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Nicoletta Mazza dopo il 6-2 del Cortefranca sul Chievo: “Nulla da dire, una grande prestazione”

La coach del Cortefranca Nicoletta Mazza ha commentato, sui canali ufficiali del club franciacortino, il 6-2 delle cortefranchesi sul Chievo Verona Women FM, che è valso la conferma delle rossoblù al terzo posto della Serie B.

Abbiamo fatto un ottimo primo tempo e abbiamo provato diverse situazioni che sapevamo si sarebbero create con un avversario di questo livello. Siamo state brave, tutte hanno risposto super positivamente alla prestazione di domenica scorsa, un po’ meno lucida dal punto di vista della superficialità e della grinta. Sono state davvero eccezionali, hanno saputo soffrire quando il Chievo ha preso campo e non ho nulla da dire, una grande prestazione, sempre in crescita e sono veramente felice per il momento che stiamo attraversando e per come stiamo concludendo il campionato“.

Photo Credit: ASD Cortefranca Calcio

Women’s FA Cup: il Chelsea, con le reti di Reiten e So-Yun, supera l’Arsenal e vola in finale contro il Manchester City

Al Meadow Park la semifinale di ritorno tra l’Arsenal ed il Chelsea è terminata 0-2 per le ragazze di Emma Hayes che volano ancora una volta alla finale.

Questo era il quarto incontro tra le due eterne rivali della FA super League, di questa stagione, l’unica vittoria per l’ Arsenal è stata all’ Emirates Stadium mentre il Chelsea ha vinto la finale Cup ritardata della scorsa stagione a Wembley a dicembre. Un Arsenal, quattordici volte vincitore della FA Cup, non vince la competizione dal 2016, mentre il Chelsea punta a vincere il terzo titolo in cinque anni. In campionato le ragazze di Emma sono avanti di un solo punto, l’ultima sfida è terminata in un pareggio a reti inviolate, e questa ulteriore sfida accende il tifo nello stadio.

Un primo tempo nel quale ci sono state poche occasioni, a parte un tiro di Vivianne Miedema che ha sfiorato la traversa, le due squadre giocano un calcio di studio dove si evidenzia una buona pressione da parte delle padrone di casa con un Chelsea che corre ma non crea gioco. Il primo tempo non porta altre emozioni e le due rivali terminano ancora con il risultato di zero a zero.

La ripresa vede il Chelsea entrare con una grinta in più ed il destro secco nel sette, di Guro Reiten ha sbloccato la situazione con un tiro sbalorditivo dal limite dell’area che ha lasciato il portiere dell’ Arsenal spiazzata a terra.

Le padrone di casa accusano il colpo e dopo appena 11 minuti è Ji So-yun lasciata sola in centro area mette un tiro secco, che prima si stampa all’incrocio, e poi s’infila a rete per il 2 a 0 che lascia senza parole il pubblico sugli spalti per la gioia del Chelsea.

Mead e Stina Blackstenius non sono stati in grado di individuare Miedema con alcuni tagli e i padroni di casa hanno chiuso il tempo senza un tiro in porta, dopo aver sollecitato una certa pressione dal Chelsea verso la fine.

Emma Hayes cercherà adesso di guidare le sue fantastiche ragazze al successo della finale della FA Cup contro il Manchester City  del 15 maggio a Wembley.

L’Arsenal, che ha perso due trofei nazionali in questa stagione, spera di riconquistare il primo posto nella WSL, avendo bisogno di colmare quel divario di un punto con solo tre partite rimaste.

Emma Hayes al termine della gara ha parlando a BBC Two : “I primi 20 minuti siamo stati orribili. Ma una volta eseguito il piano di gioco, li abbiamo soffocati e loro hanno lottato. Il gol è arrivato al momento giusto e li abbiamo dominati. Abbiamo preso la porta inviolata e li abbiamo limitati a una possibilità nel primo tempo. In difesa eravamo solidi. Questa è la nostra base. Questa vittoria non significa nulla per il campionato. Siamo in finale, a Wembley. Ecco dove vogliamo essere”.

