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Ilenia Nicoli, Parma: “Giocare al Tardini è un sogno, spero che tanti tifosi vengano a sostenerci”

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Credit Photo: Parma

Nei giorni scorsi la Gazzetta di Parma ha intervistato Ilenia Nicoli, tecnico del Parma Femminile che ha dichiarato:
“Non diciamo nulla per scaramanziama speriamo di raggiungere l’obiettivo. La Società ci ha fatto un grandissimo regalo: per le nostre ragazze, dotate di un grandissimo senso di appartenenza alla maglia Crociata, giocare al Tardini è un sogno che si realizza. Spero che tanti tifosi ed appassionati vengano a sostenerci.
Mancano due partite fondamentali: la più importante è quella con l’Imolese F & M, perché precede quella con la Sammartinese che giocheremo allo Stadio Tardini e per noi sarà una grande gioia, però noi dobbiamo restare concentrate partita per partita. In questi giorni abbiamo preparato la partita contro l’Imolese F & M in un campo in erba naturale, cosa che non è che ci dia un grande vantaggio perché noi siamo abituate a giocare sul sintetico, perciò qualche problemino di rimbalzo della palla ce lo avremo, ma dovremo superare anche questo piccolo scoglio. Stiamo arrivando alle fasi finali della stagione e le ragazze sono molto concentrare per cercare di fare bene”

Il derby è rossonero

Le nerazzurre escono sconfitte dal #DerbyMilano per 3-0.

La partita inizia in modo equilibrato con le squadre che si studiano a centrocampo. Le nerazzurre si rendono pericolose con Ajara Njoya in un paio di occasioni in contropiede, ma è il Milan a trovare il vantaggio con Thomas di testa al 17′. Le nerazzurre reagiscono subito e al 26′ hanno una grande occasione con il tiro da fuori di Simonetti, ma Giuliani ci arriva di pugno. Ancora Flaminia Simonetti dalla distanza alla mezz’ora, ma il tiro è troppo centrale. Le rossonere si riportano sottoporta al 41′ sfruttando un calcio d’angolo, ma l’uscita di Durante è precisa. Allo scadere sono le padrone di casa ad avere una bella occasione, ma il tiro di Ajara Njoya è troppo centrale e non impensierisce Giuliani.

Al rientro dagli spogliatoi è ancora il Milan ad andare a segno con Boureille sugli sviluppi di un calcio d’angolo. L’Inter prova a rialzare la testa ma le rossonere firmano il definitivo 3-0 al 60′ con una punizione precisa di Tucceri Cimini. L’Inter reagisce e prova a rendersi pericolosa: al 88′ Ajara Njoya ha una grande occasione dal cuore dell’area, ma Giuliani ci arriva con una grande parata. Il #DerbyMilano finisce 3-0 per le rossonere.

INTER-MILAN 0-3

Marcatrici: 17′ Thomas, 49′ Boureille, 60′ Tucceri Cimini

INTER: 22 Durante; 2 Sønstevold, 14 Kathellen, 19 Alborghetti, 13 Merlo (53′ Landström 3); 27 Csiszàr, 20 Simonetti (46′ Brustia 8), 5 Karchouni (72′ Regazzoli 21); 10 Bonetti (63′ Polli 9), 33 Njoya Ajara, 18 Pandini (63′ Marinelli 7).
A disposizione: 12 Gilardi, 6 Santi, 17 M. Portales, 29 Kristjánsdóttir.
Allenatrice: Rita Guarino

MILAN: 1 Giuliani, 3 Andersen, 4 Arnadottir (31′ Agard 36), 5 Codina (40′ Tucceri Cimini 27), 6 Fusetti, 7 Bergamaschi (76′ Jane 15), 8 Adami (76′ Longo 23), 16 Boureille, 18 Piemonte, 19 Thomas, 37 Guagni.
A disposizione: 12 Babb, 90 Cazzioli, 44 Miotto, 64 Cortesi.
Allenatore:  Maurizio Ganz

Arbitro: Alessandro Di Graci (sez. Como)

Recupero: 5′, 4′

Ammonite: 37′ Simonetti, 83′ Jane

Credit Photo: FC Inter

Opta Facts Serie A Femminile 2021: Empoli – Napoli Femminile

●  L’Empoli è imbattuto in tre precedenti di Serie A contro il Napoli grazie a due vittorie e un pareggio. Due di questi incroci, quello dello scorso 5 dicembre e l’unico giocato finora in casa delle toscane del 17 ottobre 2020, si sono conclusi 1-0 – di Norma Cinotti e Asia Bragonzi le reti decisive.

