Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 2092

Alia Guagni, AC Milan: “Il nostro obiettivo è la Champions, è difficile perchè non dipende solo da noi però ci proveremo”

Photo Credit: Fabrizio Campagnoli

Intervistata da Milan Tv, Alia Guagni ha tracciato un bilancio della sua stagione e di quella del Milan Femminile

BILANCIO:
«Sono passati 3 mesi da quando sono qua e il bilancio è sicuramente positivo. Ci sono state tante cose belle, tanti pro e anche qualche contro, un piccolo acciacco che ho avuto e qualche punto perso un pò così però tutto mi fa ben sperare per il futuro».

GRUPPO:
«Tornando in Italia il gruppo del Milan mi ha accolto benissimo, mi sono trovata alla grande fin da subito. Abbiamo creato un’unione speciale che si vede anche in campo. In parte me l’aspettavo perchè conoscevo tante ragazze, poi però dipende sempre da come ti approcci».

MIX TRA GIOVANI ED ESPERTE:
«Riuscire a creare un gruppo con giocatrici esperti e giocatrici più giovani è una forza della squadra. Le ragazze che abbiamo stanno lavorando veramente bene e lo stanno facendo vedere anche in campo e questo anche in chiave futura darà una grande mano».

DUTTILITA’:
«Nella mia carriera ho fatto tutti i ruoli ed è chiaro che la mia duttilità torna poi molto utile anche se ci sono posizioni nelle quali rendo meglio. Però mi metto a disposizione della squadra».

COMPATTEZZA:
«L’importante è avere una compattezza di squadra, noi difendiamo e attacchiamo tutte insieme e questo fa la differenza. Dobbiamo però essere più ciniche ma ci stiamo lavorando e sicuramente miglioreremo».

OBIETTIVI STAGIONALI:
«Ci aspetta un ultimo mese e mezzo di fuoco ma fino a che ci sono partite da giocare c’è speranza. Il nostro obiettivo è la Champions, è difficile perchè non dipende solo da noi però ci proveremo».

POMIGLIANO:
«Col Pomigliano non sarà una partita semplice come anche le altre, la Serie A di quest’anno ha dimostrato che non esistono gare semplici. Dobbiamo prepararla bene perchè al rientro dopo la sosta non è mai facile. Siamo pronte».

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

Il Bologna cede in casa della Vis Civitanova. Mister Michelangelo Galasso: “Ora cerchiamo di farci scivolare via le ansie, che ci siamo creati”

Con i gol di Spinelli e Uzqueda, la Vis Civitanova batte il Bologna Femminile e costringe le rossoblù a rimanere a 26 punti in classifica e nella pericolosa zona playout. A Bassi e compagni, dopo le due reti subite nella prima frazione, non è bastata la reazione nel secondo tempo e il solito grande cuore mostrato per cercare di rimediare a una situazione di classifica che non sorride dopo le 23 giornate fin qui disputate.

Ora la sosta consentirà alle ragazze di mister Michelangelo Galasso di riordinare le idee e prepararsi al meglio alla sfida casalinga di domenica 24 aprile, con la speranza di recuperare anche qualche pedina importante. Su questo punto si concentra proprio l’allenatore delle rossoblù: «Ora cerchiamo di farci scivolare via le ansie che ci siamo create, e questi giorni ci permetteranno di recuperare parte delle infortunate, non ultima la nostra Rambaldi che è rimasta in Pronto Soccorso per accertamenti. Peccato per la sconfitta, in una partita in cui abbiamo subito due episodi sfavorevoli, ma che si ripetono con una continuità clamorosa. La reazione c’è stata, specie nel secondo tempo dove le ragazze hanno prodotto tante palle gol che non si sono concretizzate nel risultato».

VIS CIVITANOVA-BOLOGNA 2-0

VIS CIVITANOVA: Comizzoli, Natalini, Langiotti, Eugeni (66’ Gomez), Piscitelli, Spinelli, De Luca, Silvestrini, Uzqueda, Monterubbianesi, Aparicio.
A disposizione: Ciccalè, Fernandez, Raimondi.

