È stato un piacere per me prendere parte alla presentazione di questo grande evento che si svolgerà nel weekend di Pasqua e condividere un prestigioso premio con @ritaguarino11 , @stefanosorrentino e Federico Ferri.”
Cecilia Salvai, Juventus Women: “È stato un piacere per me prendere parte alla presentazione del torneo “Maggioni Righi” di Borgaro”
È stato un piacere per me prendere parte alla presentazione di questo grande evento che si svolgerà nel weekend di Pasqua e condividere un prestigioso premio con @ritaguarino11 , @stefanosorrentino e Federico Ferri.”
Legacy 23′: un piano di gioco per il calcio australiano
I rappresentanti di Canberra United, Capital Football, del governo federale e dei media si sono riuniti al Senato Oval di Canberra per la prima edizione della Women’s Football Legacy Cup di Football Australia.
L’evento è stato ospitato per celebrare Legacy ’23, il piano di gioco di Football Australia per realizzare risultati duraturi per il calcio australiano oltre al co-hosting della Coppa del Mondo femminile FIFA Australia e Nuova Zelanda 2023.
Sarah Walsh, Head of Women’s Football, Women’s World Cup Legacy & Inclusion, ha affermato che “l’eredità che lasciamo andrà oltre il campo, inclusa la partecipazione di 50/50 di genere entro il 2027, una maggiore rappresentanza femminile in ruoli chiave e strutture più inclusive per la nostra comunità”.
L’ex arbitro della Confederazione calcistica asiatica e FIFA Women’s World Cup, Allyson Flynn, ha assunto l’importantissimo ruolo di arbitro, rappresentando con orgoglio il numero crescente di ufficiali di gara australiane che sono parte integrante della crescita e dello sviluppo del nostro gioco. Flynn ha partecipato a due Mondiali femminili FIFA nel 2011 e nel 2015, ha parlato dell’importanza dell’eredità del torneo che va oltre il campo per costruire capacità per una maggiore rappresentanza femminile in ruoli chiave tra cui leadership, coaching e arbitraggio.
La Women’s Football Legacy Cup diventerà un evento annuale, assicurando che la sensibilizzazione su Legacy ’23 sia continuata. Legacy ’23 è un piano ambizioso per offrire benefici positivi e duraturi per il più grande sport comunitario dell’Australia, oltre il 2023.
Credit Photo: FIFA
La San Marino batte il Cortefranca, successo del Cittadella, alla Torres lo scontro diretto col Palermo
Le quattro gare della 22ª giornata di Serie B 21/22 disputate in questa domenica – rinviate tre partite per gli impegni di tante giocatrici con le rispettive nazionali – si chiudono con i successi della San Marino sul Cortefranca, del Cittadella sulla Pro Sesto e della Torres sul Palermo; al Ravenna infine va il derby romagnolo contro il Cesena.
Sfuma, per il Cortefranca, l’occasione di agganciare momentaneamente il Como Women al secondo posto in classifica: le bresciane di Mazza perdono infatti sul campo della San Marino Academy, punite da due gol di Piazza in avvio (realizzati entrambi su sviluppi di calcio d’angolo) e restano a -3 dalle lariane, che recupereranno il 27 aprile la partita col Tavagnacco. Tre punti fondamentali in questo turno arrivano anche per il Ravenna, che si aggiudica il confronto casalingo con il Cesena grazie al sigillo di Barbaresi al 28’. Con la vittoria di oggi, la sesta in 20 match disputati nel campionato in corso, la squadra giallorossa si porta a quota 23 in classifica, con sei lunghezze di vantaggio sulla Pro Sesto, in terzultima posizione e sconfitta sul campo del Cittadella. Al Centro Sportivo Tombolo le venete passano grazie alle reti di Ponte e Zorzan – in gol Fracas per le lombarde.
Un successo pesantissimo, in chiave salvezza, lo conquista infine la Sassari Torres nello scontro diretto con il Palermo: nella sfida interna contro le siciliane – penultime a 14 punti – la rete decisiva la firma Lombardo al 76’. Per le sarde settima vittoria stagionale nel torneo cadetto 21/22 e un balzo in classifica che le porta ad agganciare il Cesena a quota 24, lontane sette punti dalla zona retrocessione.