Anche l’ex centrocampista dell’Inghilterra Fara Williams ha rilasciato le sue impressioni sulla gara : “Emma Hayes sarà entrata nell’intervallo delusa dalla prestazione del Chelsea. Avrà apportato alcune modifiche e le abbiamo viste dopo la pausa. Il Chelsea è uscito e ha dominato, ha segnato i suoi gol e non abbiamo visto una risposta dall’Arsenal”.

Sebastian de La Fuente, Como Women: “Abbiamo fatto la nostra gara crescendo come squadra: sono molto felice”

Il coach del Como Women Sebastian de la Fuente ha commentato, ai canali ufficiali del club comasco, il netto successo delle lariane in casa della Roma Calcio Femminile per 6-0.

Sapevamo dove potevamo fare male alla Roma, e abbiamo giocato su quello fin dall’inizio. Avevamo lavorato molto in settimana su dove potevamo arrivare al gol. Abbiamo fatto subito gol e l’abbiamo chiusa già nel primo tempo. Poi abbiamo continuato a giocare anche nella ripresa, facendo la nostra gara e crescendo sempre come squadra, quindi sono molto felice“.

Il rischio di sottovalutare l’avversario c’era, ma il Como non l’ha fatto: “Sappiamo che in questa Serie B non ci sono partite facili, come diciamo sempre è un po’ come una A2. La Roma aveva bisogno di punti per la propria salvezza e questo è sempre un campo difficile. L’abbiamo approcciata come le altre, e anche di più perché in questa parte della stagione tutti i punti contano tanto, e dobbiamo cercare di fare il nostro massimo“.

Photo Credit: Facebook Sebastian de la Fuente

Risultati 14a giornata Promozione Lombardia Girone A: Cus Bicocca perde a Varese, e il Lecco è vicino all’Eccellenza

Tra sabato e di lunedì si sono svolte le partite della quattordicesima giornata del Girone A di Promozione Lombardia, in un turno che potrebbe segnare una svolta decisiva alla storia del campionato.

Ebbene sì, il Lecco, capolista del raggruppamento, ha superato in trasferta il Parabiago per 4-0, grazie alle reti di Erika Magno, doppietta per lei, Serena Galli e Marianna Bruno e, complice il successo del Città Di Varese che ha sconfitto la Cus Bicocca con la doppietta di Rebecca Mauro e Michela Lunardi, porta il vantaggio delle lecchesi a +7 sulle bianconere. A tre turni dalla fine le blucelesti sono più che mai vicine alla salita in Eccellenza.

Tornado alle varesine ora sono terze, dato che hanno scavalcato il Vighignolo, che ha impattato col Gorla Minore in una match già giocato quasi due settimane fa. Si avvicina alla zona playoff il Vigevano che batte con una cinquina la Virtus Cantalupo: sugli scudi la calciatrice Romani autrice di un poker.

Si ferma ancora il Novedrate, che, nonostante le due realizzazioni di Federica Gerosa, viene bloccato sul pari dalla Folgore Pavia, cortesia di Camilla Lunghi e Alessia Cignoli, mentre torna a vincere il Pontevecchio che vince per 6-2 sul fanalino di coda Milan Ladies: protagonista del suddetto match Asja Toma che ha messo, a referto, quattro marcature.

RISULTATI 13A GIORNATA GIRONE A: Città Di Varese-Cus Bicocca 3-1 (giocata lunedì), Folgore Pavia-Novedrate 2-2 (giocata lunedì), Gorla Minore-Vighignolo 0-0 (giocata il 6/4), Parabiago-Lecco 0-4 (giocata sabato), Pontevecchio-Milan Ladies 6-2 (giocata sabato), Vigevano-Virtus Cantalupo 5-0 (giocata lunedì). Riposa: Pontese.