BOLOGNA: Bassi, Giuliano (73’ Maida), Giuliani, Marcanti, Rambaldi (79’ Casale), Perugini (73’ Stagni), Racioppo (91’ Sovrani), Benozzo, Cavazza, Hassanaine (89’ Bugamelli), Arcamone.
A disposizione: Sassi, Bolognini, Michelini, Venturi.
Allenatore: Galasso

MARCATRICI: 28’ Spinelli (V), 40’ Uzqueda (V)
AMMONITE: De Luca, Gomez (V); Arcamone (B)

Credit Photo: Schicchi per il Bologna F.C.

Massimiliano Catini, Lazio: “Con il Pomigliano proveremo a vincerla in tutti i modi”

Nei giorni scorsi in casa Lazio a parlare è stato il tecnico Massimiliano Catini che ai microfoni di Lazio Style Channel ha affermato:
“Le ragazze a Napoli hanno dato tutto e hanno raccolto quello che meritavano. Abbiamo vinto uno scontro diretto difficile, per noi ora tutte le partite sono decisive. Le ragazze sono state molto brave.
Siamo andati in rigore meritato guadagnato dalla solita Visentin, anche se prima c’erano degli episodi al limite che potevano portare ad un’ espulsione per un difensore del Napoli. Abbiamo giocato il nostro miglior primo tempo stagionale, è stato anche bravo il Napoli a metterci in difficoltà. È stata un grande partita considerando le varie condizioni che la accompagnavano”.

“Andremo a giocarcela contro il Pomigliano, proveremo a vincerla in tutti i modi. Sarà un ulteriore scontro diretto in un ambiente caldo. In queste due settimane avremo cinque ragazze convocate con le nazionali, speriamo che tornino in forma dagli impegni. Dovremo essere quelle viste nel primo tempo di Napoli, provando poi a chiudere bene i varchi e sfruttando al meglio le ripartenze”.

“Contro la Juventus sarà una sfida difficilissima, ma la nostra vera partita su cui concentrarci è quella del Pomigliano per giocarci un obiettivo inaspettato fino a qualche giorno fa. Siamo padroni del nostro destino”.

Il Cittadella Women ribalta, con Greta Ponte e Beatrice Zorzan, la Pro Sesto

Successo in rimonta per il Cittadella Women, che, nella ventiduesima giornata di Serie B, supera per 2-1 la Pro Sesto.

Le reti arrivano nella ripresa: al 69′ cross di Mauri per Teresa Fracas, che qualche istante prima aveva sbagliato un calcio di rigore che non lascia scampo a, portando le sestesi in vantaggio. Ma la squadra amaranto riesce a reagire. Al minuto 74 fallo laterale di Peruzzo per Zorzan, serve basso per Greta Ponte che, col destro al volo, batte Selmi per la rete del pareggio. La sfortuna però si abbatte sulla stessa Ponte, visto che successivamente uscirà per infortunio. Un minuto dopo Domi passa la palla a Beatrice Zorzan e vola davanti a Selmi, la quale viene trafitta dall’attaccante granata, e il Cittadella effettua il definitivo sorpasso sulla Pro Sesto.

L’allenatore delle padovane Salvatore Colantuono ha commentato, sui canali ufficiali del club veneto, l’andamento della partita: “È stata una partita sofferta come ci aspettavamo. La Pro Sesto è una squadra in forma, venivano da un buon periodo e nello scorso turno avevano fermato sul pari la capolista Brescia. Quindi avevo messo in guardia le ragazze sul fatto che sarebbe stata una partita ostica, nervosa e anche un po’ confusa visto che per loro era una sfida un po’ da dentro o fuori. Il premio maggiore è stato quello di riuscire a ribaltare una gara che si era messa male, per merito loro ma anche per demerito nostro visto che siamo state imprecise in più di un’occasione. Però devo dire che la reazione dopo il gol subito è stata una reazione da grande squadra. E questo mi fa davvero piacere“.

Per le padovane si tratta del tris consecutivo che vale il settimo posto nel campionato cadetto, e Colantuono ha commentato così: “Portiamo a casa la nostra terza vittoria consecutiva, e fare tre vittorie di fila in questo campionato pieno di giocatrici che giocano anche in Nazionale e fanno tante esperienze è un grosso risultato. Faccio veramente grossi complimenti alle ragazze soprattutto per lo spirito di sacrificio“.