●  L’Empoli è imbattuto in quattro delle cinque sfide di Serie A contro squadre campane (2V, 2N, 1P) ma l’unica sconfitta è arrivata nella più recente: contro il Pomigliano lo scorso 22 gennaio in casa (1-2).

●  L’Empoli ha raccolto 11 punti nelle ultime sei gare di Serie A (3V, 2N, 1P) dopo averne collezionati cinque in altrettante precedenti (1V, 2N, 3P).

●  Il Napoli è, con il Verona, una delle due squadre che hanno mancato più volte l’appuntamento con il gol in questo campionato (12). Solo una volta le campane hanno chiuso una stagione di Serie A con più partite senza reti segnate (13 nel 2013/14). Le campane inoltre, a secco da quattro turni, non sono mai arrivate a cinque match di fila senza andare a bersaglio.

●  Si affrontano in questa gara una delle due squadre che nel campionato in corso hanno perso più punti da situazione di vantaggio – l’Empoli, 12 come la Lazio – e l’unica che non ne ha ancora persi una volta sotto nel punteggio – il Napoli.

●  Il Napoli è l’unica squadra che in questa Serie A non ha ancora realizzato un gol in seguito a un recupero offensivo; le campane sono terzultime anche per recuperi offensivi totalizzati (149), davanti solo a Sampdoria (135) e Lazio (116).

●  Tra le giocatrici con almeno cinque gol all’attivo in questo campionato, le due più giovani indossano la maglia dell’Empoli: Asia Bragonzi (marzo 2001 – sette reti) e Chanté Dompig (febbraio 2001 – cinque reti).

●  Norma Cinotti è l’unica giocatrice dell’Empoli che ha segnato più di un gol contro il Napoli in Serie A (due). Da quando è tornata a giocare per il club (nell’estate del 2019) contro nessuna avversaria è andata a bersaglio più volte nella competizione.

●  Emma Errico è – tra le giocatrici attualmente al Napoli – l’unica che ha segnato più di una rete contro l’Empoli nella massima serie: tre sigilli per la classe ’94 – tutti con la maglia del San Zaccaria – inclusa una delle sue due doppiette in Serie A, datata 3 febbraio 2018.

●  Contro l’Empoli è arrivato uno degli otto gol di Kaja Erzen in Serie A – con la maglia del Tavagnacco il 24 marzo 2018. La classe 1994 del Napoli è la giocatrice che in questo campionato ha completato più dribbling (33), davanti proprio alla compagna di squadra Sole Jaimes (32).

Festa grande anche per le Lupe della Roma, capaci di travolgere per 8-0 la Sampdoria e di conquistare il primo obiettivo stagione ovvero l’Europa!

La Roma, nel giorno in cui la Juventus festeggia il suo quinto scudetto consecutivo, ha motivo di gioire al Tre Fontane davanti ad un folto e colorato pubblico, che in questa stagione si è affezionati e avvicinato alle lupe giallorosse, ma tutto questo affetto possiamo dire che le ragazze di Mister Spugna se lo sono ampiamente meritato e guadagnato, conquistando per la prima volta nella storia del club capitolino, con il raggiungimento del secondo posto il diritto di partecipare per la prima volta nella sua storia ai preliminari della prossima UEFA Women’s Champions League, un risultato davvero storico, che si aggiunge ad una partita perfetta, con la quale la Roma ha piegato la poca resistenza della Sampdoria vincendo 8-0, stabilendo perciò un nuovo record, perchè diventa la vittoria con più ampio scarto nella storia della Roma in Serie A, con le giallorosse che hanno anche segnato otto reti in una singola partita nel massimo campionato per la prima volta in assoluto.

Della partita come immaginerete c’è poco da raccontare, con le lupe che sentivano tanto questa partita e volevano chiudere nel migliore dei modi il campionato, raggiungendo il proprio obiettivo davanti ai propri tifosi, regalando loro e regalandosi cosi una festa tutta a tinte giallorosse.

