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Opta Facts Serie A Femminile 2021: Roma – Sampdoria

●  La Roma ha vinto 2-1 l’unico match giocato finora contro la Sampdoria, che risale allo scorso 5 dicembre in campionato; per le giallorosse gol di Paloma Làzaro e autogol di Debora Novellino; a segno Stefania Tarenzi per le blucerchiate.

●  Tra le squadre di Serie A la Roma è la formazione che non perde da più partite consecutive in tutte le competizioni: 13 – 11 vittorie e due pareggi. La sconfitta più recente risale infatti allo scorso 5 gennaio (vs Milan in Supercoppa).

●  La Sampdoria ha perso tre delle quattro partite giocate in trasferta nel 2022 (1V), rimediando una sconfitta in più rispetto alle prime sei gare esterne disputate in Serie A (3V, 1N, 2P). Dall’inizio di quest’anno solare infatti, solo Verona (0) e Fiorentina (uno) hanno collezionato meno punti delle liguri lontano da casa (tre).

●  La Roma è la squadra che conta più marcatrici differenti in questa Serie A (14); la Sampdoria segue le giallorosse in questa classifica con 13 giocatrici diverse con almeno una rete all’attivo. La formazione capitolina però ne vanta 10 con più di un gol realizzato, il doppio delle avversarie di giornata (cinque).

●  La Roma ha segnato nove gol di testa in questo campionato, inclusi gli ultimi tre, contro la Fiorentina lo scorso 23 aprile – meno solo di Juventus (14) e Milan (11). La Sampdoria ne ha incassati nove con questo fondamentale – solo Pomigliano (11) e Lazio (10) hanno fatto peggio.

●  Solo la Lazio (407) e il Verona (397) hanno subito più tiri della Sampdoria (373) in questo campionato. Le blucerchiate affrontano la squadra che nella Serie A in corso conta più conclusioni sia totali (380) che nello specchio (144) – la Roma.

●  Contro la Sampdoria è arrivato una delle nove reti di Paloma Làzaro in questa Serie A. Se dovesse andare a bersaglio quella blucerchiata diventerebbe la sesta avversaria contro cui l’attaccante spagnola conta sia un gol casa che in trasferta nel massimo campionato italiano. Ci è già riuscita contro Juventus, Verona, Fiorentina, Pink Bari e Orobica.

●  Stefania Tarenzi, miglior marcatrice della Sampdoria in questo campionato con sei gol all’attivo, ha segnato quattro reti contro la Roma in Serie A, con le maglie di ChievoVerona Valpo (uno), Inter (due) e all’andata con la Samp. L’attaccante blucerchiata, con una firma, eguaglierebbe il suo score realizzativo del campionato 20/21 (sette sigilli in nerazzurro).

●  Yoreli Rincón (quattro gol e nove assist) è, con Kamila Dubcová, una delle due centrocampiste che hanno preso parte a più marcature in questo campionato (13 a testa). A quota 10 l’avversaria di giornata Andressa Alves, che è invece una delle tre che in questo ruolo vantano almeno cinque reti e cinque passaggi vincenti nella competizione 21/22 – insieme a Valentina Cernoia e a Kamila Dubcová.

●  Tra le giocatrici con almeno due reti all’attivo in questa Serie A, quelle con la media minuti/gol più alta indossano la maglia della Roma: Sophie Haug (un gol ogni 43’) e Milica Mijatovic (uno ogni 94’).

Marco Tiberio, presidente Tikitaka: “Bitonto? Sarà una partita giocata a viso aperto”