Sabato il Cittadella affronterà il Cesena, e per le granata questa sfida potrebbe avere un grande significato: “Ora prepariamoci al meglio per il prossimo match contro il Cesena, un’altra sfida impegnativa – conclude mister Colantuono – l’obiettivo salvezza è sempre più vicino e dobbiamo riuscire a conquistarlo prima possibile“.

Photo Credit: Facebook Cittadella Women

Nicoletta Mazza dopo la sconfitta del Cortefranca col San Marino: “Siamo serene, continueremo a lavorare ancora più forte”

L’allenatrice del Cortefranca Nicoletta Mazza ha commentato sui canali ufficiali del club bresciano, al termine della partita contro il San Marino Academy, il 2-0 subito dalle rossoblù contro le titane, che certifica la fine della striscia positiva delle franciacortine durata otto incontri.

“Abbiamo subito l’avvio arrembante della San Marino e poi per settantacinque minuti abbiamo provato ad inseguire un gol che poteva riaprire la partita. Le avversarie hanno difeso da squadra, non abbiamo niente da rammaricarci perché le ragazze sono state brave, ce l’hanno messa tutto e voglio fare i complimenti alla squadra per l’atteggiamento. Non è facile perdere dopo 8 partite di fila, ma ci sta, siamo serene e continueremo a lavorare ancora più forte“.

Photo Credit: Facebook ASD Cortefranca Calcio

Serie A2 Femminile: Pelletterie e Vis Fondi consolidano il primato

La notizia del giorno nel girone A è il successo della Virtus Romagna nello scontro diretto tra seconda e terza della classe con il Pero, ora distante quattro punti. Quattro, come le lunghezze che separano Pelletterie e Mediterranea nel girone B: vincono entrambe fuori casa, rispettivamente contro Cus Pisa e Gisinti Pistoia. Un risultato che avvicina la finalista di Coppa Italia verso la promozione diretta.

CONTINUANO a rincorrersi anche nel girone C: Vis Fondi e Femminile Molfetta non falliscono l’appuntamento odierno contro Virtus Cap San Michele e Atletico Foligno, infiammando ulteriormente la corsa promozione. Disputata la 23esima giornata nel girone D: in vetta tutto invariato visto il rinvio del match della capolista Irpinia e il turno di riposo osservato dal Lamezia. Sorridono Cus Cosenza, Rionero e WFC Grottaglie.

Credit Photo: https://www.divisionecalcioa5.it/

La Pistoiese, dopo il ko con l’Independiente Ivrea, è ancora sospesa fra retrocessione diretta e playout

Riportiamo l’articolo della gara ripreso dal sito di Pistoia Sette.

Partita di ritorno e tanta voglia di riscatto per le ragazze della Pistoiese in questo pomeriggio piemontese: infatti, le Orsette hanno affrontato una trasferta che le ha portate ad Ivrea per sfidare una squadra con la quale hanno in comune soltanto il colore arancione della maglietta (Pistoiese quest’oggi in campo con un completo bianco).

Al verdissimo campo sportivo Giacomo Gaglione di Bollengo, se i colori sociali le accomunano, ben differente è la posizione in classifica e la sconfitta delle ospiti non è che la conferma. Castello e Carnevale contro Piazza Duomo e Giostra dell’Orso, almeno sul campo da gioco, Ivrea contro Pistoiese.

Le Orsette, lo scorso 28 novembre, si erano unite con le ragazze piemontesi nel segno della solidarietà contro la violenza sulle donne: i fedelissimi lettori arancioni ben ricordano il match di andata in cui le calciatrici erano scese in campo con un tocco di rosso sulla guancia.

Ma alla bellezza del lottare insieme per una giusta causa, si era ben presto sostituita, nei cuori arancioni, l’amarezza per la sconfitta in un’altra lotta, quella per la salvezza: Orsette battute in casa per 1-3, a nulla era valso il gol di Sitri a fronte dei tre firmati Montecucco. Quest’ultima vanta il maggior numero di reti, 22, fra le giocatrici della propria squadra e seconda è Gennari, con un totale di 5 realizzazioni: loro sono le avversarie più minacciose e da tener d’occhio. Di contro, una Pistoiese ancora acciaccata e priva di 7 titolari fra cui Cisneros, malata, e la capitana Valoriani, assente per un imprevisto; ma Cotrer e Ghiglione recuperate sollevano l’umore.