CLASSIFICA GIRONE A DOPO 22 GIORNATE: Lecco* 56, Cus Bicocca* 49,  Città Di Varese 43, Vighignolo 42*, Gorla Minore* 39, Pontese* 38, Vigevano 36, Novedrate* 29, Virtus Cantalupo 26*, Parabiago 19, Folgore Pavia 18, Pontevecchio* 5, Milan Ladies* 0. (* una gara in meno, Folgore Pavia e Pontevecchio un punto di penalizzazione).

Photo Credit: Monica Iustoni

Il calendario di Women’s EURO 2022

È stato annunciato il calendario della fase finale di UEFA Women’s EURO 2022 che si giocherà in Inghilterra. I padroni di casa daranno il via alla competizione il 6 luglio all’Old Trafford contro l’Austria, mentre la finale si disputerà il 31 luglio a Wembley.

All’Inghilterra si uniranno i campioni in carica dell’Olanda, poi Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Italia, Irlanda del Nord, Norvegia, C3 (Russia sospesa fino a nuovo avviso), Spagna, Svezia e Svizzera. Le squadre verranno suddivise in quattro gironi da quattro nel sorteggio del 28 ottobre 2021.

Sorteggio fase finale
Gruppo A: Inghilterra (nazione ospitante), Austria, Norvegia, Irlanda del Nord
Gruppo B: Germania, Danimarca, Spagna, Finlandia
Gruppo C: Olanda (detentori), Svezia, C3 (Russia sospesa fino a nuovo avviso), Svizzera
Gruppo D: Francia, Italia, Belgio, Islanda


Il calendario completo
Calcio d’inizio in CET, l’orario locale è un’ora indietro

Fase a gironi:
Mercoledì 6 luglio
Gruppo A: Inghilterra – Austria (21:00, Old Trafford)

Giovedì 7 luglio
Gruppo A: Norvegia – Irlanda del Nord (21:00, Southampton)

Venerdì 8 luglio
Gruppo B: Spagna – Finlandia (18:00, Milton Keynes)
Gruppo B: Germania – Danimarca (21:00, Brentford)

Sabato 9 luglio
Gruppo C: C3 – Svizzera (18:00, Wigan & Leigh) (Russia sospesa fino a nuovo avviso)
Gruppo C: Olanda – Svezia (21:00, Sheffield)

Domenica 10 luglio
Gruppo D: Belgio – Islanda (18:00 Manchester)
Gruppo D: Francia – Italia (21:00, Rotherham)

Lunedì 11 luglio
Gruppo A: Austria – Irlanda del Nord (18:00 Southampton)
Gruppo A: Inghilterra – Norvegia (21:00, Brighton & Hove)

Martedì 12 luglio
Gruppo B: Danimarca – Finlandia (18:00, Milton Keynes)
Gruppo B: Germania – Spagna (21:00, Brentford)

Mercoledì 13 luglio
Gruppo C: Svezia – Svizzera (18:00, Sheffield)
Gruppo C: Olanda – C3 (21:00, Wigan & Leigh) (Russia sospesa fino a nuovo avviso)

Giovedì 14 luglio
Gruppo D: Italia – Islanda (18:00, Manchester)
Gruppo D: Francia – Belgio (21:00, Rotherham)

Venerdì 15 luglio
Gruppo A: Irlanda del Nord – Inghilterra (21:00, Southampton)
Gruppo A: Austria – Norvegia (21:00, Brighton & Hove)

Sabato 16 luglio
Gruppo B: Finlandia – Germania (21:00, Milton Keynes)
Gruppo B: Danimarca – Spagna (21:00, Brentford)

Domenica 17 luglio
Gruppo C: Svizzera – Olanda (18:00, Sheffield)
Gruppo C: Svezia – C3 (18:00, Wigan & Leigh) (Russia sospesa fino a nuovo avviso)

Lunedì 18 luglio
Gruppo D: Islanda – Frnace (21:00, Rotherham)
Gruppo D: Italia – Belgio (21:00, Manchester)

