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Il Cittadella Women torna a vincere, conquistando all’inglese la casa del Palermo

Photo Credit: Pagina Facebook Cittadella Women

Il Cittadella Women riassapora il gusto della vittoria, vincendo sul campo del Palermo per 2-0.

Le granatine sono passate in vantaggio al minuto 79 con il terzo centro stagionale del difensore Laura Peruzzo, mentre l’attaccante Greta Ponte segna, a tre minuti dalla fine, il gol che chiude definitivamente il match in favore delle padovane.

Faccio un plauso alle ragazze, sono state praticamente perfette. Hanno dominato in lungo e largo, anche se non sono state capaci di capitalizzare le tante occasioni da rete. Solo nella parte finale di gara, abbiamo fatto nostra la disputa. Venire a Palermo e imporsi su questo campo non è facile, le rosanero venivano da un buon periodo – ha detto l’allenatore del Cittadella Women Salvatore Colantuono sui canali ufficiali del club veneto – finalmente abbiamo posto fino ad un periodo non positivo per quanto riguarda i risultati, ma le prestazioni erano sempre state di qualità. Alcune assenze di lungo corso come Lattanzio, Martinuzzi e Peressotti, aggiunti agli ultimi casi Covid, non ci hanno aiutato. La perseveranza nelle difficoltà ci ha premiato. Abbiamo a fuoco l’obiettivo salvezza e faremo di tutto per raggiungerlo prima possibile“.
Grazie a questa vittoria il Cittadella sale all’ottavo posto della Serie B con 24 punti, e, nel prossimo turno di campionato, andrà in casa del San Marino Academy, e Colantuono parla dell’imminente match: “Una delle squadre più forti del girone con Brescia e Como. Il ritorno di Conte ha messo in luce il vero valore della squadra.  Intanto ci godiamo la nostra attaccante Begal 03′ che domani partirà con la Nazionale in preparazione per gli Europei U19“.
Photo Credit: Facebook Cittadella Women

Trento femminile, si torna in campo mercoledì 30 marzo contro la Vis Civitanova

Riportiamo l’articolo del sito del Trento Calcio Femminile in vista della gara del 30 marzo.

A soli tre giorni di distanza dal vittorioso derby contro l’Isera, per il Trento Calcio Femminile è già il momento di tornare in campo: mercoledì pomeriggio (calcio d’inizio alle ore 15) la compagine Max Spagnolli ospiterà a Mattarello la Vis Civitanova nella sfida valevole quale recupero del 14esimo turno del girone d’andata del campionato di serie C.
Il match, in origine, si sarebbe dovuto disputare domenica 23 gennaio, ma venne rinviato causa diversi casi di positività all’interno del gruppo squadra marchigiano.
Le gialloblu, seconde in classifica a quota 47 con cinque punti di distacco dalla capolista Vicenza (che ha però una gara in più rispetto a Valzolgher e compagne), sono in striscia positiva da ormai 11 turni (10 vittorie e 1 pareggio) e nel girone di ritorno hanno compiuto percorso netto con 6 vittorie in altrettanti incontri.
La Vis Civitanova, invece, occupa attualmente il penultimo posto in classifica in coabitazione con i Mittici e, sino a questo momento, lontana dal campo amico, ha conquistato 5 punti in 9 gare.
Per accendere all’impianto sarà necessario essere in possesso del Green Pass Rafforzato (o Super Green Pass).

Le scelte del tecnico gialloblu.
Mister Spagnolli dovrà fare a meno di Torresani, Erlicher e Tononi, quest’ultima infortunatasi nella sfida di domenica scorsa contro l’Isera e e ha convocato 19 giocatrici, tra le quali figurano Sartori e Parisi, elementi di punta dell’Under 19.

Le parole di mister Max Spagnolli.
“Scendiamo in campo a soli tre giorni di distanza dalla sfida contro l’Isera contro un’avversaria che domenica ha vinto uno scontro diretto e, dunque, si presenterà a Mattarello con il morale alto e la consapevolezza di potersi giocare la salvezza. Siamo consapevoli dell’importante della gara perché, in caso di successo, ci ritroveremmo a meno due dalla capolista Vicenza e a più cinque sul Venezia Fc, che hanno già completato il ciclo dei recuperi. La classifica non deve ingannare: la Vis Civitanova è una squadra con buone individualità e vale ben di più del penultimo posto. Quindi massima concentrazione e attenzione: per conquistare il bottino pieno servirà una prestazione di spessore: sono sicuro che l’approccio alla gara sarà quello di sempre. La condizione fisica? Qualche acciacco sparso e ci sarà un po’ di stanchezza dopo il match di domenica, ma le condizioni per portare a casa i tre punti ci sono tutte comunque”.

