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Focus Capocannoniere Serie A TimVision: Lana Clelland e Daniela Sabatino in testa con 11 reti

Nella 19° giornata le reti sono state 21, di cui 12 segnate in casa e 9 in trasferta. Il record stagionale appartiene sempre al “girone di andata” nella 8° giornata, dove furono segnate ben 26 centri.

La classifica di testa vede Daniela Sabatino, l’attaccante della Fiorentina ferma con 11 reti dopo che la sua squadra viene sconfitta dall’ Inter ( 2 a 0 finale). Mentre sale a pieno titolo Lara Clelland l’ attaccante del Sassuolo che trovando la rete contro il Pomigliano ( 3 a 0 finale) si affianca in vetta. La scozzese in Italia dal 2014-15, con il Pink Sport Time, dopo il Tavagnacco, la Fiorentina ed a oggi con il Sassuolo ha segnato nelle serie A 68 reti (comprese le 11 in questo parziale). Il suo record personale in Italia appartiene al campionato 2016-17 con 23 centri quando giocava nelle file del Tavagnacco.

Nelle zone sottostanti  resta a  quota 9 reti Tatiana Bonetti , attaccante dell’ Inter con affiancata da Lindsey Thomas del Milan (che segna una doppietta contro l’ Empoli: 3 a 0 finale).

Appena al di sotto a quota 8 reti: Valentina Giacinti, Fiorentina con Sofia Cantore, attaccante del Sassuolo, e Karin Lundin della Fiorentina che non vanno a segno nelle rispettive squadre e detengono invariata la zona di centro classifica, mentre sale Paloma Lazaro della Roma che segna anche in questo week-end.

Sempre più giocatrici in corsa per il titolo 2021-22, anche nelle zone appena sotto:

A quota 7 gol Kamila Dubcova (del Sassuolo) in solitaria, mentre chiudono a 6 reti le 4 Juventine :  Arianna Caruso, Valentina Cernoia, Barbara Bonansea e Cristina Girelli;  2 Interiste : Ajara Nchout e Ghoutia Karchouni (Inter), Stefania Tarenzi (Sampdoria), Asia Bragonzi dell’ Empoli.

Dallagiacoma fa urlare di gioia il Chievo al 91′!

A una settimana dal pareggio in rimonta di San Marino, allo stadio Oliveri arriva il Ravenna.
Ritrovare la vittoria: sono le parole d’ordine di quest’oggi per le gialloblù, che vogliono tornare a macinare punti e soprattutto non perdere terreno dalle squadre di testa della Serie B.
Mister Venturi lascia inizialmente in panchina Salas, optando per il trio avanzato composto da Boni, Alkhovik e Peretti.
A centrocampo, rientro dal primo minuto in regia per Gaia Bolognini, affiancata da Franco e Gidoni.
In difesa, complice l’assenza di Zanoletti, il duo difensivo è composto da Tunoaia e Salaorni.

PRIMO TEMPO

Inizio molto intenso da parte di entrambe le squadre, che lottano nella zona mediana del campo. La prima conclusione è di stampo clivense, con la punizione di Peretti respinta in corner.
La numero 7 prova a rendersi pericolosa anche tre minuti dopo, ma dal limite dell’area non trova lo specchio con al conclusione di prima intenzione. La prima frazione scorre via su ritmi molto alti, senza però regalare molte occasioni da rete.

Il leitmotiv dell’incontro appare chiaro e sarà lo stesso dell’intera contesa: Chievo sempre a costruire gioco, Ravenna chiusissimo sotto la linea della palla e pronto a ripartire.
La compagine scaligera schiaccia le romagnole nella propria metà campo, ma fa fatica a trovare spazi per esaltare le qualità dei singoli.

SECONDO TEMPO

Si riparte con lo stesso canovaccio anche nella ripresa, con la squadra ravennate ancora chiusa a riccio e pronta al capovolgimento di fronte per sfruttare la velocità di Burbassi e dell’ex Gaia Distefano.
Nei primi quindici minuti la partita scorre via sui binari dell’equilibrio, con mister Venturi che prova a cambiare assetto tattico. Chievo a trazione anteriore con gli ingressi di Dallagiacoma e Salas, che rimpolpano un reparto offensivo in cui figurano già Boni e Alkhovik.

Al 63′ si mette in proprio Salaorni con un gran sinistro dalla distanza, bloccato da Serafino. Come accade spesso, è proprio il difensore-goleador a dare la carica, spingendosi in avanti. Al 74′ arriva ancora una chance per lei, questa volta da palla inattiva. Il colpo di testa della veterana del club questa volta però finisce alto.
Il tempo scorre, senza che le gialloblù riescano a trovare il bandolo della matassa, con un Ravenna che rinuncia anche a ripartire e che decide di puntare tutto sullo 0-0.

