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Pomigliano-Sassuolo: i numeri dell’anticipo delle 12:30

Domani alle ore 12:30 in campo, presso lo Stadio Gobbato, si troveranno opposte Pomigliano e Sassuolo per l’ottava giornata del girone di ritorno di Serie A.

Le padrone di casa del Pomigliano ripartono dai 19 punti conquistati, grazie alle 6 vittorie ed un pari,  con 19 reti all’attivo e 34 subite.
Sono 180 i tiri in porta delle ragazze di mister Tesse, di cui 95 in porta e 74 da fuori area con 20 conclusioni di testa.
I falli commessi dalle campane sono, invece, 214 mentre quelli subiti 216 con 19 cartellini gialli e 3 rossi.
Ben 1506 i duelli delle partenopee con il 50% vinti ed il 48% di testa con 116 dribbling riusciti.

Le ospiti del Sassuolo cercheranno di dare continuità ai 36 punti raggiunti dopo 11 vittorie e 3 pareggi con 38 gol fatti e 20 subiti.
Ben 221 i tiri dell’undici di mister Piovani con 115 conclusioni in porta, 67 da fuori area e 38 di testa.
Sono 216, poi, i falli commessi dalle emiliane e 160 i subiti con 30 cartellini gialli e 4 rossi.
Ben 1302 i duelli totali con il 50% vinti e ed il 51% di testa con 110 dribbling riusciti.

Il San Marino Academy naviga il web: è nato il sito sanmarinoacademy.sm

La San Marino Academy, da oggi, ha un nuovo sito dedicato. Tramite la sinergia con la web agency sammarinese Studio99, infatti, il club biancoazzurro ha dato vita ad un nuovo progetto, sul quale destinare tutte le informazioni relative all’attività dei propri settori giovanile di calcio maschile e femminile, futsal maschile e femminile e naturalmente la prima squadra femminile – iscritta al campionato di Serie B, dopo l’esperienza al fianco di Juventus, Milan e Roma nella passata stagione e nella massima serie.

All’indirizzo www.sanmarinoacademy.sm, ci si potrà affacciare sulla vetrina della San Marino Academy, presentata con una veste grafica minimale e accattivante, di stampo giovanile. Traducendo insomma anche in termini di proposta digitale, quello che è il taglio del club sorto nel 2017 con la missione di coltivare i migliori talenti calcistici del territorio e del circondario, tra i 13 ed i 18 anni di età. Rose e calendari, staff tecnici ed articoli di approfondimento o cronaca sportiva: tutto in unico sito, facilmente reperibile e di semplice utilizzo. Particolare attenzione è stata riservata al responsive, per un’efficace e piacevole esperienza anche da dispositivi mobile.

Cosa aspetti? Naviga su sanmarinoacademy.sm e facci sapere cosa ne pensi!

Credit Photo:©SMAcademy

La Jesina ci crede fino alla fine e vince contro i Mittici

Photo Credit: Jesina Femminile

Mister Baldarelli lo aveva preannunciato e le leoncelle non hanno deluso: conquistata la vittoria contro i Mittici per 3 a 2.

Tre punti fondamentali per tenere a distanza la zona play-out: voluti e ottenuti con forza da parte della Jesina. Tornata in gruppo Gambini, che già nel primo tempo tempo mette la propria firma con un colpo di testa su calcio d’angolo, portando in vantaggio le biancorosse. Ci provano poi Crocioni e Tamburini, ma nulla di fatto. Ma la partita è particolarmente movimentata: i Mittici infatti trovano il pareggio in ripartenza con Sovilla.

Nella ripresa la Jesina ha messo il coltello tra i denti o, come ha commentato Baldarelli alla fine, la sciabola: Tamburini si carica sulle spalle le proprie compagne e segna in chiusura una bellissima doppietta, dopo numerosi tentativi. Il divario si accorcia al 92’ su calcio di rigore da Sovilla, ma la partita si chiude con la sconfitta della squadra veneta.

Mister Baldarelli ha commentato così a fine partita:
“Vittoria significativa e prestazione importante sotto l’aspetto caratteriale. Tre punti importanti per la classifica e sono contento per le tante palle gol costruite. Dietro dobbiamo essere più attenti e non dare opportunità alle avversarie di riaprire le partite”.