La terna arbitrale.
A dirigere la sfida tra Trento e Vis Civitanova sarà Matteo Santinelli, appartenente alla sezione di Bergamo, coadiuvato dagli assistenti arbitrali Alessandro Zambon e Alessio Guerrieri, entrambi appartenenti alla sezione di Trento.

Credit Photo: Trento Calcio Femminile

Incanta il Vicenza al Menti: altra vittoria contro il Bologna

Il Vicenza non manca l’occasione di far esplodere la tribuna piena dello stadio Romeo Menti regalando ai propri tifosi gol e spettacolo. Sul tabellino per due volte c’è la firma di Basso, la quale si è detta onorata del peso della 9 al Menti (numero di maglia del campione Paolo Rossi), doppietta che sicuramente ha ripagato tale onore; tra una e l’altra rete la porta è stata espugnata anche da Sule, tecnicamente la migliore oggi dato che si è ripetutamente resa protagonista di dribbling spettacolari che i tifosi non hanno mancato di sottolineare, infiammando acusticamente tutto lo stadio ad ogni giocata di classe.

Nel primo tempo, nonostante il Vicenza abbia creato un po’ di più e sia passato in vantaggio dopo appena 4′, la compagine Bologna si è aggrappata al risultato di 1-0 ed ha combattuto con le unghie e con i denti per non subire la seconda rete, riuscendo dopo un quarto d’ora ad affacciarsi anche in area avversaria. Al momento della ripresa le Biancorosse hanno cambiato ritmo, sono cresciute nella qualità del possesso e, prendendo sempre più coraggio, hanno trovato la seconda rete al 57′, chiudendo poi il match al minuto 65′.

Come all’andata il match è stato molto sentito sia dal Vicenza che dal Bologna, con due ottime difese (rispettivamente 1^ e 6^ per gol subiti) che si sono affacciate in modo deciso fin da subito, rendendo la partita molto fisica e, purtroppo, ricca di falli da ambo le parti; nonostante questo entrambe le tifoserie si saranno sicuramente godute lo spettacolo di grande calcio andato in scena oggi.

AZIONI SALIENTI

4’: Intuizione fulminea di Kastrati che ruba astutamente palla al difensore in impostazione e apre per Basso in posizione centrale, stop a seguire che permette all’attaccante di portarsi di fronte alla porta prima di insaccare con un tiro di piatto alla propria sinistra; esplode lo stadio tra cori, trombette ed urla.

7’: Dopo un’altra disattenzione della difesa bolognese che si fa portar via palla da Sule, Basso riceve palla, con un dribbling secco si libera ed ottiene un’altra occasione, stavolta Bassi prende bene il tempo ed anticipa l’avversaria.

23’: Kastrati dal limite cerca di aprirsi un varco accentrandosi, il tiro viene murato ma la kosovara si avventa sul rimpallo e cerca la porta una seconda volta, ottima risposta del portiere in tuffo che impedisce al Vicenza di festeggiare il doppio vantaggio.

41’: Prima vera occasione pericolosa del Bologna con Zanetti che trova Marcanti tra le linee, tiro debole della 4 bolognese che finisce largamente sul fondo senza impensierire portiere e difensori.

49’: Gran dribbling di Sule a destra che lascia sul posto l’avversaria accingendosi poi al cross, esce sicura Bassi, ma le scivola la palla dalle mani, Penzo e Kastrati si lanciano a caccia della palla e la proteggono di corpo in attesa del momento per appoggiare nella porta a mezzo metro di distanza, nella mischia in qualche modo la difesa si salva e mette in rimessa laterale.

55’: lancio millimetrico di Maddalena tra le linee per Basso di fronte all’ultimo difensore in area, la vicentina sposta palla sul piede destro scartando l’avversaria e calcia subito in porta trovando però un ottima risposta del portiere.

57’: Rinvio lungo di Palmiero Herrera che scavalca la difesa, le bolognesi prendono sottogamba la situazione permettendo a Sule di arrivare velocissima anticipando le avversarie, poi con un pallonetto salta il portiere in uscita realizzando un 2-0 cercatissimo; la calciatrice corre dietro la bandierina e bacia il manto erboso del Menti.

