Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 2122

La Solbiatese Azalee piega il Genoa con la doppietta di Giorgia Pellegrinelli

La Solbiatese Azalee si aggiudica lo scontro diretto della ventunesima giornata del Girone A di Serie C sconfiggendo il Genoa per 2-1.

Le padrone di casa passano ad un passo dalla mezz’ora, quando  Ambrosetti lancia Giorgia Pellegrinelli che approfitta dell’uscita di Macera, si defila e la deposita in rete. Sul finire della prima frazione Barbini pesca in mezzo ancora Pellegrinelli, controlla e di sinistro firma il raddoppio lombardo.
In apertura di ripresa Giulia Tortarolo lascia partire un bolide che finisce sotto l’incrocio dei pali difesi da Mazzon, e le genoane accorciano le distanze. Per tutto il secondo tempo le rossoblù tentano il pari, ma alla fine il bottino pieno se lo prendono le nerazzurre che ora sono a meno due dal Genoa quarto in classifica, ma le ragazze di Massimo Marsich hanno una gara ancora da giocare.

Domenica la Solbiatese andrà in casa del Perugia che, nel turno precedente, ha pareggiato 2-2 con il Fiammamonza.

SOLBIATESE AZALEE: Mazzon, Del Raso, Barbini, Masciaga, Crestan (61′ Di Lascio), Pozzi, Segalini, Vischi (86′ Coppola), Diefenthaeler, Ambrosetti, Pellegrinelli (93′ Magatti). A disp: Serna, Frau, Clerici, Vigano, Presutti. All: Marsich.
GENOA: Macera, Bettalli (86′ Giuffra), Abate, Fernandez (83′ Pigati), Parodi, Tortarolo, Crivelli (45′ Traverso), Nietante, Spotorno, Rossi (45′ Campora), Lucafò. A disp: Orlando, Romano, Favali, Perna, Cuneo. All: Oneto.
ARBITRO:
MARCATRICI: 29′ e 41′ Pellegrinelli (SA), 45′ Tortarolo (GEN).

Photo Credit: Instagram Solbiatese Azalee 1911

Serie A2 Femminile, anticipi: pari e patta a Perugia, Jasna seconda

Nel fine settimana del trionfo del PSB Irpinia a Policoro nella Final Four di Coppa Italia, laSerie A2 Femminile torna a focalizzare l’attenzione sulla regular season. Nel pomeriggio si sono giocati due anticipi del turno in programma tra sette giorni. Nel girone C Perugiae TB Marmi Chiaravalle si sono affrontate per la diciannovesima giornata, impattando per 3-3 dopo una prima frazione chiusa sul 1-2. La sfida del ventitreesimo turno del girone B Jasnagora-FB5 Team Rome ha visto prevalere le padrone di casa: LorraiSaraniti-Privitera firmano il 3-1 finale che vale l’aggancio in seconda posizione alla Mediterranea.

SERIE A2 FEMMINILE – DOMENICA 3 APRILE
JASNAGORA-FB5 TEAM ROME 3-1
PERUGIA-TB MARMI CHIARAVALLE 3-3

Credit Photo: https://www.divisionecalcioa5.it/

Il Padova beffato sul finale, i tre punti vanno alla Vis Civitanova

Riportiamo l’articolo della società biancoscudata del Calcio Padova Femminile sulla sconfitta amara contro la Vis Civitanova. Domenica amara per il Calcio Padova Femminile che, reduce dai tre punti d’oro nel derby contro il Venezia FC, ospita il Civitanova in Via Vermigli. L’avvio della gara è arrembante per le padrone di casa che subito al terzo minuto si portano in vantaggio con Capitan Fabbruccio che, in ripartenza veloce, premia l’inserimento di Bison che ribadisce in rete. Ancora Padova al 22 esimo con Gallinaro, la sua conclusione da punizione è deviata fatalmente dal difensore ospite e il Padova, dopo soli 20 minuti giocati, si assesta sul doppio vantaggio.

