tecnico e atletico alla linea mediana, troviamo Paloma Lazaro, centrocampista della Roma con la miglior percentuale di passaggi riusciti e con un’ altra rete pazzesca contro il Sassuolo.

L’attacco

In attacco inseriamo di dovere Agnese Bonfantini della Juventus che con una strepitosa gara, nel finale come al suo solito, gioca con fermezza e caparbietà e segna la rete del KO contro l’ Inter che porta i tre punti alle sue compagne. Al suo fianco non può mancare, ed assist man, Valentina Bergamaschi, attaccante nelle file del Milan, la più prolifera in fase di attacco (per il successo contro le viola) ed anche quest’oggi si è dimostrata dinamica e molto insidiosa in area avversaria, ed infine in centrale ritroviamo Benedetta Glionna attaccante della Roma, le sue capacità tecniche contro il Sassuolo che va a segno due volte nella giornata più decisiva e nel momento più giusto del campionato, portandola di diritto in questa nostra top11.

Mister

L’ allenatore Joe Montemurro. Tecnico di esperienza che riporta il distacco a più cinque sulla Roma e mette un sigillo al campionato, oltre all’ottima prestazione in Champions, e con la prossima sfida in casa (contro la Sampdoria) potrebbe chiudere i giochi.

Lello Di Camillo, Chieti: “Non abbiamo giocato alla nostra altezza, siamo migliorati nella ripresa”

Credit Photo: Chieti

Vince ancora il Chieti Calcio Femminile primatista del girone C di Serie C che regola per 2-1 la Roma Decimoquarto. Per le abruzzesi, in testa con 52 punti, decisive le reti di Kokany e Giulia Di Camillo che stendono le capitoline, in rete con Rankin in zona play-out con 10, dopo una partita molto combattuta.
Questo un estratto del pensiero del post gara di Lello Di Camillo, tecnico del Chieti:
Non abbiamo giocato alla nostra altezza. Sicuramente sono nostre le colpe di questo, non bisogna prendere scuse. Nel secondo tempo abbiamo fatto un po’ meglio, ma nel primo non ho visto il nostro solito gioco. Della nostra cattiva prestazione ci assumiamo la responsabilità. C’è stato un arbitraggio un po’ discutibile in alcune occasioni durante la partita, ma non voglio appigliarmi a questo. Pur essendo primi in classifica stiamo combattendo anche con il fatto di dover giocare le partite casalinghe sempre su campi diversi, quindi in realtà è come se giocassimo in trasferta e questo influisce non poco sulla squadra. Siamo un po’ abbandonati in questo da chi ci dovrebbe invece dare una mano: non so se riusciremo a vincere il campionato, dico solo che stiamo facendo degli sforzi enormi. Posso anche giustificare una prestazione negativa come questa contro la Roma Decimoquarto perché abbiamo costantemente delle problematiche da affrontare e questo non ci agevola. Se saliremo in Serie B, sarà una vittoria di poche persone. Abbiamo segnato subito, ma nell’unica grossa occasione avuta. A mio giudizio abbiamo sbagliato l’approccio alla partita, non c’è stata la giusta attenzione, quella cioè che c’era stata a Lecce”.

CHIETI CALCIO FEMMINILE – ROMA DECIMOQUARTO 2-1
Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Russo, Cutillo, Di Camillo Giulia, Stivaletta, Carnevale (18′ st Esposito L.), Esposito V., Di Domenico (8′ st Martella), Vizzarri, Kokany. A disp.: Seravalli, Di Sebastiano, Colavolpe. All.: Di Camillo Lello
Roma Decimoquarto: De Angelis, Fatati (46′ st Iommi), Monti (44′ st Cammeo), Felici (16′ st Antonilli), Rankin, Bartolucci, Santacroce, De Stradis (38′ st Marinucci), Guerrera, Padovan, Apicella. A disp.: Lostaglio, Balem, Latini, Giustiniani, Cocozza. All.: Serafico Alfio
Arbitro: Coppola di Castellamare di Stabia (Ciuffreda di Lanciano e Verardi di Vasto)
Marcatrici: 6′ pt Kokany, 34′ pt Rankin, 34′ st Giulia Di Camillo (c.d.r.)
Ammonite: Giada Di Camillo (C), Antonilli (R)

