Dopo aver somatizzato la bruciante sconfitta contro l’Azalee Solbiatese, le ragazze di mister Oneto hanno immediatamente rialzato la testa battendo le dirette concorrenti del Pavia Academy. Nel pomeriggio di sabato 9 aprile, infatti, le rossoblù hanno conquistato 3 punti fondamentali al Nazario Gambino di Arenzano, confermandosi quarte in classifica a 45 punti. Partita inizialmente in salita per le padroni di casa, sotto di un goal dopo appena sette minuti di gioco. Dopo aver intercettato un retropassaggio rischioso delle genoane, le lombarde trovano infatti il vantaggio grazie alla rete di Biancamaria Codecà.
La numero 9 biancoblù, una volta dribblato il portiere avversario, beffa la difesa avversaria con un rasoterra lento ma imprendibile. Il Genoa, però, reagisce immediatamente e al 10′ trova la rete del pareggio. Un delizioso cross dalla difesa pesca in profondità Giulia Tortarolo che, dopo aver agganciato il pallone, costringe l’estremo difensore del Pavia ad un grande intervento. Sulla respinta arriva puntuale Alice Campora, autrice del tap-in vincente che porta il risultato sull’1-1.
Nonostante l’ottima reazione, le rossoblù rischiano nuovamente lo svantaggio, regalando un’occasione d’oro a Codecà sugli sviluppi di un passaggio impreciso partito dalla difesa. Stavolta, però, la numero 9 pavese non riesce ad approfittare della situazione, mancando completamente lo specchio della porta. Seguono alcune altre piccole incomprensioni del reparto difensivo genoano ma, nel momento di maggiore appannamento, l’immancabile Giulia Parodi sale in cattedra e ristabilisce l’ordine.
La numero 9 rossoblù, dopo aver conquistato con esperienza e carattere un calcio di rigore, riporta infatti in vantaggio il Genoa battendo il portiere avversario con estrema freddezza dagli undici metri. La reazione rabbiosa della formazione ospite, però, non si lascia attendere e le grifoncine si trovano costrette a difendere a denti stretti il risultato tra rischi e interventi miracolosi. Degne di nota le grandi parate di Matilde Macera che, dopo le incertezze del primo tempo, si è dimostrata determinante in numerosi occasioni nel corso della seconda frazione di gioco.
Tra le occasioni più clamorose create dal Pavia Academy va sicuramente annoverata quella capitata a Biancamaria Codecà al 75′. Dopo essere stata servita nel cuore dell’area avversaria da un grandissimo suggerimento di Serena Accoliti, infatti, la numero 9 biancoblù batte a rete da pochi metri a porta sguarnita. Nonostante Matilde Macera fosse ormai fuori causa, Fernanda Fernandez devia miracolosamente di testa il tiro sulla linea, negando così la gioia del pareggio alle ospiti.
Nei minuti finali di una partita incredibilmente accesa e aperta c’è inoltre spazio per alcune polemiche. L’arbitro, infatti, annulla il goal del 2-2 di Codecà a causa di un chiaro fuorigioco, suscitando comprensibilmente il malumore della formazione lombarda in un momento di grande tensione agonistica. La stessa sorte tocca, dopo alcuni minuti, anche al Genoa, con il direttore di gara che non convalida la rete del 3-1 fischiando un altro off-side. La sfida per il quarto posto finisce infine 2-1 per le padroni di casa al termine di 90 minuti di spettacolo puro.
La vittoria ottenuta in questa giornata ha evidenziato il grande carattere delle ragazze di mister Oneto che, nonostante la pressione di un avversario così forte e determinato, sono riuscite a portare a casa un risultato importantissimo. Lo spirito di sacrificio, la coesione di squadra e la concretezza mostrate finora dalle rossoblù non dovranno però mai mancare fino alla fine del campionato. Solo in questo modo sarà infatti possibile allungare nuovamente la serie di risultati positivi, provando a scalare ulteriormente la classifica.
Il prossimo impegno sarà il derby ligure di domenica 24 aprile contro lo Spezia. Il tempo per preparare questo match tanto importante c’è e servirà il massimo impegno da parte di ciascuna calciatrice per conquistare altri 3 punti fondamentali per la corsa verso il podio. Nell’attesa di scoprire cosa ci riserverà la sfida del Tanca, non resta che celebrare nuovamente l’impresa di queste ragazze straordinarie, concedendo il doveroso onore delle armi al Pavia Academy.