Pronti via, la Pistoiese parte carica, ma prende quasi subito la scossa con Gennari che, al 15’, segna la rete del vantaggio. La seconda migliore marcatrice avversaria, nonostante sia posizionata lateralmente, inizia a correre, guadagna campo e, a tu per tu con Schiavone, va a segno beffando il portiere della squadra ospite e portando in vantaggio il team piemontese. Le giovani pistoiesi non si perdono d’animo e si difendono, senza però creare azioni particolarmente pericolose nel corso di un primo tempo che si conclude sull’uno a zero.

La seconda frazione di gioco vede quattro cambi operati dal tecnico dell’Ivrea per rafforzare una squadra sottotono e, di contro, un netto cambio di atteggiamento da parte delle toscane che nella ripresa non giocano solo in difesa, ma osano per cercare il pareggio, in modo da prendersi quel riscatto che tanto desiderano. La Pistoiese crea alcune situazioni in area avversaria, ma non abbastanza significative da risultare incisive e decisive per l’esito della partita. Il triplice fischio segna il termine del match e sancisce un 1-0 che brucia.

La situazione non è buona per le Orsette che rimangono ancorate nei fondali della classifica con 14 punti, gli stessi del Perugia che, come la Pistoiese, ha perso oggi contro Azalee Solbiatese.

CF Pistoiese (4-2-3-1): Schiavone; Puddu, Gangi, Franchi, Viggiano; Nigro, Diamanti; Sitri, Maroso, Dimaggio (36′ Cotrer); Tinelli. All. Roberto Mirri
Independiente Ivrea: Mognol; Angela, Faudella (42′ Sterrantino), Trabucco, G. Dreon, Ambrosi, Gonnet (14′ Baudin), M. Dreon(27′ Demargherita), Gennari (29′ Ancona), Montecucco, Giachetto. All. Massimo Pairotto
Reti: 15′ Gennari (I)
Ammonite: Viggiano.

PuroBio Cup: come il Pesaro, così il Città di Falconara. Resa Statte ai tempi supplementari

Il futsal femminile ha una sua identità ben definita e brilla di luce propria. In questo momento il meglio che il movimento con il pallone a rimbalzo controllato possa avere. La PuroBio Cup, una delle migliori Final Eight mai viste, non poteva che finire oltre i tempi regolamentari. All’overtime per l’esattezza. Vincono le Citizens di Neri, che volano 2-0, vengono riprese, ma trovano la rete della Coppa Italia-bis a 7 secondi dai tiri di rigore. Marche sempre sugli scudi: come il Pesaro, così il Città di Falconara.

LE SCELTE Neri riabbraccia Angelica Dibiase in porta, al rientro dopo la squalifica, ma deve ovviare all’assenza pesantissima di Fifò, castigatrice della Lazio. Taty, Marta, Luciani e Pato Dal’Maz le prime quattro di movimento di quelle con la coccarda tricolore al petto. Marzella di problemi non ne ha e propone nello starting five Margarito, Belam, Violi, Mansueto e Renatinha.

CHE APPROCCIO! Il Città di Falconara impiega 38” per sbloccare la ventesima finale della Coppa Italia di Serie A Femminile, trasmessa in diretta su Sky Sport. Pato Dal’Maz raccoglie un rinvio un po’ troppo molle della difesa e infila Margarito da posizione centrale. Fatta eccezione per la rete a 7 decimi dalla fine contro la Lazio, le Citizens sono per la prima volta avanti nella Final Eight biscegliese. Il vantaggio carica ancora di più le dominatrici della regular season: Taty e Marta duettano egregiamente, ma cincischiano davanti a Margarito, fallendo clamorosamente il 2-0. Appuntamento col gol, comunque, rimandato di qualche minuto: Janice trasforma in rete un’azione insistita di Isa Pereira, mettendo la palla lì all’angolino, dove Margarito non può arrivare. C’è solo il Città di Falconara in campo, le scorribande di Janice sono un incubo per la difesa dello Statte. È proprio sull’ennesima incursione della stella portoghese, che Violi non può far altro che atterrarla in area. È calcio di rigore, che Pato però scaraventa addosso a Margarito, che comunque aveva intuito l’angolo. Si può fermare l’indiavolata Janice solo con falli (e quattro ammonizioni), così le tarantine a 4’ dalla fine esauriscono il bonus. Il monologo Citizens continua: Margarito nega a Taty il tris. Ma in perfetto stile Final Eight, dove accade tutto e il suo esatto contrario, anziché il 3-0 arriva il 2-1 che riapre la gara, a 33” dal termine, quando una girata di Belam infila Dibiase, all’intervallo con un Falconara avanti sì, ma solo di misura.