65’: Penzo cerca e trova Basso con un bel filtrante da pochi passi, il difensore va ad infastidirla, ma la già marcatrice Basso vince il rimpallo trovandosi da sola di fronte alla porta dove deve solo appoggiare.

84’: Serpentina sublime di Broccoli che va via in mezzo a 4, entra in area e si trova davanti Bassi in uscita che le respinge il tiro con facilità.

Photo Credit: Vicenza Calcio Femminile

Troppo Parma per il Modena: secondo successo nella “Poule Promozione” per le ragazze di mister Nicoli

Nella seconda gara della “Poule Promozione” del torneo di Eccellenza dell’Emilia Romagna il Parma, dopo il successo con il Fossolo per 1-3, batte anche il Modena per 5-0. Gara in discesa per le ducali che decidono la sfida nel primo quarto d’ora con un 3-0 che risulterà impossibile da ribaltare.
Per le crociate di mister Ilenia Nicoli vantaggio al 10′ con il capitano Debora Fragni mentre al 12′ il raddoppio è di Beatrice Parizzi. Il tris arriva al 14′ con Gaia Iacuzzi mentre al 38′  Fragni trova la doppietta personale. Il Modena non riesce a riaprire la gara e a fissare il risultato nella ripresa arriva poi il sigillo di Giada Maini che chiude la gara sul definitivo 5-0.

PARMA-MODENA 5-0
Marcatrici: 
10′ e 38′ Fragni, 12′ Parizzi, 14′ Iacuzzi, 21′ st Maini
PARMA – 1. Matilde Ravanetti; 2. Francesca Alfieri, 3. Giorgia Cocconi; 4. Marta Baccanti (V. Cap., 1′ st 18. Lucrezia Baffi), 5. Giulia Scaffardi (12′ st 14. Cristina Miani), 6. Aurora Remondini (24′ st 15. Giulia Fontanesi); 7. Carlotta Vasirani, 8. Zaira Cuciniello (32′ st 20. Giorgia Tommasini), 9. Gaia Iacuzzi (1′ st 19. Giada Maini), 10. Debora Fragni (Cap.), 11. Beatrice Parizzi. Allenatore: Ilenia Nicoli
A disposizione: 12. Giorgia Bedini; 13.Lucia Frati, 16. Alice Gennari, 17. Rosanna Avendato
MODENA – 21. Francesca Ierardi; 15. Isabella La Torrre (32′ st 5. Elena Bobirneaga), 20. Aurora Milizia; 3. MariaChiara Gandolfi, 26. Martina Biagioni (Cap.), 27. Sonia Sarego; 10. Giulia Pellegrino, 22. Lucia Preti (1′ st 14. Chiara Gabrielli), 16. Rebecca Baiano (32′ st 28. Dina Ferraro), 6. Daniela Balestri (17′ st 9. Elena Bergamini V. Cap.), 17. Martina Coppelli (12′ st 25. Bianca Ferlicca). Allenatore: Massimo Montanini
A disposizione: 1. Sara Montorsi, 12. Alessia Forti; 2. Daniela Perna
Arbitro: Sig. GianMaria Frigo della Sezione AIA di Parma
Ammonite: Miani, Parizzi, Scaffardi; Sarego

Bologna, Kalaja convocata con l’Albania Under 19 tornerà dopo il 12 aprile

Mery Kalaja, giocatrice classe 2003 della prima squadra femminile allenata da mister Michelangelo Galasso, è stata convocata con la nazionale albanese Under 19 per gli impegni nel nuovo Campionato Europeo di categoria, con l’obiettivo di centrare la promozione al primo turno dell’edizione 2022/23.

L’attaccante rossoblù, autrice di tre gol tra campionato e Coppa Italia più una bella doppietta realizzata contro il Genoa nell’ultima Viareggio Cup nonostante un avvio di stagione ai boxe per infortunio, partirà oggi con le sue compagne di Nazionale e ci resterà fino al 12 aprile. Per lei le importanti sfide contro Israele, Cipro e Turchia nel gruppo 6 della Lega B e un’altra grande opportunità di crescita.

Credit Photo: Schicchi per il Bologna F.C.