MITTICI
: Donadel, Simeoni, Zannoni, Da Ros, Modolo, Pillon, Rossi, Lorenzon, Sovilla, Marchesin, Zilli
All: Boscolo

JESINA: Generali, Picchiò, Generali F., Verdini, Rossetti, Gambini (Amaduzzi M.), Fontana (Coscia), Fiucci, Tamburini, Zambonelli (Mosca), Crocioni (Valtolina)
All: Baldarelli

Photo Credit: Jesina Calcio Femminile

Massimiliano Neri, Città di Falconara: “Panchina d’Oro? Va condivisa con staff, giocatrici e società”

Nelle ore scorse ad aggiudicarsi la Panchina d’oro per la Serie A femminile di calcio a cinque è stato coach Massimiliano Neri, allenatore del Città di Falconara. L’allenatore del quintetto marchigiano è stato premiato dai propri colleghi dopo l’ottima stagione passata, condita dalla vittoria in Coppa Italia dalla prima piazza nella regular season seguita dal sogno tricolore interrotto ad un passo dal traguardo, con la finale Scudetto persa nella decisiva Gara 3. A parlare è stato lo stesso allenatore del Falconara che ha dichiarato:

“È un premio talmente prestigioso  che voglio condividerlo con lo staff, le giocatrici e la società; è il riconoscimento ad un grande lavoro di squadra. La mia dedica va sicuramente alla mia famiglia, che sopporta i miei cambiamenti di umore e le mie assenze da casa”.

Rosangela Salvo, Football Leon: “Vorrei raggiungere il quarto posto con questa squadra”

La Football Leon si sta preparando in vista della gara contro la Doverese, dove in palio c’è il quarto posto del girone lombardo di Eccellenza. Il gruppo è pronto per questo match, soprattutto per Rosangela Salvo, attaccante classe 2001 ed è in terra brianzola da tre anni. La nostra Redazione ha raggiunto Rosangela, che in questa stagione ha segnato dieci gol in diciannove partite, per risponderci ad alcune domande.

Rosangela cosa hai visto nel calcio?
«Nel calcio ho visto un modo per staccarmi la spina degli impegni quotidiani, per me è una valvola di sfogo».

Com’è stato il tuo percorso calcistico?
«Ho iniziato a giocare con i maschi, per poi passare al Fiammamonza fino a sedici anni. Poi ho fatto il quarto anno a Houston, in Texas, dove ho giocato con la squadra della città per una stagione, per poi tornare in Italia».

Cosa ti ha portato a giocare tre anni fa per la Football Leon?
«Quando sono tornata a casa ho deciso di rimettermi in gioco: perciò Stefano Cincotta mi ha contattato e ho deciso di provare a giocare per questa squadra. Ho fatto la scelta giusta, perché qui mi trovo bene».

In questa stagione la tua squadra, per il momento, è quinta. Contenta dell’attuale piazzamento?
«Abbiamo perso alcuni punti, perché noi vorremmo puntare al quarto posto: ce lo meritiamo».

Tu stai dando un contributo importante per il tuo gruppo, visto che nella prima parte di campionato hai segnato dieci gol…
«Sono contenta di questo risultato, perché inizialmente non giocavo tanto, poi da novembre cono più continua e adesso voglio contribuire attivamente ai successi della mia squadra».

Domenica il Leon sfiderà la Doverese. Lì si deciderà la presa del quarto posto?
«Cercheremo di dare il meglio di noi, e se vinciamo la Doverese le superiamo, perciò dovremo portarci a casa il risultato».

Quali aspetti dell’imminente gara andrete ad affrontare in questa settimana?
«La Doverese è una squadra molto forte, dovremo tenere alta la concentrazione. Lavoreremo molto sia sulla fase difensiva che in quella offensiva».

Com’è il livello del girone lombardo di Eccellenza?

«Il livello è alto, con squadre di media alta classifica che non vanno sottovalutate, possono farti perdere punti. Il campionato lo reputo abbastanza difficile».

Secondo te chi può vincere il campionato?
«Secondo me il Lumezzane perché è la più preparata in tutti i settori, sia fisico, che tecnico-tattico».

Come sta andando il calcio femminile lombardo?
«Rispetto alle altre Regioni è molto diffuso, perché ora ci sono società maschili che ora si stanno investendo anche nel calcio femminile, e poi perché in Lombardia una ragazza può scegliere liberamente di andare a giocare a calcio senza enormi spostamenti».

Com’è la tua vita extracalcistica?
«Studio Economia in Bicocca e sono impiegata all’Università Statale di Milano».

Cosa c’è nel tuo 2022?
«Spero di riuscire a fare tanti gol, raggiungere il quarto posto col Leon, e superare tutti gli esami universitari, mi auguro che tutto vada per il meglio».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’AC Football Leon e Rosangela Salvo per la disponibilità.