Uno dei quarti di finali più equilibrati nella corsa allo scudetto del calcio a 5 femminile è quello tra  Tikitaka Planet e Bitonto. Sabato alle ore 20:00 si riparte dal 5-4 dell’andata in favore delle marchigiane che hanno visto parlare nelle scorse ore il presidente Marco Tiberio che sulla gara alle porte ha dichiarato:
“La squadra si prepara all’incontro come sempre, questa è una fase di campionato in cui si sono giocate tante partite. A questo punto della stagione a livello tattico abbiamo studiato tutti tanto, quindi sotto questo aspetto siamo tutti preparati e la cosa più importante è riposarsi e ricaricare le energie per la partita di ritorno. Le partite con il Bitonto sono state tutte belle, sarà dunque una partita che sarà giocata sicuramente a viso aperto, sono due squadre che vogliono imporre il proprio gioco e sarà sicuramente un match divertente e con tanti gol, non ci saranno tanti tatticismi. Voglio fare i complimenti a tutta la squadra, è stata una grande partita di tutte, un grande impegno, una squadra che in questo senso ci dà veramente grossa soddisfazione. In particolar modo un plauso ad Adrieli Bertè che dopo un periodo difficile dovuto all’infortunio secondo me ha fatto una grandissima prestazione. Vorrei dedicare la vittoria a Zeudi Papponetti che ha avuto la rottura del legamento crociato anteriore, speriamo che guarisca il prima possibile, la sento molto vicina in questo momento”.

La Ternana vola alle semifinali di Coppa Italia grazie a Sacco che para tre rigori

Successo importante per la Ternana che vince con il Venezia superando i quarti di finale di Coppa Italia. Vittoria ai rigori per le umbre che approdano cosi in semifinale: questa la cronaca riportata dal portale Calcio Fere:

Maria Ruzafa, in campo anche per il fatto che dovrà saltare per squalifica il match di campionato, ha una grande voglia di riscatto e si vede: ha due nitide occasioni ed in una terza viene strattonata in area. Le immagini televisive sembrano confermare il fallo che però non viene concesso. Stella Botti ha altre due buone occasioni. Un gol annullato per parte: alla Ternana al 22′ della ripresa, con Botti che batte a rete su passaggio di Proietti: è in posizione regolare, lo confermano anche le immagini, ma non per l’arbitro che annulla. Al 90′ invece gol annullato a Zuanti, che riceve da Gissi in posizione di offside. Poi i rigori: Enrica Sacco, come già con l’Arezzo è protagonista e ne para tre su tre: Fere in festa.

Sara Chiapperini, Apulia Trani: “Ottima prestazione con il Trastevere, ora testa alla Fesca Bari”

Dopo il successo per 6-1 nel recupero contro il Trastevere, nel girone C di Serie C, a parlare in casa Apulia Trani è stata la centrocampista Sara Chiapperini, classe ’97 originaria di Terlizzi alla terza stagione in Serie C con la realtà pugliese, che ai microfoni del club ha dichiarato:
“Abbiamo fatto una prestazione importante contro una buonissima squadra, la sorpresa del girone. Credo abbia vinto la squadra che ha fatto meglio e ora dobbiamo pensare partita per partita senza pensare a cosa fa il Chieti con il quale ci stiamo giocando il campionato. Noi siamo un gruppo che pensa solo a giocare e vincere le partite e non considera troppo a quello che succede fuori dal campo e quindi a alle polemiche giunte nei giorni scorsi. Ora testa alla Fesca Bari”.

Il campionato spagnolo: tra Women’s Champions League e la zona retrocessione

Atlético Madrid-Eibar
Atlético Madrid-Eibar

Rimangono solo due giornate alla fine della Primera Iberdrola. Il Barcellona ha già vinto il campionato, la Real Sociedad ha raggiunto il secondo posto utile per la prossima Women’s Champions League e manca da decidere la terza squadra tra Real Madrid, Atlético Madrid e Granadilla.
Le txuri-urdin finalmente parteciperanno alla massima competizione europea e ora cercheranno di mantenere il secondo posto che permetterà loro di partecipare solo all’ultimo turno preliminare prima dei gironi secondo la nuova formula inaugurata quest’anno.
Solo il Real Madrid potrebbe superare la Real Sociedad se le basche non vincono nessuna delle due partite, il Real le vince e l’Atlético non vincesse entrambe le sfide. A pari punti tra le tre squadre è la Real Sociedad ad arrivare seconda. Anche il Granadilla può raggiungere Atlético e Real Madrid a soli 3 punti di distanza. Se le colchoneras vincono le 2 sfide andranno alla prossima Women’s Champions League. Se le tre squadre arrivassero a pari punti però l’ordine sarebbe Real Sociedad, Real Madrid e Atlético Madrid. Il Granadilla invece deve sperare che Atlético Madrid e Real Madrid non vincano le ultime due partite e loro le vincano entrambe. Così sarebbero terze.
Oltre al Rayo Vallecano, è l’Eibar che è quasi retrocesso ma il Valencia potrebbe retrocedere se non fa almeno un punto nelle prossime due partite. Nel week-end il Valencia sfida il Real Madrid e l’Eibar l’Atlético. Entrambe potrebbero perdere e allora il Valencia sarebbe salvo. Ma se l’Eibar vincesse e il Valencia perdesse, nell’ultima sfida nel Paese Basco, l’Eibar andrebbe a giocarsi la salvezza proprio contro il Valencia che dovrebbe battere con più di due goal di scarto.
Calcoli complicati che solo il campo potrà risolvere.
Nel recupero il Barça intanto continua la sua striscia ininterrotta battendo 5-1 il Siviglia con reti di Claudia Pina, Asisat Oshoala, Alexia Putellas, Mariona Caldentey e Jenni Hermoso dopo che le andaluse avevano chiuso il primo tempo in vantaggio con la rete di Tony Payne. In questo modo la nigeriana ha raggiunto Geyse Ferreira in testa alla classifica marcatrici.