Mancò la fortuna, non l’onore: lo Spezia Calcio Femminile cede il passo al Pinerolo

Domenica amara per lo Spezia femminile, battuto 4-1 dal Pinerolo in trasferta. Le aquilotte, dopo aver addirittura trovato il vantaggio con Tindra Andersson al 13′, si lasciano rimontare dopo appena 3 minuti dal rigore trasformato da Francesca Mellano. La decisione lascia però interdetta la panchina bianconera a causa di un sospetto fuorigioco precedentemente segnalato dal guardalinee ma non tenuto in considerazione dal direttore di gara. Le spezzine sono visibilmente innervosite dal torto arbitrale subito e questo impedisce loro di mantenere la giusta lucidità per affrontare il match.

Approfittando di un errore delle avversarie in fase di costruzione, infatti, le padroni di casa riescono a ribaltare il risultato trovando la rete del 2-1 con Elisa Ceppari. A pochi minuti dall’inizio del secondo tempo, le piemontesi rincarano la dose e l’indomabile Mellano mette a segno una doppietta micidiale che infiacchisce ulteriormente il morale spezzino. A peggiorare la situazione arriva inoltre l’espulsione di Lora Petrova, punita dall’arbitro al 55′ dopo alcune rimostranze particolarmente colorite frutto del nervosismo e della tensione.

Nonostante le difficoltà e gli innumerevoli imprevisti di questa giornata decisamente sfortunata, lo Spezia prova in tutti i modi a rimanere in partita, mostrando grande cuore e coraggio. Le avversarie, però, vogliono scongiurare a tutti i costi un’ipotetica rimonta e al 62′ Francesca Mellano infrange definitivamente le speranze delle liguri. La sconfitta di questo turno vede dunque le aquilotte ottave in classifica a 29 punti e con una partita ancora da recuperare contro l’Azalee Solbiatese.

La prossima sfida casalinga contro il Pontedera sarà cruciale per rilanciare le spezzine in campionato, tenendo a debita distanza la zona play-out e guadagnando punti preziosi sulle dirette concorrenti nella corsa salvezza. Per le bianconere sarà fondamentale superare il nervosismo e la delusione di quest’ultima partita, ritrovando la giusta concentrazione per tornare subito alla vittoria. La stagione è nella sua fase più concitata e per archiviare l’obbiettivo salvezza servirà correre e lottare più di tutte le avversarie.

Marco Galletti, Linkem Res Roma VII: “Abbiamo giocato da squadra, guadagnati tre punti importanti”

In casa Linkem Res Roma VIII a margine del successo contro la Vis Mediterranea Soccer per 3-1 nel girone C di Serie C  a parlare con la testata capitolina “Il Giornale di Roma” è stato il tecnico Marco Galletti che ha dichiarato:
“Loro sono una squadra ostica e ben organizzata. Eravamo partita in una certa maniera modificando in corsa qualcosa, contento per l’atteggiamento delle ragazze anche se abbiamo fatto una prestazione a sprazzi. Sapevamo non era facile e i tre punti sono comunque importanti, dovevamo dare un segnale a noi stessi e credo che le ragazze abbiano giocato da squadra. Per questo sono contento anche se in questo percorso si può migliorare. Abbiamo affrettato alcune volte delle scelte o delle decisioni che spesso ci penalizzano per la troppa voglia di fare. Resta un piccolo limite da superare soprattutto a livello di testa “.

Fridolina Rolfö: il Real Madrid ha un grande potenziale e crescerà

Fridolina Rolfo - Barcellona
Fridolina Rolfo - Barcellona

La svedese Rolfö parla dei quarti di finale ad AS in un’intervista che vi raccontiamo. Parla della partita di domani 30 marzo 2022 al Camp Nou in cui il Barça parte favorito dopo il 3-1 all’andata.
Fridolina è arrivata l’estate scorsa a Barcellona e si trova bene nel capoluogo catalano nella partita importantissima valida per i quarti di finale della Women’s Champions League.
La svedese, che gioca laterale o ala sinistra, sta giocando molto bene con il Barcellona e sta continuando a crescere. Ha iniziato a lavorare nel Fjärås a soli 15 anni per poi passare al Tölö. Poi è stata chiamata nel Linköpings segnando 16 reti in 50 partite e vincendo un campionato ed una Coppa svedese. Poi è passata al Bayern Monaco e al Wolfsburg dove ha vinto un campionato ed una Coppa tedesca.

Con la maglia svedese ha vinto due volte l’argento olimpico nel 2016 e nel 2020, ha vinto la Coppa Algarve nel 2018 e il Campionato europeo under 19 nel 2012.
A 28 anni ecco la sfida contro il Real Madrid che commenta in questo modo: “Il Real Madrid sta crescendo e ci ha reso la partita complicata. Sono una squadra forte che sta crescendo molto. Ha giocatrici fortissime che fanno la differenza. Credo che abbiano un grande potenziale e che continueranno a crescere nei prossimi anni. Tra le calciatrici ha paura di Esther Gonzalez per la sua pericolosità. Non sa se ci sarà la compagna di Nazionale Kosovare Asllani, spera per lei che ci sia.