Ciò che resta del primo tempo è completa gestione per le padrone di casa che mantengono il pallino del gioco e costruiscono in pieno controllo di ritmi e risultato. La ripresa però ha dell’incredibile; dopo un primo cambio a centro campo con la staffetta Spagnolo – Fabbruccio, il Padova sembra riconfermarsi unico pericolo in campo.

Al decimo minuto infatti Gallinaro imbecca su punizione Costantini la cui conclusione viene salvata in extremis sulla linea di porta. Sul rovesciamento di fronte tuttavia il Civitanova con rapido contropiede trova il gol che suona la carica e riapre il match. Al 21 esimo Mister Obetti cambia le pedine offensive, Gallinaro cede il campo a Carli. Un minuto dopo tuttavia è ancora il Civitanova che da calcio trova la deviazione vincente che fa il 2 a 2 e l’aggancio. Ancora Mister Obetti interviene con forze fresche, Ranzato prende il posto di Gastaldin. È però ancora il Civitanova a trovare la strada della rete quando al 34 esimo punisce in contropiede, siglando il definitivo sorpasso per 3 a 2.

Nel finale c’è spazio anche per Bissacco che prende il posto di Lovato. Si chiude così una gara a due facce per le padrone di casa: estremamente ciniche nel primo tempo e in grado di portarsi in doppio vantaggio ma fatalmente colpite nel secondo da un Civitanova in grado di riaprire la gara e svoltarla a suo favore.

Granadilla, Eibar e Sporting Huelva sono le sorprese della giornata

Cristina Martin Prieto Rayo Granadilla
Cristina Martin Prieto Rayo Granadilla

Oltre alla tripletta di Claudia Pina che continua a brillare nel Barcellona e la grande gioia di Maria Pry, solo il Granadilla corre nella lotta per la Women’s Champions League. Isadora Freitas illude il Rayo che però si avvia mestamente verso la retrocessione, infatti le sue rivali vincono i loro scontri. Ma Cristina Martin-Prieto e Maria José Pérez Gonzalez la ribaltano e portano i tre punti alle Canarie che raggiungono l’Atlético Madrid.
Le colchoneras pareggiano nel secondo tempo con Barbara Latorre la rete di Rinsola Babajide del Betis. Il Real Madrid ha la grande occasione di raggiungere il terzo posto con una partita in meno ma Ana Marcos sorprende le blancas con una tripletta. L’espulsione di Sofie Svava lascia il Real in 10 che non riesce più a riprendere la partita nonostante le sue fortissime attaccanti e non riesce a festeggiare il rinnovo di Misa.
Il Levante batte il Siviglia 3-0 contro la ribelle Gio Queiroz che in settimana ha attaccato il Barcellona, il goal di Leire Banos e Carolina Ferez. Le valenciane possono arrivare seste, cercano di raggiungere l’Athletic. Vittoria importante dell’Eibar che batte l’Alavés 2-0 con i goal di Elba Verges e Carmen Alvarez. Resta penultimo ma a meno cinque dal Villarreal. Settimana di pausa e si riprende il 16-4.

Risultati:
FC BARCELLONA – VILLARREAL 6-1
ATHLETIC CLUB – VALENCIA CFF 2-2
REAL SOCIEDAD – MADRID CFF 0-1
REAL BETIS – ATLETICO MADRID 1-1
LEVANTE – SIVIGLIA 3-0
EIBAR – ALAVES 2-0
RAYO VALLECANO – GRANADILLA 1-2
SPORTING HUELVA – REAL MADRID 3-1

Classifica:
Barcellona 78
Real Sociedad 56
Atlético Madrid, Granadilla 50
Real Madrid* 47
Athletic 41
Levante * 38
Sevilla 31
Alavés 30
Real Betis 29
Madrid CFF  26
Valencia 25
Sporting Huelva, Villarreal * 24
Eibar 19
Rayo Vallecano* 11
* una partita in meno
** due partite in meno
In grassetto chi ha già giocato questo turno