RIMONTA COMPLETATA Il Città di Falconara ha lo stesso approccio da big anche nella ripresa, un peccato per le Citizens che Luciani, sola sul secondo palo, non scarti un cioccolatino al bacio di Marta. Dal 3-1 al 2-2 il passo è breve: Amanda vince un contrasto con Taty, fugge a campo aperto, si presenta a tu per tu con Dibiase, superandola con un morbido pallonetto. Secondo tempo più equilibrato, anche se le grandi occasioni capitano sui piedi di Marta e Janice, ma Margarito para di tutto e di più. Si va ai supplementari.

OVERTIME Non ci si annoia un attimo, le emozioni continuano. Il Città di Falconara esaurisce subito il bonus falli, Valeria colpisce una traversa, Margarito è ancora straordinaria su una puntata ravvicinata di Luciani. Renata fallisce il Championship Point. A 7 secondi dai rigori un tiro deviato di Pato Dal’Maz regala la ventesima Coppa Italia, seconda di fila, al Città di Falconara.

ITALCAVE REAL STATTE-CITTÀ DI FALCONARA 2-3 d.t.s. (1-2 p.t., 2-2 s.t., 2-2 p.t.s.)

ITALCAVE REAL STATTE: Margarito, Belam, Violi, Mansueto, Renatinha, Russo, Amanda, Pascual, Valeria, Marangione, Pedroso, Linzalone. All. Marzella
CITTÀ DI FALCONARA: Dibiase, Taty, Marta, Luciani, Dal’Maz, Pandolfi, Praticò, Sabbatini, Janice Silva, Pereira, Ferrara, Polloni. All. Neri
MARCATRICI: 0’38” p.t. Dal’Maz (F), 8’17” Janice Silva (F), 19’27” Belam (S), 6’08” s.t. Amanda (S), 4’53” s.t.s. Dal’Maz (F)
AMMONITE: Valeria (S), Belam (S), Violi (S), Renatinha (S), Janice Silva (F)
NOTE: al 12’03” del p.t. Margarito (S) para un rigore a Dal’Maz (F)
ARBITRI: Chiara Perona (Biella), Martina Piccolo (Padova), Simone Zanfino (Agropoli) CRONO: Elena Lunardi (Padova)

FINAL EIGHT COPPA ITALIA SERIE A FEMMINILE – PUROBIO CUP
PALADOLMEN – BISCEGLIE (dirette Futsal TV)

QUARTI DI FINALE – GIOVEDÌ 7 APRILE
A) FUTSAL PESCARA FEMMINILE-ITALCAVE REAL STATTE 1-2
B) MARBEL BITONTO-TIKITAKA FRANCAVILLA 2-4
C) GRANZETTE-YOUGO LAZIO 4-8
D) CITTÀ DI FALCONARA-BISCEGLIE FEMMINILE 6-4 d.t.r.

SEMIFINALI – SABATO 9 APRILE
E) ITALCAVE REAL STATTE-TIKITAKA FRANCAVILLA 13-12 d.t.r.
F) YOUGO LAZIO-CITTÀ DI FALCONARA 4-5

FINALE – DOMENICA 10 APRILE
G) ITALCAVE REAL STATTE-CITTÀ DI FALCONARA 2-3 d.t.s.

CLASSIFICA MARCATRICI FINAL EIGHT
5 RETI:
Vanin (TikiTaka Francavilla)
4 RETI: Renatinha (Italcave Real Statte)
3 RETI: Grieco (YouGo Lazio), Fifò (Città di Falconara), Dal’Maz (Città di Falconara)
2 RETI: Neka (YouGo Lazio), Marchese (YouGo Lazio)
1 RETE: Boutimah (Futsal Pescara), Pernazza (Marbel Bitonto), Taina (Marbel Bitonto), Beita (YouGo Lazio), Bruninha (YouGo Lazio), Pinheiro (YouGo Lazio), Pereira (Granzette), Mantovani (Granzette), Troiano (Granzette), Costa (Granzette), Elpidio (Bisceglie Femminile), Giuliano (Bisceglie Femminile), Violi (Italcave Real Statte), Belam (Italcave Real Statte), Amanda (Italcave Real Statte), Tampa (TikiTaka Francavilla), Bettioli (TikiTaka Francavilla), Luciani (Città di Falconara), Marta (Città di Falconara), Janice Silva (Città di Falconara)