Risultati della 22ª giornata di Serie B Femminile 2021-22
Ravenna Women-Cesena 1-0
27’ Barbaresi (R)
Cittadella-Pro Sesto 2-1
68’ Fracas (PS), Ponte (C), Zorzan (C)
San Marino Academy-Cortefranca 2-0
5’ Piazza (SM), 8’ Piazza (SM)
Sassari Torres-Palermo 1-0
76’ Lombardo (ST)
Brescia-Pink Bari
(rinviata)
Chievo Verona Women-Roma Calcio Femminile
(rinviata)
Como Women-Tavagnacco
(rinviata)
Programma della 23ª giornata di Serie B Femminile 2021-22
Domenica 24 aprile
Cesena-Chievo Verona Women
Cortefranca-Sassari Torres
Palermo-San Marino Academy
Pink Bari-Ravenna Women
Pro Sesto-Como Women
Roma Calcio Femminile-Brescia
Tavagnacco-Cittadella
Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio
Kyle Krause, Presidente Parma Calcio 1913: “Cambio di mentalità e investimenti nel settore femminile”
Lo sbarco dell’Italia femminile al Tardini con tanto di vittoria per 7-0 contro la Lituania è stata l’occasione per il presidente del Parma Kyle Krause di tracciare le linee guida per il futuro ed illustrare i progetti di sviluppo del Settore Femminile del Parma Calcio 1913.
““La mia presenza qui è giustificata dal fatto che ritengo molto importante sostenere, nello stesso modo delle squadre maschili, le squadre femminili. Oggi il mio ruolo non è quello di spiegare cosa significhino parità e differenze, o essere simili ed essere uguali: il mio scopo, oggi, è quello di essere qui per sostenere una parità a livello di risorse, spese per le squadre femminili a quelle maschili. Ci sono diversi motivi per cui sostengo questa necessità: prima di tutto perché, come sapete, vengo dagli Stati Uniti e quindi vedo la cosa da una prospettiva leggermente diversa. Ovviamente non sto sostenendo che la prospettiva americana sia migliore, ma sicuramente in questo contesto può dare qualche spunto.
Molto spesso si riflette sul perché le donne dovrebbero avere pari opportunità, anche in ambito calcistico, come gli uomini, ma io vi pongo un’altra domanda: perché non dovrebbero? Qualsiasi investimento venga fatto nel Settore Femminile deve essere considerato come un investimento a lungo termine, al fine di consentire lo sviluppo proprio nel lungo periodo, del Settore Femminile nel calcio italiano.
Quindi, quando parliamo di investimenti nel mondo del calcio, dobbiamo interrogarci su come rendere il calcio per le ragazze e per i ragazzi più inclusivo, come dare maggiori opportunità alle ragazze per intraprendere questa strada. Il nostro piano, al Parma Calcio 1913, è proprio quello di realizzare investimenti, anche nel Settore Femminile, al fine di consentire alla nostra squadra femminile di arrivare il prima possibile in Serie A. Come tutte le cose per cui vale la pena lottare, questo significherà tempo, significherà sforzo, sarà un lavoro duro per arrivarci.
Quello che ritengo sia necessario è creare una vera e propria ‘vision’ che attragga le giovani calciatrici, dando loro un’opportunità precoce, perché a mio avviso aspettiamo troppo a dare quest’opportunità a ragazzi e ragazze. Le squadre, come quelle che si sfideranno qui al Tardini, sono un’ottima vetrina per regalare ai nostri giovani e alle nostre giovani un sogno.
Un sogno da realizzare. Quello di cui abbiamo bisogno, in realtà, è creare delle opportunità, un’esposizione al calcio, creare e favorire un cambio di mentalità. E a chi non crede tanto, soprattutto nel calcio femminile, perché non invitarli, magari, a giocare con le ragazze di Italia e Lituania in campo al Tardini e vedere di cosa sono capaci.
Per me è un onore poter ospitare al nostro stadio la partita di queste due nazionali femminili. Vi ringrazio, in particolare, per avermi dato l’opportunità di potervi parlare e da parte mia, della mia famiglia e di tutto il Parma Calcio 1913 e di avermi dato l’opportunità di continuare a sostenere lo sviluppo del Settore Femminile”.