Classifica marcatrici:
Geyse Ferreira (Madrid CFF) 20
Asisat Oshoala (Barcellona) 19
Alexia Putellas (Barcellona) 17
Lieke Martens (Barcellona) 16
Jennifer Hermoso (Barcellona) 14
Claudia Pina (Barcellona) 13
Esther Gonzalez (Real Madrid), Amaiur SarriegiNerea Eizagirre (Real Sociedad), Cristina Martin-Prieto (Granadilla) 12
Ane Azkona (Athletic Bilbao) 10
Lucia Garcia (Athletic Bilbao), Rasheedat Ajibade, Deyna Castellanos (Atlético Madrid), Maria José Perez Gonzalez (Granadilla), Sanni Frannsi (Real Sociedad), Ana Marcos (Sporting Huelva)  9
Aitana Bonmatì (Barcellona), Alba Redondo (Levante) 8
Gabi Nunes (Madrid CFF) 7
Angela Sosa, Mari Paz Villas (Real Betis) 6
Mariona Caldentey, Caroline Graham Hansen, Marta Torrejon (Barcellona) 5

Credit Photo: Granadilla, Twitter

Italia, la corsa verso l’Europeo è in diretta tv o streaming: si comincia dalla Bosnia su RaiSport

Sono passati otto anni e un giorno da quel 4 aprile 2014, quando la Nazionale femminile Under 17 si impose ai calci di rigore sul Venezuela e ottenne uno storico terzo posto ai Mondiali di categoria. Alla guida di quelle Azzurrine, che oggi compongono parte dell’ossatura della Nazionale maggiore di Milena Bertolini, c’era un allenatore che da domani proverà a condurre un’altra generazione di calciatrici italiane verso un prestigioso obiettivo.

Enrico Sbardella era il tecnico federale della Nazionale femminile Under 17 nel 2014 e ora, da guida dell’under 19, cercherà un’altra impresa: domani parte infatti ufficialmente l’avventura delle Azzurrine al Round 2 degli Europei di categoria, con l’intento di vincere il proprio girone a quattro squadre e staccare così il pass per la fase finale, in programma dal 27 giugno al 9 luglio in Repubblica Ceca. Per arrivare all’ultimo atto della manifestazione continentale, però, le ragazze di Sbardella dovranno superare tre ostacoli che corrispondono a Bosnia ed Erzegovina, Ungheria e Svizzera: solo la vincente del girone passerà il turno.

Si comincia domani, mercoledì 6 aprile, allo stadio di Monteortone di Abano Terme contro la Bosnia (calcio d’inizio ore 14.30). Un primo appuntamento che sarà visibile in diretta tv su RaiSport, mentre le successive due gare potranno essere seguite in streaming: sabato 9 aprile (ore 14.30) la partita contro l’Ungheria andrà in diretta sul sito figc.it, mentre l’ultima sfida del girone, contro la Svizzera (martedì 12 aprile, ore 14.30, dallo stadio ‘Euganeo’ di Padova) sarà trasmessa in diretta su RaiPlay e replicata in differita tv su RaiSport alle ore 23.10.

L’elenco delle convocate

Portieri: Beatrice Beretta (Tavagnacco), Astrid Gilardi (Inter), Liliana Merolla (Roma);
Difensori: Elena Battistini (Roma), Sofia Bertucci (Juventus), Marika Massimino (Roma), Angela Passeri (Inter), Alice Pellinghelli (Sassuolo), Chiara Robustellini (Inter), Emma Severini (Napoli);
Centrocampiste: Anastasia Ferrara (Roma), Alice Giai (Juventus), Elisa Mariani (Como), Jasmine Mounecif (Cittadella), Matilde Pavan (Inter);
Attaccanti: Nicole Arcangeli (Juventus), Chiara Beccari (Juventus), Alice Ilaria Berti (Sampdoria), Alice Corelli (Roma), Elisa Pfattner (Juventus).

Staff – Tecnico: Enrico Maria Sbardella; capo delegazione: Patrizia Recandio; segretario: Giulia Taccari; vice allenatrice: Viviana Schiavi; preparatore dei portieri: Mattia Volpi; preparatore atletico: Adalberto Zamuner; match analyst: Simone Contran; medici federali: Andrea Serdoz e Carlo Massafra fisioterapista: Matteo Cossa; psicologa: Sara Landi; nutrizionista: Giulia Baroncini; tutor: Alessandro Milani.