ALBO D’ORO
2000/2001 Lazio, 2001/2002 n.d., 2002/2003 Roma, 2003/2004 Due Ponti Roma, 2004/2005 Due Ponti Roma, 2005/2006 Virtus Roma, 2006/2007 Imolese, 2007/2008 Real Statte, 2008/2009 Real Statte, 2009/2010 Torrino, 2010/2011 Real Statte, 2011/2012 Kick Off, 2012/2013 Sinnai, 2013/2014 Lazio Femminile, 2014/2015 Real Statte, 2015/2016 Isolotto, 2016/2017 Olimpus, 2017/2018 Montesilvano, 2018/2019 Kick Off, 2019/2020 non assegnato, 2020/2021 Città di Falconara, 2021/2022 Città di Falconara

Credit Photo: https://www.divisionecalcioa5.it/

Nuovo sold out al Camp Nou per la semifinale della Women’s Champions League

Barcellona Wolfsburg semifinale Women's Champions League 2021-22

Il Barcellona dei record continua a registrare un grande entusiasmo per il calcio femminile. Dopo essere imbattuto in campionato, avere vinto la Supercoppa Europea ed essere in semifinale della Women’s Champions League e della Coppa della Regina, arrivano nuove soddisfazioni per le catalane. Nella sfida dei quarti di finale della WCL, il Barcellona ha battuto il Real Madrid 5-2 davanti ad un pubblico di ben 91.553 tifose e tifosi, battendo il record del mondo di pubblico ad un match di calcio femminile. Il 22 aprile le blaugrana torneranno al Camp Nou per la semifinale contro il Wolfsburg e i 50.000 biglietti che erano stati messi a disposizione dei membri del club sono andati subito a ruba nella giornata di lunedì. Martedì sono state aperte le vendite al pubblico e in poco tempo gli ultimi biglietti sono andati esauriti.
Il club ha quindi solamente alcuni biglietti disponibili per alcuni gruppi in base alle norme UEFA che dovrebbero essere venduti prima della partita nel caso che non servano per le iniziative comuni tra club e Federazione.
Il Barcellona affronterà quindi la squadra tedesca che ha eliminato l’Arsenal partendo come grande favorita dato che ha vinto finora tutte le sfide nell’attuale Women’s Champions League e nella passata edizione ha battuto 4-0 il Chelsea in finale. Bisogna però fare attenzione alle tedesche in grande crescita, campionesse europee nel 2013 e 2014 e con una grande esperienza internazionale. Nell’ultima sfida, valida proprio per le semifinali della Women’s Champions League 2019-20 le tedesche batterono il Barcellona e andarono in finale a sfidare l’Olympique Lyonnais. Le tedesche sognano questo risultato e avranno anche il ritorno in casa ad agevolarle. Perciò le azulgrana vogliono tutto il sostegno del pubbico catalano e spagnolo per centrare la seconda finale di fila nella Women’s Champions League e la terza negli ultimi quattro anni.

Credit Photo: Barcellona Femminile, Twitter

Sofie Junge Pedersen, Juventus: “Vi racconto i due progetti di cui faccio parte”

Intervenuta sul canale YouTube della Juventus, Pedersen ha rilasciato alcune dichiarazioni. Di seguito le parole della giocatrice della Juventus Women.

PEDERSEN
«Il progetto più importante è quello di cui faccio parte, in Ghana. Lavoro insieme ad un’organizzazione danese, che lavora a sua volta con un’organizzazione danese del posto. Si occupa di giovani e sport, con lo scopo di emancipare i giovani ghanesi nell’area in cui lavoriamo. Lo sport è uno degli strumenti utilizzati per favorire l’emancipazione di queste persone, il calcio in particolare. Poi faccio parte di alcune organizzazioni che lavorano per trasformare il mondo del calcio e renderlo un settore più neutrale sul piano dell’emissione di CO2».

Credit Photo: Marco Montrone

DA NON PERDERE...