Fase a eliminazione diretta
Quarti di finale:

Mercoledì 20 luglio
QF1 – Vincente Gruppo A – Seconda Gruppo B (21:00, Brighton & Hove)

Giovedì 21 luglio
QF2 – Vincente Gruppo B – Seconda Gruppo A (21:00, Brentford)

Venerdì 22 luglio
QF3 – Vincente Gruppo C – Seconda Gruppo D (21:00, Wigan & Leigh)

Sabato 23 luglio
QF4 – Vincente Gruppo D – Seconda Gruppo C (21:00, Rotherham)

Semifinali:
Martedì 26 luglio
SF1 – Vincente QF1 – Vincente QF3 (21:00, Sheffield)

Mercoledì 27 luglio
SF2 – Vincente QF2 – Vincente QF4 (21:00, Milton Keynes)

Finale:
Sabato 31 luglio
Vincente SF1 – Vincente SF2 (18:00, Wembley)

Gli stadi
Brighton & Hove (Brighton & Hove Community Stadium)
Londra (Brentford Community Stadium e stadio di Wembley – solo la finale)
Manchester (Manchester City Academy Stadium)
Milton Keynes (Stadium MK)
Rotherham (New York Stadium)
Sheffield (Bramall Lane)
Southampton (St Mary’s Stadium)
Trafford (Old Trafford, gara di apertura)
Wigan & Leigh (Leigh Sports Village)

Credit Photo: https://it.uefa.com/womenseuro/

Pink Bari: una doppietta di Lombardo stende le biancorosse

Per la sfida odierna contro il Sassari Mister Mitola decide di schierare l’undici migliore, lasciando a casa alcune pedine titolari dello scacchiere biancorosso come Fedotova e Capitanelli. Convoca molte giovani primavera, un modo questo per farle crescere e dargli spazio.

Il racconto della partita
Dopo una fase iniziale di studio al decimo minuto arriva l’episodio che cambia la partita.
Rigore per il Sassari Torres. Errore di Di Criscio che spazza male il pallone, recupero del Sassari dove la stessa Di Criscio interviene in maniera scomposta. Il direttore di gara non ha dubbi, calcio di rigore, dal dischetto Lombardo spiazza Shore, secondo gol consecutivo per la numero due.
Al minuto 24 prima vera reazione della Pink che con Maffei cerca di impensierire la difesa rossoblù, la palla termina sul fondo. Sempre la stessa Maffei si rende pericolosa con un tiro defilato al quarantesimo, il risultato è lo stesso della prima occasione. La numero 28 è una delle più propositive ed attente.
Su finire di primo tempo coach Mitola è costretta ad un cambio forzato, dentro Fuhlendor e fuori Leblic. Termina così il primo tempo con la squadra sarda in vantaggio.

Inizia il secondo tempo e il copione è lo stesso. Contropiede Sassari dove Shore è costretta ad uscire in maniera avventata travolgendo l’avversaria. Giallo e secondo calcio di rigore, sul punto di battuta si presenta sempre Lombardo. Shore intuisce il lato giusto ma nulla da fare, la numero due sarda mette a segno la sua personale doppietta. Al 57’ arrivano altri tre cambi ed arriva anche l’esordio in campionato per la giovane primavera Tateo.
La Pink prova ad accorciare le distanze con una punizione ben calciata da Di Criscio, purtroppo la palla non scende quel tanto che basta per finire in rete e si stampa sulla traversa. Al minuto 77 arriva un altro esordio, questa volta è Labianca che calca per la prima volta il rettangolo verde in serie B.
La Pink prova ad aumentare i giri del motore e all’85esimo accorcia le distanze, punizione perfetta di Di Criscio che trova Spyridonidou, colpo di testa che non lascia scampo al portiere sardo.
Sullo scadere del secondo tempo contatto molto dubbio in aera di rigore sarda ma per l’arbitro non ci sono gli estremi del calcio di rigore. Dopo 4 abbondanti minuti di recupero arriva il triplice fischio e terminano le ostilità in campo.