Round 2, il calendario del Gruppo 5

Mercoledì 6 aprile
Ungheria-Svizzera (ore 12, impianto sportivo ‘S. Francesco’ a Curtarolo)
Italia-Bosnia ed Erzegovina (ore 14.30, Stadio di Monteortone ad Abano Terme – diretta tv su RaiSport)

Sabato 9 aprile
Svizzera-Bosnia ed Erzegovina (ore 12, impianto sportivo ‘S. Francesco’ a Curtarolo)
Italia-Ungheria (ore 14.30, Stadio di Monteortone ad Abano Terme – diretta streaming su figc.it)

Martedì 12 aprile
Bosnia ed Erzegovina-Ungheria (ore 14.30 – Stadio di Monteortone ad Abano Terme)
Italia-Svizzera (ore 14.30, stadio ‘Euganeo’ di Padova – diretta streaming su RaiPlay)

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Ternana, punto pesante sul campo della Lucchese

Pari e patta per la Ternana che divide la posta in palio sul campo della Lucchese. Termina 1-1, questa la cronaca della gara riportata dalla testata Calcio Fere:

Passata la tregenda, la Ternana Women si rialza e prende un punto d’oro a Barga, su un campo al limite della praticabilità, contro la Lucchese allenata dall’ex centravanti rossonero Tarantino. Finisce 1-1. Primo tempo sul filo dell’equilibrio, con le squadre che faticano a costruire e non si superano. Nella ripresa, la Lucchese va avanti a sorpresa: su un calcio piazzato, Money respinge il colpo di testa, sul quale arriva la ribattuta di Tata che fa centro.
La Ternana si rialza e pareggia grazie agli innesti della ripresa:  azione costruita da Ruzafa, che mette in mezzo per Proietti, la quale pesca libera Botti pronta al tiro, con l’ex Parma che risulta nuovamente decisiva. Poi le rossoverdi costruiscono altre buone azioni con Botti e Ruzafa, senza però trovare il gol partita.

Tutte le Player of the Match di UEFA Women’s Champions League

La UEFA assegna il premio di Player of the Match dopo ogni partita della fase a gironi di UEFA Women’s Champions League 2021/22 come riconoscimento alle migliori giocatrici della più importante competizione europea femminile per club.

Ecco le vincitrici finora. Le squadre in grassetto sono quelle della giocatrice prescelta.

Quarti di finale – Ritorno
Mercoledì 31 marzo
Wolfsburg – Arsenal 2-0 – Kathrin-Julia Hendrich
Lyon
– Juventus 3-1 – Ada Hegerberg

Mercoledì 30 marzo
Barcelona – Real Madrid 5-2 – Caroline Graham Hansen
Paris 
– Bayern 2-2 – Ramona Bachmann

Quarti di finale – Andata
Martedì 22 marzo
Bayern – Paris 1-2 – Marie-Antoinette Katoto
Real Madrid – Barcelona 1-3 – Caroline Graham Hansen

Mercoledì 23 marzo
Juventus – Lione 2-1 Agnese Bonfantini
Arsenal – Wolfsburg 1-1 – Tabea Wassmuth

Sesta giornata
Giovedì 16 dicembre
Juventus – Servette 4-0 – Lina Hurtig
Wolfsburg – Chelsea 4-0 – Svenja Huth
Real Madrid – WFC Kharkiv 3-0 – Maite Oroz
Paris Saint-Germain – Breidablik 6-0 – Ramona Bachmann

Mercoledì 15 dicembre
Barcelona – HB Køge 5-0 – Alexia Putellas
Hoffenheim – Arsenal 4-1 – Jule Brand
Bayern München – Benfica 4-0 – Klara Bühl
Lyon – Häcken 4-0 – Ada Hegerberg

Quinta giornata
Giovedì 9 dicembre
HB Køge – Hoffenheim 1-2 – Nicole Billa
Arsenal – Barcelona 0-4 – Fridolina Rolfö
Häcken – Bayern München 1-5 – Jovana Damnjanović
Benfica – Lyon 0-5 – Ada Hegerberg