 

Lana Clelland, Sassuolo: “Orgogliosa di noi. Gli infortuni ci stanno penalizzando”

Sconfitta per il Sassuolo Femminile nello scontro diretto con la Roma Femminile e sogno Champions che si allontana. LanaClelland ha parlato al termine della sfida del Ricci rispondendo alle domande dei cronisti presenti, compreso l’inviato di SassuoloNews.net. Ecco le sue dichiarazioni: “É stata una partita difficile. Si sapeva che la Roma era forte e andava a mille. Purtroppo in questo momento abbiamo tanti infortuni e diventa ancora più difficile. Le ragazze hanno lasciato tutto in campo, sono orgogliosa di noi per l’impegno, ma purtroppo questa è la situazione”.

Cosa lascia questo ko?
“Siamo deluse, per quello che facciamo meritiamo di essere lassù. Siamo in poche e per rimanere in alto ci vuole una squadra al completo e anche meno sfortuna, quindi andiamo avanti con chi c’è”.

Perché fate fatica a far gol nell’ultimo periodo?
“Stiamo arrivando poco davanti alla porta in realtà. Ci sono tante assenze come ho già detto, siamo in due-tre attaccanti, magari l’una non è abituata a giocare con l’altra e ci vuole tempo per riconoscerci. Stiamo provando ovviamente a lavorare in allenamento, purtroppo questa è la situazione, ma andiamo avanti cercando il gol”.

Credit Photo: Marco Montrone

Ventunesima giornata, i risultati delle partite

In archivio la ventunesima giornata di Serie C femminile disputatasi lo scorso weekend. Nel Girone A il secondo pareggio di fila dell’Arezzo, bloccato sull’1-1 dal Real Meda, riaccende qualche speranza per le inseguitrici Pinerolo e Orobica Bergamo, rispettivamente a meno cinque e meno otto punti, che incroceranno la capolista nelle prossime due giornate. Nel Girone B il Padova si aggiudica il derby contro il Venezia Fc permettendo al Vicenza di allungare a sette punti il vantaggio sulle arancioneroverdi, ora terze alle spalle del Trento che, dopo aver battuto l’Isera, mercoledì recupererà la gara contro il Vis Civitanova. Nel Girone C rimane tutto invariato al vertice col Chieti sempre primo a quota 54 punti seguito dall’Apulia trani a 52. Colpo in chiave salvezza per la Rever Roma che supera nel derby il Grifone Gialloverde e si porta a sei punti lontano dalla zona playout.

SERIE C – Risultati 21ª giornata

Girone A: Genoa-Pistoiese 6-1, Independiente Ivrea-Lucchese 5-1, Orobica Bergamo-Fiammamonza 6-0, Perugia-Caprera 1-0, Pinerolo-Spezia 4-1, Real Meda-Arezzo 1-1, Ternana-Azalee Solbiatese 1-2, Città di Pontedera-Pavia  0-4

Girone B: Atletico Oristano-Portogruaro 1-2, Trento-Isera 2-0, Riccione-Vfc Venezia 1-1, Mittici-Jesina 2-3, Brixen Obi-Triestina 0-4, Venezia Fc-Padova 1-2, Vicenza-Bologna 3-0, Vis Civitanova-Spal 2-1

Girone C: Apulia Trani-Catania 12-1, Eugenio Coscarello-Trastevere 0-4, Chieti-Roma XIV Decimoquarto 2-1, Fesca Bari-Matera 0-5, Grifone Gialloverde-Rever Roma 1-3, Independent-Crotone 2-4, Res Women-Vis Mediterranea 3-1

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