Le valutazioni
Pink che reagisce troppo allo svantaggio e non riesce ad agguantare il pareggio.
Un primo tempo pressoché dominato dalla squadra ospite dove la Pink sembrava essere in uno stato di torpore generico, eccezion fatta per alcuni elementi. Nel secondo vi è stata una scossa generica ma ciò non è bastato.
Pink che nelle ultime apparizioni fatica in fase realizzativa, molte buone azioni ma pecca di incisività. Nota positiva dell’incontro è sicuramente l’esordio delle giovani primavera e del loro atteggiamento, scese in campo determinate, grintose e con tanta voglia di mettersi in mostra. Calciatrici che, messe maggiormente in causa, fanno ben sperare anche per la prossima stagione. Così come è da apprezzare l’ingresso in campo, a fine partita, della presidentessa Signorile che ha voluto essere vicina alla squadra in questo momento complicato. Le biancorosse sapranno rialzarsi, la voglia di far bene c’è e si vede. Quest’oggi arriva però la seconda sconfitta consecutiva che fa sprofondare la squadra pugliese al sesto posto in classifica.

Risultato finale
Pink Bari 1 – Sassari Torres 2
Lombardo 10’-48’ (Sassari Torres)
Spyridonidou 85’ (Pink Bari)

Credit Photo: Pink Bari Calcio Femminile

Frauen Bundesliga: Wolfsburg, un attacco da lode

Nessuno si sarebbe mai aspettato il Wolfsburg occupare la prima posizione della Frauen Bundesliga davanti al Bayern Monaco, dopo una prima parte altalenante. Come mai ci sarebbe aspettato un Wolfsburg in semifinale di UWCL avendo rischiato di uscire nei gironi.
Le “Die Wolfe” hanno fatto un cambiamento radicale dall’inizio del 2022. La squadra con il tempo giusto ha cominciato a girare bene, capire le giuste dinamiche, ma soprattutto sviluppare il feeling necessario in un gruppo appena formato.
Tutti questi traguardi sono merito di Tommy Stroot, che ha rilevato la pesante eredità di Stephan Lerch. Il giovane allenatore olandese opta per un gioco molto molto offensivo, sfruttando la spinta dei due terzini, a destra Felicitas Rauch e a sinistra Joelle Wedemeyer o Lynn Wilms.
Il centrocampo è formato da due “pivot” Lena Oberdorf e Lena Lattwein, mentre l’attacco risulta essere da urlo. Le tre titolari amovibili sono Tabea Wassmuth , Svenja Huth e Jill Roord, per poi scegliere la quarta pedina tra Rebeka Blomqvist, Pauline Bremer. Sveindis Jonsdottir, Alex Popp ed Ewa Pajor.
Prese singolarmente, ognuna di quelle calciatrici potrebbero essere titolare in qualsiasi altra squadra, ma unite nella stessa squadra si completano a meraviglia.
La più determinate di tutte risulta Huth, onnipresente in qualsiasi parte del campo, ma risulta devastante quando prende palla e scatta verso l’area avversaria. Ha un controllo di palla eccellente, perciò decisamente forte negli uno contro uno, con le avversarie costrette a farle fallo.
Inoltre ha un tiro potentissimo e molto spesso regala fantastiche perle, come quella contro il Bayern Monaco, partita vinta per 6-0, dove la conclusione della capitana del Wolfsburg bacia l’incrocio dei pali ed entra in rete.
Altre due giocatrici imprescindibili ovviamente sono Wassmuth, capocannoniere della Champions League, e Roord, la migliore marcatrice delle lupe in campionato. Per la prima questa è la stagione della verità, dopo delle ottime prestazioni con l’Hoffenheim negli anni passati, mentre per la seconda è la stagione della svolta dopo due campionati, giocati con l’Arsenal, caratterizzati da molti alti e bassi. Sembra un caso, ma nel periodo di emergenza in attacco la tedesca e l’olandese si sono caricate sulle spalle la squadra, aiutandola ad ottenere risultati importanti.
Sicuramente ciò che veramente permesso al Wolfsburg di arrivare al massimo splendore, sono l’arrivo di Jonsdottir e il ritorno di Popp. L’islandese, acquistata quasi in anonimo, risulta essere un vero e proprio affare della società tedesca, che ha trovato una giocatrice impaccabile in campo aperto e decisamente tecnica, forse elemento che mancava fino a quel momento.
Il rientro della tedesca invece, oltre a permettere un cambio di modulo, cioè con tre giocatrici dietro alla punta, è risultato una boccata d’aria fresca soprattutto per l’umore del gruppo. Inoltre insieme a Popp sta tornando anche Pajor e questo significherebbe la creazione di uno degli attacchi più forti d’Europa.
Parlando di Europa, il Wolfsburg, dopo la conquista virtuale del campionato dopo la vittoria contro il Bayern Monaco, proverà ad andare avanti in UWCL, ma l’avversaria si chiama Barcellona.
Il risultato non è per niente scontato, certo che le catalane andranno con il tutto per tutto, ma sicuramente le tedesche non saranno da meno. Inoltre l’ultima semifinale disputata dal Wolfsburg, nel 2020, era proprio contro il Barcellona e le lupe quell’anno sono volate in finale.
L’appuntamento con la verità sarà venerdì 22 aprile al Camp Nou, ma intanto le “Die Wolfe” scenderanno in campo questa domenica per disputare le semifinali della DFB Pokal contro il Bayern Monaco.