Mercoledì 8 dicembre
Servette – Wolfsburg 0-3Jill Roord
Chelsea – Juventus 0-0 – Pauline Peyraud-Magnin
WFC Kharkiv – Paris Saint-Germain 0-6 – Ramona Bachmann
Breidablik – Real Madrid 0-3 – Kosovare Asllani

Quarta giornata

Giovedì 18 novembre
Wolfsburg – Juventus 0-2 – Barbara Bonansea
Chelsea – Servette 1-0 – Sam Kerr
Breidablik – WFC Kharkiv 0-2 – Olha Ovdiychuk
Real Madrid – Paris Saint-Germain 0-2 – Sakina Karchaoui

Mercoledì 17 novembre
Hoffenheim – Barcelona 0-5 – Fridolina Rolfö
Arsenal – HB Køge 3-0 – Lotte Wubben-Moy
Häcken – Benfica 1-2 – Catarina Amado
Bayern München – Lyon 1-0 – Saki Kumagai

Terza giornata
Mercoledì 10 novembre
Barcelona – Hoffenheim 4-0 – Alexia Putellas
HB Køge – Arsenal 1-5 – Steph Catley
Benfica – Häcken 0-1 – Elin Rubensson
Lyon – Bayern München 2-1 – Amandine Henry

Martedì 9 novembre
Servette – Chelsea 0-7 – Sam Kerr
Juventus – Wolfsburg 2-2 – Cristiana Girelli
WFC Kharkiv – Breidablik 0-0 – Olha Ovdiychuk
Paris Saint-Germain – Real Madrid 4-0 – Marie-Antoinette Katoto

Seconda giornata
Giovedì 14 ottobre
HB Køge – Barcelona 0-2 – Caroline Graham Hansen
Arsenal – Hoffenheim 4-0 – Tobin Heath
Bayern München – Häcken 4-0 – Linda Dallman
Lyon – Benfica 5-0 – Selma Bach

Mercoledì 13 ottobre
Wolfsburg – Servette 5-0 – Tabea Wassmuth
Juventus – Chelsea 1-2 – Pernille Harder
Paris Saint-Germain – WFC Kharkiv 5-0 – Jordyn Huitema
Real Madrid – Breidablik 5-0 – Caroline Møller

Prima giornata
Mercoledì 6 ottobre
Servette – Juventus 0-3 – Arianna Caruso    
Chelsea – Wolfsburg 3-3 – Tabea Wassmuth
WFC Kharkiv – Real Madrid 0-1 – Lorena Navarro
Breidablik – Paris Saint-Germain 0-2 – Grace Geyoro

Martedì 5 ottobre
Hoffenheim – HB Køge 5-0  Katharina Naschenweng
Barcelona – Arsenal 4-1  Mariona Caldentey
Häcken – Lyon 0-3
Benfica – Bayern München 0-0  Lúcia Alves

Credit Photo: https://it.uefa.com/womenschampionsleague/

Arianna Caruso, Juventus: “Siamo state qualcosa di magnifico”

Intervenuta sul proprio profilo Instagram, Arianna Caruso ha commentato l’eliminazione dalla Champions League per mano del Lione. Di seguito il lungo messaggio della centrocampista della Juventus Women.

CARUSO
«Ho avuto bisogno di un po’ di tempo per accettare il fatto che il nostro sogno sia finito qui. Avremmo potuto fare di più, avremmo potuto concludere questo percorso in Champions League in modo migliore ma purtroppo non sempre le cose vanno come si spera. Questo finale non cancella tutto quello che di bello abbiamo fatto, tutto il percorso che ci ha portato a essere tra le 8 migliori squadre d’Europa. Ci abbiamo creduto e ci ho creduto fino alla fine che tutto questo potesse continuare, siamo state qualcosa di MAGNIFICO, abbiamo creduto fortemente tutte insieme in unico obiettivo, da quella che ha giocato meno a quella che ha giocato di più. Abbiamo fatto qualcosa di eccezionale e questo accade solo quando si è in grado di superare sfide straordinarie e noi ci siamo riuscite. Sono orgogliosa di noi e di questo percorso ricco di emozioni forti e indimenticabili. Un pensiero speciale va sicuramente ai nostri tifosi che ci hanno sempre sostenute».