GIOVEDI 5 MAGGIO
h. 17.00
BARCELLONA – SIVIGLIA 5-1

29a giornata:

7 MAGGIO 2022
h. 12.00
ALAVES – ATHLETIC CLUB

8 MAGGIO 2022
h. 12.00
VILLARREAL – REAL BETIS
VALENCIA – REAL MADRID
SEVILLA – SPORTING HUELVA
GRANADILLA – REAL SOCIEDAD
ATLETICO MADRID – EIBAR
h. 16.00
MADRID CFF – LEVANTE
RAYO VALLECANO – BARCELLONA

Classifica:
Barcellona 84
Real Sociedad 62
Atlético Madrid, Real Madrid 56
Granadilla 53
Athletic, Levante 44
Real Betis, Sevilla 31
Alavés 30
Sporting Huelva 28
Madrid CFF  27
Valencia, Villarreal  26
Eibar 20
Rayo Vallecano 11
In grassetto la squadra retrocessa

Classifica marcatrici:
Asisat Oshoala (Barcellona) , Geyse Ferreira (Madrid CFF) 20
Alexia Putellas (Barcellona) 18
Lieke Martens (Barcellona), Amaiur Sarriegi (Real Sociedad) 16
Jennifer Hermoso (Barcellona) 15
Claudia Pina (Barcellona), Esther Gonzalez (Real Madrid), Nerea Eizagirre (Real Sociedad) 14
Cristina Martin-Prieto (Granadilla) 12
Maria José Perez Gonzalez (Granadilla) 11
Ane Azkona, Lucia Garcia (Athletic Bilbao) (Athletic Bilbao), Deyna Castellanos (Atlético Madrid), Ana Marcos (Sporting Huelva) 10
Rasheedat Ajibade, Aitana Bonmatì (Barcellona), Alba Redondo (Levante), Sanni Frannsi (Real Sociedad) 9
Gabi Nunes (Madrid CFF), Mari Paz Villas (Real Betis) 7
Mariona Caldentey (Barcellona), Angela Sosa (Real Betis) 6
Caroline Graham Hansen, Marta Torrejon (Barcellona) 5

Credit Photo: Atlético Madrid femminile, Twitter

Volata promozione, il duello a distanza tra Brescia e Como passa dalle sfide con Cortefranca e Palermo

Continua a regalare colpi di scena e grandi emozioni la volata promozione che vede come protagoniste Brescia e Como. La lotta per non retrocedere si è chiusa con quattro turni di anticipo, quella per la Serie A – alla luce dell’equilibrio tra le contendenti – proseguirà molto probabilmente fino alla fine del campionato. La sconfitta delle Leonesse sul campo del Ravenna ha riaperto i giochi e ora c’è un solo punto a separare le due fuggitive.