Carolina Morace, alla rubrica “Campionesse”, spara a zero contro quelle società che usano il calcio femminile solo i propri guadagni

Carolina Morace ex giocatrice, oggi allenatrice, è tra le protagoniste della docuserie di Rakuten Tv ed ha scelto di prendere parte alla rubrica “Campionesse”, il documentario narrato da Rakuten Tv disponibile da oggi racconta in modo originale e profondo il calcio femminile, e nello stesso tempo allarga lo sguardo sul nostro sport e spero spinga le federazioni a prendere coscienza che non possiamo continuare a proporre modelli maschili per le “giocatrici donne”.

Carolina è infatti una delle tre protagoniste della puntata dedicata all’Italia insieme alla attaccante della Juventus Barbara Bonansea ed alla giovane Benedetta Orsi  del Sassuolo. Ogni episodio è dedicato a un paese ( Per la Spagna c’è anche il neo Pallone d’oro Alexia Putellas) e mette a confronto tre generazioni di giocatrici: “È una serie importante poichè ci fa capire le differenze tra la situazione dell’Italia e delle altre nazioni, che non si limita al calcio ma alla posizione della donna nel mondo di oggi.

Morace nella trasmissione esegue una giusta valutazione con i modelli femminili nel mondo del pallone, “che non sono stati tutelati. Nell’entourage dell’Italia femminile, al contrario di quella maschile, non ci sono ex giocatrici. Ma perché? C’è gente che nel settore non ha praticamente alcuna esperienza, mentre ex calciatrici con 70 presenze in azzurro stanno a guardare. Prendete una Betty Vignotto, che è stata un’icona, è nella Hall of Fame, ha fatto il presidente, ha fatto tutto, che cosa deve fare di più per meritare spazio? Io vedo figure messe lì. figure che non danno fastidio. Il calcio femminile deve essere in mano a chi lo conosce e chi ne ha fatto la storia”. E prosegue: “Sento parlare di un campionato a 10 squadre? Ma è una scelta per andare avanti o che intralcerà e basta? Io sono più per la seconda, anche perché non c’è niente del genere in Europa. Che scopo ha? Il risparmio sui costi? Il professionismo serve, ma di certo non con le 10 squadre.