Credit Photo: Paolo Pizzini

Serie B, la Top 11 della 21a giornata: nella rosa Giorgia Bettineschi, Jenny Piro e Linda Mauri

La ventunesima giornata di Serie B ha emesso la Top 11 di questo turno.

MODULO: 4-3-3

PORTIERE

Giorgia Bettineschi (Como)
Giorgia si è ripresa, nel giro di due partite, la porta del Como Women, riuscendo a tenere inviolati i pali, in particolar modo quella disputata domenica contro la Pink Bari, dove, grazie anche all’aiuto delle sue compagne di reparto, ha tenuto alla larga gli attacchi offensivi delle baresi.

DIFENSORI

Guya Vavassori (Cortefranca)
Nella gara col Cesena Guya si mette al posto giusto al momento giusto: è lei che serve, al minuto 27, il pallone a Roberta Picchi per il vantaggio del Cortefranca sulle cesenati.

Giulia Rizzon (Como)
Quando il Como finisce in dieci per l’espulsione di Greta Di Luzio a metà del primo tempo contro la Pink Bari, la capitana delle lariane non si tira indietro, anzi, aiuta le sue compagne sia a difendere il vantaggio che ad andare a mettere ko le baresi. Per poco non ci riescono, ma con la sua esperienza si portano a casa tre punti e difesa imbattuta.

Francesca Salaorni (Chievo Verona)
Il difensore del Chievo Verona, anche se non fa gol, fa vedere i sorci verdi al Ravenna, sia in fase difensiva che in quella offensiva, dove al minuto 63 a al 74′ impensierisce per due porte Serafino.

Francesca Larocca (Cittadella)
Francesca Larocca rivede il San Marino Academy, la sua ex squadra, e il difensore classe 2000 non si di certo intimorire del suo passato, sfoderando una buona prestazione che consente al Cittadella non solo di non subire per la seconda volta di fila alcun gol, ma anche di strappare alle sanmarinesi tre punti, dato che consegna la palla a Lattanzio per la rete del successo padovano sulle titane.

CENTROCAMPISTE

Silvia Vivirito (Cortefranca)
Silvia è andata al Cortefranca per dare una mano alla squadra al raggiungimento della salvezza. La sua esperienza si sta rivelando fondamentale per le rossoblù, togliendosi persino la soddisfazione di segnare la prima rete con le franciacortine, ma è un gol pesante, perché regala alle cortefranchesi il 2-1 sul Cesena e il terzo posto consolidato.

Jenny Piro (Palermo)
Jenny è tornata qualche mese fa a Palermo per chiudere un ciclo iniziato nel 2006, quando allora la centrocampista classe ’83 vestiva, in quell’anno, la maglia delle Aquile Palermo. La rosanero, con la sua esperienza calcistica, sta provando ad aiutare le palermitane ad una difficile salvezza, ma il suo gol segnato su punizione alla Roma Calcio Femminile è un peso enorme, perché riporta il Palermo sul treno per giocarsi le ultime chance di restare in cadetteria.

Gaia Milan (Tavagnacco)
Gaia mette solo gol decisivi che vanno in favore del Tavagnacco. E la regola l’ha rispettata anche domenica, quando il suo piatto destro trafigge Fabiano e consegna alle gialloblù il gol del definitivo 2-0 sulla Torres e il suo terzo centro in Serie B.

ATTACCANTI

Stefania Dallagiacoma (Chievo Verona)
Quando il pari tra Chievo e Ravenna sembra ormai cosa fatta, ecco che al minuto 91 Stefania, come un cobra, morde senza pietà il portiere ravennate Serafino, e fa di nuovo gioire le clivensi. Per la classe ’93 è il suo terzo centro in campionato.

Linda Mauri (Pro Sesto)
Linda Mauri è un’attaccante che negli ultimi anni non ha avuto un grande rapporto con la fortuna. Infatti, alcuni infortuni l’hanno messa fuori causa. Pian piano Linda si è ripresa, tornando in campo e a segnare gol. Ma il primo messo a segno con la maglia della Pro Sesto in B è pesante, perché ferma il cammino del Brescia, capolista della cadetteria, e riaccende le speranze salvezza delle sestesi.