Le lariane, avendo perso entrambi gli scontri diretti, per tagliare il traguardo in prima posizione sono consapevoli di dover per forza scavalcare le rivali, che invece potrebbero festeggiare anche in caso di arrivo a pari punti. Si deciderà tutto in 270’: i primi ostacoli sul cammino di Brescia e Como sono rappresentati da Cortefranca e Palermo. Sulla carta è la capolista ad avere l’impegno più difficile, dato che affronterà nel derby lombardo la formazione – terza in classifica – che a suon di risultati e grandi prestazioni è da tutti considerata come una delle più belle rivelazioni della stagione. Alla stessa ora l’undici di De la Fuente ospiterà la squadra rosanero, retrocessa la settimana scorsa dopo il pesante ko interno contro la Pink Bari.

Ad aprire la 24ª giornata saranno invece Sassari Torres e Pro Sesto, che scenderanno in campo domani alle ore 18, mentre alle 20.30 sarà la volta di Chievo Verona-Pink Bari. Domenica, oltre alle gare delle pretendenti alla promozione, si disputeranno anche Cittadella Women-Roma Calcio Femminile, Ravenna-Tavagnacco e San Marino Academy-Cesena.

Domani per le lupe della Roma contro la Sampdoria in casa potrebbe arrivare la matematica certezza del secondo posto, che vorrebbe dire Champions

La gara di domani pomeriggio al Tre Fontane potrebbe essere in caso di vittoria l’occasione per le lupe giallorosse di raggiungere con una giornata di anticipo il sogno di blindare il secondo posto e di conseguenza un posto ai preliminari di Champions League, per la prossima stagione, uno dei due obiettivi che si erano prefissate ad inizio campionato giocatrici e staff assieme alla proprietà giallorossa.

Sarà ovviamente una partita emozionale, e come tale andrà gestita, l’avversario di turno è la Sampdoria che arriva da una brutta sconfitta nello scorso turno di campionato e che non vorrà assolutamente recitare la parte della vittima sacrificale. Una Sampdoria presa sotto l’ala di Mister Cincotta che stata una delle rivelazioni di questo campionato, una squadra che stata capace di mettere in difficoltà tantissime squadre anche di caratura contro le quali ha giocato e che in classifica, al suo primo anno di serie A, si  è posizionata dietro le grandi.

Dunque per la Roma domani, come dice anche Mister Spugna sarà una gara da giocarsi come sempre con grande attenzione e concentrazione, ma allo stesso tempo anche una partita dove si vorrà vedere la solita carica agonistica delle sue ragazze di andare a prendersi i tre punti e poter festeggiare davanti ai propri tifosi che quest’anno, soprattutto per le partite in casa, sono sempre stati numerosi e chiassosi.

La Sampdoria dal canto suo cercherà come sempre di giocare di rimessa e cercherà di sfruttare quei pochi varchi che in caso di pressione offensiva le lupe potranno lasciare aperti, ma attualmente il pronostico, visto anche la posta in palio, è a veramente un soffio, e del resto  ha sempre acceso l’ardore delle giallorosse per tutto questo campionato, anche nel ribaltare partite già perse o altre giocate in emergenza, e penso che sia tutto a favore delle lupe di Mister Spugna.

In chiave tattica, l’attacco della Roma come sempre con una Lazaro in particolare sugli scudi in queste ultime giornate potrebbe essere l’ago della bilancia di questa partita, senza poi considerare la linea difensiva attenta guidata da una leggendaria condottiera che risponde al nome di Linari.

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Rachele Baldi, Napoli: “La decisione di giocare in porta è legata…”

Nel sesto appuntamento con il format realizzato da Napoli Femminile ed intitolato “Quanto sei Expert di calcio femminile?” ospiti sono state Sofia Colombo, centrocampista ex Inter e Verona classe 2001 originaria di Bergamo, e Rachele Baldi, portiere ex Empoli e Roma classe ’94 originaria di Prato.
Rachele Baldi ha confessato:
“La decisione di difendere una porta è legata a mio fratello, con il quale spesso giocavo in casa. Lui era un portiere è spesso andavo a vedere le sue partite da piccola e cosi mi sono appassionata a questo ruolo. Qui ora mi trovo bene e mi piace l’atmosfera che si respira in città oltre ad il caffè napoletano. Tra i miei hobby? C’è  sicuramene quello della foto”.