Marie-Antoinette Katoto è “in totale disaccordo” con il PSG femminile per la sua estensione di contratto
La trattativa tra Marie-Antoinette Katoto, il cui contratto scade a giugno, e il PSG Femminile sono ferme.. Marie-Antoinette Katoto, la parigina Titi, è più vicina che mai alla partenza. In un’intervista con l’AFP, il capocannoniere del PSG femminile (138 gol) ha annunciato di essere in totale disaccordo con il suo club in merito a una possibile proroga. Tuttavia, il tempo stringe, con il contratto di Katoto in scadenza il prossimo giugno. “Per il momento non siamo per niente d’accordo con il club, per diversi motivi e loro lo sanno”, ha fatto oscillare la giocatrice di Clairefontaine dove è impegnata in un rally con i Blue. Prima di insistere: “Ci sono diversi motivi per cui non siamo d’accordo. Poi leggo e sento cose da quando sono arrivato al PSG, ci sono tante parole, per il momento non c’è azione”.
Alcuni media sostengono che il club della capitale gli abbia ha offerto lo stipendio più grande nella storia della sezione femminile.
Azzurre, nel pomeriggio la partenza per la Svizzera. Dopo Glionna anche Bonfantini lascia il raduno
Dopo l’allenamento di questa mattina allo stadio ‘Ennio Tardini’, nel pomeriggio la squadra di Milena Bertolini saluterà Parma per trasferirsi in Svizzera, dove martedì (ore 17.45, diretta su Rai 2) all’Stockhorn Arena di Thun è in programma lo scontro diretto contro le elvetiche – prime con un punto di vantaggio sulle Azzurre – che metterà in palio il primo posto del girone delle qualificazioni mondiali.
Oltre a Benedetta Glionna, che nella rifinitura che ha preceduto la vittoria contro la Lituania ha riportato una lesione muscolare alla coscia destra, non prenderà parte alla trasferta neanche Agnese Bonfantini. L’attaccante bianconera ha una sindrome influenzale e per precauzione è stato deciso di farla rientrare al club di appartenenza.
L’elenco delle convocate
Portieri: Francesca Durante (Inter), Laura Giuliani (Milan), Katja Schroffenegger (Fiorentina);
Difensori: Elisa Bartoli (Roma), Valentina Bergamaschi (Milan), Lisa Boattin (Juventus), Lucia Di Guglielmo (Roma), Maria Luisa Filangeri (Sassuolo), Sara Gama (Juventus), Martina Lenzini (Juventus), Elena Linari (Roma), Angelica Soffia (Roma);
Centrocampiste: Arianna Caruso (Juventus), Valentina Cernoia (Juventus), Aurora Galli (Everton), Manuela Giugliano (Roma), Giada Greggi (Roma), Martina Rosucci (Juventus);
Attaccanti: Barbara Bonansea (Juventus), Tatiana Bonetti (Inter), Cristiana Girelli (Juventus), Martina Piemonte (Milan), Daniela Sabatino (Fiorentina), Annamaria Serturini (Roma).
Il programma
Lunedì 11 aprile
Ore 17.45 Allenamento ufficiale alla Stockhorn Arena (aperto alla stampa i primi 15’)
Martedì 12 aprile
Ore 17.45 Gara SVIZZERA-ITALIA
Mercoledì 13 aprile
Ore 10.30 Rientro in Italia e scioglimento della delegazione
Claudia Florentino rinnova con il Real Madrid fino al 2023!
Il difensore nata a Valencia 24 anni Claudia Florentino ha rinnovato per un altro anno con la maglia del Real Madrid. Vestirà la camiseta blanca fino al giugno 2023.
Si allunga così la lunga dei rinnovi: di cui fino a giugno 2024 Misa, Kenti Robles e Teresa Abelleira e fino a giugno 2025 Olga Carmona e Maite Oroz.
Formatasi nel Valencia, Claudia è arrivata a Madrid nell’estate 2020 dall’Albacete dove aveva giocato molto bene sia nella Primera che nella Reto Iberdrola. La numero 15 del Real Madrid continua quindi a far parte della squadra dove, partita in panchina, trova spesso spazio a centrocampo dato che in difesa è un po’ chiusa dalla coppia Babbet-Andrés. Quest’anno ha giocato 17 partite e continua la sua ascesa dopo aver vinto il Golden Draft come miglior difensore centrale sinistro nell’edizione 2018-19.
Da una Florentino, a Florentino Pérez, Presidente del Real Madrid, che deve risolvere i rinnovi delle centrali Peter Babbet e Ivana Andrés (il Capitano), delle centrocampiste Marta Cardona e Aurelie Kaci e della bomber svedese Kosovare Asllani. Sarebbe meglio accelerare i rinnovi perché con l’Europeo il valore di alcune di queste calciatrici potrebbe salire a livelli esponenziali vista la grande visibilità dell’evento.