Chi prende decisioni del genere evidentemente non ha a cuore il calcio femminile. Anche tra le società professionistiche, alcune sono aperte perché hanno una cultura, altre no, dipende dalle persone. Alcuni presidenti qui si muovono solo per guadagnare, mentre all’estero c’è chi lo fa anche per mettere in pratica valori come l’inclusione e della non omofobia. La Juventus però sta lavorando bene, altri ‘sopportano’ il calcio femminile e si vede.

Noi giocatrici cerchiamo pari dignità rispetto al calcio maschile, che non vuol dire parità salariale visto che gli uomini muovono una quantità di soldi mille volte superiore, ma significa avere le stesse possibilità di crescita. Questo si ottiene mettendo le persone giuste al posto giusto, perché ancora oggi ci sono responsabili del calcio femminile che dicono ‘speriamo che questa moda finisca’. Ma dove vogliamo andare?”.

Parole dure, ma reali, che mettono in luce i veri problemi del settore femminile ad un passo dal professionismo che vede ancora troppe perplessità e questa realtà poche persone ci mettono la faccia e dicono con chiarezza la verità.

 

La FIFA assegna i diritti media chiave per la FIFA Women’s World Cup 2023 ai Paesi Bassi

La FIFA ha assegnato i diritti media in chiaro per le partite chiave della FIFA Women’s World Cup 2023 all’emittente pubblica NOS nei Paesi Bassi.

NOS mostrerà venticinque partite del torneo, tra cui la partita di apertura, tutte le partite della nazionale olandese e le partite chiave della fase a eliminazione diretta sui suoi principali canali NPO. NOS ha già raggiunto in precedenza un’audience estremamente elevata per quanto riguarda il calcio femminile, compresa la FIFA Women’s World Cup 2019, la cui finale è stata seguita da circa 5,5 milioni di spettatori (con 88% di audience market share). La FIFA farà inoltre a breve un annuncio riguardo i diritti rimanenti.

Il Chief Commercial Officer della FIFA, Kay Madati, ha dichiarato: “NOS è un’emittente molto esperta di calcio femminile, avendo trasmesso tornei internazionali nei Paesi Bassi a partire dal 2009. Siamo lieti di estendere la nostra partnership di lunga data con loro e non vediamo l’ora di lavorare insieme per continuare a contribuire alla promozione del calcio femminile e portare le partite al maggior numero possibile di appassionati”.

L’edizione 2023 della Coppa del Mondo femminile FIFA sarà co-ospitata da Australia e Nuova Zelanda e si svolgerà dal 20 luglio al 20 agosto 2023. Dopo l’incredibile successo dell’evento del 2019, la FIFA Women’s World Cup 2023 sarà la prima edizione del torneo con 32 squadre (in precedenza 24) a seguito della decisione della FIFA di espandere il torneo per accelerare la crescita del gioco femminile.

Attraverso la vendita dei diritti media per i suoi tornei di calcio, la FIFA genererà entrate essenziali per sostenere e sviluppare il calcio in tutto il mondo, ad esempio attraverso il programma di sviluppo del calcio FIFA Forward.

Il Lumezzane fa suo il derby bresciano, battendo, nei minuti finali, la 3Team Brescia Calcio

Il Lumezzane Women si aggiudica il derby bresciano della trentesima giornata girone lombardo Eccellenza, battendo per 2-1 una 3Team Brescia Calcio che ha saputo tenere testa ad una delle formazioni che si stanno giocando la promozione in Serie C. Vittoria pesante per le ragazze di Giovanni Brusa che restano al primo posto insieme al Vittuone.

Prima occasione del match al 3’ minuto di gioco, quando Mascanzoni, dal limite, spara di destro, ma finisce alta. Le azzurre di mister Zuccher iniziano subito a premere le valgobbine, e al 10’ vanno vicine al vantaggio, ma il destro a giro di Pedemonti e parato da Picchi. Per le rossoblù le notizie diventano meno positive, quando al 20‘ Francesca Ronca è costretta a uscire per infortunio, al suo posto entra Martino.