La partita al Camp Nou sarà una partita storica: “Ho molta voglia di vivere questa partita. Sarà speciale per tutti e ci giochiamo la semifinale della Champions. Ci sentiamo fortunate per poter partecipare a questa partita, questi momenti non si dimenticano mai. Siamo abituate ad essere favorite, ci motiva e ci piace sentire questa pressione. Niente è deciso fino a che non finisce la partita. Quando il Real Madrid era in vantaggio, sapevamo che potevamo ribaltarla. Ci piacerebbe non soffrire e controllare la partita dall’inizio alla fine.”

Si tratta di una partita unica con inizio alle 18.45 al Camp Nou tutto esaurito, sarà eccezionale. Vi racconteremo come andrà tra la squadra di Giraldez e quella di Toril. Grande favorita è il Barcellona con Fridolina Rolfo che sarà tra le calciatrici da seguire.

Credit Photo: Barcellona, Twitter

Il Venezia FC perde l’imbattibilità in casa, cedendo al Padova di Obetti per 1-2

Nella 21^ giornata del girone B della Serie C Femminile, il Venezia FC perde l’imbattibilità in casa, cedendo al Padova di Obetti per 1-2. Non basta, infatti, la rete di Martina Dezotti, né il supporto dei tifosi arancioneroverdi presenti al Centro Sportivo Taliercio, più numerosi che mai, a ribaltare l’esito di una partita decisa negli ultimi minuti del primo tempo e nei primissimi minuti della ripresa. Con il risultato odierno, Vicenza e Trento allungano in classifica.

Le lagunari iniziano fin dai primi minuti di gioco a creare occasioni preziose. All’8’, un corner battuto da Alessandra Nencioni si trasforma in un tentativo in porta di Alice Zuanti, intercettato da Sara Polonio. Il forcing arancioneroverde continua, con un altro tentativo di Zuanti sulla fascia sinistra e l’occasione di Ilaria Mella nei due minuti successivi.

Il ritmo del Venezia rimane alto con un altro corner al 14’. Isabel Cacciamali serve dalla bandierina il colpo di testa di Nencioni, che viene neutralizzato dall’estremo difensore padovano. Mella si affaccia ancora allo specchio della porta dopo una ripartenza al 22’, senza impensierire Polonio.

Attimi di preoccupazione al 24’, quando una ribattuta del portiere colpisce Zuanti con particolare veemenza. Dopo una breve pausa a bordocampo, l’attaccante arancioneroverde prosegue nonostante l’impatto violento e tenta un tiro in porta pochissimi minuti dopo.

La formazione biancoscudata aumenta il ritmo e cerca di spiazzare Alice Pinel al 30’, senza successo. Di nuovo Zuanti è protagonista sul contropiede al 33’, con un tiro che va fuori di un soffio.

Da punizione, risulta pericolosa una traversa del Padova al 36’. Appena un minuto dopo, le ospiti vanno a segno su palla inattiva con Giorgia Tiberio. Ultimo tentativo per il Venezia nel recupero: Anna Stankovic costringe Polonio al salvataggio, su cross di Cacciamali.

La ripresa è da subito una doccia fredda per la formazione di coach Comin. Al 4’ del secondo tempo, Giulia Bison firma il gol del raddoppio per il Padova, rete fortemente contestata dalle lagunari per fuorigioco.

La reazione è immediata con un ottimo tentativo di Zuanti, che costringe Polonio al tuffo. Le prime sostituzioni contribuiscono a modificare i valori in campo: Elena Govetto, entrata al 15’, imposta immediatamente due importanti ripartenze in contropiede per servire prima Cacciamali, poi Zuanti, nei tre minuti successivi.

Il Venezia non si arrende e insiste in porta ripetutamente, seppur con poca fortuna, nei minuti centrali del secondo tempo. Sono ben due le traverse colpite da Cacciamali, prima al 22’ e poi al 33’ su punizione di Vanessa Stefanello.

Govetto e Martina Dezotti dimostrano lo stesso spirito con due occasioni, rispettivamente su corner e di testa, al 24’ e al 28’. Sarà proprio Dezotti a segnare il gol della bandiera per le lagunari, superando Polonio al 35’.