Photo Credit: Rosangela Salvo

Claudia Ciccotti, AS Roma: “Sono felicissima di salutare il mio “caro amico” tutore”

Claudia Ciccotti, calciatrice della Roma Femminile, ha pubblicato un post sul suo profilo ufficiale Instagram dove ha annunciato l’abbandono del tutore. A inizio mese la giocatrice aveva rimediato una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Questo il post della giallorossa:

“Anche quando il cielo è coperto, il sole non è sparito: è ancora lì, dall’altra parte delle nuvole. Dopo un mese sono felicissima di salutare il mio “caro amico” tutore”

Credit Photo: Instagram Claudia Ciccotti

Jens Scheuer, Bayern Monaco: “Abbiamo giocato meglio, ma il calcio non è sempre giusto…”

Serata amara per le ragazze dell’Bayern Monaco. Nonostante una prestazione mentale impressionante, la squadra di Monaco è riuscita a pareggiare 2-2 (1-1, 2-1) solo dopo i tempi supplementari nel ritorno dei quarti di finale della UEFA Women’s Champions League. Dopo la netta sconfitta per 2-1 all’andata all’Allianz Arena, il pareggio non è bastato per andare avanti. Sandy Baltimora (17° minuto) ha portato la squadra dell’allenatore Jens Scheuer 1-0 davanti a 27.262 spettatori al Parc des Princes, ma Saki Kumagai (19°) ha avuto la risposta perfetta e ha segnato per l’1-1 solo due minuti dopo -Risarcimento . Dopo il cambio di squadra, Lea Schüller (55a) ha pareggiato il risultato dell’andata e portato le donne del Bayern ai tempi supplementari. Ramona Bachmann (112°), che con il suo gol ha suggellato la fine degli ospiti, si è assicurata il punteggio finale.
Jens Scheuer, tecnico della compagine bavarese, ha commentato così il risultato:

“Un grande complimento alle mie giocatrici, per come hanno interpretato il piano gara e come abbiamo giocato a calcio, è stato davvero bello. Tuttavia, la delusione è enorme, perché ovviamente volevamo arrivare alle semifinali. Penso che abbiamo dimostrato in entrambe le partite che siamo la squadra migliore delle due. Abbiamo giocato meglio, ma il calcio non è sempre giusto, o meglio è stata la qualità individuale del PSG a fare la differenza. Ma sono incredibilmente orgoglioso della mia squadra, che, nonostante le condizioni, ha creduto in se stessa fino alla fine. Tuttavia, può esserci un solo vincitore, quindi congratulazioni al PSG.”

Federica Rizza, Sampdoria Women: “Quanto fatto è merito di TUTTI coloro che fanno parte della SAMPDORIA”

La Sampdoria Women batte il Napoli grazie al gol di Spinelli e conquista la salvezza matematica in Serie A Femminile!
Federica Rizza, difensore della Sampdoria in prestito dal Milan, ha espresso la sua gioia con questo post sulla propria pagina Instargram:
“Mi sono presa qualche ora per realizzare quanto successo ieri; ci sono poche parole da dire, se non: OBIETTIVO RAGGIUNTO!!
Quanto fatto è merito di TUTTI coloro che fanno parte della SAMPDORIA, perché ciascuno ha contribuito a suo modo a creare questa famiglia, in cui ho avuto la fortuna di entrare a far parte. D’ora in avanti godiamoci tutto quello che verrà, perché ce lo si🅰️mo merit🅰️tooo!!!”

#sampdoria #borntorun

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

Lione-Juventus 3-1 (tot. 4-3): tris del Lione, Bianconere eliminate

Il Lione non dà scampo alla Juventus e conquista la semifinale di UEFA Women’s Champions League, dove ritroverà il Paris che l’aveva eliminato la scorsa stagione. All’OL Stadium-Décines, nel ritorno dei quarti, le francesi stendono 3-1 le campionesse d’Italia e ribaltano così la sconfitta dell’andata: le reti nel giro di due minuti della rientrante Ada Hegerberg e di Melvine Malard incanalano la partita nel primo tempo, nella ripresa chiude il conto Catarina Macario con un gol-capolavoro; non basta il guizzo della subentrata Andrea Stašková a sei minuti dalla fine.

La squadra di Sonia Bompastor parte forte e Pauline Peyraud-Magnin, ex della partita, è subito costretta a un super intervento in tuffo sul tentativo di Macario. Le Bianconere di Joe Montemurro hanno una gigantesca occasione con Lina Hurtig, ma l’attaccante svedese trova l’opposizione di Selma Bacha, davvero provvidenziale per le francesi. Che cambiano volto alla partita con due accelerazioni alla mezzora. Prima Hegerberg, sul cross di Bacha, svetta bene di testa e supera Peyraud-Magnin: per l’attaccante norvegese, assente all’andata, è il gol numero 57 in 57 partite di UEFA Women’s Champions League. La Juventus è scossa e dopo nemmeno due giri di lancette incassa il raddoppio, sempre di testa. Sul cross della statunitense Lindsey Horan, Malard sovrasta un’incerta Martina Lenzini e mette il pallone all’angolino, dove il portiere francese delle Bianconere non riesce ad arrivare.