LA SBLOCCA DALLAGIACOMA! – Dopo un assedio forsennato, al 91′ il Chievo viene finalmente premiato.
Tiro deviato di Salimbeni, entrata col piglio giusto nella ripresa; si alza un campanile che finisce sui piedi di Stefania Dallagiacoma. La numero 29 anticipa in allungo il portiere e mette alle spalle della stessa Serafino. 
Una rete che fa urlare di gioia tutto lo stadio Olivieri, che esulta in uno di quegli incontri che sembrano essere destinati allo 0-0. Terzo gol in campionato per Dallagiacoma, che dopo aver portato avanti le compagne contro Torres e Tavagnacco, assesta un altro colpo che vale tre punti.

Triplice fischio: 1-0 sofferto, ma estremamente importante. La vincono col cuore le ragazze di mister Venturi, i cui sforzi vengono premiati ancora in quella che ormai potremmo ribattezzare come “zona Chievo”.
Dopo la rete nel recupero di Zanoletti a San Marino, ancora una marcatura in extremis, ma altrettanto meritata.
Vittoria che sfata quello che era un piccolo tabù, con le gialloblù che non erano riuscite a centrare il bottino grosso negli ultimi sette precedenti con il Ravenna.
Tre punti che rilanciano le ambizioni del Chievo, che guadagna una posizione in classifica e si proietta a -4 dal podio.

TABELLINO

CHIEVO WOMEN (1): Olivieri; Mascanzoni (60′ Piergallini), Tunoaia, Salaorni, Caliari; Gidoni (46′ Salas), Bolognini (60′ Dallagiacoma), Franco (79′ Salimbeni); Peretti (88′ Zanoni), Boni, Alkhovik. A disposizione: Boaglio, Pecchini, Ronca, Mele. All.: Giacomo Venturi

Ravenna (0): Serafino; Crespi, Gianesin, Giovagnoli, Capucci; Morucci, Ligi, Raggi, Burbassi (77′ Cimatti); Distefano, Benedetti. All.: Massimo Ricci.

Marcatori: 91′ Dallagiacoma (C)

Ammoniti: Ligi (R); Salaorni (C)

Credit Photo: Pierangelo Gatto 

Mister Piovani, Sassuolo: “Ci siamo ritrovate dopo un periodo d’appannamento. Il problema era mentale”

Il Sassuolo Femminile si rilancia con una vittoria per 3-0 in casa del Pomigliano. Al termine della sfida mister Gianpiero Piovani ha commentato così il successo delle neroverdi: “Sono felice per le ragazze perché si sono ritrovate dopo un periodo d’appannamento, dovuto anche alle tante infortunate, ci siamo anche allenate in poche. Oggi abbiamo recuperato 2-3 calciatrici e chi ha giocato ha fatto il proprio dovere su un campo difficile, qui il Pomigliano ha fatto soffrire tante squadre, ed è una squadra che si deve salvare e ha giocato col coltello tra i denti. Noi abbiamo espresso un ottimo calcio, abbiamo fatto dei bei gol e questo è il significato del lavoro della settimana”.

C’era un problema di testa?
“Il problema era proprio quello di recuperare le ragazze dal punto di vista mentale e ieri si sono ritrovate, hanno fatto una grandissima prestazione. Merito loro. Noi, come staff, notavamo questa stanchezza a livello mentale, mancava il risultato che è arrivato ieri”.

Bene Cambiaghi e Lemey?
“Cambiaghi che ha fatto 2 gol merita un plauso, come lo meritano tutte. Cambiaghi ha avuto un sacco di problemi fisici all’inizio, sta trovando la migliore condizione e credo che i due gol di ieri siano una spinta importante a livello di testa per ritrovarsi. Anche Lemey veniva da un paio di prestazioni dove non è stata molto lucida, oggi anche lei ha fatto bene ma aiutata dalle compagne. I meriti ci sono perché ci sono le compagne a darti una mano”.

Credit Photo: Marco Montrone 

UEFA Share, a Tirrenia tre giorni di seminario per discutere sullo sviluppo del calcio femminile

Tre giorni di incontri per incentivare il dibattito e per far accrescere le conoscenze sul calcio femminile: da oggi e fino a mercoledì prossimo, 6 aprile, il Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia sarà la cornice dell’UEFA Share dal titolo ‘Women’s Football – Girl’s Football’, in cui rappresentanti delle federazioni di Armenia, Germania, Irlanda, Moldavia e Paesi Bassi si confronteranno con personalità del mondo calcistico azzurro in un seminario organizzato dal Settore Tecnico FIGC secondo le linee guida dettate dalla confederazione europea.