Roberta Picchi (Cortefranca)
Roberta ci sta prendendo gusto col gol. La rete dell’1-0 del Cortefranca sul Cesena equivale per lei la tredicesima marcatura in campionato e la vetta della classifica marcatrici della B. Per l’attaccante rossoblù è una grande soddisfazione. Aspettiamoci da lei ulteriori conferme.

Per la Pistoiese il Pinerolo è un osso duro, finisce 6 a 1 a Bonelle

Riportiamo l’articolo di Pistoia Sette della partita contro il Pinerolo.

Una Pistoiese con molte assenti all’appello, più acciaccata che mai e in una brutta posizione di classifica: già da questo non si preannuncia niente di buono. Ma a questo elenco, come se non bastasse, si aggiunge anche un altro elemento tutt’altro che insignificante: un avversario di alto calibro, il Pinerolo, che guarda le arancioni dall’alto del secondo posto in graduatoria. Sembra quasi un brutto scherzo del destino, una brutta coincidenza: molte, troppe assenti capitate proprio nel peggior momento possibile. La fila davanti alla porta dell’infermeria arancione è quasi più lunga di quella che si forma in corso Gramsci all’uscita delle scuole o di quella alle poste per il ritiro della pensione il primo del mese. Il fatto che ci siano numerose ragazze indisponibili pesa notevolmente in campo e incide sull’umore e sulla serenità della squadra: Baroni e Zanini già da tempo infortunate; Mannucci, Ghiglione, Abraini e Dimaggio con problemi muscolari; Cotrer ancora assente; Diafani e Diamanti da poco reduci da un’influenza, ma comunque in campo. Ciliegina sulla torta: Di Federico che all’ultimo non viene schierata. Non è affatto un pesce d’aprile arrivato in ritardo, semmai un deja vu di Hunger Games.

Sotto un cielo pistoiese grigio e nuvoloso, ha inizio il match di oggi, domenica 3 aprile, nel campo di Bonelle. Le Orsette non si fanno scalfire dalla sorte avversa e ce la mettono tutta per cercare di difendersi senza subire eccessivamente la forza del Pinerolo. Al 13’ Schiavone blocca la sfera scagliata da Mellano, dopo un tu per tu con la piemontese. Da segnalare al 25’ il salvataggio sulla linea di Franchi su un colpo di testa di Spaggiari. Purtroppo però il gol del vantaggio per il Pinerolo arriva al 43’: Mellano, su un cross, lancia da sinistra una palla che prende una brutta traiettoria, per poi insaccarsi alle spalle di Schiavone. Al 45’ l’avversario sfiora il raddoppio con Iuliano, ma la portiere arancione è brava a superarsi evitando un altro gol per le piemontesi. La ripresa segna però l’inizio della disfatta: l’avversario, certamente di alto calibro, sovrasta inesorabilmente le ragazze della Pistoiese. Al 48’ l’arancione Tinelli spreca un’occasione per firmare il gol del pareggio. Al 56’, al 60’ e al 69’, rispettivamente con Ceppari, Iuliano e Barbero, il Pinerolo realizza tre reti e tocca sempre più con mano la vittoria. Al 75’ da menzionare una bella azione di Valoriani per Cisneros che però non sferra un tiro abbastanza forte da segnare il gol. All’86’ quinto gol per la squadra ospite con Levis. Ma Cisneros accorcia le distanze e all’88’ insacca la rete della bandiera per le Orsette. Ma il risultato finale è ancora più rotondo: 1-6 grazie alla rete di Tamburini al 90’. Al 95’ viene concesso un rigore causato da un intervento irregolare di Viggiano, sbagliato però da Infossi.

Un risultato giusto, anche se troppo severo per le arancioni. Le ragazze hanno lottato, ma purtroppo non è bastato. La situazione è grigia, come il cielo di questa domenica: 14 punti in classifica per le Orsette, gli stessi del Perugia che oggi ha pareggiato contro il Fiammamonza; sotto c’è solo il Caprera, con 6 punti.

DA NON PERDERE...