Il Lumezzane Women sceso in campo oggi

Al 23’ si vede il Lume con un’azione personale sulla sinistra di Massussi che arriva davanti a Melzani, l’estrema difensore casalinga, però, sventa la conclusione della valgobbina. Sul ribaltamento di fronte Pagnoni serve Pedemonti, ma il suo sinistro è nettamente a lato. Al 28’ Mascanzoni sfrutta un errore difensivo lumezzanese, per fortuna Picco riesce a bloccare il suo sinistro. Alla mezz’ora calcio d’angolo di Forelli, Dolfini al volo colpisce il destro e mette la palla alle spalle di Melzani, portando il Lume in avanti. Due minuti dopo rossoblù ad un passo dal 2-0, quando Camilla Ronca, su suggerimento di Capelloni, tenta un diagonale sinistro che finisce alto. Al 34’ punizione sulla sinistra di Capelloni, Melzani si salva in angolo. La 3Team ci prova al 35’ con un poazzato dai 25 metri di Mascanzoni, Picco evita alle padrone di casa la gioia del pareggio. A tre minuti dalla fine del primo tempo Martino cerca di testa, su corner di Camilla ronca, il raddoppio ospite, solo che la palla colpisce la traversa e da fuori.

Inizia la ripresa e Licari ha il sinistro dell’1-1, Picco compie una gran parata. Ma anche il Lume non scherza, perché al 59’ Melzani, con un bager, evita a Martino, con un tiro cross dalla destra, il second gol rossoblù. Al 62’ altro legno colpito da Camila Ronca, quando il suo destro a giro centra, per la seconda volta, la traversa. Un istante dopo Santoro, appena entrata, prova a concludere dalla distanza, ma Melazni c’è.

La 3Team Brescia Calcio scesa in campo oggi

La 3Team resta in partita grazie alla fortuna e alle prodezze di Melzani: al 70’ Messali, a due passi dalla linea di porta, prende il palo, e qualche secondo dopo Santoro viene ipnotizzata dalla numero uno azzurra. Ciò scaturisce il gol del pareggio: al 73’ Romele, sugli sviluppi di un corner, fa secca Picco con un colpo che piazza alle spalle di Picco. Le valgobbine cercano a reagire, e al 78’ Messali ha il destro del 2-1, con la sfera che esce. A sette minuti dal 90’ angolo di Martino, la palla arriva a Dolfini che di testa piazza il suo secondo gol nel match e il sorpasso lumezzanese. Ma se le ospiti non riescono a concludere il match il merito è sempre di Melzani, la quale, all’89’, salva sulla linea il tiro di Santoro. Al 91’ Martino cerca il tris rossoblù, Melzani la manda in angolo. Dopo un minuto, Raza fischia la fine, e il Lume, dopo tanta sofferenza, può festeggiare.

3TEAM BRESCIA CALCIO: Melzani, Gallesi, De Giglio (52’ Algisi), Belussi (63’ Sisti), Leali, Pasotti (79’ Piona), Pagnoni (63’ Vacchi), Romele, Licari (68’ Ferrari), Mascanzoni, Pedemonti. A disp: Diana, Rossini, Sirelli. All: Zuccher.
LUMEZZANE WOMEN: Picco, Forelli, Massussi, Locatelli, Dolfini, Cirillo, Zamarra, Mottinelli, Camilla Ronca (63’ Santoro), Capelloni (52’ Messali), Francesca Ronca (20’ Martino). A disp: Cancarini, Rota, Vallante, Brocchetti, Moraschi. All: Brusa.
ARBITRO: Raza di Brescia.
MARCATRICI: 30’ e 83′ Dolfini (LUM), 73’ Romele (3Team).
NOTE. Spettatori: circa 75. Recuperi: 0’ e 2‘.

Photos Credit: Elia Soregaroli

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