Per la delegazione italiana, saranno presenti in aula anche il direttore della Scuola Allenatori del Settore Tecnico federale, Renzo Ulivieri; le allenatrici – rispettivamente – della Nazionale femminile under 23 e della Nazionale femminile under 17, Selena Mazzantini e Nazzarena Grilli; il tecnico della Nazionale femminile under 16, Jacopo Leandri, e la ds del Milan femminile, Elisabet Spina; mentre tra gli interventi a proposito del calcio femminile e delle politiche federali, in programma anche quelli del segretario del Settore Tecnico, Paolo Piani, della responsabile della Divisione Calcio Femminile, Francesca Sanzone, e del Grassroots manager federale, Massimo Tell.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Sebastian de la Fuente, Como Women: “Con la Pink Bari una vittoria meritata”

L’allenatore del Como Women Sebastian de la Fuente ha parlato, sui canali ufficiali del club lombardo, della vittoria ottenuta dalla lariane sul campo della Pink Bari.

Sapevamo sarebbe stata una partita difficile a prescindere, un campo difficile. Abbiamo fatto subito gol, siamo partite molto bene, abbiamo avuto il dominio del campo e alcune situazioni anche dopo il vantaggio. Poi l’espulsione e da lì è iniziata un’altra partita. Sono orgoglioso di allenare queste ragazze, che hanno lasciato l’anima in campo. Una squadra fantastica, una vittoria meritata, anche in 10 abbiamo creato altre situazioni, non soffrendo mai troppo. Penso che meglio di così non potesse andare“.

Photo Credit: Facebook Como Women

Lisa Boattin, Juventus: “Juventus Women? Ora penso solo alla Nazionale e al Mondiale”

Boattin ha parlato a Rai Sport delle prossime partite dell’Italia.

Le dichiarazioni del difensore della Juventus Women.

ESPERIENZA ALL’ALGARVE
«Abbiamo fatto un ottimo torneo. Ci lascerà molto, lo spirito di sacrificio trovato affrontando squadre molte forte con l’atteggiamento giusto e lo spirito di squadra giusto. Sono partite che ci serviranno molto per affrontare le prossime due che sono importanti».

MOMENTO DECISIVO
«Ci aspettano due partite fondamentali, vogliamo conquistare questo Mondiale e dobbiamo assolutamente vincerle entrambe. Dovremo essere molto concentrate e focalizzate su questo obiettivo».

LITUANIA
«Non sarà facile, è una squadra molto chiusa, aggressiva, forte nei duelli e non è facile andare a fare gol. Non dobbiamo fare l’errore di pensare subito alla Svizzera perché la Lituania non è da sottovalutare e la partita è non meno importante. Dobbiamo essere concentrate e unite per centrare l’obiettivo, cercare di avere molto pazienza ed essere ciniche sotto porta».

CHAMPIONS
«Quando giochi partite in Champions è un po’ come la Nazionale. Devi cercare ogni piccolo particolare per sfruttarlo in nazionale. Ora dobbiamo cercare di azzerare e dimenticare le cose dei nostri club. Dobbiamo essere molto concentrate per queste due partite perché il Mondiale è un obiettivo che vogliamo raggiungere».

Credit Photo: Paolo Pizzini 

Recuperi, il 6 aprile si gioca Catania-Match Point Matera

Il programma di recuperi di campionato continua anche questa settimana con Catania-Match Point Matera, sfida relativa alla tredicesima giornata del Girone C e prevista lo scorso 16 gennaio. A dirigere l’incontro in programma oggi alle ore 14.30 al Torre del Grifo Village la terna composta dall’arbitro Decimo di Napoli e dagli assistenti Triolo e Trefiletti di Acireale.

Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti

La Solbiatese Azalee piega il Genoa con la doppietta di Giorgia Pellegrinelli

La Solbiatese Azalee si aggiudica lo scontro diretto della ventunesima giornata del Girone A di Serie C sconfiggendo il Genoa per 2-1.

Le padrone di casa passano ad un passo dalla mezz’ora, quando  Ambrosetti lancia Giorgia Pellegrinelli che approfitta dell’uscita di Macera, si defila e la deposita in rete. Sul finire della prima frazione Barbini pesca in mezzo ancora Pellegrinelli, controlla e di sinistro firma il raddoppio lombardo.
In apertura di ripresa Giulia Tortarolo lascia partire un bolide che finisce sotto l’incrocio dei pali difesi da Mazzon, e le genoane accorciano le distanze. Per tutto il secondo tempo le rossoblù tentano il pari, ma alla fine il bottino pieno se lo prendono le nerazzurre che ora sono a meno due dal Genoa quarto in classifica, ma le ragazze di Massimo Marsich hanno una gara ancora da giocare.