Queste invece le parole di Sofia Colombo:
“Mi piace guardare le partite e seguire il calcio a 360 gradi. Ricordo spesso gli inizi quando  ero l’unica ragazza a giocare in mezzo ai maschietti. Ora sono cresciuta, quando perdo le partitelle in allenamento per scaricare la delusione mi piace poi passeggiare per staccare la spina e rilassarmi”.

Juve, ultimo sprint per lo scudetto. La Roma vuole blindare la Champions, derby tra Inter e Milan

A un passo dal paradiso. La Juventus è a 90’ dal quinto titolo consecutivo, un’impresa che nessuna squadra è mai riuscita a compiere nella storia della Serie A Femminile. In caso di successo contro il Sassuolo, le bianconere festeggerebbero lo scudetto davanti ai propri tifosi, celebrando una stagione che le ha viste protagoniste anche in Europa e che proseguirà con l’obiettivo di conquistare anche la Coppa Italia, per completare il ‘triplete’ che darebbe ulteriore prestigio alla stagione della squadra e del tecnico Joe Montemurro.

Se la Roma non battesse la Sampdoria, la Vecchia Signora potrebbe vincere il campionato anche in caso di pareggio o sconfitta, un’ipotesi che entrambe le squadre, giallorosse in primis, non vogliono neanche prendere in considerazione. L’obiettivo di Bartoli e compagne è infatti quello di conquistare i tre punti per blindare il secondo posto e festeggiare – anche in questo caso con i propri supporters, che hanno riempito le tribune del Tre Fontane durante tutta la stagione – la qualificazione alla prossima edizione della UEFA Women’s Champions League.

Lecito attendersi gol e spettacolo anche dalla terza sfida in programma domani alle 14.30. Oltre al duello a distanza tra Juve e Roma i riflettori saranno infatti puntati anche sul derby di Milano: le nerazzurre andranno a caccia del terzo successo nella stracittadina (per le statistiche Opta clicca qui) che consentirebbe alla formazione di Rita Guarino di continuare a sperare nella rimonta sulle ‘cugine’ e sul Sassuolo, mentre le rossonere – attese nell’ultima giornata dalla trasferta sul campo della Juve – vogliono chiudere il campionato conquistando 6 punti, utili per la classifica ma soprattutto per il morale.

Domenica, oltre a Lazio-Hellas Verona (ore 12.30), si proseguirà con due match fondamentali in ottica salvezza. Da una parte Empoli-Napoli, dall’altra Pomigliano-Fiorentina. Con l’Empoli ormai salvo, le tre squadre in lotta per evitare il terzultimo posto sono Pomigliano (20 punti), Fiorentina (18 punti) e Napoli (16 punti). La lotta per non retrocedere si deciderà sull’asse Toscana-Campania, che proseguirà anche nell’ultimo turno con un doppio emozionante derby (Fiorentina-Empoli, Pomigliano-Napoli).

Credit Photo:  Marco Montrone 

Massimiliano Catini, Lazio: “Avvento del professionismo importante, serve però cambiare marcia”

Nelle ore scorse il tecnico della Lazio Massimiliano Catini ha rilasciato qualche battuta ai microfoni di Lazio Style a poche ore dalla sfida contro il Verona:
“Nel girone d’andata contro l’Hellas Verona è arrivata la prima vittoria che ci ha dato la giusta spinta emotiva per il nostro percorso. Dobbiamo continuare, nonostante il verdetto retrocessione, ad ottenere punti per chiudere al meglio la stagione. 
Visentin si è guadagnata sul campo la possibilità del prolungamento di contratto. È laziale fino al midollo. Il suo prolungamento è un segnale importante della società. 
Ormai abbiamo un sistema di gioco solido, lo abbiamo visto anche nel primo tempo contro la Juventus, poi i valori tecnici hanno fatto la differenza.
Il Verona, invece, ha cambiato sistema e allenatore gettando le basi per il futuro. Non sarà semplice e per questo stiamo lavorando sulla testa delle ragazze così da terminare la stagione solo dopo l’ultima giornata.
Oggi la distanza tra l’Italia e gli altri campionati europei è ancora tanta. Solo poche società italiane si stanno avvicinando. L’avvento del professionismo è importante, ora serve cambiare marcia per colmare il gap.”

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