Per quanto riguarda le marcature, ad aprire la goleada romanista non poteva che essere la Serturini, che di potenza da fuori area piazza un missile terra-aria che porta 1-0 le sue compagne e a festeggiare nella maniera migliore la sua 100esima presenza con la maglia che tanto ama, a pochi minuti di distanza una Pirone formato maxi riesce per ben due volte consecutive ad incornare il pallone nella porta blucerchiata, e sul tramontare del primo tempo, c’è ancora l’occasione per un altro goal e a fare poker è Giuliano da fuori area.

Nella ripresa la Sampdoria non è minimamente in grado di oppure alcuna resistenza, mentre le padrone di casa sono in assoluto controllo della partita e continuano con entusiasmo e padronanza a spingere sull’acceleratore in attacco, tanto che prima arriva il goal di Lazaro, che con un colpo di testa perfetto ha battuto ancora Ortiz ed ha realizzato il suo decimo gol in campionato, arrivando così in doppia cifra per la prima volta in una singola stagione di Serie A. Ma sul tabellino delle marcatrici ci sarà spazio anche per Kollmats (primo gol stagionale che la fa diventare la 15a marcatrice differente della Roma in questa Serie A, più di qualunque altra squadra nel torneo), Haug e Bartoli per l’8-0 definitivo della Roma.

Mister Spugna da spazio anche anche alle così dette seconde linee con un girandola di cambi che regalano applausi a cielo aperto alle varie protagoniste di questa stagione della Roma, che non vede l’ora che l’arbitro fischi la fine per poter dare il via alle danze.

E che festa signori e signore, tifosi impazziti, gioia immensa in campo con le ragazze che si rincorrono per tirarsi acqua, una torta gigante per festeggiare l’Europa, e Romolo la mascotte ufficiale della società a portare festosamente lo scompiglio, mentre mister Spugna è stato giustamente portato in trionfo.

Tanto di cappello per una società nata solo nel 2018, che lo scorso anno ha vinto la Coppa Italia e in questo campionato è arrivata ad un granitico secondo posto, dimostrando in campo un gioco davvero brillante e spumeggiante per quasi tutta la stagione, con la forza del gruppo zeppo di singole individualità ma mai sopra le righe.

Aspettando il derby con la Lazio nella prossima e ultima giornata di campionato e poi la finale di Coppa Italia contro la super Juventus, lasciamo festeggiare le lupe e chi le ha dirette, oggi se lo meritano davvero.

Credit Photo: Twitter AS Roma Femminile 

Sara Gama, con la vittoria del 5° scudetto della Juventus: “Stiamo riscrivendo la storia del calcio Italiano”

Sara Gama al termine della gara contro il Sassuolo, che ha visto la sua squadra vincere e cucire sul petto il quinto scudetto sulla maglia bianco-nera, ha commentato questo strepitoso risultato: “ è stato uno scudetto diverso e difficile poiché le gare sono state molte di più in quanto vi sono sati gli impegni in Champions e quindi abbiamo dovuto dare un qualcosa in più, però gli ingredienti di base che mettiamo sono buoni e quindi questo è il risultato. Ho scoperto stamattina che oggi vincendo questo titolo (il quinto) è il record d’Italia ed è qualcosa di straordinario, stiamo riscrivendo la storia del calcio femminile italiano”.

L’estate scorsa con il cambio del tecnico alla guida della squadra bianco-nera c’era convinzione di questi successi, oppure c’era un po di dubbi in merito all’affermarsi così in ambito calcistico? “All’interno del nostro spogliatoio c’era semplicemente la voglia di lavorare e di imparare cose nuove, e noi l’abbiamo fatto, penso che si sia visto e con questa squadra si cerca sempre di avere ogni giorno qualcosa di più”.

“E sempre difficile in campo, con le nuove leve che entrano di prepotenza nella rosa, devi essere elastica e ti devi riadattare e credo che tutte noi lo abbiamo dimostrato poiché quando in testa hai un obbiettivo metti da parte te stessa e guardi all’obbiettivo e questo è la prima cosa fondamentale. Quando sei in una grande squadra non guardi al tuo ma guardi a tutto il gruppo”.