Domenica la Solbiatese andrà in casa del Perugia che, nel turno precedente, ha pareggiato 2-2 con il Fiammamonza.

SOLBIATESE AZALEE: Mazzon, Del Raso, Barbini, Masciaga, Crestan (61′ Di Lascio), Pozzi, Segalini, Vischi (86′ Coppola), Diefenthaeler, Ambrosetti, Pellegrinelli (93′ Magatti). A disp: Serna, Frau, Clerici, Vigano, Presutti. All: Marsich.
GENOA: Macera, Bettalli (86′ Giuffra), Abate, Fernandez (83′ Pigati), Parodi, Tortarolo, Crivelli (45′ Traverso), Nietante, Spotorno, Rossi (45′ Campora), Lucafò. A disp: Orlando, Romano, Favali, Perna, Cuneo. All: Oneto.
ARBITRO:
MARCATRICI: 29′ e 41′ Pellegrinelli (SA), 45′ Tortarolo (GEN).

Photo Credit: Instagram Solbiatese Azalee 1911

Serie A2 Femminile, anticipi: pari e patta a Perugia, Jasna seconda

Nel fine settimana del trionfo del PSB Irpinia a Policoro nella Final Four di Coppa Italia, laSerie A2 Femminile torna a focalizzare l’attenzione sulla regular season. Nel pomeriggio si sono giocati due anticipi del turno in programma tra sette giorni. Nel girone C Perugiae TB Marmi Chiaravalle si sono affrontate per la diciannovesima giornata, impattando per 3-3 dopo una prima frazione chiusa sul 1-2. La sfida del ventitreesimo turno del girone B Jasnagora-FB5 Team Rome ha visto prevalere le padrone di casa: LorraiSaraniti-Privitera firmano il 3-1 finale che vale l’aggancio in seconda posizione alla Mediterranea.

SERIE A2 FEMMINILE – DOMENICA 3 APRILE
JASNAGORA-FB5 TEAM ROME 3-1
PERUGIA-TB MARMI CHIARAVALLE 3-3

Credit Photo: https://www.divisionecalcioa5.it/

Il Padova beffato sul finale, i tre punti vanno alla Vis Civitanova

Riportiamo l’articolo della società biancoscudata del Calcio Padova Femminile sulla sconfitta amara contro la Vis Civitanova. Domenica amara per il Calcio Padova Femminile che, reduce dai tre punti d’oro nel derby contro il Venezia FC, ospita il Civitanova in Via Vermigli. L’avvio della gara è arrembante per le padrone di casa che subito al terzo minuto si portano in vantaggio con Capitan Fabbruccio che, in ripartenza veloce, premia l’inserimento di Bison che ribadisce in rete. Ancora Padova al 22 esimo con Gallinaro, la sua conclusione da punizione è deviata fatalmente dal difensore ospite e il Padova, dopo soli 20 minuti giocati, si assesta sul doppio vantaggio.

Ciò che resta del primo tempo è completa gestione per le padrone di casa che mantengono il pallino del gioco e costruiscono in pieno controllo di ritmi e risultato. La ripresa però ha dell’incredibile; dopo un primo cambio a centro campo con la staffetta Spagnolo – Fabbruccio, il Padova sembra riconfermarsi unico pericolo in campo.

Al decimo minuto infatti Gallinaro imbecca su punizione Costantini la cui conclusione viene salvata in extremis sulla linea di porta. Sul rovesciamento di fronte tuttavia il Civitanova con rapido contropiede trova il gol che suona la carica e riapre il match. Al 21 esimo Mister Obetti cambia le pedine offensive, Gallinaro cede il campo a Carli. Un minuto dopo tuttavia è ancora il Civitanova che da calcio trova la deviazione vincente che fa il 2 a 2 e l’aggancio. Ancora Mister Obetti interviene con forze fresche, Ranzato prende il posto di Gastaldin. È però ancora il Civitanova a trovare la strada della rete quando al 34 esimo punisce in contropiede, siglando il definitivo sorpasso per 3 a 2.

Nel finale c’è spazio anche per Bissacco che prende il posto di Lovato. Si chiude così una gara a due facce per le padrone di casa: estremamente ciniche nel primo tempo e in grado di portarsi in doppio vantaggio ma fatalmente colpite nel secondo da un Civitanova in grado di riaprire la gara e svoltarla a suo favore.

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