Indiscrezioni segnalano che la maggior parte delle calciatrici dovrebbe rimanere a Madrid ma fino alla firma tutto è possibile.
Credit Photo: Real Madrid femminile, Twitter
Manuela Giugliano: Nazionale Femminile: “Vittoria importante per il proseguo del nostro cammino verso il mondiale”
La Nazionale femminile travolge la Lituania 7-0, nella settima giornata del gruppo G valido per le qualificazioni ai Mondiali del 2023. Doppietta per Caruso e Bergamaschi. A segno anche Cernoia, Sabatino e Bonetti. L’Italia è seconda in classifica, a un punto dalla Svizzera che sfiderà martedì 12 aprile.
Al termine della partita questo il commento sul proprio profilo Instagram della azzurra Manuela Giugliano:
“Vittoria importante per il proseguo del nostro cammino verso il mondiale.
Ora testa a martedì contro la Svizzera”
In Italia il calcio femminile viene seguito solo se il biglietto è gratuito, mentre all’estero il pubblico pagante è in forte crescita, perchè?
Molte volte si cita l’Inghilterra da esempio sia per il livello del calcio femminile e sia per il grosso seguito che genera il suo pubblico nelle sue gare, ma perché nel nostro paese si parla si parla e poi si segue il calcio soltanto maschile?
A guardare la Juventus vincere la Supercoppa allo Stadio Stirpe di Frosinone eravamo soltanto in 2500 persone, e molte di essere a titolo gratuito, così come per la Juventus in Champions allo Allianz Stadium dove i presenti, tutti gratuiti erano 16.781 alla prima partita contro il Chelsea, 12.789 al pareggio contro il Wolfsburg e 6.508 alla vittoria contro il Servette.
Non parliamo del nostro campionato di massima serie, che pandemia a parte e stadi che continuano a modificare capienze e regole covid ogni mese potrebbero svolgere le gare a porte chiuse che sarebbe la stessa ed identica cosa: sia per il poco afflusso di persone (solamente pochi addetti ai lavori ed invitati per lo più famigliari delle giocatrici in campo).
Anche per la nostra Nazionale i numeri non sono molto confortanti, forse l’unica eccezione è stata vista a Palermo, dove in 10.829 hanno seguito il match di qualificazione per il Campionato del Mondo del 2023 delle Azzurre contro la Svizzera, mentre a Trieste contro la Moldavia si sono dati tagliandi gratuiti alle scuole di calcio di tutta la zona per colorare il primo anello basso.
Tornando agli Inglesi, le partite nella FA Super League hanno una media molto buona: in più di 6.000 spettatori hanno visto l’incontro di campionato tra Arsenal e Chelsea all’Emirates Stadium, poi replicato in finale di Vitality Cup a Wembley davanti ad un pubblico di 40.952 persone. Ha portato allo stadio 8.004 persone anche la finale di Continental Tyres Cup giocata il 5 marzo tra Chelsea e Manchester City con la vittoria dell City per 3-1.
Le gare con meno pubblico per loro, sono quelle con meno seguito ovviamente, tipo il Nottingham Forest – Derby County, ma che per la FA Women’s Northern Premier League (che equivale alla nostra Serie C) vi sono stati 4.443 spettatori, ed Aston Villa – Arsenal, con 4.780 persone sugli spalti.
Numeri sempre troppo grandi per il nostro tifo nel calcio femminile italiano.
Rimanendo in Europa in occasione della partita tra Barcelona e Athletic : quando Alexia Putellas ha mostrato il suo pallone d’oro, vi erano 5.147 presenti sugli spalti.
Mentre nel campionato svedese invece è stato battuto il record di affluenza con i 18.537 tifosi che hanno seguito il derby tra Hammarby e AIK.
Questa diversità è certamente data dal professionismo, si dice, l’ Inghilterra è da anni che il calcio femminile è equiparato sia in forma giuridica che di stipendio al maschile e per tanto gli sponsor mettono a disposizione molto flusso di denaro che spinge società e tifosi ad un seguito maggiore del nostro, ancora aimè in cerca di questo obbiettivo.