Per Sara è stato anche un anno speciale poiché dopo tante lotte per garantire il professionismo nel mondo femminile sarà introdotto, dalla prossima stagione, a tutto il movimento della Serie A; “ciò vuole dire tanto”, ammette la calciatriceè qualcosa di eccezionale questo è senz’altro il trofeo numero uno di quest’anno perché vuol dire il lascito che la mia generazione fa a quelle successive che verranno, anche noi usufruiremo del professionismo ma per un tempo ridotto, ma per le ragazze che verranno troveranno le cose meglio di come le abbiamo trovate. Vuol dire tantissimo e solo noi sappiamo cosa abbiamo fatto per ottenere questo!”.

Adesso resta un ultimo gradino, la finale di Coppa Italia contro la Roma a Ferrara, anche questo trofeo (l’ultimo di stagione prima della preparazione in partenza per gli Europei) è per Sara un altro obbiettivo importante: “ci crediamo molto, per adesso abbiamo già due trofei in bacheca per quest’anno, e sarebbe stupendo per noi portare a casa un altro titolo. Noi con umiltà ci approcceremo alla gara contro la Roma per vincere, come loro, anche se sappiamo che sono forti e sono le detentrici attuali di questo titolo e però sarà un duello avvincente e cercheremo di dare il meglio”.

UEFA Women’s Under 17 Championship: Spagna, Francia e Germania in semifinale

Spagna, Francia e la Germania campione in carica si sono qualificate per le semifinali dei Campionati Europei UEFA Under 17 Femminili con un turno di anticipo grazie alle vittorie di venerdì.

Nel Gruppo A, la Germania ha bissato il successo 2-0 contro la Danimarca battendo 1-0 l’Olanda. Dal momento che sia l’Olanda che la Danimarca hanno battuto la Bosnia-Erzegovina, i campioni in carica so o certi del primo posto finale e i padroni di casa so o eliminati. La Danimarca dovrà battere l’Olanda lunedì per scavalcarla al secondo posto.

Spagna e Francia, nel frattempo, hanno battuto entrambe Norvegia e Finlandia nel Gruppo B, accedendo alle semifinali. Lo scontro diretto di lunedì stabilirà il primo posto nel girone e gli abbinamenti in semifinale.

Le semifinali si disputeranno giovedì. Le due squadre che raggiungeranno la finale del 15 maggio a Sarajevo otterranno anche la qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA Under 17 Femminile in programma dall’11 al 30 ottobre in India, insieme alla vincitrice dello spareggio tra le due semifinaliste sconfitte.

Per la prima volta la Bosnia-Erzegovina ha preso parte a una fase finale UEFA in qualità di organizzatrice.


Gli stadi
Stadium Grbavica, Sarajevo (Gruppo A, semifinale e finale)
Stadium TC FFBIH, Zenica (Gruppo A, semifinale, spareggio Mondiale)
Stadium Pecara, Široki Brijeg (Gruppo B)
Gradski Stadium Mostar, Mostar (Gruppo B)


Calendario e risultati

Fase a gironi:

Martedì 3 maggio
Gruppo A: Danimarca – Germania 0-2
Gruppo B: Francia – Finlandia 2-0
Gruppo A: Bosnia-Erzegovina – Olanda 0-8
Gruppo B: Norvegia – Spagna 0-4

Venerdì 6 maggio
Gruppo A: Bosnia-Erzegovina – Danimarca 0-6
Gruppo B: Spagna – Finlandia 4-0
Gruppo A: Germania – Olanda 2-0
Gruppo B: Francia – Norvegia 1-0

Lunedì 9 maggio
Gruppo A: Germania – Bosnia-Erzegovina (14:00, Sarajevo)
Gruppo A: Olanda – Danimarca (14:00, Zenica)
Gruppo B: Spagna – Francia (20:00, Široki Brijeg)
Gruppo B: Finlandia – Norvegia (20:00, Mostar)

Semifinali:

Giovedì 12 maggio
SF1: Vincente Gruppo A – Seconda Gruppo B (14:00, Zenica o 20:00, Sarajevo)
SF2: Vincente Gruppo B – Seconda Gruppo A (14:00, Zenica o 20:00, Sarajevo)

Spareggio di qualificazione al Mondiale FIFA U17:

Domenica 15 maggio
Perdente SF1 – Perdente SF2 (14:00, Zenica)

Finale:

Domenica 15 maggio
Vincente SF1 – Vincente SF2 (20:00, Sarajevo)

Credit Photo: UEFA – Women’s Under 17 Championship

La Pistoiese si gioca la salvezza contro il Perugia

Lo “spareggio” contro il Perugia sarà giocato al Barni di Montale domenica 8 maggio. Fischio d’inizio alle 15.30.

