La ventitreesima giornata di Serie B ha emesso la Top 11 di questo turno.
MODULO: 4-3-3
PORTIERE
Ilaria Toniolo (Cittadella)
Non è stato facile scegliere il portiere di questa giornata, ma alla fine abbiamo deciso di premiare Ilaria, perché ha saputo tenere alla larga gli attacchi del Tavagnacco, proteggendo l’1-0 del Cittadella sulle friulane e l’aritmetica salvezza delle granata in cadetteria.
DIFENSORI
Laura Peruzzo (Cittadella)
Solo gol “pesanti” per il difensore del Cittadella, non a caso è lei a presentarsi dal dischetto al minuto 38, realizzando il rigore che dà non solo la vittoria granata sul Tavagnacco e il suo quarto centro personale in campionato, ma anche la permanenza delle padovane in Serie B.
Simona Zito (Palermo)
Esperienza e attaccamento alla maglia. Sono questi gli ingredienti di Simona che rientra nella nostra Top 11, assumendosi la responsabilità di trasformare il penalty che vale la vittoria del Palermo sul San Marino Academy, tenendo accesa ancora il lumicino di speranza sulla salvezza palermitana in Serie B.
Marta Collovà (Palermo)
Il San Marino Academy era passato in vantaggio sul Palermo, ma le rosanero hanno mostrato, contro le sanmarinesi una gara d’orgoglio: infatti, è proprio Marta a dare il via al successo rosanero sulle titane, quando lascia partire una micidiale traiettoria che scavalca la barriera, non lascia scampo ad Alessia Piazza e fissa il momentaneo 1-1.
Giulia Rizzon (Como)
Il Como stava dominando la Pro Sesto ma non riusciva a sbloccarla. Al 75′ arriva il rigore, e a prendere la palla ci pensa proprio la capitana Giulia che, forse nel momento più difficile della stagione lariana, si prende la responsabilità di tirare dal dischetto, fare il suo quarto gol stagionale, e dare alle comasche tre punti che valgono nuove possibilità aperte per la Serie A.
CENTROCAMPISTE
Eleonora Petralia (Cesena)
Nella gara giocata al Manuzzi il Cesena ha mostrato il meglio di se, così come la capitana delle bianconere Eleonora, che prima segna il sorpasso cesenate sul Chievo con una zampata, e poi trasforma il rigore che vale il colpo decisivo delle cavallucce sulle clivensi e la certezza di giocare in cadetteria anche il prossimo anno.
Serena Magri (Brescia)
Un calcio di punizione laterale e un destro dal limite: in poche parole due reti di grande caratura per Serena, la quale ha steso con una doppietta la Roma Calcio Femminile, e consegna al Brescia tre punti che valgono oro per la vetta della classifica.
Gaia Distefano (Ravenna)
Gaia entra nelle ripresa della partita tra Bari e Ravenna, e le baresi sono avanti di un gol. La centrocampista ravennate però vuole lasciare il segno su questo incontro, e lo fa creando problemi alla difesa biancorossa, culminati col gol arrivato a otto minuti dalla fine. Una rete che mette un mattoncino sulla salvezza delle giallorosse in B.
ATTACCANTI
Veronique Brayda (Brescia)
Due colpi e due gol. Tanto sono bastati a Veronique per trascinare, da brava leader, il Brescia verso il successo sulla Roma Calcio Femminile e la conferma della cadetteria delle biancoblù.
Giada Ribellino (Palermo)
A ventun anni Giada realizza la sua prima gioia in Serie B con la maglia del Palermo, segnando la rete del momentaneo vantaggio rosanero sul San Marino Academy.
Adriana Gomes (Torres)
Adriana ha vissuto una stagione difficile con la Torres, ma alla fine ha dimostrato di essere un’attaccante di livello, e nella gara col Cortefranca ne è stata la prova: prima dà l’assist a Marenic per il vantaggio sassarese, poi segna il gol che chiude i giochi, dando alle sarde tre punti e conferma in B anche per il prossimo anno.