Nel campionato statunitense, il fattore pubblico è ancora maggiore: per le partite giocate in casa ad esempio per il Gotham City, si vedono in media 9.500 presenti al Subaru Park. Nella sfida di campionato il Washington, e il Racing Louisville hanno visto tra le tribune 8488 paganti, e cosi via per tutte le sfide, dall’Orlando Pride al Lynn Family Stadium.
Il Lynn Family Stadium ha poi ospitato anche la finale del NWSL Championship tra Washington Spirit e Chicago Red Star che si è giocata davanti a 10.360 spettatori. Tale affluenza, oltre ad essere il record assoluto per lo stadio di Louisville, è anche la terza maggior affluenza registrata nella storia della lega e la seconda per partite disputate in campo neutro, alle spalle solo dei 13.264 presenti a Providence Park nel 2015.
In Australia l’amichevole tra le Matildas e la nazionale statunitense è stata la più seguita della storia della squadra australiana con 36.109 tifosi all’ANZ Stadium di Sydney.
Gli Stati Uniti non sono però il centro del mondo del calcio nelle Americhe. In Messico la finale di LigaMX tra Monterey e Tigres si è giocata nel Volcano, all’anagrafe Estadio Universitario di San Nicolás de los Garza, davanti a 36.843 tifosi impazziti.
Per la finale di Supercopa in Brasile invece sono stati 13.890 i presenti alla Neo Química Arena di São Paulo per assistere alla finale tra Corinthians e Palmeiras, con un incasso totale di 322.467,50 reais brasiliani.
Numeri da capogiro che solo il fattore tempo, impegno e speranza, potranno dire se anche l’ Italia stà andando nella giusta direzione.
Zuliani e tuttino; quando l’esperienza si fa sentire
Le giovani crescono bene quando sono accompagnate da elementi di esperienza. Si tratta di un concetto espresso a più riprese nel mondo del calcio e vale anche per il Tavagnacco che ora avrà una domenica di riposo. Le friulane non scenderanno in campo questo fine settimana a Como. La gara è stata rinviata a causa degli impegni con le nazionali di Beretta (Italia Under 19), Sciberras (Malta) e Kongouli (Grecia) protagonista di una doppietta all’Estonia. Nel frattempo la squadra continua ad allenarsi ad Adegliacco. È tempo quindi di analisi. Senza nulla togliere all’applicazione e alle qualità dimostrate nelle ultime uscite dalle giovani ragazze, per uscire dal periodo negativo, è stata decisiva la “vecchia guardia”.
Nelle ultime partite Maria Zuliani si è dimostrata un autentico jolly per mister Rossi, in grado di giocare in più ruoli con un rendimento ben al di sopra della sufficienza. Contro il Bari, la numero 14 ha agito esterno sinistro nel 3-5-2, a Brescia ha fatto la seconda punta mentre con la Torres ha marcato Marenic fungendo quasi da terzino. L’esterno dei sardi, una delle principali fonti di gioco di Sassari, ha vissuto una domenica molto complicata a causa di Zuliani che non le ha concesso praticamente nulla. Maria ha dimostrato grande attenzione e spirito di sacrificio, costringendo l’avversaria nell’uno contro uno a ripiegare sul piede debole o a perdere il possesso del pallone. «Devo suddividere i meriti con alcune compagne di squadra -riconosce Zuliani-, ad esempio Sciberras mi ha aiutata a tenere la linea difensiva e anche Grosso si è spesa parecchio per venire a raddoppiare. Siamo un gruppo che si aiuta l’una con l’altra e da qui alla fine possiamo fare bene».
Il rientro in campo di Alessia Tuttino dopo una lunga indisponibilità ha riportato ordine a centrocampo. Le sue compagne di reparto giocano meglio quando c’è il capitano a guidarle. Preziosa in fase di non possesso e disinvolta anche quando c’è da palleggiare e impostare. Lo scorso weekend la numero 8 ha provato anche il tiro da fuori, soluzione che l’ha vista protagonista in positivo nel recente passato. Tuttino ha dato il là all’azione del vantaggio contro Sassari, uscendo palla al piede e appoggiandosi su Zuliani che a sua volta ha messo in moto Kongouli. «Speravo in un rientro così -le parole di Alessia- mi ha fatto piacere dare il mio contributo. La squadra ha avuto un po’ di difficoltà all’inizio dell’anno solare, ma non ha mai perso male le partite, l’atteggiamento è sempre stato quello giusto. Dobbiamo migliorare nella gestione dei ritmi e nella scelta delle giocate».
Credit Photo: Tavagnacco Femminile