Una gara drammatica perchè, in caso di successo arancione, sarebbe lasciata al Grifone lo scomodo penultimo posto in classifica, in caso contrario, toccherà alle aracioni di mister Mirri il posto che significherebbe retrocessione diretta. La squadra ha bisogno dell’affetto di tutti, nel loro encomiabile sforzo di conservare la Serie C. La Pistoiese ce la metterà tutta, ma stavolta, il motivo per dare ancora di più, è doppio, vista la posta in palio.

La squadra, in settimana, si è allenata bene, in infermeria, purtroppo, c’è Gaia Sitri, la quale, martedì in allenamento, si è dovuta fermare a causa di una distorsione alla caviglia. Hanno recuperato, invece, Valoriani e Cotrer, entrambe uscite anzitempo a Monza. Le altre ragazze sono in perfette condizioni e l’allenatore ha ampia scelta. La squadra sta attraversando un buon momento di forma, pur avendo raccolto solo un punto nelle ultime tre partite, mettendo in campo tanta grinta e buone trame di gioco.

Bitonto: solo un pari nel ritorno dei quarti, in semifinale passa il Tikitatka

Termina 5-5 la gara di ritorno dei quarti di finale di calcio a 5 femminile tra Bitonto e TIkitaka: in semifinale passano cosi le abruzzesi dopo il 5-4 dell’andata.
Vantaggio Tikitaka al 2′ con Vanin su punizione ed un minuto dopo il raddoppio è firmato da  Tampa.
Il Bitonto reagisce ma i tentativi pugliesi non producono gli effetti sperati sino al 16′ quando Lucileia accorcia le distanze. A venti secondi dalla fine il pari con Cenedese ma  il nuovo sorpasso del Tikitaka di Vanin porta le squadre negli spogliatoi sul 2-3.
Nella ripresa il poker delle abruzzesi arriva con Verzulli ma Taina, su rigore concesso per fallo di mano, fa accorcia ancora le distanze.
Al 5′ Tampa segna ancora per la squadra di Francavilla riportando a due le reti di vantaggio
con Taina che al 10′ porta il parziale sul 4-5. A 7′ dalla fine Pernazza rimette in parità il match ma nelle battute conclusive il risultato non cambia.

Match di ritorno con il Brixen in casa Riccione – Bragantini: “Blindiamo la quarta posizione”

Trepidante attesa per la gara di ritorno del Riccione Calcio di domenica 8 maggio che ospiterà il Brixen, valida per l’undicesima giornata del girone B di serie C. Nonostante la persistente assenza di Liuzzi, Schipa e D’Aprile, e la sconfitta durante il match d’andata, la squadra ha collezionato un’altra vittoria (vedi match col Vicenza) portandosi in quarta posizione con 52 punti. A tal proposito, le parole pre gara del ct Simone Bragantini: “Arriviamo da una vittoria importante e di prestigio e da 10 risultati utili consecutivi e questo vuol dire che mentalmente ci siamo; dobbiamo continuare su questa scia anche contro il Brixen che all’andata ci ha battuto in modo inequivocabile: sarà una gara difficile e dobbiamo avere il coraggio di osare per blindare l’attuale quarto posto, che sarebbe un ottimo risultato per noi visto l’inizio di stagione. Blindiamo questa posizione e poi vedremo se riusciremo a fare qualche altro passo in avanti.” Tutti pronti, quindi, allo stadio comunale “Nicoletti” di Riccione, ore 15:30.

Emily Garnier, Napoli: “Con l’Empoli sfida determinante, da questa gara dipenderà quasi tutto”

A parlare in casa partenopea è stata nelle ore scorse Emily Garnier, una delle tante ex di turno, che ha dichiarato:
Sarà una partita speciale per me, sarà bello rivedere tanti amici e riabbracciarli anche perché Empoli è stata la mia prima casa Italiana. Per il Napoli Femminile è ovvio che si tratta di una sfida determinante perché da questa gara dipenderà quasi tutto, abbiamo lavorato con il giusto atteggiamento in queste due settimane e adesso il destino è nelle nostre mani per cui dobbiamo dimostrare di valere questa salvezza”

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