Seppur concitatissimi e ricchi di tentativi da parte delle arancioneroverdi, gli ultimi minuti di gioco e i ben cinque minuti di recupero del secondo tempo non porteranno il Venezia a modificare il risultato finale di 1-2.

Venezia 1-2 Padova
Marcatori: pt 37’ Tiberio, st 4’ Bison, st 35’ Dezotti

Venezia: Pinel; Zizyte (st 1’ Dezotti), Sclavo, Carleschi (st 22’ Benzaquen), Quaglio; Nencioni, D’Avino (st 9’ Stefanello), Cacciamali; Zuanti, Stankovic (st 33’ Risina), Mella (st 15’ Govetto)
A disposizione: Italiano, Martinis, Dal Ben, Gissi
Allenatore: Comin

Padova: Polonio; Bissacco (st 21’ Amistà), Fabbruccio (st 41’ Coccato), Pittarello, Bison, Gastaldin (st 6’ Michelon), Callegaro, Costantini (st 26’ Lovato), Gallinaro (st 9’ Gottardo), Spagnolo, Tiberio.
A disposizione: Tutunaru, Crespan, Ranzato, Gabbatore
Allenatore: Obetti

Credit Photo: Venezia F.C.

Ternana Women spuntata: le Azalee rimontano e sbancano il Taddei

ternana-femminile-flavia-vaccari

Sconfitta per la Ternana che cede per 2-1 contro l’ Azalee Solbiatese. Questa la cronaca della gara descritta dalla testata Calcio Fere:

Che la partita non fosse facile lo si era capito presto: per 20 minuti le rossoverdi non superano il centrocampo, mentre le varesine impegnano Sacco con Pellegrinelli e centrano un palo con Magatti. Al 23′ all’improvviso la Ternana segna: Zorzetto viene lanciata in profondità, salta un’avversaria e poi anche il portiere, mettendo in rete.  Partita generosissima, quella dell’ex Real Meda,  che per lunghi tratte corre quasi da sola, pagando anche dazio ai crampi. Il vantaggio sembra poter giovare alle rossoverdi che si affacciano ancora in area con Proietti (a lato) e Botti (in angolo), poi il corner di Battaglioli sul quale si fa male Spagnoli, che di fatto chiude il primo tempo.
L’ingresso di Cianci nell’intervallo dovrebbe scuotere il reparto avanzato ma non lo fa: l’ex Lazio ha una paio di buoni spunti ma la squadra continua a faticare e così al 12′ le Azalee pareggiano: Quirini perde palla,  Vischi ringrazia e serve Pellegrinelli che prende la mira e non sbaglia. La Ternana tenta una timida reazione con Battaglioli, poi al 21′ ecco il 2-1: Copia non riesce a spazzare via un pallone velenoso in area, pallone sui piedi di Pellegrinelli che dalla distanza si coordina e batte Sacco.  Il colpo di testa sugli sviluppi di un corner di Pagiarino è di fatto l’ultima vera occasione delle rossoverdi, che addirittura chiudono con Gallea centravanti al fianco di Cianci per dare respiro ad una Zorzetto stremata. Prima del finale, la Solbiatese centra anche una traversa con Barbini. Martedì a Campitello il recupero con Caprera diventa fondamentale per non finire nel pantano.

TERNANA (4-3-1-2): Sacco; Vaccari, Spagnoli (30’pt Copia), Pacheco (32’st Gallea), Quirini, Natali (26’st Timo), Battaglioli (32’st Libera); Proietti, Botti (1’st Cianci), Zorzetto. A disp: Money, Acini, Giudici, Mazzieri. All: Schenardi
AZALEE SOLBIATESE (4-3-1-2): Presutti; Maschio, Dal Raso (36’st Di Lascio), Viganò, Pozzi; Masciaga (1’st Segalini), Ambrosetti (1’st Coppola), Crestan; Vischi (40’st Gino); Magatti (1’st Barbini), Pellegrinelli. A disp.: Mazzon, Serna, Peripolli, Diefenthaler All: Marsich
ARBITRO: Petrov di Roma 1 (assistenti: Bicaroni-Ravanelli)
MARCATRICI: 23’pt Zorzetto (T), 12’st e 21’st Pellegrinelli (A)
NOTE: Partita giocata a porte chiuse. Ammonite: nessuna. Calci d’angolo: 3-2. Recupero: 2’pt 5’st

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