Nella ripresa ci si aspetta la reazione delle Bianconere, che però faticano a costruire chance malgrado l’ingresso di Agnese Bonfantini, match-winner dell’andata. Così, dopo una super parata di Peyraud-Magnin su Macario, è proprio la centrocampista americana a firmare il tris con un bellissimo controllo che elude la marcatura di Sara Gama e successiva conclusione imparabile. Le ragazze di Montemurro non demordono, all’84’ Stašková – in campo da cinque minuti – trova il tempo giusto e di testa mette nel sacco sugli sviluppi di un corner. E’ però troppo tardi, il Lione – sette volte vincitore di questo trofeo – si qualifica e sfiderà in semifinale il Paris. Per la Juventus campione d’Italia, comunque, è stato un cammino davvero ragguardevole.

Visa Player of the Match: Ada Hegerberg (Lione)
“Primo gol importante e prestazione complessiva di alta qualità. È stata una minaccia costante per tutta la partita e ha lavorato duramente per aiutare a difendere sui calci piazziati. È bello rivederla ad altissimi livelli”. Panel Osservatori Tecnici UEFA Technical

Reazioni
Ada Hegerberg, attaccante Lione e Player of the Match: “Siamo molto contente della qualificazione. Siamo tornate in corsa e abbiamo vinto questa partita. Ho cercato di fare le cose semplici questa sera. Continuerò a lavorare sodo in allenamento per le prossime partite”.

Cristiana Girelli, attaccante Juventus: “Mi sta passando per la testa tutto il percorso fatto, credo che ognuna di noi deve essere orgogliosa. Ma c’è tanto rammarico, con un pizzico di attenzione in più potevamo gestire meglio il vantaggio conquistato a Torino. Ma il Lione è una grande squadra e questa sera l’ha dimostrato. Ma sono contenta di ogni compagna di squadra, abbiamo dato tutto. Resta l’amarezza della sconfitta, ora ci concentriamo sulla fine del campionato, per poter rivivere serate come questa anche l’anno prossimo”.

Statistiche chiave

  • Il Lione è per la 12esima volta in semifinale, un record, in 15 partecipazioni.
  • Ada Hegerberg si è portata a 57 gol nella competizione.
  • Wendie Renard ha giocato la sua 99esima partita in competizioni UEFA per club femminili; nessuna giocatrice è arrivata a 100 finora.
  • Il Lione ha giocato la sua 120esima partita in questa competizione, 25 in più rispetto alla più vicina inseguitrice in questa classifica (95, Arsenal).

Formazioni:
Lione: Endler; Mbock Bathy (Cayman 76′), Buchanan, Renard, Bacha; Horan, Egurrola (Henry 46′), Macario (Gunnarsdóttir 87′); Cascarino, Hegerberg, Malard All. Bompastor
Juventus: Peyraud-Magnin; Lenzini (Lundorf 70′), Gama, Sembrant, Boattin (Nilden 79′); Rosucci, Pedersen, Cernoia; Bonansea (Caruso 70′), Girelli (Stašková 79′), Hurtig (Bonfantini 61′) All. Montemurro

Prossima tappa
Il Lione affronterà il Paris Saint-Germain il 23/24 aprile e 30 aprile/1 maggio in semifinale.

Credit Photo: https://it.uefa.com/womenschampionsleague/

Elio Aielli, ASD Independent: “Abbiamo avuto un crollo psicologico, ci vuole un’altra mentalità per questi campionati”

Terza sconfitta consecutiva per ASD Independent in questa ventunesima giornata di campionato di Serie C Girone C, che perde in casa per 2-4 contro il Crotone, la squadra di casa passa in vantaggio con il gol di Volpe ma alla fine del primo tempo si trova sotto di due gol, nel secondo tempo il crotone segna altri due gol, a nulla serve il gol di Gallucio per l’Independent a fine partita che porta il risultato a 2-4. ecco le parole di mister Aielli a fine gara:
“Le ragazze sono state brave a passare in vantaggio, poi abbiamo avuto un crollo psicologico, abbiamo avuto paura di prendere gol. Ci vuole un’altra mentalità per questi campionati, stiamo peccando di presunzione, dobbiamo cercare di non smarrire la strada intrapresa un mese fà. Abbiamo sbagliato le preventive sui gol, dobbiamo lavorare su questi aspetti”.

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